Sanctified

album dei Morgana Lefay del 1995

Sanctified è il quarto album in studio del gruppo musicale power metal svedese Morgana Lefay, pubblicato nel 1995 da Black Mark Production.

Sanctified
album in studio
ArtistaMorgana Lefay
Pubblicazione17 ottobre 1995[1][2]
Durata57:39
Dischi1
Tracce11
GenerePower metal
EtichettaBlack Mark Production
ProduttoreMorgana Lefay, Ulf Petersson[1]
Registrazione1994 - Wave Station L.A., Svezia[1]
FormatiCD
CopertinaKristian Wåhlin
Morgana Lefay - cronologia
Album precedente
(1995)
Album successivo
(1996)
Recensioni professionali
RecensioneGiudizio
AllMusic (solo giudizio)[2]
Rock Hard tedesco[3]

Il disco

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Questo è il primo disco della band ad essere stato registrato senza il chitarrista Tommi Karppanen, che è stato sostituito da Daniel Persson. La copertina dell'album è ancora una volta disegnata da Kristian Wåhlin, conosciuto anche come "Necrolord".[4]

L'album univa l'espressione romantica in chiave death ad una ricerca ritmico/vocale dagli spunti hip hop reinseriti nel death metal, specie nei brani Time is God e Mad Messiah,[5] mentre nel brano Gil-Gad (The Sanctified), le cui parole provengono dalla prima parte della trilogia Il Signore degli Anelli di Tolkien,[1][4] dopo circa un minuto di silenzio, contiene una traccia fantasma che è un medley composto da una cover di Just Can't Get Enough dei Depeche Mode seguita da un pezzo raggae.[1][4]

Per le canzoni To Isengard e In the Court of the Crimson King sono stati girati i relativi video musicali.

Testi e musiche di Morgana Lefay.

  1. Out in the Silence – 4:05
  2. Time Is God – 5:10
  3. To Isengard – 5:17
  4. Why? – 5:04
  5. Mad Messiah – 5:04
  6. Another Dawn – 4:44
  7. In the Court of the Crimson King – 3:51
  8. Sorrow Calls – 8:22
  9. Where Insanity Rules – 4:15
  10. Shadows of God – 4:13
  11. Gil-Galad (The Sanctified) – 7:34 (testo: J. R. R. Tolkien)contiene il medley: Just Can't Get Enough (Depeche Mode) / musica raggae

Formazione

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Membro addizionale
  1. ^ a b c d e (EN) Metal Archives - Sanctified
  2. ^ a b (EN) Allmusic - recensione Sanctified, su allmusic.com.
  3. ^ (DE) Rock Hard - recensione Sanctified, su rockhard.de.
  4. ^ a b c (EN) Discogs - Sanctified
  5. ^ Gianni Aiello, Sanctified (recensione), in #42/43 Rumore, luglio/agosto 1995.

Collegamenti esterni

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