Sessera

torrente del Piemonte

Il Sessera è un torrente del Piemonte, affluente in destra orografica del Sesia. Il suo corso si sviluppa nella parte più a monte in Provincia di Biella mentre a valle transita in Provincia di Vercelli. L'intero bacino del Sessera ha un perimetro di 69 km;[4].
Il corso del torrente è sbarrato tra le frazioni montane dei comuni di Vallanzengo e di Camandona e forma il bacino delle Mischie (902 m), realizzato a scopo idroelettrico.

Sessera
StatoItalia (bandiera) Italia
Regioni  Piemonte[1]
Province  Biella
  Vercelli
Lunghezza35,461 km[2]
Portata media7,5 m³/s[3][4]
Bacino idrografico189 km²[4]
Altitudine sorgente2 000 m s.l.m.[1]
Nasceversante orientale della Punta del Manzo[1]
Sfocianel Sesia nei pressi di Borgosesia[1]
45°41′57.76″N 8°17′48.36″E
Mappa del fiume
Mappa del fiume

Percorso

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Nasce a circa 2.000 m dai laghetti sul versante orientale della Punta del Manzo, nei pressi del Monte Bo. Partendo dalla sorgente attraversa i territori di varie isole amministrative montane di comuni del Biellese centrale. Più a valle transita per i comuni di Mosso, Trivero, Portula, Coggiola, Pray e Crevacuore, in provincia di Biella, e in seguito quelli dei comuni di Guardabosone, Serravalle Sesia e Borgosesia, in provincia di Vercelli. [1]

Principali affluenti

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  • Torrente Dolca: è un affluente in sinistra idrografica che nasce sul versante orientale del Monte Bo a circa 2.000 m e termina nel Sessera al bacino delle Mischie.
  • Torrente Ponzone: affluente in destra idrografica proveniente da Crocemosso che, dopo avere attraversato un'area densamente abitata, sfocia nel Sessera a Pray.
  • Torrente Strona di Postua: affluente in sinistra idrografica che nasce nord del Monte Barone, percorre la valle omonima e confluisce nel Sessera a Crevacuore.

Le piene del Sessera hanno causato danni anche gravissimi nel corso degli eventi alluvionali che hanno coinvolto il Biellese tra i quali quello del novembre 1968 è stato forse il più rovinoso.[5]
Nel tratto più a valle il torrente subisce numerosi prelievi idrici per uso industriale a servizio delle varie attività manifatturiere della zona. Numerosi sono anche i prelievi per uso potabile operati da vari acquedotti locali.

Portata media mensile (in m³)
Stazione idrometrica: Pray (cod. 1005) (settembre 1999 - agosto 2002)
Fonte: AA.VV., Piano di tutela della acque - Allegato tecnico I.c/1 - luglio 2004; Regione Piemonte (consultato nel dicembre 2011)

La portata media del Sessera è di 7,5 m³/s; un valore piuttosto elevato per il tipo di corso d'acqua. La portata massima si registra in maggio per lo scioglimento delle nevi, mentre quella minima tra dicembre e gennaio.

Stato ambientale e utilizzi

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Lo stato ambientale delle acque del torrente è stato classificato al 2002 dalla Regione Piemonte come "buono" fino a Portula, "sufficiente" a Pray e Borgosesia.[4]

Il tratto montano del Sessera è molto frequentato dai pescatori ed è interessante, in particolare, per le trote fario e marmorate;[6] tra Coggiola e la diga delle Mischie durante l'estate sono presenti anche numerosi bagnanti.[7]
La discesa in canoa o rafting dalla Diga delle Mischie a Coggiola presenta difficoltà tra il IV e il VI grado, da Coggiola alla confluenza con la Sesia di II grado. [8].

 
Il Sessera al ponte di Babbiera
  1. ^ a b c d e Carta Tecnica Regionale raster 1:10.000 (vers.3.0) della Regione Piemonte - 2007
  2. ^ Sito dell'Autorità di bacino del fiume Po, su adbpo.it. URL consultato il 17 agosto 2009 (archiviato dall'url originale il 14 maggio 2009).
  3. ^ a Borgosesia
  4. ^ a b c d Piano di tutela delle acque (AI 16 - Alto Sesia); Regione Piemonte - Direzione Pianificazione delle Risorse Idriche - 2007 (on-line in formato .pdf) Archiviato il 9 agosto 2016 in Internet Archive.
  5. ^ Biellese: la catastrofica alluvione del novembre 1968, Angelo Giovi su Meteo giornale (on-line in .pdf sul sito www.meteogiornale.it Archiviato il 6 maggio 2014 in Internet Archive.)
  6. ^ Sito della Comunità Montana Valsessera www.vallesessera.it, consultato nell'agosto 2009
  7. ^ Pagina web sul Santuario del Cavallero, on line su censorina.splinder.com Archiviato il 25 marzo 2010 in Internet Archive. (consultata nell'agosto 2009)
  8. ^ Sito su Rafting e sport fluviali in Valsesia

Voci correlate

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