Teoria del complotto del Nuovo ordine mondiale

Teoria Complottista
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La teoria del complotto del Nuovo ordine mondiale (più semplicemente come Nuovo ordine mondiale, in inglese anche con l'acronimo NWO per new world order) è una delle più vaste e principali tesi complottiste secondo la quale un presunto gruppo di potere oligarchico e segreto si adopererebbe per prendere il controllo di ogni Paese del mondo in maniera totalitaria al fine di ottenere il dominio della Terra.

Retro della banconota da un dollaro statunitense col motto Novus Ordo Seclorum

Evoluzione storica

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Gli elementi di questa teoria del complotto sono rintracciabili nella cultura popolare mondiale già a partire dal XIX secolo[1]. Giacinto de' Sivo, alto funzionario del Regno delle Due Sicilie, nelle sue due opere Storia delle Due Sicilie del 1863 e I Napoletani al cospetto delle nazioni civili del 1861, in riferimento al concetto, parla di alcune organizzazioni segrete, come la massoneria e La Setta Mondiale.

Lionel Curtis, fedele sostenitore di questa teoria di un governo mondiale, fondò vari gruppi, denominati "della tavola rotonda di Rhodes-Milner" nel 1909, portando anche alla creazione dell'Istituto Reale per gli Affari Internazionali nel 1919 nel Regno Unito e del Council on Foreign Relations negli Stati Uniti nel 1921.[2] Il concetto si è ulteriormente sviluppato in casa di Edward M. House, un consigliere molto vicino a Woodrow Wilson durante le trattative sulla Società delle Nazioni.[3] Altra importante fonte per questa teoria fu lo scrittore di narrativa d'anticipazione H.G. Wells.

Una delle menzioni iniziali del NWO, secondo l'interpretazione dei sostenitori, sarebbe contenuta nella dichiarazione del 1975 del Presidente statunitense Gerald Ford, registrata poi dallo storico Henry Steele Commager: «Dobbiamo unirci per costruire un nuovo ordine mondiale [...] Al meschino concetto di "sovranità nazionale " non dev'essere permesso di distoglierci da quest'obiettivo».[4] Il testo è in realtà un rimando all'importanza della sovranazionalità nelle decisioni politiche internazionali e non è legato alla presunta organizzazione oggetto della teoria cospirativa.[senza fonte]

Nel 1991 il predicatore televisivo evangelico statunitense Pat Robertson sostenne che la locuzione "Nuovo ordine mondiale" sia nata all'inizio del XX secolo dall'uomo d'affari Cecil Rhodes, il quale teorizzava che l'Impero britannico e gli Stati Uniti d'America dovessero creare un unico governo federale sulla Terra, per costruire la pace nel mondo. Allo scopo, sostenne che Rhodes istituì la Rhodes Scholarship che avrebbe dovuto contribuire a formare ed indottrinare i leader di questo nuovo governo federale mondiale.[5]

Nell'ambito delle relazioni internazionali, l'espressione "nuovo ordine mondiale" fa invece riferimento a un nuovo periodo a seguito di importanti eventi nella storia; nel XX e XXI secolo lo hanno usato diversi uomini di stato, come Woodrow Wilson, Winston Churchill, Michail Gorbačëv, George H. W. Bush, Henry Kissinger, e Gordon Brown, per riferirsi a un periodo nuovo della storia così come fu dopo la seconda guerra mondiale o la guerra fredda. Tale uso è stato comunque interpretato dai complottisti come presunta prova della volontà di imporre un governo totalitario.[6] Tali teorie sono state ulteriormente sviluppate e approfondite dopo il collasso dell'Unione Sovietica e la dichiarazione, riguardante un nuovo ordine mondiale, fatta da George H. W. Bush l'11 settembre 1990. In questo discorso vengono descritti gli obiettivi degli Stati Uniti per la cooperazione con la Russia, usando l'espressione "Nuovo ordine mondiale".[7]

Sinossi generale

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Governo mondiale, Globalizzazione e Mondialismo.

Quella del New World Order farebbe parte di una teoria del complotto molto vasta ed articolata, che avrebbe alla base un ipotetico "governo mondiale segreto" a livello mondiale, che influenzerebbe il commercio e la politica, l'economia, anche grazie alla promozione ideologica della globalizzazione e del mondialismo, arrivando sino a teorie più estreme e spesso ritenute fantascientifiche come quelle di David Icke. A riguardo infatti esistono numerose ipotesi, teorizzazioni e congetture indimostrate e più o meno fantasiose, spesso con temi e oggetti assai eterogenei e non correlati tra loro, sostenute da vari gruppi complottistici spesso con una propria interpretazione dei fatti.

Ad esempio, l'Organizzazione delle Nazioni Unite sarebbe una organizzazione ricoprente un ruolo centrale per la realizzazione del nuovo ordine mondiale, così come pure la teoria del complotto rettiliano e quella relativa ai i "grigi" o entrambi, nonché quelle riguardanti l'esistenza e la funzione della Commissione Trilaterale, dell'ordine degli Illuminati, del Gruppo Bilderberg, e altre organizzazioni più o meno note all'opinione pubblica. Aggiungendo a ciò l'escatologia religiosa, caratterizzante spesso l'anticristo, si arriverebbe ad incentrare più teorie, ognuna accomunata ad un'altra.

La simbologia

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Retro delle 500 grivnie ucraine

I sostenitori di questa teoria concordano su alcuni segni e costruzioni che rappresentano il Nuovo ordine mondiale; tra essi, ad esempio, un logo degli Illuminati nel retro del sigillo degli Stati Uniti d'America, con sopra scritto Novus Ordo Seclorum.

Quello che viene indicato come il logo degli Illuminati è anche presente sulle banconote da un dollaro statunitense e, a partire dal 2006, da cinquecento grivnie ucraine (vedere la figura a destra). Altri loghi massonici sarebbero riscontrabili su banconote di altri Paesi: la cosa si presterebbe, secondo i sostenitori di queste ipotesi complottistiche, a confermare l'esistenza di una relazione fra poteri massonici e il cosiddetto signoraggio monetario. Le 6 punte della stella di David, situata sopra la piramide, 5 delle 6 punte (la sesta è la "visione del mondo") indicano le lettere messe ordinatamente S-M-O-N-A, che potrebbe essere anagrammato assieme come "mason" (massonico o, forse derivante da "omans", facendo pensare a "omens").

I sostenitori di questa teoria inoltre citano i 13 punti ascendenti alla piramide ed i 72 blocchi visibili nella parte anteriore. Al Great Seal degli Stati Uniti è stato attribuito il linguaggio simbolico massonico, e molti credono che l'aquila rappresenterebbe la fenice massonica. L'aquila tiene in un artiglio un ramo verde d'ulivo, recante 13 olive, 13 foglie e 13 frecce nell'altra zampa. La ricorrenza e l'importanza del numero 13 è spesso attribuita alla sua importanza nella numerologia, andando poi ai 13 gradi della libera massoneria del Rito di York. L'aquila del Great Seal ha 32 piume sull'ala destra e 33 sull'ala sinistra (32 e 33 sono i due più alti gradi della libera massoneria del Rito scozzese antico e accettato). Le teorie non complottistiche invece considerano semplicemente i 13 punti come un riferimento alle tredici colonie americane.[8]

Personalità e organizzazioni implicate

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Illuminati e Massoneria.

In questa teoria vengono richiamati a far parte del presunto complotto varie organizzazioni, soprattutto gli Illuminati e la massoneria,[9] ma anche il Quarto Reich, l'ONU e gli Stati Uniti d'America. I sostenitori di questa teoria non riescono tuttavia a concordare su chi veramente farebbe parte di questo presunto complotto. La maggior parte delle famiglie potenti e influenti del mondo come ad esempio i DuPont, i Bush, i Rockfeller e così come i monarchi europei e il Vaticano sono, secondo alcuni, soggetti che si adopererebbero per la realizzazione del NWO. Anche note organizzazioni internazionali quali la Banca Mondiale, il gruppo Bilderberg, l'FMI (Fondo monetario internazionale), l'Unione europea, le Nazioni Unite e la NATO sono spesso elencate come sotto-organizzazioni per lo sviluppo del Nuovo ordine mondiale.

Secondo i sostenitori, al fine di garantirsi un maggior potere il NWO ha sviluppato e utilizza sistemi di spionaggio di massa avanzati, tra i quali ECHELON.

Le tematiche trattate

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Teoria del complotto.

I temi trattati circa il presunto concetto di "nuovo ordine mondiale" spesso del tutto eterogenei e non correlati l'uno con l'altro, spaziano all'interno di tematiche politiche religiose, scientifiche, tecnologiche ed ideologie di varia natura.[10]

Il ruolo degli Illuminati

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Illuminati.

Uno dei soggetti principali sarebbe quello degli Illuminati, un'organizzazione segreta creata nel XVIII secolo da Johann Adam Weishaupt, fortemente lagata alla massoneria, che aspirerebbe al dominio ed al controllo totale del mondo; siffatta organizzazione avrebbe al vertice tredici famiglie più potenti al mondo, tra le quali vi figurerebbero il casato Windsor, la famiglia Rockefeller ed i Rothschild. Questa ipotesi è stata sostenuta da alcuni autori come David Icke, Fritz Springmeier e John Wayne Todd, in particolare secondo quest'ultimo Rothschild avrebbero un ruolo di primo piano.

Il controllo sulla politica

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Poiché l'influenza sui governi e sulle decisioni dei vari paesi del mondo sarebbe cruciale per la realizzazione delle cospirazioni su scala globale, gli argomenti politici godono di notevole considerazione fra le teorie complottiste. Alcuni studiosi hanno dunque ipotizzato un collegamento tra queste teorie e i modelli geopolitici del nazionalismo, dell'isolazionismo, o viceversa del globalismo e dell'internazionalismo. Le influenze arriverebbero a condizionare anche l'attività normativa degli Stati del mondo, ad esempio promuovendo nuove leggi sulla privacy, aventi il fine ultimo di limitarla considerevolmente.

Se alcune teorie del complotto ipotizzano che vi siano degli Stati che aspirano ad avere il dominio sul mondo, altre si spingono a descrivere l'esistenza di singole sette, cioè di pochi uomini, se non addirittura di alieni, che ambirebbero a conquistare il potere mondiale.[11]

La cospirazione benevola

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Alice Ann Bailey.
 
Fotografia di Alice Bailey.

L'occultista Alice A. Bailey, proveniente dagli ambienti teosofici, sostenne che, a seguito della vittoria degli Alleati sulle potenze dell'Asse, il "progresso dell'umanità" col passare del tempo avrebbe portato ad istituire un'organizzazione mondiale, con a capo le nazioni vincitrici della seconda guerra mondiale.[12] Sempre secondo Alice Bailey, l'instaurazione del Nuovo ordine mondiale sarebbe coincisa con l'avvento di una Nuova Era, quella dell'Aquario, che avrebbe portato l'umanità ad un risveglio spirituale, sotto la guida di una cerchia di adepti detta «Fratellanza Bianca», che risiederebbe in forme non visibili in vari luoghi della Terra, quali Agarthi o Shamballa, da dove guiderebbero sin da tempi remoti i destini del mondo.

Le antiche tradizioni religiose dei popoli della Terra verrebbero eliminate e sostituite da un unico culto mondiale. Tra i punti più discussi vi è che le "forme esteriori della pace" del Nuovo ordine mondiale, secondo l'occultista britannica, verrebbero imposte anche con l'utilizzo "benefico" della bomba atomica. D'altra parte secondo Alice Bailey le esplosioni della bomba atomica avrebbero liberato energia psichica positiva, che avrebbe accelerato l'ingresso dell'umanità nella Nuova era.[13]

«La bomba atomica è stata usata solo due volte in modo distruttivo [...] i suoi usi costruttivi ora sono i seguenti: (a) come precursore di quell'ondata di energia che cambierà il modo di vivere dell'umanità e inaugurerà la nuova era in cui non ci saranno più civiltà e culture ma una sola cultura mondiale e una civilizzazione emergente [...] (b) come un mezzo nelle mani delle Nazioni Unite per imporre le forme esteriori della pace, e darci così il tempo di insegnare [...] come agire. La bomba atomica non appartiene alle tre nazioni che posseggono il segreto attualmente (Stati Uniti, Gran Bretagna e Canada). Essa appartiene alle Nazioni Unite, è essa che la deve usare [...] per obbligare i gruppi politici e religiosi come la Chiesa di Roma.»

La teoria del complotto gesuita

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Tra gli argomenti religiosi vi è quella che pone alla guida di un vasto complotto mondiale i Gesuiti, i quali, a partire dalla loro fondazione avvenuta nel 1534, avrebbero infiltrato la Chiesa cattolica Romana fino ad asservirla al suo comandante supremo detto il «papa nero».[14]

Le accuse di complottismo rivolte ai gesuiti sembrano risalire al XVII secolo,[14] in particolare al 1614, anno in cui venivano pubblicate a Cracovia le Monita privata Societatis Jesus, contenenti presunte direttive segrete impartite ai gesuiti per asservire il mondo alla loro Compagnia, probabile opera dei protestanti per gettare discredito su un organismo cattolico.[15]

Ancora tra XVIII e XIX secolo, durante l'età dell'illuminismo i gesuiti furono identificati come il più pericoloso ostacolo alle politiche riformiste e giurisdizionaliste degli stati europei. Giuseppe Mazzini ad esempio sosteneva che la «potenza clericale è personificata nei gesuiti; l'odiosità di questo nome è una potenza pei socialisti!».[16]

Un duro attacco nei confronti dei gesuiti venne dagli ambienti teosofici sorti sul finire dell'Ottocento per iniziativa di Helena Petrovna Blavatsky. Una dei principali esponenti della Società Teosofica, Annie Besant, così si esprimeva:

«Dopo la fondazione dell'Ordine dei Gesuiti, questi soldati della Chiesa, con le conoscenze occulte dei capi, la disciplina intellettuale e l'obbedienza dei subalterni, hanno prodotto, ad un tempo, dei Santi e dei persecutori. Sparso nel mondo, obbediente ad un'unica volontà, quest'Ordine è diventato una potenza formidabile nel bene e nel male: vi è una lista meravigliosa di martiri, mentre parecchie volte l'Ordine è stato bandito dai regni cristiani per i suoi crimini. Essendo lui stesso depositario del potere occulto, cerca di annientare tutti coloro che lo perseguono al di fuori del suo controllo e, non avendo più la possibilità di eliminarli, impiega l'antica arma mortale atta a rovinare la loro reputazione. Da qui gli appassionati tentativi di Helena Petrovna Blavatsky per smascherarlo; ella vedeva in esso l'incarnazione delle Forze oscure che combattono senza sosta contro la Luce, e nella sua arma la più mortale.»

L'esoterista René Guénon non dava credito a queste accuse, sostenendo che negli ambienti dello spiritualismo la paura dei Gesuiti fosse divenuta un'ossessione come quella per i maghi neri, e rilevando come la Società Teosofica fosse sorta in realtà per servire occultamente gli interessi dell'imperialismo britannico.[17]

Avversario culturale del gesuitismo fu tra gli altri Rudolf Steiner, il quale, opponendogli un indirizzo spirituale di pensiero che egli chiamava goetheanismo, riferisce come Ignazio di Loyola fosse stato pervaso da uno «spirito di Marte» che lo avrebbe indotto a insidiare la Chiesa di Roma, apparso a lui in forma di serpente luminoso.[18] Lo stesso Ignazio avrebbe parlato nelle sue memorie di questo serpente che «gli dava molta consolazione poiché questa forma era estremamente bella, e aveva molte cose che brillavano come occhi».[19] Il gesuitismo è contraddistinto, secondo Steiner, da una rigida gerarchia militare che mirerebbe a fare di Gesù un dominatore della terra, anziché elevare la terra allo spirito.

Le manipolazioni storiche

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Alcuni eventi storici sono ritenuti dai complottisti presunte "parti attive" del Nuovo ordine mondiale, ad esempio:

Le ipotesi sulle complicità

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  Lo stesso argomento in dettaglio: Sionismo, Satanismo e Teoria del complotto giudaico.

A seconda della teoria e dell'argomento trattato, le personalità che secondo i complottisti sarebbero immischiate e/o artefici del NWO sarebbero molte; qui segue una lista:

 
Salone di una loggia massonica in Italia
  • Il paleoconservatore Patrick J. Buchanan asserisce che il Consiglio delle relazioni estere (presunta parte nascosta delle "banche segrete internazionali", così come, lo sarebbero i vari Gruppi Bilderberg, la Commissione Trilaterale e il WTO) sarebbero dietro questo complotto[senza fonte]. Sostiene inoltre che i liberali stanno progettando la sommersione dell'indipendenza degli Stati Uniti subordinando l'autorità statunitense alle Nazioni Unite[22][23]. Questa tesi è accettata dall'opinione liberale della destra[24] che vede un mondo socialista dichiarato come unico metodo per la realizzazione di un'oligarchia collettivista tendente alla necessità di subordinare la produzione del mondo ai consumatori dell'economia di mercato. La cospirazione sarebbe costituita dalla sostituzione dell'economia già prevista monopolista capace del razionamento delle risorse, convertendo le popolazioni a proprietà pubblica[25]. La loro immagine usuale è uno slash egalitario sotto la leadership scientifico-globale.
  • Alcune ideologie cristiano-evangeliche fondamentaliste includono un elemento religioso preminente nella cospirazione, basato sugli antichi testi evangelici e biblici, l'Anti-Cristo. I loro teorici asseriscono che i satanisti sono coinvolti nell'inganno in cui sta per cadere l'umanità, la nascita di un "Ordine Demoniaco Internazionale", in cui il culto satanista è il fulcro base. Questa credenza include spesso il millenarianismo esplicito. Altre ideologie non includono elementi religiosi, osservando solamente il concetto di "Servitore del Diavolo", metaforicamente. Confrontando così l'NWO di Robertson The New world order[26][27] e quello di Milton William Cooper Behold a Pale Horse [4] (entrambi elencati a fine pagina), il concetto specifico dell'NWO. La visuale cristiano-evangelica sul piano fondamentalista, riguarda eventi ricavati da profezie, conducendo così a teorie religiose e apocalittiche, quali l'Armageddon, l'Anti-Cristo, il Monte del Tempio, queste teorie sono ricapitolate esaurientemente in un libro del 1998, "Final warning: The history of New world order" (Avvertimento finale: La storia del Nuovo ordine mondiale), di David Allen Rivera[28]. Di recente la critica complottista dell'ONU e nei suoi fondamenti ideologici ha raggiunto anche alcuni ambienti cattolici che considerano l'ONU una malcelata forma di venerazione del Lucifero gnostico, ammettendo che proprio la New Age sarebbe il sostrato ideologico delle Nazioni Unite.[29][30][31][32][33][34]
  • Alcuni anarco-insurrezionalisti, anarchici, ecologi radicali, ultra-popolaristi, neo-luddisti e (molto raramente) i bioconservatori, a volte sostengono che c'è o può esistere un'esplicita organizzazione (cospirativa) o implicita (bloccante) di un gruppo di intellettuali. A volte, il nuovo ordine tecnocratico mondiale, si pensa abbia delle ambizioni transumaniste, con lo scopo finale di costruire e controllare la vita, realizzando il progetto "secolare" di trasformare persone e animali in oggetti.[35]

Idee generali sull'attuazione

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  • Secondo alcuni complottisti è verosimile che il Nuovo ordine mondiale sarà generato da un colpo militare, usando le Nazioni Unite e, possibilmente le truppe statunitensi contro tutte le nazioni del mondo per costruire un unico governo mondiale. Prima del 2000, alcuni complottisti hanno creduto che questo processo fosse regolato dal movimento di crisi che avrebbe dovuto generarsi con il Millennium bug.[36]
  • Altri complottisti credono che gli Stati Uniti giochino un ruolo centrale nella creazione del NWO e che essi siano controllati dalle truppe delle Nazioni Unite, controllate anch'esse da un gruppo al di sopra di tutto (talvolta denominato "Prima Fazione").
  • Altri componenti eterogenei del presunto complotto vengono dal campo scientifico, come la dispersione degli agenti chimici nell'atmosfera via aerea, nel caso della teoria del complotto sulle scie chimiche, la promozione del transumanesimo, esperimenti riguardanti la manipolazione meteorologica (come nel caso dello HAARP), il controllo della mente (MK-ULTRA), nonché l'influenza di extraterrestri, l'Area 51, la Base Dulce e le teorie di David Icke.
  • Un'altra teoria complottista è quella riguardante il presunto "controllo della mente", secondo cui sarebbero stati usati il condizionamento e la disinformazione dai regimi totalitari.
  • La teoria del complotto del signoraggio sarebbe collegata all'abolizione del denaro contante il quale, secondo i sostenitori, andrebbe gradualmente sostituito da quello elettronico utilizzabile sotto forma di carte magnetiche o microchip a bassa frequenza impiantati sottopelle. Secondo i sostenitori di detta teoria, una volta preso saldamente il potere, il NWO potrebbe controllare ogni singolo essere umano sia negli spostamenti che nelle transazioni di denaro, ricattando all'occorrenza chiunque possa agire contro gli interessi della nuova dirigenza planetaria.

Nell'arte e cultura di massa

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Il tema del Nuovo ordine mondiale è presente in numerose opere d'arte, fiction, film, album e romanzi contemporanei.

Nella musica

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Nello sport

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Nella letteratura

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Nel cinema

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Nella televisione

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Nei manga e anime

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Nei videogiochi

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Nei giochi di ruolo e da collezione

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  1. ^ (EN) Freemasonry and nineteenth-century revolution, su freemasonry.bcy.ca, Grand Lodge of British Columbia and Yukon A.F. & A.M. U, 8 marzo 2007.
  2. ^ History of CFR - Council on Foreign Relations
  3. ^ Non è chiaro chi fra House e Wilson abbia inventato l'espressione New World Order.
  4. ^ NWO Archiviato il 12 agosto 2007 in Internet Archive., da skepticfiles.org.
  5. ^ Robertson, Pat. (1991). The New World Order just began happening yesterday, and its already under strict control of everyone. The New World Order. Dallas: Word Publishing.
  6. ^ Chip Berlet, How Apocalyptic and Millennialist Themes Influence Right Wing Scapegoating and Conspiracism, su Dances with Devils, Political Research Associates, 1999. URL consultato il 18 giugno 2006.
  7. ^ "When President Bush announced his new foreign policy would help build a New World Order, his phrasing surged through the Christian and secular hard right like an electric shock, since the phrase had been used to represent the dreaded collectivist One World Government for decades." Chip Berlet, How Apocalyptic and Millennialist Themes Influence Right Wing Scapegoating and Conspiracismo, in Political Research Associates, 1999. URL consultato il 18 giugno 2006.
  8. ^ John Swensson, The Dollar Bill & Its Meaning, su The Vietnam Conflict: An Academic Information Portal For Education and Research, DeAnza College, 2003. URL consultato il 4 maggio 2006 (archiviato dall'url originale il 29 giugno 2006).
  9. ^ Terry Melanson, The New Age Magazine e i segreti del Great Seal, su Commentary, ConspiracyArchive.com, 2005. URL consultato il 4 maggio 2006.
  10. ^ George Johnson, Architects of Fear:Teorie del complotto e paranoie del mondo moderno, Los Angeles, Jeremy P. Tarcher, 1983, ISBN 0-87477-275-3.
  11. ^ Michael Barkun, A Culture of Conspiracy: Apocalyptic Visions in Contemporary America, University of California Press, 2003, ISBN 0-520-23805-2.
  12. ^ Alice A. Bailey The Externalisation of the Hierarchy New York: 1957--Lucis Editore (a compilation of earlier prophecies) pp. 185-192 "Il Nuovo Ordine Mondiale".
  13. ^ Alice A. Bailey The Externalisation of the Hierarchy New York: 1957--Lucis Editore (a compilation of earlier prophecies) Pagina 548.
  14. ^ a b Sabina Pavone, "Ribelli, seduttori, macchinatori, impostori": il complotto gesuita e la sua origine seicentesca, in "Roma moderna e contemporanea", XI, 1-2, pp. 195-218, 2003.
  15. ^ Angela Pellicciari, La gnosi al potere: Perché la storia sembra una congiura contro la verità, Fede & Cultura, 2014.
  16. ^ Cit. di Mazzini tratta da La Civiltà cattolica, vol. V, p. 309, anno 1902.
  17. ^ René Guenòn, Il teosofismo: storia di una pseudo-religione, § 22, Parigi 1922.
  18. ^ Rudolf Steiner, Considerazioni esoteriche su nessi karmici, vol. 6, 1992.
  19. ^ Testament d'Ignace de Loyola raconté par lui-même, testamento di Ignazio dettato a padre Luis Gonzàles di Camara, cap. III.
  20. ^ Debunking 911 Conspiracy Theories and Controlled Demolition Homepage, su debunking911.com. URL consultato il 19 maggio 2014 (archiviato dall'url originale il 15 agosto 2006).
  21. ^ 11 settembre 2001-2012: fu demolizione controllata?, su internetepolitica.blogosfere.it. URL consultato il 19 maggio 2014 (archiviato dall'url originale l'8 settembre 2013).
  22. ^ Buchanan, Patrick J. Where the Right Went Wrong New York: 2004, Thomas Dunne Books, an imprint of St. Martins Press
  23. ^ Search Results news archives asp AUTHOR_ID 185 Archiviato l'8 agosto 2007 in Internet Archive.
  24. ^ Copia archiviata, su unisevil.com. URL consultato il 27 luglio 2007 (archiviato dall'url originale il 17 luglio 2007).
  25. ^ Property Rights Archiviato il 13 giugno 2007 in Internet Archive.
  26. ^ PatRobertson.com - The Official Site of Pat Robertson
  27. ^ Copia archiviata, su livingston.net. URL consultato il 15 dicembre 2009 (archiviato dall'url originale il 24 gennaio 2010).
  28. ^ Final Warning: A History Of The New World Order
  29. ^ Franco Adessa, ONU, gioco al massacro
  30. ^ Lucetta Scaraffia, Eugenia Roccella, Contro il Cristianesimo. L'ONU e l'Unione Europea come nuova ideologia
  31. ^ Gary Kah, La nuova religione mondiale
  32. ^ Michel Schooyans, Il volto nascosto dell'ONU. Verso il governo mondiale
  33. ^ Michel Schooyans, Il nuovo disordine mondiale
  34. ^ Christian Rocca, Contro l'ONU. Il fallimento delle Nazioni Unite e la formidabile idea di un'alleanza tra le democrazie
  35. ^ Come ad esempio, secondo quanto trattato da varie opere di fantascienza:[1] Archiviato il 17 dicembre 2014 in Internet Archive. [2] [3] tali temi sono spesso oggetti di fantascienza: Tecnocrazia, Deus ex e Cyberpunk.
  36. ^ (EN) BBC News Special Report, Death to the New World Order, su news.bbc.co.uk, 5 ottobre 1998. URL consultato il 24 giugno 2006.

Bibliografia

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  • (EN) William Milton Cooper (1991). Behold a Pale Horse. Light Technology Publications. ISBN 0-929385-22-5.
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  • (EN) Jim Mars (2001). Rule by Secrecy: The Hidden History That Connects the Trilateral Commission, the Freemasons, and the Great Pyramids. HarperCollins. ISBN 0-06-093184-1.
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Voci correlate

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