Vasilij Ivanovič Demut-Malinovskij
Vasilij Ivanovič Demut-Malinovskij (in russo Василий Иванович Демут-Малиновский?; 1779 – 16 luglio 1846) è stato uno scultore russo, il cui lavoro rappresenta la quintessenza dello stile impero.
Biografia
modificaEntrò alla Accademia Imperiale d'Arte all'età di sei anni e studiò con Michail Ivanovič Kozlovskij per quindici anni. Alla morte del suo insegnante, vinse un concorso per la progettazione della sua tomba e partì per Roma per studiare con Antonio Canova. Il successo gli arrise con la progettazione della Cattedrale di Kazan a San Pietroburgo.
Dopo la vittoria della Russia su Napoleone, Demut-Malinovskij realizzò una serie di sculture patriottiche, compresa la tomba ed una grande statua di Barclay de Tolly in Estonia. Successivamente Alessandro I gli assegnò il compito di preparare dei bassorilievi simbolizzanti la Neva ed il Volga per la Colonna di Alessandro da inserire al centro della Piazza del Palazzo.
Demut-Malinovskij disegnò poi statue e decorazioni per chiese, palazzi e monumenti pubblici di San Pietroburgo, specialmente per quelli disegnati da Carlo Rossi: il Palazzo dello Stato Maggiore, la Borsa, l'Ammiragliato, l'Istituto di mineralogia, l'arco d'Egitto, l'Arco di Narva ed il Palazzo Michajlovskij.
Altri progetti
modifica- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Vasilij Ivanovič Demut-Malinovskij
Collegamenti esterni
modifica- Demut-Malinovskij, Vasilij Ivanovič, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Demut-Malinovskij, Vassilij Ivanovič, su sapere.it, De Agostini.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 96571460 · ISNI (EN) 0000 0000 6854 008X · Europeana agent/base/162577 · ULAN (EN) 500120671 · LCCN (EN) n80163667 · J9U (EN, HE) 987007311261305171 |
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