Anima Al Diavolo SALVATORE Brizzi - Alkemica

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L'ORIGINE DELLA TRAPPOLA - parte III - Vendere l'anima al diavolo

Come vengono diffuse le forme pensiero separative dal piano sottile dove si trovano le entit duali al nostro piano fisico? Alcuni uomini in cambio di denaro e potere "vendono l'anima al diavolo". Decidere coscientemente di vendere l'anima al diavolo non come diventare temporaneamente ospiti di una forza diabolica che si impossessa di noi e ci fa compiere atti criminosi - cosa che accade molto pi spesso di quanto crediamo - ma significa essere tanto schiavi dei desideri materiali da voler in loro nome destinare la propria esistenza a lavorare coscientemente per le forze oscure della dualit. Ci pu esser fatto a diversi livelli: si va da coloro che si votano al male per soddisfare piccoli desideri personali, fino a coloro che fanno parte di una oligarchia planetaria, una cerchia di persone in contatto fra loro che accentra su di s un enorme potere. Coloro che sono conosciuti come "gli Illuminati". "Vendere l'anima al diavolo" significa essere cos abbacinati dal desiderio di gratificazione materiale da giungere a rompere in modo definitivo il legame tra personalit e anima. Non si tratta pi di essere polarizzati nella personalit e schiavi dei desideri materiali - il che, per ragioni evolutive, ci riguarda ancora tutti - ma di qualcosa di molto pi grave: essere tanto convinti che tutto ci che si chiama esistenza sia confinato all'attuale incarnazione materiale e che nell'uomo non esista alcuna interiorit permanente, da decidere di consacrare, o meglio,

dissacrare s stessi alle forze della dualit in cambio di piaceri materiali, potere, fama e una vita pi lunga. Allora, se il desiderio tanto forte da impedire ormai un qualsiasi contatto con la voce dell'anima, possibile recidere in maniera irreversibile ogni collegamento con essa. Si realizza ci per mezzo di riti occulti durante i quali vengono adottate particolari tecniche. Ma pi che le tecniche, ci che consente la riuscita della separazione della personalit dall'anima la ferma e irrefrenabile v o l o n t dell'individuo di votarsi definitivamente al Male. A distacco avvenuto la personalit rimane comunque in vita in quanto in essa viene trattenuto il minimo indispensabile per continuare a interagire con l'illusione materiale: la Vita continua a passare attraverso di lei, e continuano ad agire il principio coesivo, che mantiene la forma dei corpi, e il principio cosciente, limitato per alla coscienza separativa dell'ego. L'anima - in quanto essere divino ospite di un corpo - invece si ritira sul suo piano e se vorr tornare in incarnazione nella dualit, dovr costruirsi dei nuovi corpi, perch questi si sono rivoltati contro di essa e hanno interrotto le comunicazioni. Ci che rimasto di quello che era un uomo, e cio i suoi gusci esterni, continua a vagare sulla Terra in uno stato molto simile - anche se non proprio uguale - a quello degli zombie. E', e rester, incapace di provare alcuna emozione elevata: amore (se non nel senso di "desiderare possedere un oggetto"), amicizia, compassione, affetto, gioia, empatia non potranno pi essere da lui sentite n riconosciute all'esterno. Potr provare solo un genere di piacere relativo ai suoi corpi e alla soddisfazione dei loro desideri, oppure capire con una mente fredda che due persone si stanno

amando ma non avere nessuna percezione interiore di cosa ci significhi. La conseguenza pi spaventosa del suo gesto per un'altra. Mentre un qualunque uomo, per quanto possa dichiararsi ateo e non credere nell'anima, e dedicarsi interamente all'ottenimento di piaceri materiali e al crimine, possiede pur sempre dentro di s - che lo sappia o meno - il fuoco dell'anima, e quindi una certezza inconscia, profonda, di essere un'entit immortale, per quanto concerne invece l'individuo senza pi anima egli percepisce dentro di s a livello inconscio, con un'orribile certezza inimmaginabile per l'uomo comune, che un giorno per certo morir. Egli inconsciamente sa che, dopo la sparizione della sua personalit, non esister pi in quanto individuo. Non pu esistere esperienza pi agghiacciante, qualcosa che va immensamente al di l di ogni umana disperata solitudine. Mentre l'uomo comune si pu illudere mentalmente ed emotivamente di essere solo, ma in realt non lo mai, l'uomo "venduto" realmente solo, abbandonato a s stesso poich separato da tutto il resto, ridotto a un'appendice che aspetta di sparire definitivamente. Un individuo in questa situazione ormai disposto a qualunque compromesso con le forze oscure pur di ritardare il pi possibile l'abbandono del corpo fisico, e, dopo averlo inevitabilmente abbandonato, far ugualmente qualsiasi cosa pur di non lasciare almeno il piano astrale del pianeta. Dopo morto egli, sapendo di essere altrimenti destinato a sparire, si tratterr con tutte le sue forze nel sottopiano pi basso del piano astrale, cio in quello pi vicino al piano fisico, entrando cos a far parte della folta

schiera degli spiriti malvagi, quelle entit disincarnate che aleggiano nella nostra atmosfera alimentando i vizi, i crimini, le depravazioni e le emozioni pi basse degli uomini per potersene nutrire e ricavare in tal modo l'energia necessaria a rimanere in quel sottopiano cos vicino alla tanto agognata materia. Molti, ad esempio, preferiscono sopravvivere in forma di vampiri piuttosto che sparire per sempre [vedi articoli sul vampirismo presenti su questo sito]. Qualcuno ci ha insegnato che non dobbiamo temere chi pu uccidere il corpo, ma coloro che possono far perire l'anima. Noi non possiamo morire, pertanto chi uccide i nostri corpi a livello profondo non ci danneggia in alcun modo, perch l'anima se ne costruisce degli altri e ricomincia. La nostra evoluzione non viene minimamente compromessa dall'estinzione dei nostri involucri. Ma se qualcuno ci tiene in vita e al contempo ci distacca dalla nostra anima (questo il significato dell'espressione "far perire l'anima"), allora non solo si estinguono le nostre possibilit evolutive per quella incarnazione, ma fungiamo da canale di propagazione del male, causando cos la diminuzione delle possibilit evolutive di milioni di uomini, sia sul piano fisico che su quello astrale. Persone con queste caratteristiche trovano temporaneo, illusorio sollievo alla propria disperata condizione nella prevaricazione, nel sadismo, nello sfruttamento e nella sistematica distruzione degli abitanti della Terra - siano essi vegetali, animali o umani - con il fine di ottenere sempre pi controllo su di essi, sempre pi potere e sempre pi piacere fisico, emotivo e mentale. Hitler e coloro che gli erano vicini rappresentano forse

l'esempio pi eclatante di uomini che sono voluti divenire volontariamente canali di espressione per le forze del male. Chi ha occhi per vedere pu accorgersi ancora oggi, visionando le registrazioni, che durante i suoi discorsi in pubblico Hitler canalizzava

l'energia di una potente entit diabolica che lo possedeva interamente e in tal modo, attraverso lui, poteva influenzare milioni di persone e tenerle addormentate. Gli uomini che si vendono a tali forze vengono da esse "energizzati", in altri termini per il fatto stesso di fungere da canali per l'espressione di esseri appartenenti a un piano di esistenza superiore possiedono automaticamente un carisma, una capacit di influenzare gli altri e un'energia fuori dal comune, e li possiedono nella misura in cui le loro personalit sono dotate di caratteristiche tali da poter essere sfruttate al meglio come canali del male. Gli uomini pi 'dotati' in questo
senso assumono allora in breve tempo un grande potere e hanno a disposizione enormi somme di denaro. Essi occupano spesso posizioni strategiche e di grande influenza per il destino del pianeta, anche se quasi mai sono figure conosciute al pubblico. Oggi chi ha veramente il potere non minimamante interessato ad apparire in televisione!

Tuttavia ci non deve ingannare il lettore portandolo a credere che una posizione di potere implichi di necessit l'appartenenza a tale categoria di uomini. Per esempio, il diffuso astio verso i politici espresso dall'uomo medio del tutto ingiustificato - come d'altronde qualsiasi forma di astio - in primo luogo perch, come gi detto, l'uomo comune non ha modo di conoscere i volti di chi detiene veramente il potere; in secondo luogo perch pure i maestri di saggezza che sono qui per aiutarci vengono "energizzati" dalla forza divina e utilizzati come canali di diffusione del bene da tale forza ("Non io, ma il Padre attraverso di me"), pertanto anch'essi emanano carisma e possiedono facilit nell'assumere posizioni di potere e nel guadagnare grandi somme di denaro. Potrebbero infatti gli agenti del bene avere meno capacit e possibilit materiali degli agenti del male? L'uomo ordinario non ha quindi modo di distinguere fra chi agisce per il bene e chi lo fa per il male. Anche la guerra pu diventare strumento del bene, ma ci pu essere inteso solo da chi ha cominciato a lavorare su di s per il risveglio. L'unica maniera di cui l'uomo dispone per capire chi sta operando per il bene e chi per il male - e quindi non farsi ingannare dai falsi profeti che verranno - costruirsi "occhi per vedere" attraverso il lavoro su di s e quindi l'apertura del Cuore. Nello stato di addormentamento non pu infatti comprendere nulla. Ognuno di noi vende la sua anima. L'atto di vendere l'anima al diavolo non qualcosa che concerne solo

misteriose figure occulte che abitano il pianeta! Tutti noi compiamo quest'atto ogni volta che forniamo cibo ai diavoli esprimendo le nostre quotidiane emozioni negative e i nostri giudizi verso le persone o gli eventi. Per il solo fatto che non ci sforziamo di vedere il mondo attraverso gli occhi del Cuore siamo dei "venduti" che ingrassano le schiere diaboliche. Siamo inconsapevoli collaborazionisti nei confronti del Governo Occulto che ci usa come maiali da allevamento. Ci vendiamo quotidianamente in cambio dei piaceri relativi alla personalit: una bella macchina, due cellulari, una casa, un partner, la serata con gli amici e un po' di sesso. Il fatto che prostituiamo per tali inezie indice della nostra inguaribile catramosa mediocrit. Come diceva Ges: non si possono servire due padroni. Non voglio dire che sia sbagliato possedere una macchina o due cellulari. Il punto non questo. Il punto che ci prostuiamo totalmente in cambio di queste cose. L'attaccamento alla materia ci acceca e ci impedisce di condurre la ricerca interiore che ci permetterebbe di liberarci. Il sistema sociale del pianeta costruito in modo da distrarci dal nostro S profondo. E' una grande giostra, una immensa trasmissione televisiva che fa "intrattenimento". Veniamo proprio "in-trattenuti", affinch non ci fermiamo mai a pensare a ci che veramente conta e potrebbe liberarci. Siamo stupide galline allevate in batteria. Crediamo di essere "fortunati" perch vediamo che in Africa stanno peggio di noi, in quanto non hanno videogiochi e cellulare, e questo basta a farci sentire contenti e non pretendere niente di pi dalla vita. Gli africani, da parte loro, vedono

noi che abbiamo pc e cellulare e credono che siamo realmente "fortunati" e quindi arrivano a migliaia sulle nostre coste per avere un pezzo della nostra "fortuna". Creando a tavolino questi disequilibri sociali si tiene schiavo un intero pianeta. C' chi vuole mantenere e incrementare la sua presunta "ricchezza" e chi vuole avere accesso ad essa per la prima volta. E intanto tutti dormono tranquillamente. Nessuno volge mai lo sguardo al Cielo. Testi sull'argomento:
LA PORTA DEL MAGO Salvatore Brizzi, Antipodi Edizioni, Torino (2007) DOPO L'11 SETTEMBRE - DALLA SOTTOMISSIONE ALLA LIBERTA' vol 2 Anne Meurois-Givaudan, Edizioni Amrita, Torino I SIGNORI DI THULE - Segreti e misteri del Nazionalsocialismo Fabrizio Bucciarelli, Edizioni Il Punto d'Incontro, Vicenza 2006 (2006) SATANA E LA SVASTICA - Nazismo, societ segrete e occultismo Peter Levenda, Oscar Mondadori, (1995-2002) L'ULTIMO VALZER DEI TIRANNI Ramtha, Macro Edizioni, (FC) 1998 (1987) PROFETI DEL NOSTRO DESTINO Ramtha, Macro Edizioni, (FC) 2005 RISVEGLIARSI AL PUNTO ZERO (documento tratto da videocassetta; per averla contattare: [email protected] ) Gregg Braden (1995) HOME OfficinaAlkemica

L'ORIGINE DELLA TRAPPOLA - parte IV Vendere l'anima al diavolo II


Io ne ho viste cose... che voi umani non potreste immaginarvi. Navi da combattimento in fiamme al largo dei bastioni di Orione... E ho visto i raggi B balenare nel buio vicino alle porte di Tannhauser... E tutti quei momenti andranno perduti... nel tempo... come lacrime nella pioggia.
dal film Blade Runner

All'espressione "vendere l'anima al diavolo" pu essere dato un secondo significato, pi approfondito e pi realistico, che fino a cinquant'anni fa l'umanit non avrebbe ancora potuto dare. Come abbiamo spiegato nell'articolo introduttivo "Interferenze aliene", i diavoli che si muovono sul piano astrale (ossia in una dimensione superiore rispetto alla nostra) e che possono materializzarsi operando incursioni nella nostra dimensione, sarebbero principalmente esponenti di razze aliene presenti sul pianeta. Avrebbero in realt progettato loro questa immensa realt virtuale - Matrix - in origine per la nostra evoluzione e ora per il nostro asservimento. Per esempio, molte delle famose possessioni diaboliche verrebbero in realt operate da individui alieni, in particolare di sembianze rettiliformi. Altre possessioni sono invece causate da anime appartenenti a individui defunti con intenzioni malevole, non essendo certamente quelle aliene le uniche entit presenti nella dimensione astrale. Il maggiore studioso a livello mondiale del fenomeno delle abduction - i rapimenti alieni - un professore italiano e si chiama Corrado Malanga. Come spiega in un'intervista presente sul sito www.roswell.it egli si avvalso di tecniche di ipnosi regressiva coadiuvate dall'utilizzo della PNL (Programmazione Neuro Linguistica). Fino al 2007 tali analisi avevano interessato in modo approfondito ben 400 individui, a cui se ne aggiungono almeno altri 200 in versione pi embrionale. Ci significa 600 casi di rapimento alieno accertati e in fase di studio solo in Italia. Lo studioso afferma: "Ho utilizzato le tecniche di ipnosi regressiva elaborate dallo psichiatria americano Milton Erickson, basate sullesame dellinconscio visto come un hard-disk con funzioni di sola scrittura: una vola registrate le esperienze, non si possono pi modificare. Una tecnica che non permette di dire menzogne, come dimostrato dalla letteratura scientifica relativa allargomento. Malanga continua: "Soltanto nel 2006 ho ricevuto qualcosa come 12mila messaggi da parte di vittime degli alieni e nei primi mesi di questanno siamo gi a diverse centinaia. Secondo i miei dati, pi delluno per cento della popolazione italiana, circa 650mila persone, sono state rapite, analizzate e rilasciate." Racconti identici. Storie identiche, dice il ricercatore, che riguardano persone che neanche si conoscono. "Alcune storie sono sovrapponibili fin nei minimi particolari aggiunge - ad esempio anche nelle descrizione degli alieni, riconducibili a quattro tipi diversi: un essere biondo, alto due metri e 80 centimetri, con la tuta attillata e locchio a pupilla verticale; un coccodrillo in piedi, con il muso da serpente e le mani palmate; una specie di mantide alta pi di due metri; infine, un essere piccolo, alto un metro e 20 centimetri, con tre dita, il pollice opponibile, senza orecchie e con gli occhi grossi. Insomma, razze diverse che sembrano essersi messe daccordo per un progetto comune che ci riguarda e che sono, ovviamente, di diversa provenienza: Orione, le Pleiadi, Sirio, la costellazione del Leone. Tutte origini molto lontane ed apparentemente irraggiungibili secondo le leggi fisiche terrestri, ma evidentemente a portata di mano di tecnologie pi avanzate". Anche per quanto concerne la nostra esperienza personale, possiamo dire con certezza che il fenomeno delle abduction molto, molto pi diffuso di quanto non si voglia far credere. Dopo il rapimento la vittima non ricorda nulla, o quasi, e alle volte pensa di aver

solo fatto un brutto sogno. Solo con il tempo cominciano a emergere confusi sprazzi di ricordi e un'inquitudine, una paura di fondo che rende invivibile l'esistenza del rapito, il quale non sa nememno perch. Attraverso l'ipnosi regressiva i ricordi emergono totalmente e il rapito pu ritrovare la serenit. Per questo motivo il lavoro di Corrado Malanga prezioso. Tutto ci non da confondere con la "sindrome del falso rapimento", che costituisce un problema psicologico e nulla ha da spartire con la realt delle interferenze aliene. Questa sindrome interessa persone nella cui vita le figure genitoriali, quella paterna in particolare, sono state assenti. Tali individui sviluppano il marcato bisogno di una figura "superiore", un "maestro che viene da altri mondi", un "padre spirituale" che rivolge nei loro confronti la sua attenzione, la stessa attenzione che era stata loro negata in famiglia. In questi casi l'alieno spesso investe il rapito di una missione da compiere per la salvezza degli esseri umani, rendendolo cos superiore ai suoi simili. Discorso molto simile a quello delle apparizioni di una Beata Vergine Maria che in questo caso va a compensare l'affetto e l'attenzione della madre. Queste persone, a causa di carenze psicologiche, hanno bisogno di sentirsi al centro dell'attenzione di alieni-dei che li prescelgono come "eletti". Il vero addotto ha paura che gli alieni tornino a prenderlo, il falso addotto invece non vede l'ora.

Gli scopi
Gli scopi dei rapimenti sono diversi, e Corrado Malanga nel suo libro "Alieni o demoni", Ed. Chiaraluna, tratta anche questo argomento. Ma aldil delle scoperte degli studiosi odierni del fenomeno, lo scopo principale per cui alcune razze aliene sono qui sempre stato tramandato in segreto all'interno dell'Esoterismo tradizionale. I segreti riguardo le vere origini dell'umanit, l'esistenza degli alieni e i loro scopi venivano comunicati solo a chi raggiungeva i gradi pi alti delle scuole esoteriche, come avveniva per esempio nelle logge massoniche. Ci che adesso studiosi come Malanga stanno riscoprendo, in verit ha sempre fatto parte delle conoscenze occulte riservate a pochi. Gli alieni sono qui per conquistare l'immortalit: loro non sono immortali perch non hanno ancora costruito un'anima - infatti non provano emozioni superiori, di Cuore - e quindi sperano di diventare immortali "rubando" l'anima di chi l'ha gi sviluppata fino a un certo grado. Come lo stesso Malanga fa notare nel suo libro, non tutti possono essere addotti dagli alieni, ma solo quegli esseri umani che possiedono gi un certo grado evolutivo... solo coloro che "hanno un'anima". Per poter ottenere un'anima utilizzano due metodi: Il primo consiste nel rapire gli esseri umani e tentare di strappare letteralmente l'anima dai loro corpi per farla entrare in un corpo alieno. Nel testo di Malanga, grazie alle testimonianze ricavate in ipnosi regressiva dagli addotti, viene spiegato che alcuni rapiti, portati in un laboratorio (che tutti i rapiti descrivono nello stesso modo!!!), si sentono "tirati fuori" dal loro corpo e introdotti in un corpo differente. Operazione che per non riesce mai completamente con grande disappunto da parte degli alieni. Il secondo metodo che utilizzano per conquistarsi un'anima accoppiarsi con gli esseri umani, affinch nascano razze ibride in grado di ospitare un'anima immortale al loro

interno. Sono davvero numerosi i casi di donne inseminate con seme alieno a cui poi, durante un successivo rapimento, stato sottratto il feto intorno al terzo mese di gravidanza. Fenomeno spiegato da medici miopi come aborto spontaneo, nonostante i fatti neghino in maniera evidente questa possibilit: dove finito il feto??? Sono stati registrati anche alcuni casi di uomini costretti ad avere rapporti con donne aliene. E non abbiate paura di quelli che uccidono il corpo, ma non hanno potere di uccidere l'anima; temete piuttosto colui che ha il potere di far perire e l'anima e il corpo nella Geenna.
Mt 10,28

Cosa significa dunque "vendere l'anima al diavolo"? Alcuni fra i potenti della Terra - i grandi finanzieri, i padroni delle banche, coloro che "tengono per le palle" i governi nazionali, personaggi che non amano mostrarsi in televisione - talvolta stipulano un patto con il "diavolo", ossia l'alieno rettiliano: lasciano che al momento della morte del corpo fisico la loro anima venga utilizzata dagli alieni per i loro scopi. Lo fanno in cambio di notare l'originalit - ricchezza, potere, sesso. Questi individui hanno un'anima che ha raggiunto un certo grado minimo di sviluppo, ma non sono ancora abbastanza identificati con essa da rendersi conto di cosa stanno facendo. Nel cedere la loro anima distruggono l'unica possibilit di divenire loro stessi immortali. Ci pu essere fatto solo da un individuo che ancora cos distante dalla sua anima da non percerpirla come la sua preziosa parte immortale. Per lui solo una "cosa" che pu essere scambiata, e non in grado di percepirla come "se stesso". Da parte loro gli alieni inseriscono quell'anima - quel principio di autocoscienza - in un corpo che indubbiamente fatica non poco a riceverla. Da qui nasce l'intento di creare razze ibride umane/aliene che siano maggiormente in grado di accogliere un'anima senza il rischio del rigetto. Loro sperano che con il passare degli anni il loro corpo e l'anima ospite possano amalgamarsi, entrare in sintonia, e quindi, al momento della morte fisica, loro possano in qualche modo restare in vita nel principio animico. Inserirebbero quindi tutta la memoria - che sono gi in grado di duplicare e trasferire a piacimento - in un nuovo corpo alieno nel quale l'anima entrerebbe per ricominciare cos un'altra esistenza. Con il trascorrere di un certo numero di incarnazioni di questo tipo forse possibile che a un certo punto la personalit aliena si identifichi totalmente con l'anima divenendo effettivamente immortale. A che punto sono i risultati di tali esperimenti bisognerebbe per chiederlo a loro. Testi sull'argomento: ALIENI O DEMONI Corrado Malanga, Chiaraluna Edizioni, 2007 SCIAMANI Graham Hancock, TEA, 2005 FIGLI DI MATRIX David Icke, Macro Edizioni, 2001 IL PIANETA DEGLI DEI Zecharia Sitchin, Piemme Edizioni, 1978

DIO, ANGELI, EXTRATERRESTRI... Zecharia Sitchin, Gruppo Editoriale Futura, 1995 ALLEANZA Anne Givaudan, Edizioni Amrita, 2000 DOPO L'11 SETTEMBRE - DALLA SOTTOMISSIONE ALLA LIBERTA' vol 2 Anne Givaudan, Edizioni Amrita, 20?? I DISCHI VOLANTI SONO ATTERRATI, 1953 A BORDO DEI DISCHI VOLANTI, 1955 I DISCHI VOLANTI TORNERANNO, 1960 George Adamski, Edizioni Mediterranee HOME OfficinaAlkemica

AZIONI VOLTE ALL'ASSERVIMENTO DELLE MASSE


Le loro linee di azione

...e tutta la terra, meravigliata, and dietro alla bestia; e adorarono il dragone perch avea dato il potere alla bestia; e adorarono la bestia dicendo: "Chi simile alla bestia? e chi pu combattere contro di lei?" E le fu data una bocca che proferiva parole arroganti e bestemmie. E le fu dato potere di agire per quarantadue mesi. ...Le fu pure dato di far guerra ai santi e di vincerli, di avere autorit sopra ogni trib, popolo, lingua e nazione. L'adoreranno tutti gli abitanti della terra i cui nomi non sono scritti fin dalla creazione del mondo nel libro della vita dell'Agnello che stato immolato. Se

uno ha orecchi, ascolti.


Apocalisse 13,3-9 Gli obiettivi principali cui mirano le forze diabolico-aliene sono tre: a) procurarsi cibo sfruttando l'energia emessa dalle emozioni negative dell'uomo. Esse sono entit duali, quindi fa parte della loro dieta ogni forma-pensiero separativa, ogni atteggiamento che implichi alla base il non amore, il non riconoscersi come Unit. b) acquisire un'anima immortale sottraendola agli esseri umani che la posseggono. c) ottenere un accentramento del potere che consenta un controllo totale delle energie della popolazione planetaria: un Nuovo Ordine Mondiale retto da un Grande Fratello informatico onnipresente. Questo obiettivo solo una conseguenza dei primi due, in quanto necessario conseguirlo allo scopo di potersi procurare cibo emotivo e anime, liberamente e per un tempo indeterminato. Video sui parassiti dimensionali secondo gli insegnamenti di Castaneda (by Soraya).

Per realizzare questi obiettivi le forze della dualit mettono in atto alcune linee di azione che alimentano la diffusione di forme pensiero separative nell'umanit: -- Fare s che l'uomo si consideri esclusivamente un corpo e una mente mortali - cio un mucchio di materia pensante che dispone di questa unica vita - anzich un essere divino immortale che si trova solo temporaneamente dentro una personalit mortale allo scopo di acquistare pi conoscenza e pi consapevolezza. -- Fare s che l'uomo identifichi la reale conoscenza con il sapere mentale razionalscientifico. Anche la stessa spiritualit viene sostituita da una serie di nozioni filosofiche e dall'applicazione di tecniche psicologico/meditative, evitando cos che l'uomo lavori concretamente per espandere la sua

coscienza e aprire il suo Cuore alla ricerca della Verit fondendosi con l'Uno. -- Si vuole applicare il metodo scientifico alla sfera spirituale, cio alla conoscenza della Verit sull'Universo. La definizione stessa di "metodo scientifico" dice che esso pu essere applicato esclusivamente a ci che misurabile con qualche strumento, e a nient'altro. Il metodo analitico e razionale pu venire applicato esclusivamente alla soluzione di problemi che concernono la sfera materiale spaziotemporale - quindi la sfera dell'illusione - e non alla conoscenza vera e propria. La mente razionale - come gi dimostrato da tutti i filosofi che si sono dovuti scontrare con i paradossi - non pu rispondere a interrogativi quali: Cosa l'Universo? Chi sono Io? Cosa l'anima? Perch c' la Vita invece che il nulla? Per tali questioni si esige l'intervento dell'aspetto sovrarazionale, il genio intuitivo, sintetico, nonlinguistico, che scavalca l'analisi. Convincere le persone che tutti gli interrogativi debbano essere risolti attraverso il metodo scientifico fa parte della trappola planetaria. In questo modo tutto ci che non ancora misurabile viene negato, ritenuto inesistente o relegato nel campo della fede. Si delega a una "comunit scientifica" - peraltro spesso manovrata da interessi economici - il potere

di decidere ci che pu essere creduto e ci che non pu essere creduto dalle "masse ignoranti". -- Fare s che gelosia, invidia, desiderio di vendetta, senso di colpa, paura e critica verso gli altri vengano mostrati attraverso la televisione e gli altri media come comportamenti "normali", affinch gli attaccamenti materiali e affettivi siano giustificati e considerati da tutti "inevitabili manifestazioni umane". -- Fare s che l'uomo viva nella separativit (divide et impera). Si applica a questo scopo il principio delle opposte fazioni: si divulgano attraverso i media due o tre opinioni concernenti un evento che pu riguardare la sfera politica, militare o sociale - si fa poi in modo che si creino degli schieramenti e che tutti aderiscano a uno degli schieramenti criticando e accusando le fazioni "nemiche". -- Fare s che vengano inculcati il senso dello sbagliato e il concetto di caso, anche questi conseguenza del sentirsi separati dal resto dell'Universo. L'uomo comune portato a pensare: "Nella mia vita c' sempre qualcosa che non va per il verso giusto!" oppure "Potrebbe accadermi qualsiasi cosa in qualsiasi momento,

perch le disgrazie colpiscono a caso!". Invece chi ha "occhi per vedere" si accorge che la nostra realt creata da noi stessi, quindi non pu mai essere sbagliata, va solo compresa, e niente pu succedere "a caso" perch ci accade solo ci che ci serve per compiere il prossimo passo sul nostro personale cammino evolutivo. Comprendere profondamente questo significa raggiungere l'unica vera sicurezza, la sicurezza che pu accadermi solo ci che mi serve, perch, anche se a livello inconscio, lo creo sempre solo io.
-- Fare s che l'uomo viva nella paura, nell'angoscia e nell'ansia. Si vive in apprensione perch l'omicidio, il furto, la truffa, l'aggressione, la malattia infettiva, l'attentato terroristico o il tracrollo economico sono sempre dietro l'angolo e potrebbero colpire chiunque e in qualsiasi momento. Si fa in modo che ognuno di noi si senta sempre pi insicuro in mezzo ai suoi simili e cerchi protezione e sicurezza dall'"alto" in un Governo Globale dotato di massimo controllo e potere di accentramento delle decisioni: tutti sotto un'unica bandiera contro il terrorismo o contro l'epidemia, anche a costo di rinunciare alle pi elementari libert personali! In nome della sicurezza le masse umane sono disposte a farsi monitorare da telecamere che ormai sono a ogni incrocio (per la nostra sicurezza) dentro i taxi (per la nostra sicurezza) e in ogni edificio pubblico (per la nostra sicurezza).

In nome della sicurezza le masse umane sono disposte a farsi vaccinare. E' sufficiente pianificare a tavolino un'epidemia (progettazione del virus, diffusione, campagna mediatica allarmistica, e quindi offerta - se non obbligo - della vaccinazione) perch la parte pi animale della psiche umana si metta in allarme e cerchi la protezione dall'alto - il vaccino - il quale in realt mina il sistema immunitario esponendolo a un rischio questa volta reale. Libri sull'argomento: LE VACCINAZIONI PEDIATRICHE di dott. Roberto Gava, SISTEMA IMMUNITARIO E VACCINAZIONI di dott. Heinrich Kremer, VACCINAZIONI - IL BUSINESS DELLA PAURA di Gerhard Buchwald -- Fare s che le moltitudini siano uniformi, cio che adottino gusti e comportamenti simili in ogni luogo del pianeta: stessi cibi (fast-food), stessi format televisivi, stessi film (blockbuster), stessa musica (MTV), stessi libri (best-seller), stessi videogiochi. L'uniformazione degli stimoli sensoriali provenienti dall'esterno porta inevitabilmente all'uniformazione dei pensieri e delle reazioni emotive. Uomini che guardano gli stessi programmi televisivi, assistono agli stessi film e ascoltano la stessa musica, cominciano a pensare gli stessi pensieri; diventano quindi prevedibili e controllabili nelle loro reazioni emotive agli eventi diffusi dai media. Manovre commerciali, rivolte, guerre, elezioni politiche possono cos essere pianificate a tavolino manipolando e direzionando le reazioni uniformate della massa. Queste linee di pensiero anestetizzanti sono quelle gi

messe in atto quotidianamente. La causa dell'attuale sottomissione siamo, ovviamente, NOI STESSI, in quanto ci viene dato dall'Esistenza solo ci che inconsapevolmente chiediamo nel nostro sonnambulismo. Se rinunciamo alle nostre libert in nome della sicurezza... alla fine non avremo pi n libert n sicurezza. Come giusto che sia. Le azioni future
Vogliamo invece adesso accennare ad alcune iniziative tese alla sodomizzazione del genere umano che potrebbero essere rese operative in un prossimo futuro: -- Diffondere un virus che faccia ammalare milioni di persone e poi far apparire un "messia" capace di guarire gli ammalati, il quale in realt ha a disposizione l'antidoto e lo distribuisce magari sottoforma di "acqua benedetta" o simili. In seguito masse consistenti di individui penderebbero dalle labbra di questo falso profeta. -- Far apparire un falso messia che inviti all'amore, alla pace, alla meditazione e al buonismo e compia prodigi e guarigioni miracolose. I pridigi in questo caso saranno autentici, cio veri atti di Magia, che per nulla hanno da spartire con il reale livello spirituale di chi li mette in atto. In altre parole, si tratter di un mago nero. Anche qui lo scopo mostrare un falso profeta nelle cui parole le masse potranno riporre la loro fiducia. Tale sar il comportamento dell'anticiristo, il quale, oltre a possedere poteri sovranaturali, non parler di guerra e distruzione, ma di pace e amore. Per questo motivo ...saranno tratti in inganno anche gli eletti. -- Incrementare gli atti terroristici fino a rendere la situazione insostenibile. Tutte le nazioni si unirebbero sotto un'unica bandiera e accetterebbero qualsiasi violazione della libert personale e della privacy in nome di un Governo Unico. (Sta gi accadendo).

Come abbiamo spiegato gli alieni gi collaborano a tempo pieno con le forze militari. Anche in questo caso avremmo il
-- Simulare un'invasione extraterrestre.

risultato voluto: tutte le nazioni si unirebbero sotto un'unica bandiera e accetterebbero qualsiasi violazione della libert personale e della privacy. Si otterrebbe facilmente un Governo Unico. Qualcosa di simile accadrebbe qualora gli alieni si presentassero come "salvatori dell'umanit"

anzich come invasori. -- Iniettare dei microchip, sia legalmente (con il consenso dei cittadini) che illegalmente (in alcuni Paesi sono stati inoculati insieme ai vaccini). Tali microchip esistono gi e vengono posizionati sul palmo della mano o sulla fronte e trasmettono in tempo reale a un computer centrale tutti i dati medici del soggetto (dal gruppo sanguigno allo stato del suo battito cardiaco o della pressione), consentono la sua localizzazione in qualunque punto del mondo, e in futuro serviranno anche da bancomat per l'acquisto di qualsiasi bene, per accedere agli alberghi, pagare le autostrade... in ogni nazione. Se si sceglier la via legale le persone verranno convinte a farsi innestare il microchip attraverso grandi campagne mediatiche che presenteranno tale iniziativa come la soluzione a tutti i problemi dei cittadini: delinquenza, sequestri, terrorismo, sparizione dei bambini e pedofilia (non un caso che negli ultimi anni il problema della pedofilia stia letteralmente "lievitando" negli interessi dei media), sorveglianza di anziani malati e soli, eliminazione della cartamoneta... Tali sofisticati strumenti porterebbero per anche al controllo mentale ed emotivo degli "innestati", in quanto da una centrale operativa verrebbero inviati segnali capaci di influenzare l'apparato psicofisico di tali individui: aggressivit, paura e depressione delle masse sarebbero cos pilotate dall'alto. E' infatti qualcosa di accertato che attraverso determinate frequenze sonore subliminali possibile influenzare il comportamento emotivo umano.
No al microchip video prodotto da maustrin

Microchip in discoteca da esseno

E operava grandi prodigi sino a far scendere fuoco dal cielo sulla terra in presenza degli uomini. E seduceva gli abitanti della terra con i prodigi che le fu concesso di fare... Inoltre obblig tutti, piccoli e grandi, ricchi e poveri, liberi e schiavi, a farsi mettere un marchio sulla mano destra o sulla fronte. Nessuno poteva comprare o vendere se non portava il marchio, cio il nome della bestia o il numero che corrisponde al suo nome. Qui sta la sapienza. Chi ha intelligenza, calcoli il numero della bestia, perch un numero d'uomo; e il suo numero seicentosessantasei. Apocalisse 13,13-18 Segu un terzo angelo, dicendo a gran voce: "Chiunque adora la bestia e la sua immagine, e ne prende il marchio sulla fronte o sulla mano, egli pure berr il vino dell'ira di Dio versato puro nel calice della sua ira; e sar tormentato con fuoco e zolfo davanti ai santi angeli e davanti all'Agnello". Il fumo del loro tormento sale nei secoli dei secoli. Chiunque adora la bestia e la sua immagine e prende il marchio del suo nome, non ha riposo n giorno n notte.

Apocalisse 14,9-11
[ Prima di prendere commiato mi preme avvisare gli esponenti della Chiesa degli Umili Devoti della Santa
Mente Razionale che l'invio di agenti della psicopolizia presso la mia abitazione costituirebbe iniziativa poco gradita almeno quanto infruttuosa, in primo luogo perch il prezioso tappeto presente nell'ingresso allo scopo di "dare un tono all'ambiente" verrebbe inevitabilmente danneggiato dagli stivali di pessima fattura che tali agenti si ostinano a portare, e in secondo luogo perch il sottoscritto non esiterebbe ad affermare in presenza dei suddetti agenti la sua totale estraneit a quanto un frammento della sua personalit multipla pu aver scritto mentre lui era occupato a fare la doccia o a riprodursi con esponenti dell'altro sesso. Risulta d'altronde intuitivo che un autore serio e dalla mente lucida non chiederebbe mai a lettori sani e rispettabili di prendere per vero l'antico quanto famoso mito del Male che vuole assoggettare il mondo utilizzando schiere di diavoli o... ancor peggio... schiere di alieni!! Suvvia, ragazzi... si stava solo scherzando. Grazie. ]

Testi sull'argomento: DOPO L'11 SETTEMBRE - DALLA SOTTOMISSIONE ALLA LIBERTA' vol 2 Anne Meurois-Givaudan, Edizioni Amrita, Torino LA PORTA DEL MAGO Salvatore Brizzi, Antipodi Edizioni, Torino (2007) I SIGNORI DI THULE - Segreti e misteri del Nazionalsocialismo Fabrizio Bucciarelli, Edizioni Il Punto d'Incontro, Vicenza 2006 (2006) SATANA E LA SVASTICA - Nazismo, societ segrete e occultismo Peter Levenda, Oscar Mondadori, (1995-2002) L'ULTIMO VALZER DEI TIRANNI Ramtha, Macro Edizioni, (FC) 1998 (1987) PROFETI DEL NOSTRO DESTINO Ramtha, Macro Edizioni, (FC) 2005 RISVEGLIARSI AL PUNTO ZERO (documento tratto da videocassetta; per averla contattare: [email protected] ) Gregg Braden (1995) HOME OfficinaAlkemica

NON ODIARE PER VINCERE

Alla luce della situazione sopraesposta risulta semplice comprendere che alimentando l'insofferenza e l'odio verso le entit duali stesse, o nei confronti degli eserciti, della globalizzazione o dei responsabili dell'inquinamento ambientale, si ottiene l'effetto esattamente opposto a quello voluto. Chi agisce in tal modo diviene egli stesso inquinatore del pianeta... e

anche della peggior specie: inquinatore mentale ed emotivo. Le forze duali si nutrono infatti proprio di quelle basse emozioni che l'uomo esprime nei suoi maldestri tentativi di ostacolarle. Su troppi siti ho notato un astio serpeggiante nei confronti del Nuovo Ordine Mondiale cos come degli alieni. Questi argomenti vengono affrontati con pesantezza invece che con leggerezza. In fondo tutto un gioco divinamente perfetto. Le migliori armi per vincere sono la Gioia, la Compassione, la Presenza... Se si incrementa la separativit non si fa altro che incrementare il potere dei signori della dualit. un discorso perfettamente logico. La "battaglia per la Terra" si combatte a livello sottile pi che sul piano fisico grossolano. Come sconfiggere un nemico che si nutre di odio? Con l'amore. Non combattendolo, ma sottraendogli i soldati; divulgando cio il risveglio delle coscienze e facendo cos in modo che nessuno sia pi disposto a farsi abbagliare dalle sue promesse. Il vecchio modo di intendere la vita appassir con un moto naturale derivante dal non riuscire pi a trovare terreno fertile nelle coscienze ormai liberate dei nuovi uomini. Le informazioni riguardo il loro operato vanno diffuse; essi vanno portati allo scoperto, mostrati all'opinione pubblica, ma non odiati, bens trascesi, resi impotenti dall'avanzare di una nuova visione dell'esistenza all'interno della comunit umana, resi innocui perch superati dalla nuova presa di consapevolezza. Allora moriranno d'inedia, perch non saranno pi alimentati in alcun modo da un'umanit consapevole ormai

incapace di provare in famiglia, sul lavoro, in auto o davanti alla tv le basse emozioni che costituiscono il loro cibo. Il disegno diabolico di sottomissione della Terra come l'Idra dalle nove teste che compare in una delle fatiche di Ercole. L'eroe riesce a sconfiggere il mostro solo quando smette di voler tagliare le sue teste - ne nascevano due ogni volta che ne veniva tagliata una ma si inginocchia di fronte a lui, lo solleva e lo espone alla luce del Sole. Ogni genere di interferenza culturale che risvegli le coscienze dal piattume - e dal pattume - quotidiano pu essere compiuta. Non ci sono limiti a ci che si pu fare per aiutare il risveglio degli uomini, purch ogni intervento non sia mai accompagnato da odio e risentimento nei confronti di un presunto nemico; il che trasformerebbe un'azione a favore del Bene in un'azione contro. Rammento che la saggezza popolare ha sempre saputo che "non si sconfigge il diavolo divenendo noi stessi diavoli": nel momento in cui li si odia si entra a far parte delle loro schiere, divenendo inutilizzabili per il servizio all'umanit. Non ha d'altronde alcun senso logico voler odiare entit che sono solo manifestazioni energetiche agenti secondo una natura duale. Quale colpa avrebbero commesso se non quella di esistere e di voler svolgere il loro compito la divisione - secondo la loro natura? Sarebbe come accusare la forza di gravit di essere di ostacolo all'uomo. Lo , ma la colpa della struttura dell'uomo, non della forza. Per gli uccelli la forza di gravit non un problema, bens un mezzo per godere della Bellezza

del volo. Gli esseri diabolici ci sono utili, ci sono indispensabili, perch attraverso la separazione illusoria ci costringono a divenire ogni giorno pi consapevoli di noi stessi. L'adorazione del diavolo in quanto portatore di luce (=lucis -ferum) che avveniva all'interno di antiche confraternite, ha origine da questa esatta considerazione. Adorare Lucifero significava adorare il portatore della coscienza. Ci naturalmente non giustifica le deviazioni sataniche operate al fine di soddisfare desideri personali! Sia chiaro che se l'uomo schiavo delle forze duali lo deve al suo addormentamento, non a una loro presunta "cattiveria". Noi creiamo la nostra realt: questa una legge che vale SEMPRE. Non odiando le forze del Male che si salva il mondo... ma nemmeno restando nella passivit. Ogni uomo ha un suo specifico lavoro da svolgere. Invece il lavoro che, pi in generale, ognuno di noi deve svolgere, consiste nel cominciare a risvegliarsi alla sua anima con il fine di diventare pi utile al risveglio del pianeta. un lavoro "per", non "contro". Il vero Guerriero, il Portatore della Fiamma, sia esso uomo o donna, non si occupa del male, non spreca le sue energie, egli un artista che si focalizza su opere e interventi che facciano crescere a dismisura il Bene nel mondo. D'altronde combattendo il cosiddetto "male", combattendo contro i governatori occulti del pianeta, combattendo contro i rettiliani, stiamo sempre combattendo contro noi stessi. Chi sono i rettiliani, se

non una parte di noi? La pi primitiva, la pi animalesca. La parte pi antica del nostro cervello proprio il cervello rettile. Noi tutti abbiamo un rettile dentro di noi con il quale dobbiamo fare i conti quotidianamente. Se non li avessimo gi dentro... "essi" non si sarebbero materializzati fuori. Assieme al midollo allungato, il cervelletto la parte pi antica del cervello. una parte del cervello chiamata cervello rettile. la sede degli istinti primordiali, tarato per sopravvivere fuggendo o aggredendo, non certo per provare compassione o porgere l'altra guancia. La competitivit, la territorialit, il corteggiamento originano qui. Il secondo "strato" del cervello, detto anche "sistema limbico", nella scala evolutiva corrisponde al cervello dei mammiferi, specie dei primi mammiferi, ed coinvolto nella vita delle emozioni. Deputato all'elaborazione e all'espressione delle emozioni, compare, da un punto di vista filogenetico, nei mammiferi, mentre nei rettili non presente. Il terzo "strato", la corteccia cerebrale, quello pi esterno e anche il pi recente, esclusivo dei primati ed sede di tutte le funzioni cognitive e razionali. In particolare i lobi pre-frontali rappresentano la zona pi evoluta dell'essere umano, che influenza il suo carattere, giocando un ruolo chiave nella gestione degli istinti. E' l'ultima parte del cervello a maturare alla fine dell'adolescenza, la zona preposta all'autocontrollo, dove si distingue fra chi agisce sotto l'impulso emotivo e chi riesce a fermarsi e ragionare. Aggiungiamo inoltre qualcosa a cui la scienza arriver -

forse - in futuro: l'attivazione del corpo pituitario (ipofisi) consente l'identificazione con l'anima, mentre l'attivazione della ghiandola pineale consente la fusione della coscienza individuale in quella dell'Uno. Per concludere, noi tutti siamo rettili, mammiferi, primati e uomini al contempo. Dentro di noi si esprimono in misura pi o meno grande, a seconda del nostro grado evolutivo, queste differenti nature. Sta a noi, attraverso il lavoro di risveglio della coscienza, tenere a bada il rettile e far emergere l'uomo. Chi odia i rettiliani e li vuol combattere dovrebbe applicare su di s la Legge dello Specchio e chiedersi se non sta forse combattendo contro i suoi stessi istinti di prevaricazione e distruzione. D'altronde sufficiente osservare con quanta animosit i sostenitori della teoria del 'complotto rettiliano' si scagliano contro questi esseri e i personaggi politici che li sostengono, e con quanta animosit si scagliano anche contro chiunque non sia d'accordo con la loro visione del mondo... per verificare la Legge dello Specchio: stanno combattendo contro loro stessi. Quando avranno finalmente accettato con amore e quindi trasceso questi aspetti di loro stessi, allora non odieranno pi n i rettiliani n il Nuovo Ordine Mondiale e saranno in grado di trascendere tutto questo. TRASCENDERE la parola chiave, non combattere. Quando VEDO e SENTO che loro sono le parti nascoste di me, ossia le parti 'grige' e 'rettili' che albergano in me, allora comprendo che li sto creando e sostendendo

io. Le cose non accadono a me, ma DENTRO di me. Il mondo nella mia coscienza. Fino a quando giudicher e lotter contro un nemico esterno sar sempre sconfitto... per definizione. Perch considerare il mondo come esterno gi una sconfitta, la prima e l'ultima. Solo uno schiavo lotta per liberarsi. Un Re sa di essere Re e non lotta mai, si limita a regnare sul suo Regno. Questa la psicologia di fondo che anima chi governa il mondo: loro si sentono padroni. Mentre la stupida psicologia che anima i ribelli la classica psicologia dello schiavo che cerca la libert. Ma la ribellione dello schiavo rafforza il padrone, lo legittima, lo fortifica nel suo ruolo. Per questo motivo un certo grado di ribellione sempre tollerato, in tutte le dittature. Si tratta di un gioco psicologico estremamente sottile. Puoi essere uno schiavo che si ribella eternamente al suo padrone, oppure puoi essere un padrone tu stesso, un Re, e combattere ad armi pari contro altri Re. La libert la si ottiene solo quando si capovolge la propria psicologia. NON DOBBIAMO AVERE PAURA DI LORO, Il loro volere controllarci deriva esclusivamente dal terrore che gli esseri umani si sveglino, che riacquistino la propria regalit. Abbiamo un'anima che loro non hanno, abbiamo un potenziale interiore infinito, possiamo identificarci con l'Uno e cominciare a dominare il nostro mondo... e per questo ci temono. Il loro potere sembra maggiore del nostro solo perch loro credono profondamente in se stessi e noi ancora no. Ma possiamo farlo anche adesso, noi possiamo aprire il

Cuore, identificarci con l'Uno e diventare inarrivabili per la loro prigione psichica. Loro sono in realt prigionieri della stessa prigione di cui sono i guardiani... come il signor Smith confessa a Morpheus nella scena dell'interrogatorio, nel film Matrix. Video sui parassiti dimensionali secondo gli insegnamenti di Castaneda (by Soraya). HOME OfficinaAlkemica Vampiri Si deciso di trattare di questo argomento in quanto il fenomeno vampirismo ci risulta essere molto pi diffuso di quanto normalmente non si creda. A causa del costante incremento della frequenza vibratoria del pianeta, le interazioni fra il piano astrale (quello, per intenderci, dell'oltretomba) e il nostro piano materiale diventano ogni giorno pi frequenti. I vampiri sono un'invisibile realt di cui nessuno sospetta, ci nondimeno sono molti gli esseri umani che vengono "vampirizzati" della propria energia vitale a opera di creature che agiscono dal piano astrale. Ci sembra quindi giusto, nonch urgente, divulgare quante pi conoscenze possibili riguardo l'argomento. Come sempre... l'ignoranza tiene schiavi, la conoscenza libera. Affinch si possa condurre uno studio scevro di pregiudizi circa i vampiri, innanzitutto necessario spazzare via dalla propria mente il concetto che essi facciano parte di antiche superstizioni popolari o che siano nati dalla fantasia degli scrittori. I vampiri sono

sempre esistiti ed esistono tuttora. Costoro sono esseri umani che hanno condotto in maniera parziale e imperfetta il percorso magico/alchemico che conduce l'individuo a identificarsi con la sua anima immortale. Essi sono infatti riusciti a trasferire la propria coscienza nel corpo astrale , con il fine di sopravvivere dopo la morte, ma non hanno voluto o potuto proseguire il cammino fino ad abbandonare totalmente l'ego e identificarsi con la purezza dell'anima. Gi all'interno di necropoli preistoriche sono stati rinvenuti cadaveri che recano delle pietre piantate nel corpo; ci fa supporre la credenza in quei popoli che taluni individui potessero tornare dall'aldil qualora non venissero uccisi secondo un ben preciso rituale. Che la tradizione dei vampiri tragga origine dalla vita del conte Vlad Tepes (1430-1476), detto l'impalatore, a cui il romanziere Bram Stoker si sarebbe ispirato per la sua opera "Dracula" (1897), rappresenta quindi una grossolana falsit. Su alcune iscrizioni tombali persiane risalenti al 2300 a.C. raffigurato un uomo che lotta contro un mostro intenzionato a succhiargli il sangue. La stessa tipologia di reperti compare gi nel VII secolo a.C. anche in Cina, Assiria, presso i Maya, gli Indiani, i Polinesiani ed anche presso i discendenti dei Vichinghi. Le coincidenze tra le svariate testimonianze di popolazioni cos distanti e diverse tra loro per cultura e credenze religiose dovrebbero far riflettere anche quegli studiosi intellettualmente microdotati che di norma affrontano l'argomento negando l'esistenza effettiva del fenomeno.

In ogni caso qui non si vuole dimostrare niente a nessuno. Basta con libri e articoli che sciorinano elenchi di leggende popolari nella speranza di poter dimostrare agli scettici la reale consistenza del fenomeno! La verit di tale fenomeno pu essere solo sentita interiormente, cio avvertita sul piano intuitivo come una certezza indubitabile, e a nulla vale cercare di convincere gli altri sul piano intellettuale. possibile studiare i vampiri solo se si posseggono le corrette informazioni di matrice occulta riguardanti la sopravvivenza del corpo astrale e la vita dell'individuo dopo la morte. Gli autori che parlano di vampirismo lo fanno di norma nell'ignoranza pi completa (una rara eccezione costituita da Frater Piarus, che ha pubblicato "Vampiri" per le edizioni Venexia); non infatti possibile trattare l'argomento con cognizione di causa se non si mai provato un vero sdoppiamento astrale comprendendo solo cos cosa sono in grado di fare i vampiri. Si noti per inciso che l'irlandese Bram Stoker, occultista di una certa fama, era affiliato alla Golden Dawn (tale affiliazione segnalata ne "Il mattino dei maghi", di Pauwels e Bergier), societ esoterica di cui fecero parte molti personaggi in vista del tempo, tra cui ricordiamo il poeta simbolista William Butler Yeats, il Gran Maestro Samuel Liddel Mathers (meglio conosciuto come Mc Gregor Mathers), Arthur Machen, Thomas S. Elliot, Algernon Blackwood, Rudyard Kipling... e il noto mago/occultista Aleister Crowley, che negli anni successivi avrebbe riportato in auge la magia

cerimoniale. Stoker possedeva dunque il genere di conoscenze indispensabili al fine di trattare l'argomento secondo il rigore delle scienze occulte. Comp inoltre una meticolosa ricerca sulle leggende e le antiche tradizioni popolari, e infine si ispir alla figura del conte Vlad per ammantare di nobilt e di storicit il suo personaggio, ma pare che tale conte nella realt nulla avesse a che vedere col fenomeno del vampirismo. Stoker scopr il nome Dracula quando aveva gi completato il manoscritto, dove il vampiro fino a quel momento veniva da lui chiamato semplicemente "Count Wampyr". Solo poco prima della pubblicazione gli capit di leggere di questo personaggio su un trattato di storia dove compariva un paragrafo dedicato a Vlad Dracula, e quindi decise di utilizzarne il nome.

HOME OfficinaAlkemica Vampiri - premessa esoterica In accordo con le tradizioni esoteriche di tutto il mondo, possiamo considerare l'essere umano costituito essenzialmente di due enti: l'uno di carattere spirituale detto anima, spirito, S o Io profondo l'altro di carattere materiale detto personalit, apparato psicofisico o macchina biologica . Ora pu accadere che un uomo sviluppi un livello di attaccamento alla propria vita materiale cos esageratamente morboso da fare s che egli rifiuti in maniera innaturale e categorica l'idea della morte, paventando ossessivamente la scomparsa del proprio

corpo e del proprio ego. Ci significa che tale individuo si trova completamente identificato con il suo apparato psicofisico, una macchina biologica costituita di ossa, carne e sangue che ogni uomo dovr prima o dopo abbandonare. L'apparato psicofisico infatti costituito di sostanze deperibili e il suo destino quello di dissolversi nella materia da cui venuto. Chi si trova in uno stato di identificazione completa con il corpo chi sente cio di essere esclusivamente il suo corpo destinato a perire con esso, perch la sua coscienza imprigionata in quel guscio di carne, e quindi tutta la sua vita risulta impregnata della paura della morte. Al contrario, chi, attraverso un lavoro magico/alchemico portato avanti fino al compimento finale, giunto a identificarsi con l'anima, con il S, non teme pi la morte, in quanto sente che alla scomparsa dell'apparato psicofisico egli rester in vita in una forma pi sottile attraverso la sua anima, il corpo di gloria dell'Alchimia. Un'analogia render pi chiaro l'argomento: paragoniamo l'anima a un astronauta e la personalit alla tuta spaziale che lo avvolge esternamente. Se per un bizzarro caso del destino tale uomo si fosse identificato con l'involucro esterno, la tuta spaziale, se egli credesse cio di essere la tuta e non sentisse pi di essere l'individuo che la occupa, allora qualora la sua tuta dovesse andar distrutta egli verrebbe annientato con essa, in quanto tutto il suo esistere si risolve in quell'involucro esteriore.

Se invece, come accade nella normalit, tale uomo risultasse identificato con la persona che occupa la tuta spaziale, in tal caso la sua posizione sarebbe totalmente differente: egli potrebbe osservare l'involucro intorno a lui come qualcosa di diverso da s e la cui integrit non direttamente legata alla sua personale sopravvivenza. Fuor di metafora, questa la situazione di un uomo che vede il suo corpo, le sue emozioni e i suoi pensieri come enti differenti da s, facenti parte di gusci esterni non indispensabili alla sua permanenza in vita come anima. L'uomo che sia giunto a percepirsi come anima dentro la personalit CON LO STESSO GRADO DI CERTEZZA con cui un astronauta si sente diverso dalla sua tuta spaziale, non teme pi la morte, e ci in quanto a tutti gli effetti divenuto immortale, si identificato con l'anima. Si badi che non si sta qui trattando di "pensare" di essere un'anima, bens di "esserla". L'immortalit non si esaurisce in un'acquisizione del pensiero, ma in una realizzazione eminentemente fisica . L'astronauta sente infatti "fisicamente" di non essere la sua tuta, non si limita a pensarlo! Lo stesso accade per chi ha svolto un regolare percorso di trasformazione magico/alchemico. All'interno di una scala di relativit ogni essere umano occupa un gradino diverso corrispondente al suo grado di identificazione con l'anima piuttosto che con la personalit. Qualcuno pi vicino a essere un'anima, qualcun'altro quasi solo un guscio di carne.

HOME OfficinaAlkemica Vampiri - Chi il Vampiro? A questo link il giornalista Mike Plato descrive in maniera piuttosto attinente al vero cosa il vampirismo: Mike Plato - intervista a Uno Mattina su Rai 1 Il vampiro un uomo che ha intrapreso il sentiero iniziatico con il solo scopo di sopravvivere alla morte, anzich evolvere spiritualmente fino ad abbandonare il proprio ego e i suoi desideri. Il suo attaccamento alla materia ha fatto s che non riuscisse a liberarsi totalmente dell'ego per identificarsi con l'anima. Si tratta di un individuo che ancora non "sente" pienamente la sua anima; per lui essa rappresenta solo un concetto mentale, una possibilit e nulla pi. La sua paura della morte dunque pi che mai giustificata: essendo la sua coscienza imprigionata nellapparato psicofisico, egli perir con esso. Un uomo del genere sarebbe disposto a qualsiasi cosa pur di riuscire a prolungare la propria esistenza terrena. Conscio di dover morire, egli aspira disperatamente all'immortalit e ai piaceri che la materia pu offrire! Il paradosso proprio questo: il suo folle attaccamento alla vita e ai piaceri terreni, il suo voler prolungare l'esistenza materiale a tutti i costi... ci che rende sempre pi sicura la sua futura morte, in quanto tali comportamenti imprigionano la sua coscienza nella personalit mortale, nella carne corruttibile. Dallaltra parte il non-attaccamento alla materia lo condurrebbe invece sempre pi vicino alla sua anima immortale! Egli vuole allora poter sopravvivere in qualche modo alla inevitabile dissoluzione del corpo fisico pur non operando una reale sintesi con lanima, risultato, questultimo, che possibile ottenere solo intraprendendo fino in fondo il sentiero di risveglio spirituale che conduce alla vera immortalit. La vera immortalit si ottiene infatti proprio "morendo a se stessi", cio al proprio ego, per rinascere poi come Uomo Nuovo. A questo punto, lunico modo che ha per restare in qualche modo in vita cercare di sopravvivere nel corpo astrale , un involucro sottile che avvolge il corpo fisico e nel quale trasferiamo la nostra coscienza sia durante il sogno (infatti anche conosciuto come "corpo di sogno" o "corpo lunare") sia dopo la morte. Questo corpo , per intenderci, quello che talvolta compare ai viventi in forma di fantasma. Non da confondere con il corpo di gloria , cio l'anima, in quanto il corpo astrale solo un involucro esterno, come il corpo fisico, solo pi sottile e quindi invisibile a occhio nudo, ma non immortale come l'anima. Imparando a portare la propria coscienza nel corpo astrale non si consegue una reale immortalit, poich anchesso costituito di materia sebbene pi sottile di quella a cui siamo abituati e quindi destinato a consumarsi con il tempo; tuttavia, la capacit di "trasferirsi in astrale", permette allessere umano di sopravvivere, per un tempo indeterminato, dopo la sparizione del corpo fisico.

Il corpo astrale lo abbiamo tutti, infatti lo utilizziamo per viaggiare durante le esperienze di

sogno, ma solo pochi di noi sono in grado di utilizzarlo coscientemente come involucro per spostarsi anche in stato di veglia e compiere i cosiddetti viaggi astrali . Ci implica che, alla stessa maniera, pochi di noi saranno in grado di usarlo coscientemente dopo lesperienza della morte. Ci ritroveremo nel corpo astrale, ma ne avremo la stessa padronanza che un fanciullo di due anni pu avere del suo corpo fisico: saremo trasportati dagli eventi del mondo astrale in uno stato di semi-incoscienza simile, appunto, a quella che si ha nel sogno. Quanti di noi, infatti, sono capaci di fare sogni lucidi , allinterno dei quali possono decidere delle loro azioni? Allo stesso modo saremo solo parzialmente in grado di decidere delle nostre azioni dopo la morte. Le pratiche che consentono a un essere umano, maschio o femmina che sia, di spostare la sua coscienza nel corpo astrale in modo da servirsene a piacimento, sia in vita che dopo la morte, riguardano gli esercizi di ricordo di s e l'utilizzo consapevole dellEnergia Sessuale. Conoscenze provenienti dall'antica Atlantide e recentemente ritrasmesse da Georges I. Gurdjieff, P.D. Ouspensky, E.J. Gold e Robert Burton. Tali argomenti vengono ampiamente trattati all'interno di questo sito, che incentrato sul

lavoro psicologico/alchemico. Il percorso iniziatico, se condotto fino al compimento ultimo, consente sia di ottenere la capacit di trasferirsi nel corpo astrale - il che conduce alla sopravvivenza dopo la morte -, sia la successiva e pi importante capacit di identificarsi con l'anima stessa - il che conduce all'immortalit vera e propria. Stiamo parlando di due differenti gradi iniziatici: nel primo stadio l'individuo resta ancora attaccato alla materia e all'ego, in quello successivo ne invece totalmente distaccato.

HOME OfficinaAlkemica Vampiri - Iniziazione Il praticante occulto che riuscito a ottenere un certo controllo del corpo astrale, si ritrover quindi con un corrispondente grado di coscienza nel mondo astrale dopo la morte dellinvolucro fisico. Continuer, cio, ad essere cosciente di s anche nell'aldil. Tale grado di consapevolezza di s dipende dalla misura con cui riuscito, attraverso le pratiche quotidiane, a trasferire la sua coscienza in tale corpo. Non ci dilungheremo qui sulla natura di tale piano e su quanto possibile fare una volta entrati in esso, sono argomenti affrontati in altre pagine del sito. Una cosa per certa, anche tale corpo soggetto a logoramento e giunger un giorno a consumazione, sebbene in tempi molto pi lunghi rispetto al corpo di carne. E il praticante lo sa. L'unica via certa per l'immortalit infatti l'identificazione completa con l'anima, il corpo di gloria . Il percorso magico/alchemico condotto solo fino a un certo punto, non pu donare l'immortalit. Esiste per un modo per prorogare ma non per evitare tale epilogo: imparare da un vampiro anziano, attraverso una trasmissione orale da maestro ad allievo, la tecnica del vampirismo. Si tratta di ottenere una pseudo-immortalit agendo per mezzo della Magia Nera, quando il corpo fisico ancora in vita. Nel vampirismo si fa in modo che il corpo venga conservato in uno stato di perenne trance catalettica, tra la vita e la morte, nascosto in un luogo sicuro. Perch non muoia deve essere per alimentato con la trasfusione di energia vitale assorbita da altri esseri umani mediante l'utilizzo del suo corpo astrale semi-materializzato. In altre parole, il vampiro nelle ore notturne abbandona il suo corpo fisico e, spostandosi nel suo corpo astrale ( quindi divenuto in grado di effettuare i

viaggi astrali), va a caccia di prede cui sottrarre energia vitale. Al ritorno nel suo involucro di carne egli infonde la nuova energia in tale corpo, e questo gli consente di tenerlo in vita.

Essendo il Sole analogicamente collegato alla sfera spirituale dell'uomo e al suo corpo di gloria , e avendo il vampiro reciso ogni legame con questo suo lato spirituale, il risultato che il suo corpo non pu pi sopportare la luce del Sole, ma solo quella della Luna, che invece collegata al corpo astrale detto anche corpo lunare . Non gli concesso di avere vita sotto i raggi del Sole: la sua esistenza senz'anima diviene ora una lunga notte, in senso simbolico... e quindi anche fisico.
Per mezzo di una particolare tecnica pu rivestirsi di atomi di materia fisica e rendere il suo corpo astrale semi-materiallizzato: sar allora visibile agli occhi delle vittime, ma non catturabile dagli specchi. In tale veste "succhia la vita" alle persone: pi il suo corpo astrale riesce a ricoprirsi di materia fisica e quindi a concretizzarsi sul nostro piano, pi materiale la forma dell'energia che egli sottrae, al punto da poter letteralmente succhiare il sangue dal corpo fisico delle persone e trasfonderlo poi nel suo proprio corpo giacente, di norma, in una bara. Nel sangue infatti racchiusa l'energia solare/vitale dell'essere umano. Nel corpo astrale egli assume tutti i poteri inerenti tale stato: proiettarsi a grande velocit in luoghi lontani, disintegrare e apportare oggetti, materializzarsi totalmente o parzialmente anche in forma di animale (lupo, pipistrello). Attraverso il vampirismo egli raggiunge lo scopo di ritardare la sua morte definitiva e quindi il suo destino finale; commette per un gran numero di delitti che gli preparano una futura sempre pi penosa permanenza nelle sfere pi basse del piano astrale, conosciute come infernali nel linguaggio comune. Tenere in vita il corpo di carne serve proprio a perpetuare il legame con il piano fisico evitando che il corpo astrale si allontani progressivamente dal piano terrestre e si addentri nel mondo astrale per precipitare nei sui infimi recessi. Tale legame con il suo corpo fisico permette anche al vampiro di continuare a trarre sempre nuova linfa dalle creature umane del mondo materiale della cui vita/sangue egli si nutre. La sopravvivenza post-mortem cos ottenuta dal vampiro sempre parziale; l'unica immortalit assoluta quella frutto di un lavoro magico/alchemico protratto fino al compimento finale. Questa l'Opera cui si sono consacrati tutti i maghi/alchimisti seri

del passato: Alberto Magno, Nicolas Flamel, Marsilio Ficino, Paracelso, Enrico Cornelio Agrippa, John Dee, il Conte di Saint Germain, Alessandro conte di Cagliostro, Fulcanelli, MacGregor Mathers, Georges I. Gurdjieff, Aleister Crowley... e tanti altri meno conosciuti. Tale lavoro conduce all'identificazione completa con l'ente eterno per eccellenza: l'anima, o S. Il vampiro pu resistere nella sua poco invidiabile situazione di non-morto anche per diversi secoli, alcuni anche per millenni, ma mai per sempre. Prima o dopo il suo corpo verr distrutto e allora lo spettro dei sottopiani infernali del mondo astrale si far reale. Spesso, all'apice della disperazione, vuole egli stesso mettere fine alla sua pallida esistenza fatta di paura, solitudine, tristezza, invisibilit, rifiuto, fuga... ma quasi mai ne ha la forza. Il film "Nosferatu" di Werner Herzog, dove il vampiro interpretato da Klaus Kinski, mette molto bene in evidenza, pi di altre pellicole, il patimento psicologico che deve sopportare una creatura del genere. "La morte non il peggio: ci sono cose molto pi orribili della morte. Riesce a immaginarlo? Durare attraverso i secoli, sperimentando ogni giorno le stesse futili cose..." Il vampiro un essere maledetto, sofferente, costretto a uccidere i vivi per non precipitare nel nulla, sempre in bilico tra la vita e la morte. Niente a che vedere con la figura "modernizzata" del vampiro/eroe con gli occhiali da sole e un bel fisico muscoloso. L'antieroe stato fagocitato dalla cultura moderna democratizzante e perbenista... e trasformato in eroe da fumetto. Esiste anche il vampiro che si crea solo dopo la morte, senza un precedente intervento della Magia Nera. Pu capitare, per esempio, ad alcuni individui morti suicidi che, una volta dall'altra parte, si rendano conto di non essere riusciti a "mettere fine alla vita", ma solo di essere passati in un altro ambiente, e quindi, accompagnati da un carattere senza scrupoli, decidano di vampirizzare l'energia dei vivi per restare vicini al mondo materiale. La tecnica resta la stessa: muovendosi nel corpo astrale rubano l'energia vitale, e a volte anche il sangue fisico, delle loro vittime, e quando all'alba tornano nel corpo, trasfondono in esso il sangue/energia, tenendolo cos in una sorta di "sospensione" tra la vita e la morte. Pu capitare anche a individui malvagi morti in circostanze drammatiche. Questo genere di vampirismo non per potente come il primo, in quanto, considerazione non da poco, qui la morte del corpo gi avvenuta e quelli del vampiro sono tentativi disperati di arrestarne la decomposizione, la quale non pu essere prorogata all'infinito. Inoltre, non essendo tale vampiro un iniziato delle arti occulte la sua capacit di gestire il corpo astrale limitata e le sue facolt intellettuali nel mondo astrale restano simili a quelle di un animale. Il modo pi sicuro per uccidere un vampiro e interrompere il suo patimento consiste nel trovare e bruciare il corpo. Spaccare il cuore o tagliare la testa sono due metodi altrettanto validi, in quanto impediscono la sopravvivenza del corpo fisico, ma niente pu dare sicurezza come lincenerimento. Bibliografia: L'unico testo degno di nota in questo campo VAMPIRI di Frater Piarus - ed. Venexia 2003. infatti l'unico che non si limita a fare la solita noiosa carrellata storica o a elencare

leggende folcloristiche, e nemmeno tratta dei moderni "bevitori di sangue" (gruppi di decerebrati che si riuniscono per bere sangue), ma prende seriamente in esame il lato pi occulto del Vampiro, inteso come un essere vivente in grado di viaggiare in astrale e da qui intervenire sul piano materiale.

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Vampiri - Magnetismo Il magnetismo pu essere definito come un'aura energetica che circonda l'individuo - maschio o femmina che sia - e che lo rende in qualche modo una figura attraente per le altre persone. una Forza interiore di cui siamo in possesso e che emana anche all'esterno di noi, coinvolgendo chi ci circonda. Ci si sente attratti da un individuo magnetico perch inconsciamente si percepiscono in lui calma, presenza , sicurezza di s, conoscenza... Si portati a credere in lui e nelle sue idee, a seguirlo nelle sue azioni, e talvolta a sacrificarsi per lui. La persona che possiede questa Forza interiore al di sopra dei bisogni della personalit: non deve dimostrare niente a nessuno, non ha bisogno di gratificazioni esterne da parte di altri, non cerca l'approvazione degli altri parlando di s e di ci che sa fare. Da questa Forza interiore, la Forza di colui che basta a se stesso, che si autodetermina, che si autodomina, nasce il magnetismo. La "sicurezza di s", nelle proprie qualit interiori - indipendentemente dalle condizioni in cui vive e dal ruolo che riveste nella societ (ruoli che, in ogni caso, sono sempre maschere) - una prerogativa di chi possiede magnetismo.

Esistono due generi di magnetismo: il magnetismo lunare e quello solare. Il magnetismo lunare. Questo dato dalla capacit dell'individuo di identificarsi con il suo corpo astrale o corpo lunare . L'abitudine ai contatti con il mondo occulto che sta "oltre il velo" tipica del mago, della strega o del vampiro, donano un grande fascino al soggetto in questione e lo rendono attraente sia per l'altro sesso che per lo stesso sesso. Il magnetismo solare. Lo possiede chi ha portato a termine il percorso alchemico fino a trasformare totalmente se stesso. In questo caso l'individuo emana una Forza straordinaria che deriva dalla sua identificazione con l'anima, cio il corpo di gloria . molto pi potente di quello lunare in quanto presuppone il sacrificio totale dei desideri della personalit in favore della Volont dell'anima [Thelema]. Come si sviluppa? Attraverso un costante "lavoro su di s", cio proprio il Lavoro interiore di cui si parla in questo sito. Se il Lavoro viene portato avanti solo fino a un certo punto abbiamo il magnetismo lunare, se si giunge al completamento dell'Opera alchemica ( Opus Magnum ) si ottiene il magnetismo solare. Il vampiro, cos come ogni genere di mago nero, un iniziato, a volte anche di alto grado, che per non ha portato a termine l'Opera ed ancora invischiato nell'egoismo della personalit. Il suo magnetismo dunque lunare, e affascina uomini e donne con un misto di energia sessuale ed astrale. Il Vampiro intriso di sensualit e riesce ad ammaliare le sue vittime divenendo

irresistibile sessualmente. Usa il sesso per attrarle a s e al contempo si nutre della loro energia sessuale. Inoltre l'abitudine a muoversi nel corpo astrale o anche solo avere frequenti contatti con quel piano, rende molto magnetica e attraente una qualsiasi persona. In entrambi i casi, che si tratti di magnetismo lunare o solare, ci che rende l'individuo - maschio o femmina che sia - irresistibilmente attraente la Volont [Thelema] che egli riesce a esprimere nella sua vita. La vera Forza deriva dall'aver lavorato sull'ottenimento di un'autentica Volont. Questa qualit viene prodotta attraverso il "lavoro su di s"; gli esercizi sul "ricordo di s" hanno, fra gli altri, anche questo essenziale scopo: costruire una vera Volont nell'essere umano. Sono esercizi che richiedono un grande impegno, ma se il lavoro di trasformazione interiore fosse facile e i risultati venissero rapidamente, non potrebbe avere l'importanza capitale che ha. Stiamo parlando di aprire il Cuore, costruire i corpi sottili e approdare all'immortalit: non pu essere facile! Poche persone sul pianeta (sebbene ultimamente siano sempre di pi) possono capire cosa significa "fare un lavoro di trasmutazione alchemica", e fra queste ancor pi basso il numero di coloro che riescono a portarlo avanti per anni. L'autentico mago, e l'autentica strega, che non siano solo dei buffoni capaci unicamente di recitare formule a memoria, possiedono come caratteristica principale l'attitudine a focalizzare la propria mente su un unico obiettivo esprimendo il massimo della forza di Volont

[Thelema]. Tale attitudine crea un'irresistibile aura magnetica intorno all'individuo, che lo rende un punto di riferimento per chi lo circonda. Qual la qualit che in assoluto pu rendere un essere umano magnetico? Il ricordo di s (si veda l'apposita sezione del sito). Parlare con qualcuno mentre si in uno stato di ricordo di s significa irradiare una quantit enorme di Fuoco Spirituale che investe l'altra persona elevando la sua vibrazione e rendendoci cos attraenti ai suoi occhi. Attraverso la vibrazione irradiata come se guarissimo gli altri con il solo sguardo. Le persone non sono abituate alla vicinanza di individui centrati , cio in possesso di un "centro di gravit permanente", capaci di ricordarsi di s, perch questi rappresentano una rarit sul pianeta. Un individuo che si ricorda di s qualcuno capace di ascoltare in uno stato di innamoramento il suo interlocutore, che sia il partner o il collega di lavoro, perch la sua mente e le sue emozioni restano in religioso silenzio quando l'altro si sta esprimendo, e anche questa caratteristica assente fra la gente comune, dove di norma accade che ognuno non vede l'ora di dire la sua mentre l'altro parla.

La forza del magnetismo raggiunge il suo apice con lapertura del Cuore, linnamoramento verso il mondo, che il fenomeno a cui si dovrebbe giungere grazie al lavoro su di s in generale e al ricordo di s in

particolare. Un uomo con il Cuore aperto diviene una fonte di Luce per chi gli sta intorno, una guida e un terapeuta dellumanit.
Interagire con qualcuno restando in un stato di ricordo di s o, ancora meglio, con il Cuore aperto, crea anche il fenomeno dello "sguardo magnetico". Questo sempre dovuto all'effetto del Fuoco Spirituale, il quale irradia principalmente attraverso gli occhi e la voce. Anche il Vampiro e il mago nero possiedono lo "sguardo magnetico", ma il loro un magnetismo lunare, meno potente di quello solare. Per potenziare il loro sguardo essi mentre parlano si concentrano sul Terzo Occhio dell'interlocutore (nella fronte, circa un centimetro sopra la radice del naso), il che in effetti lascia un'impressione profonda nell'altra persona, ma nessun particolare effetto benefico, perch dietro quello sguardo non c Amore. Resta solo la sensazione di aver parlato con un individuo decisamente fuori dal comune. Attraverso il Cuore aperto si sta invece trasmettendo una vibrazione elevata, di provenienza animica, che aiuta l'interlocutore a ritrovare la sua anima. Un esercizio Oltre alle gi citate pagine di questo sito dove spiego nei dettagli cosa sono il lavoro interiore e il ricordo di s, vorrei in questa pagina suggerire un esercizio decisamente efficace nel creare magnetismo. Si tratta

di resistere a ogni desiderio di approvazione.

Tutte le volte che vorremmo dire o fare qualcosa che potrebbe metterci in buona luce con amici, parenti, conoscenti o sconosciuti, dobbiamo trattenerci. Dobbiamo astenerci dal soddisfare il nostro desiderio di sentirci intelligenti, bravi, svegli, capaci... agli occhi degli altri. Se si presenta l'occasione di dire una frase che ci far apparire come intelligenti, colti, svegli, informati o spiritualmente profondi... agli occhi dei circostanti, noi non la diremo e tratterremo al nostro interno questo impellente desiderio della personalit. Talvolta il desiderio pu essere anche molto forte, irresistibile, ma questo significa che la Forza a nostra disposizione davvero enorme, quindi un motivo in pi per non sprecarla disperdendola all'esterno. Questa Forza trattenuta all'interno cresce, si accumula e ci trasforma, perch contribuisce a fabbricare alchemicamente i nostri corpi sottili, e a donarci un grande potere attrattivo. Tutte le volte che non cediamo al desiderio di essere approvati, di apparire originali, furbi o spiritosi di fronte agli altri,

allora staremo accumulando un'indicibile Forza dentro di noi. Ci che non viene espulso diventa come una calamita che attira l'attenzione dall'esterno. Anche trattenere un segreto o una notizia originale che conosciamo solo noi raggiunge lo stesso scopo. Pi ci costa fatica non parlarne per far vedere quanto siamo informati, pi Forza stiamo immagazzinando al nostro interno. Questa Forza viene utilizzata per fabbricare i corpi sottili. Cedere al desiderio di consenso ci "scarica" e ci indebolisce, mentre resistere a questo desiderio ci "carica", ci rafforza e ci rende persone molto particolari, in quanto tutti gli altri non vedono l'ora di mostrare ci di cui sono capaci per mendicare un po' di approvazione dall'esterno. Paradossalmente, pi vogliamo metterci in mostra per essere accettati e ricevere l'approvazione della nostra compagnia di amici, della nostra famiglia, dei colleghi di lavoro o di una persona che vorremo conquistare... meno ci riusciamo, perch proprio attraverso questo tentativo di essere

accettati perdiamo magnetismo. Al contrario, resistere all'impulso di voler essere accettati e considerati intelligenti dall'ambiente, fa s che guadagniamo in magnetismo personale. Fate buon uso di questo potente esercizio.

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