Analisi Grammaticale PDF

Analisi grammaticale Schede online Indice 2009 Eli - La Spiga 1
INDICE
Nome e articolo ________________________________________________________________ 2
Gli aggettivi qualificativi ________________________________________________________ 6
Pronomi personali ______________________________________________________________ 10
Pronomi relativi ________________________________________________________________ 13
Pronomi e aggettivi determinativi ________________________________________________ 16
Il verbo ________________________________________________________________________ 20
Lavverbio ______________________________________________________________________ 34
Le congiunzioni coordinanti e subordinanti ________________________________________ 38
Le preposizioni __________________________________________________________________ 41
9
8
7
6
5
4
3
2
1
ANALISI GRAMMATICALE SCHEDE DI ITALIANO L2
NOME E ARTICOLO
I nomi sono parole che indicano persone, animali, cose, pensieri, idee, sentimenti. Possono essere di
genere maschile e femminile e di numero singolare (uno) e plurale (due o pi).
Gli articoli sono piccole parole poste davanti ai nomi che concordano in genere e numero con i nomi a
cui si riferiscono.
Gli articoli determinativi (il, lo, l, la, l, i, gli, le) si usano quando il nome: 1) di solito gi noto a
chi ascolta; 2) indica persone o cose di cui si parlato prima o cose uniche e inconfondibili (la pioggia,
il sole); 3) indica un tipo, un insieme (I ragazzi oggi fanno molto sport; Il cane fedele).
Gli articoli indeterminativi (un, uno, una) si usano per indicare persona o cosa non precisata o non
conosciuta: Ho chiamato un medico; Mi piacerebbe avere un cane.
Genere maschile
Nomi maschili che terminano al singolare in O e al plurale in I: gesso - gessi / quaderno - quaderni /
foglio - fogli / libro - libri / dizionario - dizionari.
Articoli determinativi maschili IL singolare, I plurale. Si usano davanti ai nomi maschili che inizia-
no con consonante: il gesso - i gessi / il quaderno - i quaderni / il foglio - i fogli / il libro - i libri,
il dizionario - i dizionari.
Articoli determinativi maschili LO, L (singolare) GLI (plurale). Si usano davanti ai nomi che iniziano
con: s + consonante z gn ps. L si usa davanti alle parole che iniziano per vocale: lo scaffale -
gli scaffali / lo zaino - gli zaini / lo studente - gli studenti / lamico - gli amici / locchio - gli occhi
/ luomo - gli uomini.
Articoli indeterminativi maschili UN, UNO: Dammi un quaderno a righe. / Comprer uno zaino
rosso.
Nota la differenza tra articolo determinativo e indeterminativo:
Ho incontrato lamico di tuo padre. / Ho incontrato un amico ( uno dei miei amici).
Ho mangiato il panino preparato da mia madre. / Ho mangiato un panino (uno qualunque).
Attenzione! un errore apostrofare larticolo indeterminativo un. Bisogna scrivere: un amico, un
albero, un uomo, un occhio, un altro, un orecchio, un orso, un aereo.
Genere femminile
Nomi femminili che terminano al singolare in A e al plurale in E: matita - matite / penna - penne,
lavagna - lavagne / gomma - gomme, / amica - amiche.
Articoli determinativi femminili LA, L: (davanti a vocale) singolare; LE plurale: la matita, le matite /
la penna - le penne / la lavagna - le lavagne / la gomma - le gomme / lamica - le amiche.
Articoli indeterminativi femminili UNA, UN: Siamo in una stanza grande. / Siamo in unaula grande.
Nota la differenza:
Apri la porta (ce n una sola). / Apri una finestra (ci sono pi finestre).
Prendi la penna rossa. / Prendi una penna (una qualsiasi).
1
Analisi grammaticale Scheda online n. 1 Nome e articolo 2009 Eli - La Spiga 2
1 Distingui i nomi maschili e femminili.
casa finestra campanello porta armadio lampada giardino frigorifero forno
Maschili ________________________________________________________________________
Femminili ________________________________________________________________________
2 Ora mettili al plurale.
Maschili ________________________________________________________________________
Femminili ________________________________________________________________________
3 Metti gli articoli determinativi davanti ai nomi maschili e femminili singolari e plurali.
____________________________________________________________________________________
4 Sostituisci larticolo determinativo con larticolo indeterminativo.
1 Mi fa male il dente del giudizio. Mi fa male ________________________ dente.
2 Mi presti la penna blu? Mi presti __________________________ penna?
3 Prendo lo zaino grande. Ho bisogno di ____________ zaino pi grande.
4 Abbiamo parlato con lesperto di computer. Devo chiamare ________ esperto di computer.
5 Ho mangiato il gelato di fragola. Vorrei tanto ________________________ gelato!
Nomi maschili e femminili che terminano con la E, plurale I.
chiave femminile plurale chiavi televisione femminile plurale televisioni
portone maschile plurale portoni sapone maschile plurale saponi
5 Metti larticolo determinativo davanti ai seguenti nomi che terminano in E.
______ ospedale ______ dente ______ consonante ______ vocale ______ patente
______ cameriere ______ capitale ______ giornale ______ piede ______ dolce
______ inglese ______ paese ______ padrone ______ carne ______ fiore ______ pedone
Nomi femminili che terminano con la O.
La mano / le mani la foto (fotografia) le foto la moto (motocicletta) / le moto lauto (lau-
tomobile) / le auto la biro (la penna biro) / le biro la radio / le radio
Nomi maschili che terminano con la A.
lautista / gli autisti il problema / i problemi il programma / i programmi il teorema / i
teoremi
Ci sono anche nomi invariabili, che non cambiano al plurale.
Vorrei un computer nuovo. Ho gi acquistato due computer.
Ho visto un bel film in televisione. Mi piacciono i film gialli.
Vieni con me al bar? I bar del centro sono affollati.
Lo sport che preferisco il calcio. Quali sport preferisci?
Firenze una citt bellissima. Venezia e Firenze sono citt bellissime.
Mio fratello frequenta luniversit a Roma. In Italia ci sono molte universit.
Che cosa hai notato? Non cambiano al plurale i nomi che terminano con ______ o con ______.
Nomi con maschile e femminile diversi.
luomo / la donna gli uomini / le donne il marito / la moglie i mariti / le mogli il padre /
la madre i padri / le madri il maschio / la femmina i maschi / le femmine il fratello / la
sorella i fratelli / le sorelle.
6 Tempo libero. Metti larticolo indeterminativo davanti ai nomi.
7 Il gioco del calcio. Scrivi il plurale dei seguenti nomi e articoli.
8 La scuola. Scrivi il singolare dei seguenti nomi e articoli.
9 Davanti alla scuola. Metti davanti ai nomi gli articoli determinativi e indeterminativi.
Simona: Hai studiato _________ storia?
Paolo: Quasi tutto il capitolo, mi manca _________ paragrafo, ma non riesco a ricordare
_________ guerre e _________ date.
Simona: Io so bene _________ scienze, ma linsegnante oggi non interroga, controlla se abbiamo
fatto bene _________ espressione e _________ problema.
Paolo: Io di scienze ho letto solo _________ prime due pagine, poi mi sono arreso.
Simona: Cambiamo argomento. Hai visto ieri sera _________ televisione?
Paolo: No, ho _________ televisore rotto, ne dobbiamo comprare _________ altro, ma mio pa-
dre non ha mai tempo.
Simona: Puoi venire a casa mia quando vuoi.
Paolo: Grazie, sei proprio _________ amica, sai che io non vivo senza _________ programmi
televisivi che preferisco. Ma _________ disgrazie non finiscono qui: non funziona pi
nemmeno _________ mio cellulare.
1 ___________ computer
2 ___________ CD
3 ___________ stereo
4 ___________ cellulare
5 ___________ videogioco
6 ___________ telenovela
7 ___________ televisore
8 ___________ film
9 ___________ attrice
10 ___________ attore
11 ___________ motorino
12 ___________ bicicletta
1 lo sport ______________________
2 la partita ______________________
3 il pallone ______________________
4 lattaccante ______________________
5 il difensore ______________________
6 lo scontro ______________________
7 larbitro ______________________
8 lo sgambetto ______________________
9 lo spogliatoio ______________________
10 lallenamento ______________________
11 leliminatoria ______________________
12 lo scudetto ______________________
13 il calciatore ______________________
14 lammonizione ______________________
15 la moviola ______________________
16 il guardalinee ______________________
17 il campionato ______________________
1 le scuole ______________________
2 gli alunni ______________________
3 le alunne ______________________
4 gli insegnanti ______________________
5 i libri ______________________
6 i quaderni ______________________
7 gli atlanti ______________________
8 i dizionari ______________________
9 i computer ______________________
10 gli esercizi ______________________
11 le interrogazioni ______________________
12 le esercitazioni ______________________
13 le lezioni ______________________
14 gli intervalli ______________________
15 i registri ______________________
Simona: Conosco _________ negozio dove _________ cellulari costano poco.
Paolo: Dammi _________ indirizzo, ci vado subito.
Simona: Vedo che oggi hai uno zaino pesantissimo. Ma cosa hai portato?
Paolo: _________ libri e _________ quaderni che mi servono, _________ astuccio, _________
piccolo atlante e _________ dizionario di inglese per _________ compito in classe. Non
manca poi _________ orsacchiotto portafortuna.
Simona: Ma tu ci credi veramente ai portafortuna?
Paolo: Come no? Non sai che _________ studenti sono anche superstiziosi?
Simona: Ma va, sei proprio _________ sciocco!
10 Come lesercizio precedente.
Caro diario,
oggi stata _________ giornata fantastica. Questa mattina caso strano mia madre non mi ha
ossessionato con _________ solite domande e raccomandazioni: lavati _________ denti, bevi
_________ po di latte, perch non mangi _________ biscotti?, mettiti _________ maglione pesante
che fa freddo, ricorda di prendere _________ merenda, non dimenticare _________ diario, ecc. Poi
in autobus ho incontrato _________ compagna di classe simpatica, anzi _________ pi simpatica di
tutte e abbiamo parlato di ammiratori, di vestiti, insomma di tutte _________ cose che ci interessa-
no. A scuola _____ altra fortuna, cio _________ ora di libert, perch _________ insegnante di in-
glese ha _____ brutto mal di gola. andata pure meglio _________ pomeriggio: sono uscita con
mia madre che era in vena di spendere, forse perch i negozi fanno _________ sconti. Ho compra-
to _________ bella gonna strettissima, _________ maglietta sempre strettissima, _________ paio di
scarpe da tennis rosa, _________ mio colore preferito. Dimmi tu se non stata _________ giornata
pi bella della settimana. Ora ti saluto perch ho _________ sonno terribile. Ciao, a domani.
Laura
Larticolo partitivo (del, dello, della, dei, degli, delle) indica una parte, una quantit indeterminata.
considerato da alcuni esperti di grammatica forma non del tutto corretta, ma bisogna occupar-
sene perch ai ragazzi il partitivo piace e spesso ne abusano.
Si pu fare
Nella mia classe c un ragazzo indisciplinato. / Nella mia classe ci sono dei (alcuni) ragazzi in-
disciplinati.
Passami, per favore, il pane. / Dammi del pane (un po).
Ho fatto una brutta figura. / Faccio spesso (delle) brutte figure (si pu anche omettere).
meglio non farlo
Quella ragazza ha un nasino perfetto, delle belle gambe, degli occhi stupendi, delle dita affusolate.
Alcune gambe, alcuni occhi? Ma occhi e gambe sono solo due, e non esistono alcune dita affusola-
te e altre no. Allora diciamo: ha belle gambe o due belle gambe, occhi stupendi o due occhi stupen-
di, dita affusolate.
11 Sei anche tu un appassionato del partitivo? Prova a sostituirlo con un po, alcuni o con qualche, ma
in tal caso devi trasformare il plurale in singolare. In alcuni casi il partitivo pu essere eliminato.
1 Hai dei soldi? Io ho solo degli spiccioli. ______________ ______________
2 Devo finire dei collage, ma mi serve della colla. ______________ ______________
3 Ha delle mani cos belle! ______________________________
4 Oggi sono arrivati a scuola degli studenti stranieri. ______________________________
5 Luigi ha delle orecchie a sventola. ______________________________
6 Hai dei fumetti da prestarmi? ______________________________
GLI AGGETTIVI QUALIFICATIVI
Gli aggettivi qualificativi sono molto importanti perch, aggiunti ai nomi (sostantivi) di persone, anima-
li, cose, sentimenti, idee, ci dicono come sono, specificano cio la loro qualit.
Gli aggettivi concordano nel genere (maschile, femminile) e nel numero (singolare, plurale) con i nomi
a cui si riferiscono.
Aggettivi con desinenze o, i, a, e maschile: buono / buoni femminile: buona / buone
Aggettivi con desinenze e, i maschile: gentile / gentili femminile: gentile / gentili
Aggettivi con desinenze a, i, e maschile: analfabeta /analfabeti femminile: analfabeta /analfabete
Aggettivi invariabili: pari, dispari, rosa, viola, blu e altri colori
1 Identifica gli aggettivi e scrivili accanto ai nomi a cui si riferiscono.
a) Jack era un uomo alto e robusto, a dir poco gigantesco. I suoi capelli erano giallo oro e scintil-
lavano come una fiamma. Gli occhi nascosti dalle folte sopracciglia erano azzurri come il mare
e diffidenti, gelidi, freddi come il ghiaccio. Il viso era magro e portava il segno di tante avventu-
re certamente non piacevoli. Il naso era schiacciato, forse rotto da un pugno e chiunque, veden-
do ci, avrebbe scambiato Jack per un pugile. Quando, raramente, sorrideva si scorgevano den-
ti bianchi e lucidi come la neve. Le braccia erano lunghe e muscolose da far paura, mentre le
mani larghissime e robuste avevano dita affusolate. Le gambe erano lunghe e magre. Quando
correva, per, si muovevano velocissime come quelle di una gazzella; e tutto il resto del corpo
sembrava faticasse a tenere la stessa andatura. (Giorgio, seconda media)
Jack era _________________ capelli _________________ occhi _________________
sopracciglia _________________ viso _________________ avventure _________________
naso _________________ denti _________________ braccia _________________
mani _________________ dita _________________ gambe _________________
b) Era un uomo di circa trentanni, di corporatura robusta, ma dal colorito terreo; aveva la barba
rossiccia e i capelli neri. Le sopracciglia erano anchesse nere e gli occhi molto infossati, come se
lo sguardo avesse quasi voluto celarsi. Sotto un occhio aveva una cicatrice profonda che scom-
pariva tra la barba. (Par Lagerkvist, Barabba, Jaca Book 1988)
corporatura _________________ colorito _________________ barba _________________
capelli _________________ sopracciglia _________________ occhi _________________
cicatrice _________________
2 Scrivi accanto agli aggettivi elencati il nome a cui si riferiscono.
Moon Vinten, tredici anni appena compiuti, era basso per la sua et, e troppo ossuto e troppo smil-
zo. Aveva un volto piccolo e pallido, gli occhi rabbiosi e scuri, i capelli lisci e neri come lebano. Un
minuscolo anellino dargento pendeva dal lobo dellorecchio destro, e il codino che spuntava dalla
fitta zazzera che gli copriva la nuca cadeva in mezzo alle scapole spigolose. Il codino, che veniva
fuori come una cascata dai capelli neri e ben pettinati, era azzurro chiaro, come un cielo mattutino.
(Chaim Potok, Zebra, Garzanti)
basso _________________ ossuto _________________ smilzo _________________
piccolo _________________ pallido _________________ rabbiosi _________________
scuri _________________ lisci _________________ neri _________________
minuscolo _________________ fitta _________________ spigolose _________________
neri _________________ azzurro chiaro _________________ mattutino _________________
2
Analisi grammaticale Scheda online n. 2 Gli aggettivi qualificativi 2009 Eli - La Spiga 6
3 Completa, aggiungendo le forme del maschile plurale e del femminile singolare e plurale.
4 Concorda gli aggettivi con i nomi a cui si riferiscono.
Lontano, in alt___ mare, lacqua azzurr___ come petali di bellissim___ fiordalisi e trasparent___
come cristallo purissim___, ma molto profond___, cos profond___ che unanfora non potrebbe
mai toccarne il fondo [] Non si deve pensare, ora, che vi sia soltanto nud___ sabbia bianc___ da
vedere! Oh, no! Alberi stupend___ vi crescono, e piante con foglie e steli talmente flessibil___ che
tremano come esseri vivent___ al pi piccol___ moto dellacqua. Tutti i pesci, piccol___ e grand___,
guizzano tra i rami, come, qui da noi, gli uccelli dellaria.
(Hans Christian Andersen, Fiabe, Einaudi)
5 Volgi al femminile i nomi, gli articoli che li precedono e gli aggettivi.
Se laggettivo si riferisce a pi nomi maschili, va al plurale maschile; se i nomi sono femminili, va al plu-
rale femminile; se i nomi sono maschili e femminili, laggettivo va al plurale maschile.
6 Completa le frasi concordando laggettivo con i nomi a cui si riferisce.
1 Giovanni e Luca sono due atleti (formidabile) __________________________________________.
2 I pattinatori e le pattinatrici della nostra squadra sono (bravo) __________________________.
3 Angela e Maja sono due atlete (straordinario) __________________________________.
4 Latleta ha scarpe, pantaloncini e maglietta (firmato) ____________________________________.
5 Paolo e Mario sono tennisti (esperto) __________________________________________________.
6 Lallenatore e le atlete della squadra di pallavolo sono (pronto) __________________________.
7 Siamo entrati in campo con palloni e magliette (nuovo) ________________________________.
7 Descrivi con un aggettivo le caratteristiche dei personaggi. Fai attenzione al maschile e al
femminile, al singolare e al plurale: sincero, indisciplinato, chiacchierone, diligente, incostante,
bugiardo, socievole.
1 Marta e Gigi non rispettano le regole della scuola Marta e Gigi sono __________________.
2 Lucia sempre attenta, studia, esegue i compiti Lucia ________________________________.
3 Marco e Paolo non dicono mai la verit Marco e Paolo sono __________________________.
4 Alberto dice sempre quello che pensa Alberto ______________________________________.
5 Gigi studia un giorno s e uno no Gigi ____________________________________________.
6 Gabriella non tiene mai la bocca chiusa Gabriella __________________________________.
7 Paolo fa subito amicizia con tutti Paolo ____________________________________________.
Maschile
singolare
Maschile
plurale
Femminile
singolare
Femminile
plurale
Maschile
singolare
Maschile
plurale
Femminile
singolare
Femminile
plurale
Rapido Lento
Veloce Pigro
Svelto Indolente
Agile Comodo
Scattante Rilassato
1 il bambino capriccioso ________________
2 un ragazzo gentile ________________
3 il signore anziano ________________
4 un maestro esperto ________________
5 luomo elegante ________________
6 un nonno affettuoso ________________
7 il fratello dispettoso ________________
8 un padre severo ________________
9 lamico sincero ________________
10 un compagno socievole ________________
8 Trova tra quelli elencati un aggettivo adatto a ogni espressione scritta in grassetto e concordalo
con il nome a cui si riferisce: incomprensibile, impressionante, insaziabile, insufficiente, indiscreto,
inaccettabile, irascibile, scomodo, ripugnante, sincero.
1 un animale che fa ribrezzo ___________________________.
2 Ho due fratelli che mangerebbero continuamente ___________________________.
3 I vostri sono comportamenti che proprio non vanno ___________________________.
4 Talvolta usi parole che nessuno capisce ___________________________.
5 Lallenatore di calcio un uomo che si arrabbia facilmente ___________________________.
6 una casa priva di comodit ___________________________.
7 Il tuo un compito fatto proprio male ___________________________.
8 Ho visto un incidente automobilistico che mi ha colpito molto ___________________________.
9 Anna e Luisa sono due ragazze che si impicciano degli affari degli altri _______________________.
10 Carlo un ragazzo che dice sempre la verit ___________________________.
9 Scrivi accanto a ciascun aggettivo il suo contrario, concordandolo con il nome a cui si riferisce:
attento, triste, tranquillo, taciturno, chiaro, nervoso, noioso, maldestro.
1 Quel ragazzo proprio divertente ___________________________.
2 Oggi Luigi sembra lieto ___________________________.
3 Anna una ragazza pacifica ___________________________.
4 Che studenti irrequieti! ___________________________.
5 Abbiamo due insegnanti loquaci ___________________________.
6 Siete ragazzi distratti ___________________________.
7 Le spiegazioni sono confuse ___________________________.
8 Sei proprio abile ___________________________.
I gradi dellaggettivo
La qualit espressa dallaggettivo qualificativo pu essere posseduta dal nome in grado diverso.
Grado positivo (il treno veloce).
Se si fa un confronto, si possono avere: un comparativo di maggioranza (il treno pi veloce del-
lautobus); un comparativo di minoranza (lautobus meno veloce del treno); un comparativo di
uguaglianza (lautobus veloce come il treno).
Se si fa un paragone con tutte le altre persone o cose della stessa categoria si ha il superlativo re-
lativo (laereo il pi veloce dei mezzi di comunicazione).
Se si vuole esprimere il massimo grado della qualit, si ha un superlativo assoluto, che si pu otte-
nere: 1) aggiungendo allaggettivo il suffisso -issimo (laereo velocissimo); 2) facendo precedere
laggettivo da molto, assai, davvero, particolarmente, proprio, straordinariamente (laereo mol-
to veloce, davvero veloce, straordinariamente veloce); 3) ripetendo laggettivo due volte (la mia ca-
sa piccola piccola; 4) facendo precedere laggettivo da extra-, arci-, super-, stra-, iper-, sovra-
(quelluomo straricco, il fatto arcinoto, mia madre una donna iperattiva, un paese sovrap-
popolato).
10 Identifica e trascrivi i comparativi e i superlativi; specifica se i comparativi sono di maggioranza,
minoranza, uguaglianza e se i superlativi sono relativi o assoluti.
Sono preoccupato, perch mi sto allenando per la gara di corsa, ma mi pare di essere pi lento di
una tartaruga. I compagni mi dicono che ultimamente sono stato bravissimo, il pi veloce dei par-
tecipanti, ma da pochi giorni sento le mie gambe pi pesanti di un macigno. Passati i tempi in cui
ero veloce quanto Paolo detto la scheggia, ora sono certamente meno bravo di lui.
11 Brevi ritratti di compagni. Fai un confronto utilizzando i comparativi di uguaglianza,
maggioranza, minoranza e concordando laggettivo con il nome o i nomi a cui si riferisce.
1 Luca / Giuseppe / generoso (maggioranza) - Luca __________________________________ .
2 Alba / Giovanna / pettegola (uguaglianza) - Alba __________________________________ .
3 Carla e Michela / Giulia / elegante (minoranza) - Carla e Michela sono ________________ .
4 Carla / Michela / elegante (maggioranza) - Paola __________________________________ .
5 Ugo e Carlo / Aldo / chiacchierone (uguaglianza) - Ugo e Carlo sono __________________ .
12 Brevi ritratti di compagni. Fai il superlativo assoluto (ricorda che si pu fare in diversi modi) e il
superlativo relativo degli aggettivi.
Angela una ragazza particolare: gentile (superlativo relativo) _____________________ e dispo-
nibile (superlativo relativo) _____________________ della classe. Anna e Carla sono brave (superla-
tivo assoluto) _____________________ e generose (superlativo assoluto) _____________________
Paolo indisciplinato (superlativo relativo) _____________________ ma anche simpatico (superlati-
vo relativo) _____________________ Marco disordinato (superlativo assoluto)
_____________________ e imbranato (superlativo assoluto) _____________________: perde fogli e qua-
derni, arrossisce quando lo si chiama. Michele bravo (superlativo relativo) _____________________ in
matematica, ma anche presuntuoso (superlativo relativo) _____________________.
Alcuni aggettivi hanno due forme per il comparativo e il superlativo. La forma pi sintetica si usa
molto spesso: una pessima giornata, il mio migliore amico.
Buono: pi buono e migliore, il pi buono e il migliore, buonissimo e ottimo
Cattivo: pi cattivo e peggiore, il pi cattivo e il peggiore, cattivissimo e pessimo
Grande: pi grande e maggiore, il pi grande e il maggiore, grandissimo e massimo
Piccolo: pi piccolo e minore, il pi piccolo e il minore, piccolissimo e minimo
13 Sostituisci i comparativi e i superlativi con la forma pi sintetica.
Sono il figlio pi grande ___________________________________ e questa una cosa cattivissima
___________________________________. Ad esempio: quando la mia adorabile sorellina pi picco-
la ___________________________________ combina qualche guaio, mia madre rimprovera me per-
ch, come fratello pi grande ___________________________________, dovevo sorvegliarla; quan-
do do una rispostaccia io, in famiglia dicono che pi buona _________________________________
di me ladorabile sorellina; quando prendo un buonissimo ___________________________________
voto, nessuno mi considera, perch il dieci della mia sorellina certo pi buono
___________________________________ del mio misero otto. Figlio pi grande
__________________________________? No, grazie.
1 ____________________________________
2 ____________________________________
3 ____________________________________
4 ____________________________________
5 ____________________________________
6 ____________________________________
PRONOMI PERSONALI
Qualche volta, al posto del nome possiamo usare una parola che lo sostituisce e che si chiama pronome
(sta al posto del nome): Mario ha visto Gianni e ha salutato Gianni Mario ha visto Gianni e lo ha sa-
lutato. La parola lo sostituisce il nome Gianni.
I pronomi personali hanno il numero (singolare e plurale) e la persona, cio indicano: la persona
che parla, la persona che ascolta, la persona di cui si parla.
In italiano la persona che fa lazione o di cui si parla nella frase (soggetto) pu anche nasconder-
si, perch basta la desinenza del verbo ad indicarla. Quando diciamo Sto bene, Dove vai?, Andiamo
al cinema, Studia molto, Legge, la persona sottintesa, perch capiamo che Sto bene pu indica-
re soltanto che io sto bene.
I pronomi complemento hanno: 1) una forma forte (tonica): me, te, lui, esso, lei, essa, noi, voi, lo-
ro, s; 2) una forma debole (atona, cio senza accento): mi, ti, lo / gli / ne / si, la / le / ne / si,
ci, vi, li / ne / si, le / ne / si.
Oggi, soprattutto nella lingua parlata, ma anche nella lingua scritta, si usano lui, lei, loro al posto di
egli, ella, essi, esse; si usa anche gli al posto di loro.
1 Completa con un pronome personale soggetto.
3
Analisi grammaticale Scheda online n. 3 Pronomi personali 2009 Eli - La Spiga 10
Pronome soggetto Pronome complemento
SINGOLARE 1 io me, mi (me, a me)
2 tu te, ti (te, a te)
maschile 3 egli / lui / esso lo (lui), gli (a lui), s (se stesso), ne (di lui)
femminile 3 ella / lei / essa la, le, s (se stessa) ne (di lei)
PLURALE 1 noi ce (a noi), ci (noi, a noi)
2 voi ce (a voi), vi (voi, a voi)
maschile 3 essi / loro li (loro), s (se stessi), ne (di loro)
femminile 3 esse / loro le (loro), s (se stesse), ne (di loro)
1 ______ dormiva.
2 ______ partite per Milano?
3 ______ torniamo da Torino.
4 ______ scrivono una mail.
5 ______ sei molto gentile.
6 ______ mi invitate a casa vostra?
7 ______ sono venute a trovare mia madre.
8 ______ andranno al mare.
9 ______ prendi una Coca-Cola?
10 ______ sono andato a scuola.
11 ______ non legge mai.
12 ______ studieremo la poesia.
2 Scrivi al plurale o al singolare i pronomi e i verbi sottolineati.
1 Io vado allo stadio. Noi andiamo.
2 Tu che cosa fai? ____________________________________________
3 Noi abbiamo paura. ____________________________________________
4 Lui non vuole uscire. ____________________________________________
5 Lui ci ha consigliato di leggere. ____________________________________________
6 Io gioco volentieri. ____________________________________________
7 Tu vieni a casa mia? ____________________________________________
8 Io non posso uscire. ____________________________________________
9 Lui andr al cinema. ____________________________________________
10 Noi abbiamo dimenticato il quaderno. ____________________________________________
11 Essi andranno in montagna. ____________________________________________
12 Voi suonate bene la chitarra. ____________________________________________
13 Tu parli inglese? ____________________________________________
3 Scegli il pronome personale complemento corretto, eliminando quello sbagliato.
1 Ho visto Luigi e li / gli ho detto tutto.
2 La nonna salut la nipotina e la / le diede un bacio.
3 Marco e Giulio facevano chiasso e la mamma lo / li sgrid.
4 Ho chiamato i miei compagni e ho dato li / loro le patatine.
5 Mia nonna mi / me ha invitato a pranzo.
6 Vi / voi ripeter la frase.
7 Ti / te ringrazio.
8 Ci / ce piace il caff.
9 Non mi / me piacciono le bugie.
10 Tua madre ti / te chiama.
4 Inserisci la forma atona al posto di quella tonica: a lui = gli, a lei = le,
1 Paolo chiam il compagno e ________ (a lui) disse: Vuoi venire al cinema?.
2 Carlo incontr Laura e ________ (lei) salut.
3 Ho telefonato e ________ (a lui) ho detto quello che pensavo.
4 Il professore ________ (a noi) ha dato i compiti per le vacanze.
5 Allontaniamo ________ (noi) in fretta da qui.
6 Laura ________ (a voi) sorrise.
7 Terminato il lavoro ________ (a me) prender un po di riposo.
8 ________ (voi) ho cercato per tutta la sera.
9 Vorrei convincer ________ (te), ma sar difficile.
10 Ascolta ________ (noi) attentamente.
11 Mia madre ________ disse (a lei) di fare la spesa.
12 Carlo ________ accompagn (me) in moto fino alla fermata dellautobus.
13 La guida ________ ha spiegato (a noi) molto chiaramente i quadri che abbiamo visto al museo.
5 Inserisci la forma atona dei pronomi.
1 Conosci tutti i compagni? No, non ________ conosco tutti.
2 Hai comprato i pennarelli? No, ho dimenticato di comprar ________.
3 Hai capito quello che ho detto? S, ______ ho capito
4 Hai letto attentamente le indicazioni degli esercizi? S, ________ ho lette attentamente.
5 Ascolti i tuoi compagni quando parlano? S, ________ ascolto.
6 Avete fatto gli esercizi? S, ________ abbiamo fatti.
7 Dove hai letto queste informazioni? ________ ho trovate su Internet.
8 Guardi spesso la televisione? ________ guardo solo dopo cena.
9 Professoressa, ci d i compiti? No, oggi non ________ do.
10 Professore, lei ci accompagna alla gita scolastica? S, ________ accompagno.
11 Posso invitarti a pranzo? S, tanto che non ________ incontriamo e ho voglio di veder ________.
12 Al, capisci bene litaliano? No, non ________ capisco bene.
13 Parlate con i nuovi compagni stranieri? S, ________ parliamo.
6 Inserisci i pronomi.
Anna ________ ha raccontato di quando al mare ________ capitata una brutta avventura. Era in
acqua, stesa sul materassino, quando un amico, Marco, ha rovesciato il materassino e ________ ha
buttata in acqua. Insomma, per far ________ breve, Anna, che non sapeva nuotare, si messa a ur-
lare. Sono arrivati Paolo e Francesco che ________ hanno salvata, impedendo ________ di affoga-
re. Oggi Anna considera Paolo e Francesco eroi nazionali e ________ ringrazia ogni volta che
________ vede.
7 Sottolinea i pronomi personali.
Caro Lupo, Cappuccetto Rosso che ti scrive, come va? A me male, mia madre mi ha davvero stan-
cato: ogni giorno prepara le frittelle e io le devo portare alla nonna malata; se mi facessi pagare a
ogni viaggio sarei miliardaria. Ti sembra giusto che ogni giorno io, una bambina piccola, scarroz-
zi il pranzo della nonna? Ma non voglio annoiarti con i miei problemi. Lo so che non ti sono molto
simpatica e che sei arrabbiato perch nella favola appari cattivo e alla fine vieni ucciso, daltra par-
te io ho solo te come amico. Sai, ho litigato con Biancaneve e Cenerentola, le loro favole sono cos
stupide! Una vive con dei nani e laltra cos sciocca da perdere le scarpe.
8 In questo breve dialogo i pronomi in forma debole sono tutti sbagliati. Correggili.
Marco: Te piace la pizza?
Debora: Certo che me piace!
Marco: Andiamo, ce aspettano gli altri. Intanto me dici cosa successo a scuola?
Debora: A proposito, perch non sei venuto?
Marco: Me faceva male la testa.
Debora: Le solite scuse. A scuola niente di speciale, solo che ce siamo presi tutti una sgridata per-
ch nellintervallo Carlo e Paolo se sono presi a botte.
Marco: I soliti attaccabrighe. Ma perch ve siete presi tutti la sgridata?
Debora: I professori hanno detto che ce divertivamo a vedere quei due fare a pugni.
Marco: Era vero?
Debora: S, non capita tutti i giorni di vedere due che se accapigliano.
Correzione
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____________________________________________________________________________________
PRONOMI RELATIVI
I pronomi relativi sostituiscono, come tutti i pronomi, un nome e mettono in relazione tra loro due frasi.
Sono pronomi relativi: che, il quale, la quale, i quali, le quali, chi, cui.
Mario ha comperato il libro. Il libro era stato consigliato dallinsegnante.
Mario ha comperato il libro che era stato consigliato dallinsegnante.
Il pronome relativo che serve per tutti i generi e numeri, cio non cambia mai. Il pronome che pu
essere sostituito da il quale, che per ha genere e numero.
Ho visto Marco che (= il quale) passeggiava / Ho visto Maria che (= la quale) passeggiava.
Ho visto i ragazzi che (= i quali) passeggiavano / Ho visto le ragazze che (= le quali) passeggiavano.
1 Riscrivi le seguenti frasi unendole con il pronome che.
1 Sono andato a vedere il film. Mi hai consigliato il film.
__________________________________________________________________________________
2 Abbiamo incontrato Carla e Giulia. Non vedevamo da tempo Carla e Giulia.
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3 Invidio Paola. Paola non deve studiare ogni pomeriggio.
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4 Ho visto il mio compagno di scuola. Il mio compagno usciva dal portone.
__________________________________________________________________________________
5 Mio zio ha comperato un cucciolo. Il cucciolo abbaia sempre.
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6 Mi ha regalato un libro. Ho letto volentieri il libro.
__________________________________________________________________________________
7 Mio padre non trova pi il passaporto. Il passaporto era sul tavolo.
__________________________________________________________________________________
8 Abbiamo telefonato a mia sorella. Mia sorella studia in Francia.
__________________________________________________________________________________
9 Mio padre ha venduto lautomobile. Lautomobile era gi vecchia.
__________________________________________________________________________________
10 Marco andato da un amico. Lamico abita in periferia.
__________________________________________________________________________________
11 Marta ha messo i pantaloni rossi. I pantaloni le piacciono tanto.
__________________________________________________________________________________
12 Ho risolto il problema di matematica. Il problema in un primo momento mi sembrava difficile.
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4
Analisi grammaticale Scheda online n. 4 Pronomi relativi 2009 Eli - La Spiga 13
Quando incontri che, fai attenzione perch potrebbe non essere un pronome relativo, ma la congiun-
zione subordinante pi usata in italiano (vedi scheda p. 27). La congiunzione che non sostituisce un
nome, quindi non pu essere sostituita da il quale/la quale, ma legata al verbo che la precede.
2 Distingui il che pronome relativo (P) dal che congiunzione (C).
Anna, che (____) parla sempre male di tutti, mi ha raccontato che (____) Paolo ha rubato un CD al
centro commerciale. Conosco bene Paolo e mi sembra impossibile che (____) abbia fatto una cosa
simile. So che (____) il problema dei furti esiste, perch i ragazzi, quando entrano in un centro com-
merciale, lo vedono pieno zeppo di oggetti che (____) desiderano e qualche volta non resistono. Un
amico di mio padre, che (____) fa il vigilante in un negozio, dice che (____) i furti dei giovanissimi
sono frequenti. Confesso che (____) anche io una volta ho avuto una tentazione: cera un videogio-
co che (____) mi piaceva tanto e per un istante ho pensato..., ma solo per un istante e poi mi sono
vergognato del mio pensiero.
3 Sottolinea il nome a cui il pronome relativo che si riferisce.
Destate si incontrano comitive che, dopo aver mangiato, gettano in mare bucce di cocomero, torso-
li di mela, noccioli di pesca; fumatori che infiorano la sabbia di cicche puzzolenti, giovinastri che la-
sciano lattine e bottiglie ovunque; signore che chiudono i loro rifiuti in sacchetti di plastica e li ap-
pendono ai rami dei pini; navigatori che scaricano in mare piatti di plastica, tovaglioli e detriti vari.
(Adattamento e riduzione da Ecologia domestica di Fulco Pratesi)
Il pronome relativo cui serve per tutti e due i generi e i numeri, ed quasi sempre preceduto dalle
preposizioni: di, a, da, in, con, su, per, tra, fra (Il ragazzo a cui - al quale - ti sei rivolto un mio
compagno di scuola).
4 Sostituisci i nomi ripetuti con il pronome cui preceduto dalla preposizione adatta.
1 Luca un bravo alunno. A Luca (___________________) puoi affidare qualsiasi lavoro.
2 Ho alcune amiche. Con le amiche (___________________) vado in discoteca.
3 Prendi questo libro. Di questo libro (___________________) ti ho parlato a lungo.
4 Maria unamica. Per Maria (___________________) sono disposta a fare qualche sacrificio.
5 Andiamo da Luigi. A Luigi (___________________) devo chiedere una informazione.
6 Ecco la mia amica. Di Lucia. (___________________) ti ho parlato.
7 Ho comperato una penna. Con la penna (___________________) scrivo molto bene.
8 Carlo ha perduto il foglio. Sul foglio (___________________) aveva scritto il riassunto.
5 Sostituisci il pronome cui (invariabile) con il quale, i quali, la quale, le quali.
1 Non potr partecipare al viaggio a cui (___________________) tenevo cos tanto.
2 La ragione per cui (___________________) ti ho chiamato riguarda il compito in classe.
3 La ripresa economica su cui (___________________) il governo contava non si verificata.
4 La squadra con cui (___________________) giocheremo molto forte.
5 I ragazzi a cui (___________________) hai prestato il CD sono miei compagni.
6 Le ragazze di cui (___________________) mi hai parlato abitano nel mio palazzo.
7 Marco il compagno da cui (___________________) andr oggi per fare la ricerca.
8 Questo il vestito nuovo con cui (___________________) andr alla festa.
6 Inserisci nelle frasi che o cui che, che, che, che, che, che, da cui, con cui, per cui, con cui, di cui,
di cui, su cui.
1 Ti dico il motivo _______ sono qui.
2 Il gelato _______ fanno qui buonissimo.
3 La poltrona ___________ sto sdraiato morbida.
4 Il motorino ___________ ha investito quel ragazzo andava troppo veloce.
5 Il computer _______ scrivo gi vecchio.
6 Le zie _______ ti ho parlato arriveranno il mese prossimo.
7 Gli attori americani _______ conosco sono pochi.
8 Marco il ragazzo _______ esce mia sorella.
9 Ecco il mio amico _______ volevi conoscere.
10 Largomento _______ abbiamo discusso la tutela dellambiente.
11 Ho visto il mio amico Mario _______ anche tu conosci molto bene.
12 una amica _______ ho ricevuto tanto aiuto.
13 Mi sembra una ragazza _______ ho gi incontrato.
Il pronome relativo chi invariabile e significa colui che (o colui il quale), colei che (o colei la quale)
coloro che (o coloro i quali).
I seguenti proverbi italiani possono servirti nel dialogo con i compagni:
Chi tardi arriva male alloggia, puoi dirlo a un compagno sempre in ritardo.
Chi dorme non piglia pesci, puoi dirlo a un amico pigro.
Chi trova un amico trova un tesoro, puoi dirlo a un compagno poco disponibile.
Chi la fa laspetti, una minaccia per un compagno dispettoso.
Chi va piano va sano e va lontano, dedicalo a un compagno frettoloso.
7 Inventa frasi seguendo il modello dei proverbi.
Esempio: Chi vuole troppo non ottiene nulla.
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8 Metti la preposizione davanti al pronome chi.
1 Tu non pensi _________ chi ti vuole bene.
2 Esco _________ chi mi piace.
3 Segui i consigli _________ chi ti conosce.
4 Lavora _________ chi lo paga meglio.
5 Non parlo _________ chi non sa scherzare.
6 Non so _________ chi sia questo zaino.
7 Non so _________ chi tifare.
8 Non so _________ chi possano interessare questi discorsi di politica.
9 Telefona _________ chi era presente alla spiegazione.
10 Questo il premio _________ chi ha affrontato lallenamento con seriet.
PRONOMI E AGGETTIVI DETERMINATIVI
Gli aggettivi e i pronomi determinativi indicano una relazione tra le persone o le cose: il possessore
(possessivi), la vicinanza (dimostrativi), la quantit delle persone o cose di cui si parla (indefiniti), il nu-
mero (numerali). Gli interrogativi sono usati nelle domande.
Come distinguere gli aggettivi dai pronomi? facile, basta osservare che laggettivo sempre ac-
compagnato da un nome, mentre il pronome sostituisce un nome e sta da solo.
Il mio vestito pi bello del tuo (mio accompagnato dal nome vestito, tuo sostituisce il nome vestito).
Gli aggettivi e i pronomi possessivi sono: mio, miei, mia, mie / tuo, tuoi, tua, tue / suo, suoi, sua,
sue / nostro, nostri, nostra, nostre / vostro, vostri, vostra, vostre / loro / proprio, propri, propria,
proprie / altrui.
1 Sottolinea gli aggettivi possessivi.
Marco e Gianni sono gi arrivati a scuola, ho visto il loro motorino; io sono appena in tempo per-
ch il mio autobus era in ritardo. Entro nella mia classe e vedo il mio compagno di banco gi al suo
posto. Viene dal Brasile, ma parla perfettamente litaliano perch suo padre di origini italiane; an-
che altre due nostre compagne sono straniere e la loro lingua il rumeno. Entra la professoressa e
ci chiede: Quando arrivano i vostri compagni perdigiorno? Il loro costante ritardo proprio insop-
portabile per i miei gusti. Marco, mi pare che tu sia un loro amico, cerca di trascinarli in classe con
te. Bussano alla porta e fanno capolino Piero e Luca. Scusi, prof dice Luca ma mia madre ci
ha accompagnato in macchina e cera tanto traffico. Va bene, basta, non perdiamo altro tempo.
Ora legger qualche vostro riassunto e ognuno di voi far le proprie osservazioni sul lavoro dei
compagni.
2 Distingui gli aggettivi possessivi dai pronomi scrivendo accanto ad ognuno A o P.
1 Mio (____) fratello torner domani dalla gita scolastica. Il tuo (____)?
2 Per sbaglio non ho usato il mio (____) spazzolino, ma ho preso il suo (____).
3 Abbiamo dimenticato i libri a casa, ci prestate i vostri (____)?
4 Il mio (____) cane si chiama Pluto, il tuo (____)?
5 La tua (____) penna non scrive, vuoi la mia (____)?
6 La mia (____) pizza buona, per mi piace anche la loro (____).
7 Il vostro (____) compito era pi difficile del nostro (____).
8 Ho visto i tuoi (____) al mercato.
9 Se mi presti la tua (____) bici, porto la mia (____) ad aggiustare.
10 Scusate ma voglio dire la mia (____).
Gli aggettivi e i pronomi dimostrativi sono:
questo, questi, questa, queste / codesto, codesti, codesta, codeste / quello / stesso, stessi, stessa,
stesse / medesimo, medesimi, medesima, medesime / tale / i / quale/i.
Quello davanti al nome si comporta come larticolo determinativo: il bambino / quel bambino, i
bambini / quei bambini, lamico / quellamico, gli amici / quegli amici, lo zaino / quello zaino, gli
zaini/ quegli zaini, la ragazza / quella ragazza, le ragazze / quelle ragazze.
Questo si usa per indicare una persona o una cosa vicina nello spazio e nel tempo; quello per in-
dicare una persona o una cosa lontana nello spazio e nel tempo; [codesto per indicare una perso-
na o una cosa vicina a chi ascolta, ma oggi non si usa quasi pi: al suo posto si usa quello] - Que-
sto libro (vicino), Quel libro (lontano), Questa mattina (vicina), Quella mattina (lontana).
5
Analisi grammaticale Scheda online n. 5 Pronomi e aggettivi determinativi 2009 Eli - La Spiga 16
3 Sottolinea gli aggettivi e i pronomi dimostrativi.
Signore: Scusi, signor vigile, vorrei fare alcune osservazioni.
Vigile: Dica pure.
Signore: Lei ha messo la multa a questa auto, ma non a quella laggi. Come mai?
Vigile: Guardi che questa non ha il permesso residenti, mentre quella ce lha.
Signore: Ho capito. Unaltra osservazione a proposito delle strisce pedonali: io qui posso attraver-
sare su queste ben visibili, ma quelle che trover fra venti metri non si vedono quasi pi.
Vigile: Ha ragione, ma fra qualche giorno anche quelle saranno riverniciate.
Signore: Meno male. Scusi, ma che mi dice di quei ragazzi che giocano a pallone laggi nelluni-
co pezzetto verde con le panchine? E che mi dice di questa strada sempre piena di auto
parcheggiate in seconda fila?
Vigile: Dico che ora, se lei gentilmente mi lascia libero, continuer a fare multe. Buongiorno.
4 Individua gli aggettivi e i pronomi dimostrativi scrivendo accanto ad ognuno (A) o (P).
1 Questo (____) zaino mio, quello (____) di Luca.
2 Per favore, vai in camera mia e portami quel (____) libro che sul tavolino.
3 Quelle (____) della III C non ci rivolgono la parola.
4 Quello (____) un tipo poco raccomandabile.
5 Restituiscimi quegli (____) appunti, mi servono per completare questa (____) ricerca.
6 Il pomeriggio facciamo educazione fisica con quelli (____) della III C.
7 Tali (____) accuse devono essere provate dai fatti, quelli (____) si sbagliano nel giudicarti cos su-
perficialmente.
8 In questa (____) classe non c mai silenzio: questo (____) parla, quello (____) si alza, questo
(____) chiede di uscire, quello (____) d fastidio al compagno di banco.
5 Completa con gli aggettivi dimostrativi questo e quello in base al vicino o lontano.
1 Di chi ___________ automobile parcheggiata in fondo alla strada?
2 sua ___________ auto qui? Lo sa che ___________ parcheggio privato?
3 Prendo ___________ treno che parte fra cinque minuti.
4 Ti piaciuto ___________ film che hai visto ieri?
5 Ricordi ___________ ragazzo che ti ho presentato ieri? il cugino di ___________ ragazza qui.
6 Conosci ___________ ragazzi che giocano a calcetto?
7 Compriamo ___________ pullover o ___________ rosso esposto in vetrina?
8 Guarda in fondo al corridoio e dimmi se ___________ ragazze non sono belle!
Gli aggettivi indefiniti danno informazioni indeterminate, cio non precise sulla quantit e qualit del
nome cui si riferiscono. Gli aggettivi diventano pronomi indefiniti quando sostituiscono un nome. Essi so-
no: alcuno, taluno, altro, alquanto, altrettanto, molto, parecchio, poco, troppo, tanto, quanto, tutto,
certo, nessuno. Alcuni ragazzi mangiavano (non precisato quanti fossero) - Cerano molti ragazzi: al-
cuni mangiavano, altri giocavano, altri chiacchieravano Ho speso parecchio (non preciso quanto ho
speso).
Non diventano mai pronomi indefiniti gli aggettivi: ogni, qualche, qualsiasi, qualunque perch
non si possono usare senza un nome che li accompagni.
Non diventano mai aggettivi indefiniti i pronomi: uno, qualcuno, ognuno, chiunque, qualcosa, al-
tri, niente, nulla.
6 Scrivi accanto agli indefiniti se sono pronomi (P) o aggettivi (A).
1 Uno (____) dei miei cugini vive da qualche (____) parte in Danimarca.
2 Anna mi ha detto che andr in un certo (____) posto in Grecia.
3 Hai gi mandato a qualcuno (____) i biglietti di auguri?
4 Vai ad aprire, qualcuno (____) ha suonato!
5 Ho comprato qualcosa (____) per Marco, ti piace?
6 Mentre ero in autobus ho capito che mi ero dimenticato alcune (____) cose.
7 Ho ascoltato qualche (____) canzone.
8 Perch non mi hai detto niente? (____)
9 Ho camminato molte (____) ore senza incontrare nessuno (____).
10 Un tale (____) ha telefonato parecchie (____) volte chiedendo di te.
7 Inserisci gli aggettivi indefiniti: ogni, nessuno, poco, alcuno, certo, parecchio.
Oggi non ho _________________ voglia di studiare, invece purtroppo devo imparare
_________________ pagine di scienze. Fra i vari nomi ho trovato quello di un _________________
Darwin, che non so proprio chi sia. Mi sono rimaste _________________ pagine, ma io ho voglia di
uscire e _________________ momento guardo lorologio per vedere quanto manca alle sette. I geni-
tori di _________________ miei compagni li fanno uscire prima, ma la mia mamma non molla: si
esce alle sette e si torna puntualmente alle otto.
8 Trasforma laggettivo indefinito in pronome indefinito.
1 Nessuna persona (_______________) infallibile.
2 Nessuna cosa (_______________) ha pi importanza.
3 Ciascun uomo (_______________) ha i propri difetti.
4 Ogni persona (_______________) pensi per s.
5 Certi ragazzi (_______________) non si accontentano mai.
6 Ho ben altre cose (_______________) a cui pensare.
7 Non ho visto alcuna persona (_______________) nei paraggi.
8 Alcuni studenti (_______________) parlavano, altri ragazzi (_______________) ridevano.
9 Tutte le persone (_______________) si divertivano.
Gli aggettivi numerali si distinguono in due gruppi: cardinali e ordinali.
I numeri cardinali indicano una quantit determinata: uno, due, tre, quattro, cinque (Ho compe-
rato due giornali).
I numerali ordinali stabiliscono il posto o lordine: primo, secondo, terzo, quarto, quinto (Mettiti
al terzo banco; il secondo figlio).
I numerali possono assumere il valore di pronome numerale ogni volta che sostiuiscono un nome (Io
ne voglio due; Il mio banco il primo della fila; Ha tre figli, lui il primo).
9 Indica se gli aggettivi numerali sono cardinali (C) o ordinali (O).
Questanno festegger il mio decimo (____) compleanno e il prossimo anno andr in prima (____)
media. Mia sorella ha sedici (____) anni e ha gi frequentato il secondo (____) anno della scuola
superiore. molto brava, pensate che alla fine della terza (____) media ha superato lesame con il
massimo dei voti. Siccome non voglio essere meno brava di lei, ho preso dal suo scaffale tre (____)
libri delle medie per vedere se sono difficili. Ho gi letto cinque (____) racconti dellantologia e mi
pare di aver capito tutto. Speriamo bene.
10 Forma i numeri ordinali corrispondenti ai seguenti numeri cardinali:
9 ___________________, 15 ___________________, 20 ___________________,
30 ___________________, 50 ___________________, 61 ___________________,
62 ___________________, 100 ___________________, 101 ___________________,
500 ___________________, 900 ___________________, 1000 ___________________.
11 Individua i pronomi numerali e scrivi il nome che sottintendono.
1 Il prossimo anno andr alla scuola media, frequenter la prima (_______________).
2 La mia auto ha cinque marce, ho messo la prima (_______________) e sono partito.
3 La prima volta ho disubbidito, la seconda (_______________) no.
4 I primi due ciclisti sono arrivati con lo stesso tempo, il terzo (_______________) con alcuni minuti
di ritardo.
5 Il primo tempo finito, quanto durer il secondo (_______________)?
6 Ho comperato due magliette, una (_______________) rossa, una (_______________) nera.
7 Mi ha prestato dieci euro, io ne avevo soltanto cinque (_______________).
8 Il primo esercizio corretto, il terzo (_______________) completamente sbagliato.
Gli aggettivi e i pronomi interrogativi sono: chi? (solo pronome) che? che cosa? quale? quanto?
Questi aggettivi e pronomi si mettono sempre in principio di frase: Chi ? Che penna vuoi? Quali amici
frequenti?
Gli stessi aggettivi e pronomi si usano nelle esclamazioni e si chiamano allora esclamativi: Quanti (ag-
gettivo interrogativo) anni hai? Quanti (aggettivo esclamativo) soldi stiamo spendendo!
12 Distingui i pronomi (P) dagli aggettivi (A) interrogativi.
1 Per quale (____) motivo sei cos nervoso?
2 Non so che (____) fare.
3 Che cosa (____) c che non va?
4 Quale (____) problema ti preoccupa?
5 Quanti (____) amici hai?
6 Quanto (____) sale devo mettere nellacqua?
7 Ecco i libri. Quali (____) devi mettere nello zaino?
13 Inserisci i pronomi o gli aggettivi interrogativi.
1 _________________________ ti svegli la mattina? Alle sette.
2 _________________________ costa quel piumino? Cento euro.
3 _________________________ fratelli hai? Solo uno.
4 _________________________ hai fatto per meritare tanti rimproveri?
5 Dei tuoi amici _________________________ verr in pizzeria?
6 _________________________ durer il film? Circa due ore.
7 _________________________ conosci a questa festa? Almeno due ragazzi.
8 _________________________ fai stasera? Guardo la televisione.
9 _________________________ preferisci mangiare? Pane e cioccolata.
14 Trova la domanda adatta a ciascuna risposta.
1 _____________________________________________________? Frequento la scuola media.
2 _____________________________________________________? Mi piacerebbe fare il cuoco.
3 _____________________________________________________? Due euro andata e ritorno.
4 _____________________________________________________? Le quattro e un quarto.
5 _____________________________________________________? La pasta con il tonno.
IL VERBO
Il verbo il centro della frase: dice di chi, di che cosa si parla, cio indica il soggetto, e fornisce infor-
mazioni su cosa fa il soggetto, su cosa subisce il soggetto, su uno stato del soggetto, su come il sogget-
to. Luigi legge (cosa fa Luigi), Luigi stato sgridato (Luigi non fa, ma subisce lazione), Luigi un bravo
ragazzo (come Luigi) Luigi malato (lo stato di Luigi).
I verbi hanno una parte che non cambia (radice): parl- radice di parlare, scriv- radice di scrivere,
apr- radice di aprire; una parte che cambia (desinenza) che, unita alla radice, ci dice il modo, il tem-
po la persona e il numero: parl-avamo, scriv-eremo, apr-iamo. Questo variare del verbo si chiama co-
niugazione.
Ci sono alcuni verbi, chiamati irregolari, che in alcuni tempi e modi cambiano la radice o prendono de-
sinenze diverse: andare, dare, stare, vedere, scrivere, volere, dovere, dire, uscire, venire, aprire.
I verbi hanno tre coniugazioni:
la prima coniugazione comprende i verbi che hanno allinfinito la desinenza -are: parl-are, ascolt-are;
la seconda coniugazione comprende i verbi che hanno allinfinito la desinenza -ere: scriv-ere, legg-ere;
la terza coniugazione comprende i verbi che hanno allinfinito la desinenza -ire: dorm-ire, apr-ire.
1 Scrivi a quale coniugazione appartiene ciascun infinito. Indicalo con I II III.
tornare ___ partire ___ studiare ___ giocare ___ sporcare ___ pulire ___ cambiare ___ mantenere
___ moltiplicare ___ dividere ___ ridere ___ piangere ___ annoiare ___ divertire ___ salire ___
scendere ___ vedere ___ guardare ___ osservare ___ stupire ___ sorprendere ___ giungere ___
arrivare ___
I verbi hanno persona e numero singolari e plurali. Il soggetto pu essere: chi parla (io, noi), chi ascol-
ta (tu, voi) o diverso da chi parla e da chi ascolta (lui / lei, loro).
1 persona (chi parla) singolare io passeggio 1 persona plurale noi passeggiamo.
2 persona (chi ascolta) singolare tu passeggi 2 persona plurale voi passeggiate.
3 persona singolare (altri) lui/lei passeggia 3 persona plurale loro passeggiano.
2 Inserisci il pronome che corrisponde alla persona e al numero.
1 1 persona plurale _______ giochiamo
2 3 persona singolare _______ parler
3 2 persona plurale _______ andate
4 1 persona plurale _______ leggiamo
5 2 persona singolare _______ hai giocato
6 1 persona plurale _______ giocheremmo
7 3 persona plurale _______ giocano
8 3 persona singolare _______ scriveva
9 3 persona plurale _______ avevamo imparato
10 2 persona singolare _______ hai letto
11 2 persona plurale _______ gridaste
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Analisi grammaticale Scheda online n. 6 Il verbo 2009 Eli - La Spiga 20
3 Scrivi il pronome soggetto sottinteso.
4 Completa con i seguenti soggetti di terza persona singolare e plurale:
i quaderni la compagna di banco la partita i suoi genitori giornali e televisione Mouhammed
i professori Rasheda e Fouzia Marco lautomobilista quel cane il problema
1 _____________________________________________ chiacchiera sempre.
2 _____________________________________________ danno troppi compiti.
3 _____________________________________________ sono sposati da diciassette anni.
4 _____________________________________________ ha avuto un incidente.
5 _____________________________________________ vengono dal Bangladesh.
6 _____________________________________________ molto simpatico.
7 _____________________________________________ sono sempre pieni di scarabocchi.
8 _____________________________________________ ci informano su ci che accade nel mondo.
9 _____________________________________________ era difficilissimo.
10 _____________________________________________ terminata con un pareggio.
11 _____________________________________________ arrivato un mese fa dalla Tunisia.
12 _____________________________________________ non abbaia mai.
I verbi hanno modi:
finiti (indicativo, congiuntivo, condizionale, imperativo), quando sono indicati dalla desinenza per-
sona e numero: studiamo (noi), studierei (io), leggete (voi).
indefiniti (infinito, participio, gerundio), quando la persona non indicata dalla desinenza: studia-
re, aver studiato, studente, studiato, studiando, avendo studiato.
I verbi hanno tempi:
con il presente si danno informazioni su fatti contemporanei: Valeria legge;
con il passato si danno informazioni su fatti avvenuti prima: Valeria leggeva molto;
con il futuro si parla di fatti che devono ancora avvenire: Valeria legger un libro giallo.
I tempi si dicono semplici quando sono formati da un solo verbo (leggo, leggevo), composti quando so-
no formati dallausiliare (essere o avere) e dal participio passato (ho letto, sono andato).
1 (________) usciamo
2 (________) sono partiti
3 (________) leggerete
4 (________) hai scritto
5 (________) ascolta
6 (________) parlo
7 (________) vedrai
8 (________) mangiano
9 (________) siete arrivati
10 (________) sono andato
11 (________) abbiamo letto
12 (________) scrivono
FINITI
INDEFINITI
MODI PRESENTE
INDICATIVO io studio
CONGIUNTIVO che io studi
CONDIZIONALE studierei
IMPERATIVO studia! studiate!
INFINITO studiare
GERUNDIO studiando
PARTICIPIO studente
PASSATO
passato prossimo ho studiato
imperfetto studiavo
trapassato prossimo avevo studiato
passato remoto studiai
trapassato remoto ebbi studiato
imperfetto che io studiassi
passato che io abbia studiato
trapassato che io avessi studiato
avrei studiato
aver studiato
avendo studiato
studiato
FUTURO
semplice studier
anteriore avr
studiato
Il modo indicativo si usa quando si parla di fatti reali presenti, passati o futuri. Lindicativo ha otto
tempi. A ogni tempo semplice corrisponde un tempo composto: presente, passato prossimo, imper-
fetto, trapassato prossimo, passato remoto, trapassato remoto, futuro semplice e futuro anteriore.
5 Scrivi linfinito, il tempo, la persona e il numero di ciascuna voce verbale.
Il presente si usa quando si parla di fatti che si verificano nel momento in cui si parla (Mia madre
al telefono), di fatti che si ripetono regolarmente (Il mercoled vado in palestra), di situazioni sem-
pre vere (Il sole sorge e tramonta), di qualcosa che accadr in futuro (Il prossimo anno mi iscrivo
alla scuola superiore) e di fatti storici anche lontanissimi (Nel 1939 Hitler invade la Polonia).
6 Coniuga allindicativo presente i verbi allinfinito.
(Essere) _______________ preoccupato perch il mio cellulare (essere) _______________ muto e non mi
(arrivare) _______________ neanche un SMS. I miei amici (essere) _______________ scomparsi?
Quando (sentire) _______________ che i telefonini dei mie compagni (squillare) _______________,
quasi mi (vergognare) _______________ e (cercare) _______________ giustificazioni; in genere (di-
re) _______________ che la batteria del mio cellulare (essere) _______________ scarica. Qualche vol-
ta (pensare) _______________ che questo strumento (diventare) _______________ un problema, co-
me ora (accadere) _______________ a me, che mi (sentire) _______________ escluso e quindi infeli-
ce. Adesso (fare) _______________ una cosa: (dire) ___________ a tutti che io non (usare)
_______________ pi il cellulare perch (essere) _______________ per me una seccatura: genitori che
mi (cercare) _______________ ogni momento, nonni che mi (chiamare) _______________ per scioc-
chezze. Buona idea!
Il passato prossimo un tempo composto, cio accompagnato dai verbi ausiliari essere e avere:
ho (presente di avere) mangiato (participio passato); sono (presente di essere) partito (participio
passato). Avere si usa con tutti i verbi transitivi, ma anche con molti intransitivi (vedi scheda p. 29).
Essere si usa con tutti i verbi passivi (vedi scheda p. 30), con i riflessivi e pronominali (vedi scheda
p. 29) e con parecchi intransitivi; sicuramente si usa con i verbi di movimento: arrivare, partire, an-
dare, venire
Il participio passato un modo indefinito del verbo, molto diffuso anche come aggettivo (una risposta
sbagliata, una gita rimandata, un animale morto). Il participio passato si forma sostituendo le desi-
nenze dellinfinito are / ere / ire con ato / uto / ito: amare - amato / temere - temuto / udire -
udito. Con lausiliare avere il participio passato non cambia: Giulio ha lavorato, Marta ha lavora-
to; con lausiliare essere cambia e concorda in genere e numero con il soggetto: Giulio partito,
Marta partita.
Voce verbale Infinito Tempo
Persona
numero
Voce verbale Infinito Tempo
Persona
numero
Ho ascoltato ascoltare pass. pross. 1 sing. abbiamo letto
Scriverete eravamo partiti
Siamo andati cucinavano
Mangi ebbero fatto
Lavorano avr capito
Usc tornammo
Il passato prossimo si usa quando: il fatto di cui si parla molto vicino al presente: Questa mattina
non ho fatto colazione, Ieri sono andato al cinema; il fatto lontano ma legato al presente: Mio pa-
dre ha cominciato a lavorare a ventanni (e ancora lavora).
7 Coniuga al passato prossimo linfinito dei verbi.
8 Coniuga al passato prossimo i verbi allinfinito.
1 Marco ha la mia et e (festeggiare) _________________________________ il suo compleanno il
mese scorso.
2 Durante lintervallo non ti (vedere) _________________________________ pi.
Dove (andare) _________________________________?
3 Ieri io non ti (telefonare) _________________________________ perch (arrivare)
_________________________________ mio zio dalla Francia.
4 Mia madre oggi (cucinare) _________________________________ un pollo che mi (piacere)
_________________________________ molto.
5 Questa mattina a scuola (noi avere) _________________________________ freddo, perch
(mancare) _________________________________ lelettricit e la caldaia (bloccarsi)
_________________________________.
6 Posso uscire? (io finire) _________________________________ gi i compiti e (riordinare)
_________________________________
la camera.
7 (Tu vedere) _________________________________ il film horror ieri sera?
S, e questa notte (io fare) _________________________________ un brutto sogno.
8 Non ricordo in quale ristorante i miei genitori (mangiare)
_________________________________ Ieri.
Limperfetto un tempo semplice e si usa: per azioni ripetute del passato: Lestate scorsa facevo ogni
giorno tre bagni; nelle descrizioni: Era una notte buia e tempestosa; per indicare unazione che si
svolgeva nel passato quando ne accadde unaltra: Andavo dai nonni, quando mi sono ricordato;
come forma di cortesia: Volevo un chilo di zucchine.
9 Trasforma il verbo sottolineato dal presente allimperfetto.
Ora vivo in Italia, prima _________________________________ in Marocco. Qui frequento la scuo-
la media, al mio paese _________________________________ la scuola elementare. Mia madre in
Italia lavora, prima non _________________________________ I miei compagni di scuola sono in
maggioranza italiani, nel mio paese _________________________________ tutti marocchini. Qui
linverno piuttosto freddo, in Marocco _________________________________ pi caldo. In Italia
mangio gli spaghetti, in Marocco _________________________________ il kebab. Ora mio padre fa
il pescatore, prima _________________________________ il venditore ambulante. In Italia la mia ca-
sa in citt, in Marocco _________________________________ in campagna.
1 amare (1 pers. plur.) ______________
2 cantare (2 pers. sing.) ______________
3 andare (1 pers. sing.) ______________
4 temere (3 pers. plur.) ______________
5 udire (2 pers. plur.) ______________
6 uscire (3 pers. sing.) ______________
7 sentire (2 pers. sing.) ______________
8 condire (1 pers. plur.) ______________
9 impedire (2 pers. plur.) ______________
10 urlare (3 pers. sing.) ______________
11 gettare (2 pers. plur.) ______________
12 raccontare (1 pers. sing.) ______________
13 capire (3 pers. plur.) ______________
14 partire (1 pers. plur.) ______________
10 Per le azioni ripetute e costanti nel passato devi usare limperfetto. Completa.
(Aspettare) ______________________ sempre con ansia il giorno del mio compleanno. (Sapere)
______________________ che sarebbero venuti gli zii da Roma. (Essere) ______________________
affezionato soprattutto alla zia Marta, sempre cos allegra che mi (portare) _____________________
un sacco di regali. Gi (pregustare) ______________________ il momento in cui la zia mi avrebbe
chiamato per consentirmi di frugare tra i suoi bagagli. La zia (avere) ______________________
sempre tante valigie ed (essere) ______________________ veramente uno spasso aprirle. Mi
(aspettare) ______________________ che questa volta ci sarebbero state due sorprese. La mamma
di solito si (arrabbiare) ______________________ con me perch poi (lasciare) __________________
tutto in disordine.
Il passato remoto un tempo semplice, indica che ci di cui si parla avvenuto e si concluso nel
passato: Tornai a casa a piedi, Quella volta andai al cinema da solo, Per tutto lanno andai in pa-
lestra il gioved. In alcune regioni il passato remoto usato pochissimo. Ricorda per che molto
frequente nei romanzi, nei racconti e nelle fiabe.
11 Imperfetto o passato remoto? Sottolinea la voce verbale corretta.
1 Mia madre, da piccola, and / andava in bicicletta ogni giorno.
2 Lestate scorsa, un giorno, andai / andavo in bicicletta da Numana a Marcelli.
3 Quando frequentavo / frequentai le elementari, la maestra mi disse / diceva sempre che ero
bravo in matematica.
4 Quando frequentavo / frequentai le elementari, la maestra un giorno mi disse / diceva che ero
bravo in matematica.
5 Erano / furono inseparabili, ma quella sera litigavano / litigarono.
6 La prima volta che il mio amico tunisino mangi / mangiava a casa mia gli spaghetti mi ringra-
ziava / ringrazi per averlo invitato.
7 Ogni volta che il mio amico tunisino mangi / mangiava gli spaghetti a casa mia mi ringrazia-
va / ringrazi per linvito.
12 In questa storiella devi usare limperfetto per le azioni che si ripetono e il passato remoto per le
azioni fatte una volta sola. Fai attenzione alla parola sottolineata.
Una farfalla gialla (infastidire) ____________ una gallina, le (svolazzare) ____________ intorno
quando questa (uscire) ____________ dal pollaio, le si (andare) ____________ a posare sulla cresta.
La gallina non ne (potere) ____________ pi e per la rabbia non (dormire) ____________ di notte.
Una mattina (prendere) ____________ la strada e (dire) ____________ che andava dai carabinieri
per denunciare la farfalla gialla. Una compagna le (dire) ____________ allora che la farfalla le gi-
rava intorno perch laveva scambiata per un fiore. La gallina (ritornare) ____________ indietro e
da quel giorno non si (lamentare) ____________ pi quando la farfalla gialla le svolazzava intorno.
(Luigi Malerba, Le galline pensierose, Einaudi)
13 Una scena di guerra in Russia. Scrivi sul tuo quaderno il brano usando il presente, come se tu fossi
un giornalista che descrive quanto vede e sente.
Ritorn il silenzio. Si sentiva qualche breve raffica di mitra. Sul fiume gelato vi erano dei russi feriti
che si trascinavano gemendo. Sentivamo uno che rantolava e chiamava: Mama! Mama!. Dalla
voce sembrava un ragazzo. Si muoveva un poco sulla neve e piangeva. Proprio come uno di noi
disse un alpino, chiama mamma. La luna correva fra le nubi; non cerano pi le cose, non cera-
no pi gli uomini, ma solo il lamento degli uomini.
(Mario Rigoni Stern, Il sergente nella neve, Einaudi)
Il trapassato prossimo e il trapassato remoto sono tempi composti. Indicano fatti avvenuti prima di
altri fatti del passato: Ero felice, perch avevo ottenuto quello che volevo. Avevo ottenuto quello che
volevo (prima), ero felice (dopo). Il trapassato prossimo si forma con limperfetto degli ausiliari
essere o avere e il participio passato: Avevo studiato, ero andato. Il trapassato remoto si forma
con il passato remoto degli ausiliari e con il participio passato: Lo chiam dopo che lo ebbe visto,
Dopo che ebbe guardato con attenzione trov lerrore. Il trapassato remoto oggi viene molto spes-
so sostituito dal passato remoto.
14 Coniuga al trapassato prossimo i verbi allinfinito.
1 Cercai a lungo, ma inutilmente, il cellulare che (lasciare) ____________ sul banco.
2 Quando la mamma ci chiam per la cena io (finire) ____________ di leggere il racconto.
3 Quella sera guardai alla TV un film che (vedere) ____________ al cinema.
4 Ero felice perch (ottenere) ____________ il primo premio nella gara di corsa.
5 Sapevo che (lui partire) ____________ da due giorni.
6 Quando quella mattina Marco mi venne a prendere, io ancora non mi (svegliare) ____________.
7 Quando Maria entr in classe, la professoressa (fare) ____________ lappello e (cominciare)
____________ a spiegare.
Il futuro semplice indica un fatto che deve ancora accadere: Domani andr dal dottore, Torneremo
presto. Il futuro anteriore indica unazione futura che avverr prima rispetto a unaltra futura: Do-
po che sarai andato dal dottore verrai a casa mia? Guarderai la TV dopo che avrai finito i compiti.
Il futuro molto usato per previsioni, incertezze, dubbio: Chi ? Sar il postino, Vedrai tu che figu-
ra che farai!, Sentirai che sberle quando tornerai a casa!, Sar alto almeno due metri.
15 Indica se il futuro semplice (S) o anteriore (A).
1 Ascolter (____) attentamente il professore.
2 Mio padre, da vecchio, si ritirer (____) in campagna.
3 Carlo verr (____) appena avr finito (____) di mangiare.
4 Vedrete (____) un meraviglioso panorama quando sarete arrivati (____) sulla cima.
5 Dopo che sar andato (____) al concerto ti dir (____) cosa penso di quel complesso.
6 Marco e Luca terranno (____) compagnia a Luigi.
7 Presto Anna festegger (____) i dodici anni.
8 Appena saranno terminate (____) le lezioni io e Maria andremo (____) al mare.
16 Esercizi conclusivi sui tempi dellindicativo. Sul tuo quaderno costruisci per ogni brano una tabella
come questa, poi individua soltanto i verbi allindicativo e analizzali secondo lesempio.
a) Una volta un cammello, mentre attraversava la steppa, vide ai suoi piedi nellerba una minusco-
la formica. La piccolina trasportava un grosso fuscello, dieci volte pi grosso di lei. Il cammello
rest un bel pezzo a guardare come la formica si dava da fare, poi disse: Pi ti guardo e pi
ti ammiro. Tu porti sulle spalle un carico dieci volte pi grosso di te. Io invece non porto che un
sacco, e le ginocchia mi si piegano. Come mai? Come mai? rispose la formica. Ma sem-
plice: io lavoro per me stessa, mentre tu lavori per un padrone. Si rimise il fuscello sulle spalle
e riprese il suo cammino. (Racconto arabo) (16 verbi).
Verbo Infinito Tempo Persona Numero
attraversava attraversare imperfetto 3 plurale
b) I figli di un contadino non andavano daccordo; il padre inutilmente li esortava. Poich le paro-
le non servivano a nulla, egli prese un fascio di rami sottili, lo dette ai figli e disse loro di rom-
perlo. Ognuno ci mise tutta la sua forza, ma nessuno lo spezz. Allora il padre sciolse il fascio
e dette un rametto a ciascun figlio, che lo spezz senza sforzo. Disse il padre: Vi ho mostrato
una grande verit: nessuno vi vincer se rimarrete uniti; se invece vi dividerete, facilmente le dif-
ficolt della vita vi abbatteranno. (17 verbi)
c) Un giorno, mentre limperatore Traiano partiva per una guerra, gli and davanti una povera ve-
dova che disse: Signore, voglio giustizia: qualcuno ha ucciso mio figlio. Rispose limperatore:
Ti far giustizia quando sar tornato. E la donna: E se morirai e non tornerai?. In questo
caso ti soddisfer il mio successore. E lei: Se il tuo successore non mi far giustizia tu resterai
mio debitore. E poi se un altro mi far giustizia, che merito avrai tu?. Limperatore riconobbe
che la vedova aveva ragione. Scese da cavallo e ordin di istruire il processo. (19 verbi)
d) Si chiamava Adam Martin Zebrin, ma tutti nel quartiere lo conoscevano col nome di Zebra. Non
ricordava quando avessero cominciato a chiamarlo cos. Forse quando lui aveva cominciato a
correre: o forse cominci a correre quando loro cominciarono a chiamarlo Zebra. Gli piaceva
quel nome e gli piaceva correre. Una volta, da piccolo, i genitori lo avevano portato allo zoo e
l aveva visto per la prima volta le zebre. Erano delle creature strane, somigliavano un po ai ca-
valli ma erano pi tozze, con le zampe corte, il collo grosso, il manto a strisce bianche e nere.
Unaltra volta and al cinema coi suoi, cera un film sullAfrica, e vide le zebre, centinaia di ze-
bre, che galoppavano rumorosamente su una pianura erbosa, alzando torride nuvole di polvere
marrone. (Chaim Potok, Zebra, Garzanti) (17 verbi)
Il modo congiuntivo presenta lazione come incerta, possibile, desiderata e si usa in molte frasi su-
bordinate. Si usa anche per ordinare (imperativo) invitare, suggerire nella 3 persona singolare e
nella 1 e 3 plurali dei verbi: Esca subito!, I bambini facciano silenzio!, Sii prudente, Abbi pazien-
za, Alzi la mano chi daccordo. Il congiuntivo ha quattro tempi (vedi scheda p. 21).
17 Le frasi della prima colonna indicano una certezza. Trasformale, completando la seconda
colonna, in espressioni di dubbio, desiderio, incertezza, opinione personale.
1 Non avete studiato. Penso che ____________________________________.
2 Siete stanchi. Mi pare che __________________________________.
3 Ieri mancavano alcuni quaderni. Ieri mi sembrava che __________________________.
4 Il problema non stato risolto. Ho paura che ________________________________.
5 Verr domani. Riteniamo che ________________________________.
6 Quelluomo era disonesto. Molti pensavano che __________________________.
7 La mia amica deve restare qui con me. Desidero che __________________________________.
8 importante studiare la storia. Penso che ____________________________________.
9 Siete stati sinceri. Mi pare che __________________________________.
10 Domani il tempo sar bello. Speriamo che ________________________________.
Il modo condizionale si usa per indicare: unazione che condizionata da altri fatti: Uscirei se fos-
se bel tempo, Se avessi i soldi comprerei un nuovo computer (in questi casi il condizionale sem-
pre legato al congiuntivo); un desiderio: Mi piacerebbe avere una bicicletta; una forma di cortesia:
Vorrei un caff; un dubbio: Che faresti al mio posto; una possibilit: Potrei dire di no o di s?
Il condizionale ha solo due tempi: farei avrei fatto, andrei sarei andato.
Il condizionale passato si usa nelle subordinate per esprimere lidea di futuro: Ha detto / Aveva detto
/ Diceva / Disse che mi avrebbe aiutato.
18 Scegli lalternativa corretta, facendo attenzione al congiuntivo sottolineato.
1 Se lo avessi visto glielo direi / avrei detto.
2 Ci inviterebbe/avrebbe invitato per il suo compleanno se avesse una casa grande.
3 Se non piovesse tanto uscirei / sarei uscito.
4 Se avesse avuto pi soldi mio padre comprerebbe / avrebbe comprato unauto nuova.
5 Se fossi un cane abbaierei / avrei abbaiato a tante persone che conosco.
6 Se fossero stati puntuali non perderebbero / avrebbero perso lautobus.
7 Luca comprerebbe / avrebbe comprato quel maglione se non avesse avuto quel prezzo.
8 Gli alunni sarebbero stati / sarebbero pi attenti se largomento non fosse cos noioso.
9 Se mia madre avesse pi tempo si sarebbe iscritta / iscriverebbe a un corso di inglese.
19 Completa con il condizionale.
1 Se tu ubbidissi (fare) ________________________ contenti genitori e parenti.
2 Che (io fare) ________________________ se tu non fossi venuto?
3 Mi (piacere) ________________________ che tu mi dicessi la verit.
4 Se non lavessi chiamata, (uscire) ________________________ da sola.
5 Tu che cosa prendi? (Volere) ________________________ un gelato.
6 Prima di perdonarti (volere) ________________________ delle spiegazioni.
7 Se Laura fosse pi alta (giocare) ________________________ a pallacanestro.
8 Ah come (essere) ________________________ felice se fossi pi alto!
9 Quando si sposata, mia madre (desiderare) ________________________ una casa pi grande.
10 Non (noi arrivare) ________________________ in ritardo se lautobus fosse stato puntuale.
20 Che cosa faresti se Metti al condizionale i verbi allinfinito.
Se tu non fossi un ragazzo ma una ragazza come ti (comportare) ____________? Fammi pensare.
Non (fare) ____________ troppi pettegolezzi sulle compagne. Non (correre) ____________ a com-
prare i vestiti allultima moda, ma prima (guardare) ____________ bene nellarmadio.
Non (spendere) ____________ tanto per riempire la mia camera di strani oggetti inutili. Non (guar-
dare) ____________ solo i maschi pi grandi-belli-bulli, ma (dare) ____________ unocchiata anche
ai coetanei seri-tranquilli-secchioni. Non (leggere) ____________ quelle riviste dove si parla solo di
attrici, veline ecc. Non (telefonare) ____________ ogni minuto alle amiche per lamentarmi delle com-
pagne e dei compagni, dei professori e dei genitori. Non
Basta, basta! Ma non ti pare di essere troppo serio-tranquillo-secchione?
Pu darsi. Adesso sai che faccio? Scrivo un tema dal titolo Se non (essere) ____________ un ragazzo
serio-tranquillo-secchione, (fare) ____________.
Il modo imperativo si usa per ordinare, suggerire, invitare. Ha solo il tempo presente e solo due per-
sone, la 2 singolare e la 2 plurale. un modo che dovresti conoscere molto bene: state zitti, smet-
ti di chiacchierare, studiate, leggi, ascolta, correggete, aprite il quaderno, scrivete, sottolineate, fate
il riassunto, aspetta lintervallo per mangiare, chiedete il permesso per uscire. Il punto esclamativo
d forza al comando (state zitti!), ma meglio non usarlo troppo. Per essere pi cortesi bene at-
tenuare lordine con: per favore, per piacere: Aprite la finestra, per piacere; Se non ti dispiace,
parla pi forte; Per favore, dammi la penna.
Il gerundio un modo indefinito. Ha due tempi: presente (dormendo, andando), passato (avendo
dormito, essendo andato). Si usa soprattutto nelle frasi subordinate. Si usa anche in espressioni for-
mate dal verbo stare + gerundio (sta mangiando) per esprimere azioni che hanno una durata: Che
cosa fai? Sto leggendo, sto scrivendo, sto ascoltando la musica. Dove sei? Sto andando al supermer-
cato, sto venendo a casa, sto arrivando, sto partendo.
21 Sostituisci con un gerundio le espressioni sottolineate.
1 Usc di corsa correndo.
2 Mentre andavamo _______________________ in palestra abbiamo incontrato alcuni compagni.
3 Con la lettura _______________________ si migliora la conoscenza della lingua.
4 Luisa se ascolta _______________________ la musica si concentra.
5 Se ti allenerai _______________________ potrai vincere la gara di corsa.
6 Rispose con un sorriso _______________________.
7 Con il lavoro _______________________ mio padre ha permesso a noi figli di vivere molto bene.
22 Costruisci sul quaderno una tabella come nellesempio, poi inserisci i verbi che trovi nei brani e
indica per ciascuno il modo, il tempo, la persona e il numero.
a) Fate attenzione! Ora spiegher i tempi dei verbi. Ricordate quello che abbiamo studiato la volta
scorsa? Quei distratti di Luigi e Mario lo ricorderebbero se avessero prestato pi attenzione. Lui-
gi, i verbi hanno modi finiti e, continua tu. (silenzio) Ecco, sapevo che non avresti risposto. Ma-
rio, tu lo sai? (silenzio) Bene, anzi male; prendete il libro di grammatica e ripassate. Risparmie-
rei voce e tempo se non avessi in classe dei fannulloni come voi. Quando io spiegavo, voi che
cosa facevate? Penso che, avendo dormito per tutto il tempo, non abbiate ascoltato nemmeno una
parola. Vi avviso: da oggi non ripeter pi quello che ho ripetuto cento volte. Aggiungo che non
credo sia giusto che molti alunni ascoltino per lennesima volta quello che gi sanno.
(indicativi 14 imperativi 4 condizionali 3 congiuntivi 5 gerundio 1)
b) Vanda aveva gli occhi neri, i suoi capelli erano biondi. Io non riuscivo a dirle che lamavo. Una
mattina fu ella a fermarsi a met del ponte; aspett che io avessi il coraggio di fare altri due pas-
si e disse: Senta, unossessione. Da un mese lei diventato la mia ombra. Mi dica ci che mi
deve dire e non parliamone pi. Io dissi: Come? non ha capito?. In quel momento pass una
donna accanto a noi, teneva per mano una bambina e la costringeva a ripetere la lezione; la
piccina era tra il sonno e balbettava: Sii, siate, siano. Noi due ci mettemmo a ridere; fu un mo-
do di superare limpaccio.
(Adattamento da Vasco Pratolini, Il quartiere, Mondadori)
(indicativi 20 congiuntivi 3 imperativi 3 infiniti 7) ok cos?
Verbo Modo Tempo Persona Numero
fate imperativo presente 2 plurale
I verbi hanno un genere:
sono transitivi i verbi che possono avere un complemento oggetto, che risponde alla domanda chi?
che cosa?: (Tu) hai visto Marco?, Anna e Michela leggono un libro. I verbi transitivi possono esse-
re usati in forma intransitiva, cio senza il complemento oggetto: Luigi scrive, Anna e Michela leg-
gono;
sono intransitivi i verbi che non possono avere un complemento oggetto: Luigi va in biblioteca, An-
na e Michela ridono.
23 Indica se i verbi delle frasi seguenti sono A) assolutamente intransitivi (non possono avere
oggetto); B) sono usati in funzione transitiva (oggetto espresso); C) sono transitivi ma usati in
funzione intransitiva (senza oggetto o con oggetto sottinteso).
1 Ieri ho mangiato proprio bene. A B C
2 Ho letto un libro molto interessante. A B C
3 Ma non piangi proprio mai? A B C
4 arrivata lora del compito in classe! A B C
5 I miei genitori hanno molti amici. A B C
6 Dove sei andato questa estate? A B C
7 Ti dar un consiglio prezioso. A B C
8 Al nato in Tunisia. A B C
9 Mander un SMS a Chiara. A B C
10 Scrive al computer da unora. A B C
24 Aggiungi ai verbi transitivi il complemento oggetto (chi? che cosa?), che in alcuni casi
indispensabile. Se i verbi non possono avere il complemento oggetto, scrivi no.
I verbi hanno una forma:
attiva: il soggetto compie lazione: La professoressa rimprovera Anna.
passiva: il soggetto subisce lazione: Anna rimproverata dalla professoressa.
riflessiva: il soggetto compie e subisce lazione: Anna si veste, Io mi lavo e mi asciugo.
pronominale: il verbo ha le particelle mi, ti, si, ci, vi: arrabbiarsi, vergognarsi, pentirsi, svegliarsi
(Mi arrabbio, Non ti vergogni?, Aldo si pente, Noi ci svegliamo).
25 Riconosci i verbi attivi (A), passivi (P), riflessivi (R), pronominali (PR).
1 andremo ____________
2 ha comprato __________
3 parler ______________
4 aprite ________________
5 ubbidiranno __________
6 abbiamo avuto ________
7 visita ________________
8 scherzano ____________
9 cambiava ____________
10 giocavamo __________
11 arrivato ____________
12 ascolter ____________
13 impariamo __________
14 hanno fatto __________
15 avete allontanato ______
1 Luigi stato visitato dal dottore. (____)
2 Adriana si pettina con calma. (____)
3 Luigi partito ieri. (____)
4 Elena si addormenta presto. (____)
5 Anna stata apprezzata da tutti. (____)
6 Marco si lava poco. (____)
7 Perch Michela si arrabbia tanto? (____)
8 Carlo ha letto molti libri. (____)
9 Carlo e Luigi giocano a carte. (____)
10 A che ora ti sei svegliato? (____)
11 Siamo andati allo stadio. (____)
12 Sono stato svegliato dal temporale. (____)
26 Coniuga i verbi riflessivi e pronominali messi tra parentesi.
1 Mio padre e mia madre la mattina (svegliarsi) ___________________ molto prima di me.
2 Molti adolescenti non (lavarsi) ___________________ troppo spesso.
3 In questo secondo anno di scuola media io (abituarsi) ___________________ a rispettare lorario.
4 Laura, prima di venire alla festa, (pettinarsi) ___________________ in modo spiritoso.
5 Abbiamo fatto uno scherzo un po pesante e subito dopo (pentirsi) ___________________.
6 I ragazzi della III A sono andati in gita e (divertirsi) ___________________ molto.
7 Non farmi sempre notare i miei errori. Tu non (sbagliarsi) ___________________ mai?
8 Ragazzi, voi (stancarsi) ___________________ ieri, durante la passeggiata?
9 Ieri la prof di matematica (dimenticarsi) ___________________ di darci i compiti.
10 Sono stato in palestra e, dopo aver fatto la doccia, (rivestirsi) ___________________.
11 Le ragazze della mia classe (guardarsi) ___________________ sempre allo specchio.
La trasformazione passiva si pu fare solo con i verbi transitivi. Osserva lo schema: il soggetto del-
la frase attiva diventa un complemento chiamato dagente (chi fa lazione); il complemento oggetto
diventa soggetto della frase passiva; il verbo ha sempre lausiliare essere al modo, tempo, persona
e numero della forma attiva.
27 Trasforma le seguenti voci verbali dallattivo al passivo.
28 Indica se le voci verbali sono attive (A) o passive (P).
1 Lattore stato applaudito (____) a lungo dal pubblico.
2 Il treno partito (____) in orario.
3 Il prezzo della benzina stato aumentato. (____)
4 Maria indossa (____) una gonna corta.
5 La citt visitata (____) da molti turisti.
6 I prezzi aumentano. (____)
7 Paolo ammirato (____) per la sua disponibilit.
8 Partiremo (____) domani mattina.
9 Le vacanze cominceranno (____) fra una settimana.
10 Sono stato punito (____) ingiustamente.
Forma attiva
Forma passiva
Il professore
Carlo
rimprovera
rimproverato
Carlo
dal professore
1 lodano ______________________________
2 applaudirono ________________________
3 hanno applaudito ____________________
4 esamineranno ________________________
5 aiutavo ______________________________
6 ha visto______________________________
7 ammirai ____________________________
8 ho aiutato __________________________
9 premieresti __________________________
10 interrogheranno ______________________
11 avevo interrogato ____________________
12 interrogasti __________________________
13 interrogano __________________________
14 ha fotografato ______________________
15 vedesse ____________________________
16 saluterei ____________________________
17 abbiamo invitato ____________________
18 chiudeva ____________________________
19 rimproverer ________________________
20 avete consigliato ____________________
29 Trasforma dallattivo al passivo completando gli spazi vuoti.
1 Maria Grazia ha scelto un maglione rosso.
__________________________________________________________________ da Maria Grazia.
2 Spesso la prof rimprovera Gianni.
________________________________________________________________________ dalla prof.
3 Il bidello ha chiuso il portone della scuola.
________________________________________________________________________ dal bidello.
4 Il pubblico aveva applaudito la nostra recita.
______________________________________________________________________ dal pubblico.
5 Linsegnante consegn i compiti agli alunni.
____________________________________________________________________ dallinsegnante.
6 Anna ha accettato con piacere linvito alla festa di Marco.
________________________________________________________________________ da Anna.
30 Trasforma dal passivo allattivo.
1 I tre ladri sono stati arrestati dalla polizia.
La polizia ________________________________________________________________________.
2 Luca fu invitato da Maria al bar.
Maria ____________________________________________________________________________.
3 Quellanno lo scudetto fu vinto dal Milan.
Il Milan __________________________________________________________________________.
4 Mia madre era stata curata da un bravo medico.
Un bravo medico __________________________________________________________________.
5 Il bambino accompagnato dalla madre.
La madre ________________________________________________________________________.
6 Una mail stata inviata alle 9 da Luca.
Luca ____________________________________________________________________________.
31 Trasforma dallattivo al passivo e viceversa. Quando non possibile indica perch.
1 Il malato stato visitato dal medico di guardia.
__________________________________________________________________________________
2 Con molto piacere verremo da te lestate prossima.
__________________________________________________________________________________
3 Tanti turisti ammirano i bei paesaggi italiani.
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4 Il mio tema sullinquinamento sar pubblicato da un quotidiano locale.
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5 Vivo da molto tempo a Milano.
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6 Lallenatore ha cambiato lo schema del gioco.
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7 I miei jeans strappati sono ammirati da tutti.
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I verbi hanno una funzione:
possono stare da soli perch hanno senso compiuto (predicativi): io studio, mio padre lavora;
aiutano a formare i tempi composti (ausiliari essere e avere): sono andato, avevo mangiato;
collegano il soggetto a un nome, a un aggettivo o a un nome + aggettivo (copulativi: essere, sem-
brare, divenire, risultare, ): Luigi gentile, Gabriella sembra allegra, La prof diventata nonna;
accompagnano un altro verbo allinfinito (servili: dovere, potere, volere, sapere), Dovete leggere,
Voglio dormire, Sanno sciare bene, Puoi venire subito?
32 Indica se il verbo sottolineato un predicativo (P), un ausiliare (A), un copulativo (C), un servile (S).
1 Aldo deve leggere di pi. P A C S
2 Aldo un ragazzo socievole. P A C S
3 Michela oggi sembra strana. P A C S
4 Anna e Michela diventano grandi. P A C S
5 Questo pane vecchio. P A C S
6 Avete parlato con lui? P A C S
7 Ho studiato per tre ore. P A C S
8 Metter in ordine la mia camera. P A C S
Essere e avere sono ausiliari ma hanno anche un proprio significato.
Essere da solo significa stare, trovarsi, vivere: Mia sorella a Roma, La penna era sul tavolo, Mar-
co fu in difficolt.
Avere da solo si usa molto: Ho la febbre, Abbiamo tanti libri, Ha avuto paura, Avete una penna?
Avr dei regali
33 Indica quando essere e avere sono autonomi (A) e quando sono ausiliari (AU).
1 Hai (____) un po di latte? Mi dispiace lho (____) finito.
2 Ieri Marco (____) caduto dal motorino e si (____) rotto una gamba.
3 Mentre ero (____) in cortile a giocare, ho (____) perso il pallone.
4 Ho (____) sbagliato tutto lesercizio e ho (____) dovuto rifarlo.
5 Il cane (____) sotto il letto perch ha (____) paura dei tuoni.
6 Due suoi fratelli ora sono (____) in Francia per motivi di lavoro.
7 Ho (____) sentito bussare e sono (____) andata ad aprire la porta.
8 Siamo (____) arrivati in ritardo perch abbiamo (____) sbagliato strada.
9 Questo anello era (____) di mia madre.
10 Tra poco sar (____) da te.
11 (____) in casa tuo padre? No, (____) ancora in ufficio.
34 Sottolinea lausiliare corretto e concorda il participio passato con il soggetto.
1 Luisa ha / andat____ dal dentista.
2 I nonni hanno / sono ricordat____ i tempi passati.
3 Il cucciolo ha / rosicchiat____ le pantofole.
4 Marco e Carlo sono / hanno nat____ nella stessa citt.
5 Al / ha immigrat____ in Italia dal Marocco.
6 Mio padre ha / viaggiat____ con lIntercity.
7 Avete / siete corrett____ gli errori?
8 La maestra / ha venut____ a scuola in autobus.
9 Luisa e Giulia sono / hanno guarit____ dallinfluenza.
10 Quei due hanno / sono scelt____ il lavoro pi faticoso.
I verbi servili sono:
potere (posso parlare?, pu aiutarmi mio padre);
volere (voglio andare al cinema, voglio fare un bel disegno);
dovere (devo tornare a casa presto);
sapere, preferire, desiderare possono avere la funzione di servili (sa scrivere solo in stampatel-
lo, Mara preferisce uscire alle diciotto, I miei genitori desiderano andare in montagna).
I verbi servili si usano anche per chiedere con cortesia: Appoggia il pacco sul tavolo, Prendi tutti i qua-
derni (ordini), Per favore, puoi appoggiare il pacco sul tavolo? Vuoi prendere dallo zaino tutti i quaderni?
(ordini espressi con pi gentilezza).
35 Inserisci uno dei verbi servili.
1 Il neonato non ___________________ parlare.
2 Luigi si rotto una gamba e non ___________________ sciare.
3 Ho mal di gola e non ___________________ parlare.
4 Non so linglese e ___________________ studiarlo.
5 Nella mia classe alcuni non sanno i verbi e ___________________ fare ancora esercizi.
6 Luigi non fa il bagno al mare perch non ___________________ nuotare.
7 Che ___________________ bere?
8 I musulmani non ___________________ mangiare carne di maiale.
9 Quando ___________________ ammirare un bel panorama lascio la citt e vado in montagna.
10 Il dottore ha detto a mia nonna che ___________________ assolutamente dimagrire.
11 ___________________ (voi) un panino?
12 Professore, ___________________ dirmi come andato il compito?
36 Nelle seguenti frasi sottolinea i verbi servili.
1 Nessuno pu sapere che cosa pensava la maestra quel giorno.
2 Maria non voleva aiutare la sorella a fare i compiti.
3 Se vuoi essere ascoltato, parla a voce alta.
4 Non so risolvere il problema. Puoi aiutarmi?
5 Voglio spiegarti quello che mi successo.
6 Non devi offenderti se non posso venire alla tua festa.
Positivo Comparativo Superlativo Positivo Comparativo Superlativo
Fortemente
Pi / meno
fortemente
Molto
fortemente /
fortissimamente
Tardi
Pi / meno
tardi
Tardissimo /
assai tardi
LAVVERBIO
Gli avverbi sono parole invariabili; sono quasi sempre vicine al verbo e ne modificano il significato. Pos-
sono anche modificare e graduare il significato di un aggettivo o di un altro avverbio: studia molto /
molto studioso / studia molto seriamente.
Gli avverbi possono essere:
di modo, se esprimono il modo in cui avviene unazione: bene, male, volentieri, cos, come, ada-
gio, forte. La maggior parte degli avverbi di modo si forma aggiungendo agli aggettivi qualificati-
vi il suffisso mente: lento lentamente / veloce velocemente / debole debolmente;
di luogo: qui, qua, quass, l, l, lass, sopra, sotto, davanti, dietro, vicino, lontano, dentro, fuori,
dovunque, dappertutto, ci, vi;
di tempo: oggi, ieri, domani, ora, allora, prima, poi, adesso, subito, presto, tardi, mai, ormai, quan-
do, ancora, sempre, spesso, gi, finora;
di quantit: abbastanza, molto, poco, parecchio, quanto, tanto, soltanto, nulla, niente, circa;
di affermazione: s, appunto, sicuro, davvero, certamente;
di negazione: no, non, neanche, neppure, nemmeno, mai;
di dubbio: forse, probabilmente, eventualmente, possibilmente;
interrogativi: come? dove? quando? perch? come mai? quanto?
Le locuzioni avverbiali sono espressioni usate con significato avverbiale: a un tratto, a poco a poco, al-
la buona, alla rinfusa, pressa poco, di botto, cos cos, a malincuore, alla svelta
1 Riconosci gli aggettivi qualificativi e gli avverbi.
a) Lesperienza stata per noi particolarmente significativa perch ci ha fatto conoscere una realt che
non avremmo mai pensato di trovare cos vivace e cordiale. Abbiamo incontrato, sinceramente con
sorpresa, persone disponibili e gentili che ci hanno guidato nella visita della nuova scuola.
b) Mio nonno ha uno spirito battagliero, fa ancora attivit politica, frequenta le riunioni, legge sem-
pre giornali e libri, discute spesso con mia madre di problemi attuali e talvolta coinvolge anche
me. Con la nonna da piccolo trascorrevo intere giornate. Di lei ricordo soprattutto il carattere dol-
ce e disponibile e non dimenticher mai i suoi vivaci racconti: mi parlava di come si viveva e di
come si lavorava nei tempi passati. Allora non lo capivo, ma ora mi chiaro che la nonna mi fa-
ceva lezioni di storia.
Aggettivi a) ________________________________________________________________
b) ________________________________________________________________
Avverbi a) ________________________________________________________________
b) ________________________________________________________________
Come gli aggettivi qualificativi, alcuni avverbi, specialmente quelli di modo, possono avere il compa-
rativo e il superlativo.
7
Analisi grammaticale Scheda online n. 7 Lavverbio 2009 Eli - La Spiga 34
Gli avverbi bene, male, molto, poco fanno al comparativo: meglio, peggio, pi, meno; e al superlati-
vo: benissimo, malissimo, moltissimo, pochissimo.
Attenzione! Non dire pi meglio e pi peggio!
2 Inserisci meglio, peggio, pi, meno.
1 Io ho giocato bene, ma ti ammiro perch tu hai giocato ________________________.
2 Oggi sto ancora male, ma ieri stavo ________________________.
3 Mi sono divertito molto allo stadio, alla festa di ________________________.
4 Volevo spendere poco e fortunatamente ho speso ________________________ del previsto.
5 Ho preso cinque nel compito, ________________________ se prendevo tre.
6 Divertirsi con i videogiochi ________________________ che studiare.
7 Lo rimprovero ma lui fa ________________________.
8 ________________________ di cos si muore.
9 Per un calciatore essere ammonito ________________________ che essere espulso.
10 Mia madre mi ripete con insistenza che devo comportarmi sempre ________________________.
3 Forma gli avverbi di modo derivati dai seguenti aggettivi.
Dolce, amaro, lieto, piacevole, doloroso, tranquillo, cortese, paziente, gentile, attento, sincero,
fedele
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
____________________________________________________________________________________
4 Inserisci nelle frasi i seguenti avverbi di modo: probabilmente, velocemente, fortunatamente,
tranquillamente, bruscamente, malamente.
Giulio, andando in bicicletta, ha avuto un incidente perch ________________ correva troppo. ca-
duto ________________ ma, ________________, si solo sbucciato un ginocchio. Anna invece gui-
dava il motorino troppo ________________; a un incrocio ha frenato ________________ ed cadu-
ta fratturandosi una gamba. Come ripete sempre mio nonno: Ma dove andate? Non meglio re-
stare ________________ a casa?.
5 Completa con gli avverbi di tempo: stanotte, laltro ieri, dopo, spesso, prima, stasera, ieri, ancora,
oggi, domani, dopodomani, fra poco.
1 ________ di andare a scuola, preparo lo zaino.
2 ________ essere uscito di casa, mi fermo a comperare la pizza.
3 ________ sono andata al cinema.
4 ________ vado a trovare il mio compagno.
5 ________ andr a fare la spesa con mia madre.
6 Se oggi venerd ________ domenica.
7 ________, alle 19:30, ci troviamo in pizzeria.
8 Oggi luned, ________ era domenica e ________ era sabato.
9 ________ dormir a casa di Marco.
10 Sono le 12,30, ________ si va in tavola.
11 Abbiamo pagato una cifra astronomica per il telefono perch io chiamo ________ le mie amiche.
12 Mi sono svegliato tardi, ma ho ________ sonno.
6 Scegli gli avverbi di luogo da inserire. Fai attenzione, ce ne sono alcuni in pi: qui, qua, quass,
l, lass, sotto, davanti a, lontano, dappertutto, gi, su, vicino, dentro, fuori.
1 Andremo in montagna, ______________ laria buona.
2 Pi in ______________ c un bar aperto.
3 Mio nonno si siede in una panchina ______________ casa sua.
4 Sbrigati, ______________ tutto pronto.
5 Il pallone finito ______________ per la strada, vai a prenderlo e portamelo ______________.
6 ______________ non c posto.
7 Vai di ______________ in cantina a prendere la sedia.
8 Gli piace viaggiare, va ______________.
9 Siediti ______________ a me, cos possiamo parlare.
10 Sono miope, da ______________ ci vedo male.
11 Abito al quinto piano, ______________ c una vista magnifica.
7 Indica se ci, vi, ne sono pronomi o avverbi, scrivendo (P) o (A).
1 Quando verrete a trovarci? (____)
2 Ci siamo e ci resteremo. (____)
3 Sono salito al rifugio e vi ho trovato molti turisti. (____)
4 Ci hai consigliato bene. (____)
5 Si chiuse in casa e non ne usc pi. (____)
6 Sei stato da Marco? Ne torno ora. (____)
7 Vai al cinema? Ci sono gi stato. (____)
8 Non vi sentite bene? (____)
9 Ci sei? (____)
10 Vi piacciono i film di avventura? (____)
11 Nel paese cera la fasta del patrono. (____)
8 Scrivi la domanda utilizzando gli avverbi interrogativi: come? dove? da dove? quando? quanto?
1 ______________________________________________________? Vado al mercato.
2 ______________________________________________________? Sono nato il 10 giugno 1999.
3 ______________________________________________________? Bene in salute.
4 ______________________________________________________? Lho pagato 10 euro.
5 ______________________________________________________? Vengo dalla Tunisia.
6 ______________________________________________________? Ho 13 anni.
7 ______________________________________________________? Abito in via Leopardi.
8 ______________________________________________________? Mario Rossi.
9 Sostituisci lavverbio con un altro di significato contrario.
1 I miei amici arrivano troppo tardi _______________________________.
2 Io e Luca ci incontriamo spesso _______________________________ a casa mia.
3 Nel risolvere il problema hai fatto male _______________________________ i calcoli.
4 Fai tutto troppo velocemente _______________________________.
5 Ho mangiato poco _______________________________.
6 In questo negozio tutto costa molto _______________________________.
7 Mi alzo presto _______________________________.
8 Questo peggio _______________________________ di quello.
10 Rispondiamo spesso alle domande con un avverbio. Prova tu, scegliendolo tra questi: benissimo,
certamente, dappertutto, molto, poco, volentieri, domani, sicuro, raramente.
1 Come stai?
__________________________________________________________________________________
2 Hai studiato?
__________________________________________________________________________________
3 Vieni a casa mia?
__________________________________________________________________________________
4 Mi aiuti a risolvere il problema?
__________________________________________________________________________________
5 Usi il computer?
__________________________________________________________________________________
6 Ti piace la pizza?
__________________________________________________________________________________
7 Vuoi venire giocare a pallone?
__________________________________________________________________________________
8 Hai cercato il cellulare che non trovi? S, ho guardato.
__________________________________________________________________________________
9 Andrai in montagna questa estate?
__________________________________________________________________________________
11 Completa le frasi con un avverbio a tua scelta.
1 Poich _________________ piover, mi porto lombrello.
2 Ieri sera ho mangiato _________________ e stanotte non ho dormito _________________.
3 Chi studia _________________ rischia di non essere promosso.
4 Camminava _________________ per non arrivare a casa _________________.
5 un ragazzo _________________ alto e atletico, perci sa giocare _________________ a basket.
6 Credo _________________ nel mio progetto, che porter avanti con _________________.
7 Non mi piace _________________ questo libro, ne legger un altro.
8 Fa _________________ caldo, apri la finestra.
9 Sono certa che ci troveremo _________________ a casa di Maria.
10 Ho mangiato _________________ e ora ho mal di pancia.
LE CONGIUNZIONI COORDINANTI E SUBORDINANTI
Le congiunzioni coordinanti sono parti invariabili del discorso che servono a collegare: 1) le parole (Man-
gio pane e formaggio) 2) le parti minime in cui si pu dividere la frase (Esco con Paolo e con altri amici)
3) le frasi (Studio e ascolto musica). Ci dicono anche che tipo di legame c fra i due elementi.
Le congiunzioni coordinanti si chiamano:
copulative e aggiuntive (e, anche, pure, n, neppure, neanche, nemmeno, ) quando addizionano
le parti che uniscono o aggiungono un altro elemento: Ho due quaderni e una penna, uscito con
noi anche il professore, Io non volevo e nemmeno lui era daccordo;
disgiuntive (o, oppure, altrimenti, ) quando separano: Vuoi il pane o i biscotti?
avversative (ma, per, tuttavia, anzi, ) quando indicano un contrasto, una contraddizione: La prof
brava ma troppo severa, Forse hai ragione, per non ne sono tanto convinto;
dichiarative (cio, infatti) quando spiegano, precisano: Paolo studia poco, infatti ha voti bruttissimi;
conclusive (dunque, quindi, perci, allora, ) quando indicano una conseguenza: Hai preso un
brutto voto perci (quindi, dunque, allora) studia di pi;
correlative (e e, o o, sia sia, non solo ma anche, n n) quando stabiliscono una re-
lazione: Non solo sei distratto ma anche disordinato, O stai a tavola composto o ti alzi e vai via.
1 Scrivi accanto alla congiunzione se si tratta di una copulativa, una disgiuntiva ecc.
Questa sera vado da Giovanna che festeggia il suo compleanno. Come sempre, sono indecisa: scel-
go il vestito rosso o _________________ i pantaloni neri? Opto per i pantaloni con lapprovazione
non solo _________________ di mia madre ma anche _________________ di mio padre. Mi piace-
rebbe tanto truccarmi un po ma _________________ mia madre non vuole, dice infatti
_________________ che sono troppo piccola, quindi _________________ sarei ridicola. Non ne so-
no convinta, tuttavia _________________ devo ubbidire altrimenti _________________ rischio di non
poter uscire. Eccomi qua: non ho messo n _________________ rossetto n _________________ fard,
ho cio _________________ un viso acqua e _________________ sapone, come si usa dire.
2 Sottolinea la congiunzione appropriata.
Sono tornata a casa stanca e / ma un po frastornata, ma / e abbastanza contenta, quindi / infat-
ti la festa stata nel complesso divertente. Parliamo prima di tutto dei partecipanti: cera il gruppo
compagni di classe meno male, altrimenti / perci non sarei andata e / o il gruppo ester-
ni, cio / infatti gli amici Di Giovanna, che io conosco pochissimo. Ho parlato e scherzato anche
/ neppure con loro, anzi / tuttavia quasi solo con loro. Vedi, mi sono detta, non difficile comuni-
care con estranei, tuttavia / quindi in futuro non avere paura di affrontare coetanei nuovi. Ho avu-
to qualche incertezza solo quando un ragazzo mi ha chiesto se preferivo ballare o/e solo ascolta-
re musica: io non so ballare molto bene, altrimenti / allora ho risposto: Mi piace ballare (bugia),
altrimenti / tuttavia sono un po stanca perci / nemmeno ascoltiamo la musica e / o contempo-
raneamente chiacchieriamo. Il rinfresco era ottimo: abbiamo sia / o mangiato sia / o bevuto esa-
geratamente. Giovanna mi apparsa, dopo la festa, molto contenta cio / ma molto stanca.
8
Analisi grammaticale Scheda online n. 8 Le congiunzioni coordinanti e subordinanti 2009 Eli - La Spiga 38
3 Inserisci le seguenti congiunzioni: anche, anche, o, o, infatti, quindi, ma, ma, ma, per, altrimenti,
n n, sia sia.
Roberto: Ciao, ti conosco di vista, _________________ non so il tuo nome.
Angela: Mi chiamo Angela e _________________ io ti conosco solo di vista. Come ti chiami?
Roberto: Roberto. Vai a scuola alle Leopardi _________________ alle Marconi?
Angela: Alle Leopardi. E tu?
Roberto: _________________ alle Leopardi _________________ alle Marconi,
frequento un istituto privato.
Angela: Come ti trovi?
Roberto: Bene, _________________ non sono uno studente modello _________________
mi impegno poco.
Angela: La tua pagella _________________ sar bruttina. Che voto hai in condotta?
Roberto: Ammetto di essere carente nello studio _________________ mi comporto bene,
_________________ con i compagni _________________ con gli insegnanti.
Angela: Questa gi una buona cosa, _________________ con le nuove regole si rischia.
Roberto: Lo so, lo so che _________________ il voto di condotta conta per la promozione.
Angela: Ti sembra giusto _________________ sbagliato?
Roberto: Non lo so: in un primo momento mi sembrato un provvedimento sbagliato,
_________________ ora, ripensandoci
Le congiunzioni subordinanti collegano due frasi (proposizioni) e ci dicono: 1) che una frase dipende
dallaltra: Non vengo a scuola perch ho la febbre. La frase perch ho la febbre una dipendente
(subordinata) cio non si regge da sola e ha bisogno della reggente (principale) Non vengo a scuola;
2) che rapporto c fra la frase che dipende e quella che la regge: perch ho la febbre indica la causa,
il motivo di quanto detto nella reggente; la congiunzione perch, ma potrebbe anche essere siccome,
poich, visto che
Studierai in modo approfondito le congiunzioni subordinanti quando analizzerai il periodo; per ora im-
para a usare le pi comuni che ti permetteranno di legare meglio le proposizioni.
Mi ha detto che verr indica il che cosa mi stato detto (che la congiunzione pi usata).
Dimmi come stai una domanda indiretta (Come stai? diretta) Sei cos (tanto) distratto che dimen-
tichi sempre tutto indica che la distrazione ha una conseguenza.
uscito anche se aveva la febbre (si possono usare sebbene, bench ma con il congiuntivo) indica
che: aveva la febbre non doveva uscire ma uscito lo stesso.
Ti ho avvisato perch tu stia pi attento indica lo scopo dellavviso.
Ti compro il videogioco se studi (a patto che tu studi) indica che lacquisto ha una condizione.
Quando studio non rispondo al telefono Mentre studio ascolto musica Dopo che ho studiato esco
indicano il tempo.
Perdiamo tempo mentre dovremmo lavorare indica che facciamo qualcosa, ma ne dovremmo fare
unaltra.
4 Collega i numeri che precedono le reggenti con le lettere che precedono le dipendenti.
1 Paolo mi ha detto A quando sei stato offeso da Luca.
2 Ho chiesto B che mi sarei messo a piangere.
3 Non hai reagito C bench ci incontrassimo sempre a scuola.
4 Ero cos dispiaciuto D che sono stato un vigliacco.
5 Non volevo pi parlare con lui E quando giocavamo in palestra.
6 Ci siamo ignorati per molti giorni F perch affermava questo.
7 Non ci passavamo nemmeno il pallone G perch si voleva scusare.
8 Paolo per mi ha chiamato al telefono H come se non fosse accaduto nulla.
9 Tutto fra noi tornato I anche se il mio migliore amico.
1 D 2 ____ 3 ____ 4 ____ 5 ____ 6 ____ 7 ____ 8 ____ 9 ____
5 Inserisci le seguenti congiunzioni subordinanti: tanta che, perch, poich, se, se, come se,
mentre, visto che, che, che, che, che, che.
Ieri sera, _________________ gi dormivo, sono stato svegliato dal suono del campanello.
_________________ era tardi e i miei erano ancora fuori, ho avuto _________________ paura
_________________ mi sono messo a tremare. Ho pensato _________________ fosse un ladro, ma
poi mi sono detto _________________ era una stupidaggine, _________________ non si mai sen-
tito che i ladri bussano. O invece bussano _________________ vogliono essere sicuri
_________________ in casa non ci sia nessuno? Ma _________________ chiedo chi ? capiscono
_________________ c un ragazzo solo. E allora? Mi sono diretto scalzo, in punta di piedi e al buio,
_________________ fossi io il ladro, verso la porta, ho appoggiato lorecchio al battente e ho senti-
to la voce di mia madre: Cosa successo alla nostra chiave? _________________ Carlo non si sve-
glia, dovremo dormire sul pianerottolo!.
6 Inserisci le seguenti congiunzioni subordinanti: se, che, anche se, perch, perch, quando, come.
Marco mi ha assicurato _________________ verr a casa mia _________________ avr finito di stu-
diare. Sono proprio felice _________________ potremo divertirci con il computer. Mia madre non ha
fatto obiezioni _________________ critica la nostra passione per i videogiochi. Spesso le chiedo
_________________ faceva a divertirsi da piccola senza computer e lei mi risponde che leggeva mol-
to. So che lo dice _________________ io mi senta in colpa (leggo molto poco) e qualche volta fa di
peggio, usa il ricatto: _________________ otterrai bei voti, ti permetter di passare un po pi di
tempo davanti al computer.
7 Inserisci le seguenti congiunzioni: perch, quando, che, eppure, ma, se, se, se, o, o.
Cari genitori,
voi pensate _________________ i nostri problemi siano delle sciocchezze: _________________ a
scuola i compagni non ci accettano, noi ci soffriamo, _________________, _________________ ve lo
confidiamo, rimanete totalmente indifferenti. _________________ siamo tristi, voi cominciate a farci
mille domande e, _________________ vi chiediamo di poter rimanere da soli, _________________ vi
dispiacete _________________ vi inquietate. Non riesco a capire _________________ sia cos diffi-
cile farci comprendere, _________________ anche voi siete stati adolescenti!
LE PREPOSIZIONI
DI A DA IN CON SU PER TRA (FRA) sono importantissime parole invariabili che mettono
in relazione due elementi della frase.
Che confusione senza la preposizione! Ecco alcuni esempi.
Il libro Mario Abito Torino Scrivo la penna Il treno Roma La borsa tavolo.
Il libro di Mario Abito a Torino Scrivo con la penna Il treno per Roma La borsa sul tavolo.
1 Inserisci le preposizioni semplici.
Le preposizioni semplici di, a, da, in, su, quando sono usate davanti a un nome che vuole larticolo, si
uniscono a il lo la l i gli le e diventano articolate. Si dice il libro di Carlo, il libro di un alun-
no, ma non il libro di il ragazzo; in questo caso di si unisce a il (ragazzo) e diventa del, il libro del ra-
gazzo.
9
Analisi grammaticale Scheda online n. 9 Le preposizioni 2009 Eli - La Spiga 41
1 Ho dato il libro _____ Luigi.
2 lo zaino _____ Luigi.
3 I nonni abitano _____ Liguria.
4 Passiamo _____ il parco.
5 Mio padre lavora tanto _____ noi.
6 Al mondo c chi muore _____ fame.
7 Il professore entra _____ aula.
8 Non me lo aspettavo _____ te.
9 Lauto correva _____ forte velocit.
10 Vogliamo parlare ________ musica?
11 Il nonno legge _____ gli occhiali.
12 Il treno arriva _____ pochi minuti.
13 Il treno arrivato _____ pochi minuti.
14 Faccio sempre questione _____ mia sorella.
15 Questa sera andiamo _____ pizzeria.
16 Vado _____ mangiare.
17 Ho voglia _____ mangiare.
18 Esco _____ il cane.
DI
A
DA
IN
SU
Maschile singolare Maschile plurale Femminile singolare Femminile plurale
del (di + il) dello (di + lo)
dell (di + l)
dei (di + i)
degli (di + gli)
della (di + la)
dell (di + l)
delle (di + le)
al (a + il) allo (a + lo)
all (a + l)
ai (a + i)
agli (a + gli)
alla (a + la)
all (a + l)
alle (a + le) donne
dal (da + il) dallo (da + lo)
dall(da + l)
dai (da + i)
dagli (da + gli)
dalla (da + la)
dall (da + l)
dalle (da + le)
nel (in + il) nell (in + l)
negli (in + gli)
nei (in + i)
negli (in + gli)
nella (in + la)
nell (in + l)
nelle (in + le)
sul (su + il) sullo (su + lo)
sull (su + l)
sui (su + i)
sugli (su + gli)
sulla (su + la)
sull (su + l)
sulle (su + le)
2 Inserisci le preposizioni articolate.
1 Questa sera tutta vita: vado prima (a + il) _____ cinema, poi (a + il) _____ bar.
2 Non so se il motorino (di + la) _____ mia amica Laura o (di + il) _____ mio amico Marco.
3 Cerca le chiavi (in + la) _____ mia borsa o (su + il) _____ tavolo (di + l) _____ ingresso.
4 Questi dizionari sono (di + i) _____ miei compagni o (di + gli) _____ alunni (di + la) _____ III B?
5 Ho messo le foto (in + il) _____ cassetto (di + la) _____ scrivania.
6 Metti laccento (su + l) _____ ultima sillaba (di + le) _____ parole tronche!
7 Non si mette laccento (su + il) _____ monosillabo so e neppure (su + gli) _____ avverbi qui e qua.
8 Questo vestito viene (da + la) _____ Cina, mentre questo maglione viene (da + il) _____ Per.
9 La sera vado a lezione di inglese (in + i) _____ locali (di + la) _____ Circoscrizione.
10 Rasheda venuta (da + il) _____ Bangladesh, ma fra due mesi torner (in + il) _____ suo paese.
11 Devo dire (a + la) _____ professoressa che la traduzione (da + l) _____ inglese troppo difficile.
12 uscito (da + l) _____ aula perch sentiva un forte dolore (a + la) _____ gamba.
Preposizioni di luogo:
dove? da dove? verso dove? per dove?
A: Domani andiamo a Milano (nomi di citt) Vado a mangiare (verbo allinfinito) Vanno a scuo-
la, a casa, al lavoro.
IN: Vive in Francia, in Sicilia, in Lombardia, nelle Marche (nazioni, regioni, continenti, isole grandi)
Sono (vado) in biblioteca, in discoteca (nomi che terminano in -teca) Sono (vado) in camera, in
ufficio (stanze) Sono (vado) in pizzeria (nomi in -ia) Sono in treno, in autobus, in macchina
(mezzi di trasporto) Abito in via Garibaldi (vie).
DA: Ci vediamo da Luca. Vieni da me stasera? Andiamo da Marco (nomi e pronomi di persona
punto di arrivo) Vengo da Milano, da casa, da scuola (punto di partenza).
PER: Parto per la Francia, per lItalia Passo per Milano (partire, passare).
3 Sottolinea la preposizione corretta.
1 Sono partiti ieri per / a Roma, poi andranno a / per Firenze, poi torneranno in/a Milano.
2 Vieni in / alla palestra? No, devo andare in / al mercato e in / nella lavanderia.
3 Se la matita non sul / nel tavolo, sar sul / nel cassetto o nell / sullastuccio.
4 Forse i libri sono nella / in camera da letto sul / nel comodino.
5 Pronto, sei ancora a / nella casa? No, sono sull / in autobus per venire nella / a casa tua.
6 Io vengo da / dalla Tunisia, Rasheda dal / da Bangladesh, Maria dall / da Argentina.
7 Vieni in / a casa mia stasera? No, sono stanco, resto a / nella casa e vado a / sul letto presto.
8 Mia madre dice che non ho ancora let per andare alla / in discoteca.
9 Abito in / a Milano in / a via Manzoni n. 5. La mia casa nella / in una bella posizione.
10 Ora io sono in / a scuola, alle 13 vado a / nella casa e alle 18 vado nel / al cinema.
11 Tornando da / dalla palestra passiamo a / per via Mazzini perch la strada pi breve.
12 In / nella tua stanza c sempre disordine.
13 Dalla / da stazione a casa mia ci vogliono dieci minuti a piedi.
14 Passo sempre dal / al giornalaio prima di andare al lavoro.
15 In / nella cantina c sempre umidit.
4 Inserisci le preposizioni.
1 Vado _____ vacanza _____ Roma / _____ Parigi / _____ Inghilterra / _____ Sicilia.
2 I miei cugini abitano _____ campagna / _____ Napoli / _____ Francia.
3 Andiamo _____ pasticceria / _____ bar / _____ pizzeria / _____ libreria / _____ partita?
4 Sono _____ casa / _____ palestra / _____ Ancona / _____ supermercato.
5 Sei _____ biblioteca / _____ autobus / o _____ posta / _____ bar / _____ supermercato?
6 A che ora vai _____ letto / _____ casa / _____ stazione / _____ scuola / _____ riunione?
7 Andate _____ piscina / _____ parco / _____ vostri amici / _____ cinema?
8 Paolo va _____ mangiare/ _____ Giulia / _____ biblioteca / _____ sua zia.
9 Filippo e Sara sono _____ teatro / _____ stadio / _____ discoteca / _____ ristorante.
10 Mio padre va _____ ufficio / _____ viale Giulio Cesare / _____ mia nonna.
11 Domani non vengo _____ scuola perch devo andare _____ dottore.
12 Fa caldo _____ questa stanza, usciamo un po _____ giardino.
13 Al caduto _____ bicicletta ed dovuto andare _____ pronto soccorso.
14 Vieni _____ cinema? No, rimango _____ casa perch vengono _____ me alcuni amici.
Preposizioni di tempo:
quando? da quanto tempo? per quanto tempo?
A DI indicano un tempo preciso: Pranziamo alle 12:30, Di notte, Dinverno.
IN indica un tempo preciso e un tempo che dura: Nel 1914 scoppi la Grande Guerra, In cinque
minuti ho risolto lespressione.
DA indica unazione iniziata nel passato che continua nel presente: Abito a Roma da tre anni.
PER indica unazione chiusa da limiti di tempo (qualche volta si pu eliminare) e un tempo preciso
Ti ho aspettato per unora, Sar impegnato (per) un mese, Devi essere a casa per le otto.
TRA (FRA) indica un periodo preciso nel futuro: Vengo fra unora, Esco tra cinque minuti.
DA A indicano un inizio e una fine: Vado in palestra dalle diciotto alle venti.
FA un avverbio che indica un periodo preciso nel passato: Due giorni fa sono stato interrogato.
5 Completa il dialogo inserendo le preposizioni di luogo e di tempo.
Maria: Che cosa hai fatto durante le vacanze?
Giulia: Sono stata _____ mare _____ 15 giugno _____ 15 luglio, poi sono andata _____
montagna. E tu?
Maria: Ho passato giugno e luglio _____ citt, perch anche _____ quei mesi mio padre ha
lavorato _____ mattina _____ sera.
Giulia: Poveretta! E tu che facevi?
Maria: La mattina studiavo _____ unora linglese, poi _____ altre due ore leggevo
e il pomeriggio uscivo e andavo _____ parco dove faceva pi fresco.
Giulia: Sempre questo inglese! Ma _____ quanto tempo lo studi?
Maria: _____ due anni e continuo perch la prossima estate voglio andare _____ Inghilterra
_____ Londra.
Giulia: Io partir _____ Londra _____ una settimana e mi fermer _____ qualche giorno.
Tu sai che non sono un asso in inglese, mi puoi aiutare un po?
Maria: Volentieri. Vuoi venire _____ me?
Giulia: Grazie, accetto. Quando devo venire?
Maria: _____ unora, perch adesso devo fare un salto _____ cartoleria e _____ supermercato.
Giulia: Bene, allora ci vediamo _____ unora circa.

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