Diritto Positivo e Naturale
Diritto Positivo e Naturale
Diritto Positivo e Naturale
Diritto positivo regole derivanti dalla produzione del diritto costituenti lordinamento giuridico, provvede a garantire
certezza del diritto e dellapplicazione delle regole
Diritto materiale: tutela i rapporti tra i soggetti, ed attribuisce diritti ed obblighi a seconda dei rispettivi interessi (civ e
pen)
Diritto strumentale: disciplina i meccanismi per lattuazione degli interessi protetti e i diritti accordati dallordiamento
(d.process e diritti int priv)
Diritto naturale indica linsieme dei principi che nascono dalla natura umana o dalla ragione o divinit, si oppone al
tradizionale ordinamento giuridico della societ, cos la legalit si irrigidisce davanti ai valori della societ manifestando
sempre di piu il suo potere.(diritto naturale cristiano esempio).La legge quando si riferisce ad un fenomeno che si
manifesta nela realt sociale, sottolinea la dimensione naturale del fenomeno.
Si afferma un ius mercatorum. Si basa sul diritto di proprieta e sulla difesa di questo insieme al mantenimento di
stabolit nei rapporti sociali, iniziano qui a delinearsi diverse categorie giuridiche ben diverse da quelle presenti nel diritto
feudale:
-mercante colui che ricolloca i prodotti in aree geografiche vaste, le principali fonti sono la terra e la bottega artigiana
-corporazioni nate grazie allorganizzazione dei mercanti durante la loro progressiva ascesa mediante la formulazione
di una lex mercatoriadiritto creato dai mercanti che ne regola lattivit. La bona fides rappresenta il fondamento del
mercato
Si sviluppa una stratificazione giuridica in ragione dellappartenenza sociale:a seconda infatti della condizione dei soggetti
coinvolti e della natura della controversia, in questo caso lapplicazione del diritto non fisso, cambia a seconda del caso.
difficile scegliere il diritto, la decisione personale in base anche allinclinazione giuridica del soggetto giuridico.
Nascono i diritti nazionali ( nel 1648 dopo la pace di Westfalia sotto necessita di creare norme poiche lunica egemonia
era stata fino ad allora del Papa e quella imperiale). Recupero monarchie nazionali ristrutturaz dei poteri pubb e priv
tra soggetti e potere si sviluppa il capitalismo post mercatilismo aumenta il potere delle monarchie assolute
attraverso il protezionismo, i mercati vengono inglobati dallo stato.Le corporazioni perdono autonomia fino al rimanere
inglobate nelle pubbliche istituzionila statalizzazione del diritto viene vissuta come concentraz dello stato della
produzione e dellapplicazione delle regole giuridicheinfine lindustrializzazione si contrappone al sistema agrario
feudale, permette un evoluzione economica si afferma il giusnaturalismo razionale,assoluta fiducia nella ragione come
principio e fondamento di ogni regola, la natura risulta accessibile solamente attraverso osservazione e razionalit.
Il metodo razionalistico evidenzia la soggettivit astratta dellindividuo contro il potere assoluto,pertranto si radica lidea
di unit del soggetto di dirittto come tale portatore di uguali diritti e doveri verso e contro lo stato.
Emergono cosi le principali categorie giuridiche in cui i soggetti godono dellunit del soggetto di diritto come portatore di
diritti e doveri verso e contro lo stato.
DIRITTTI SOGGETTIVI connaturati nella natura umana ed indicano il potere della volont garantito dal diritto,lo stato
assume piena leggittimit nellesplicazione dei diritti innati negli individui.Si enfatizza qui la liberta del volere come
affrancazione del potere assoluto ed essenziale elemento di sviluppo socio econom.
NEGOZIO GIURIDICO
contrario la fattispecie concreta rappresenta la situazione pratica in cui la regola si applica. Il processo logico che
permette di vedere la coerenza tra fattispecie astratta e concreta si chiama sussunzione.Un ulteriorire distinzione tra
norme generali e norme speciali (.). Il profilo coercitivo o sanzionatorio ha come oggetto la sanzione , capace di
imporre con la forza losservanza di una norma o puo avere funzione punitiva se si viola il processo. Da qui distinguiamo
norme perfette imperfette e meno che perfette.
-efficacia, permette di distingue due tipologie, norme imperativee o cogenti (che non possono essere modificate dai
privati) e norme relative ( qui vi appartengono invece quelle suppletive e quelle dispositive; le prime regolano un
rapporto quando manca la volonta delle parti le seconde quando possono essere derogate dai privati a seconda delle loro
particolari esigenze.
Si apre con la formulazione dei principi fondamentali segue diritti e doveri dei cittadini ed ordinamento della repubblica.
La prima parte raccoglie articoli principalmente efficaci nei rapporti con lo stato, ma anche con i privati. La seconda parte
si concentra sull ordinamento relativo alla struttura e allorganizzazione interna dello stato e dei vari organi e soggetti
costituzionali.Allinterno della corte costituzionale si controlla la leggittimit costituzionale delle leggi o degli atti avente
forza di legge.Sentenza daccoglimento: illegittimita della norma
Sentenza di rigetto: infondata illeggittimi dela norma.
atti, la loro differenza sta nel fatto che, mentre i regolamenti hanno una portata generale (si rivolgono a tutti) e
sono direttamente applicabili in ognuno degli Stati membri, le direttive si indirizzano solo agli Stati e non sono in
linea di principio direttamente applicabili, ma necessitano dellintervento dello Stato membro, che resta vincolato
quanto al termine e al risultato da raggiungere, ma libero circa la scelta delle forme e dei mezzi attraverso cui
giungervi. Tuttavia, a partire dal 1970, la giurisprudenza della Corte di giustizia delle Comunit europee,, ha esteso
larea della diretta applicabilit anche a queste ultime, qualora siano sufficientemente dettagliate e precise. Le
decisioni, infine, pur avendo portata obbligatoria ed essendo direttamente applicabili, non hanno portata generale,
ma sono rivolte a destinatari specifici. Sulla loro collocazione nellambito delle fonti del diritto italiano la dottrina
divisa: secondo un primo orientamento, esse vi rientrerebbero senzaltro, ma vi anche chi nega tale loro
qualifica, che ricomprenderebbe, perci, soltanto regolamenti e direttive) e diritto convenzionale (regolamenti
dellEsecutivo, atti normativi emanati dagli organi del potere Esecutivo nei limiti della potest normativa a loro conferita e
nelle loro successive modificazioni e integrazioni. Secondo la giurisprudenza della Corte di giustizia dellU.E., le fonti
primarie sono sovraordinate, da un punto di vista gerarchico, alle fonti secondarie, dal momento che ne disciplinano la
formazione, le competenze e gli effetti giuridici.) A proposito di questultimo:
-Per il principio di attibuzione, lUE agisce solo nei limiti del potere conferitogli dagli stati membri per realizzare gli
obbietivi stabiliti
Per il principio di sussidariet;lUE interviene solo se gli obbiettivi non possono essre raggiunti direttamente dagli stati
membri in nessun modo.
Per il principio di proporzionalit: lUE agisce solo per raggiungere gli obbiettivi.