Guida Smart 2 Italiano Schedario

GUIDA
FRANCA RE · GRAZIA BONFANTI · CRISTINA FERRARI
2
DIDATTICA PER
COMPETENZE
COOPERATIVA
E INCLUSIVA
C H E D
a cura di CHIARA M. FONTANA
A R I O
S
va
• Didattica inclusi
o
• Prove d’ingress
• Verifiche
ITALIANO • Consolidamento
• Potenziamento
001–006_romane.qxp_Layout 1 10/05/19 15:15 Pagina 2
Coordinamento redazionale: Chiara M. Fontana

Redazione: Maria Paola Alessandri
Progetto grafico: Elena Di Stefano
Impaginazione: Silvia Giacone, Angelo Campo
Illustrazioni: archivio il capitello, Maria Adelaide
Negrin
Realizzazione lastre CTP: EFFEGI, Savigliano (CN)
Stampa: © EDIZIONI il capitello, Torino
Proprietà letteraria riservata
L’Editore, nell’ambito delle leggi internazionali

sul copyright, è a disposizione degli aventi diritto
non potuti rintracciare.
1ª edizione: maggio 2019
Ristampa
5 4 3 2 1 2023 2022 2021 2020 2019
© EDIZIONI il capitello, Torino
via Sansovino, 243/22/R - 10151 Torino
Telefono 011/4513611
Internet: www.capitello.it
email: [email protected]
La Casa Editrice autorizza la riproduzione delle

schede presenti in questa guida per uso
esclusivamente didattico.
INDICE
PROVE D’INGRESSO scheda 12 Aggiunta di lettere

scheda 13 Parole con lettere sbagliate
scheda 1 Parole da completare scheda 14 Trova parole
scheda 2 Parole da formare scheda 15 Parole con B e P
scheda 3 Sillabe per completare parole scheda 16 Storia di P e di B
scheda 4 C e G – CU, QU scheda 17 Parole con F e V
scheda 5 C dura e C dolce scheda 18 Storia di F e di V
scheda 6 G dura e G dolce scheda 19 Parole con D e T
scheda 7 GL – GN – SC scheda 20 Storia di D e di T
scheda 8 La parola giusta scheda 21 Parole con L e R
scheda 9 Una storia da colorare scheda 22 Storia di L e di R
scheda 10 Domande per una storia scheda 23 Parole con M e N
scheda 11 Una storia da riordinare scheda 24 Storia di M e di N
scheda 12 Le frasi giuste scheda 25 Parole con S e Z
scheda 13 Le parole che spiegano scheda 26 Storia di S e di Z
scheda 14 La frase giusta per il disegno scheda 27 Un luogo... tanti nomi
scheda 15 Una storia con disegni scheda 28 Le casette dei nomi
scheda 16 Le parole dei personaggi scheda 29 Nomi generici e specifici
scheda 17 I disegni per capire scheda 30 Nomi comuni e propri di persona
scheda 18 Le domande per capire scheda 31 Nomi comuni e propri di animale
scheda 19 I disegni e le parole scheda 32 Nomi comuni e propri di cosa
scheda 20 Una storia in quattro parti scheda 33 Nomi comuni e propri
scheda 21 Frasi per una storia scheda 34 Nomi intorno a me (1)
scheda 22 Una storia da completare scheda 35 Nomi intorno a me (2)
scheda 23 Una storia da scrivere scheda 36 Nomi diversi, significato simile
scheda 24 Una striscia per una storia scheda 37 Un nome per due disegni
scheda 25 Tre foglietti per scrivere scheda 38 Nomi maschili e femminili
scheda 26 Un disegno per scrivere scheda 39 Parole in ordine: una storia
scheda 27 Nomi di... scheda 40 Le parole dei messaggi
scheda 28 Le parole giuste nel disegno scheda 41 Comunicare senza parole
scheda 29 Come sono? scheda 42 Chi parla e che cosa dice
scheda 30 Che cosa fanno? scheda 43 Con chi parla e dove
scheda 44 Una domanda per una risposta
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 scheda 45 A Giovanna piace leggere

scheda 46 La giraffa collolungo
scheda 1 Scrittura di lettere scheda 47 Indovina che cos’è
scheda 2 Vocali e consonanti scheda 48 Cinquanta e una chioccioline
scheda 3 L’alfabeto degli animali dalla A alla N scheda 49 Quando accogli un gattino...
scheda 4 L’alfabeto degli animali dalla O alla Z scheda 50 Le frasi che non c’entrano
scheda 5 Lettere in ordine (1) scheda 51 Un disegno per una frase
scheda 6 Lettere in ordine (2) scheda 52 Sotto il cuscino
scheda 7 Ogni parola al suo posto scheda 53 Ti lascio un biglietto per...
scheda 8 Alfabeto disegnato scheda 54 Che messaggio è?
scheda 9 Il domino delle parole scheda 55 Una lettera per Carlotta
scheda 10 Cambio di iniziali scheda 56 Lettera di risposta
scheda 11 Cambio di lettere scheda 57 Letterine tutte mie
scheda 58 verifica I nomi della storia scheda 96 Forma frasi

scheda 59 consolidamento Persone, animali, scheda 97 Parlo per...
cose scheda 98 Che cosa dicono e perché
scheda 60 consolidamento L’ordine delle parole scheda 99 Un disegno per un racconto
nella storia scheda 100 Dalla descrizione al disegno
scheda 61 consolidamento Frasi da mettere a scheda 101 Il significato nascosto
posto scheda 102 La causa nascosta
scheda 62 potenziamento Le frasi che spiegano scheda 103 Le informazioni nascoste
scheda 63 potenziamento La frase che scheda 104 Il tetto volante
racconta scheda 105 Le parole nascoste
scheda 64 più facile Parole in ordine: una storia scheda 106 Parole nascoste... nella storia
scheda 65 più facile Chi parla e che cosa dice scheda 107 Indovinelli
scheda 108 Alla ricerca delle parole
scheda 109 Un’immagine, una storia
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 2 scheda 110 Immagini della natura
scheda 66 Parole con C e G scheda 111 Tre immagini per una storia
scheda 67 Inizia con... suoni simili (1) scheda 112 Fumetti per una storia
scheda 68 Inizia con... suoni simili (2) scheda 113 verifica Parlare e ascoltare
scheda 69 Suoni dolci e duri di C scheda 114 consolidamento Di che cosa
scheda 70 CA, CO, CU o CIA, CIO, CIU si parla
scheda 71 Suoni dolci e duri di G scheda 115 potenziamento Storia in tre tempi
scheda 72 GA, GO, GU o GIA, GIO, GIU scheda 116 potenziamento Prima... infine
scheda 73 I suoni CE, CI e CHE, CHI scheda 117 più facile L’articolo giusto (1)
scheda 74 CE – CI e CHE – CHI scheda 118 più facile L’articolo giusto (2)
scheda 75 I suoni GE – GI e GHE – GHI
scheda
scheda
76
77
GE – GI e GHE – GHI
Storie di C e di G
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 3
scheda 78 Parole e storie di C e di G scheda 119 Parole con GN
scheda 79 Suoni di lettere scheda 120 Storia di GN
scheda 80 Suoni con C e G scheda 121 I suoni di GN
scheda 81 Parole con SCE e SCI scheda 122 I suoni di GN e NI
scheda 82 I suoni di SCE e SCI scheda 123 Parole con GLI
scheda 83 Parole con SCA – SCO – SCU scheda 124 Storia di GLI
SCHE – SCHI scheda 125 I suoni di GLI
scheda 84 Storie di SCE – SCI e SCHE – SCHI scheda 126 I suoni di GLI e LI
scheda 85 Articoli per i nomi: i determinativi scheda 127 Tanti suoni difficili
scheda 86 Uso gli articoli determinativi scheda 128 Nomi maschili e femminili
scheda 87 Articoli per i nomi: gli indeterminativi scheda 129 Nomi singolari e plurali
scheda 88 Uso gli articoli indeterminativi scheda 130 Maschile – femminile
scheda 89 IL – LO – LA – (L’) / I – GLI – LE singolare – plurale
scheda 90 UN – UNO – UNA (UN’) scheda 131 Cambia genere e numero
scheda 91 L’articolo giusto (1) scheda 132 Analisi di nomi (1)
scheda 92 L’articolo giusto (2) scheda 133 Analisi di nomi (2)
scheda 93 Una storia in pezzi scheda 134 Nomi piccoli e grandi
scheda 94 Frasi a pezzi scheda 135 Il nome nascosto
scheda 95 Frasi e non frasi scheda 136 Un nome tira l’altro
scheda 137 Frasi brevi nella frase scheda 177 Di chi si parla: il soggetto
scheda 138 La frase minima scheda 178 Che cosa si dice: il predicato
scheda 139 Scopro tre piccole storie scheda 179 Di chi si parla – che cosa si dice
scheda 140 Una storia in disordine scheda 180 La frase «lunga»
scheda 141 Una frase in più scheda 181 Riduzione di frasi
scheda 142 Due storie mescolate scheda 182 Tira e molla con le frasi
scheda 143 Una storia a vignette (1) scheda 183 Frase breve, frase lunga
scheda 144 Una storia a vignette (2) scheda 184 Messaggi e istruzioni
scheda 145 L’ordine della storia scheda 185 Comunico come...
scheda 146 Storia in quattro tempi scheda 186 Regole per parlare e ascoltare
scheda 147 Un grande tetto per gli uccellini scheda 187 Ascolto: l’insegnante legge
scheda 148 Accendi con il draghetto scheda 188 Il titolo giusto
scheda 149 Festa nel bosco scheda 189 Titolo: .....................................
scheda 150 Lupo, pecora e magie scheda 190 Titolo: .....................................
scheda 151 verifica L’ordine della storia scheda 191 Rime che dicono...
scheda 152 consolidamento Un fatto dopo scheda 192 Titolo: .....................................
l’altro scheda 193 Un picnic in campagna
scheda 153 consolidamento Chi è – che cosa scheda 194 Chi è Bella?
fa scheda 195 Qual è il mistero?
scheda 154 consolidamento Frasi brevi scheda 196 Che cosa dice la storia (1)
scheda 155 potenziamento Nelle caselle scheda 197 Che cosa dice la storia (2)
scheda 156 più facile Frasi brevi nella frase scheda 198 Venite tutti con me!
scheda 157 più facile Una frase in più scheda 199 Romeo non ha più paura
scheda 200 Attenti al gatto!
scheda 201 Mirko va a scuola
UNITÀ DI APPRENDIMENTO 4 scheda 202 Camomillo postino e...
scheda 158 Storia di QU scheda 203 Se io fossi...
scheda 159 Parole con QUA – QUE – QUI – QUO scheda 204 Quella volta è accaduto che...
scheda 160 Parole con QU e CU scheda 205 Sai che cosa mi è successo?
scheda 161 Parole con CUO e CUI scheda 206 Un’esperienza divertente
scheda 162 Parole con QU, CU, CUO scheda 207 Scrivo una storia
scheda 163 Storie di QU – QQU – CU – CUO scheda 208 verifica Storia di CQU
scheda 164 Parole «bagnate» in CQU scheda 209 consolidamento Scegli tra CU
scheda 165 Scegli tra CU – CCU – QU – QQU CUO – QU – CQU – QQU
CQU scheda 210 consolidamento Scrivo una storia
scheda 166 Colorare con le qualità scheda 211 potenziamento Il giocattolo gnomo
scheda 167 Qualità e colori scheda 212 più facile Frase breve, frase lunga
scheda 168 Le qualità degli animali scheda 213 più facile Il titolo giusto
scheda 169 Gli aggettivi della storia
scheda
scheda
170
171
Qualità che vannno d’accordo
Qualità per i nomi
VERIFICHE PRIMO QUADRIMESTRE
scheda 172 Qualità contrarie scheda 1 Senza errori
scheda 173 Aggettivi e significati scheda 2 Tutto con le doppie
scheda 174 L’aggettivo giusto (1) scheda 3 Storie in sillabe
scheda 175 L’aggettivo giusto (2) scheda 4 Azioni passate – presenti – future
scheda 176 Soggetto e predicato scheda 5 Il tempo e le azioni
scheda 6 Frasi più lunghe scheda 249

Per colpa di una zanzara
scheda 7 Frasi da collegare scheda 250
Cane, gatto e topo grosso
scheda 8 Esce un amico scheda 251
La ferrovia di fantasia
scheda 9 Prima e dopo la festa scheda 252
Animali in poesia
scheda 10 I giocattoli parlanti scheda 253
L’aquilone che non sapeva volare
scheda 11 Le rane fanno pace scheda 254
Il castello sulla spiaggia
scheda 12 Il brutto anatroccolo scheda 255
Il dragone affamato
scheda 256
L’omino di cioccolato
257
Gerardo sputa fuoco
scheda
scheda 258
verifica Capire il testo
scheda 214 Parole con STRA, STRE, STRO, scheda 259
consolidamento Che cosa accade?
SPRI, PRE, TRI scheda 260
potenziamento Non sapeva andare
scheda 215 Parole con BR – GR – PR – TR a capo
scheda 216 Storia di MB e di MP scheda 261 potenziamento Il principe solo
scheda 217 Parole con MB e MP scheda 262 più facile Parole
scheda 218 Lettere doppie con raddoppiamenti
scheda 219 Parole con raddoppiamenti scheda 263 più facile Il numero delle sillabe
scheda 220 Doppia sì, doppia no
scheda
scheda
221
222
Parole in sillabe
Divisione in sillabe
scheda 223 Il numero delle sillabe scheda 264 L’apostrofo si presenta
scheda 224 Sillabe e tabelle scheda 265 Quando si usa l’apostrofo
scheda 225 Poesia in sillabe scheda 266 Parole apostrofate
scheda 226 Storia di azioni disegnate scheda 267 L’apostrofo a posto
scheda 227 Le azioni della storia scheda 268 Che cosa fa l’apostrofo
scheda 228 Azioni – verbo scheda 269 Verbi d’accordo con i nomi
scheda 229 Le parole delle azioni scheda 270 Il verbo essere
scheda 230 Le azioni di una bambina scheda 271 Il verbo avere
scheda 231 Azioni presenti e passate scheda 272 L’azione che si nasconde
scheda 232 Azioni presenti e future scheda 273 Il punto «fermafrasi»
scheda 233 Le azioni nel tempo scheda 274 Domande ed esclamazioni
scheda 234 Stessa azione, tempi diversi scheda 275 Scegli il punto
scheda 235 Azioni una dopo l’altra scheda 276 Le maiuscole e i punti
scheda 236 Frasi legate scheda 277 Il palloncino-ciliegia
scheda 237 Tutto sulla frase scheda 278 Gli ermellini cambiano colore
scheda 238 L’albero delle stagioni scheda 279 Amico criceto
scheda 239 Amiche d’acqua scheda 280 Andiamo in biblioteca
scheda 240 Un albero in affitto scheda 281 È qui, è qui l’inverno!
scheda 241 Un ombrello per piovere scheda 282 Gioco con il fantasma
scheda 242 Il re della primavera scheda 283 Il mondo dallo schermo
scheda 243 Coccinelle a puntini scheda 284 Per un pezzo di formaggio
scheda 244 Un mare nel secchiello scheda 285 Pin e Rosina
scheda 245 I puntini delle coccinelle scheda 286 Che spavento!
scheda 246 La rana con l’anello scheda 287 Tucano «tuttonero»?
scheda 247 Luna Alice e la cicogna scheda 288 I dispetti di streghetta
scheda 248 Alice, luna felice scheda 289 Lezione nel bosco
scheda 290 Era tutto un sogno scheda 331 Io ascolto e comprendo (2)
scheda 291 Scoperte nel bosco scheda 332 Mi ricordo che…
scheda 292 Il filo tra cuccioli scheda 333 Io al mattino…
scheda 293 Crochi crocco coccodrillo scheda 334 Com’è fatta una storia (1)
scheda 294 Accadde… un fatto strano scheda 335 Com’è fatta una storia (2)
scheda 295 La gallina Coda scheda 336 Chi sono i folletti
scheda 296 Pettirosso e coniglietto scheda 337 Il mio bassotto
scheda 297 La Luna sul prato scheda 338 Una casetta per Gigio
scheda 298 Alla scoperta del mondo scheda 339 Quasi maghina
scheda 299 Il lettone è come il mare scheda 340 Pelucco mostra i denti
scheda 300 Lava lava per mangiare scheda 341 A cena in pizzeria
scheda 301 Le stelle come fiammelle scheda 342 Non voglio lavare i denti!
scheda 302 Le poesie dei giochi scheda 343 Un leone nel banco
scheda 303 Poesie per imparare scheda 344 Gianni l’asinello
scheda 304 Dormi e canta scheda 345 Un amico a quattro zampe
scheda 305 Filastrocche per divertirsi scheda 346 Il rifugio segreto
scheda 306 Questo è tutto scheda 347 È bello pedalare
scheda 307 verifica Il tempo dei verbi scheda 348 Sono alto alto e verde
scheda 308 consolidamento Azioni di uno scheda 349 In cima, tra le stelle alpine
e più… scheda 350 Alla scoperta di…
scheda 309 consolidamento Le pause e i segni scheda 351 Casa con giardino
scheda 310 potenziamento Meglio scheda 352 verifica La grammatica della giraffa
il mio mondo scheda 353 consolidamento Le parole
scheda 311 potenziamento A scuola di furbizia nel tappeto
scheda 312 più facile Scoperte nel bosco scheda 354 consolidamento Matteo e Giulia
scheda 313 più facile La gallina Coda scheda 355 potenziamento Io sono così
scheda 356 più facile Accento sì, accento no
scheda 357 più facile Storie di C’È e C’ERA
scheda
scheda
314
315
L’accento si presenta
L’accento cambia il significato
scheda 316 Accento sì, accento no scheda 358 I significati di avere
scheda 317 Monosillabi con e senza accento scheda 359 Avere: tanti significati
scheda 318 «E» che unisce – «È» che spiega scheda 360 O – AI – A – ANNO
scheda 319 «E» oppure «È» scheda 361 Con H o senza H
scheda 320 Una storia di «E» e di «È» scheda 362 O – HO / AI – HAI
scheda 321 Storie di C’È e C’ERA scheda 363 A – HA / ANNO – HANNO
scheda 322 Storie di C’È, C’ERA, C’ERANO scheda 364 HA – A – AH! / HO – O – OH!
scheda 323 Il verbo e i significati scheda 365 HAI – AI – AHI! / OH! / AH!
scheda 324 Il verbo giusto (1) scheda 366 Grammatica negli schemi
scheda 325 Il verbo giusto (2) scheda 367 Parole con significato simile
scheda 326 Nomi e verbi nella zebra scheda 368 Parole contrarie
scheda 327 La virgola scheda 369 Parole con due significati
scheda 328 Pausa breve, pausa lunga scheda 370 Le parole giuste
scheda 329 Punto o virgola? scheda 371 Parole al posto giusto
scheda 330 Io ascolto e comprendo (1) scheda 372 Discorsi in cucina
scheda 373 Discorsi tra personaggi scheda 416 più facile Una finestra sul mondo
scheda 374 Discorsi da inventare scheda 417 più facile Disegni sui muri
scheda 375 Dal fumetto al racconto
scheda 376 Discorso diretto e indiretto
scheda 377 A scuola, io e i miei compagni… VERIFICHE SECONDO QUADRIMESTRE
scheda 378 Giochiamo insieme scheda 1 Doppie – sillabe – apostrofo – e / è (1)
scheda 379 La diga è pronta! scheda 2 Doppie – sillabe – apostrofo – e / è (2)
scheda 380 È accaduto che… scheda 3 Accento – uso dell’H
scheda 381 Un braccio pieno di foglie scheda 4 Discorso indiretto e diretto
scheda 382 Dov’è la festa? scheda 5 Topo campagnolo
scheda 383 Una casa foresta scheda 6 Sei buone regole
scheda 384 Anna, bambina furiosa scheda 7 La colomba e la formica
scheda 385 Le parole che descrivono (1) scheda 8 Un sasso rosa
scheda 386 Le parole che descrivono (2) scheda 9 Come finisce la storia
scheda 387 Vorrei un animale scheda 10 Descrivere è facile
scheda 388 Una tartaruga in casa scheda 11 Osservare e descrivere
scheda 389 Gli animali… come dormono! scheda 12 Inventa tu
scheda 390 Ma dove va l’acqua del mare?
scheda 391 L’albero si risveglia
scheda 392 Un bonsai in regalo
scheda 393 Magazzino per uccelli
scheda 394 Macedonia di frutta
scheda 395 Una finestra sul mondo
scheda 396 Regole per il bagno
scheda 397 Rispettare la natura
scheda 398 Le bolle di sapone
scheda 399 Che testo è? (1)
scheda 400 Che testo è? (2)
scheda 401 Il nonno è cambiato
scheda 402 Disegni sui muri
scheda 403 Un pomeriggio all’aperto
scheda 404 Ho trovato un gattino!
scheda 405 verifica Tutto di grammatica
scheda 406 consolidamento Tutto
di grammatica
scheda 407 consolidamento Nomi, aggettivi,
verbi
scheda 408 potenziamento Descrivere è facile
scheda 409 potenziamento I papà sanno fare…
scheda 410 potenziamento Accento • Uso
dell’H
scheda 411 potenziamento Grammatica
scheda 412 più facile O – HO/AI – HAI
scheda 413 più facile A – HA/ANNO – HANNO
scheda 414 più facile Discorsi in cucina
scheda 415 più facile Giochiamo insieme
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SCHEDA 1 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE DA COMPLETARE
1 Completa le parole nelle tre scritture.
CONCHIGLIA conchiglia cø@chiglia

..... ONCHIGLIA ..... onchiglia ..... o@chiglia
C..... NCHIGL ..... A c ..... nchigl ..... a [email protected]
CON............... GLIA con............... glia [email protected]
CO..... C .......... G.......... A co ..... c .......... g .......... a [email protected]
CASTAGNA castagna castagna

CA.......... AG..... A ca.......... ag..... a ca..........ag........a
.......... STA.......... A .......... sta.......... a .......... st..............a
C..... S................... A c .... st............... a c........st...............a
..... A..... TA.......... A a
..... ..... ta .......... a ........ a........ta..........a
2 Colora solo le tre parole che hanno un significato.
ZAMIPA ATOIR LIBRO COROLE COIANTOLI
PASTENONE PANETTONE MAESTRA OCNAB GOMA
Scrittura di parole e frasi: riconoscere i tre caratteri di scrittura.

SCHEDA 2 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE DA FORMARE
1 Osserva i disegni e completa le parole.
Nel bosco
........ OLPE ........ COIATTOLO ........ RSO

........ o¬pe ........ co¤atto¬o ........ rso
........ ONIGLIO ........ ANA ........ ARMOTTA
........ o@iglio ........ ana ......... armo†ta
2 Con le sillabe seguenti forma i nomi rappresentati nei disegni. Poi scrivili.
bo fo la sco er glia no So noc ba ce cio le

......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Scrittura di parole e frasi: utilizzare lettere e sillabe per formare parole.

SCHEDA 3 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SILLABE PER COMPLETARE PAROLE

1 Leggi e scrivi le sillabe che mancano; i disegni ti aiutano.
C’era una volta un ca .............

che non sapeva abbaia ............. .
Andò da un gat ............. ,

andò dal caval ............. ,
andò per disperazione
perfino da un pappagal ............. .
Imparò dalle rane a gracidare,

dal bove a muggire,
dall’asino a raglia ............. ,
dal topo a squittire,
dalle peco ............. a fare «bè bè»,
dalle galli ............. a fare «coccodè».
A. Lavatelli, Zoorime, Einaudi
2 Completa le parole.
gi ............... fa can .......... ro ser............... te
ti ............... scim ............... gu ..........
Scrittura di parole e frasi: individuare sillabe mancanti.

SCHEDA 4 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
C E G – CU, QU
1 Leggi il testo e completa le parole accanto ai disegni
con CE – CHE/CI – CHI/GE – GHE/GI – GHI.
Due allegre tartaru.................. camminano tra i
fun..................
Incontrano tre o.................. bianche che cercano dei
chic.................. da mangiare. Ma trovano soltanto tante
.................. liegie dentro un .................. sto.
Allora comprano un .................. lato e fanno
un giro sulla .................. ostra.
2 Ora completa con CU • QU.
– Nella .................. lla c’è un .................. scino morbido.
– Sulla parete c’è un .................. adretto colorato con
un’ a.................. ila disegnata.
Scrittura di parole e frasi: discriminare suoni dolci e duri.

SCHEDA 5 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
C DURA E C DOLCE
1 Scrivi accanto ai disegni le parole scritte di seguito.
arancia • cipolle • fico • caco • ciambella • cioccolato

cannuccia • ciabatte • becco • aranciata • oca
Mio fratello mangia un ................................ ,
un ................................ e un’ ................................ .
La nonna taglia le ................................ in cucina.
Fuffi ruba la ............................................
fatta con il ............................................ .
Maria infila le ........................................... .
Il ................................ dell’ ................................ è arancione.
Alla festa di Giada abbiamo bevuto l’ ................................
con la ................................ .
Scrittura di parole e frasi: associare parole a immagini.

SCHEDA 6 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
G DURA E G DOLCE
1 Scrivi accanto ai disegni le parole scritte di seguito.
valigia • giornale • gonna • giacca • formaggio • mago

fagioli • fragole • giubbotto • pigiama
Nella ............................................ Elena ha messo
la ............................................ di lana e
la ............................................ a quadretti.
La mamma legge il ............................................ mentre mangia
pane e ............................................ .
Il ............................................ Magù ha fatto una magia:
ha trasformato pasta e ............................................ in
una macedonia di ............................................ .
Il ............................................ di Giorgio è nuovo.
Metti il ............................................ e vai a letto.
Scrittura di parole e frasi: associare parole a immagini.

SCHEDA 7 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GL – GN – SC
1 Leggi il testo e completa le parole accanto ai disegni con GL, GN oppure SC.
Il pagliaccio
Il pa............... iaccio ha messo al collo una
............... iarpa di tanti colori. Sale sullo ............... ivolo,
scende come un razzo e fa un ba............... o di coriandoli.
Poi tira fuori uno ............... omo e
un coni............... io dal cappello.
2 Scrivi i nomi di ciò che vedi disegnato.
............................................ ......................................
............................................ ......................................
...................................... ............................................
Scrittura di parole e frasi: discriminare digrammi.

SCHEDA 8 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA PAROLA GIUSTA
1 Leggi le frasi e colora le parole giuste.
Mario ha scalato il ponte monte più alto.
Sul fiume c’è un ponte monte .
Nel naso vaso ci sono i fiori.
Il pagliaccio ha il naso vaso rosso.
Il pane cane caldo è buono.
Il pane cane dorme nella cuccia.
La rana tana vive nello stagno.
La rana tana della volpe è ben nascosta.
Il muro mulo dà i calci.
Il muro mulo della stalla è rotto.
Scrittura di parole e frasi: discriminare suoni affini.

SCHEDA 9 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA DA COLORARE

1 Ascolta la storia e colora i personaggi con le tinte giuste.
Cion Cion Blu e i suoi amici
.............................................................. ..............................................................
.............................................................. ..............................................................
2 Scrivi il nome giusto sotto ciascun personaggio. Scegli tra quelli elencati.
CION CION BLU • BLU • A RAN CION • BLUINO
Ascolto e parlato: individuare informazioni. © LA STORIA È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 25

SCHEDA 10 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DOMANDE PER UNA STORIA

1 Ascolta la storia, leggi le domande e colora i disegni giusti.
Profumo di latte
Dove arriva il leprotto?
Chi vede sull’erba?
Che cosa fa il bambino?
Che cosa fa il leprotto?
2 Ora guarda i disegni che hai colorato e racconta la storia.
Ascolto e parlato: comprendere lo sviluppo © LA STORIA È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 26

narrativo ed esporre oralmente.
SCHEDA 11 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA DA RIORDINARE

1 Ascolta la storia. I disegni raccontano i fatti più importanti: mettili in ordine
con i numeri da 1 a 4.
Un cucciolo in fuga
2 Ora guarda i disegni messi in ordine e racconta la storia.
Ascolto e parlato: individuare sequenze © LA STORIA È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 26

narrative ed esporre oralmente.
SCHEDA 12 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE FRASI GIUSTE
1 Ascolta la storia. Poi segna con X le frasi giuste.
Le sagome sul muro

Alla sera il bambino, prima di Al mattino:
dormire: si lava e si veste in fretta.
guarda la televisione. si lava e porta fuori il cane.
pensa al giorno dopo.
In classe la maestra:
Per strada incontra: dice di avere in mente
il vigile e la maestra. una sorpresa.
gli altri bambini e la maestra. dice di avere un regalo
da fare.
2 Colora i disegni che hanno fatto i bambini in classe.
3 Ora spiega che cosa raffigura il disegno che hai colorato.
Ascolto e parlato: individuare i contenuti © LA STORIA È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 27

essenziali, descrivere situazioni.
SCHEDA 13 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE CHE SPIEGANO

1 Disegna come ti dice l’ . Poi colora il disegno che ti piace di più.
Disegna un fiume
che parte dalla cima della
montagna e scende giù.
Disegna anche una nuvola
dietro la cima della montagna.
Disegna una ciotola

con la pappa del cane
e una bottiglia di latte
sul ripiano in alto.
Disegna un nido tra le foglie;

poi disegna un buco
nel tronco: è la tana
dello scoiattolo.
Lettura: comprendere consegne ed eseguirle.

SCHEDA 14 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA FRASE GIUSTA PER IL DISEGNO

1 Segna con X la frase che descrive il disegno.
Il gattino sta salendo

sull’albero.
Le fatine volano sopra i fiori. Il gattino non riesce
Le fatine si posano sui fiori. a scendere dall’albero.
La bambina è sul cavallo

bianco della giostra. In cucina Elisa prepara
La bambina guarda una torta con la mamma.
il cavallo bianco che gira In cucina Elisa prepara
sulla giostra. una torta.
Lettura: individuare e comprendere situazioni.

SCHEDA 15 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA CON DISEGNI

1 Leggi la storia: sai dire i nomi di ciò che vedi disegnato? Sottolineali
tra quelli elencati qui sotto.
bruco • mela • treno • coniglio • nave • casa • mare

scoiattolo • valigia • gatto • bicicletta • farfalla • aereo
uccellino • letto • girasole
Il bruco Matteo vuole viaggiare

Il Matteo desiderava fare un lungo viaggio
o per terra o per mare e un giorno preparò la sua .
Il gli disse: – Se viaggerai in ti verrà il mal di .
Lo gli disse: – Se viaggerai in ti spaventerai
perché fa un rumore tremendo.
– È meglio che tu vada in – gli disse il .
Ma Matteo non sapeva pedalare.
– Puoi viaggiare in – gli disse l’ .
Ma Matteo aveva paura di volare.
– Allora... vai a dormire! – gli dissero tutti gli amici.
E il , triste, si mise a .
Ma, mentre dormiva, accadde qualcosa. Quando si svegliò si era
trasformato in una .
A. Barnes, B. Doumerc, Il bruco e la mela, Panini
Lettura: individuare gli elementi di una narrazione

SCHEDA 16 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE DEI PERSONAGGI

1 Leggi il racconto.
Un ascensore per Scoiattolino

Oggi Scoiattolino è caduto dal suo albero e si è rotto una zampetta.
Non riesce più a rientrare nella sua casa.
I folletti vogliono aiutarlo.
– Che cosa volete fare? – chiede Scoiattolino.
– Un ascensore – rispondono i folletti.
Tutti lavorano tanto. Dopo due giorni l’ascensore è pronto.
Che felicità!
Scoiattolino può salire e scendere dal suo albero.
da T. Wolf, Storie del bosco e di gnomi, Dami Editore
2 Collega i fumetti ai disegni giusti e colora i personaggi che stanno

parlando.
Ecco fatto Come faccio Dobbiamo

un bell’ascensore! a ritornare aiutare
nella mia tana? Scoiattolino!
Lettura: individuare i personaggi e gli avvenimenti.

SCHEDA 17 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I DISEGNI PER CAPIRE

1 Leggi il racconto. Poi colora i disegni che danno la risposta giusta
alle domande.
Nel Paese dei biscotti

Oggi piove nel Paese dei biscotti. Nonna Vaniglia, sua nipote Lisetta e
il gatto Birillo si annoiano molto.
– Facciamo i biscotti millegusti – dice nonna Vaniglia. La nonna mette
un ingrediente segreto: il lievito magico.
I biscotti millegusti sono pronti: è ora di fare merenda!
Nonna Vaniglia assaggia un biscotto alla banana e diventa tutta gialla.
Birillo mangia un biscotto al pistacchio e diventa tutto verde. Lisetta,
invece, mangia un biscotto alla fragola e diventa tutta rossa. Che bel
gioco! Nessuno si annoia più.
M. Alfaioli, Nonna Vaniglia nel Paese dei canditi, Emme Edizioni
Che tempo fa? Dove vive nonna Vaniglia?
Che cosa fanno

Chi sono i personaggi? i tre personaggi?
Lettura: comprendere i passaggi narrativi.

SCHEDA 18 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE DOMANDE PER CAPIRE

1 Leggi il racconto e le domande. Poi segna con X le risposte giuste.
Una giornata al mare

Mariella era stata tutta la mattina sulla spiaggia e aveva fatto il bagno
giocando come una matta con il pallone. Poi era andata lungo la riva
a raccogliere le conchiglie e i sassolini.
Nel pomeriggio era salita nella stanza di sopra a guardare un libretto
nuovo. In quella stanza c’era silenzio: non si sentiva neppure il mare.
Si sentivano soltanto gli uccellini che cantavano, ma piano piano.
adatt. da P. Carpi, Le finestre del Sole, Vallardi
Dov’è stata Mariella tutta la Che cosa ha raccolto lungo

mattina? la riva?
Al parco. Stelle marine e conchiglie.
Sulla spiaggia. Conchiglie e vetrini colorati.
Al campo di calcio. Conchiglie e sassolini.
Con che cosa ha giocato? Dov’è andata nel pomeriggio?
Con la sabbia. Sotto un albero.
Con l’acqua. Nella sua stanza.
Con il pallone. Alla stazione.
Lettura: individuare informazioni esplicite.

SCHEDA 19 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I DISEGNI E LE PAROLE
1 Osserva i disegni e segui i numeri da 1 a 4. Poi collegali alle frasi scrivendo
il numero giusto nelle caselle.
Sirenetta si diverte
1 2
3 4
Il pericolo è passato! Sirenetta gioca sul fondo del mare

con il suo amico Cavalluccio Marino.
Ma ecco che arriva il feroce Tonno.
Cavalluccio e Sirenetta si nascondono dietro una roccia.
Sirenetta viene portata in fondo al mare da Cavalluccio Marino.
Sirenetta vede Stella Marina, la sua amica del cuore, e la saluta.
Lettura: associare immagini a didascalie.

SCHEDA 20 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA IN QUATTRO PARTI

1 Leggi il racconto. Poi metti in ordine i disegni numerandoli da 1 a 4.
Tre veri amici

Ogni mattina Pieretto Galletto dà la sveglia alla fattoria. I suoi amici,
il topo Beppe Rosicchia e Tonio il maialino, che è grande e grosso
ma tanto buono, gli danno una mano: tra veri amici ci si aiuta.
Poi vanno a prendere la bicicletta dietro il granaio e si tuffano nella
tiepida luce del mattino. A volte si fermano ai bordi dello stagno
e giocano a saltare sui sassi piatti e lisci; e poi a nascondino,
per ore e ore. Spesso tentano di pescare, ma fanno un tale fracasso
che i pesci fuggono via.
Quando si allungano le ombre della sera, i tre tornano alla fattoria
e si danno la buonanotte.
H. Heine, Amici amici, Edizioni EL
Lettura: ordinare sequenze narrative.

SCHEDA 21 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI PER UNA STORIA

1 Leggi il racconto. Poi leggi e completa le frasi.
Voleva solo caramelle

C’era una volta un bambino che voleva mangiare solo caramelle.
E il papà gli diceva:
– Se mangi solo caramelle, diventi zucchero.
E il bambino domandava:
– E se mangio l’erba?
– Diventi un coniglio – rispondeva il papà.
– E se mangio il riso crudo?
– Diventi una gallina.
– E se mangio solo latte?
– Diventi un gatto. Devi mangiare un po’ di tutto.
Perché la carne fa diventare forti, la minestra fa diventare alti,
la frutta fa diventare furbi. Ma se mangi poco, diventi piccolo
e nessuno ti vede più.
G. Arpino, Avventure di corte e di cortile, Vallardi
Il bambino voleva mangiare solo ..............................................................................
Il papà gli dice che se mangia solo caramelle ..................................................
Se mangia l’erba ................................................................................................................
Se mangia il riso crudo ..................................................................................................
Se mangia solo latte ........................................................................................................
Invece, bisogna ..................................................................................................................
Scrittura: completare frasi che sintetizzano una storia.

SCHEDA 22 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA DA COMPLETARE

1 Colora i disegni, leggi la storia e scrivi come finisce.
Tre passerotti
Una coppia di passerotti vive La passerotta sta covando

in un nido sul ramo di un grande le uova: presto si apriranno
albero. e nasceranno i piccoli.
Gli uccellini sono usciti dalle ........................................................................
uova e si sporgono dal nido. ........................................................................
Hanno fame! ........................................................................
Scrittura: elaborare un finale.

SCHEDA 23 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA DA SCRIVERE

1 Osserva e colora i disegni. Poi scrivi sui puntini quello che vedi.
L’ombrello del folletto
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
Scrittura: elaborare una storia partendo da immagini.

SCHEDA 24 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STRISCIA PER UNA STORIA

1 Racconta: scrivi una frase sotto ciascun disegno. Usa le parole
PRIMA – DOPO – INFINE.
Il volo del bruco
PRIMA .............................. DOPO ................................ INFINE ...............................

.............................................. .............................................. ..............................................
.............................................. .............................................. ..............................................
Il viaggio di Tu-Tu
.............................................. .............................................. ..............................................
.............................................. .............................................. ..............................................
.............................................. .............................................. ..............................................
Scrittura: elaborare una storia utilizzando indicatori temporali.

SCHEDA 25 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TRE FOGLIETTI PER SCRIVERE

1 Usa questi tre biglietti per scrivere.
UN INVITO ALLA TUA FESTA

..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
GLI AUGURI ALLA MAMMA PER IL SUO COMPLEANNO
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
CHIEDI UN REGALO CHE VORRESTI
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
Scrittura: comunicare con scopi diversi.

SCHEDA 26 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN DISEGNO PER SCRIVERE

1 Osserva e colora il disegno. Poi rispondi alle domande.
Che gioco stanno facendo i bambini?

I bambini giocano ..............................................................................................................
Dove si trovano?
I bambini .................................................................................................................................
Dove sono nascosti i bambini?

......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Quali animali vedi?

......................................................................................................................................................
Scrittura: elaborare un testo data una traccia.

SCHEDA 27 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI DI...
1 In ciascuna striscia cancella l’intruso. Poi colora i disegni e completa i nomi.
Nomi di persona
VIGI..... E ME.......... CO PA..... TA CUO..........
Nomi di animale
GA.......... O TAN..... EL..... FANT..... B..... UCO
Nomi di cosa
BA..... BINO CES.......... L..... NA CA.......... ELLO
Grammatica e lessico: individuare nomi.

SCHEDA 28 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE GIUSTE NEL DISEGNO

1 Scrivi al posto giusto le parole che trovi in fondo alla pagina.
SALVAGENTE ONDA SABBIA BARCA PINNE

SECCHIELLO CASTELLO DELFINO
Grammatica e lessico: associare nomi a immagini.

SCHEDA 29 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COME SONO?
1 Osserva i disegni e scrivi le qualità di ciò che vedi. Scegli tra quelle
elencate in fondo alla pagina.
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
SIMPATICO PESANTE LENTA VELOCE CALDO

SELVAGGIO SGONFIO VERDE FREDDA
Grammatica e lessico: individuare qualità.

SCHEDA 30 PROVE DI
INGRESSO
PARTIAMO DA QUI
PROVE D’INGRESSO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE COSA FANNO?

1 Osserva il disegno e leggi che cosa fanno i personaggi.
saluta abbaia giocano vola rimbalza corre
Scrivi l’azione giusta sotto a ciascun disegno.
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
Grammatica e lessico: individuare azioni.

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SCHEDA 1 UA 1 MI ESERCITO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCRITTURA DI LETTERE
1 Ripassa le lettere.
A aB bC c D dE eF f
A aB bC cD dE eF f
G gH hI i J jK kL l
G gHhI iJ j kL l
M mN nO o P pQ qR r
Mm N n O o P p Q q R r
S sT tU u V vW wX x
S s T t U u V v Ww X x
Y yZ z
Y yZ z
Conoscere le lettere dell’alfabeto: discriminare grafemi nei tre caratteri.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
VOCALI E CONSONANTI
1 Ripassa le lettere.Scrivi i nomi e cerchia le lettere iniziali: in rosso le vocali,
in verde le consonanti.
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
2 Controlla il tuo lavoro: le vocali sono sottolineate.
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z
Conoscere le lettere dell’alfabeto: discriminare vocali e consonanti.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ALFABETO DEGLI ANIMALI

DALLA A ALLA N
1 Scrivi i nomi degli animali e i loro nomi propri: sceglili tra quelli elencati.
Fai attenzione alla lettera iniziale.
Mimma • Ciccio • Alice • Bea • Dudù • Flora • Isa

Gimmi • Eli • Nino • Lino
ape Alice .......................................... ..........................................
.......................................... ..........................................
dromedario .......................................... ..........................................

.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... nibbio
.......................................... ..........................................
Ricostruire l’ordine alfabetico.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ALFABETO DEGLI ANIMALI

DALLA O ALLA Z
1 Scrivi i nomi degli animali e i loro nomi propri: sceglili tra quelli elencati.
Fai attenzione alla lettera iniziale.
Pic • Oscar • Rosa • Susi • Quarck • Uli • Titti • Vera • Zizì
.......................................... pulcino quaglia

.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LETTERE IN ORDINE (1)

1 Colora le lettere iniziali di ciascuna parola e unisci i puntini secondo
l’ordine alfabetico.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LETTERE IN ORDINE (2)

1 Completa con le lettere mancanti. Inserisci: J – K – W – X – Y.
I K L I J L
V X Y Z V W Y Z
V W X Z
2 Unisci i puntini secondo l’ordine alfabetico.
H P
I O
K
G Q
L
F J
M N
E
R
D
C
B S
T
Y
Z
U
X
W V

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
OGNI PAROLA AL SUO POSTO

1 Cerchia le lettere iniziali. Poi riscrivi le parole secondo l’ordine alfabetico.
A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z
FORMAGGIO 1 . BURRO CAMICIA 1...........

UOVA 2. FORMAGGIO SCIARPA 2. . . . . . . . . . .
VERDURA 3 .......... VESTITO 3 ..........
PESCE 4 .......... MAGLIONE 4 ..........
BURRO 5 .......... PANTALONI 5 ..........
LATTE 6 .......... FELPA 6 ..........
GESSO 1...........
LIBRI 2. . . . . . . . . . .
BANCO 3 ..........
SEDIA 4 ..........
CESTINO 5 ..........
LAVAGNA 6 ..........
Riordinare parole secondo l’ordine alfabetico.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ALFABETO DISEGNATO
1 Osserva i disegni, pronuncia i nomi e scrivili in ordine.
A alb™ro
B .............................
C .............................
D .............................
E .............................
F .............................
G .............................
H ho†-do
I .............................
L .............................
M .............................
N .............................
O .............................
P .............................
Q .............................
R .............................
S .............................
T .............................
U .............................
V .............................
Z .............................
Riordinare parole secondo l’ordine alfabetico.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL DOMINO DELLE PAROLE

1 Scrivi nelle tessere le parole che trovi in ciascuna scatola: ogni parola deve
iniziare con le lettere finali di quella che la precede.
OR MA MA
1 2 3 4
5 6 7 8
2 Qui devi iniziare con la parola «pulcino».
1 2 3 4
5 6 7 8
Operare con unità sillabiche.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CAMBIO DI INIZIALI
1 Cambia la consonante iniziale (è sottolineata) e scrivi le nuove parole.
Prima c’era un CORO, ora cè un .......................................
Un gatto era sotto il LETTO, ora è sul .......................................
Con la carta del SACCHETTO ho fatto un .......................................
Ho aperto la PORTA e ho visto la .......................................
Mangio la MINESTRA vicino alla .......................................
Con un PASTELLO ho disegnato un .......................................
2 Completa con la consonante iniziale le due «parole disegnate».
Un ..... ANE abbaia alle ..... ANE.
La ..... ANA prepara un golfino di ..... ANA.
Con il ..... ARTELLO ho piantato un ..... ARTELLO.
Effettuare sostituzioni e inserimenti di lettere.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CAMBIO DI LETTERE
1 Cambia la vocale sottolineata e scrivi le nuove parole.
Dalla STALLA si vede nel cielo una .......................................
Il principe è BELLO e invita Cenerentola al .......................................
La PENNA è caduta nella torta con la .......................................
Mi sono fatta MALE: mi sono arrampicata sull’albero di

.......................................
Si è strappato un PEZZO di ....................................... della

mia gonna.
2 Completa con le consonanti che mancano.
Ho aperto la PO..... TA per entrare in PO..... TA.

Mi piacciono le torte SALA..... E , farcite con il
SALA..... E.
Conosco uno strano PAN..... A che mangia la
PAN..... A.
Alla FE..... TA di Marco ho mangiato una FE..... TA
di torta.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AGGIUNTA DI LETTERE
1 Forma parole nuove con le lettere che trovi già inserite.
Lavora come nell’esempio.
Nel prato c’è un ALBERO: vicino si vede un
ALBERGO.
Nella foresta c’è un CORO di uccelli: il
V
............... ..... è il direttore.
Sul MELO è volato un .......... R...........
Nel cesto sono nati cinque MICI e sono già tutti
A .....................
L’ ORSA Camilla va a fare la spesa con una grande
B .....................
Un passerotto usa l’acqua del SECCHIO come se
fosse uno ..... P...............................
C’è un grosso sacco d’ ORO nell’ T

.......... .....
dell’ .......... C ......

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON LETTERE SBAGLIATE

1 In ciascuna frase cancella la parola che non va bene e scrivi quella giusta.
Segui l’esempio.
La mamma ha tolto dal forno un ottimo BOLLO ARROSTO POLLO

ARROSTO.
Nel bosco ho trovato un FANGO VELENOSO ...............................................
rosso e con i puntini bianchi.

Io tengo i fazzoletti nella VASCA dei PANTALONI ....................................... .
Quando entro nella TASCA DA BAGNO ...............................................
mi porto alcune paperelle.

L’ARCO DELLE FIABE ............................................... è cattivissimo.
Per il mio compleanno mi hanno regalato un ORCO CON LE FRECCE
............................................... .
Sulla spiaggia faccio spesso il GIOCO DELLE BUCCE

............................................... .
Con le BOCCE DI ALCUNI FRUTTI ................................ si fanno i canditi.
2 Riscrivi correttamente.
BARCA A VELO • PALA SCARICA • PALE E PEPE • TÈ AL TIMONE
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TROVA PAROLE
1 Dentro ciascuna parola se ne nasconde almeno un’altra. Osserva i disegni
e lavora come nell’esempio.
ST RANA rana TRENO .........................
SCALATORI ......................... MAIALI .........................
CASTORO ......................... REMARE .........................
2 Osserva i disegni e usa le lettere per formare parole. Cancella ogni volta
la lettera che non usi.
MBOLSERLO TOILCEETRTO ERBAZI
3 Forma nuove parole usando le stesse lettere e disegna ciò che ottieni.
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 5
O R T I O R M E T E N D E
1 2 3 4 1 2 3 4 1 2 3 4 5

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON B E P
1 Osserva i disegni, pronuncia le parole e completale con b o p.
..... am..... ino ..... usta ..... anchina ..... orsa
om ..... rello ..... acco ..... orta ..... andiera
..... alena ..... om..... iere ..... anco im ..... uto
..... astone ..... astore ..... anino ..... agnino
2 Riscrivi le parole complete al posto giusto.
Parole con B:
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
Parole con P:
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
3 Controlla il tuo lavoro: le parole che contengono B sono 10; quelle

con P sono 6.
Operare con suoni affini.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA DI P E DI B
1 Mentre leggi il racconto, completa le parole con B o con P. L’iniziale
dei suoni ti aiuta.
I suoni di Simone
Simone esce di casa. Il vento fa volare il suo ..... erretto ..... lu.
Fa molto freddo. L’al ..... ero trema e dice: – BRRR!
BRRR !
Simone va in montagna. Il ..... rato non è ..... iù verde ..... erché

ha nevicato. L’orsetto gli tira una ..... alla di neve che fa: – POF!
POF !
In primavera fa caldo e nel prato s..... untano i fiori.

Un’ a..... e si ..... osa su un ..... el tulipano ..... ianco e fa: – OP!
Quando vola fa un suono così: – BZZZ.
OP ! BZZ
Z !
F. Altan, Simone acchiappasuoni, Edizioni EL

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON F E V
1 Scopri i nomi e completali. Poi unisci le parole ai disegni.
Illumina il mare di notte: ..... ARO
Vola tra i fiori: ..... ARFALLA
In autunno diventano gialle: ..... OGLIE
Vivono nel formicaio: ..... ORMICHE
Vive tra i ghiacci: ..... OCA
Ha la bacchetta magica: ..... ATA
Striscia tra i sassi: ..... IPERA
Sono fiori profumati: ..... IOLE
Ci si mettono i fiori: ..... ASO
Soffia forte: ..... ENTO
Si può dire anche «faccia»: ..... ISO
Sputa fuoco e lava: ..... ULCANO
2 Colora le parole giuste.
Io disegno su un VOGLIO FOGLIO di carta.
Io FOGLIO VOGLIO bene ai nonni.

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STORIA DI F E DI V
1 Mentre leggi il racconto, completa le parole con F o con V. L’iniziale
dei suoni ti aiuta.
Peter, lo spaventapasseri
Peter, lo spaventapasseri, con la sua maglia ..... erde a righe
e le scarpette rosse, guarda mera..... igliato la ne..... e che cade. Si sente
il vento: – VVVV!
!
VVVV
«Oggi fa molto ..... reddo. I ..... iocchi di neve – FFFF! – mi ..... anno
il solletico e poi ho i piedi ..... reddi» pensa Peter.
!
FFFF
Lo spaventapasseri dice: – L’in..... erno non mi piace da.......... ero!

Evviva la prima..... era!
EVVIVA !
2 Ricopia dalla storia tre parole con V e tre parole con F.
............................................. , ............................................. , ............................................. ,

............................................. , ............................................. , ............................................. .

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PAROLE CON D E T
1 Completa con le lettere indicate e cerchia tutte le d e le t che trovi nelle
frasi.
D Nella mia camera ci sono un ..... appeto rosso

T
e un ..... ivanetto dove dorme il mio amico gatto.
D Quando c’è il ..... emporale, il gatto

T
si spaventa e fa cadere la lampa ..... a sul comodino.
D Io spesso gioco a ..... ama sul

T
..... avolino quadrato.
D Il gatto, invece, gioca con il filo del ..... elefono

T
e con i ..... adi colorati.
2 Inserisci una D e una T in ogni parola.
..... ESER..... O ..... EN..... E
..... EN..... E S..... RA..... A
I
..... ..... O 13 ..... RE..... ICI

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STORIA DI D E DI T
1 Completa le parole con d e t. Poi cerchia queste lettere quando le incontri
mentre leggi.
La principessa Tondina
C’era una vol..... a, dentro un cas..... ello, nel lon..... ano regno di Tondina,
una principessa molto buona e sorridente.
Tutte le mat..... ine i suoi sudditi le portavano mol..... i ..... oni.
Quando si sedeva a ..... avola mangiava mol..... a fru.......... a e ver..... ura.
Le piacevano tanto anche i dolci: ..... orte al cioccola..... o, pas..... iccini
e bisco.......... i.
Prima di an..... are a le..... to beveva un tè cal..... o; poi si s..... raiava
su un materasso di piume d’oca.

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PAROLE CON L E R
1 Completa con l o r.
..... ibe.......... u..... a pu..... cino
ta..... ta..... uga e..... ba
fo..... mica bandie..... a
2 In ciascuna parola inserisci una L e una R.
FA..... FAL ..... A CO..... O..... I
A..... BE..... O ..... EOPA ..... DO
E..... ICOTTE..... O PAR ..... A..... E
ROTO..... A ..... E SA ..... TA ..... E

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STORIA DI L E DI R
1 Leggi il racconto e colora ogni volta la parola giusta.
Un cappotto per la rana

Viveva nello stagno una lana / rana verde.
Si era fatta un maglione di rana / lana
morbida.
Aveva tanto freddo: così chiamò
un salto / sarto , che era un rospo, per farsi
cucire un cappotto per l’inverno. Dalla felicità
la rana fece un sarto / salto su una ninfea.
Il rospo le chiese un sordo / soldo per il lavoro.
La rana pagò e ringraziò il sarto,
che non sentì perché
era soldo / sordo .
2 Controlla il tuo lavoro: le parole giuste sono sempre in seconda posizione.
3 Completa le frasi con l o r.
Mi sono fatto male al co.......... o.

Quando co.......... o sudo tanto.
Se fa freddo metto la scia..... pa.
Ho imparato a tagliare la carne con il co..... te.......... o.

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PAROLE CON M E N
1 Completa con le lettere indicate nei rettangoli a sinistra.
N pa..... taloni vola..... te ca..... dela
..... occiola le..... ticchie la..... terna
so..... brero to..... bola po..... piere
za..... pe ..... ulino la..... padario
2 In ciascuna parola inserisci una M e una N.
I..... FER..... IERA ..... A..... DORLA ..... O..... DO
CA..... PA..... ILE ..... A..... TELLO ..... ARI..... AIO

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STORIA DI M E DI N
1 Scrivi sui trattini sempre la stessa lettera: scegli tra M e N. Poi leggi
dall’alto in basso e scrivi le frasi sul quaderno.
Parla la strega Minù, musicista golosa

..... entre ..... armotta
..... angio la ..... inù ascolta la
..... inestra di ..... usica
..... irtilli ..... entre
..... i ..... ette il
..... etto a ..... uso nel
..... asticare ..... ucchio di
..... andorle ..... ore
..... orbide. ..... ature.
Parla un’aquila Parla il guardiano del faro

..... otte ..... essuna
..... era, ..... ave
..... on ..... aviga
..... oto ..... el
..... iente di ..... ostro mare;
..... uovo, ..... essuno
..... emmeno una ..... uota.
..... uvola.

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PAROLE CON S E Z
1 Completa con S o Z. Per ciascun gruppo di parole devi usare la stessa
lettera (a volte anche ripetuta in una stessa parola).
..... ero ..... ucchine
..... occoli ..... ucca
..... ebra ..... uppa
..... an..... ara pi.......... a
bor..... etta a
..... .......... o
in..... alata pae ..... e
ca..... tagna pi..... ta
..... acco ..... alame
2 Completa le parole: usa una S e una Z.
..... pa..... zola ..... tan..... a
..... ta..... ione ..... pa..... zino

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STORIA DI S E DI Z
1 Mentre leggi la storia completa le parole con S o Z. Poi cerchia queste
lettere quando le trovi nel racconto.
Orsetto giardiniere
È una giornata di primavera! Or..... etto Nicolò
ha molto da fare.
..... appa e ra ..... trella la terra del ..... uo giardino.
Nicolò è molto fiero del ..... uo orto: con la verdura

può fare la ..... uppa di ..... ucchine.
C’è caldo: bi..... ogna innaffiare i fiori. Poi Nicolò
..... i lava bene e ..... i toglie gli ..... occoli.
Cerca la ..... draio e beve una buona limonata.

Dopo il ripo..... ino or..... etto Nicolò vuole giocare
e va ..... ull’altalena; fa un giretto sul monopattino
portando con ..... é lo ..... aino per la merenda.
Allo ..... tagno ..... aluta le papere.
R. Kozikowski, Orsetto Nicolò in primavera, Piccoli
2 Scrivi sotto ai disegni i nomi che trovi nel racconto.
...................................................................... ......................................................................
...................................................................... ......................................................................

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UN LUOGO... TANTI NOMI

1 Distingui i nomi di ciascun gruppo: usa le frecce, come nell’esempio.
Nomi di persona
portiere
della scuola dello sport
alunno
arbitro
custode
SCUOLA
insegnante
dirigente scolastico
tennista
nuotatore
Nomi di animale
delfino
del mare stambecco della montagna
paguro
marmotta
gambero
aquila
granchio
scoiattolo
Nomi di cosa
altalena
del giardino pubblico panchina della cucina
pentola
scivolo
posate
piatti
fontanella
coperchio
Riconoscere le parti del discorso: i nomi.

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LE CASETTE DEI NOMI

1 Copia i nomi sistemandoli nella casetta giusta.
laghetto
alberi
moscacieca
GIOCHI bicicletta GIARDINO
monopattino
moßcacieca triciclo ........................................
........................................
pallone ........................................
bambole ........................................
........................................
vialetto
........................................ ........................................
fontana
........................................ ........................................
pattini
........................................
........................................ panchina
erba
tappeto
letto
alfabetiere
forchetta
CASA registro SCUOLA
lavagna
........................................ ........................................
cucina
........................................ ........................................
tavolo
........................................ banchi ........................................
........................................ campanella ........................................
........................................ pennarello ........................................
........................................
lavatrice ........................................
quaderno

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NOMI GENERICI E SPECIFICI

1 Sistema al posto giusto i nomi che trovi di seguito. Poi continua tu.
cappello • sciarpa • kiwi • treno • susina • felpa • aereo

mela • furgone • gonna • fragola • camicia • auto
calze • nave • albicocca • camion • ananas
Sono tutti Sono tutti Sono tutti

FRUTTI INDUMENTI MEZZI DI TRASPORTO
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
2 Per ciascun gruppo di nomi scrivi quello che li comprende tutti.
lince quercia torta

ghepardo abete cioccolatino
ippopotamo pino caramella
topo pesco pasticcino
pappagallo nocciolo meringa
Sono tutti .......................... Sono tutti .......................... Sono tutti ..........................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI COMUNI E PROPRI DI PERSONA

1 Osserva i disegni e scrivi: quali nomi comuni di persona ti fanno venire
in mente?
autoμo∫¤lista ..............................................
.............................................. ..............................................
.............................................. ..............................................
.............................................. ..............................................
2 Accanto ai nomi comuni scrivi un nome proprio. Ricordati di mettere

sempre la lettera iniziale maiuscola.
cantante .................................... scalatore ...................................
nonno ........................................ calciatore .................................
ballerina .................................... pompiere ..................................
commessa .............................. infermiera .................................
3 Scrivi il nome proprio delle persone indicate: usa la lettera iniziale

maiuscola.
I tuoi genitori Tua sorella ................................

............................................................
.......................................................................................... Tuo fratello ...............................

Il tuo migliore amico ............................................. Uno zio ......................................
Il tuo compagno di banco ................................ Una zia .......................................
I tuoi insegnanti .................................... , .................................... , .......................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI COMUNI E PROPRI DI ANIMALE

1 Leggi che cosa dice Alice.
Io vivo in campagna in una grande fattoria.

Mi piace stare qui perché intorno a me ci sono tanti animali.
Il babbo mi ha insegnato a distinguerli e fin da piccola
conosco il loro nome comune.
Io ho inventato per ognuno di loro anche un nome
proprio, così posso chiamarli a uno a uno.
2 Osserva i disegni e scrivi il nome comune di ciascun animale.

Poi inventa un nome proprio per ciascuno: scrivilo
con la lettera iniziale maiuscola.
asino ............................................. .............................................
Teo ............................................. .............................................
............................................. ............................................. .............................................
............................................. ............................................. .............................................
............................................. ............................................. .............................................
............................................. ............................................. .............................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI COMUNI E PROPRI DI COSA

1 Inventa dei nomi propri divertenti e completa il testo. Usa la lettera iniziale
maiuscola.
Io vivo in una piccola città di nome Cioccolatina.

La mia casa è in via .............................................. vicino
a piazza .............................................. . Spesso vado a giocare
sulle rive del fiume .............................................. . Se guardo
lontano, vedo la cima del monte .............................................. .
In estate trascorro le vacanze in un paesino vicino
al mare .............................................. . Gioco nella squadra
di calcio che abbiamo formato noi bambini,
che si chiama .............................................. .
2 Riscrivi ogni nome comune con accanto il nome proprio

inventato da te: usa la lettera iniziale maiuscola.
Nome comune Nome proprio
città Cio©co¬atina
............................................. .............................................
............................................. .............................................
............................................. .............................................
............................................. .............................................
............................................. .............................................
............................................. .............................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI COMUNI E PROPRI

1 Leggi il racconto. Poi sottolinea i nomi evidenziati: in blu i nomi comuni,
in rosso i nomi propri.
La balena Rosita
– Una mattina d’estate la balena Rosita incominciò
a nuotare molto presto.
– Ehi! Dove vai? – le domandò il pesce Dentone.
– Sulla spiaggia Bellavista a stendermi al Sole – rispose
Rosita.
– La spiaggia è molto lontana – disse Galli, la gabbianella.
– Non importa, voglio abbronzarmi – rispose Rosita; e nuotò molto
velocemente. Al suo passaggio si alzarono onde enormi.
– Sembra un maremoto! – gridò il polpo Filippo.
Dalla riva, il pescatore Giovanni guardava stupito quelle
onde alte.
Pimpa, Panini Ragazzi
2 Riscrivi al posto giusto i nomi che hai sottolineato.
Nomi di persona Nomi di animale

comuni propri comuni propri
................................. ................................. ................................. .................................
................................. .................................
Nomi di cosa
................................. .................................
comuni propri
................................. .................................
................................. ................................. ................................. .................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI INTORNO A ME (1)

1 Osserva il disegno e leggi le parole. Poi scrivi ciascuna parola al posto
giusto nel disegno. Infine, cancella gli intrusi rimasti e scrivi un titolo adatto
sui puntini in alto.
lavagna banco computer
tappeto cartina calendario
fornello bibliotechina mappamondo
Titolo .......................................................................................
.....................................
.....................................
.....................................
......................................................
...............................................
.....................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI INTORNO A ME (2)

1 Osserva il disegno, scrivi i nomi dati al posto giusto nei cartellini.
Poi scegli tre colori per sottolineare i nomi di persona, animale o cosa.
commesso • cassiera • albero • cane • panini • ripiano

frigorifero • gatto
PANE Pizza DOLCI
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................
.....................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI DIVERSI, SIGNIFICATO SIMILE

1 Completa le frasi: usa le coppie di parole che trovi scritte in fondo alla
pagina.
Ho fatto un buco nei ................................................ .
Ho indossato i ................................................ nuovi.
Mi ha visitato un ................................................ molto bravo.
Il ................................................ mi ha dato una medicina.
Io abito in ................................................ Rodari.
Per andare a scuola percorro sempre la stessa

................................................ .
Per la mia festa ho indossato un ................................................ nuovo.
In una vetrina ho visto un ................................ molto bello.
Per il compleanno di Federico ho portato un

................................................ .
Io ho ricevuto in ................................................ un computer nuovo.
La mia ................................................ è sempre in disordine.
Io gioco sempre nella mia ................................................ .
calzoni • pantaloni / abito • vestito / camera • stanza

strada • via / medico • dottore / regalo • dono
Riconoscere relazioni di significato: i sinonimi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN NOME PER DUE DISEGNI

1 Completa le frasi con le parole adatte: hanno due significati. Osserva
i disegni a fianco.
boa
Ho tolto la castagna dal ................................. .
Il ................................. è ghiotto di mele.
porta Non nuotare oltre la ................................. rossa!

L’incantatore di serpenti estrasse dal cestino
un ................................. .
riccio I difensori si schierarono davanti alla

................................. .
Hanno suonato alla ................................. !
Si è svitata la ................................. . gambe

Ho piantato una ................................. nel mio
frutteto.
penna
Vado in cartoleria a comprare una
................................. .
Ho trovato una ................................. di gabbiano.
vite
Mi fanno male le ................................. !
È caduto fra le ................................. del tavolo.
Riconoscere relazioni di significato: gli omonimi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI MASCHILI E FEMMINILI

1 Leggi il racconto. Poi ricopia i nomi nella colonna giusta.
Laura e Matteo sono molto contenti quando vanno dagli zii
perché la loro casa si trova in campagna. Lo zio Giorgio ama
le piante e gli animali, la zia Paola prepara delle crostate
buonissime.
Gli zii hanno un grande giardino e lì vivono il cane Buck
e la cagnolina Kelly , la gatta Miù e il gatto Cesare .
C’è anche un piccolo pollaio dove si trovano il gallo Chicchiricchi
e la gallina Coccodè .
Quest’anno c’è una novità: Miù ha avuto due cuccioli e i bambini
hanno dato loro un nome: hanno chiamato il maschio Bill
(è tutto nero) e la femmina Lulù (ha una macchia sul muso). Chissà
se i genitori daranno loro il permesso di portare i cuccioli a casa!
Nomi maschili Nomi femminili

Matteo .........................................
zio ................................. ............................ Paola

cane ............................. ............................ Kelly
........................ Cesare gatta ............................
gallo ............................. ..................... Coccodè

....................................... .........................................
Discriminare nomi in base al genere.

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PAROLE IN ORDINE: UNA STORIA

1 Metti in ordine le parole e scrivi le frasi: potrai conoscere la storia illustrata.
L’osso di Fido
regala un osso La padrona a Fido.

La padrona ......................................................................................................................
in una buca. Fido l’osso nasconde

Fido ......................................................................................................................................
l’osso. non Fido più trova

Fido ......................................................................................................................................
Riconoscere la struttura della frase.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE DEI MESSAGGI

1 In questi bigliettini le parole sono mescolate. Aiuta le persone
che li leggeranno a capire i messaggi: riscrivili correttamente.
sono andato Cara nonna, a lavare

Cara mamma, con la crema? la macchina.
con Alice. i pasticcini oggi ti aiuterò
ai giardini mi puoi preparare Caro papà,
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
a giocare hai rotto ti faccio

Nel pomeriggio perché Caro Andrea,
a casa mia! Caro Miao, di buon Natale.
vieni il mio giocattolo? tanti auguri
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................
.............................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COMUNICARE SENZA PAROLE

1 Leggi le parole di Giorgino.
Io sono Giorgino, sono al parco e mi guardo intorno: vedo

due bambini che parlano tra loro, sembrano proprio amici.
Vedo anche una bimba che rincorre un cane e mi sembra
un po’ preoccupata: forse il suo cagnolino è scappato.
Vedo un bambino che ride: penso che sia felice!
Vedo in un’aiuola un fiore che piega il capo: forse ha sete.
Vedo anche una nuvola scura in cielo e penso che forse
tra poco pioverà.
2 Ora osserva le immagini: che cosa ti comunicano? Collega ciascun disegno

alla frase corrispondente: usa i numeri.
È preoccupata.
Ha sete.
Sono amici.
È felice.
Forse pioverà.
Interpretare messaggi non verbali.

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CHI PARLA E CHE COSA DICE

1 Osserva i disegni, leggi le parole dei personaggi e scrivile nei fumetti giusti.
Oggi ti porterò a tagliare i capelli.

Ma a me piacciono i capelli lunghi!
Signora, vanno bene i capelli tagliati così?
Avevi ragione, mamma, sto meglio così.
........................................................... ...........................................................
........................................................... ...........................................................
........................................................... ...........................................................
........................................................... ...........................................................
Associare l’emittente al messaggio.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CON CHI PARLA E DOVE

1 Osserva i disegni, segna con X le frasi adatte e colora le persone
che parlano.
– Ho prenotato un libro
– Sbrigati con i compiti. di storia.
– Vorrei delle fragole. – Ho perso il treno,
– Non mi dia la multa, accidenti.
per favore! – Vieni a mangiare!
– Devi allenarti di più. – Vorrei un chilo di patate.

– Ecco, la finestra ora – Vedrà che la pettinatura
è a posto. le piacerà!
– Stasera non ho fame. – Hai lavato male i bicchieri.
Riconoscere l’interlocutore e il contesto.

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UNA DOMANDA PER UNA RISPOSTA

1 Leggi le risposte. Poi osserva i disegni e scrivi le domande nei fumetti.
DOMANDA RISPOSTA
.............................................................
Per il mio compleanno
vorrei una torta
..............................................................
al cioccolato!
Sì, so nuotare
............................................................. molto bene!
..............................................................
Io abito qui vicino,

............................................................. in via Verdi al numero 4.
..............................................................
Noi giochiamo
............................................................. nella squadra
.............................................................. dei pulcini.
Riconoscere l’interlocutore e il contesto.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
A GIOVANNA PIACE LEGGERE

1 Leggi a mente i due testi; poi completa con X.
1 A GIOVANNA PIACE LEGGERE PERCHÉ, QUANDO LEGGE,

LE SEMBRA QUASI DI SOGNARE. INFATTI, A POCO A POCO,
SI DIMENTICA DI TUTTO QUELLO CHE C’È INTORNO
E LE PARE DI VIVERE LEI STESSA LE AVVENTURE
RACCONTATE NEI LIBRI. FRA TUTTI I SUOI LIBRI CE N’È UNO
CHE GIOVANNA HA LETTO E RILETTO TANTE VOLTE.
ANCHE IL SUO CAGNOLINO CICCIO, CHE NON SA LEGGERE,
CONOSCE QUEL LIBRO PERCHÉ GUARDA LE FIGURE MENTRE
GIOVANNA GLI RACCONTA QUELLO CHE C’È SCRITTO.
C. Lastrego, F. Testa, Mi piace scrivere la fantasia, Mondadori
2 A Giovanna piace leggere perché, quando legge, le sembra quasi

di sognare. Infatti, a poco a poco, si dimentica di tutto quello
che c’è intorno e le pare di vivere lei stessa le avventure
raccontate nei libri. Fra tutti i suoi libri ce n’è uno che Giovanna
ha letto e riletto tante volte.
Anche il suo cagnolino Ciccio, che non sa leggere, conosce
quel libro perché guarda le figure mentre Giovanna gli racconta
quello che c’è scritto.
C. Lastrego, F. Testa, Mi piace scrivere la fantasia, Mondadori
Ti è piaciuto di più leggere: il testo n. 1. il testo n. 2.

È stato più facile leggere: il testo n. 1. il testo n. 2.
I due testi sono diversi perché:
cambia la storia. cambia il tipo di scrittura.
Consolidare la lettura strumentale nei diversi caratteri.

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LA GIRAFFA COLLOLUNGO
1 Leggi a mente; poi segna con X.
La giraffa Arabella ha un problema che la rattrista.

– Il mio collo è troppo lungo! – si lamenta. – Quando vado in giro
per la foresta lo sbatto dappertutto. Se gioco a nascondino,
con quel collo mi vedono da lontano un miglio.
Un giorno, mentre tutti nella foresta sono a giocare, Arabella, dall’alto
del suo lunghissimo collo, vede un leone che si avvicina.
Corre a prendere un tamburo e comincia a percuoterlo forte forte
con gli zoccoli e a gridare:
– C’è un leone in arrivo, state in guardia!
Gli animali accorrono tutti. Il leone se la dà a gambe.
Passato il pericolo, Arabella viene festeggiata e in suo onore
si organizza un grande spettacolo nella foresta.
Ma la cosa più bella è che adesso la giraffa si è convinta che avere
un collo lungo non è affatto una disgrazia.
AA.VV., Zoostorie, La giraffa Arabella, Edizioni Primavera
Hai letto: velocemente. lentamente.

Ti sei fermato/a: mai. poche volte. molte volte.
2 Ora rileggi ad alta voce e segna con X.
Hai letto: velocemente. lentamente.

Ti sei fermato/a: mai. poche volte. molte volte.
Hai letto meglio: a mente. ad alta voce.
Ti è piaciuto di più leggere:
le parole della giraffa. il racconto di ciò che accade.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
INDOVINA CHE COS’È

1 Leggi il testo in silenzio e sottolinea le parole che pronunciano
i due bambini; usa due colori diversi.
L’oggetto misterioso
Come passare il tempo quando non si può uscire di casa?
Isa e Leo hanno pensato di giocare all’oggetto misterioso.
Isa – Tocca a te, Leo, indovinare l’oggetto che ho in mente.
Leo – Che forma ha?
Isa – Può essere rotondo, rettangolare, quadrato, ovale.
A volte però ha anche forme diverse da queste.
Leo – Si muove o sta fermo?
Isa – Sta fermo, a meno che uno non voglia spostarlo.
Leo – Sta appoggiato al muro?
Isa – Sì, spesso.
Leo – Di che colore è?
Isa – Può ricevere tanti colori.
Leo – La gente lo adopera?
Isa – Ci sta davanti.
Leo – E quando c’è davanti, lo ammira?
Isa – A volte sì, a volte dice: «Mamma mia, che bruttezza!».
Leo – Ho capito, è un quadro.
Isa – Ma no, è uno specchio!
N. Vicini, 365 storie, una per ogni giorno, Fabbri Editori
2 Ora rileggi il testo a voce alta con un compagno o una compagna,

dividendovi le parti. Poi rispondi segnando con X.
Chi fa le domande? Isa Leo
Chi dà le risposte? Isa Leo

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CINQUANTA E UNA CHIOCCIOLINE

1 Cerca le domande e colora ?.
2 Cerca le esclamazioni e colora !.
3 Ora leggi il testo in modo espressivo:

le chioccioline sono i personaggi che parlano.
Sono Luca e sono seduto su un sasso nell’orto del nonno.

Ma che cosa succede? Mi sembra di sentire una vocina.
– Sorellina, fatti più in là, mi stai tutta addosso!
– Come faccio a spostarmi? Siamo così ammucchiate!
Ma in che razza di buco siamo finite?
Le cinquanta e una chioccioline sono appena uscite dall’uovo
e si sono trovate strette strette in una cameretta sotto terra.
Adesso hanno voglia di uscire all’aperto. Ma come fare?
– Io provo a dare un morso. Ehi, sorelle, è buonissimo:
sa di funghi!
– È proprio vero: la mamma ci ha imprigionato dentro una vera
torta. Via, tutte insieme, mangiamoci il soffitto!
Per tre o quattro settimane le chioccioline si nutriranno di terriccio;
uscite all’aperto, mangeranno solo verdura.
Povero nonno! Gli mangeranno tutta l’insalata!
M. Chinery, Alla scoperta dei cuccioli degli animali, Edizioni Lilliput
4 Segna con X le risposte giuste.

Le domande sono: 4 5 6
Le esclamazioni sono: 2 4 6
Leggere espressivamente.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUANDO ACCOGLI UN GATTINO...

1 Leggi questo testo in modo silenzioso o ad alta voce. Poi completa
segnando con X.
Quando accogli in casa il tuo nuovo gattino, preparagli del cibo

e del latte e mostragli la cuccia e la vaschetta con la lettiera.
Poi dagli il tempo di ambientarsi.
Quando avrà dieci settimane, portalo dal veterinario perché lo visiti
e gli faccia le iniezioni che lo proteggeranno dalle malattie.
Ai gattini piace molto giocare, perciò dai loro tanti giochi.
I gatti amano mangiare ogni giorno alla stessa ora. Di solito
non mangiano tutta la pappa in una volta sola, ma la gustano
in diversi momenti.
Se il tuo gatto vive sempre in casa, procuragli qualcosa di legno,
una tavola o un tronchetto, su cui affilarsi le unghie.
G. e J. Hawksley, Il gatto, Edizioni Piccoli
Ho letto tutto il testo:

con sicurezza.
con qualche incertezza.
2 Sottolinea nel testo le parole che hai letto

con più fatica e segna con X il perché.
Sono parole troppo lunghe.

Ci sono suoni difficili.
Non so che cosa vogliono dire.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE FRASI CHE NON C’ENTRANO

1 Osserva i disegni e indica con X le frasi non adatte alle immagini.
Edo e Laura hanno disegnato per terra con i gessetti lo schema

di un gioco.
I due bambini hanno disegnato una casetta su un grande foglio
di carta.
Edo è sulla prima casella.
Laura deve ancora lanciare il sassolino.
Mamma, papà e bambino aspettano il treno al binario 9.

Il treno sta entrando in stazione.
Il treno è in ritardo.
Il papà porta una valigia.
Individuare la corrispondenza tra immagini e testo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN DISEGNO PER UNA FRASE

1 Leggi le frasi e disegna com’è indicato.
Disegna tanti fiori e un’ape Disegna un aereo che vola

che vola. tra le nuvole; da una nuvoletta
scura appare un fulmine.
Disegna tre bicchieri: quello Disegna una fontana con alcuni

in mezzo è pieno di succo pesciolini rossi che nuotano.
d’arancia e quello a destra Un uccellino beve posato
contiene acqua. sul bordo della fontana.
Il terzo bicchiere è vuoto.
Disegna una cesta con dentro Disegna 5 casette con il tetto

tre gattini: uno solo è tutto nero. a punta; in lontananza
si vedono le montagne.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SOTTO IL CUSCINO
Quando Alberto e Luisa devono comunicare qualcosa di segreto
alla mamma e al papà, preparano dei bigliettini e li mettono sotto
i loro cuscini.
1 Immagina di essere Alberto o Luisa e completa i messaggi come vuoi tu.
Per favore, per la mia festa

di compleanno vorrei tanto
che ..................................................
............................................................
Ricordati! Mi hai promesso
che domani mi porterai .........
............................................................
............................................................
...........................................
............................................................
.................................
............................................................
.............................................
.............................................
Ho già preparato
le ciabattine e la cuffia: ........
............................................................
Svegliami presto! Domani
............................................................ mattina con la classe
............................................................ andremo ........................................
........................... ............................................................
........................... ............................................................
................................................
................................................
Scrivere messaggi adeguati allo scopo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TI LASCIO UN BIGLIETTO PER...

1 Tu sei i bambini che parlano. Scrivi i messaggi sui foglietti.
Devo portare fuori Kelly a fare

la sua solita passeggiata.
Ho scritto a Gaia di aspettarmi.
Vado a casa di Luca a giocare.

Lascio un messaggio al papà
per dirgli di venirmi
a prendere prima di cena.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE MESSAGGIO È?
1 Leggi le indicazioni e scrivi i messaggi adatti per ciascuna situazione.
Vuoi chiedere di aiutarti a ritrovare il gatto che si è perso.
Ho perso ........................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
Chi l’ha visto .................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
Vuoi chiedere se qualcuno ha preso per sbaglio un paio di scarpe

numero 33 di colore rosso.
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
Vuoi invitare i compagni a una festa speciale all’Acquapark

e spiegare che cosa devono portare per giocare nell’acqua.
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................
...........................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA LETTERA PER CARLOTTA

1 Leggi il testo.
È difficile scrivere una lettera. Filippo non ci aveva

mai pensato prima, anche perché non aveva
mai scritto lettere, prima.
Ma adesso che ha cambiato casa, se vuole
restare in contatto con la sua migliore amica
Carlotta, non gli resta che scrivere.
Certo, c’è anche il telefono. Filippo ci ha provato.
Ma quando fa il numero e dall’altra parte sente
la voce di Carlotta, gli sembra diversa, come
staccata dalla faccia della sua amica.
E poi non sa che cosa dire.
Anche Carlotta è imbarazzata. Così ridacchiano
un po’ e poi mettono giù.
B. Masini, «Ciao amici»
2 Aiuta Filippo a scrivere la sua lettera: fai finta di essere al suo posto
e racconta qualche cosa che hai fatto.
Cara ................................................................................ ,
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
Tanti saluti da ...........................................................
Scrivere una lettera.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LETTERA DI RISPOSTA
1 Hai ricevuto la lettera di un bambino che hai conosciuto in vacanza.
Ti fa alcune domande: mandagli una risposta.
Ricordati di scrivere il luogo e la data.
Trento, 13 marzo 2014

Caro Eugenio,
io sto b™ne e tu come stai?
Quest’anno nella mia classe so@o arrivåti
due nuo√¤ coμpagni: o®a siamo in 22.
Racco@tami se nella tua classe è av√™nuto
qualcoßa.
L’estate proßsima do√™ andrai in våcanza?
Ciao ciao
Il tuo amico Pao¬o
.......................................................................................... ,
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
...........................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LETTERINE TUTTE MIE

1 Scegli due persone (un/a amico/a, un parente...) a cui vuoi mandare
una letterina. Questa pagina è tutta per te: segui le indicazioni.
Da dove scrivi e che giorno è

.................................................................................
A chi mandi la lettera

.............................................................................. ,
Che cosa vuoi dire
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
I saluti
......................................................................................
La tua firma
......................................................
.................................................................................
.............................................................................. ,
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
..............................................................................................................................................
......................................................................................
......................................................

SCHEDA 58 UA 1 VERIFICA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I NOMI DELLA STORIA

1 In questa storia mancano tanti nomi. Cercali nelle carte e scrivili
sui puntini.
Corri e scappa!
Un gatto saltò fuori dal suo ............................ e si guardò intorno.
Un grosso ............................ arrivò di corsa abbaiando. Il gatto scappò.
Il bambino che abitava in quella ............................ prese tra le ............................
il ............................ e lo accarezzò. In quel momento la ............................
chiamò il bambino e gli preparò il ............................ per la colazione.
Il ............................ , dopo aver mangiato, prese lo ............................
e uscì con il ............................ .
NOMI DI PERSONA NOMI DI ANIMALE
bambino mamma papà cane gatto
NOMI DI COSA
cesto casa braccia latte zaino
Individuare e classificare nomi.

SCHEDA 59 UA 1 CONSOLIDAMENTO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PERSONE, ANIMALI, COSE

1 Collega i disegni ai nomi; poi ricopiali al posto giusto nella tabella.
insegnante
tigre
pizza
giardiniere
Sole
calciatore
zebra
vigile
bambino
canguro
finestra
pesce
gomma
coccinella
bottiglia
Nomi di cosa Nomi di animale Nomi di persona

............................................... ............................................... ...............................................
............................................... ............................................... ...............................................
............................................... ............................................... ...............................................
............................................... ............................................... ...............................................
............................................... ............................................... ...............................................
Individuare e classificare nomi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ORDINE DELLE PAROLE NELLA STORIA

1 Metti in ordine le parole e scrivi le frasi: potrai conoscere la storia.
Una sorpresa in giardino

trovano
Due
bambini
un
giardino.
in
cestino
Due bambini .......................................................................................................................
cestino
un
Nel
appena
c’è
gattino
nato.
Nel ............................................................................................................................................
il
I
casa
gattino.
bambini
portano
a
I bambini ...............................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI DA METTERE A POSTO

1 Metti a posto le parole per ottenere la frase che spiega il disegno.
Il cane porta a spasso il bambino.
Il ..................................................................................................
I pasticcini mangiavano i bambini.
...................................................................................................
Il guscio rompe il pulcino.
......................................................................................................
L’erba mangia la mucca del prato.
...................................................................................................
Un film divertente guarda la bambina.
......................................................................................................

SCHEDA 62 UA 1 POTENZIAMENTO
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE FRASI CHE SPIEGANO

1 Osserva il disegno e indica con X se le affermazioni
sono vere o false.
Nel porticciolo ci sono tre motoscafi e cinque barche a vela. V F
In lontananza si vedono due barche a vela. V F
Il cielo è sereno, ma una nuvola copre in parte il Sole. V F
Sulla spiaggia gli ombrelloni sono chiusi. V F
Un cappello sta volando verso il mare. V F
Due bambini stanno costruendo un castello di sabbia. V F
Due bambini giocano con le formine. V F
Alcuni gabbiani volano sul mare. V F
Un uomo sta pescando sul muretto del porticciolo. V F

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA FRASE CHE RACCONTA

1 Osserva i disegni e indica con X le frasi
che descrivono più esattamente le immagini.
La bambina sta leggendo,
ma è quasi pronta per uscire.
La bambina non vuole
uscire, preferisce leggere.
La bambina se ne sta tranquilla
sul letto.
Fa molto freddo e nevica

da alcuni giorni.
I bambini si divertono a giocare
tutti insieme con la neve.
I bambini costruiscono
un pupazzo con la neve.
Si sta festeggiando il compleanno

della mamma, che compie
36 anni.
In cucina la mamma sta
preparando una torta
al cioccolato.
La mamma accende il forno
per cuocere un dolce.

SCHEDA 64 UA 1 PIÙ FACILE

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE IN ORDINE: UNA STORIA

1 Metti in ordine le parole e scrivi le frasi: potrai
conoscere la storia illustrata.
L’osso di Fido
regala un osso La padrona a Fido.

La padrona ....................................................................................................................
in una buca. Fido l’osso nasconde

Fido ......................................................................................................................................
l’osso. non Fido più trova

Fido ......................................................................................................................................


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHI PARLA E CHE COSA DICE

1 Osserva le vignette, leggi le parole
dei personaggi e scrivile nei fumetti giusti.
Oggi andiamo a tagliare i capelli.

Ma a me piacciono i capelli lunghi!
Vanno bene i capelli tagliati così?
Avevi ragione, mamma!
........................................................... ...........................................................
........................................................... ...........................................................
........................................................... ...........................................................
........................................................... ...........................................................
Associare l’emittente al messaggio.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON C E G
1 Completa con C o G. Per ogni riga di parole devi usare la stessa lettera.
..... artolina ..... rostata ..... asa
..... uanto ..... abbiano ..... orilla
pul..... ino spina..... i mi..... io
fri..... orifero spi..... a ma..... o
..... erotto ..... avallo ..... olla
..... ufo ..... allina ..... uscio
2 Completa in ciascun riquadro con C e G.
CU..... INA CU..... INA ..... ESTO ..... ESTO

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
INIZIA CON... SUONI SIMILI (1)

1 Leggi le parole, cerchia la lettera iniziale e riscrivi le parole nelle lavagnette
giuste.
ponte
B pantera V
.......................................... pilota ..........................................
..........................................
prato ..........................................
.......................................... ..........................................
bambola
.......................................... ..........................................
bufera
.......................................... bandiera ..........................................
babbo
fico
F fiume P
..........................................
fragola ..........................................
finestra
.......................................... ..........................................
.......................................... ..........................................
vino
.......................................... ..........................................
volpe
.......................................... veliero ..........................................
vapore
telefono
D tenda T
..........................................
tubo ..........................................
tappeto
.......................................... ..........................................
.......................................... ..........................................
dado
.......................................... dromedario ..........................................
.......................................... dito ..........................................
daino

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
INIZIA CON... SUONI SIMILI (2)

1 Leggi le parole, cerchia la lettera iniziale e riscrivi
le parole nelle lavagnette giuste.
L M R
...................................... ...................................... ......................................
...................................... ...................................... ......................................
...................................... ...................................... ......................................
novità musica lampione salmone moscerino

sedia largo noce risotto
leopardo
C zucchero N
...................................... gente ......................................
...................................... ......................................
ramarro
...................................... ......................................
gomito
mummia
rinoceronte zappa nome cresta guancia
curioso zampe sassolino cacciavite
S G Z
...................................... ...................................... ......................................
...................................... ...................................... ......................................
...................................... ...................................... ......................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SUONI DOLCI E DURI DI C

1 Completa i nomi di ciò che vedi disegnato nei tondi o nei rettangoli.
suono duro CA CO CU suono dolce CIA CIO CIU
.......... da zuc.......... fo.......... ............... batta
.......... niglio .......... bo ............... ccio .......... rota
............... ccolato .......... rona doc............... tre....................
Discriminare suoni duri e dolci.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CA, CO, CU O CIA, CIO, CIU

1 Leggi ogni volta le due parole scritte nei rettangolini e sistemale al posto
giusto.
Se è baco non è bacio...

baco / bacio
Prima di andare a letto do sempre un ............................
ai miei genitori.
Sulla foglia di una rosa ho visto un ............................ .
bocca / boccia
Ho messo in ............................ una caramella alla fragola e la lingua
è diventata tutta rossa.
La ............................ rossa è uscita dal campo.
ricco / riccio
Al mare mi sono punta un piede con gli aculei di un ................... .
Il mare è ............................ di pesci.
panca / pancia
Ho mangiato troppo e mi fa male la ............................ .
Mi sono seduto su una ............................ di legno.
bruca / brucia
La pecora ............................ l’erba e nel bosco ............................ un albero.
2 Aggiungi la lettera i e scrivi nuove parole.
bocca bocc..... a caco cac..... o
cocco cocc..... o piccone picc..... one

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SUONI DOLCI E DURI DI G

1 Scrivi sui trattini i nomi di ciò che vedi disegnato.
.......... GA – GO – GU ............... GIA – GIO – GIU
.......... fo la.......... .......... tto
............... cattolo piog............... ............... bbotto
.......... anto ............... stra tartaru..........
can.......... ro formag............... an.......... ria
vali............... ............... rnale fra.......... le
spiag ............... fa............... li .......... mito

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GA, GO, GU O GIA, GIO, GIU

1 Leggi la storia e scrivi le parole accanto ai disegni.
Poi sottolinea i suoni di G.
Un gomitolo per giocare
Siamo nella bella stagione.
Alle 6 del mattino il gallo canta.
Il ........................................ Gustavo si sveglia e inizia a giocare
con il ........................................ Giannino; hanno un gomitolo
di lana ........................... lla. Il ........................................ lo lancia
giù dall’albero e il ........................................ lo afferra.
Un fagiano osserva i due amici e chiede di giocare con loro.
Arriva anche il ........................................ ,
ma è distratto e brucia il filo del gomitolo con il fuoco che esce dalla
sua bocca.
Una nuvoletta che passa di là fa cadere molte
........................................ di ........................................ e spegne il fuoco.
Ora il gufo, il gatto, il fagiano e il drago possono riprendere a giocare.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI CE, CI E CHE, CHI

1 Osserva i disegni e completa con le parole.
Le ...................................... tra l’erba. Gli ...................................... del gufo.
Le ...................................... tra i ghiacci. La ...................................... del castello.
UNO PIÙ DI UNO

chicco ......................................
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
3 Aggiungi o togli l’h per ottenere parole diverse.
bø©ce ...........................................
........................................... ricchi
pance ...........................................
........................................... pesche
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CE – CI E CHE – CHI
1 Leggi e scrivi le parole accanto ai disegni: contengono CE, CI, CHE, CHI.
Le civette e Cherubino
Il mago Cherubino abitava in un castello sempre chiuso a
.................................................. perché aveva paura di tutto.
Un giorno un ............................... bussò alla porta: era proprio
strano, girava su un .................................................. e aveva
con sé ...............................
.................................................. . Il mago guardò nel buco della serratura
e quando vide il ............................... con le
............................... decise di aprire il portone con le sue
..................................................... ma, insieme al ............................... e alle
civette, entrarono anche alcune ............................... .
Avevano tre . ............................................. pieni di
............................... .
Tutti insieme fecero una dolce .................................................................. .
Il mago fu molto felice di avere compagnia. Insieme ai nuovi amici,
organizzò una bella festa e fece con loro tante corse sul
.................................................. .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI GE – GI E GHE – GHI

1 Osserva i disegni e completa con le parole elencate di seguito.
ghiaccio • gheriglio • ghepardo • margherite • cinghiale • spaghetti
le ....................................... bianche il ....................................... della noce
il ....................................... a macchie gli ....................................... con il sugo
il ....................................... dei cubetti il ....................................... nel bosco
UNO PIÙ DI UNO

.................................................. ..................................................
.................................................. ..................................................
.................................................. ..................................................
3 Aggiungi o togli l’h per ottenere parole diverse.
Magi ....................................................
.................................................. ghiro
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GE – GI E GHE – GHI
1 Leggi e completa le parole con GE, GI, GHE, GHI.
Il ghiro Geremia
remia il ............... ro guarda
..........
l’orolo.......... o e si accor..........
che è molto tardi, i negozi stanno
chiudendo.
Per tutto il .......... orno ha curato
il .......... ardino e il tempo è passato
velocemente.
Esce, chiude la tana

con la sua chiave d’ar.......... nto
e corre dal fruttivendolo passando
per i campi di .......... rasole per fare
prima.
remia ha comprato un mazzo

..........
di aspara.......... , una confezione

di ............... ande per l’amico
cin............... ale, del .......... lato
per la .......... raffa, un paio di
strin............... per le sue scarpe
nuove e un grosso ............... acciolo
da man.......... are tornando a casa.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIE DI C E DI G
1 Leggi la filastrocca e cerchia i suoni CA – CO – CIA – CHI.
Filastrocca ciriocca
Filastrocca ciriocca
c’è chi guarda con la bocca,
c’è chi mangia con il naso,
c’è chi ride con le orecchie,
chi cammina con la pancia
da Milano fino in Francia.
P.L. Albertini, M. Barbini, La palla nella cartella, Fabbri
2 Ora cerchia GO – GIO – GHE – GHI.
Il folletto e il ghiro
Pioveva tanto e un dì, sotto un funghetto,
trovò rifugio un piccolo folletto.
Ma sotto il fungo, ben addormentato,
russava un ghiro tutto acciambellato.
O. Herford, Tante storie di gnomi e folletti, La Sorgente
3 Ricopia le parole con le lettere cerchiate.
Parole con C:
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................
Parole con G:
.....................................................................................................................................................
.....................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE E STORIE DI C E DI G
1 Completa le parole dentro i sacchi.
CE, CI, CHE, CHI GE, GI, GHE, GHI
liegie, ............... avi,

.......... .......... lato, la............... tto,
.......... clamini, .......... rvo, fi ............... , ............... accio, mar ............... rite,
aran.......... , cuc............... aio, .......... rasole, ma ............... ,
ric............... , .......... sto, a............... , .......... glio,

for............... tta, un............... a, ............... ro,
no.......... , con............... glia .......... ntile, ............... aia
1 Completa e leggi le storielle.
CHE, CHI GHE, GHI

– ............... mi ............... ama? Il ............... ro Arturo si è svegliato
– chiede rana Ranocchia. tutto ricoperto di a...............
– Siamo noi, le o............... di pino e di spi............... .
del laghetto! Vuoi fare un giro – Andrò dal parrucchiere – dice
con noi sulle bar............... tte? Arturo – ma nel negozio delle
Viene anche la ............... occiola ma............... o delle stre............... ?
Lulù.
Tutte insieme suoneremo una
canzone con la ............... tarra.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SUONI DI LETTERE
1 Inserisci le lettere indicate.
B P F V D T
..... ANCO NU..... OLE ..... ENDE
.... ACCO ..... ULMINE ..... ENTE
L R M N S Z
GI..... AFFA BA..... DIERA COLA..... IONE
PU..... CINO CA..... INO BOR..... A
2 Completa con i suoni di C e G indicati.
CA-CIA CE-CHE CI-CHI
............... MBELLA ZUC............... RO ............... ODO
.......... VALLO .......... ROTTO .......... NEMA
GO-GIO GE-GHE
............... CO .......... RANIO
LA.......... ............... PARDO

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SUONI CON C E G
1 Completa con i suoni ca co cu / cia cio ciu / ce ci / che chi.
............... c ............... ci.......... gna .......... stino
mas............... ra ............... tarra bic............... ere
frec............... .................... na .......... sa
2 Completa con i suoni ga go gu / gia gio giu / ge gi / ghe ghi.
.......... melli ............... acciolo ............... rdino
.......... randola ............... rnale .......... tto
............... dice fra.......... la fi.......... rina
al...............

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON SCE E SCI

1 Leggi queste frasi «matte» e sottolinea tutte le parole con sce e sci.
C’è un pesce dentro un guscio.
C’è una scimmia con la sciarpa.
C’è un moscerino in piscina.
C’è una biscia sullo scivolo.
C’è uno sceriffo in ascensore.
C’è uno sciatore senza gli sci.
2 Cerchia solo le parole che contengono i suoni sce e sci.
scena schiena scialle fascia
scatola fiaschi scopa scala
dischi fischio uscio discesa
pesche ascensore cascina maschera
Operare con il digramma SC.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI DI SCE E SCI

1 Leggi le parole scritte qui sotto, cerchia sce e sci e ricopia le parole
nel riquadro giusto.
pesce • sciroppo • scena • scimmia • ruscello • cuscino

piscina • sceriffo • discesa • pescivendolo
SCE SCI
......................................... .........................................
......................................... .........................................
......................................... .........................................
......................................... .........................................
......................................... .........................................
2 Ora cerchia scia, scio, sciu nelle parole scritte qui sotto
e ricopia le parole al posto giusto nella tabella.
prosciutto • camoscio • sciarpa • sciame • guscio

sciupare • asciutto • coscia • sciocco
SCIA SCIO SCIU
......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON
SCA – SCO – SCU – SCHE – SCHI
1 Leggi le parole scritte qui sotto, cerchia sca, sco, scu e ricopia le parole
al posto giusto nella tabella.
scolaro • tasca • scoiattolo • scala • scarpa • scodella

mosca • scatola • casco • bosco • scuro • scuola • scudo
SCA SCO SCU

.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... .......................................... ..........................................
.......................................... ..........................................
.......................................... ..........................................
2 Ora cerchia sche, schi e ricopia.
fischio • scheda • scherzo • schiena • scherma

maschi • boschi • maschera
SCHE SCHI
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
3 Osserva e completa.
.................................................. ..................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIE DI SCE – SCI E SCHE – SCHI

1 Leggi la storiella e completa le parole con sce e sci.
L’ascensore per la piscina
Scimmiottino vive su un grande albero con pi............... na.
Gli piace ............... volare dentro l’acqua con lo ............... volo.
Poi si a............... uga al Sole, arriva la sua amica ............... mmietta
e insieme ............... ndono dalla casa-albero. Con un’a............... a
costruiscono un a............... ensore per entrare e u............... re dalla
casa più comodamente.
2 Ora completa le parole con sche o schi.
Scherzi tra fratelli
Margherita fa uno .................... rzo al fratello: nasconde uno .................... letro
finto nell’armadio e quando Fabio si spaventa lo .................... zza
con l’acqua.
Fabio, per vendicarsi, indossa una ma.................... ra
spaventosa e fa molto rumore con un fi.................... etto.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ARTICOLI PER I NOMI: I DETERMINATIVI

1 L’elicottero porta in giro per il cielo sei palloncini. Leggi gli articoli
determinativi e scrivili al posto giusto nelle frasi.
il • lo • la • i • gli • le
Articoli e nomi maschili Articoli e nomi femminili
......... cavallo mangia ......... fieno. ......... bambina attraversa

......... strada.
......... bambino apre ......... zaino. ......... rondini volano tra

......... nuvole.
......... orsi mangiano ......... miele ......... bambina si allaccia

......... scarpe
2 Completa sui puntini con gli articoli indicati.
il • lo • i • gli la • le
......... scoiattolo ......... coccinella

......... pallone ......... matite
......... treni ......... casetta
......... zoccoli ......... pentole
Individuare e distinguere gli articoli.

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USO GLI ARTICOLI DETERMINATIVI

1 Le farfalle portano in giro gli articoli e li posano sulle frasi. Aiutale tu.
IL LO LA I GLI LE
coniglio mangia
........... ........... bambino prende
........... ........
carota. zainetto.
........... rana guarda ........... libellula. ........... orsi disturbano ........... api.
........... zio cerca ........... nipotina. bambini mangiano

........... ...........
polpette.

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ARTICOLI PER I NOMI: GLI INDETERMINATIVI

1 Leggi gli articoli indeterminativi e scrivili al posto giusto nelle frasi.
un • uno • una
Articoli e nomi maschili Articoli e nomi femminili
......... bambino legge ......... libro. ......... bambina mangia ......... mela.
......... elefante solleva ......... tronco. ......... talpa scava ......... buca.
È nato ......... fiore in ......... giardino. ......... scimmia sbuccia .........
banana.
2 Leggi le frasi e colora.
Colora una caramella. Colora la caramella più grande.
Colora un panino. Colora il panino imbottito.

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USO GLI ARTICOLI INDETERMINATIVI

1 Gli aquiloni portano in giro gli articoli e li posano sulle frasi: aiutali tu.
Poi esegui.
UN UNO UNA
........ coccodrillo nuota nel fiume. ............ formica sale

su ....... filo d’erba.
Matteo ha perso ............ sci. Colora una rondine.
........ rondine vola nel cielo. Colora la rondine che vola.

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IL – LO – LA (L’) / I – GLI – LE
1 Leggi e completa il racconto con gli articoli il – lo – la l’ – i – gli – le.
L’album rosso
A Piera piace molto farsi fotografare.
Piera raccoglie ………… sue foto in un album: ………… album è rosso.
Nella prima foto si vede Piera con ………… suoi genitori: Piera è appena
nata, ………… mamma e ………… papà sono molto contenti.
Ecco ………… foto del suo terzo compleanno, quando Piera ha messo
la zampa dentro ………… torta.
Nella pagina dopo ecco una foto di gruppo: tante papere insieme.
Ma c’è una pagina bianca e Piera urla:
– Manca ………… foto di quando ho vinto ………… gara di tuffi!
Piera è disperata e cerca dappertutto ………… foto. Chiama
anche ………… amiche per trovarla, ma nessuna ci riesce.
Dopo un po’ arriva un rospo e dice:
– Ho trovato ………… tua foto sul prato! Eccola!
Ora Piera è molto contenta. Chiama ………… amiche, ………… tacchino,
………… scoiattolo, ………… rospo e tutti ………… amici si mettono in posa
per fare una foto ricordo.

D. Chiarenza, La papera Piera, Emme Edizioni
2 Scrivi gli articoli determinativi davanti ai nomi.
il • l’ • lo • i • gli la • l’ • le
………… riccio ………… lepre

………… istrice ………… oca
………… stambecco ………… rane
………… castori ………… aquila
………… scoiattoli ………… marmotta

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UN – UNO – UNA (UN’)

1 Leggi e completa il racconto con gli articoli un – una – un’ che mancano.
Una nuova famiglia

In un angolo lontano del mare viveva ………… famiglia di pesciolini tutti
rossi a strisce bianche. Solo ………… pesciolino era nero come …………
cozza. Nuotava più veloce degli altri. Si chiamava Guizzino.
………… brutto giorno ………… grosso tonno apparve tra le onde.
In un solo boccone ingoiò tutti i pesciolini rossi. Solo Guizzino riuscì

a fuggire. Nuotò lontano e, fra ………… meraviglia e l’altra, tornò
a essere felice.
Vide ………… medusa piena dei colori dell’arcobaleno, ………… aragosta
che si muoveva come ………… ruspa arrugginita, …… foresta di alghe,
………… anguilla così lunga che, a volte, si dimenticava la coda.
Ed ecco che nell’ombra degli scogli scoprì ………… famiglia di pesciolini

rossi proprio come lui.
Ora Guizzino era di nuovo in compagnia e felice.
L. Lionni, Le favole di Federico, Einaudi Ragazzi
2 Ora scrivi gli articoli indeterminativi davanti ai nomi.
un – uno una – un’
………… tonno ………… medusa
………… scoglio ………… aragosta

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L’ARTICOLO GIUSTO (1)

1 Scrivi gli articoli al posto giusto e completa le frasi.
LO – IL
………… bambino osserva ………… scoiattolo che si arrampica sull’albero.
LE – IL – I
………… coniglio mangia ………… carote nel campo e invita ………… suoi
amici a mangiare con lui.
LE – L’
………… gocce di pioggia cadono e ………… arcobaleno si riflette nelle
pozzanghere.
I – LA – LE
………… scimmia fa ………… dispetti e lancia ………… noci di cocco.
L’ – GLI
Sulle montagne si vedono ………… scalatori con ………… attrezzatura
adatta.
UN – UNA
………… orsetto gioca con ………… palla rossa.
UNA – UNO
Paolo ha ………… zaino con ………… grande tasca piena di matite.
UN – UNA
………… serpente silenzioso striscia su ………… roccia.
UNA – UN’
In alto nel cielo si vede ………… aquila che cerca ………… preda.
UN’ – LE
………… oca nello stagno nuota con ………… sue amiche.
LA – UN – UNA
………… formica sale su ………… filo d’erba.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

1 Completa la storia con gli articoli un – le – i – una – il – la.
Un villaggio di tanti colori

In ………… bosco di castagni, tra ………… montagne,
c’era ………… villaggio di boscaioli con molte case dai tetti
dipinti di colori vivaci. Anche ………… muri delle case erano
di tanti colori, perché ………… boscaioli li avevano dipinti
delle loro tinte preferite.
Per esempio, c’era ………… casa che aveva ………… muri blu
come ………… mare e vi erano dipinti anche molti pesci.
Su ………… casa tutta azzurra era dipinto ………… Sole grande:
era ………… casa del cielo. Ma ………… più bella di tutte era una casa
piena di fiori di bosco di ogni colore, così a primavera non si sapeva
più quali fossero ………… fiori dipinti e quali fossero …………
fiori veri.
P. Carpi, Il paese dei maghi, Vallardi
2 Ora completa con lo – gli – uno.
Ho ………… stomaco vuoto! Mangerò ………… spaghetti con il sugo

e ………… stufato con i funghi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA IN PEZZI

1 Leggi e colora con uno stesso colore le parti di ciascuna frase.
Ieri / ho mangiato / un sacco / di caramelle .
Durante la notte / sono stato / male .
La mamma / mi ha fatto visitare / da un medico / suo amico .
2 Ora il bambino ha mescolato alcuni pezzi della storia.

Colora solo le frasi che hanno ancora un significato: usa i colori
di riferimento.
Un sacco / ieri / di caramelle / ho mangiato .
Un sacco / di caramelle / ho mangiato / ieri .
Male / durante la notte / sono stato .
Sono stato / durante la notte / male .
Da un medico / mi ha fatto visitare / suo amico / la mamma .
La mamma / da un medico / suo amico / mi ha fatto visitare .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI A PEZZI
1 Metti a posto i pezzi: ogni volta devi ottenere due frasi. Scrivile sui puntini.
Anna / al cinema / ieri pomeriggio / è andata .
1ª frase: .................................................................................................................................
2ª frase: .................................................................................................................................
in piscina / con la palla / i bambini / giocano .
1ª frase: .................................................................................................................................
2ª frase: .................................................................................................................................
del laghetto / sopra un sasso / prende / una farfalla /

una rana .
1ª frase: .................................................................................................................................
2ª frase: .................................................................................................................................
arrivano / della 2ª B / gli alunni / con il pullman /

dalla gita .
1ª frase: .................................................................................................................................
2ª frase: .................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI E NON FRASI

1 Indica con i numeri da 1 a 6 solo le frasi (le distingui perché hanno
un significato). Poi colora i disegni corrispondenti e scrivi il numero.
Domani nonni Un gattino là
1 Quest’estate vado al mare Là sul tetto vedo un gattino.

con i nonni.
Piove!
Quando suona
la campanella i bambini Bevo la
entrano in classe. Guarda che bel cielo!
Anna e Flavio Nel prato sono spuntate
Abbiamo visto un le viole.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FORMA FRASI
1 Scrivi una frase sotto ciascun disegno.
......................................................................... .........................................................................
......................................................................... .........................................................................
2 Quelle scritte di seguito non sono frasi: trasformale tu in frasi.

I disegni ti aiutano.
Ieri amici FRASE: ................................................................................
Il cane cuccia FRASE: ................................................................................
Nuvole in cielo FRASE: ................................................................................
Un libro qui FRASE: ................................................................................
Nella stalla il cavallo FRASE: ................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PARLO PER...
1 Fingi di essere di volta in volta ciascun bambino, leggi quello
che vuoi esprimere e completa i fumetti con le parole adatte.
.................................................
Ordini al tuo cane di smetterla, .................................................
perché continua ad abbaiare. .................................................
Vuoi invitare un amico .................................................
o un’amica a casa tua .................................................

.................................................
per giocare.
.................................................
Vuoi scusarti con l’insegnante
.................................................
per avere dimenticato
.................................................
un quaderno.
.................................................
Saluti un tuo compagno .................................................
o una tua compagna di classe .................................................
che incontri per strada.
.................................................
Sei stato/a assente a scuola .................................................
e chiedi a un compagno .................................................
o a una compagna i compiti.
Comunicare per uno scopo preciso.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE COSA DICONO E PERCHÉ

1 Leggi le parole dei personaggi e scrivi i numeri nei fumetti giusti.
1. Bravi, ancora un goal e vinceremo la partita!

2. Rileggi quello che hai scritto.
3. Attenti, il mare è agitato! Non si può entrare in acqua.
4. Signori, presto, si parte tra poco.
BINARIO 1
VALPRATO MONTEFIORE 12:40
BIGLIET TERIA
2 Usa ancora i numeri e indica perché parlano il bagnino, il capostazione,

l’insegnante e l’allenatore.
Avvertire di un pericolo. Incitare a impegnarsi nel gioco.

Invitare a sbrigarsi. Far notare e correggere
gli eventuali errori.
Comunicare per uno scopo preciso.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN DISEGNO PER UN RACCONTO

1 Completa il disegno come ti dice il racconto.
Una mattina di Sole i nonni

e le nonne uscirono di casa
per recarsi ai giardinetti.
Restarono tutti di stucco: che fine
avevano fatto le panchine?
Naturalmente cominciarono
a discutere tra loro, ma così,
stando in piedi, si stancavano.
Saresti davvero gentile se volessi disegnare una grande panchina
verde, perché tutti si possano sedere e decidere sul da farsi.
Intanto i papà e le mamme uscirono di casa per andare

a lavorare, ma, quando arrivarono agli incroci, si accorsero
che mancavano i semafori.
Disegnali tu.
Non riuscendo a capire
se potevano o no attraversare
le strade, restarono tutti
sui marciapiedi, aspettando.
La fila di gente si allungava,
si allungava, si allungava.
Puoi disegnare tutti gli omini
che vorrai e finalmente avrai
un’idea di quello che accadeva
in città.
R. Schiavo Campo,
Lo spazzino coscienzioso, La Sorgente

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DALLA DESCRIZIONE AL DISEGNO

1 Leggi il racconto e completa il disegno con ciò che manca.
La casa di Leprottino è piccola ed è fatta di legno. Se guardi dalla

finestra che si affaccia sul bosco, vedi all’interno un camino acceso.
In mezzo alla stanza c’è un piccolo tavolo apparecchiato con quattro
piatti, quattro bicchieri e le posate. Sulla poltrona Leprottino ha lasciato
tre carote, che mangerà per merenda.
In questa casa Leprottino vive con la mamma, il papà e la sorellina Lea.
Lea è molto disordinata e lascia in giro i suoi giocattoli; per terra si
vedono una palla, una bambola e una corda per saltare.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL SIGNIFICATO NASCOSTO
1 Leggi e indica con X la spiegazione più adatta di ciascun fatto.
Mentre facevamo colazione si è sentito un forte rumore

e il pavimento si è sporcato di cioccolato.
Si è rovesciato il piatto sulla tovaglia ed è caduta a terra una fetta
di crostata al cioccolato.
Il piatto con il budino al cioccolato è caduto a terra e si è rotto.
È caduto per terra un piatto.
I bambini della 2a C sono eccitati per la gita.

Marco e Diana dicono: «Ma quando arriva il pulmino?».
I due bambini vogliono conoscere gli orari del pulmino.
Marco non vorrebbe andare in gita.
Marco e Diana non vedono l’ora che il pulmino arrivi per andare
in gita.
Elisabetta ha mangiato tante fragole e il viso le si è riempito di puntini

rossi.
Le fragole sono velenose.
Nelle fragole c’erano delle vespe nascoste.
Elisabetta forse è allergica a questo frutto.
Una rana dava la caccia a una libellula.

Ora si riposa su un sasso con la pancia piena.
La libellula è riuscita a scappare.
La rana ha rinunciato alla libellula.
La rana è riuscita a mangiare la libellula.
Individuare relazioni tra fatti e frasi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA CAUSA NASCOSTA
1 Leggi la situazione iniziale e l’effetto. Poi scopri e scrivi la causa dei fatti.
Situazione iniziale Causa Effetto

I bambini escono Tutti sudati
..................................................
a giocare. e contenti
...................................................
tornano a casa.
...................................................
...................................................
...................................................
Un piccolo .................................................. Il cerbiatto si

cerbiatto gioca ................................................... spaventa e corre
felice nel bosco. ................................................... a rifugiarsi dalla
................................................... mamma.
...................................................
Paolino si tuffa Il bagnino

..................................................
in mare per fare raggiunge Paolino
...................................................
un bagno. con la barca
...................................................
...................................................
di salvataggio.
...................................................
Alcuni bambini ..................................................

Ora il castello
hanno costruito ...................................................
è distrutto.
un bel castello ...................................................
di sabbia. ...................................................
...................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE INFORMAZIONI NASCOSTE
1 Leggi e scopri quali informazioni puoi ricavare dal testo. Scrivi
nei quadratini V (vero) o F (falso).
La spesa con l’asino

C’era una volta un uomo di nome Filippo che viveva in una casa lassù
verso le cime più alte. Lassù non poteva arrivare nessun mezzo,
per cui l’uomo si comprò un asino. Gli appese due ceste sulla
schiena e decise di andare a fare la spesa.
Passando sopra un ponte, all’asino venne voglia di mangiare l’erba
fresca che cresceva lungo il ruscello e si fermò finché il Sole andò
a dormire.
U. Wölfel, Storie per ridere, Nuove Edizioni Romane
Filippo abita al mare.

Filippo abita in montagna.
Filippo abita in un alto palazzo.
Filippo non sa come fare a spostarsi da dove vive.
Filippo ama particolarmente gli animali.
Filippo vorrebbe un’automobile.
L’asino, quando trova l’erba fresca, si ferma
un attimo a brucare.
L’asino mangia l’erba fresca fino al tramonto.
L’asino si ferma a bere l’acqua
del ruscello.
La storia si svolge in inverno.
La storia si svolge in primavera.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL TETTO VOLANTE
1 Leggi il racconto.
Sono Leo e vorrei raccontarvi una cosa strana.

Dovete sapere che il tetto della mia casa è un bel vagabondo.
Ogni tanto gli piglia la voglia di fare due passi, si stacca dai muri
e se ne va per il cielo, come se fosse un aquilone.
Se questa voglia gli viene quando piove, sono guai, perché
piove in casa. Allora io mi affaccio alla finestra e grido:
– Vieni a casa, ché piove!
Ma lui non mi ascolta.
Rileggi le parole evidenziate e indica perché il tetto è «vagabondo».

Perché balla.
Perché se ne va in giro.
Perché non ha un posto dove stare.
Il racconto continua…
Una volta, in una giornata ventosa, sono salito sul tetto per osservare
il comignolo che faceva uscire troppo fumo, e proprio in quel
momento il tetto si staccò dalla casa e si mise a volare altissimo
sopra le nubi.
G. Rodari, Fiabe lunghe un soffio, Edizioni il capitello
Rileggi le parole evidenziate e indica che cos’è il «comignolo».

È la parte del tetto da cui:
si vedono le nuvole.
partono le rondini.
esce il fumo.
Ipotizzare significati di termini poco usati.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE NASCOSTE
1 Leggi; poi scrivi nei riquadri la lettera che corrisponde al disegno giusto.
In una bella giornata di una si posò sulla di Laura,

che stava mangiando un al .
Quando Laura prese la per spostarla, sua madre le disse:
– Non vorrai farle del male!
– No – rispose Laura. – Voglio solo che vada a mangiare il
da un’altra parte!
A B C D
E F G H
I L M N
2 Scrivi le parole che hai sostituito con i disegni.
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Trarre inferenze semantiche.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE NASCOSTE... NELLA STORIA

1 Completa la storia con le parole che mancano. Sceglile tra le seguenti.
vento • nuotare • acqua • giorno • riva • acqua • nuotare
Mamma foca non voleva lasciare andare il suo piccolo nell’acqua.

Tutte le altre foche sapevano già ...................................................... : la piccola
foca, invece, doveva restare sola sulla lastra di ghiaccio a farsi
imboccare. A forza di mangiare era diventata enorme.
Un ...................................................... si alzò un forte ......................................................
e onde altissime arrivarono sul ghiaccio. La mamma portò la piccola
foca al sicuro, ma la piccola foca era così rotonda che ruzzolò
e cadde in ...................................................... .
In un primo momento si spaventò, poi incominciò
a ...................................................... . Mamma foca voleva riportarla
a ...................................................... , ma non riusciva più a riconoscerla.
Infatti assomigliava a tutte le altre piccole foche
e nell’...................................................... la sua grossa pancia era diventata
invisibile.
U. Wölfel, Storie per ridere, Nuove Edizioni Romane

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
INDOVINELLI
1 Rispondi agli indovinelli scegliendo tra le parole nel riquadro. albero
fungo
Corre sul mare
nuvola
e con la vela può andare,
bambini
ma in terra
barca
non sa camminare.
È la ....................................................
Piantati per terra
sono i suoi piedi;
in ogni stagione
diverso lo vedi.
È l’ ....................................................
Ha un cappello
ma non ha la testa,
ha un piede snello
ma fermo in terra resta.
È il ....................................................
Vola nel cielo
ma non ha le ali,
ha tante forme
mai uguali.
È la ....................................................
Sono cuccioli pensanti
e in classe sono tanti!
Fanno giochi divertenti,
son felici e son contenti.
Sono i ....................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ALLA RICERCA DELLE PAROLE

1 Leggi le frasi, cancella le parole sbagliate e segna con X quelle giuste.
Laura andò a vedere un film: Giulia lavorò tutto il giorno.

alcune scene erano talmente Uscendo, fece la spesa
divertenti che si addormentò. e al ritorno era così stanca
che si mise a ballare.
rise fino alle lacrime. saltare.

pianse. sedere sul divano.
mangiò i pop-corn. lavare i vetri.
Paolo adora il pesce. Sta piovendo. Pietro

La mamma glielo sta si sta preparando per uscire.
cucinando per festeggiare Gli sembra di avere tutto:
i suoi otto anni. Quando arriva zainetto, occhiali, merenda…
il pesce in tavola, il viso Che sbadato, si è dimenticato
di Paolo esprime di prendere i sandali!
tristezza.
l’ombrello.
rabbia. gli occhiali
contentezza. da sole.
noia. la moto.
Individuare incongruenze nel testo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN’IMMAGINE, UNA STORIA

1 Osserva i disegni: che cosa vedi? Che cosa accade? Scrivilo a lato
di ciascun disegno.
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
..........................................................................
Descrivere situazioni.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IMMAGINI DELLA NATURA

1 Osserva i disegni e scrivi che cosa vedi.
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
.........................................................................................................................................................
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TRE IMMAGINI PER UNA STORIA

1 Osserva e scrivi che cosa accade in ciascuna striscia disegnata.
Poi aggiungi un titolo.
Titolo: ...............................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Titolo: ...............................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Scrivere una storia partendo da immagini.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FUMETTI PER UNA STORIA

1 Osserva i disegni, leggi i fumetti e completa la storia.
Dove stiamo andando? Guardate, là in fondo

si vede il mare!
Stiamo andando
al mare! Che bello! Possiamo
fare subito il bagno?
Papà, mamma e .................................... Sono quasi arrivati. I bambini

.............................................. vanno verso vorrebbero ..................................................
.......................................................................... ..........................................................................
Guarda Tuffiamoci Sdraiamoci sulla sabbia

che belle onde! nella schiuma! per asciugarci!
I due bambini ........................................... Dopo il bagno ..........................................
.......................................................................... ..........................................................................
.......................................................................... ..........................................................................
Scrivere una storia partendo da immagini.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PARLARE E ASCOLTARE
1 Leggi i dialoghi; poi scrivi i numeri nei disegni che li illustrano e completa.
– Papà, stai attento ai pedoni che stanno attraversando la strada! 1

– Non preoccuparti: quando guido sto molto attento.
– Stanno suonando alla porta. Chi va ad aprire? 2

– Mamma, vado io! Sarà la nonna.
– Vorrei un chilo di mele, per favore. 3

– Scelga lei la qualità.
ON!
DIN D
Personaggi: Personaggi: Personaggi:

......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................
Luogo: Luogo: Luogo:

......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................
Riconoscere gli interlocutori e i contesti.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DI CHE COSA SI PARLA

1 Leggi i dialoghi e scrivi i numeri nelle vignette. Poi indica di che cosa
si parla: scegli tra gli argomenti scritti in basso.
– Hai preparato i panini? 1

– Sì, perché oggi mangeremo sul prato davanti alla baita.
– Hai comprato il regalo per Martina? 2

– Sì, chissà come ci divertiremo e quanti regali riceverà!
– Che bello, è tutto bianco! 3

– Usciamo a giocare! Ricordati di metterti i guanti.
Si parla di: Si parla di: Si parla di:

......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................
......................................... ......................................... .........................................
ARGOMENTI
In vacanza al mare Una gita in montagna La primavera
Una nevicata Il dolce preferito Una festa
di compleanno
Comprendere l’argomento di una conversazione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA IN TRE TEMPI

1 Che cosa vedono i due bambini? Leggi.
Ilaria e Antonio vedono un contadino che sparge semi sul terreno.
Scrivi una frase sotto ciascun disegno.
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
2 Riscrivi la storia: usa le parole prima, dopo, infine.
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
..............................................................................................................................................................
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PRIMA… INFINE
1 Leggi i fumetti, osserva i disegni e scrivi le due storie.
Prima, che cosa sarà

Povero gattino,
adesso ti porterò accaduto?
del latte. ..........................................................
I miei genitori
saranno contenti ..........................................................
di averti a casa.
Dopo, che cosa ha fatto
il bambino?
..........................................................
..........................................................
Infine, che cosa dirà

il bambino ai genitori?
..........................................................
..........................................................
Ho fatto tanta Prima

fatica per costruire ..........................................................
la mia tela, ma… aiuto!
Vedo una palla arrivare ..........................................................
a forte velocità!
Dopo
..........................................................
..........................................................
Infine
..........................................................
..........................................................
..........................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

1 Scrivi gli articoli al posto giusto e completa
le frasi.
LO – IL – L’
………… bambino osserva ………… scoiattolo e ………… ape.
LE – IL – I
………… coniglio mangia ………… carote e invita ………… suoi
amici a mangiare con lui.
I – LA – LE
…….........…… scimmia fa …….........…… dispetti e lancia …….........……
noci di cocco.
L’ – GLI – LA
Sulle montagne si vedono ………… scalatori con …………
corda e ………… attrezzatura adatta.
UN – UNA
………… orsetto gioca con ………… palla rossa.
UN’ – UNO
Paolo ha …….........…… zaino con disegnata sopra …………
aquila.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

1 Completa la storia con gli articoli un – le – i –
una – il – la.
Un villaggio di tanti colori
In ……………… bosco di castagni, tra ………………
montagne, c’era ……………… villaggio di boscaioli
con molte case dai tetti dipinti di colori vivaci.
Anche ………… muri delle case erano di tanti colori,
perché ………… boscaioli li avevano dipinti.
C’era ……………… casa che aveva ………… muri blu come
……………… mare.
Su ...………….... casa tutta azzurra era dipinto ………………
Sole grande: era ………… casa del cielo.
Ma ……………… più bella di tutte era una casa piena
di fiori di ogni colore, così a primavera
non si capiva quali fossero ………… fiori
dipinti e quali fossero ………… fiori veri.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON GN
1 Leggi queste frasi e sottolinea tutte le parole con il suono gn.
C’è un agnello in campagna.
Ci sono le pigne in montagna.
C’è un ragno su una castagna.
C’è un cigno nello stagno.
C’è una spugna nel mio bagno.
C’è un disegno sulla lavagna.
2 Cerchia solo le parole che contengono il suono gn.
mignolo ragnatela scoglio sogno
angelo animali cicogna geranio
regno gigante onda mattino
paniere usignolo paglia signore
Riconoscere e utilizzare i suoni di GN.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA DI GN
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole che contengono gn. Poi riscrivile
al posto giusto sulla lavagna (non ripetere le parole uguali).
Disegni alla lavagna

Io e i miei compagni questa mattina, in classe, abbiamo scoperto
che tutti, grandi e piccoli, ogni tanto hanno paura.
Con noi c’era anche la maestra Giovanna, che faceva sulla lavagna
i disegni delle cose che fanno tanta paura ai bambini anche nei sogni:
streghe, maghi e gnomi cattivi. Ma poi abbiamo scoperto che anche
i grandi hanno paura.
Per esempio, la maestra Giovanna ha confessato di essere
una grande fifona perché, se vede un ragno, muore di paura.
– Tutti qualche volta hanno paura – ha detto la maestra Agnese –
grandi e piccoli. Ma la paura, a volte, è ingiustificata.
– Ehhh??!! – abbiamo fatto noi, perché eravamo stupiti.
– Come succede il primo giorno di scuola, quando non si conoscono
gli altri bambini e neanche le maestre, e ognuno vorrebbe tornare
a casa – ha continuato la maestra Michela – e poi si scopre
che non c’è alcun motivo di preoccuparsi.
M. L. Giraldo, Anna e la paura più grande, Edizioni San Paolo
GNA: .........................................
GNE: .........................................
GNI: ......................................... , ......................................... , ......................................... ,

GNO: ......................................... , ......................................... ,
GNU: .........................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI DI GN
1 Completa le parole con gna gne gni gno gnu.
Piatto di pasta con la besciamella. L A S A
Il piccolo della pecora. A L L
Materiale per costruire mobili. L E
Creatura fantastica che abita nei boschi. M O
Per scriverci sopra si usa il gesso. L A V A
Grossa antilope della savana.
Colorati sono più belli. D I S E
2 Trova nello schema (in orizzontale e in verticale) le parole elencate a fianco

e colorale.
W G C I G N O Z SPUGNA
C N S T A G N O PIGNA
O O X P I G N A COGNOME
GNOCCO
G C A I G N A R
STAGNO
N C B A G N O A
REGNI
O O C A T N A G BAGNO
M Y R E G N I N RAGNI
E S P U G N A I CIGNO

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI DI GN E NI
1 Osserva i disegni, pronuncia bene il nome di ciò che vedi e completa.
GN Una spu.......... a per il ba.......... o.
Un ci.......... o nello sta.......... o.
Gli .......... occhi con il sugo.
NI Il ge.......... o della lampada.
La mi.......... era dei sette nani.
La macedo.......... a di frutta.
2 Leggi le frasi e completa con GN o NI.
Il panettiere mette le pa.......... otte nel pa.......... ere.
Il giardi.......... ere pianta un gera.......... o.
Furia ha la cri.......... era nera e vive in campa.......... a.
Un’automobile dei carabi.......... eri corre su una strada
di monta.......... a.
Ho visto le api entrare nell’ ar.......... a.
La felpa di Anto.......... o ha la cer.......... era rossa.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON GLI

1 Leggi queste frasi e sottolinea tutte le parole con il suono gli.
C’è un coniglio con la maglia.
C’è una sveglia sulla tovaglia.
C’è una conchiglia sullo scoglio.
C’è una foglia sopra un foglio.
C’è un sacchetto con le biglie

e io ho vinto tre medaglie.
C’è un pagliaccio col ventaglio.
2 Cerchia solo le parole che contengono il suono gli.
folletto maniglia globo giglio
Italia bagno sogliola coltello
maglione ascensore liquido bottiglia
cavallo fermaglio caviglia olive
Riconoscere e utilizzare il suono proprio di GLI.

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STORIA DI GLI
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole che contengono gli. Poi riscrivile
al posto giusto una volta sola.
Un coniglietto per amico

Un bel mattino di luglio nel prato appare un coniglietto
che cerca erba fresca, trifoglio e qualche germoglio
per la cena. Il piccolo Guglielmo, che sta sfogliando
un libro sulla natura, lo guarda incuriosito: quell’animaletto
assomiglia a un batuffolo di lana.
A un tratto il coniglietto si mette a correre tra i cespugli
per giocare; il bambino cerca di pigliarlo, ma senza
fargli male. Il coniglietto, però, è più veloce
di lui e si nasconde dentro un mucchio di paglia:
alcune pagliuzze volano in aria.
Per farlo uscire dal nascondiglio, Guglielmo gli offre
delle foglie tenere. Ora i due sono diventati amici.
GLI: .................................................... , .................................................... ,

GLIA: .................................................... , .................................................... ,
.................................................... , .................................................... ,
GLIE: .................................................... , .................................................... ,
.................................................... ,
GLIO: .................................................... , .................................................... ,
.................................................... , .................................................... ,
GLIU: ....................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI DI GLI
1 Completa le parole con GLIA – GLIE – GLIO.
Il suo naso è una pallina rossa. P A C C I O
Al mattino suona per svegliarti. S V E
Si usano per cuocere le pizze. T E GLIO

Serve per aprire la porta. M A N I
GLIA
Le sue orecchie sono molto lunghe. C O N I
È un fiore bianco e profumato. G I
GLIE
2 Trova nello schema (in orizzontale e in verticale) le parole elencate a fianco
e cerchiale.
G
AGLI
SFOGLIARE F I G L I
VANIGLIA M A G L I E T T A G
SONAGLIO V R M A L
FERMAGLIO A M A G L I
TAGLIERE S O N A G L I O
FIGLI B I G L I E
MAGLIETTA S C O G L I E R A
BIGLIE
S F O G L I A R E
MAGLIA
I O E
GIGLIO
SCOGLIERA A

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SUONI DI GLI E LI
1 Osserva i disegni, pronuncia bene il nome di ciò che vedi e completa.
GLI Una conchi............... a per sentire il mare.
Il bava............... no per un bambino.
Un piatto di ta............... atelle sulla
tova............... a.
Una tri............... a sullo sco............... o.
LI Le candele nel cande.......... ere.
L’ o.......... o nell’ o.......... era.
Il sale nella sa.......... era.
Il cavallo è del cava.......... ere.
La vela è del ve.......... ero.
Il petro.......... o nella petro.......... era.
2 Leggi le frasi e completa con GLI o LI.
Il contadino coglie i rametti di ci.......... egie con le

fo............... e.
Pietro ha preparato i baga............... per tornare in
Ita.......... a.
Nel Paese delle meravi............... e ho trovato per terra un mi.......... one
di monete d’oro.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TANTI SUONI DIFFICILI

1 Osserva i disegni e completa le parole con i suoni difficili. Poi riscrivile
nello schema: segui i numeri. Nella colonna grigia apparirà il nome
di un’imbarcazione che serve per pescare.
1 2 3 4
pi............... le............... casta............... ............... volo
5 3 7 8
......................... ma mar............... rite strin............... pe............... cane
9 10 11 12
con............................... li.................... sve.................... fo ....................
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
Discriminare suoni dolci, suoni duri e digrammi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI MASCHILI E FEMMINILI

1 Osserva i disegni e scrivi i nomi di cosa nella colonnina giusta: attenzione
all’articolo.
Nomi maschili Nomi femminili

lo .................................................................. la .............................................................
i ..................................................................... le .............................................................
gli ................................................................. l’ ..............................................................
il .................................................................... l’ ..............................................................
l’ .................................................................... le .............................................................
2 Ora lavora come nell’esercizio precedente.
un ................................................................. una ........................................................
uno .............................................................. un’ ..........................................................
uno .............................................................. una .........................................................
Rispettare la concordanza nome/articolo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI SINGOLARI E PLURALI

1 Osserva i disegni e scrivi i nomi di cosa nella colonna giusta: attenzione
all’articolo.
Uno, nomi singolari Più di uno, nomi plurali

il .................................................................... i ...............................................................
lo .................................................................. gli ............................................................
la .................................................................. le .............................................................
l’ .................................................................... i ................................................................
2 Completa con il nome al singolare o al plurale.
il sasso i .................................................
lo ................................................. gli gnomi
il pacco i .................................................
la ................................................. le zuppe
l’ ape le .................................................
l’ ................................................. gli orsi
Rispettare la concordanza nome/articolo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MASCHILE – FEMMINILE
SINGOLARE – PLURALE
1 Indica con X se il nome è maschile (M) o femminile (F).
la ruota M F le formiche M F lo sciatore M F
l’elefante M F il formicaio M F le castagne M F
gli amici M F i pipistrelli M F lo zio M F
la porta M F le chiavi M F un pulcino M F
un’automobile M F una mamma M F un postino M F
2 Indica con le crocette se il nome è singolare (S) o plurale (P).
la ruota S P le formiche S P lo sciatore S P
l’elefante S P il formicaio S P le castagne S P
gli amici S P i pipistrelli S P lo zio S P
la porta S P le chiavi S P un pulcino S P
un’automobile S P una mamma S P un postino S P
Discriminare nomi in base al numero e al genere.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CAMBIA GENERE E NUMERO

1 Completa: cambia i nomi dal maschile al femminile e viceversa.
maschile femminile
Il bambino gioca La bambina gioca
Il gattino miagola La ............................... miagola
Il ............................... cucina La cuoca cucina
L’alunno va a scuola ............................... va a scuola
............................... va al ballo La principessa va al ballo
Il gallo becca i chicchi ............................... becca i chicchi
I ............................... raccontano Le nonne raccontano
Gli amici salutano Le ............................... salutano
2 Completa: cambia i nomi dal singolare al plurale e viceversa.
singolare plurale singolare plurale

il tavolo i tavoli la sedia le ........................
il bruco i ................ la foglia le .......................
la ..................... le streghe il ........................ i banchi

l’..................... le onde la ..................... le barche
lo spazio gli ......................... l’ancora le .......................
lo ..................... gli gnomi il ..................... i piatti

la ..................... le penne il ........................... i chiodi
il telefono i ............................ lo squalo gli ........................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ANALISI DI NOMI (1)

1 Osserva il disegno e scrivi al posto giusto i nomi di ciò che vedi.
singolare (uno) plurale (più di uno)

........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
........................................................................ ........................................................................
2 Accanto a ciascun nome singolare o plurale, disegna uno o più elementi.
bambino fiori palla
matite colorate gomma zaino
3 Completa l’elenco con nomi propri e comuni. Poi sottolinea in rosso

i nomi femminili e in blu i nomi maschili. L’esercizio è avviato.
cane Fido gatto ................................. ........................... Miù

giraffa ........................... scimmia .......................... ........................... Furia
........................... Cocorito talpa .................................. ........................... Pongo

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ANALISI DI NOMI (2)

1 Scrivi gli articoli davanti ai nomi e indica con X F femminile o M maschile;
S singolare o P plurale. Poi completa. Segui l’esempio.
la pallina F M S P pallina f s
......... topi F M S P topi ..... .....
......... pesche F M S P pesche ..... .....
......... stivali F M S P stivali ..... .....
......... squalo F M S P squalo ..... .....
......... pagliaccio F M S P pagliaccio ..... .....
......... casetta F M S P casetta ..... .....
2 Leggi e sottolinea i nomi evidenziati: in blu i nomi maschili, in rosso quelli

femminili.
Laura, per la sua festa, ha ricevuto tanti regali: il castello delle fiabe,
uno zaino nuovo per la scuola, tre libri di racconti, una gonna rossa,
alcune magliette. Il regalo che però le è piaciuto di più è stata
la bicicletta che le ha comprato la nonna.
3 Ora ricopia i nomi evidenziati e scrivi accanto a ciascuno S (singolare)

o P (plurale)
.................................... .................................... ....................................
.................................... .................................... ....................................
.................................... .................................... ....................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI PICCOLI E GRANDI

1 Scrivi accanto ai disegni il nome che indica gli elementi. Segui gli esempi.
Nella casa dei nanetti Biancaneve trova tutto piccolino:
ogni letto diventa un lettino
ogni ..................................... diventa un .....................................
ogni ..................................... diventa un .....................................
ogni ..................................... diventa una .....................................
Nella casa del gigante tutto è grande:
il gatto è un gattone
i ..................................... sono .............................................
il ..................................... è un .............................................
il ..................................... è un .....................................
2 Scegli e colora il disegno del «gattaccio» e del «cagnaccio».
Manipolare nomi per ottenere alterazioni.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL NOME NASCOSTO
1 Leggi i nomi scritti sotto ciascun disegno: in ciascuno si nasconde un altro
nome. Sottolinealo.
colapasta battipanni spaventapasseri
spazzaneve contagocce apriscatole
portaombrelli attaccapanni aspirapolvere
Manipolare nomi per ottenere nomi composti.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN NOME TIRA L’ALTRO

1 Leggi i nomi e collega quelli che hanno la parte iniziale uguale.
cane libreria
pane canile
libro boscaiolo
occhio panettiere
O
ER
O ER
CH CCH
ZUC zucchero ZU zuccheriera
frutta caffettiera
caffè occhiali
mare cartoleria
carta fruttiera
bosco marinaio
vetro sciatore
sci vetrina
Manipolare nomi per ottenere derivazioni.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI BREVI NELLA FRASE

1 Metti in ordine le parole e forma delle frasi. Inizia dai pezzetti colorati
di grigio: ti dicono «Chi è?» «Che cos’è» e «Che cosa fa?».
di insalata sulle foglie

La chiocciola
striscia
La chiocciola .....................................................................................................................
Il nonno
a Laura legge di fiabe

un libro
....................................................................................................................................................
in cucina Il gattino il latte

beve
....................................................................................................................................................
Riconoscere gli elementi della frase. Intuire il concetto di frase minima.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA FRASE MINIMA
1 Osserva i disegni, rispondi alle domande e forma frasi piccole piccole,
come nell’esempio.
Di chi si parla? Di chi si parla?

Che cosa si dice? Che cosa si dice?
I f¤o®i ......................................
proƒ mano. ......................................
...................................... ......................................
...................................... ......................................
...................................... ......................................
...................................... ......................................
...................................... ......................................
...................................... ......................................
2 Sottolinea la frase minima, come nell’esempio.
La pioggia cade sulla strada. Il pane lievita al caldo.

Il pesce nuota nel mare. La neve cade silenziosa sui tetti.
Sara legge a voce alta. Una coccinella vola sui fiori colorati.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCOPRO TRE PICCOLE STORIE

1 I disegni sono mescolati: devi scoprire tre storielle. Ogni storiella è formata
da tre disegni.
I titoli sono questi:

Un regalo per papà In viaggio per le vacanze
Mi piace disegnare
Ecco i disegni delle tre storielle mescolate.
2 Colora il titolo e le tre scenette della storiella che ti piace di più. Poi metti
in ordine la storia; usa i numeri.
Individuare sequenze temporali.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA IN DISORDINE

1 Osserva i disegni che raccontano la storia. Poi metti in ordine le frasi:
usa i numeri dei disegni.
Si guardano sorridenti e Toni dice:

– Viva il viaggio in aquilone! Ci siamo
davvero divertiti!
1
Toni ha un bellissimo aquilone.
Oggi c’è molto vento e il papà gli
propone di farlo volare.
L’aquilone prende subito il volo.
2
Subito il papà con un salto si
aggrappa al bambino, ma l’aquilone si
leva in alto e Toni e il papà volano via
insieme. Il vento soffia sempre più
3 forte… Dove li porterà?
– Attento, Toni! Reggi forte lo

spago! – dice il papà.
Ma c’è troppo vento e Toni, d’un tratto,
4 sale in alto.
Fortunatamente il vento a poco a

poco si calma. Toni e il papà si ritrovano
sull’erba, con la cordicella dell’aquilone
ancora in mano!
5
A. Rocard, Piccole storie per sognare, Lito Editore

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA FRASE IN PIÙ

1 Osserva i disegni che raccontano la storia del folletto. Poi metti in ordine
le frasi (usa i numeri) e cancella la frase che non c’entra.
All’improvviso scoppia un forte

temporale e il folletto
non sa dove ripararsi.
Un folletto cammina
nel bosco.
Una ranocchia esce

dallo stagno e saluta
il folletto.
Il folletto vede un grande

fungo e vorrebbe usarlo
per ripararsi.
Allora, il folletto briccone

strappa il fungo dalla terra
e se ne va con il suo «ombrello».
Il folletto si accorge che, sotto

il fungo, c’è un grosso ghiro
addormentato, che occupa
tutto il posto.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DUE STORIE MESCOLATE

1 In questa pagina ci sono due piccole storie mescolate. Ripassa i contorni
con due tinte diverse e leggile una per volta.
Una gita «bagnata» Un lavoro con le foglie
Questa mattina siamo saliti Ieri la maestra ci ha detto

in automobile e siamo di raccogliere foglie di tanti
andati verso il mare. colori per fare un lavoro
in classe.
Dopo due ore siamo

Oggi abbiamo cominciato arrivati davanti
a lavorare: prima abbiamo alla spiaggia.
disegnato un albero Ma che guaio!
su un cartellone, È cominciato a piovere.
poi abbiamo incollato
sopra le foglie.
Alla fine del lavoro
la maestra ci ha fatto
i complimenti.
Allora abbiamo chiesto

alla mamma e al papà: Alla fine abbiamo fatto
– Dove possiamo il nostro picnic seduti
mangiare i panini in automobile, mentre
che abbiamo preparato? la pioggia cadeva forte.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA A VIGNETTE (1)

1 Osserva, leggi e metti in ordine i disegni della storia; usa i numeri.
Il giaguaro arriva
Dopo aver mangiato È arrivata la notte. vicino a un fiume.
si riposa su un ramo Il giaguaro parte Si tuffa nell’acqua
e digerisce per la caccia e con una zampata
con calma. in cerca di cibo. afferra un pesce.
2 Leggi e unisci correttamente le due parti di ciascuna frase.
Il giaguaro va in giro di notte

perché... vuole afferrare un pesce.
Il giaguaro si tuffa in acqua
perché... deve digerire.
Il giaguaro, dopo mangiato,
si riposa perché... deve cacciare una preda.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA A VIGNETTE (2)

1 Leggi l’inizio della storia; poi metti in ordine le altre 4 parti usando i numeri.
Mamma riccio ha scavato la sua tana ai piedi di una grande quercia e

abita lì con i suoi figlioletti.
Proprio in quel momento, però, Un giorno il riccio più piccolo

scoppia un forte temporale. decide di fare una passeggiata.
Tra-tra buuum! Che paura!
Finito il temporale, ancora Il piccolo riccio è molto

tremante di paura, torna spaventato e si appallottola.
di corsa a casa e si mette
a dormire.
F. Tombari, Il libro degli animali, Mondadori
2 Ora completa le frasi: usa le frecce.
Il piccolo riccio esce dalla tana

perché... è spaventato dal temporale.
Il riccio si appallottola
perché... vuole fare una passeggiata.
Il riccio si mette a correre... per tornare presto a casa.

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L’ORDINE DELLA STORIA

1 Osserva i disegni: che cosa vedi? Scrivi una frase sotto ciascuno.
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
................................................. ................................................. .................................................
Ora metti in ordine le tre vignette e scrivi la storia. Usa le parole

prima, dopo, infine.
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA IN QUATTRO TEMPI

1 Leggi l’inizio della storia. Poi osserva i disegni e scrivi ciò che accade.
Un giorno Paolo, Alice, Marco e Tina

vanno a fare una gita in montagna.
Fred cammina contento davanti a loro.
Poi, i quattro bambini .....................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
Dopo, Fred ...........................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
Alla fine, tutti insieme ....................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN GRANDE TETTO PER GLI UCCELLINI

1 Osserva i disegni che raccontano la storia, leggi le domande e rispondi.
Chi? Dove? Quando?

.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
Poi che cosa accade?

.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
Dopo che cosa accade sull’albero?

.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
Come finisce la storia?

.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
Produrre semplici narrazioni.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ACCENDI CON IL DRAGHETTO

1 Osserva i disegni e scrivi una storia. Il lavoro è avviato.
inizio Un giorno la famiglia Allegrini ....................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
vicenda Intanto, da dietro un albero, ......................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
sviluppo Dopo un po’, il draghetto ............................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
conclusione Alla fine ..................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................
.......................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FESTA NEL BOSCO

1 Osserva e colora il disegno. Poi completa.
Che cosa vedo

......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Racconto
È notte e c’è la ............................................ . Nel bosco, i ............................................
stanno facendo i preparativi per una festa.
Per far luce, appendono dei ............................................ , dove le
............................................ si infileranno per ................................................................ .
Degli ospiti stanno ............................................ su una ..................................................

trainata da ............................................ .
Fra poco avrà inizio ................................................................ .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LUPO, PECORA E MAGIE

1 Scegli tra i personaggi disegnati quelli che servono per la tua storia.
Poi colorali.
2 Rispondi alle domande. Poi scrivi la storia.
Chi sono i personaggi? ..................................................................................................
Dove si trovano? ................................................................................................................
Quando si incontrano? ...................................................................................................
Che cosa accade? ............................................................................................................
Titolo
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ORDINE DELLA STORIA

1 Leggi di seguito le quattro parti del racconto e scrivi i numeri da 1 a 4.
Poi metti in ordine le vignette sempre usando i numeri e colorale nel modo
giusto.
Oggi è una giornata di sole e Benny e Dolly decidono di abbellire

l’orto della nonna Teresa per farle una sorpresa. Tagliuzzano i
cocomeri e li fanno diventare visi dalle espressioni strane.
– Le mele sono troppo comuni! – dice Benny.
– Coloriamole! – propone Dolly.
Tutti e due si mettono subito al lavoro: il melo diventa
di mille colori.
Benny e Dolly non sono ancora soddisfatti.
Prendono alcune cordicelle, le legano agli alberi e vi appendono
rose, tulipani, pere, mele, melanzane, peperoni.
La nonna si affaccia alla finestra e si mette le mani nei capelli.
È senza parole. Vorrebbe sgridare i nipotini, ma capisce
che volevano renderla felice e li perdona.
L. Quaresima, Vacanze pazze, Raffaello

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN FATTO DOPO L’ALTRO

1 I disegni di sinistra sono in ordine. Osservali e collega ciascuno
alle parole che lo spiegano usando i numeri. Poi segui i numeri e racconta
la storia.
INIZIO
Una mattina, appena sveglio, Ranocchio
Cra-Cra ha l’impressione che il mondo
non stia girando per il verso giusto.
È cambiato qualcosa... Ma che cosa?
Ranocchio si precipita fuori, spiccando

un salto.
C’è neve dappertutto.
1 E com’è scivolosa!
Improvvisamente perde l’equilibrio,
annaspa... e piomba lungo disteso
nel fiume!
2 Si affaccia alla finestra, e... sorpresa!
Scopre che il mondo è tutto coperto
di bianco.
Ma il fiume è completamente ghiacciato

3 e Ranocchio si fa una lunga scivolata
di schiena su quella superficie così fredda
e liscia.
Che divertimento!
4 M. Velthuijs, Il ranocchio infreddolito, Mondadori

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHI È – CHE COSA FA

1 Osserva i disegni e scrivi frasi piccole, come nell’esempio.
Bull Billi
Bull do®me
Billi .....................
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
...............................................
2 Osserva i disegni e completa le frasi.
Bull beve ........................................................................................
Billi mangia ...................................................................................
Bull e Billi rosicchiano ............................................................
Intuire il concetto di frase minima.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI BREVI
1 Tutte le frasi nei riquadri sono brevi: sono formate da due parti.
Un uccellino cinguetta Il Sole splende nel cielo.

sull’albero.
I bambini giocano sull’erba
Le formiche lavorano del prato.
sul terreno.
La primavera arriva
Le cicale cantano nel prato. con i suoi colori.
Ricopia nella tabella le parole scritte nei riquadri, come nell’esempio.

Chi è? – Che cosa è? Che cosa fa?
Un uccellino cinguetta
.......................................................................... ..........................................................................
.......................................................................... ..........................................................................
.......................................................................... ..........................................................................
.......................................................................... ..........................................................................
.......................................................................... ..........................................................................
Riconoscere gli elementi della frase.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NELLE CASELLE
1 Leggi e risolvi gli indovinelli: completa le parole.
Quando fa caldo e sei in città, P I N A

puoi tuffarti a volontà. Nella
In autunno le troviamo, bollite C A S T A
o arrosto le mangiamo. Sono le
Dorme sempre notte e dì, R O
nella tana è sempre lì. È il
Sulla scopa a cavalcioni han S T R E
la gonna e calzettoni. Sono le
Sono tante a Carnevale, M A R E
Pulcinella o Balanzone. Sono le
Sulle spalle ha la casa. Se O C L A
cammina, poi riposa. È la
2 Completa lo schema con i «suoni difficili». Nella colonna grigia comparirà

una parola che indica che cosa sostiene il nostro corpo.
1
1. Si usano sulla neve.
2
2. Le ha il granchio. L E
3
3. Nome di Potter. A R R Y
4
4. Ci cuoci le lasagne. T
5
5. Se non è ruvido, è... I
6
6. Crescono sul pesco. P
7
7. Le hanno i pantaloni. A
8
8. Piccolo corso d’acqua. U L L O
9
9. Ne hai due e ti servono per sentire. R E C E
Discriminare suoni dolci, suoni duri e digrammi


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI BREVI NELLA FRASE

1 Metti in ordine le parole e forma delle frasi.
Inizia dai pezzetti colorati di grigio: ti dicono
«Chi è? Che cos’è» e «Che cosa fa?».
sulle foglie.
La chiocciola striscia
La chiocciola .........................................................................................................
Il nonno legge di fiabe.

un libro
....................................................................................................................................................
in cucina. il latte
Il gattino
beve
....................................................................................................................................................


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA FRASE IN PIÙ

1 Osserva i disegni che raccontano la storia
del folletto. Poi metti in ordine le frasi
(usa i numeri).
All’improvviso scoppia
un temporale e il folletto
non sa dove ripararsi.
Un folletto cammina
nel bosco.
Il folletto vede un grande

fungo e vorrebbe usarlo
per ripararsi.
Allora, il folletto briccone

strappa il fungo e se ne va
con il suo «ombrello».
Il folletto si accorge che

sotto il fungo c’è un ghiro
addormentato, che occupa
tutto il posto.

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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA DI QU
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole che contengono qu.
Tra le pagine di un quaderno
Questa è proprio una bella giornata. Ci sono in cielo
soltanto quattro piccole nuvole rosa. Sembra quasi
che qualcuno abbia dipinto un quadro lassù.
Nel cielo vola un aquilone colorato e più in alto
ancora, sopra una montagna, un’aquila
fa le capriole ad alta quota: forse cerca qualcosa
da mangiare.
Qui vicino a me c’è una grande quercia; sull’erba
ho trovato un quadrifoglio: lo metterò fra le pagine
di un quaderno e, quando sarà secco, lo incollerò
sul mio album a quadretti.
2 Riscrivi le parole nelle colonne giuste. Poi aggiungi le parole elencate

di seguito.
liquido • tranquillo • cinque • liquore • liquirizia • questura
QUA QUE QUI QUO

................................. ................................. ................................. .................................
................................. ................................. ................................. .................................
................................. ................................. .................................
................................. ................................. .................................
................................. .................................
................................. .................................
.................................
.................................
Sviluppare sicurezza ortografica: uso della Q e dei gruppi consonantici.Riconoscere e utilizzare il suono QU.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON QUA - QUE - QUI - QUO

1 Completa nei riquadri con qua/que/qui/quo e riscrivi le parole.
dro quadro der no ................................
5
cin
5 ................................ li re ................................
glia ................................ a la ................................
2 Segui le frecce per formare parole. Scrivi la sillaba che manca: scegli
tra qua/que/qui/quo.
dri fo glio li
a lo ne
dra to
do
der no
ti dia no dra
s
lo
ta stura
llo
Sviluppare sicurezza ortografica: uso della Q e dei gruppi consonantici. Riconoscere e utilizzare il suono QU.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON QU E CU
1 Ricopia nel posto giusto le parole scritte qui di seguito.
Segui le indicazioni dell’aquila e dell’orologio a cucù.
quadretto cuocere cuoco liquido

aquilotto quinto quadrato cuoio
scuotere cucina culla quattro
quaglia scuola cuore quaderno
cinque Pasqua circuito cugino
batticuore cucchiaio squadra liquore
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
Discriminare parole con QU e CU.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON CUO E CUI

1 Leggi la filastrocca e sottolinea tutte le parole con il suono cuo.
Il cuoco di Cantù La cuoca Carolina
cucina come vuoi tu. ogni giorno è in cucina.
Per i bimbi della scuola Scuote scuote la tovaglia

lei prepara una braciola. e si macchia anche la maglia.
Le sue scarpe son di cuoio, Se cucina e fa un errore,

fan rumore a lei batte forte il cuore.
in corridoio.
!
M
BU
IC
CRIC CR BUM
!
2 Cerchia solo le parole che contengono i suoni cuo (usa il rosso)

o cui (usa il verde).
culla • circuito • cucina • scuotere • innocuo • scuola

cubetto • cuore • custode • taccuino • cuoco • cuoio
cugina • cuocere • riscuotere • scudo • percuotere
Individuare e memorizzare parole con CUO.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON QU, CU, CUO

1 Rispondi e completa con QU/CU/CUO.
1. Vola in alto, A L A
è un uccello rapace.
2. Ci dorme il bambino L L A
piccolo.
3. È il terrore S L O
dei mari.
4. Apre e chiude S T O D E
la porta della scuola.
5. Le suole delle scarpe I 0
sono fatte di...
6. Ha quattro angoli. D R A T O
7. Preparano pranzetti
C H I
deliziosi.
8. La frequentano S L A
SCUOLA
tutti i bambini.
9. Ci lavora il cuoco. C I N A
10. A volte
R E
batte forte.
Scrivi nelle caselle le lettere indicate dal quadratino grigio: segui l’ordine
dei numeri. Scopri la parola (è un giornale che esce in edicola tutti i giorni).
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10
Discriminare parole con QU, CU, CUO.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIE DI QU - QQU - CU - CUO

1 Leggi la storia e completa le parole: inserisci qu/qqu/cu/cuo.
Lucilla Millecuori
Lucilla Mille……… ri non sempre ha voglia di andare a s……… la.
Così tutte le mattine, prima di uscire dal letto, chiede:
– Che tempo fa oggi, mamma?
– Hmmm... sembra che oggi sarà una bella giornata di Sole.
Allora Lucilla immagina di essere... Lucilla Mille……… ri, …… riosa
avventuriera nel deserto.
– Sveglia, sveglia! – dice il papà.
– Buongiorno, papi! Che tempo fa oggi?
– Allora vediamo... oggi ha l’aria di esserci vento.
Allora Lucilla immagina di essere... Lucilla Mille……… ri, famosa
campionessa di a……… ilone.
– Lucilla, amore, è ……… asi ora di andare a s……… la – dice
la mamma.
– Già! Che tempo fa oggi?
– Non sembra ancora avere deciso...
Allora Lucilla non sa esattamente che cosa immaginare. Si alza e sale
sulla macchina del papà. Ha lasciato la camera a so……… adro
per cercare il …… aderno a …… adretti.
È bello andare a s……… la anche nelle vesti di Lucilla Mille……… ri,
coraggiosa alunna di seconda elementare.
Z. Gürsel, Pronta per la scuola, Lapis
2 Ricopia parole dal testo: una per ciascun gruppo di lettere.
cuo........................ cu........................ qqu........................ qu........................
Discriminare parole con QU, CU, CUO.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE «BAGNATE» IN CQU

1 Completa con CQU le parole sotto i disegni. Poi inseriscile nelle frasi in rima.
a…........…… olina a…........…… edotto
a…........…… ario a…........…… azzone
a…........…… erelli scia…........…… are
Quando vede una bistecchina il mio cane ha l’.................................................. .

Se io guardo nell’.................................................. vedo pesci di tipo vario.
È arrivato un poliziotto che controlla l’.................................................. .
Quando viene l’.................................................. non si gioca più a pallone.
Se coloro con gli .................................................. devo usare i miei pennelli.
Se i panni vuoi .................................................. tanta acqua devi usare.
Riconoscere e utilizzare CQU.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCEGLI TRA CU – CCU – QU – QQU – CQU

1 Leggi le piccole storie e completa con le lettere giuste.
CQU - QQU - CCU

Al mio cane, quando vede la pappa, viene
sempre l’a............... olina in bocca.
Il gatto, invece, osserva con attenzione
il pesciolino rosso che nuota nell’a............... a della
boccia. Quando c’è un a............... azzone il cane corre a nascondersi
sotto il letto. Ma fa cadere tutto, non trovo più neanche
il mio ta............... ino: la casa è tutta a so............... adro.
QUO - CUO
La mia mamma ogni giorno legge
il ............... tidiano, mentre il papà fa il ............... co
in cucina. Quando uso il mio aquilone mi piace
farlo volare ad alta ............... ta. Però mi batte forte
il ............... re, perché ho paura che si rompa.
QU - CU - CQU - CCU
Al mare faccio il gioco del suba............... eo: indosso la maschera,
mi immergo nell’a ............... a e osservo con .......... riosità il fondale.
Mi batte sempre il .......... ore per l’emozione! A volte raccolgo
cin.......... e o sei conchiglie e .......... alche sassolino da aggiungere
alla mia collezione. Mi piace tenere in ordine i miei «tesori» e segno
sempre su un tac.......... ino tutto ciò che raccolgo. .......... ando inizierà
la s.......... ola mostrerò ai miei compagni la mia collezione «marina».
Riconoscere e utilizzare CU, CCU, QU, QQU e CQU.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COLORARE CON LE QUALITÀ

1 Le parole sottolineate sono qualità: colora il disegno come indicato.
• Le nuvole piccole sono grigie, le nuvole grandi sono azzurre.

• L’albero basso ha i fiori rosa, l’albero alto ha le foglie verde scuro.
• Il prato è verde, il cespuglio ha le bacche rosse.
• Il tronco degli alberi è marrone; c’è un buco nero: è la tana dello
scoiattolo.
2 Leggi le frasi: per ciascun nome c’è una qualità sbagliata. Cancellala.
Le nuvole sono: azzurre , grigie , nuove , piccole , grandi .

I fiori sono: rosa , duri , profumati , piccoli .
Gli alberi sono: bassi , alti , spogli , fioriti , sorridenti .
Identificare gli aggettivi qualificativi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUALITÀ E COLORI
1 Sottolinea le parole che indicano le qualità.
Poi colora le farfalle di conseguenza.
Se io fossi
una farfalla
avrei le ali
di tutti i colori,
svolazzerei
sui prati fioriti,
diventerei rosa
posandomi sulle rose,
rossa
sui papaveri,
gialla
sui ranuncoli,
bianca
sulle margherite,
e azzurra
sui fiordalisi.
W. Ricciuti, Se io fossi..., Giunti Nardini
2 Colora i disegni e scrivi una QUALITÀ adatta per ciascun nome.
Il gelato è .................................................................
La torta è .................................................................
La pioggia è ..........................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE QUALITÀ DEGLI ANIMALI

1 Osserva i disegni e scrivi sotto a ciascun animale una qualità.
Scegli tra quelle indicate di seguito.
lenta • pauroso • veloce • pesantissimo • velenoso

carnivoro • agile • leggera • laboriosa
....................................... ....................................... .......................................
....................................... ....................................... .......................................
....................................... ....................................... .......................................
2 Sottolinea le qualità e scrivi i nomi propri vicino ai gatti.
Miao, il gattino dei vicini, è magro e giocherellone.

Puffi, invece, è grosso e dormiglione.
...........................................................
...........................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GLI AGGETTIVI DELLA STORIA

1 Leggi il racconto e completa con gli aggettivi-qualità che trovi scritti
di seguito.
pungenti • freddo • piccolo • lunghissimi • grosso • bianco e nero
Gli animali parlano

Gli animali riuniti in assemblea parlavano delle cose che sapevano
fare. – Io sono .................................................. – diceva l’elefante – e tutti
hanno paura di me!
– Io invece faccio salti .................................................. e riesco a fuggire
lontano dai miei nemici – diceva il canguro con orgoglio.
– E io allora? – proseguiva il pinguino .................................................. – Ogni
giorno sfido il vento .................................................. , vi sembra poco?
– E tu, che cosa sai fare? – chiese l’elefante al riccio.
– Sono .................................................. , ma mi difendo bene – rispose il riccio.
– I miei aculei .................................................. sono una vera armatura.
L. Pepe Bartoletti, Scienze, Il Capitello
2 Osserva le espressioni del viso dei bambini e per ciascuno indica usando
i numeri la qualità esatta tra quelle indicate.
1. triste 2. spaventato 3. allegra

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUALITÀ CHE VANNO D’ACCORDO

1 Mentre leggi, colora ogni volta la parola-qualità giusta.
Una casetta dolce dolce

Due fratellini che si erano persi nel bosco videro in lontananza una
casetta. La casetta era piccola piccole e si trovava
in un grandi grande bosco. Mentre i due fratelli si avvicinavano
alla casetta sentivano un dolce dolci profumo di zucchero

e canditi. Quando furono più vicini capirono perché: i muri erano fatti
di buonissime buonissimo torrone alle mandorle e la porta
di cioccolato fondenti fondente . Dal camino usciva
una morbida morbidi nuvola di zucchero filato

e il tetto era fatto con tegole rosse
rossi di marzapane.
2 Segna con X le qualità che stanno bene con il nome indicato.
gnomo: piccolo grandi simpatico allegri

finestra: aperta aperto chiuse chiusa
verdure: cotti crude lavato lavate
Rispettare la concordanza tra articoli, nomi e aggettivi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUALITÀ PER I NOMI

1 Leggi le frasi, sottolinea l’aggettivo-qualità e colora ciò a cui si riferisce.
Luca scrive con una matita Lella ha le trecce lunghe.

appuntita.
Gianni legge un giornalino

Nel cesto c’è una mela marcia. strappato.
I bambini non riescono a giocare

Pietro ha uno zaino nuovo. con il pallone sgonfio.
2 Accanto ai nomi scrivi una qualità adatta.
gelato .................................................... caramelle ..................................................

fiori .......................................................... Luna .............................................................
Rispettare la concordanza tra articoli, nomi e aggettivi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUALITÀ CONTRARIE
1 Unisci con una freccia ciascuna qualità al suo contrario.
La tartaruga non è veloce è larga
La strada non è stretta è aperto
Il libro non è chiuso è lenta
Il divano non è scomodo è cattivo
L’orco non è buono è comodo
2 Leggi la storia e accanto a ciascun aggettivo

evidenziato scrivi il suo contrario.
La famiglia Coniglio
In un grande (................................... ) prato viveva
una famiglia di conigli bianchi (................................... ).
Erano però molto diversi tra loro. Puc era
il più ordinato (.................................................. );
Pilù era simpatico (....................................................... ) ed era sempre
allegro (................................... ); Conni era molto educata
(............................................................................ ). Mamma coniglia era magra
(................................... ) e correva tutto il giorno dietro ai suoi coniglietti.
Stabilire relazioni lessicali.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AGGETTIVI E SIGNIFICATI
1 Leggi le frasi e completa con l’aggettivo adatto.
Chi segue le lezioni con attenzione è .......................................................................
Chi ha paura di tutto è ......................................................................................................
Una cosa che diverte è .....................................................................................................
Una giornata con tanto vento è ...................................................................................
Billy chiacchiera tanto: è un bambino ......................................................................
Un bambino che obbedisce alla mamma è ...........................................................
2 In ciascuna frase l’aggettivo è sbagliato. Collegalo a quello giusto:

usa le frecce.
Quando c’è il temporale le nuvole sono chiare.

coraggioso
L’elefantino Dumbo ha le orecchie piccole.
scure
Il principe pauroso affrontò il drago.
grandi
Ho trovato il portone chiuso e sono entrato.
lungo
Al ballo Cenerentola indossava un abito corto.
La mamma ha lavato il grembiule pulito. sporco
aperto
3 Leggi le qualità e collegale al disegno giusto.
È soffice, bianca o scura, leggera.

È azzurro, calmo o mosso, salato.
È fredda, bianca, morbida.
È caldo, luminoso, giallo.
È morbido, vuoto o ripieno, croccante.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’AGGETTIVO GIUSTO (1)

1 Per ciascun nome cancella la qualità non adatta.
scarpe: nuove – vecchie – giovani – comode – strette – larghe

torta: cotta – cruda – bruciata – dolce – corta – farcita
sasso: liscio – comodo – pesante – ruvido – tondo – scheggiato
foglia: verde – gialla – leggera – sottile – distratta – liscia
bambino: basso – alto – spazioso – gentile – simpatico – vivace
2 Collega il nome all’aggettivo adatto.
maialino erbivora cane carnivoro

corridore rosa calzoni fedele
pecora sudato leone simpatici
castagna ricci pagliacci stretti
capelli marrone occhi azzurri
3 Leggi ogni volta la domanda e rispondi colorando la casellina

dell’aggettivo-qualità.
• Com’è l’orsacchiotto? L’ orsacchiotto di pezza è

morbido .
• Com’è il maglione? Giorgio indossa un maglione

caldo di lana .
• Com’è il gattino? Un gattino tranquillo dorme

nella cesta .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’AGGETTIVO GIUSTO (2)

1 Leggi e sottolinea gli aggettivi.
Il gallo Coccoricò ha il becco appuntito; sulla testa
ha una cresta rossa.
La gallina depone nella paglia morbida tante uova
bianche.
I pulcini morbidi beccano i piccoli chicchi
di grano.
Il contadino contento prende un uovo fresco ogni mattina.
2 Scrivi accanto a ciascun nome una qualità adatta.
La Luna ................................................ Le bambine .............................................
Le case ................................................ Il vento ........................................................
L’erba .................................................... I treni ...........................................................
L’acqua ................................................ L’automobile ...........................................
3 Sottolinea solo la qualità che si riferisce al nome disegnato.
La coccinella rossa e a puntini vola nel cielo azzurro.
Un pesce rosso nuota nel laghetto limpido.
Luigi gioca con il pallone colorato nel prato verde.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SOGGETTO E PREDICATO
1 Osserva i disegni e scrivi di chi si parla: è il soggetto S
S ...................................................... corre.
S ...................................................... nuota.
S ...................................................... giocano.
S ...................................................... è divertente.
2 Ora scrivi che cosa si dice del soggetto: è il predicato P
La cavalletta P ......................................................
Le rondini P ......................................................
Il telefono P ......................................................
L’autista P ......................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DI CHI SI PARLA: IL SOGGETTO

1 Leggi le azioni e scopri di chi si parla: i disegni ti aiutano.
.................................................... ruggisce.
.................................................... disegna e ascolta.
.................................................... volano e ronzano.
.................................................... soffia e fischia.
2 Leggi «com’è – come sono» e scopri di chi si parla.
............................................. è nuvoloso. ............................................... è fiorito.

................................................ è rotonda. .......................................... sono gialli.
3 Sottolinea il soggetto di ciascuna frase.
La Sirenetta nuota nel mare.

Biancaneve vive con i nanetti.
Pinocchio incontra Mangiafuoco.
Al ballo il principe incontra Cenerentola.
Il principe sveglia Biancaneve.
Il gatto indossa gli stivali.
Individuare le funzioni di soggetto e predicato.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE COSA SI DICE: IL PREDICATO

1 Per ciascun soggetto scrivi due azioni: cercale tra quelle scritte qui sotto.
scalda • atterra • galleggia • vola • scrivono • brucia

leggono • nuota
L’ elicottero ......................................... .........................................
Il fuoco ......................................... .........................................
I bambini ......................................... .........................................
L’ anatra ......................................... .........................................
2 Scrivi due azioni per ciascun soggetto, c’è un intruso: cercalo di seguito.
è morbido • è gialla • è verde • è fredda • è secca

è aperto • è calda • è chiuso • è veloce
La foglia ......................................... .........................................
L’ acqua ......................................... .........................................
L’ ombrello ......................................... .........................................
La lucertola ......................................... .........................................
3 Sottolinea il predicato di ciascuna frase.
Il veterinario cura gli animali. La televisione trasmette un film.

Una margherita spunta tra l’erba. La torta è dolce.
La neve ricopre la terra. Il pesce guizza nell’acqua.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DI CHI SI PARLA – CHE COSA SI DICE

1 Collega ciascun soggetto a un predicato: usa le frecce. Poi riscrivi
le frasi brevi.
Le gocce saltano
Il treno arriva
La nave cadono
I conigli naviga
L’arbitro è dolce
La caramella fischia
......................................................................... ........................................................................
......................................................................... ........................................................................
......................................................................... ........................................................................
2 In ciascuna frase sottolinea il soggetto in blu e il predicato in rosso.
Il sasso rotola. Gli astronomi osservano

L’acqua è fresca. le stelle.
Paolo dorme. Il babbo ha pescato una trota.
I bambini mangiano la merenda Piera mangia un gelato.

in cucina. Gli gnomi abitano sotto i funghi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA FRASE «LUNGA»
1 Osserva i disegni e scrivi ciò che vedi: le domande ti aiutano.
Eva mangia. Eva mangia. Eva mangia

(che cosa?) un panino. (dove?)
................................................ ................................................
Il gallo canta. Il gallo canta. Il gallo canta sulla

(dove?) staccionata. (quando?)
................................................ ................................................
2 Leggi le frasi e ogni volta metti nel disegno qualcosa in più.
Il bambino gioca. Il bambino gioca Il bambino gioca

con la palla. con la palla
in giardino.
Manipolare frasi: espansione e riduzione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
RIDUZIONE DI FRASI
1 Osserva i disegni e ogni volta togli un pezzo di frase.
Mario saluta gli amici Mario saluta gli amici. Mario saluta.
al parco.
La cavalletta salta La cavalletta ................... ................................................
tra l’erba del prato. ................................................ ................................................
2 Leggi le frasi e disegna. Ogni volta togli qualcosa nel disegno.
Il gatto gioca Il gatto gioca Il gatto gioca.

con una pallina con una pallina.
nella sua cesta.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TIRA E MOLLA CON LE FRASI

1 Osserva i disegni, leggi le frasi che li spiegano e completa con i numeri.
1 2 3
Il giardiniere taglia l’erba del prato davanti alla casa.

Il giardiniere taglia l’erba.
Il giardiniere taglia l’erba del prato.
2 Osserva i disegni; poi scrivi le frasi che li spiegano.
1 2 3
1 .................................................................................................................................................
2 .................................................................................................................................................
3 .................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASE BREVE, FRASE LUNGA

1 In ciascun disegno colora la parte che riguarda la frase breve. Poi scrivi
la frase lunga, come nell’esempio.
La parrucchiera taglia.
La parrucchiera taglia i capelli

a una signora.
La coccinella .................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MESSAGGI E ISTRUZIONI
1 Leggi le parole della mamma. Prendi l’innaffiatoio, vai in bagno
Poi colora la sequenza di vignette e riempilo d’acqua; poi innaffia
con la bambina che la piantina sul tavolino vicino
alla finestra.
ha compreso il messaggio.
Comprendere una sequenza di indicazioni.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COMUNICO COME...
1 Leggi e colora allo stesso modo i fumetti che esprimono lo stesso
messaggio.
L’insegnante di inglese Per favore, mi puoi

chiede se, per piacere, restituire la palla?
ci potete prestare Devo tornare a casa.
il lettore CD.
Dammi subito la palla, Ci serve il lettore CD

perché devo tornare a casa! per la lezione di inglese.
2 Ora indica con X le situazioni in cui i bambini si esprimono in forma

più gentile.
Utilizzare registri linguistici adeguati.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
REGOLE PER PARLARE E ASCOLTARE

1 Osserva le prime quattro situazioni e colora solo quelle in cui tutti
i bambini si comportano bene. Poi leggi le parole dell’insegnante
nel quinto disegno e indica con X.
Oggi Ridammi Nell’intervallo

faremo… la gomma! giochiamo?
Oggi
faremo…
…e ti stavo Lo so, Che cosa

dicendo che… io lo so! vuoi dire?
Rispettate il vostro Sbagliano i bambini che:

turno per parlare! Anche parlano mentre l’insegnante
ascoltare è importante!
spiega.
chiacchierano con il compagno
di banco.
vogliono parlare sempre
e comunque.
alzano la mano e aspettano
il loro turno.
Rispettare le regole della conversazione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ASCOLTO: L’INSEGNANTE LEGGE

1 Leggi le domande e rispondi segnando con X.
Ti piace ascoltare l’insegnante quando legge? Sì No

Se hai risposto di sì, perché?
Mi rilassa. Mi diverte. Legge bene.
Mi fa pensare. Mi piace sentire la sua voce.
Se hai risposto di no, perché?
Mi annoia. Faccio fatica a capire quello che legge.
Non sento bene. Mi piace di più disegnare.
Che cosa fai mentre l’insegnante legge?
La guardo. Guardo che cosa fanno gli altri bambini.
Disegno. Appoggio la testa sul banco.
Gioco con tutto ciò che trovo.
Scrivo bigliettini ai compagni.
Ascolto con attenzione.
Che cosa fai alla fine della lettura?
Chiedo il significato di alcune parole.
Chiedo spiegazioni sulle parti della storia che non ho capito.
Chiedo di poter raccontare la storia con parole mie.
Chiedo di fare un disegno per illustrare la storia.
Mi metto a parlare con i compagni.
Riflettere sul valore dell’ascolto.

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IL TITOLO GIUSTO
1 Leggi i due brevi testi e segna con X il titolo che ti sembra più adatto
per ciascuno.
Per il compleanno i nonni hanno regalato a Michele un cucciolo

di cane. La casa di Michele ha un bel giardino, dove lui lo farà
giocare perché ama gli animali.
La festa di compleanno
Il regalo di compleanno
Michele e il cane
Agli scoiattoli piace mangiare la corteccia degli alberi, perché

contiene succhi dolci. Mangiarne troppa però è dannoso per la loro
salute: un po’ come il cioccolato per i bambini.
La corteccia strappata
Alberi rovinati
Come il cioccolato
Cogliere il senso globale di testi letterari .

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TITOLO: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1 Leggi il testo. Poi numera da 1 a 5 i disegni che raccontano la storia.
Infine, pensa a un titolo e scrivilo.
Alice Cascherina era una bambina molto piccola che cadeva sempre
dappertutto. Un giorno, mentre faceva le bolle di sapone, soffiò
troppo forte, fece una bolla più grossa delle altre e ci cadde dentro
con tutta la cannuccia.
La bolla sorpassò la ringhiera e il vento la spinse in alto.
Il mondo, là dentro, appariva più colorato, e ogni cosa era fasciata
almeno da un arcobaleno.
Alice si guardò la mano, e anche la mano aveva al dito un arcobaleno
piccolo come un anello.
A un tratto la bolla si posò sul terrazzo di una villetta e, posandosi,
scoppiò. Alice venne fuori, cercò la porta delle scale, scese e tornò
a casa.
G. Rodari, Le favolette di Alice, Einaudi
PP
P
OPO
PO
O
F FO
!FF
F ! !! !

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TITOLO: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1 Leggi il testo. Poi inventa e scrivi un titolo e completa segnando con X.
A Lucia regalarono Bimbobello, un bambolotto che piangeva sempre

e stava zitto solo se aveva il succhiotto in bocca. Che guaio!
Un giorno la bambina perse il succhiotto.
Lucia pensava che Bimbobello fosse un po’ strano: lo vestiva,
lo portava a spasso, ma Bimbobello continuava a piangere.
Lucia cercò di capire perché piangesse sempre e finalmente riuscì
a vedere che Bimbobello aveva nel pancino una grossa pila e pensò
che dovesse fargli proprio male. Allora gliela tolse e da quel giorno
Bimbobello non pianse più.
Bimbobello è:
un bambolotto.
il fratellino di Lucia.
il gatto di Lucia.
Bimbobello stava zitto solo se Lucia:
gli metteva il succhiotto in bocca.
lo portava a spasso nel passeggino.
lo faceva addormentare.
Perché Bimbobello ha smesso di piangere quando
Lucia gli ha tolto la pila dal pancino?
Perché non aveva più la pila che lo faceva funzionare.
Perché non aveva più dolore.
Perché la pila era troppo grossa.
Tu hai capito che bastava togliere la pila per farlo smettere
di piangere?
Sì No

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
RIME CHE DICONO...

1 Leggi queste piccole poesie e segna con X le risposte giuste.
Lunedì chiusin chiusino;

martedì bucò l’ovino;
sgusciò fuori mercoledì;
«Pío pío pío» di giovedì;
venerdì un volettino;
beccò sabato un granino;
la domenica mattina
aveva già la sua crestina. Che cosa racconta questa poesia?
N. Orengo, A-ulì-ulè, Einaudi Ragazzi Com’è fatto un uovo.
Come nasce e cresce un pulcino.
Che cosa si può imparare da questa
poesia?
Il nome dei giorni della settimana.
I nomi degli animali della fattoria.
Dieci dita per giocare,

disegnare e colorare,
per toccare e per contare,
per mostrare e lavorare.
C. Albaut, Filastrocche in pigiama, Motta Junior
Che cosa spiega questa poesia?

Come si fa a contare.
Ciò che si può fare con le mani.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TITOLO: . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . .
1 Leggi la poesia e collega i fumetti ai bambini. Poi rispondi segnando con X.
Pif, pif, paf!

Si aprono le merendine.
Cric, cric, croc!
Fan le patatine.
Gnam, gnam, gnam!
I morsi sui panini.
Glu, glu, glu!
I succhi che van giù.
Alle dieci e trenta

si ferma la lezione
e comincia il concerto.
S. Bordiglioni, Quante zampe ha il coccofante?, Emme Edizioni
Di che cosa parla questa poesia?

Parla della:
colazione al sacco.
ricreazione.
lezione di ginnastica.
2 Scrivi il titolo di questa pagina (e della poesia).

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN PICNIC IN CAMPAGNA
1 Leggi il titolo qui sopra e l’inizio del racconto.
È una bella giornata, prendiamo le nostre biciclette e andiamo verso

la campagna. Potremo respirare aria pura, correre, saltare, osservare
gli animali, raccogliere fiori e foglie cadute dagli alberi. E poi...
2 Ora osserva il disegno e continua a voce il racconto.
3 Segna con X il finale giusto.
Da una cesta escono due gattini che cominciano a giocare

sull’erba.
Apriamo i sacchetti nei cestini e vediamo tante cose buone
da mangiare che le mamme ci hanno preparato.
Apriamo un sacchetto ed escono tanti palloncini colorati che
volano in alto.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHI È BELLA?
1 Leggi il testo e rispondi.
Io mi chiamo Bella. Sto guardando una foglia che cade.

Questo è il padrone grande. Questo è il padrone piccolo.
Ieri il padrone piccolo ha messo i quaderni e l’astuccio nello zainetto.
Questa mattina io, il padrone grande e il padrone piccolo siamo
andati a scuola.
Il padrone piccolo è entrato nella scuola.
Nella scuola entrano solo i padroni piccoli.
Il padrone piccolo va a scuola tutte le mattine. Là ha imparato a fare
tante cose nuove. E da quando va a scuola abbiamo tanti nuovi
amici.
Hai capito chi parla? Parla…
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2 Ora collega ciascun fumetto al personaggio giusto.
Io sono il padrone Io sono Io sono il padrone

grande. Bella. piccolo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUAL È IL MISTERO?
1 Leggi il testo; poi rispondi alla domanda.
Appena sveglio, Simone si accorse che il paesaggio

era completamente coperto da un bianco lenzuolo.
– La neve, la neve! – gridò emozionato.
E si precipitò subito fuori di casa per costruire tanti pupazzi piccoli
e grandi. A ognuno mise occhi, denti e bottoni fatti di fagioli, una bella
carota per naso e un ciuffo di paglia come scopa.
La mattina dopo Simone si vestì in fretta e andò a fare visita
ai suoi pupazzi.
– Chi li ha rovinati tutti? Cattivi, cattivi! – gridava, correndo in lacrime.
A tutti mancava il naso! Le carote erano sparite. Mancavano anche
i fagioli e le scope di paglia erano spezzate. Che cosa era successo?
Immagina e rispondi.
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......................................................................................................................................................
2 Capovolgi la pagina e leggi la soluzione del mistero.

G. Alberti, L. W. Grober, Simone e gli animali, Arka
vide le loro orme sulla neve e capì tutto.
che c’era di buono sui pupazzi. Avevano molta, molta fame. Simone
Numerosi animali, durante la notte, avevano mangiato tutto quello

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE COSA DICE LA STORIA (1)

1 Leggi il racconto. Poi scegli e colora la cornice del riquadro con le parole
che spiegano meglio quello che accade.
Dragone fa la spesa
Dragone guardò nella dispensa, ma non c’era più cibo. Allora andò
a fare la spesa. Comprò le patatine al formaggio, le ciambelle
e il ketchup. E anche dei gelati alla crema ricoperti di cioccolato.
Però non riuscì a far stare tutto in macchina.
– Ho un’idea – disse. – Mangerò un po’ di cibo adesso, così quello
che resta entrerà in macchina.
Dragone si sedette nel parcheggio e iniziò a mangiare. Sgranocchiò
le patatine al formaggio. Divorò le ciambelle. Spazzolò i gelati.
Dragone mangiò e mangiò finché non finì tutto. – Burp!
Ora però era Dragone che non riusciva a entrare in macchina.
D. Pilkey, Un giorno con Dragone, Piemme Junior
Dragone non ha più da mangiare. Allora va a fare la spesa, ma

non ha abbastanza soldi per comprare tutto quello che gli serve.
Dragone compra molte cose da mangiare. Ma la spesa non entra

tutta in macchina. Così decide di mangiare qualcosa per riuscire
a far stare il resto nell’auto. Mangia tutto e non riesce più a salire
in auto.
Dragone va a fare la spesa e compra troppe cose perché ha tanta

fame. Mette i sacchetti con il cibo in macchina, si siede al posto
di guida e comincia a mangiare. Ora la sua pancia è grossa grossa.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE COSA DICE LA STORIA (2)

1 Leggi l’inizio del racconto e rispondi alle domande.
Poi leggi la storia fino alla fine e segna con X le risposte giuste.
Chi sarà stato?

È notte. Guido si è svegliato, il suo lettino è tutto bagnato.
Secondo te, che cosa sarà successo?
......................................................................................................................................................
Così chiama:
– Mamma! C’è un ippopotamo nel mio lettino!
Ecco la mamma che viene.
– C’era un ippopotamo. Adesso è andato via. Però, intanto,
si è scrollato e ha bagnato tutto – spiega Guido.
Succede, a volte, che un ippopotamo avventuroso vada a scrollarsi
nel lettino di un bambino. Sono cose che una mamma sa. Così
cambia la maglietta, le mutande e il pigiamino a Guido. Poi cambia
anche le lenzuola. La mamma copre bene Guido e gli dice:
– Basta ippopotami per questa notte!
E Guido si riaddormenta.
B. Masini, C’è un ippopotamo nel lettino, Edizioni Arka
Guido dice alla mamma:

che ha fatto la pipì a letto. che c’è un ippopotamo nel suo letto.
Guido dice che l’ippopotamo:

ha fatto la pipì nel suo letto. si è scrollato l’acqua di dosso.
La mamma:
crede alla storia dell’ippopotamo. finge di credere alla storia.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
VENITE TUTTI CON ME!

1 Leggi la storia e completa le frasi segnando con X.
La mamma di Wendy era spesso impegnata, per cui era lei a

prendersi cura dei suoi due fratellini; la sera leggeva loro le fiabe
e la sua preferita era la storia di Peter Pan. E fu proprio Peter
che una sera le comparve ai piedi del letto.
– Vieni con me nell’Isola-che-non-c’è! – la pregò Peter.
– Non posso lasciare soli i miei fratellini!
Peter fece un’allegra piroetta, li spolverò con un po’ di polvere magica
e replicò: – Non c’è problema: venite tutti! Sulla mia isola c’è tanto
posto e gli altri saranno felici di avere nuovi amici.
E così, tenendosi per mano, si alzarono in volo, puntando diritto
all’isola misteriosa.
J. M. Barrie, Peter Pan, Rizzoli
Wendy si occupava dei suoi fratellini perché:

non le piaceva giocare. la mamma era spesso impegnata.
Una sera, ai piedi del letto, si presentò:
Trilly. un mago.
Peter Pan. una fata.
Peter Pan spolverò i bambini con una polvere magica:
per farli volare. per farli addormentare.
Peter Pan e i bambini volarono verso:
l’Isola-che-non-c’è. la montagna misteriosa.
Individuare passaggi narrativi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ROMEO NON HA PIÙ PAURA

1 Leggi la storia e colora i disegni che danno le risposte alle domande.
Romeo è il mio cane bassotto e ama gli ossi. Di solito resta a casa
e dorme sul pavimento.
Oggi siamo andati dalla nonna, che abita vicino al lago.
Romeo era contento e saltava nei prati. Ma quando è arrivato vicino
al lago ha avuto paura.
Allora abbiamo deciso di andare al mare. Abbiamo preso i costumi
e le palette. Noi eravamo contenti e Romeo giocava con la sabbia.
Però non voleva fare il bagno: aveva paura delle onde.
Un giorno Romeo ha visto una fontana con dentro i pesci rossi:
è entrato nella fontana e ha giocato con i pesci rossi.
Ora Romeo non ha più paura dell’acqua.
R. Ottolenghi, Le vacanze di Romeo, Emme Edizioni
Chi è Romeo? Dove dorme di solito?
Prima dove vanno Romeo e chi è con lui? Dopo dove vanno?
Romeo di che cosa ha paura? Dove si è tuffato Romeo?

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ATTENTI AL GATTO!
1 Leggi la storia e per ciascuna domanda colora il disegno che dà la risposta.
Tanto tempo fa i topi organizzarono una riunione in un granaio

per parlare della loro triste situazione. Tutti si trovarono d’accordo
e dissero: – La colpa delle nostre sventure sono soltanto i gatti.
Allora cercarono insieme un modo che li aiutasse a sfuggire
al pericolo. Alla fine fu proposta una soluzione e si decise di attaccare
una campanella al collo dei gatti, così che i topi potessero udirli
arrivare a distanza.
Era una scelta intelligente, però nessun topo ha mai avuto il coraggio
di attaccare una campanella al collo dei gatti.
AA. VV., 365 fiabe e storie: giorno dopo giorno, Ged Edizioni
Chi partecipò alla riunione?
Dove si tenne la riunione?
Chi era la causa delle sventure dei topi?
Come pensarono i topi di risolvere il problema?

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MIRKO VA A SCUOLA
1 Leggi il racconto parte dopo parte e rispondi alle domande.
Quando Mirko entrò nella sua classe, tutti i bambini lo guardarono.

Quando Mirko entra in classe, che cosa accade?
.......................................................................................................................................................
Ma siccome non lo conoscevano, dopo un attimo ripresero

a chiacchierare tra loro.
Perché i bambini ricominciano a chiacchierare tra loro?
.......................................................................................................................................................
Mirko capì che loro erano già amici e si sedette in un banco da solo.
Mirko che cosa fa?
.......................................................................................................................................................
Poi arrivò la maestra.

– Buongiorno – disse con un sorriso. – Io mi chiamo Martina
e insieme faremo tante cose.
E, per cominciare, lesse una storia ad alta voce. Mirko l’ascoltava
incantato. La storia era bella, la maestra era brava a leggere.
La maestra che cosa fa quando arriva a scuola?
.......................................................................................................................................................
Di sicuro si sarebbe trovato molto bene con lei.

Che cosa pensa Mirko?
.......................................................................................................................................................
S. Ghioni, Una papera nello zaino, Edizioni Arka
2 Rispondi.
Come si chiama la maestra? ......................................................................................

Com’è la storia che racconta? ..................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CAMOMILLO POSTINO E…
1 Osserva il primo disegno. Come vuoi continuare la storia?
Scegli uno dei tre disegni e coloralo.
2 Come finirà la storia? Scrivi il racconto completo.
L’asino Camomillo fa il postino e tutti i giorni porta la posta ai suoi

amici animali.
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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SE IO FOSSI…
1 Leggi le parole del bambino che immagina di essere un arcobaleno.
Se io fossi un arcobaleno, sarei coloratissimo,

dipingerei tutte le case,
dipingerei gli alberi e i prati.
Colorerei gli uccelli, gli animali e i bambini.
Sarei un ponte tra il cielo e la Terra e starei tra la pioggia e il Sole.
W. Ricciuti, Se io fossi, Giunti Nardini
2 Immagina di essere uno di questi elementi disegnati e scrivi.
Se io fossi ..............................................................................................................................
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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUELLA VOLTA È ACCADUTO CHE…

1 Scegli e colora il disegno che ti ricorda qualcosa che ti è capitato.
Poi rispondi alle domande e scrivi il tuo testo.
Quando è accaduto? ........................................................................................................
Dov’eri? ...................................................................................................................................
Chi c’era con te? .................................................................................................................
Che cosa è avvenuto? ......................................................................................................
TITOLO ..........................................
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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SAI CHE COSA MI È SUCCESSO?

1 Il personaggio principale della storia sei tu: disegnati nel riquadro come sei.
Poi pensa a qualcosa che ti è capitato (se vuoi ispirati ai disegni) e scrivi.
Personaggio Il luogo Il tempo Altre persone
principale
TITOLO ..........................................
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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN’ESPERIENZA DIVERTENTE
1 Pensa a qualcosa che hai fatto di divertente e interessante e rispondi
alle domande. Poi scrivi il tuo racconto.
Dove ti trovavi? ...................................................................................................................
Con chi eri? .......................................................................................................................
Che cosa ti è capitato? ..................................................................................................
Quando? .................................................................................................................................
I tuoi amici o parenti che cosa hanno detto? .....................................................

Allora tu che cosa hai fatto? ...................................................................................
Com’è finita? ......................................................................................................................
TITOLO ..........................................
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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCRIVO UNA STORIA

1 Osserva i disegni, colorali e scrivi la storia; le domande ti aiutano.
Il gatto è diventato blu
Parte iniziale: chi sono

i personaggi? Dove si trovano?
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Parte centrale: che cosa accade?

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Parte finale: come va a finire?

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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA DI CQU
1 Leggi la storia e cerchia tutte le cqu.
La stellina acquamarina
Durante un forte acquazzone, in cielo nacque una stellina brillante
e curiosa.
Voleva venire sulla Terra e un giorno si mise seduta su una goccia
d’acqua rimasta sospesa in aria e volò giù tra le onde del mare.
Lì incontrò un subacqueo, che la portò a vedere i pesci colorati
che giocavano a nascondino tra le piante acquatiche.
Nuotò per tanto tempo nell’acqua trasparente, finché si trasformò
in un’acquamarina: era tanto azzurra che sembrava colorata
con gli acquerelli.
Si sciacquò tante volte e alla fine perse il colore azzurro: così salì
in cielo con il vapore acqueo e ritornò a essere una stellina
che brillava nella notte.
2 Ora riscrivi tutte le parole con CQU.
........................................... ........................................... ...........................................
........................................... ........................................... ...........................................
........................................... ........................................... ...........................................
3 Scegli due parole tra quelle che hai scritto. Per ciascuna fai il disegno
e inventa una frase.
...................................................................... ......................................................................
...................................................................... ......................................................................
Sviluppare sicurezza ortografica: uso della Q e dei gruppi consonantici. Riconoscere e utilizzare il digramma CQ.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCEGLI TRA CU – CUO – QU – CQU – QQU

1 Completa le parole con le lettere giuste.
CU
QU
.......... adro .......... cina .......... aderno .......... ccia
QUO
CUO SCUOLA
.......... re li............... re ............... co s............... la
QU
CQU
a............... a a............... ario Pas.......... a s.......... alo
2 Colora le parole esatte.
A calcio si gioca con il pallone di quoio cuoio .
L’ acquedotto aquedotto fornisce l’ aqua acqua .
Per la scuola ho acquistato aquistato un astuccio nuovo.
Quando gioco con gli amici metto a socquadro soqquadro

la mia camera.
Discriminare parole con QU e CU.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCRIVO UNA STORIA

1 Scegli un disegno per ciascuna colonna e coloralo. Poi usa i quattro
soggetti per scrivere una storia.
Personaggio Dove si svolge Quando Altri personaggi
principale la storia accadono
i fatti
TITOLO .......................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
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NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL GIOCATTOLO GNOMO
1 Leggi la prima e l’ultima parte della storia. Poi completa com’è indicato.
Una bambina piccola piccola aveva comprato un giocattolo:

uno gnomo vestito di rosso e di verde con la lanternina.
Appena ebbe fra le mani il giocattolo gnomo, la bambina se lo strinse
fra le braccia.
Lo tenne in braccio mentre mangiava, mentre guardava la televisione,
fino all’ora di dormire.
Poi posò con cura il suo amico nel lettino per le bambole che aveva
messo vicino al suo letto.
Prova a pensare che cosa fece lo gnomo quando anche la bambina

fu a letto.
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
......................................................................................................................................................
Quando nel buio della notte la bambina ebbe paura, lui accese
per lei la sua lanternina. Ma soltanto per lei.
P. Carpi, Le lanterne degli gnomi, Nuove Edizioni Romane
Rielaborare una narrazione.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASE BREVE, FRASE LUNGA

1 In ogni disegno colora la parte che riguarda
la frase breve. Poi scrivi la frase lunga.
La parrucchiera taglia.
La parrucchiera taglia
i capelli a una signora.
La coccinella ........................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................
...............................................................


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL TITOLO GIUSTO
1 Leggi i due brevi testi e segna con X il titolo
che ti sembra più adatto per ciascuno.
Per il compleanno i nonni hanno regalato a Michele

un cucciolo di cane. La casa di Michele ha
un bel giardino, dove lui lo farà giocare perché
ama gli animali.
La festa di compleanno
Il regalo di compleanno
Michele e il cane
Agli scoiattoli piace mangiare la corteccia degli

alberi perché contiene succhi dolci. Mangiarne troppa
però fa male, come il cioccolato per i bambini.
La corteccia strappata
Alberi rovinati
Come il cioccolato

252–263-verifiche 1°quadrimestre.qxp_Layout 1 10/05/19 15:57 Pagina 1
SCHEDA
1 VERIFICA 1O QUADRIMESTRE
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
SENZA ERRORI
1 Leggi e completa le parole.
con............. glia coni............. o comi............. lo
casta............. ............. atore fi..................... etto
............. ore ............. adro a............. ilone
2 Cerchia le lettere doppie; poi riscrivi le parole.
cassetto pappagallo rossetto passerotto

coccodrillo carrozza battello pennello
...................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................
...................................................................................................................................................
Scrivere ortograficamente.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
TUTTO CON LE DOPPIE

1 Scrivi il contrario delle seguenti parole: contengono tutte lettere doppie.
magro .................................................... bello ..........................................................

pesante ................................................ alto ............................................................
povero ................................................... grande .....................................................
2 Completa con le lettere doppie.
La mia auto si chiama Giova.......... a,

non va a benzina ma con la pa.......... a.
Il suo colore è rosa confe.......... o,
è un po’ ve.......... hia ma senza un dife.......... o.
3 Sottolinea gli errori e riscrivi le frasi corrette.
La mama prepara gli spagheti al sugo.

..................................................................................................................................................
La mia cartela è nuova e giala.

..................................................................................................................................................
La mia bicicleta è rota.

..................................................................................................................................................
4 Riscrivi le parole nella tabella al posto giusto.
sgabello • Cappuccetto • panettone • pelliccia • attaccapanni • frittella
una doppia due doppie tre doppie

........................................ ........................................ ........................................
........................................ ........................................ ........................................
Utilizzare convenzioni ortografiche: raddoppiamenti e unità sillabiche. Riconoscere e discriminare consonanti

raddoppiate.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
STORIE IN SILLABE
1 Metti in ordine e unisci le sillabe per ottenere delle parole. Poi scrivile.
MA - GO LO - CA - STEL GA - STRE
........................ ......................................... ..........................
TO - GAT STI - LI - VA TO - PO
............................ .................................... .......................
PO - LU CAP - CET - PUC - TO NA - NON

....................... ...................................................... ...........................
SI - SAS POL - CI - NO - LI OR - CO
......................... .................................................... .........................
BI - BAM FO - STA - RE MA - MAM

........................... ....................................... .........................
2 Unisci le sillabe e forma parole. Poi scrivi la frase che hai ottenuto.
La si re net ta nuo ta fe li ce tra le on de del ma re.

..................................................................................................................................................
Il brut to a na troc co lo di ven ta un bel ci gno bian co.

..................................................................................................................................................
Utilizzare convenzioni ortografiche: raddoppiamenti e unità sillabiche. Operare con unità sillabiche
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
AZIONI PASSATE – PRESENTI – FUTURE

1 Colora i riquadri delle parole-azione scritte al tempo giusto.
Poi riscrivi le frasi.
partecipa
Domenica prossima Pietro parteciperà a una gara di nuoto.

ha partecipato
..................................................................................................................................................
ha incontrato
L’altro giorno Elisa incontrerà la sua migliore amica.

incontra
..................................................................................................................................................
entrerà
In questo momento il papà entrò in casa.

entra
..................................................................................................................................................
nascerà
Poco fa è nato un piccolo merlo.

nasce
..................................................................................................................................................
Riconoscere le parti del discorso e stabilire relazioni di significato: l’aggettivo e il verbo. Individuare il tempo
in cui avvengono le azioni.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
IL TEMPO E LE AZIONI
1 In ciascuna frase sottolinea le parole del tempo che trovi elencate
nei riquadri. Poi colora le azioni che avvengono nel passato (blu),
nel presente (rosso) e nel futuro (verde).
PAROLE
PAROLE PAROLE
DEL PRESENTE
DEL PASSATO DEL FUTURO
ORA – ADESSO
PRIMA DOPO
OGGI
IERI DOMANI
IN QUESTO
POCO FA TRA UN PO’
MOMENTO
Ieri ho incontrato l’amica di mia sorella.

Adesso guardo un film.
Domani andrò in gita con la mia classe.
In questo momento suonano alla porta.
Tra un po’ andrò a letto.
Poco fa sono arrivati gli zii da Milano.
Ieri andai in spiaggia con il mio windsurf.
Oggi faccio i tuffi dal trampolino.
Ora mi preparo per la partita di pallavolo.
Dopo pranzo parteciperò alla gara di corsa.
Prima abitavo in campagna.
Ora vivo in città.
Riconoscere le parti del discorso e stabilire relazioni di significato: l’aggettivo e il verbo. Individuare il tempo in cui
avvengono le azioni.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
FRASI PIÙ LUNGHE

1 Collega la frase minima alla parte che la completa.
Carlotta abita il formaggio nella dispensa.

Il cielo è scuro in una casa di campagna.
Il topo rosicchia con le forbici.
Diego disegna i sassolini per terra.
Pollicino gettava nelle giornate d’inverno.
L’arcobaleno appare alle quattro.
Ritaglio i disegni nel cielo dopo la pioggia.
L’aereo decollerà un drago sputafuoco.
2 Completa le frasi brevi rispondendo alle domande.
La pecora mangia (che cosa?) ............................ (dove?) ................................
Fabio scrive (che cosa?) ............................. (a chi?) ............................................
La nonna telefona (a chi?) ............................. (quando?) ..................................
La campanella suona (quando?) ........................ (dove?) ..................................
Chiara ha ritrovato (che cosa?) ........................ (dove?) .....................................
3 Ora completa tu: rispondi alle domande chi? Che cosa?
La volpe rincorre ............................................................................................................
Le forbici tagliano ..........................................................................................................
Il pasticciere prepara ...................................................................................................
Giorgia pettina .................................................................................................................
Stefano canta ..................................................................................................................
Il vento scompiglia ........................................................................................................
Riconoscere gli elementi della frase. Manipolare frasi: espansione e riduzione.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
FRASI DA COLLEGARE
1 Colora ogni volta la parola giusta che lega le due frasi. Poi leggi la frase
ottenuta.
Il mio cagnolino
però la mamma si è molto
ha combinato
arrabbiata.
un guaio perciò
Il mio giocattolo perché l’ho fatto cadere

preferito si è rotto per terra.
poi
La formica se l’ha portata

ha raccolto una briciola nel suo formicaio.
e
Filippo è andato così ha trovato

al parco gli amici.
ma
Riconoscere gli elementi della frase. Mettere in relazione frasi semplici: uso dei connettivi.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
ESCE UN AMICO
1 Leggi il racconto e rispondi alle domande.
Un giorno di primavera, Rosso Micione trova un uovo di uccello.

Lo guarda e lo riguarda: è proprio un bell’uovo fresco! Rosso
Micione lo mangerebbe con piacere.
Ma, a pensarci bene, Rosso Micione conclude che un uccello
è molto meglio di un uovo, come colazione. E si mette a covare
il suo ovetto, stando bene attento a non romperlo.
E cric crac! Finalmente un bel mattino l’uovo si apre. Dal guscio
se ne viene fuori un uccellino piccolo piccolo che si mette subito
a cantare. Rosso Micione lo avrebbe pappato volentieri... ma poi
si diverte a vederlo svolazzare e decide che è meglio tenerselo
come amico.
E. Battut, Rosso Micione, Èditions Milan
Che cosa trova Rosso Micione? ...........................................................................
Che cosa vorrebbe fare? ...........................................................................................
Che cosa decide, invece, di fare? .......................................................................
Che cosa accade un bel mattino? .......................................................................
Che cosa esce dall’uovo? ........................................................................................
Alla fine che cosa fa Rosso Micione? ................................................................
...................................................................................................................................................
Comprendere lo sviluppo di una narrazione in prosa e in poesia. Individuare passaggi narrativi.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
PRIMA E DOPO LA FESTA

1 Leggi il testo. Poi segna con X le parole giuste.
Oggi è il compleanno di Michele.

Quanti anni compie? Guarda le candeline della sua torta
di compleanno e lo saprai.
Michele ha invitato gli amici a festeggiare. Si divertono tutti
moltissimo.
Ieri era il giorno prima del compleanno di Michele, la vigilia.
Michele ha ricevuto i biglietti di auguri degli amici.
Domani la festa sarà finita e si dovrà mettere tutto in ordine.
Non ci sarà neppure una briciola di quella bella e buona torta.
R. Scarry, Tutto un anno, Mondadori
Quando è il compleanno di Michele?

oggi ieri domani
Quando è stata la vigilia del compleanno?
oggi ieri domani
Quando la festa sarà finita?
oggi ieri domani
3 Metti in ordine di tempo quello che è accaduto: 1 ieri; 2 oggi; 3 domani.
Michele festeggia con gli amici.

Michele ha ricevuto i biglietti di auguri.
Si dovrà mettere tutto in ordine.
Comprendere lo sviluppo di una narrazione in prosa e in poesia. Cogliere rapporti logicotemporali tra gli avvenimenti.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
I GIOCATTOLI PARLANTI
1 Leggi la prima parte del racconto e continua tu inventando altri discorsi
fatti dai giocattoli.
I giocattoli di Tonino sono stanchi: hanno lavorato tutto il giorno

e ora sognano di andare a riposare nel grande cestone. Ma Tonino
è un bambino molto disordinato e li lascia tutti per terra.
– Ohi, ohi, che male alle ruote! – si lamenta un’automobilina
mezza rotta.
– Ho la testa tutta ammaccata! – esclama la palla rossa.
– Che giornataccia! – sospira il triciclo. – Ho sbattuto contro ogni
spigolo di questa camera e sono pieno di lividi!
Il trenino dice:
– ..............................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
L’orsetto dice:
– ..............................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
Le costruzioni dicono:
– ..............................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
Alla fine Tonino mette tutto in ordine e i giocattoli possono

finalmente andare a dormire.
M. G. Bucceri, Mamma, mi leggi?, La Sorgente
Rielaborare una narrazione. Produrre le parti mancanti di una storia.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
LE RANE FANNO PACE

1 Leggi la prima parte della storia. Poi svolgi gli esercizi.
Nel lago dell’Arcobaleno c’era un isolotto dove vivevano tre rane:

Gianni, Piero e Lidia. Benché fossero fratelli litigavano sempre.
– Levati dall’acqua! – gridò Gianni. – L’acqua è mia!
– Via dall’isola! – urlò Piero. – La terra è mia!
– L’aria è mia! – strillò Lidia mentre saltava a caccia di farfalle.
Un giorno un grosso rospo sbucò dai cespugli e disse:
– A causa dei vostri continui litigi non c’è più pace. Tutto il giorno
sento gridare: è mio! è mio! è mio!
A un tratto il cielo si oscurò: tuoni, pioggia, fango. La terra
fu inghiottita dalle onde. Le rane tremavano di paura. Rimase
un’unica roccia e su quella si arrampicarono. Si tennero vicine
vicine e, così abbracciate, si sentirono più tranquille. Quando tutto
finì, scoprirono che la grande pietra era...
L. Lionni, È mio, Fatatrac
– Che cos’era la grande pietra? Scegli e colora il disegno.
– Che cosa accadrà e come finirà la storia? Continua tu.

Passata la tempesta, le rane ..................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
Rielaborare una narrazione. Produrre le parti mancanti di una storia

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE .............. DATA .......................................
IL BRUTTO ANATROCCOLO
1 Osserva i disegni e racconta la storia del brutto anatroccolo.
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
..................................................................................................................................................
Elaborare in autonomia semplici testi.

264-313-U5_corr.qxp_Layout 1 10/05/19 16:01 Pagina 214
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON STRA, STRE, STRO,

SPRI, PRE, TRI
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole che contengono
stra/stre/stro/spri/pre/tri.
Una strana nebbia in cucina
La signora Pina aveva una pentola a pressione molto
strana. Ma solo con quella pentola riusciva a cucinare
minestroni squisiti, che piacevano tanto al signor Pino.
Non appena bolliva sul gas, la pentola a pressione
sprigionava getti di vapore fortissini e per tutta la casa
vagava una nebbia così fitta
che non si riusciva
a vedere niente.
Quando questo accadeva, il signor Pino
doveva stare attento a camminare. Fu costretto a usare una torcia
elettrica a luce gialla antinebbia.
2 Osserva i disegni e scrivi le parole.
stra stre stri spre scri sdr spru

stro stru pre pra
.................... da .................... muta
.................... ga .................... vania
.................... zzo
.................... nghe
............... aio
a .................... nomo
............... mio
.................... zzo
............... to
Riconoscere e utilizzare gruppi consonantici.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON BR - GR - PR - TR
1 Mentre leggi il racconto completa le parole con pr/tr/gr/br.
È arrivata la primavera
Questa storia incomincia il primo giorno di .......... imavera.
Quel mattino un raggio più forte degli altri, spingi
e spingi, scalda e scalda, forò la coperta .......... igia, passò
di corsa at .......... averso il buco e toccò subito la terra.
Lì vicino c’èra un albero con le .......... accia aperte, nudo,
senza nemmeno una foglia: si era addormentato così
e dormiva ancora.
Il raggio di Sole giocò un po’ .......... a i suoi rami, carezzò
le rughe del suo .......... onco, scivolò fin giù dove i piedi
en.......... avano nella terra e disse:
– Vecchio ciliegio, sveglia! Sono il .......... imo raggio di Sole,
ho bucato la coperta di nuvole e ti ho portato la .......... imavera!
Sveglia, è ora!
M. Lodi, Bandiera, Einaudi Ragazzi
2 Ora scrivi i nomi dei mesi che contengono br e pr.
febbraio .................................................. ..................................................
.................................................. .................................................. ..................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA DI MB E DI MP
1 Mentre leggi osserva i disegni e completa le parole con mb o mp.
Lampi e tuoni
Il cielo è scuro e arriva il te .......... orale con i
la .......... i e i tuoni.
La pioggia bagna la ca .......... agna, il ca .......... anile
e i tetti delle case. Tutti indossano l’ i .......... ermeabile
e aprono gli o .......... relli. Si sente un ro .......... o
molto forte.
2 Scrivi nel riquadro giusto le parole elencate.
zampa • tromba • tamburo • tempo • compleanno • bambini

• temperino • colomba • compito • gambero • gamba
• impronta • tombola • stampo
ombrelli lampo
............................................................. .............................................................
............................................................. .............................................................
............................................................. .............................................................
............................................................. .............................................................
............................................................. .............................................................
............................................................. .............................................................
............................................................. .............................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON MB E MP
1 Osserva i disegni e scrivi le parole, che contengono mb o mp.
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................
................................................ ................................................ ................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LETTERE DOPPIE
1 Leggi il racconto e colora tutte le lettere doppie.
Poi scegli 12 parole che le contengono e riscrivile.
Bimba-Civetta va a scuola
Stanotte Bimba-Civetta non ha proprio
voglia di andare a scuola.
La mamma le dice: – Alzati, Bimba-Civetta, è notte!
Guarda che bella luna c’è nel cielo!
Ma stanotte Bimba-Civetta non ha proprio voglia
di andare a scuola.
La mamma le dice: – Vieni, Bimba-Civetta, fermiamoci
un momento sopra quel faggio. Le foglie cominciano
già a ingiallire, guarda come sono belle! Facciamone
un bel mazzo da portare alla Maestra-Civetta.
Ma stanotte Bimba-Civetta non ha proprio voglia
di andare a scuola.
Poi, di colpo, Bimba-Civetta sfreccia in avanti e grida
alla sua mamma: – Forza, forza, Mamma-Civetta,
batti le ali! C’è Bimbo-Gufo! Voglio arrivare a scuola
insieme a lui!
M.-H. Delval, Penne, matite e astucci. Storie di scuola,
Einaudi Ragazzi
.................................................. .................................................. ..................................................
.................................................. .................................................. ..................................................
.................................................. .................................................. ..................................................
.................................................. .................................................. ..................................................
Riconoscere e usare correttamente consonanti doppie.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON RADDOPPIAMENTI

1 Completa con le consonanti doppie. Scegli tra quelle indicate nei riquadri.
LL NN CC
pa .......... one pi .......... e cio .......... olato
pe .......... a zu .......... hero co .......... ana
SS TT MM
o .......... o sa .......... o pa .......... ini
te .......... o la .......... e go .......... a
2 Lavora con le consonanti doppie. Scegli tra quelle elencate.
CC • LL • NN • PP • MM
co .......... ine .......... a u .......... e .......... ino pe .......... are .......... o
ca .......... e .......... o co .......... odri .......... o ca .......... e .......... o

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DOPPIA SÌ, DOPPIA NO

1 In ciascuna frase scrivi le parole al posto giusto: fai attenzione al significato.
casa Nella ................................. al mare ho una ................................. piena

cassa di palette e secchielli.
cane Bobi è il mio ................................. ; gli piace correre

canne tra le ................................. vicino al laghetto.
capelli Laura ha i ................................. lunghi e biondi;

cappelli in estate indossa ................................. di paglia.
pala Mentre Marco giocava a ................................. è caduto

palla in una buca fatta con una .................................
2 Completa con una o due lettere.
S-SS o.......... o or.......... o pa.......... o pa.......... ta
M-MM ma.......... a a.......... ico fia.......... a sala.......... e
R-RR te.......... a to.......... e to.......... o mu.......... o
B-BB li.......... ro ba.......... o a.......... ete giu.......... otto
Z-ZZ zan.......... ara pi.......... a sta.......... ione ra.......... o

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE IN SILLABE
1 Leggi i fumetti e completa.
Ho diviso
le doppie. pal na ca stel pa gliac
Ho diviso
il gruppo CQU. ac rio ac rel li
Ho diviso
prima della S. pa pe ta
Divido sempre
la M dalla B
tam ro pa nel lo
e dalla P.
QU, SC, GN,

GL stanno sempre a la pe mo a
unite con le loro
vocali.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DIVISIONE IN SILLABE
1 Dividi in sillabe le parole di ciascuna riga: segui gli esempi.
ca|ne rosa coda mela casa Luna
cu|gi|no matita budino nuvola tegola pecora
col|la pollo piatto rosso gallo fiocco
ac|qua acquaio acquatico nacque acquaragia acquisto
pi|sta festa pasto posta testa vasca
tem|po tromba campo bimbo stampa lampo
can|to candela canzone calze carte barca
a|mo elefante anello ore istrice uso
qua|dro aquilone squadra cinque liquore quindi
pe|sce scivolo sceriffo fascia sciroppo scena
gno|mo pugno spugna pigne vigna castagna
a|glio figli maglia scoglio ciglia foglie

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL NUMERO DELLE SILLABE

1 Dividi le parole in sillabe.
2 sillabe
treno tre - no ramo ...............................................
cigno ............................................... striscia ...............................................
acqua ............................................... scarpe ...............................................
collo ............................................... tonno ...............................................
libro ............................................... uva ...............................................
pesce ............................................... rombo ...............................................
3 sillabe
cicala .............................................. albero ..............................................
quaderno .............................................. ancora ..............................................
isola .............................................. attrice ..............................................
collana .............................................. bagnino ..............................................
pastina .............................................. cantina ..............................................
campana .............................................. cuscino ..............................................
4 o più sillabe
ippopotamo ......................................... moscerino .........................................
vocabolari ......................................... campanile .........................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SILLABE E TABELLE
1 Riscrivi al posto giusto le parole delle frasi che qui trovi divise in sillabe.
La ci | ca | la og | gi si è sve | glia | ta: il cie | lo è scu | ro

e non ha vo | glia di can | ta | re.
Le for | mi | chi | ne, in | ve | ce, non vo | glio | no la | vo | ra | re:
cam | mi | na | no or | di | na | te in fi | la e can | ta | no u | na can |
zon | ci | na di | ver | ten | te.
1 SILLABA 2 SILLABE 3 SILLABE 4 SILLABE
la ............. oggi cicala formichine

.............. ............. ................................. ................................. .................................
.............. ............. ................................. ................................. .................................
.............. ............. ................................. ................................. .................................
.............. ............. ................................. ................................. .................................
.............. ............. ................................. ................................. .................................
2 Completa le sillabe con le lettere mancanti.
po— pet ta tro— ba bu —ta
ca ra me— la za— za ra ac —uaz —o ne
bi —cia pa —lia gio —tra

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
POESIA IN SILLABE
1 Leggi la poesia. Poi sottolinea tutte le parole con le lettere doppie (sono 7).
Albero di marmellata e...
Sugli alberi di frutta Sugli alberi di arance
spuntano le marmellate. spuntano le aranciate.
Sugli alberi di vetro Sugli alberi di latta

spuntano i vasetti. spuntano le lattine.
Sugli alberi di desiderio Sugli alberi di plastica

spuntano i cucchiaini. spuntano le cannucce.
P. Formentini, Polpettine di parole, Salani
2 Ora riscrivi le parole sottolineate divise in sillabe, come nell’esempio.
frut – ta
...................................................................... ......................................................................
...................................................................... ......................................................................
...................................................................... ......................................................................
3 Dividi in sillabe: usa i trattini.
Sugli alberi di carta spuntano i disegni di un bambino.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIA DI AZIONI DISEGNATE

1 Leggi la storia e fai attenzione alle parole evidenziate. Poi riscrivile sotto
i disegni.
Giulia fa il bagno
Giulia riempie la vasca da bagno. Poi entra nell’acqua, lava
la pancia, i piedi, insomma tutto il corpo e gioca con le bolle
di sapone.
Dentro la vasca da bagno, Giulia immagina un piccolo mare. Muove
un piede: ecco le onde!
D. Lastrego, F. Testa, Mi piace scrivere la fantasia, Mondadori
....................................................... .......................................................
....................................................... .......................................................
....................................................... .......................................................
Identificare il verbo come azione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE AZIONI DELLA STORIA

1 In questa storia mancano le azioni. Cercale nelle carte e riscrivile
al posto dei puntini.
Bob, amico di tutti
Bob è un cane che ................................ sempre.
................................ allegramente i bambini che vanno a scuola.
................................ ai passeri e ................................
davanti alla vetrina del panettiere.
Qualche volta ................................ sulla barca di Pietro,
il pescatore, e ............................ sempre dietro a una grossa palla.

Attilio e Karen, L’allegro Bob, Giunti Marzocco
corre sale abbaia
salta rincorre gioca

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AZIONI-VERBO
1 Segna con X le azioni adatte ai nomi indicati.
Il gatto: cuoce miagola colora graffia
Il verme: conta corre striscia si arrotola
Il cavallo: barrisce nitrisce galoppa cucina
L’ attore: disegna punge recita parla
Il pagliaccio: ride salta vola pesca
2 Completa le frasi con i verbi-azioni elencati di seguito.
gioca • beve • mangia • racconta • entra • ascolta • aspetta • abbaia
Gigi .................................... una bella pera matura, mentre la sua sorellina

.................................... il latte con il biberon.
Il gatto della nonna .................................... con le frange del tappeto.
La mamma .................................... la musica, il babbo ....................................
una fiaba a Lisa, Bobi .................................... in casa e ....................................
perché .................................... la pappa.
3 Sotto a ciascuna immagine, scrivi due azioni adatte.
.................................................. .................................................. ..................................................
.................................................. .................................................. ..................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE DELLE AZIONI

1 Collega ciascun oggetto all’azione che ti fa venire in mente; usa i numeri.
1. cancellare
2. volare
3. scavare
4. tagliare
5. frullare
6. lavare
7. bere
8. dormire
9. fotografare
10. mangiare
2 Leggi e completa con le azioni possibili.
Al mare posso .........................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
In classe devo .........................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Nel tempo libero mi piace ................................................................................................
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE AZIONI DI UNA BAMBINA

1 Osserva i disegni: ti dicono che cosa fa Clara.
Completa con le parole-azione che trovi in basso.
Clara .................................... Si ........................................... Si ...........................................

il rifugio in lontananza. delle scarpe adatte. lungo il sentiero.
Si ........................................... ........................................... ...........................................
su una panca. dalla borraccia. un panino.
Finalmente Clara ........................................... ...........................................
........................... al rifugio. le scale. il suo amico Lorenzo.
mette • sale • siede • arriva • incontra • mangia • vede • incammina • beve

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AZIONI PRESENTI E PASSATE

1 Leggi le azioni e usale per completare le frasi: i disegni ti aiutano.
PRIMA ORA
mangia Il gatto ........................................... Il gatto ...............................

miagolava perché aveva fame. la pappa nella ciotola.
PRIMA ORA
ha comprato Giorgio .......................................... Giorgio ...............................

legge un libro dal libraio. il libro in camera sua.
PRIMA ORA
è tornata La rondine ................................... La rondine ............................

ripara da lontano. il suo nido.
2 Ora completa tu con i verbi bevo – ho fatto – pioveva.
Prima mi sono svegliato; ora ................................ il latte.

Prima ............................................................. i compiti; ora esco con gli amici.
Prima ................................................ ; ora c’è il Sole.
Individuare il tempo in cui avvengono le azioni.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AZIONI PRESENTI E FUTURE

1 Leggi le azioni e usale per completare le frasi: i disegni ti aiutano.
ORA DOPO
andrà La bambina ......................... La bambina ........................

beve la cioccolata calda. a scuola.
ORA DOPO
disegneranno L’insegnante ............................. I bambini ...................................

racconta una storia. i personaggi.
ORA DOPO
gioca Enzo ............................ Enzo ............................

farà a calcio. la doccia.
2 Ora completa tu con i verbi prepara – volerà – uscirà.
Ora la mamma .................................................... una torta; dopo i bambini

la mangeranno.
Ora l’uccellino esce dall’uovo; dopo ....................................................
Ora l’orso va in letargo; dopo .................................................... dalla tana.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE AZIONI NEL TEMPO

1 Scrivi al posto giusto le parole-azione scritte sopra i disegni.
ho giocato • gioco • giocherò
Ieri ......................................... Oggi ..................................... Domani ..............................

con Leo. con Matteo. con Martina.
indosso • correrò • ho comprato
Prima ................................... Ora le .................................. Dopo ...................................

.......... le scarpe adatte. sul prato.
tornerò • sono entrata • leggo
SCUOLA
Oggi ..................................... Adesso ....................... un Fra qualche ora

....... a scuola alle 8:30. libro con Sergio. ............................... a casa.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STESSA AZIONE, TEMPI DIVERSI

1 Leggi le frasi, sottolinea le azioni e scrivi le «parole del tempo» al posto giusto.
verbo MANGIARE PRIMA ORA DOPO
............................................... Ho mangiato la pasta al pomodoro.
............................................... Mangio la carne con le patatine fritte.
............................................... Mangerò la crostata di frutta.
verbo COSTRUIRE IERI OGGI DOMANI

Marco costruisce il garage per la sua
...............................................
automobilina.
............................................... Marco ha costruito un’automobilina con il Lego.
............................................... Marco costruirà tutta la casa.
verbo USCIRE POCO FA PROPRIO ADESSO FRA UN PO’
............................................... Noi usciremo con il cane.
............................................... Io e Leo usciamo con la mamma.
............................................... Io e Leo siamo usciti da scuola in ritardo.
verbo ANDARE L’ANNO SCORSO ADESSO IL PROSSIMO ANNO
............................................... I nonni vanno in vacanza al mare.
............................................... I nonni andranno in viaggio per l’Italia.
............................................... I nonni sono andati in montagna.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AZIONI UNA DOPO L’ALTRA

1 Sottolinea i verbi; poi indica sui puntini l’ordine delle azioni.
Usa «1. passato», «2. presente», «3. futuro».
1. passato Ieri ho comprato una scatola di colori.
.................................... Adesso dipingo un paesaggio su una tela.
.................................... Poi appenderò il quadro alla parete.
.................................... Ora in cucina la mamma prepara la torta.
.................................... La mamma ha organizzato la mia festa di compleanno.
.................................... Gli invitati mangeranno torte e pasticcini a volontà.
.................................... In questo momento uso la penna nuova.
.................................... Domani presterò la penna a Mattia.
.................................... Ieri ho acquistato una penna.
2 È pomeriggio: scrivi che cosa hai fatto questa mattina, quello che stai
facendo adesso e quello che farai stasera.
AZIONI DEL PASSATO – Questa mattina io .............................................................
.............................................................................................................................................................
AZIONI DEL PRESENTE – Ora .........................................................................................
.............................................................................................................................................................
AZIONI DEL FUTURO – Stasera ......................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FRASI LEGATE
1 Leggi la frase iniziale e segna con X quella che la completa.
Ho portato la bicicletta dal ciclista perché

è rotta.
funziona bene.
Sono uscita in ritardo, perciò
sono arrivata presto.
sono arrivata tardi.
Posso venire a casa tua, ma
la mamma mi ha dato il permesso.
devo tornare a casa presto.
2 Leggi le frasi e ricomponile passando per le parole nei biglietti.
Ho comprato un libro perché i suoi genitori non vogliono.
Tea parla con Luca ma ho letto subito un racconto.
Fabio non fa ginnastica e ha dimenticato le scarpe.
Luca vorrebbe un cane mentre camminano verso casa.
Usare correttamente i connettivi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TUTTO SULLA FRASE

1 Collega il soggetto all’azione adatta. Poi riscrivi le frasi.
I fiori tramonta. .....................................................................
I bambini cantano. .....................................................................
Il Sole profumano. .....................................................................
L’asino miagola. .....................................................................
L’albero raglia. .....................................................................
Il gatto fiorisce. .....................................................................
2 Cerca in ciascun gruppo di frasi 3 Colora ogni volta chi compie

l’azione.
la frase minima e segnala con X.
i bambini / le formiche
Il vento soffia.
costruiscono un castello di
Il vento soffia in autunno sui tetti. sabbia.
Il vento soffia in autunno.
Il pompiere / La vigilessa
fa la multa all’automobilista.
Il ciclista pedala sulla strada.
Il ciclista pedala sulla strada di montagna.
Il ciclista pedala.
Il turista fotografa la torre sulla piazza.

Il turista fotografa.
Il turista fotografa la torre.
Il gatto socchiude.
Il gatto socchiude gli occhi con furbizia.
Il gatto socchiude gli occhi.
Riconoscere gli elementi della frase minima.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ALBERO DELLE STAGIONI

1 Ascolta la lettura dell’insegnante e scrivi sotto a ciascun albero in quale
stagione è raffigurato.
............................................................... ...............................................................
............................................................... ...............................................................
Poi indica nel quadratino quale potrebbe essere il suo pensiero.

Sceglilo tra i seguenti.
Ma che cosa mi Come sto

Brr che freddo! Quanti frutti!
sta succedendo? diventando bello!
1 2 3 4
2 Rispondi segnando con X.
Chi spiega all’albero che cosa gli sta accadendo?

Un merlo. Un piccione. Una cornacchia.
Che cosa promette l’albero? Che gli uccelli in primavera potranno:
beccare i frutti. fare i nidi tra i rami. riposarsi sui rami.
Ascoltare e comprendere testi. © IL TESTO È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 88

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AMICHE D’ACQUA
1 Ascolta la lettura dell’insegnante e colora i rettangolini delle parole giuste.
Come si chiamano le due amiche?
Ondata Ondina Onda Ondona
Com’era Ondina?
gentile allegra grande piccola
Com’era Ondona?
grande poco gentile forte leggera
Ondona dove andò a finire?
su uno scoglio in un buco in mare
Ondina a chi chiese aiuto per raggiungere Ondona?
all’aquila a un gabbiano a un’anatra
Che cosa scavò l’anatra?
una buca un canale un ponte
Infine, che cosa formarono le due amiche?
un mare un fiume un laghetto
2 Ora racconta la storia con parole tue.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN ALBERO IN AFFITTO
1 Ascolta la lettura dell’insegnante ed esegui.
Colora solamente i personaggi della storia.
Colora solamente il luogo dove si svolge la storia.
Colora solamente i due disegni che indicano com’è l’albero all’inizio

della storia.
è annoiato è felice è triste
2 Ora racconta tu la storia dell’albero che cercava amici.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN OMBRELLO PER PIOVERE

1 Ascolta la lettura dell’insegnante, leggi e indica con X le frasi giuste.
L’ombrello di Federica:
riparava dalla pioggia.
faceva cadere la pioggia.
Quando apriva l’ombrello:

si formava una nuvola e cadeva la pioggia.
scendeva la neve e arrivavano i fulmini.
Federica portava a spasso:

il suo piccolo temporale.
il suo cagnolino.
Quando arrivò un’estate caldissima, Federica con il suo ombrello:

riparava i fiori dal Sole.
bagnava le aiuole.
Quando le chiedevano di fare una doccia sotto la sua nuvoletta:

Federica diceva di sì.
Federica diceva di no.
2 Colora l’ombrello di Federica.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL RE DELLA PRIMAVERA
1 Leggi la storia e completa segnando con X. Poi colora la farfalla come dice
il racconto.
La libellula dice agli animali del prato:

– Quando verrà maggio, il più bello tra tutti gli insetti sarà incoronato
re della primavera.
– Non sarò certamente io! – sospira Terry, che è soltanto un povero
bruco verde.
Quando va a dormire, il bruco è un po’ triste; fila intorno
a sé un caldo bozzolo e si addormenta. Dorme un bel po’ di tempo.
Quando si sveglia ed esce dal bozzolo, si sente diverso. Si trova
circondato da tanti insetti che gridano:
– Ecco il più bello di tutti! Ecco il re della primavera!
Che cosa è successo? Terry si è trasformato in una splendida farfalla
con le ali verdi e azzurre.
K. Jackson, Racconti di primavera, Mondadori
A maggio diventerà re:

l’insetto più grosso. l’insetto più bello.
Il bruco pensa che:
non sarà lui il re. sarà lui il re.
Il bruco dorme dentro:
un bozzolo. una ragnatela.
Il bruco, quando si sveglia, è diventato:
una farfalla. una libellula.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COCCINELLE A PUNTINI
1 Leggi il testo: sono i personaggi a raccontare.
La talpa vede alcune coccinelle in volo.

Talpa – Benvenute coccinelle! Noi, abitanti del bosco, vi abbiamo
preparato una piccola casa nel tronco della quercia.
Coccinelle – Ma è bellissima!
Talpa – Che cosa avete in queste valigette?

1ª Coccinella – Sono vuote, servono per la notte.
2ª Coccinella – Ci mettiamo i nostri puntini neri,
così non li perdiamo mentre dormiamo.
3ª Coccinella – Devi sapere che i puntini neri non sono mai uguali:
assomigliano a chi li porta.
4ª Coccinella – Ci teniamo molto a non scambiarli tra noi.
5ª Coccinella – Se perdiamo i puntini, non sappiamo più chi siamo.
Talpa – Bene, care amiche, adesso vi lascio riposare.
da un’idea di R. Grazzani, «Ciao amici»
2 Rispondi alle domande.
Chi ha preparato la casa alle coccinelle? ..............................................................

Dove si trova la piccola casa? ......................................................................................
Che cosa hanno in mano le coccinelle? .................................................................
Quante sono le valigie? ....................................................................................................
Che cosa mettono le coccinelle nelle valigie? .....................................................
Perché? .....................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN MARE NEL SECCHIELLO

1 Leggi il racconto. Poi completa le frasi che indicano gli avvenimenti
uno dopo l’altro.
Finalmente era arrivata l’estate: tempo di Sole, tempo di mare

e di cielo azzurro. L’acqua luccicava e si muoveva dolcemente.
Era il primo giorno di vacanza e Marta arrivò sulla spiaggia
con un secchiello nuovo, tutto blu, per giocare in riva al mare.
Marta giocò tutto il giorno con il suo secchiello blu.
E presto arrivò anche la sera. Fu allora che scoprì una coppia
di granchi addormentati dentro il suo secchiello blu.
Li osservò per un po’. Poi disse:
– Va bene! Vi presto il secchiello per questa notte.
Lo so che vi piace perché assomiglia al mare.
E tornò a casa lasciando sulla riva il secchiello blu.
E. Tachihara, Un secchiello di sogni, La Sorgente
Finalmente era arrivata ....................................................................................................
Era il primo giorno di ........................................................................................................

Marta arrivò sulla spiaggia con un ............................................................................
Marta giocò ............................................................................................................................
Presto arrivò ...........................................................................................................................

Fu allora che Marta scoprì ...............................................................................................
2 Leggi e rispondi.
Quando tornò a casa, che cosa lasciò Marta sulla riva del mare?
.............................................................................................................................................................
Perché? ......................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I PUNTINI DELLE COCCINELLE

1 Leggi il racconto e metti in ordine le frasi che lo riassumono
usando i numeri da 1 a 4. Le parole evidenziate ti aiutano.
C’era una volta una scatola di colori. In quella scatola di colori tutto
sarebbe andato bene se non ci fossero state le continue liti
di quei due: il rosso e il nero non riuscivano proprio ad andare
d’accordo. Gli altri colori non sapevano più che cosa fare per aiutare
i due compagni.
Un giorno la pace arrivò da una finestra aperta. Entrò volando, fece
due giravolte sulla scatola dei colori e si posò. Era una coccinella,
una piccola coccinella rossa e nera come sono le coccinelle.
Da quel momento il rosso e il nero non ebbero più né tempo
né voglia di litigare: il nero saltava nel rosso e vi lasciava un puntino.
Lo fece sette volte.
Il gioco era così divertente che i salti divennero quattordici…
Poi ventuno… Poi ventotto…
Infine formarono un grande girotondo di coccinelle.
A. Robba, Sette sogni sul cuscino, La Mongolfiera
Un giorno la pace arrivò grazie a una coccinella.

Infine formarono un grande girotondo di coccinelle.
C’era una volta una scatola di colori dove il rosso e il nero litigavano.
Da quel momento il rosso e il nero non litigarono più.
2 Rispondi.
Il rosso e il nero che gioco facevano?
Saltavano insieme.
Il nero saltava nel rosso e lasciava un puntino.
Il rosso saltava nel nero e lasciava un puntino.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA RANA CON L’ANELLO

1 Leggi il racconto e sottolinea le parole del tempo. Poi ricostruisci la storia:
metti in ordine i disegni e collegali alle frasi che li spiegano. Usa i numeri.
Tanto tempo fa c’era una rana che non sapeva nuotare. Si chiamava
Cra-Cra. Aveva tentato di tutto: la ciambella, i braccioli, ma aveva
una tale paura dell’acqua che andava a fondo comunque.
Trascorreva le sue giornate a guardare gli altri ranocchi far tuffi
e capriole.
Un giorno vide qualcosa luccicare sul fondo dello stagno, dimenticò
ogni paura e dopo un bel tuffo tornò a riva con un anello dorato.
Alla fine era molto soddisfatta. Dopotutto, per una rana imparare
a nuotare è una cosa normale, ma una rana con un anello
non si era mai vista.
M. G. Buceri Brunetti, Una storia ancora… e poi buonanotte, Editrice Piccoli
Un giorno la rana vide

qualcosa che luccicava
sul fondo dello stagno
e si tuffò.
Alla fine la rana era felice

perché aveva superato
la sua paura grazie
all’anello «pescato».
Tanto tempo fa una rana

aveva paura dell’acqua
e non sapeva nuotare.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LUNA ALICE E LA CICOGNA

1 Leggi la storia e completa.
Un giorno Alice, Luna felice, decide di andare sulla Terra. Mette

insieme i fili di alcuni palloncini volati in cielo e un pezzetto di stella
cadente e…
Alice, Luna felice è pronta per l’atterraggio.
Vede una cicogna appollaiata sul camino più alto del mondo
e le chiede: – Perché non voli con me?
– Perché ho un’ala soltanto – risponde la cicogna.
– Ma te la faccio io, l’ala!
E se ne volano via quasi sotto braccio.
G. Quarenghi, C. Carrer, Alice Luna felice, Panini Ragazzi
Alice vuole andare allora .............................................
sulla Terra ..........................................................
..........................................................
..........................................................
La cicogna non perché .........................................

può volare ..........................................................
..........................................................
..........................................................
La Luna fa da allora .............................................
ala alla cicogna ..........................................................
..........................................................
..........................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ALICE, LUNA FELICE

1 Leggi la storia e completa.
La Luna e una cicogna volano felici nel cielo.

A un tratto la cicogna dice:
– Sono un po’ stanca, vorrei riposarmi.
– Che ne dici di un nido così? – è la proposta di Alice, Luna felice.
Dopo un po’ comincia a piovere forte, fortissimo.
– Ma quando mai la pioggia è un problema? – esclama Alice, Luna
felice.
G. Quarenghi, C. Carrer, Alice Luna felice, Panini Ragazzi
La cicogna allora .............................................
è stanca ..........................................................
di volare. ..........................................................
..........................................................
..........................................................
Comincia a piovere allora .............................................
fortissimo. ..........................................................
..........................................................
..........................................................
..........................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PER COLPA DI UNA ZANZARA

1 Leggi il racconto e sottolinea nella prima parte i nomi degli animali.
Poi metti in ordine le frasi scritte nei riquadri.
Una notte, una zanzara ronzava nel bosco in cerca di qualcosa

da pungere. Provò con uno scoiattolo, ma lui la cacciò con un colpo
di coda che, sbattendo contro un albero, fece un forte rumore. Così
si svegliarono le cornacchie che, gracchiando, svegliarono a loro
volta un leprotto, il quale, per la paura, corse in strada davanti
a una macchina. L’autista suonò il clacson facendo arrabbiare alcuni
cinghiali, che scapparono calpestando addirittura la recinzione
di una casa.
Un bambino, che dormiva lì, si svegliò e, vedendo i cinghiali, urlò:
– Via di qui!
I cinghiali corsero via, il leprotto tornò alla sua tana, le cornacchie
ripresero il sonno e lo scoiattolo rientrò nel suo rifugio.
Solo la zanzara, che non aveva trovato ancora nulla da pungere,
continuò a ronzare.
U. Wölfel, Storie per ridere, Nuove Edizioni Romanei
Le cornacchie si svegliano. 2 Ora rileggi la storia

e rispondi.
1 Lo scoiattolo scaccia la zanzara.
Hai ritrovato tutti gli
I cinghiali scappano. animali? .................................
Il leprotto corre in strada. Perché alla fine
la zanzara continua
L’autista suona il clacson. a ronzare? .............................
.....................................................
Il bambino si sveglia.
.....................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CANE, GATTO E TOPO GROSSO

1 Leggi la poesia e metti in ordine le vignette con i numeri da 1 a 4.
Un cane e un gatto stavano in cortile

a litigar da matti intorno a un osso
quando, a un tratto, fuori da un barile
sbucò, tutto di corsa, un topo grosso.
Dalla sorpresa i due stettero lì
senza saper che fare per un po’.
Il topo furbo prese l’osso e... pfii,
così com’era apparso se ne andò.
E. Fogni, Giorni di scuola, Laterza
2 Completa segnando con X.
Il cane e il gatto:
giocavano. litigavano.
Dal barile esce:
un topo. un altro cane.
Il cane e il gatto vedono il topo e:
lo rincorrono. restano fermi.
Il topo riesce a prendere l’osso perché:
sa sfruttare lo stupore degli altri due. è affamato.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA FERROVIA DI FANTASIA
1 Leggi la poesia. Sottolinea solo le affermazioni vere. Poi mettile in ordine
scrivendo i numeri da 1 a 6 nei quadratini.
Uscendo da scuola
noi abbiamo incontrato
una grande ferrovia
che ci ha portato
intorno alla Terra,
in un vagone dorato.
Intorno alla Terra
noi abbiamo incontrato
il mare che ondeggiava
con tutte le sue conchiglie,
le sue isole profumate…
J. Prévert
I bambini escono dal cinema. I bambini escono da scuola.
Incontrano una grande strada. Incontrano una grande ferrovia.
Viaggiano intorno al Sole. Viaggiano intorno alla Terra.
Viaggiano in un vagone dorato. Viaggiano in un vagone d’argento.
Incontrano una grande foresta. Incontrano il mare che ondeggia.
Nel mare ci sono isole Nel mare ci sono pesci strani.

profumate.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ANIMALI IN POESIA
1 Leggi le due poesie. Dove cammina il bruco?
Poi rispondi segnando con X. Su una montagna.
Il bruco Sull’insalata.
A un cespo d’insalata Dopo un poco che cosa fa?
or sta dando la scalata Si riposa.
un bruchetto verdolino Inizia a scendere.
con due corna sul capino. Che cosa mangia?
La scalata è faticosa, Tutte le foglie.
il bruchetto si riposa. Solo un po’ dell’insalata.
Mangia un poco d’insalata;
Alla fine che cosa fa?
poi riprende la scalata.
Sale ancora.
Cavalcando l’aquilone, De Agostini
Si ferma per un po’.
Il ragno Prima, dove sta il ragno?

Un ragno birichino Fuori da un buchino.
stava chiuso in un buchino. Chiuso in un buchino.
Vide il Sole, uscì di lì, Perché poi esce dal nascondiglio?
vide un ramo, vi salì. Vede il Sole.
E pian piano, senza mano, Faceva troppo caldo.
senza filo, senza l’ago, Allora dove sale?
una rete si cucì, Su un muro.
poi tranquillo vi dormì. Su un ramo.
C. Bresadola
Alla fine dove dorme?
Nella ragnatela.
Tra le foglie.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’AQUILONE CHE NON SAPEVA VOLARE

1 Leggi la storia di questo aquilone. Poi completa segnando con X.
L’altro anno, al mare, e odiava tutto ciò

ho conosciuto un aquilone che se ne stava in alto.
sempre triste perché Un giorno, all’improvviso,
non sapeva volare. prese una decisione,
Sua madre gli ripeteva, e, senza preavviso,
con affetto e premura: si lanciò dal balcone.
«Guarda quel palloncino, Lo prese in braccio il vento
è più piccolo di te e lo portò su, su,
eppur non ha paura…». in un solo momento
Ma lui non si sforzava tra nuvolette blu…
nemmeno a fare un salto M. L. Giraldo, Rime per tutto l’anno, Giunti
L’aquilone era sempre triste perché:

non aveva amici. non sapeva volare.
La mamma gli diceva:
di non aver paura. di non volare.
Un giorno prese la decisione e:
fece scoppiare il palloncino. si lanciò dal balcone.
L’aquilone fu preso in braccio:
dal vento. dalle nuvole.
In un momento l’aquilone si trovò:
fra le stelle. tra nuvolette blu.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL CASTELLO SULLA SPIAGGIA

1 Leggi la poesia e completa segnando con X.
Sabbia netta, Tutto il giorno
una paletta, ci gioco intorno.
un rastrello, Ma domani quando torno
un po’ di mare dentro non so più nemmeno dov’era:
il secchiello l’ha distrutto la bufera,
per fare un castello il mare se l’è mangiato,
sotto l’ombrello. il vento se l’è portato.
Ci metto ad abitare Facciamo un altro castello
una stella di mare, più bello.
un granchio con la famiglia, L. Martini, Filastrocche a Drocchinella,
Edizioni Primavera
una conchiglia.
Secondo te, chi parla del castello sulla spiaggia?

un granchio una signora un/a bambino/a
Per fare il castello che cosa usa?
sabbia paletta rastrello
acqua di mare ombrello
Che cosa mette dentro il castello?
una stella di mare dei sassi
una famiglia di granchi una conchiglia
Per quanto tempo gioca intorno al castello?
solo la mattina tutto il giorno solo la sera

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL DRAGONE AFFAMATO
1 Leggi la storia in rima. Poi metti in ordine le frasi che la raccontano usando
i numeri.
La strega Rossella vola nel cielo, ma a un tratto la scopa si spezza…

Vola Rossella Il drago indietreggia,
sul manico rotto, non sa cosa fare.
poi sente un ruggito «Ehm, mostro, mi scusi,
un poco più sotto... non posso restare:
impegni importanti,
Sono un dragone perdoni la fretta...».
e ho una gran fame, E zoooom, va nel cielo come
per cena mi pappo una saetta!
la strega col pane.
Grida Rossella: «Aiuto! Aiuto!», «Amico mio, grazie!»
ma il drago affamato dichiara Rossella.
l’abbatte col fuoco. «Mi hai proprio salvata
dalla padella».
Ma ecco a un tratto, J. Donaldson, La strega Rossella,
davanti al dragone Emme Edizioni
si leva dal fango

un orrendo bestione.
Rossella vola sul manico rotto.

La scopa della strega si è spezzata.
Il dragone vuole mangiare Rossella.
Il drago, spaventato, scappa veloce nel cielo.
All’improvviso appare un orrendo bestione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’OMINO DI CIOCCOLATO
1 Leggi la storia. Poi scegli il finale che ti piace di più tra quelli disegnati
e coloralo.
Un uomo piccino e una donna piccina vivevano in una casa piccina.

Un giorno, la donna piccina impastò un Ometto di pane e cioccolato,
gli fece i bottoni con il ribes, gli occhi con l’uva passa e per bocca
mise una buccia d’arancia. Poi lo stese in una teglia e lo infornò. Ma
quando fu cotto e la donnina aprì lo sportello del forno,
l’Ometto saltò fuori dalla teglia, fuori dalla porta
e... via lungo la strada.
La donna piccina e l’uomo piccino lo rincorsero
più in fretta che potevano, ma l’Ometto rideva
e diceva loro: – Correte, correte, ma è fiato sprecato.
Io son l’Ometto di cioccolato.
E infatti non riuscirono ad acchiapparlo.
AA. VV., I raccontastorie, Walk Over
Che caldo!
Che buono!
Ciao amici!
2 Ora scrivi come va a finire la storia secondo la tua scelta.
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GERARDO SPUTA FUOCO

1 Leggi l’inizio della storia. Poi continuala tu.
Marta è seduta in braccio al papà.

– Senti, papà, mi regali una storia?
– Una storia?! Ma non ho storie con me, dovrei
inventarne una nuova e non saprei come fare.
– Ma è facile! Basta cominciarla. C’era una volta...
– Va bene, ci provo. C’era una volta... un ago.
– Che cosa?
– C’era una volta... un lago.
– Ma noooo!!
– C’era una volta... un mago!
– Ma uffa!
– C’era una volta... un drago!
– Sìììì! Sei forte, papà!
– Un drago che si chiamava Gerardo Sputafuoco. Gli Sputafuoco
erano una famiglia di draghi buoni, che da sette generazioni si erano
distinti per aver compiuto azioni coraggiose a favore di tutta la città.
Ma Gerardo, anche se ci metteva tutta la sua buona volontà,
non riusciva a combinare nulla di buono; anzi, ogni cosa che faceva
si trasformava in un disastro.
G. Scaramuzzino, Il drago Gerardo, Emme Edizioni
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CAPIRE IL TESTO
1 Leggi il racconto. Poi completa segnando con X.
La lepre e la mela
Una sera una lepre stanca e affamata andò a sedersi sotto un melo.
Aveva girato tutto il giorno senza trovare niente da mangiare.
Guardò in alto e sopra l’albero vide tante mele mature.
– Come sarebbe bello avere un frutto da rosicchiare – diceva
tristemente – ma io sono troppo in basso e non posso prenderlo.
L’albero la sentì e, siccome era gentile per natura, diede
una scrollatina ai suoi rami, cosicché una bella mela grossa e matura
si staccò e cadde. Cadde proprio sopra la testa della lepre.
A quel colpo inaspettato, la lepre si spaventò moltissimo e balzò sulle
zampe, correndo via veloce.
AA.VV., Racconti, Giunti
Una sera una lepre:

si siede sotto un albero di mele. si arrampica su un albero di mele.
La lepre si riposa perché: è stanca. si annoia.
La lepre vede in alto:
tante mele mature. poche mele mature.
La lepre non riesce a prendere alcuna mela perché:
non si staccano dal ramo. sono troppo in alto.
L’albero:
decide di regalare una mela alla lepre.
decide di fare un dispetto alla lepre.
La mela cade: sopra il prato. sulla testa della lepre.
La lepre: mangia la mela. non mangia la mela.
Comprendere lo sviluppo di una narrazione in prosa e in poesia. Cogliere lo sviluppo di una narrazione.
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CHE COSA ACCADE?

1 Leggi il racconto. Poi segna con X e rispondi.
Il mistero del fantasma
Un giorno Mattia disegnò un fantasma e gli venne così bene
che nessuno riusciva a vederlo.
Mattia mostrava a tutti il suo disegno e quelli dicevano:
– Un fantasma? Io non vedo niente.
Allora Mattia spiegava che un fantasma è invisibile, appunto perché
è un fantasma, perciò più è disegnato bene meno si vede.
Però quell’antipatica di sua sorella incominciò a raccontare in giro
che, secondo lei, Mattia non aveva disegnato davvero un fantasma
e che il foglio dove Mattia aveva disegnato il fantasma
era semplicemente un foglio bianco.
G. Quarzo, Sogno disegno matita di legno, Edizioni EL
Mattia disegna un bambino.

Mattia disegna un fantasma.
Nessuno riesce a vedere il fantasma.

Qualcuno vede il fantasma disegnato.
La gente guarda il foglio e vede il fantasma.

La gente guarda il foglio e non vede niente.
Mattia dice che il fantasma non si vede perché è disegnato male.

Mattia dice che un fantasma più è disegnato bene e meno si vede.
La sorella di Mattia dice che il disegno è bellissimo.

La sorella di Mattia dice che suo fratello non ha disegnato nulla.
Secondo te, chi ha ragione? ..........................................................................................

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NON SAPEVA ANDARE A CAPO

1 Leggi il racconto. Poi continualo tu.
C’era una volta un bambino che non sapeva

andare a capo. Un giorno non gli bastarono
due pagine di quaderno e scrisse sul banco.
Il banco non gli bastava e scrisse sul pavimento.
Scrisse sui sassi e sulla ghiaia del giardino.
Poi scrisse sul tronco di un albero. Il tronco
non gli bastava più e salì sui rami più alti.
Passò una nuvola e scrisse anche sulla nuvola.
Scrisse «ciao» e la gente sventolava i fazzoletti.
F. Re, A. Salvatore, Librosì, De Agostini
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IL PRINCIPE SOLO
1 Leggi le parti centrale e finale della storia.
Poi osserva il disegno, segui le indicazioni e scrivi l’inizio.
INIZIO
C’era una volta…
Chi? Com’era? Dove viveva? Che cosa faceva?

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PARTE CENTRALE
Tanti curiosi e anche molte principesse avevano cercato di entrare
nella torre dove il principe viveva da solo, ma nessuno era mai riuscito
neppure ad arrivare a metà.
Un giorno un usignolo, stanco di volare, si posò sulla finestrella della
torre e si mise a cantare con voce melodiosa. Il principe, abituato
al silenzio, si avvicinò incuriosito e vedendo l’usignolo ne rimase
affascinato. Ma l’usignolo, dopo essersi riposato, volò via.
PARTE FINALE
Rimasto di nuovo solo, il principe diventò triste e decise di uscire
dalla torre per scoprire il mondo e le persone che lo abitavano.
Calò una corda dalla finestrella, chiamò i suoi soldati e fece costruire
un portone enorme. Sulla torre fece sistemare delle casette per
gli uccellini che volevano fermarsi a riposare.


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PAROLE CON RADDOPPIAMENTI

1 Completa con le consonanti doppie. Scegli tra
quelle indicate nei riquadri.
LL NN CC
pa..........one pi..........e cio..........olato
pe..........a zu..........hero co..........ana

SS TT MM
o..........o sa..........o pa..........ini
te..........o la..........e go..........a
2 Lavora con le consonanti doppie. Scegli tra

quelle indicate.
CC • LL • NN • PP • MM
co..........ine..........a u..........e..........ino pe..........are..........o
ca..........e..........o co..........odri..........o ca..........e..........o


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IL NUMERO DELLE SILLABE

1 Dividi le parole in sillabe.
2 sillabe
treno tre - no ramo ..............................................
cigno .............................................. striscia ..............................................
acqua .............................................. scarpe ..............................................
collo .............................................. tonno ..............................................
libro .............................................. uva ..............................................
pesce .............................................. rombo ..............................................
3 sillabe
cicala ......................................... albero .........................................
quaderno ......................................... ancora .........................................
isola ......................................... attrice .........................................
collana ......................................... bagnino .........................................
pastina ......................................... cantina .........................................
campana ......................................... cuscino .........................................
4 o più sillabe
ippopotamo ................................... moscerino ....................................
vocabolari ................................... campanile ....................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’APOSTROFO SI PRESENTA
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole con l’apostrofo, come nell’esempio.
Arriva l’inverno
L’inverno è arrivato. Solo una foglia è rimasta attaccata a un ramo
del vecchio ciliegio: si chiama Bandiera.
Bandiera è sola sulla cima dell’albero. Un mattino Bandiera sentì
sul suo corpo qualcosa che la pungeva. Meravigliata, gridò:
– Ehi, chi mi punge?
– Sono io, sono l’aria – rispose una voce. – E siccome ora fa freddo,
mi diverto a punzecchiare tutte le cose.
Un giorno l’aria fredda disse:
– È venuta l’ora di mettere a letto il mondo e occorre una grande
coperta bianca.
A poco a poco tutto diventò un meraviglioso ricamo bianco.
Non c’era più un filo d’erba, non c’erano più strade, sparito
il ruscello, spariti i sentieri dell’orto.
2 Ricopia le parole che hai sottolineato vicino a quelle scritte.
Lo inverno L’inverno la ora ........................................................

lo albero ................................................. di erba .....................................................
la aria ....................................................... dello orto ...............................................
3 Continua completando.
La estate ................................................ Lo ombrello ..........................................
................................................ l’autunno .................................................... l’ombra

La ape ..................................................... La avventura ........................................
Leggere e scrivere parole con l’apostrofo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUANDO SI USA L’APOSTROFO

1 Metti LO, LA oppure L’ davanti alle parole. Le lettere evidenziate ti aiutano.
L’orso ......... oca ......... scoiattolo
......... zaino ......... osso ......... bambina
......... isola ......... elefante ......... mela
......... arancia ......... ombrello ......... amico
2 Metti UN’ davanti ai nomi femminili e UN davanti ai nomi maschili.
......... imbuto ......... orologio
......... ape ......... elefantessa
......... uccellino ......... aquila
......... altalena ......... armadio
......... acquario ......... insalata
......... uscita ......... arcobaleno

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE APOSTROFATE
1 Colora i rettangolini giusti.
L’uccellino caduto
– Papà, papà, corri! Un uccellino è per terra. Forse
ha la l’ ala spezzata. È nascosto tra la l’ erba alta.
Il papà arriva in soccorso e raccoglie lo l’ uccellino
con delicatezza. Lo L’ uccellino
è molto spaventato e il suo cuore fa tum tum tum.
– Forse è caduto dal nido – osserva il papà.
– Papà, forse ha sete. Vado a prendere l’ la acqua.
Paolino corre verso casa e dopo poco torna con l’ la acqua.
L’ Lo uccellino beve e fa cip cip.
– Ora lo cureremo e poi lo lasceremo libero, vero, papà?
– Certamente, Paolino!
2 Colora i riquadri giusti e riscrivi le parole.
Nella erba Nell’erba è caduto un uccellino. ..........................................
Si è tuffato nell’acqua nella acqua per bere. ............................................
Sulla ala Sull’ala spezzata metteremo un bastoncino. .........................
Lo aereo L’aereo vola in cielo. ......................................................................
Sullo aereo Sull’aereo è salito il mio papà. .............................................
Nell’aereo Nello aereo ci sono tante persone. .........................................
I finestrini dell’aereo dello aereo sono piccoli. ......................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’APOSTROFO A POSTO
1 Scrivi gli articoli davanti ai nomi e completa. Segui l’esempio.
L’ UN L’ UN’
l’aereo un aereo ....... arnia ....... ..................
....... asino ....... .................. ....... anatra ....... ..................
....... ..................... ....... .................. ....... oca ....... ..................
....... ..................... ....... .................. ....... ..................... ....... ..................
....... ..................... ....... .................. ....... ancora ....... ..................
....... ..................... ....... .................. ....... edicola ....... ..................
....... ..................... ...... .................. ....... antenna ....... ..................
2 Scrivi l’articolo davanti ai nomi: scegli tra quelli indicati.
LO L’ LA L’ UN UN’
.......... zaino .......... aquila .......... albero
.......... anello .......... nonna .......... amico
.......... angelo .......... fragola .......... amica
.......... scolaro .......... insalata .......... indiano
.......... elicottero .......... allegria .......... indiana
.......... straccio .......... pecora .......... estate

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE COSA FA L’APOSTROFO

1 Completa con le parole indicate.
L’apostrofo cambia il significato
LUNA Di notte splende la ....................... .
L’UNA È ....................... di notte.
LETTO I bambini vanno a ....................... presto.

L’ETTO Hai mangiato ....................... di prosciutto che avevo comprato?
LAGO Ogni domenica vado al ....................... .

L’AGO ....................... della bilancia si muove.
LORO Io vedo spesso i miei nonni: vado a casa ....................... .

L’ORO Darei tutto ....................... del mondo per avere un cagnolino
tutto mio.
2 Completa e continua.
L’apostrofo accorcia le parole

Un poco diventa un po’:
Un poco di marmellata Un ....................... di marmellata
Un poco di fantasia Un ....................... di fantasia
Un poco di musica Un ....................... di musica
«Ci è» diventa «c’è»:

C’è un ragno nel cassetto.
................. un topo nella tana.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
VERBI D’ACCORDO CON I NOMI

1 Colora il verbo giusto in ogni frase.
Oggi i bambini della 2ª C legge leggono una storia.

La chiocciola scivoli scivola sui sassi.
Il pallone rimbalza rimbalzate sul pavimento del campo
di basket.
Gli scoiattoli rompi rompono le noci con i denti.
Il giardiniere innaffiano innaffia i fiori delle aiuole.

Alcune scimmie salta saltano di ramo in ramo.
2 Completa le frasi con i verbi indicati.
PORTARE Le formiche .......................................... i chicchi nel formicaio.

ATTRAVERSARE I bambini ................................................... sulle strisce.
RITAGLIARE Laura ................................. le figure da un giornalino.
DORMIRE I due fratellini ................................................... nella cameretta.
TENERE Leonardo ................................. il filo dell’aquilone.
ASCIUGARE Il Sole, con i suoi raggi, ................................ i panni stesi.
Rispettare la concordanza nome/verbo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL VERBO ESSERE
1 Completa le frasi con il verbo essere.
sono • sei • è • siamo • siete • sono
Io ........................... felice. Io e Giorgio ........................... amici.

Tu ........................... gentile. Voi ........................... sempre attenti.
Paola ........................... alta. Leo e Giò ................... vicini di banco.
Io ........................... a casa. Tu ........................... a scuola.
Roby ........................... in palestra. Noi ........................... in giardino.
Voi ........................... al parco. Essi ........................... in piscina.
2 Sottolinea il verbo essere: la tabella in fondo alla pagina ti aiuta.

Osserva anche le parole del tempo.
Prima ero in acqua.

Ora sono sulla spiaggia.
Poi sarò pronto per la passeggiata.
Ieri Matteo era soddisfatto per un bel voto.

Oggi Matteo è contento per il regalo ricevuto.
Domani il bambino sarà felicissimo per l’invito a una festa.
L’anno scorso eravamo in prima classe.

Quest’anno siamo in seconda.
L’anno prossimo saremo in terza.
PASSATO PRESENTE FUTURO

ero sono sarò
era è sarà
eravamo siamo saremo
Identificare i verbi «essere»/«avere» nel significato proprio.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL VERBO AVERE
1 Completa le frasi con il verbo avere.
ho • hai • ha • abbiamo • avete • hanno
Io ........................... una macchinina.

Tu ........................... un videogioco.
Laura ........................... un cane parlante.
Io e mio fratello ............................................. tanti giochi.
Tu e Mario ........................... una penna stilografica.
I miei nonni ........................... una casetta al mare.
2 Sottolinea il verbo avere: la tabella in fondo alla pagina ti aiuta.
PRIMA Io avevo un cartoncino colorato.

ORA Io ho un cartoncino ritagliato.
POI Io avrò un bel quadretto.
IERI Pietro aveva la febbre.

OGGI Pietro ha solo un po’ di mal di gola.
DOMANI Pietro avrà una sciarpa in regalo.
TANTO TEMPO FA I bambini avevano i giocattoli di legno.

ADESSO I bambini hanno giochi elettronici.
FRA MOLTI ANNI I bambini forse avranno giochi spaziali.

avevo ho avrò
aveva ha avrà
avevano hanno avranno
Identificare i verbi «essere»/«avere» nel significato proprio.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’AZIONE CHE SI NASCONDE

1 Osserva i disegni e collegali ai nomi: usa i numeri. Quale azione
si nasconde in ciascuna parola? Sottolineala.
1 2 3
4 5 6
7 8 9
schiaccianoci rompighiaccio stendipanni

lavastoviglie passaverdura apribottiglie
spremiagrumi portauovo tritaghiaccio
Riconoscere il verbo in nomi composti.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL PUNTO «FERMAFRASI»
STOP!
1 Leggi e metti il . alla fine di ciascuna frase.
Sul binario 12 è in partenza il treno per Roma

I passeggeri salgono sul treno STOP!
Tutte le persone si siedono al proprio posto
Il capotreno fischia
Il treno parte ed esce dalla stazione
2 Inserisci un punto per formare 2 frasi e riscrivile. Ricordati che dopo il punto
devi mettere la lettera maiuscola.
Oggi il cielo è grigio vado a casa a prendere l’ombrello.

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Io e il nonno passeggiamo il nostro cane Bobi ci segue zampettando.

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Il circo è arrivato in città molti bambini andranno allo spettacolo.

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Francesco costruisce una capanna la legna è pronta in giardino.

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Utilizzare i principali segni di punteggiatura.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DOMANDE ED ESCLAMAZIONI
1 Leggi i dialoghi e scrivi il punto interrogativo ?
(fai una domanda) e il punto esclamativo ! (sei meravigliato/a,
sei contento/a).
Vuoi un gelato Sì, che bello
Chiamiamo Sara
Dai, che bell’idea
A che ora
inizia la partita Non lo so,
ma spero presto
Che risultato hai trovato

Mi risulta 83
Vuoi venire
a giocare a casa mia Certamente
2 Leggi le frasi: sono tutte domande. Metti il segno giusto.
Come stai Sei contento

Hai finito i compiti Vieni alla gita
Che ore sono Ti è piaciuto il film

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCEGLI IL PUNTO
1 Leggi il racconto. Poi completa con ? o ! .
Che tipo sei?

Sei un tipo pulito e ordinato Ti puoi sporcare tranquillamente
perché, tanto, con una buona lavata tutto va a posto
È incredibile quante cose si sporcano quando si è bambini
Bisogna pur giocare, correre, dipingere e divertirsi
Dopo tutto, l’unica conseguenza è un bagno
Ci sono dei bambini-gatto che non amano fare il bagno,
perché pensano che sia un tremendo guaio.
E ci sono bambini-pesciolino che non uscirebbero
mai dal bagno e mettono nella vasca tanti giocattoli come
se dovessero restare tutto il giorno nell’acqua. Ma a volte
dimenticano il sapone. E tu che tipo sei Gatto o pesciolino
E. Bussolati, Facciamo pulizia, Emme Edizioni
2 Leggi la parola iniziale; poi utilizzala come suggerito dai disegni. Usa ? e ! .
Domanda: Marta, per cortesia, Esclamazione: Mattia, possibile

vuoi ............................................................... che tu non .................................................
.......................................................................... ..........................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE MAIUSCOLE E I PUNTI
1 Completa la lettera di invito per Carlotta: scrivi le lettere maiuscole dei
nomi propri e dopo i punti (. ! ?).
Cara .........arlo†ta,
sei inv¤tata alla mia •™sta di coμpleanno!
......... i tro√¤amo sabåto 14 marzo, alle 16,30,
a casa di mia no§na.

......... uo§a il citøÌø§o di ......... iulia ......... øfisi,
in v¤a .........oμa 30.

......... aremo dei b™llissimi gio©hi, perché av®emo
a dispofiizio§e un giardino mo¬to spaziofio.

......... errai? ......... pero di sì, io ti aspetto.
......... angeremo anche un sacco
di pasticcini go¬ofiissimi.
......... o§ mancare, ti prego!
Laura
2 Rispondi segnando con X.
Quante lettere maiuscole hai usato per i nomi propri? 3 5 4

Quante volte hai usato la lettera maiuscola dopo i punti? 5 6 7

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL PALLONCINO-CILIEGIA
1 Ascolta la lettura dell’insegnante e metti in ordine i disegni:
usa i numeri da 1 a 6. Poi colora di rosso il palloncino-ciliegia.
1
Voglio assaggiare
questa ciliegia! Toh! Il castagno ha
fatto una ciliegia!
2 Ora guarda i disegni messi in ordine e racconta la storia.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GLI ERMELLINI CAMBIANO COLORE

1 Ascolta la lettura dell’insegnante ed esegui.
Colora il pelo di mamma Ermellino.
PRIMA DOPO
Segna con X le affermazioni giuste.
Mamma Ermellino ha cinque piccoli.

La mamma gioca e i piccoli vanno in cerca di cibo.
I piccoli giocano e la mamma cerca il cibo.
I piccoli si accorgono che la pelliccia della mamma sta cambiando
colore.
Piove da molti giorni e tutto è bagnato.
Comincia a nevicare e tutto diventa bianco.
Anche il mantello di mamma Ermellino e dei suoi piccoli diventa
bianco.
Il pelo bianco serve per essere più belli.
Il pelo bianco serve per non essere visti dai predatori.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AMICO CRICETO
1 Ascolta la lettura dell’insegnante e indica con X le frasi giuste.
Come fanno i criceti a riconoscere il loro padrone?

Dall’odore.
Dal suono della voce.
Dagli occhi.
Dal rumore dei suoi passi.
Com’è il criceto cucciolo rispetto al padrone?

Giocherellone.
Scontroso.
Sospettoso.
Coccolone.
È meglio cominciare ad addomesticare il criceto:

la mattina.
la sera.
Nel nido non si devono mai introdurre:

il cibo.
le dita.
Si può iniziare ad accarezzare il criceto:

da subito, appena lo si porta a casa.
quando incomincia a prendere il cibo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ANDIAMO IN BIBLIOTECA
1 Ascolta le parole dell’insegnante e indica con X solo le regole giuste.
Non datevi la mano. Fermatevi a chiacchierare.

Mettetevi in fila per due. State sempre sul marciapiede.
Fate silenzio. Potete guardare i libri.

Chiacchierate tra di voi. Non dovete toccare i libri.
Potete portare a casa i libri.

Lasciate i libri dove volete. Non si possono portare
Rimettete i libri al loro posto. a casa i libri.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
È QUI, È QUI L’INVERNO!

1 Leggi il racconto: è diviso in tre parti.
Inroduzione (parte iniziale)
Un giorno l’inverno comparve sulla cima della montagna.
Vicenda (parte centrale)
Uno scoiattolo, che era sul ramo più alto di un faggio, diede la notizia
agli animali del bosco. – È qui! È qui! – gridò e scese in fretta.
Entrò nella cavità di un albero e portò con sé una ghianda,
una castagna e tutto quello che trovò lì intorno. Nella casa delle
marmotte c’era un continuo movimento: alcune arrivavano cariche
di foglie secche; altre le distendevano e preparavano i materassi.
– Svelti, svelti! – disse il capriolo, passando di corsa.
L’inverno scendeva a grandi passi. Le chiocciole si affondavano
nella terra e le formiche stavano ben chiuse in casa.
Conclusione (parte finale)
Alla fine tutti dormivano.
G. Liverani, Millevoci, Garzanti
2 Rileggi la VICENDA e sottolinea i nomi degli animali che incontri.

Poi metti in ordine ciò che accade usando i numeri.
Le marmotte preparano i materassi per il sonno invernale.

Lo scoiattolo avvisa gli animali che sta arrivando l’inverno.
Lo scoiattolo mette nella tana una ghianda, una castagna...
Il capriolo dice di sbrigarsi.
Le formiche stanno ben chiuse in casa.
Le chiocciole si nascondono sotto terra.
Riconoscere le parti di un testo narrativo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GIOCO CON IL FANTASMA

1 Leggi la storia e scrivi sui puntini: PARTE INIZIALE, PARTE CENTRALE,
PARTE FINALE.
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Sara era in cucina e apparecchiava la tavola per la colazione.

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Un fantasma ne approfittò per spalmare di burro tutte le fette

di pane e disse: «MIE!». A Sara scappò da ridere: – Buon appetito!
Quando hai finito, andiamo a giocare?
Sembrava che il fantasma non conoscesse il significato di giocare
insieme. Non voleva lasciar salire Sara sull’altalena: «MIA!»; non
voleva lanciare la palla: «MIA!»; si precipitava sulle biglie, ripetendo:
«MIE! MIE!».
– Senti – disse Sara infine – se sai fare solo così, preferisco giocare
da sola. – Il fantasma abbassò gli occhi e dopo un po’ si avvicinò
a Sara timidamente.
...............................................................................................
I due giocarono tutto il giorno e il fantasma fece proprio

del suo meglio.
M. Stein, M. Van Hout, Mio!, Lemniscaat
2 Rileggi. Poi indica con X se le frasi sono vere V o false F .
Il fantasma dice «MIE» o «MIA» quando:

non vuole far salire Sara sull’altalena. V F
non vuole dare la marmellata a Sara. V F
non vuole lanciare la palla. V F
non vuole dare le biglie a Sara. V F

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL MONDO DALLO SCHERMO

1 Leggi il racconto. Poi colora le risposte giuste.
C’era una volta un omino che non usciva mai di casa.

– Perché dovrei uscire – diceva. – La televisione mi porta il Mondo in
casa. Posso vedere e conoscere ogni cosa.
Aveva preso l’abitudine di starsene tutto il giorno davanti al televisore

da piccolo. I suoi genitori, per farlo star buono, gli dicevano sempre:
– Guarda la televisione...
Lui obbediva e così è cresciuto stando sempre davanti al televisore.
Un giorno sentì bussare alla porta. Andò ad aprire e si trovò davanti
uno sconosciuto.
– Mi scusi, ma lei chi è? – chiese l’omino.
– Come, non mi riconosce? Sono il Mondo!
– Non dica stupidaggini! – ribatté l’omino sbattendogli la porta in
faccia.
Il Mondo era così diverso da come aveva imparato a conoscerlo in

televisione che non l’aveva riconosciuto.
M. Argilli, Cento storie fantastiche, Editori Riuniti
In quale parte della storia si dice che:
l’omino sta sempre in casa? iniziale centrale finale

l’omino, fin da piccolo, aveva sempre
guardato la televisione? iniziale centrale finale
il Mondo bussa alla porta dell’omino? iniziale centrale finale
l’omino non riconosce il Mondo? iniziale centrale finale

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PER UN PEZZO DI FORMAGGIO

1 Leggi la storia e sottolinea le parole pronunciate dai due orsetti. Poi sotto
i disegni scrivi le parole: INTRODUZIONE, VICENDA, CONCLUSIONE.
Inroduzione
Due orsetti trovarono una piccola forma di formaggio e decisero
di dividerla bene, ma cominciarono subito a litigare.
Vicenda
Mentre discutevano, passò di lì una volpe e chiese che cosa c’era
da discutere tanto.
– Non sappiamo come fare le parti uguali – risposero.
– Ci penso io! – disse la volpe. E divise il formaggio in due pezzi.
– Lo vedi che è sbagliato? – protestarono gli orsetti. – Una metà
è più grande dell’altra.
La volpe allora diede un morso alla più grande.
– Ora è l’altra che è più grossa! – gridarono i due orsetti.
E la volpe diede un morso all’altra metà. Ma di nuovo i pezzi
di formaggio non erano della stessa grandezza. Un morso dopo
l’altro, il formaggio finì.
Conclusione
Allora la volpe disse: – Però l’ho diviso in parti uguali!
E fece una bella risata.
AA. VV., Enciclopedia della favola, Editori Riuniti
............................................. ............................................. .............................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PIN E ROSINA
1 Leggi le parti in cui è divisa la storia e scrivi sui puntini i titoletti.
Sceglili tra quelli elencati:
Pin e Rosina diventano amici • Ti presento Pin

La festa degli animali • Pin incontra Rosina
...............................................................................................
In una scuderia viveva un cavallo da corsa. Si chiamava Pin.

Pin era un campione e aveva già vinto moltissime coppe.
...............................................................................................
Un giorno Pin andò a fare un giro su un prato e incontrò

una mucca che si chiamava Rosina.
Rosina era uno splendore e profumava di fiori.
Fecero conoscenza e Pin le disse:
– Sei una mucca fantastica, Rosina!
...............................................................................................
A Pin, Rosina piaceva molto e da quel giorno, appena

la vedeva, il cuore gli batteva forte. Rosina, appena poteva,
correva nella stalla e prendeva la macchina fotografica;
poi si sistemava dietro la staccionata e scattava delle foto
ai cavalli, ma soprattutto a Pin.
...............................................................................................
Per festeggiare la loro amicizia organizzarono una festa.

Gli invitati erano: la gallina, il gallo, una capra, due cani
bassotti e due pecore.
C’era anche un gruppo musicale.
D. Chiarenza, Pin e la mucca rapita, Edizioni EL
Individuare sequenze.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE SPAVENTO!
1 Leggi questo racconto diviso in parti (sequenze); ciascuna parte
ha il suo titoletto.
La villa abbandonata
1. Una volta Gianni, Leo, Marco e Pippo, gli amici della banda
dei Diavoli Rossi, entrarono nel parco di una villa abbandonata.
– Zitti! Rumori sospetti… – disse piano Gianni, che era il capo.
– Camminiamo tenendoci per mano.
Rumori sospetti
2. I Diavoli Rossi ubbidirono. Si fermarono davanti a una porta
che aveva, al posto della maniglia, un pezzo di corda: da dietro
proveniva uno strano rumore.
La porta viene aperta
3. Gianni spinse coraggiosamente la porta e i suoi compagni lo videro
sparire all’interno. Stavano già per andare in suo aiuto, quando
Gianni uscì di corsa inseguito da due enormi oche, che cercavano
di beccargli il fondo dei pantaloni.
Scappiamo!
4. Ci fu un fuggi fuggi generale, mentre Gianni gridava a squarciagola:
– Scappiamo!!!
G. Caratelli, La squadra dei Diavoli Rossi, La Scuola
2 Rispondi alle domande.
1. Chi è il capo della banda dei Diavoli Rossi? ...................................................

2. Che cosa si sente dietro la porta? .......................................................................
3. Perché Gianni esce di corsa? .................................................................................
4. Che cosa dice Gianni agli amici? ..........................................................................
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TUCANO «TUTTONERO»?
1 Leggi la storia. Poi dai un titoletto a ciascuna delle parti in cui è divisa;
i disegni ti aiutano.
C’era una volta un uccello molto strano, che aveva il becco

più grande della testa ed era tutto nero tranne il bianco degli occhi.
Si chiamava Tucano Tuttonero.
...............................................................................................
Gli altri animali lo prendevano sempre in giro. Allora

un giorno decise di partire in cerca di fortuna.
Arrivò in un paese e decise di cercare un lavoro.
...............................................................................................
Faceva il fattorino e, siccome aveva il becco grande,

riusciva anche a portare due secchi di pittura alla
volta.
...............................................................................................
Un giorno decise di portarne tre, ma inciampò

e si ritrovò tutto coperto di pittura bianca, rossa
e arancione. Nessuno lo riconosceva più e nessuno
lo chiamava per fare il fattorino.
...............................................................................................
Decise così di tornarsene nella foresta. Gli altri

animali non lo riconobbero e gli domandarono il suo
nome. – Tucano Tuttonero – rispose lui.
Ma poiché non era più tutto nero, gli animali
decisero di chiamarlo semplicemente Tucano.
D. McKee, Tucano Tuttonero, Edizioni EL
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I DISPETTI DI STREGHETTA
1 Leggi la storia e riguarda la PARTE INIZIALE e la PARTE FINALE.
Poi trova e scrivi un titoletto per ogni scherzo della streghetta.
Scegli tra quelli elencati:
Altro che lisci! • Squitt! • Un cappello dalle lunghe orecchie
C’era una streghetta piccola piccola come una zanzara,

che con la sua scopetta volava qua e là per fare dispetti alla gente.
...............................................................................................
Quando vedeva la signora Tersilia seduta sulla sua sedia che leggeva
un libro, bastava che dicesse la parola magica «Bibiti-bà» e il libro
diventava un topolino.
...............................................................................................
Mentre Susanna, nella sua cameretta, si pettinava i capelli biondi

davanti allo specchio, la streghetta diceva «Bibiti-bè» e i capelli
diventavano dritti come spaghetti.
...............................................................................................
Se per caso incontrava il professor Pistilli cha andava a spasso

con un cappello nuovo in testa, bastava che dicesse «Bibiti-bìe»
e al posto del cappello il professore si trovava in testa un coniglio
tutto grigio.
A fare questi dispetti la streghetta si divertiva un mondo e, ridendo,
volava via con la sua scopetta per andare a farli da qualche altra
parte.
M. Biassoni, La streghetta dispettosa, Edizioni EL
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LEZIONE NEL BOSCO

1 Leggi la storia e sottolinea nella parte centrale i nomi degli animali
che partecipano alla gara. Poi ordina i disegni usando i numeri.
Migliaia di animali sono arrivati nel bosco dove

Zam, la mosca, farà la lezione di ginnastica.
– Ognuno deve fare qualcosa – dice Zam.
Il ragno tende un filo tra due gambi di papaveri.
– Prova di salto in alto! – annuncia Zam.
È la formica che inizia. Prende la rincorsa.
– Mancato! – dice Zam.
La formica ci riprova. Poverina, ogni volta cade.
– Eliminata! – dice Zam. – Il prossimo!
La marmotta passa la prova con successo. Oh!
È la volta del riccio. Riuscirà a oltrepassare il filo
teso dal ragno? Il povero riccio rompe il filo.
– Bene, e ora il lancio del peso! – comunica Zam.
Il peso sarà una piccola nocciola.
– A te, scoiattolo!
Che sciocco, questo scoiattolo! Invece di lanciare
la nocciola se la mangia.
– Eliminato! – dice Zam arrabbiata.
L’ape e la farfalla fanno la gara della corsa.
– Vincerà chi raggiungerà prima il pioppo.
Ha vinto l’ape. La farfalla è rimasta indietro
ad annusare una violetta.
Alla fine della lezione Zam dice:
– Impossibile nominare un vincitore. Siete stati tutti simpaticissimi!
G. P. Frily, V. Michaut, Storie di animali, Litio Editore
Individuare i personaggi in un testo narrativo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ERA TUTTO UN SOGNO

1 Leggi il racconto. Poi sottolinea nella parte centrale i luoghi in cui si trova
il bambino.
È mattina. Paolo si siede sul letto. Non ha più sonno.

Si alza e va piano piano nella camera di mamma e papà,
ma non ci sono. Dove saranno finiti? «Però è divertente stare a casa
da solo» pensa Paolo. Si lava e poi scende in strada. Proprio davanti
al portone c’è un tram fermo, ma il tram è vuoto. «Dove sono tutti
quanti?» si chiede Paolo. Entra in tutti i negozi, ma non trova
nessuno: sono spariti tutti.
Entra in un negozio di dolci e mangia un po’ di cioccolato.
Entra in un negozio di frutta e mangia qualche mela.
Può fare tutto quello che vuole, tanto nessuno lo può rimproverare.
Però, dopo un po’, Paolo si accorge che non è così divertente essere
solo. Sente la mancanza degli amici e di mamma e papà.
Paolo va all’aeroporto, sale su
un aereo e vola fino alle nuvole.
All’improvviso urta contro
qualcosa e cade giù, giù, giù…
e si sveglia.
È nel suo lettino. Aveva sognato
tutto!
G. P. Frily, V. Michaut, Storie di animali,
Litio Editore
PASTICCERIA
2 Ora metti in ordine i disegni

dei luoghi.
Individuare i luoghi.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCOPERTE NEL BOSCO

1 Leggi il racconto e colora solo i disegni di ciò che si trova nella storia.
Oggi il cerbiatto va a fare una passeggiata nel bosco con il suo amico
orsetto. Nel bosco fa molto caldo: è una bella giornata d’estate. I due
amici arrivano vicino a un laghetto.
– Guarda, nell’acqua ci sono le rane! – dice il cerbiatto.
E poi aggiunge: – Se guardi in fondo al laghetto vedrai tanti pesciolini
colorati.
L’orsetto mette una zampa nell’acqua e ride:
– I pesciolini mi fanno il solletico con le pinne.
Poi suggerisce di andare a mangiare le more del cespuglio.
Ora hanno la pancia piena e si addormentano all’ombra di un albero.
Personaggi
Luoghi
Tempo
Individuare personaggi, luoghi, tempi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL FILO TRA CUCCIOLI

1 Leggi il racconto. Poi completa segnando con X.
Federica e Matteo trovarono fra l’erba appena spuntata un coniglietto

spaventatissimo. Ora, bisogna sapere che bambini e animali sono
uniti da un invisibile filo rosso. Grazie a questo filo magico, pur non
parlando la stessa lingua, cuccioli d’uomo e di animali si
comprendono a meraviglia.
Così Uup, il coniglietto, vedendo il musetto imbronciato di Federica,
capì che doveva mangiare le margherite che la bambina gli offriva.
Per farla contenta, ne mordicchiò una e poi la ingoiò quasi intera.
– Hai visto?! – esclamò la bambina. – Gli piacciono le margherite.
Quindi ripartì al galoppo a cercarne altre.
Matteo, invece, porse a Uup una carota cruda e, accarezzandolo,
gli sussurrò: – Vai, scappa prima che torni Federica con altre
margherite! Tanto lo so che non ti piacciono.
S. Bordiglioni, Il grattacielo rovesciato, Einaudi Scuola
I personaggi sono:
due bambini e i coniglietti del prato.
un bambino con la mamma e un coniglietto.
un coniglietto e due bambini.
La storia si svolge:
su un vialetto. in un prato. nell’orto di Matteo.
La stagione in cui si svolge la storia, secondo te, è:
l’autunno. la primavera. l’inverno.
Il coniglietto mangia le margherite:
perché sono buone. per far felice la bambina.
Al coniglietto però piacciono: le margherite. le carote.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CROCHI CROCCO COCCODRILLO

1 Leggi e sottolinea le parole della canzone di Tofillo.
Sulle rive del fiume Nilo vive un grosso coccodrillo di nome Tofillo,
che non riesce proprio a sopportare di essere preso in giro.
Oggi Tofillo si mette a cantare la sua canzone preferita: «Crochi
crocco coccodrillo, quando sbatto le mascelle, quando aggrotto
il sopracciglio, metti in salvo la tua pelle!».
Una mattina, una bambina che passava di là scoppia
a ridere: – Hi! Hi! Hi! Un coccodrillo che canta! Ha! Ha! Ha! Non si era
mai visto nulla di simile!
Tofillo diventa nervoso. Chi lo ha interrotto? Chi si è permesso
di ridere mentre stava cantando? Sbatte tre volte le mascelle:
Clac! Clac! Clac!
La bambina sale su una palma e si nasconde. Che paura! Forse non
è stata una buona idea prendere in giro Tofillo.
A. Rocard, Corderoc’h, Tre storie per sognare, Lito Editrice
2 Colora.
I personaggi
Il luogo Il tempo

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ACCADDE… UN FATTO STRANO

1 Leggi il racconto e completa segnando con X.
Una notte, nel villaggio di Belvedere, accadde un fatto strano.

Apparve un uomo tutto vestito di bianco, con un berretto bianco,
a punta, le pantofole bianche e con la faccia dipinta di bianco. Veniva
avanti svelto svelto, avanzava a salti, capriole, piroette. Quando arrivò
vicino alla quercia della piazza, fece tre capriole e con un balzo
altissimo salì a cavalcioni di un ramo dell’albero. Poi estrasse
da una tasca una bellissima tromba e si mise a suonare. Mentre
suonava, dalla tromba cominciarono a uscire tante bolle di sapone
che volavano dappertutto.
P. Carpi, Il paese dei maghi, Garzanti
Il personaggio della storia è:
Lo strumento che il personaggio suona è:
Ciò che esce dalla tromba sono:
di giorno. in un villaggio. di notte. in una città.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA GALLINA CODA
1 Il racconto è diviso in quattro parti.
Scrivi una frase per ciascuna parte.
La gallina Coda parla sempre…

La gallina Coda parla ai fiori e agli insetti. ..........................................................
La gallina Coda racconta ai suoi pulcini ..........................................................

tante favole che parlano di gatti volanti ..........................................................
e aquiloni dai mille colori.
..........................................................
Un brutto giorno la gallina non si ricorda
più le sue favole. ..........................................................
Il prato è molto triste. ..........................................................
Allora Coda va in cerca di nuove favole. ..........................................................
Coda corre dalle api per chiedere aiuto. ..........................................................
..........................................................
Le api le indicano la montagna più alta

e le dicono: – Lassù il vento porta tutte
le voci del mondo: ogni voce ti racconterà ..........................................................
una storia.
..........................................................
B. Duran, La gallina Coda, Emme Edizioni
..........................................................
2 Sul quaderno riscrivi tutte le frasi una dopo l’altra, collegandole.

Otterrai con poche parole lo stesso racconto.
Elaborare una sintesi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PETTIROSSO E CONIGLIETTO
1 Il racconto è diviso in parti. Sul quaderno illustra ciascuna parte e scrivi
una frase che la spieghi.
Tutti gli uccelli del bosco erano volati via prima che cominciasse
a nevicare.
Quando il povero pettirosso si era svegliato, non aveva trovato

nel suo nido più nessuno e nel bosco tutto era coperto di neve.
«E adesso come faccio?» si chiese il pettirosso scrollandosi la neve
dalle piume.
Così bagnato, si era preso un bel raffreddore e non faceva

che starnutire.
«Bisogna che trovi subito un riparo» pensò il pettirosso «o finirò
per ammalarmi».
– Ciao! – gli gridò un coniglietto selvatico. – Vieni nella mia tana,

ci faremo compagnia.
Al povero pettirosso raffreddato non parve vero: oltre a un riparo
aveva trovato anche un amico.
AA. VV., Magico Natale, Larus

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA LUNA SUL PRATO

1 Il racconto è diviso in parti. Sul quaderno illustra ciascuna parte
e scrivi una frase che la spieghi.
Inizio
C’era una volta una Luna che si chiamava Giovanna.
Un bel giorno decise che era stufa di starsene in mezzo
al cielo tutta sola.
Sviluppo
Guardò giù e, dopo averci pensato un attimo, si lasciò cadere
lentamente sul prato.
La Luna si stiracchiò ben bene e guardò in alto: da lì le stelle
sembravano molto piccole e lontane.
Mentre la Luna si rotolava beatamente nell’erba fresca, arrivò

un grosso gatto nero; alla Luna Giovanna sembrava enorme,
perché era abituata ai gatti minuscoli che vedeva dall’alto.
Conclusione
Il gatto guardò la Luna a lungo, poi l’annusò attentamente
e infine le si sdraiò sopra.
E subito la Luna si mise a ridere, perché soffriva il solletico!
N. Costa, La Luna Giovanna, Emme Edizioni

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ALLA SCOPERTA DEL MONDO

1 Leggi il racconto e per ciascuna parte fai un disegno;
le parole sottolineate ti dicono che cosa devi rappresentare.
Appena Cipì e i suoi fratelli impararono a volare,

mamma passera accompagnò i figlioli a vedere
che cosa c’era intorno al palazzo sul quale erano nati.
Prima andarono sull’alto susino dell’orto Prima

dove ogni sera, prima di dormire, i passeri
del tetto si raccontavano i fatti della
giornata. Per Cipì fu facile quel volo; ai
fratelli, invece, batteva forte il cuore: ma
tutto andò bene.
Da lassù Cipì cominciò a esplorare il mondo.

Il volo proseguì. Gli uccellini entrarono in un Dopo
grande albero fiorito e sentirono una musica
lieve che vibrava lungo tutta la pianta.
– Mamma e questo che cos’è? – chiese
Cipì.
– Sono le api. Cantano le canzoni ai fiorellini.
Stettero un po’ in silenzio ad ascoltare Infine

il canto degli insetti, poi mamma passera
disse: – Via! – e spiccò il volo verso il
ruscello che luccicava in mezzo al prato
verde, riflettendo il cielo come uno specchio.
M. Lodi, Cipì, Einaudi

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL LETTONE È COME IL MARE

1 Leggi. Poi rispondi segnando con X.
Non la palla o l’orsacchiotto,

non la giostra o il bambolotto,
il mio gioco preferito
è il lettone, ma è proibito.
Il lettone è come il mare:

mi ci posso anche tuffare;
poi diventa un bastimento
coi lenzuoli gonfi al vento.
È anche un’isola deserta,

con montagne di coperta.
Se compare un mostro orrendo
coi cuscini mi difendo.
L. Cella, Un monello sul cammello, Edizioni EL
In quante parti (strofe) è divisa la poesia? 3 4 12

Quante sono le righe (versi) di ciascuna strofa? 2 3 4
Quante sono le righe (versi) in tutto? 4 8 12
2 Ricopia le parole che fanno rima tra loro a due a due.
Orsacchiotto - bambolotto; preferito .......................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Individuare la struttura e gli elementi di un testo narrativo e poetico.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LAVA LAVA PER MANGIARE

1 Leggi la filastrocca e svolgi gli esercizi.
Lava lava le scodelle

per mangiar le tagliatelle.
Lava lava le posate

per mangiare le patate.
Lava lava le forchette

per mangiare le polpette.
Lava lava i coltelli

per mangiare i ravanelli.
Lava lava i cucchiai

per mangiare sempre o mai.
P. Formentini, Polpettine di parole, Salani
Ti sembra facile imparare a memoria questa filastrocca? Sì No

Quali parole sono sempre ripetute?
«lava lava» «le polpette» «per mangiare»
Quali sono le parole che fanno rima? Collegale con un freccia.
scodelle polpette
posate tagliatelle
forchette mai
coltelli patate
cucchiai ravanelli

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE STELLE COME FIAMMELLE

1 Leggi la poesia e sottolinea con colori uguali le parole che fanno rima
tra loro, come nell’esempio.
Girotondo nel prato

il Sole è tramontato.
Come sparse fiammelle

già brillano le stelle.
Fuochi d’astri lontani,

noi vi tendiam le mani.
Se qui scendete un poco

più bello sarà il gioco.
E quando a nanna andremo

mai più vi scorderemo.
M. Castaldi, Filastrocche e indovinelli, Larus
2 Rispondi e completa segnando con X.
In quante parti (strofe) è divisa la poesia? 2 5 10

Quante sono le righe (versi) in ciascuna strofa? 2 5 10
Quanti sono i versi in tutto? 2 5 10
Le stelle sembrano: piccoli lampi. piccole fiamme.
Le stelle sono: nastri. astri.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE POESIE DEI GIOCHI

1 Leggi le due poesie e scrivi i titoli sui puntini. Sceglili tra quelli elencati:
I quattro cantoni • Tiro alla fune • Nascondino • Mosca cieca
1. .......................................................... 2. ..........................................................
Gli occhi mi bendo, Metà di qua
nel buio cerco, metà di là,
nel buio trovo, e la fune è tesa, tesa,
nel buio prendo! stringi di qua,
stringi di là,
Ti bendi gli occhi, e la fune è dura, dura,
nel buio cerchi, forza di qua,
nel buio trovi. forza di là,
nel buio tocchi! e la fune è dritta, dritta,
tira di qua,
tira di là, chi più tira vincerà.
R. Piumini, I giochi giocando, Emme Edizioni
2 Rispondi indicando i numeri 1 o 2 e completa.
Ha due strofe: è la poesia n. .

Non è divisa in strofe: è la poesia n. .
Vengono ripetute le parole «di qua», «di là»: è la poesia n. .
Viene ripetuta la parola «buio» per 6 volte: è la poesia n. .
Nella poesia n. «bendo» rima con .....................................................
e «occhi» rima con .....................................................
Nella poesia n. la fune deve essere tesa ..................................................... ,
dura ..................................................... , dritta .....................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
POESIE PER IMPARARE

1 Leggi le due poesie. Poi completa segnando con X.
1. Le dita di una mano 2. In una nuvola

Grasso e grosso, col pancione, In una nuvola
ecco arriva il pollicione. c’è anche un po’ di fiato
Il dito indice è più vivace: del bimbo,
stare fermo non gli piace. del fiore
Il dito medio è più superbo e del prato.
e con gli altri fa un po’ il furbo. Dal mare blu
Poi arriva l’anulare e dalle foglie appassite
che solo anelli vuol indossare. le goccioline fin lassù sono salite.
Il mignolino è il dito nano, M. Lodi, La natura nelle poesie di adulti
e bambini, Piccoli
proprio l’ultimo della mano.
C. Cangini, Libro manò, La Coccinella
La poesia n. 1 può servire per imparare:

a usare le dita. il nome delle dita.
La poesia n. 2 spiega:
da che cosa è fatta una nuvola. che nel prato ci sono i fiori.
2 Scrivi il nome delle dita della mano; inizia dal pollice.
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DORMI E CANTA
1 Leggi le due filastrocche. Poi rispondi segnando con X.
1. Dormi piccolina 2. Gnek, gnek, gnek

Dormi dormi piccolina, Sulla sponda del ruscello
dormi e sogna un bel giardino, c'è un gran bel divertimento:
Io non so cosa cantare, camminare dentro il fango
dormi che ho voglia e cantare con le anatrine.
di farti sognare. GNEK GNEK GNEK!
Con indosso gli stivali,
Canto piano la ninna nanna
con l’ombrello e un bel maglione
della bambina di latte e di panna,
qui si canta a squarciagola
della bambina di miele e di burro.
GNEK GNEK GNEK!
La mia canzone è solo
Non importa se anche piove
un sussurro.
e ci sono i nuvoloni,
Dormono il cane, il micino, con il cielo tutto nero
il castoro e la bambina dorme qui si canta a più non posso
con loro. GNEK GNEK GNEK!
P. Carpi, La bambina che non voleva GNEK GNEK GNEK!
andare a dormire, Edizioni EL
Q. Blake, È forte, ragazzi, Edizioni EL
Quale delle due filastrocche è una ninna nanna? La numero… 1 2

Sottolinea le parole che te lo fanno capire.
Quale filastrocca fa divertire? La numero… 1 2
Colora le parole che ti diverti a pronunciare.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
FILASTROCCHE PER DIVERTIRSI

1 Leggi prima lentamente, poi sempre più velocemente.
Infine completa segnando con X.
1. Si sbaglia il coniglio
se sceglie un giaciglio
di foglie di tiglio.
Va meglio la paglia!
Regna il ragno dentro

il buco, 2. Passin passetto,
nella mela regna il bruco. salii sul tetto;
V. Casiraghi, Scioglilingua,
Vita e Pensiero Ragazzi
salii sulla cima
di un’alta collina.
Guardandomi in giro
mi venne il capogiro.
Gira girello,
esci fuori, bimbo bello.
N. Orengo, A-Ulì-Ulè, Einaudii
Mentre leggevi velocemente, hai sbagliato qualche parola?

Sì nella filastrocca n. 1 No
Sì nella filastrocca n. 2 No
Quale filastrocca può servire per fare una conta? La numero… 1 2
Quale filastrocca può servire come scioglilingua? La numero… 1 2

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUESTO È TUTTO
1 Leggi la poesia. Poi rispondi segnando con X.
Che cosa c’è nel buio?

Un gufo? Un lupo nero?
O un fantasma peloso
che aspetta sul sentiero?
Niente di tutto questo:
nel buio c’è un leprotto
che annusa l’erba e mangia.
Un leprotto che bruca
e questo è tutto.
S. Bordiglioni, Quante zampe ha il coccofante?,
Emme Edizioni
Chi c’è nel buio?
Il leprotto quando mangia, secondo te?

Di mattina. A mezzogiorno. Di notte.
Dove si trova?
Sui sassi. Tra l’erba. Sul sentiero.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL TEMPO DEI VERBI

1 Leggi il testo: i verbi sono evidenziati. Riscrivili al posto giusto nella tabella.
L’orso Filippo camminava nel bosco; mentre andava

verso il laghetto ha incontrato uno sciame di api che
volava verso l’alveare. «Ora rubo il miele!» pensa
Filippo. «Farò una bella scorpacciata e poi scapperò
in fretta».
La mamma passerotta ha deposto nel nido sei uova.

Le cova e aspetta: tra poco i piccoli bucheranno
il guscio e usciranno dall’uovo. Tra pochi giorni
impareranno
a volare.
Il ghiro aveva scavato una tana vicino a un albero

e ora dorme tranquillo. In primavera, il ghiro
si sveglierà.
Ogni anno il ghiro prepara la sua tana per l’inverno.
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Individuare il tempo in cui avvengono i fatti narrati.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AZIONI DI UNO E PIÙ…

1 Osserva il disegno e completa le frasi con i verbi elencati di seguito.
parlano • corrono • gocciola • dondolano • rimbalza • becca

abbaia • giocano
Il cane nero .......................................................... al suo padrone.

Tutti i cagnolini .......................................................... verso la fontana.
La palla .......................................................... sulla stradina.
Le altalene ..........................................................
Le signore .......................................................... tra loro.
Un piccione .......................................................... i semi.
La fontanella ..........................................................
I bambini .......................................................... a nascondino.
Rispettare la concordanza nome/verbo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAUSE E I SEGNI
1 Leggi il racconto: ogni volta che ti fermi con la voce fai un .
La nuvola pazzerella
Olga era una nuvola un po’ pazzerella Una notte
nessuno sa perché saltò in braccio alla Luna
e subito si addormentò La Luna chiamò
il suo amico Vento del Nord perché le soffiasse
via quella maleducata Il Vento del Nord ubbidì
immediatamente Così Olga fu soffiata via e volò
in giro per il cielo mezzo addormentata
2 Ora leggi il racconto completo di punteggiatura e riportala

nei quadratini che hai disegnato sopra.
La nuvola pazzerella
Olga era una nuvola un po’ pazzerella. Una notte,
nessuno sa perché, saltò in braccio alla Luna e subito
si addormentò. La Luna chiamò il suo amico Vento
del Nord perché le soffiasse via quella maleducata.
Il Vento del Nord ubbidì immediatamente. Così Olga
fu soffiata via e volò in giro per il cielo, mezzo
addormentata.
N. Costa, La nuvola Olga, Chiandetti

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MEGLIO IL MIO MONDO

1 Leggi il racconto e rispondi in modo completo alle domande sul quaderno.
Poi leggi le risposte una dopo l’altra: otterrai la stessa storia scritta
con poche parole.
Sono le cinque del pomeriggio. Come Che cosa fa sempre

sempre Matteo preme un dito Matteo alle cinque
sul bottoncino del telecomando e i Puffi del pomeriggio?
cominciano a muoversi sullo schermo.
All’improvviso si fermano e guardano oltre All’improvviso
lo schermo. Sembra che guardino proprio che cosa fa il Grande
lui. Puffo?
– Ehi, tu! – a parlare è il Grande Puffo. Che cosa fa Matteo?

Matteo è stupito. Possibile che dica a lui?
– Sì, dico a te. Vuoi venire a giocare con noi? Perché la vita dei Puffi
È una proposta magnifica. Matteo accetta è triste?
e scivola dentro lo schermo, prima
con un piede, poi con l’altro. I Puffi sono
Allora che cosa fa
proprio simpatici.
Matteo?
Però, che vita triste la loro! Fanno tutto
quello che vuole il regista. Non sono liberi
di giocare né di annoiarsi. E così Matteo
scivola fuori dallo schermo e torna
nel suo mondo. È bello essere di nuovo
a casa.
E quando Matteo è stanco di giocare, può
fare tutto quello che vuole. Anche annoiarsi.
B. Masini, Una pagina dopo l’altra, La Sorgente

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
A SCUOLA DI FURBIZIA
1 Leggi il racconto e rispondi alle domande sul quaderno. Poi leggi le
risposte l’una dopo l’altra: otterrai la stessa storia scritta con poche parole.
Che fatica fare il lupo cattivo! Soprattutto Chi era Piccolo Lupo?
se in famiglia sono tutti lupi cattivi e solo io,
Piccolo Lupo, sono buono, gentile Che cosa decise
ed educato! L’altro giorno ho visto di fare il padre?
un coniglietto disperato perché aveva Perché?
una zampetta in una tagliola. Io subito
l’ho liberato. Che cosa dovette fare
– Eh no! Così non va! – mi ha urlato Piccolo Lupo il terzo
mio padre. – Ti spedisco in collegio: giorno?
sì, alla «Scuola di Furbizia per Bestie
Feroci», dal tremendo zio Zannatosta. Che cosa acchiappò?
E fu così che il giorno dopo mi ritrovai
nella terribile Scuola di Furbizia Che cosa fece lo zio,
per diventare un lupo cattivo. allora?
Al terzo giorno lo zio ha interrotto la lezione

e ha detto che la dispensa era vuota
e che dovevo procurare del cibo. Allora
ho provato mille volte a prendere degli
scoiattoli, ma tutto quello che sono riuscito
ad acchiappare sono state delle cimici, come
spuntino croccante. Lo zio, quando sono
tornato, si è arrabbiato molto,
poi ha mangiato gli spuntini croccanti
ed è andato a letto.
I. Whybrow, Manuale di cattiveria per piccoli lupi, Bompiani


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SCOPERTE NEL BOSCO

1 Leggi il racconto e colora solo i disegni
di ciò che si trova nella storia.
Oggi il cerbiatto va a fare una passeggiata nel bosco

con il suo amico orsetto. È una bella giornata d’estate.
I due amici arrivano vicino a un laghetto.
– Guarda, nell’acqua ci sono le rane! – dice il
cerbiatto. – Se guardi in fondo vedrai tanti pesciolini
colorati.
L’orsetto mette una zampa nell’acqua e ride.
Poi propone di andare a mangiare le more del cespuglio.
Personaggi
Luoghi
Tempo


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA GALLINA CODA
1 Il racconto è diviso in quattro parti. Scrivi una
frase per ciascuna parte.
La gallina Coda parla sempre…

La gallina Coda racconta
ai suoi pulcini tante favole ..................................................
che parlano di gatti volanti ..................................................
e aquiloni dai mille colori. ..................................................
Un brutto giorno la gallina

non si ricorda più le sue favole. ..................................................
Il prato è molto triste. ..................................................
..................................................
Allora Coda va in cerca

di nuove favole. Corre
dalle api per chiedere aiuto. ..................................................
..................................................
..................................................
Le api le indicano la montagna

più alta e le dicono: – Lassù
il vento porta tutte
le voci del mondo: ogni voce ..................................................
ti racconterà una storia. ..................................................
B. Duran, La gallina Coda, Emme Edizioni ..................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ACCENTO SI PRESENTA
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole con l’accento.
Diventerò un re
Un lupo un giorno girava per luoghi deserti, nell’ora in cui il Sole
tramontava. Vide la sua ombra allungata ed esclamò:
– Non è possibile che io abbia paura del leone, se sono così grande.
Con questa mia lunghezza diventerò, a dir poco, il re di tutti
gli animali.
Ma, proprio mentre pensava così, un potente leone lo assalì, pronto
a divorarselo.
Subito il lupo cambiò idea e capì che non bisogna mai darsi delle arie.
Esopo, Animali nelle favole, Giunti
2 Leggi le frasi e colora le parole giuste tra quelle nei rettangoli.
Il lupo penso pensò di essere enorme.

L’ombra del lupo si allungo allungò .
Il lupo non aveva paura del leone perche perché la sua ombra
era grande.
Il lupo, quando vide il leone, cambio cambiò idea.
Il lupo esclamo esclamò : – Come sono stato sciocco!
3 Riscrivi tutte le parole con l’accento che hai trovato in questa pagina:
scrivile una sola volta.
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Leggere e scrivere parole con l’accento.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ACCENTO CAMBIA IL SIGNIFICATO

1 Osserva i disegni e sottolinea in ogni frase la parola rappresentata.
Sono un pero, però Sono il casco

preferirei essere di Carletto, lui cascò
un melo. e l’ho protetto.
Sono Sara! La nonna Sono il picchio:

sarà molto chi picchiò
contenta di vedermi. sul mio tronco?
Sono un faro Sono il porto,

e luce ai naviganti il comandante
io farò. portò qui la sua nave.
2 Se togli l’accento, quali di queste parole non significano più nulla?

Segnale con X. Poi togli l’accento alle quattro parole rimaste e usale
per scrivere quattro frasi.
più fiorì giocò saltò città

portò laggiù bontà caffè perciò
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ACCENTO SÌ, ACCENTO NO

1 Osserva i disegni e metti l’accento dove occorre.
caffe citta erba tutu piatto
cucu meno piu ragu
2 Metti l’accento nelle cinque piccole parole sottolineate.
Il gatto è sceso giu dal tetto.

Il cagnolino è gia uscito a fare la passeggiata.
Fido, quando non puo fare cio che vuole, abbaia.
Fufi, il nostro gatto è piu tranquillo.
3 Riscrivi i cinque monosillabi di prima: vogliono sempre l’accento.
..........................................................................................................................................................
4 Completa le frasi: usa le piccole parole che non vogliono mai l’accento,
e cioè:
va • fa • qui • sa • re
Carolina ............... sempre in bicicletta.

Fabio ............... i capricci.
Sul tappeto ............... in salotto è sdraiato il mio cane.
Mariella ............... recitare bene le poesie.
Il ............... Ranocchio comanda nello stagno.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MONOSILLABI CON E SENZA ACCENTO

1 Leggi attentamente i fumetti. Poi sistema in ciascun disegno le due paroline
al posto giusto.
è divertito
.........
SI SÌ SE SÉ
E non ha
.........
alla festa tuo il pallone?
cugino? ......... ,
moltissimo! Figurati, lo porta
sempre con .........
LA LÀ Ti ho preparato TE TÈ
Dove hai messo il .........
......... marmellata?
l’ho già detto

.........
......... ,
che non mi piace!
sopra il frigo.
Dove ......... LI LÌ DI DÌ
Hai notizie
hai messi? ......... Lucia?
I soldi sono
......... , sul tavolo! No, dorme
tutto il .........

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
«E» CHE UNISCE – «È» CHE SPIEGA

1 Completa: usa la e che unisce.
Il granchio mi vede … si nasconde.

Ho un’amica simpatica … gentile.
I miei personaggi preferiti sono
Topolino … Paperino.
Mi piacciono la pasta al sugo … le patatine
fritte.
Il Sole illumina … riscalda la Terra.
La mamma in salotto legge … ascolta
la musica.
D’estate indosso la maglietta … i calzoncini.
Nella fruttiera vedo mele, pere … banane.
Lulù e Sonia sono vere amiche … giocano sempre insieme.
2 Completa la tabella: usa la È che spiega.
L’ABETE GIORGIO MIAO

chi è / che cos’è … un albero … un bambino … un cucciolo
com’è … alto … simpatico … morbido
dov’è … nella foresta … ai giardini … sul divano
che cosa ha fatto … cresciuto … uscito … scappato

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
«E» OPPURE «È»

1 Completa le frasi con e oppure con è.
Il salvagente è colorato .............. galleggia.

Tommi .............. sull’altalena e si dondola forte.
Rirì la rana è nel laghetto .............. gracida.
Lo scoiattolo .............. furbo e nasconde le noci.
La Luna è nel cielo .............. brilla di notte.
L’automobilina .............. rossa e corre veloce.
2 Rispondi alle domande e completa le frasi.
Il pulcino (com’è?) .............................................
(dov’è?) .............................................
La barca (com’è?) .............................................
(dov’è?) .............................................
3 In ciascuna frase colora una volta e, una volta è.
Un uccellino e è caduto dal nido e è io l’ho salvato.

Il mio gatto e è dispettoso e è graffia tutto.
Nel giardino e è caduto un seme e è ora c’è una piantina.
La legna e è bagnata e è il camino non si accende.
Il bruco e è sulla foglia e è la rosicchia.
Bobi e è un cucciolo e è abbaia sempre.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA STORIA DI «E» E DI «È»

1 Leggi la storia; poi completa con e oppure con è.
È primavera
arrivata la primavera; il tempo dei nidi. Tutti
gli uccellini, a due a due, lavorano per farsi una casettina:
fra l’erba, sui rami, dentro le siepi, sotto le tegole.
Appena il nido pronto, le femmine depongono le uova
si mettono a covarle.
Quando i piccoli sono nati, i genitori volano di qua
di là per procurare loro il cibo.
Giungono finalmente i giorni dei primi voli le mamme insegnano
ai loro piccoli a volare. Prima voli brevi, poi voli sempre più lunghi.
F. Tombari, Il libro degli animali, A. Mondadori
nel nido
2 Completa le frasi: usa le parole nel riquadro. morbido
caldo
Il nido è caldo e ............................................................ piccolo
L’uccellino è ............................... e ................................. non vola
La femmina è ............................... e ............................... le uova. cova
3 Collega le parole che stanno bene insieme e lavora come nell’esempio.
uccellino ramo L’uccellino è nel nido.

passero nido .....................................................................
mela giallo .....................................................................
becco rossa .....................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIE DI C’È E C’ERA

1 Completa con c’è e leggi la filastrocca.
Filastrocca del «c’è»

Se .................. una lettera, .................. il francobollo.
Se .................. una testa, sotto .................. il collo!
Se .................. una cuoca, .................. pur la padella
e se .................. un nido, .................. la rondinella.
Se .................. la discesa, .................. la salita.
Se .................. la mano, ci sono le dita.
Se .................. un tetto, .................. sopra un camino.
Se .................. una nonna, .................. il suo nipotino.
Se .................. un pianto, la lacrima .................. ,
ma se poi ridi, si asciuga da sé.
N. Vicini, 365 storie, una per ogni giorno, Fabbri
2 Completa con C’È o C’ERA e scrivi i nomi.
Prima c’era un , ora ...................... un ................................................
Prima ...................... un , ora c’è un .........................................................
Prima c’era un , ora ...................... una .............................................
Prima ...................... una , ora c’è una ...............................................
Prima c’era un , ora ...................... una .............................................
Prima ...................... un , ora c’è una ...............................................
Scrivere correttamente le espressioni «c’è», «c’era», «c’erano».

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIE DI C’È, C’ERA, C’ERANO

1 Completa con c’era o c’erano.
In cielo .............................. una nuvola nera.

Sul mare .............................. tanti gabbiani.
Sul ramo .............................. le gemme.
Nel bosco .............................. le tane degli animali.
Nel cestino .............................. un cucciolo di cane.
2 Completa con c’è, c’era, c’erano.
Prima ...................... dei mattoni, ora .............. una casa.
Prima ...................... tanti frutti, ora .............. una macedonia.
Prima ...................... la pioggia, ora .............. una pozzanghera.
Prima ...................... un acquazzone, ora .............. l’arcobaleno.
Prima ...................... un ragno, ora .............. una ragnatela.
Prima ...................... dei mattoncini, ora .............. una costruzione.
Prima .............. dei semi, ora .............. un prato fiorito.
3 Completa con c’era o cera.
una volta un omino di ..............................

..............................
che abitava in una casetta di .............................. .

Nel suo cielo non .............................. mai il Sole, perché
avrebbe potuto sciogliere la .............................. .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL VERBO E I SIGNIFICATI
1 Scrivi un’azione-verbo al posto delle frasi.
Fare un disegno disegnare

Fare un saluto ...........................................................................
Fare un salto .........................................................................
Fare una risata ..................................................................
Fare una corsa ............................................................................
Fare una fotografia ............................................................................
2 Sostituisci le parole sottolineate con un’azione-verbo:

usa quelle scritte di seguito.
sbuccia • miagola • gracida • sbaglia • ritaglia • cade
Il gatto fa «miao» ............................................................................

Il bambino fa uno sbaglio .......................................................
La cuoca toglie la buccia a una patata ...................................................
La rana fa «gra-gra» .......................................................................
Anna fa un ritaglio con le forbici ................................................................
Una foglia secca si stacca ...................................................................
3 Indica con colori uguali le coppie di azioni-verbo, come indicato.
Hanno significato vedo domando fuggo

che si assomiglia scappo guardo chiedo
piango apro entro rido

Hanno significato
contrario scendo esco salgo chiudo

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL VERBO GIUSTO (1)

1 Leggi le frasi: le azioni sono evidenziate. Per ciascuna azione scegli e colora
il tempo giusto.
Ieri ho preso la bicicletta. PRESENTE PASSATO

Ora pedalo sulla pista ciclabile. PRESENTE FUTURO
Domani presterò la bicicletta a mia sorella. PASSATO FUTURO
Gaia è caduta dalla bicicletta. FUTURO PASSATO
La bambina piange. PRESENTE PASSATO
Gaia si medicherà la ferita. PRESENTE FUTURO
2 Segna con X le azioni adatte.
La cicala ride canta parla sul ramo.

La neve sale scende scorre dal cielo.
I bambini chiamano splendono costruiscono
un castello.
3 Completa le frasi: colora i verbi giusti.
Io ascolto ascoltano la musica.
Mario beveva bevevi un’aranciata.

La nonna avevano telefonato ha telefonato .
Le foche giocate giocano con la palla.
Il topolino ci nascondiamo si nasconde nella tana.

Dopo pranzo, io e mia sorella guarderemo guarderà i cartoni
animati.
Individuare i tempi del verbo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL VERBO GIUSTO (2)

1 Metti in ordine di tempo le frasi usando i numeri: fai attenzione ai verbi
sottolineati. Poi scrivi: passato, presente, futuro.
Ora entro nella libreria. ...............................................
Prima ho visto in vetrina un bel libro. ...............................................
Dopo uscirò dal negozio con il libro in mano. ...............................................
Per il mio compleanno mi regaleranno

anche un cagnolino. ...............................................
Ora ho un bel gattino. ...............................................
Desideravo tanto avere un animale in casa. ...............................................
2 In ciascuna striscia cancella il verbo al tempo sbagliato.
PASSATO (PRIMA): nuotavo – ho nuotato – nuoterò – disegnavo

PRESENTE (ORA): corro – salto – gioco – andavo – parlo – ascolto
FUTURO (DOPO): mangeranno – canteranno – entrerà – dormo
3 Completa le frasi: usa i verbi indicati qui sotto.
suonare • remare • volare • raccontare
Il bagnino ......................................... sulla barca di salvataggio.

I bambini ....................................... con gli strumenti musicali.
Un aereo .......................................... tra le nuvole.
L’insegnante .......................................... una fiaba agli alunni.
Individuare i tempi del verbo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI E VERBI NELLA ZEBRA

1 Colora di grigio tutti gli spazi che contengono i verbi-azione. Poi completa
il disegno come vuoi tu e rispondi.
VE
RRE
BE
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I
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C HI E
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ZO
PA
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S T RISCE
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M A N GIA
SC
S A LTA
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Z
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Che cosa contengono gli spazi che non hai colorato? Segna con X.
ARTICOLI NOMI AGGETTIVI
Individuare le parti del discorso.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA VIRGOLA
1 Separa le parole dopo i due punti : con la virgola , .
Per fare la torta della nonna occorrono : la farina le uova il burro

lo zucchero il latte.
Il mio astuccio contiene : matite colorate pennarelli matita grigia
gomma colla temperino forbici.
Per il mio compleanno ho ricevuto : un libro di fiabe un gioco
in scatola un pallone di cuoio e una penna.
Per andare in montagna preparo lo zaino con : gli scarponi
il binocolo la macchina fotografica il maglione pesante e un paio
di calze di lana.
2 Guardati intorno e fai l’elenco di ciò che vedi. Separa i nomi con la virgola.
Io vedo: ...................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAUSA BREVE, PAUSA LUNGA

1 Inserisci nel racconto i . e le , .
Il bravo bambino
Il bravo bambino cerca di non lasciare aperti i rubinetti del bagno
non butta i capelli nel lavandino non riempie il water
con chilometri di carta non mette mai in disordine la cucina
e non infila i suoi vestiti al cane o al gatto
Il bravo bambino non usa la colla per farsi lo shampoo ed eccolo
mentre mette la stanza a posto e poi si pettina Quando si veste
cerca sempre di essere in ordine Il bravo bambino cerca
di essere gentile con tutti
B. Cole, Un bambino perbenino, Emme Edizioni
2 Metti la virgola dove occorre e il punto alla fine delle frasi.
Il mio cane è un gran giocherellone perché rincorre i miei amici salta

da tutte le parti afferra le palline al volo
La mamma è entrata in casa ha guardato i nostri compiti ha cucinato
ha letto il giornale seduta in poltrona

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PUNTO O VIRGOLA?
1 Inserisci nei quadratini il punto . oppure la virgola , .
Amico, ti ringrazio
Un vecchio signore vide un gattino che nessuno più voleva perché
era cieco; lo raccolse e lo mise nella sua borsa
Venne la sera
Il vecchio masticò un pezzo di pane e imboccò il gattino cieco
poi salì sopra un fienile e si addormentò profondamente con il gattino
nella borsa
Durante la notte il vento soffiò e portò una scintilla di fuoco sul fieno
secco: il fienile cominciò a bruciare
Il gattino fece un balzo nella borsa e cominciò a miagolare
Il vecchio signore si svegliò si accorse del pericolo mise
la borsa in spalla e scese di corsa dal fienile
Così riuscì a salvarsi grazie al suo piccolo amico
2 Metti una | dove, secondo te, occorre un punto.

Poi correggi con le lettere maiuscole.
Un signore ha raccolto un gattino

cieco il signore ha messo il gattino
nella borsa di notte è scoppiato
un incendio il gattino ha cominciato
a miagolare il signore si è salvato
insieme con il gattino

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IO ASCOLTO E COMPRENDO (1)

1 Ascolta la lettura dell’insegnante e indica con X le risposte giuste.
L’uccellino e la margherita
Quando Cipì sentì una vocina, che cosa stava facendo?
Stava volando in alto.
Si stava pettinando le piume.
Chi aveva parlato?

Una piccola margherita.
Una biscia.
Chi è Palla di fuoco?

La Luna.
Il Sole.
Chi fa le carezze a Margherì?

Il Sole.
La biscia.
Che cosa chiede Margherì a Cipì?

Di andarle a fare compagnia.
Di portarla vicino all’acqua.
Perché Cipì vola via?

Perché vuole fare un bagno.
Perché deve raggiungere la mamma e i fratelli.
Che cosa dice la mamma agli uccellini?

Che devono imparare a fare tutto da soli.
Che devono imparare a volare.
Ascoltare, comprendere testi e riesporli. © IL TESTO È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 120
Comprendere analiticamente un testo ascoltato.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IO ASCOLTO E COMPRENDO (2)

1 Ascolta la lettura dell’insegnante e indica con X le risposte giuste.
Lavare i piatti in giardino
Quale titolo tra i seguenti non è adatto alla storia?
La pompa lavastoviglie. Un guaio in cucina.
Un nuovo gioco divertente.
Qual è la sequenza giusta di ciò che accade?
– Tanti piatti da lavare. – Mamma lava i piatti in giardino.

– Titti e Totò lavano i piatti – Titti e Totò giocano
in giardino. con l'acqua.
– Mamma, papà e i bambini – Tutti e quattro fanno una
giocano con l’acqua. battaglia a spruzzi dacqua.
Quale dei due testi racconta in modo giusto la storia?

La mamma sta lavando i piatti sporchi dopo la festa di Titti e Totò.
I due bambini aiutano la mamma: portano in giardino un po’
di piatti e li lavano con un getto d’acqua. Quando la mamma esce,
Titti prende la pompa e la bagna tutta. Il papà
si arrabbia, ma poi tutti insieme giocano a una battaglia di spruzzi.
Gli ospiti sono andati via. Mamma e papà sono stanchi, però
ci sono tanti piatti sporchi. Titti e Totò prendono la canna per
innaffiare e lavano i piatti in giardino con un forte getto d’acqua.
La mamma esce per vedere che cosa fanno i due bambini e Totò,
per sbaglio, la colpisce con il getto d’acqua. Anche il papà esce
in giardino e anche lui viene bagnato. Così inizia una divertente
battaglia d’acqua.
Ascoltare, comprendere testi e riesporli. © IL TESTO È SULLA GUIDA INSEGNANTE A PAG. 121
Comprendere analiticamente un testo ascoltato.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MI RICORDO CHE…
1 Colora la sequenza di disegni che ti ricorda qualcosa che ti è accaduto.
Poi racconta.
Prima Dopo Infine
Prima Dopo Infine
Prima Dopo Infine
Raccontare in modo chiaro e coerente.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IO AL MATTINO…
1 Fai finta di essere il bambino di questi disegni. Osserva e racconta.
Comincia da quando ti sveglia la mamma fino a quando entri a scuola.
!
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1 2 3
4 5 6
7 8 9
10 11 12

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COM’È FATTA UNA STORIA (1)

1 Leggi il racconto e sottolinea le parole dell’INIZIO e della FINE della storia.
Plop, gufetto pauroso
Plop era un piccolo gufo che viveva con la mamma e il papà sulla
cima di un albero altissimo in mezzo a un campo.
Plop era cicciottello, piumoso, e aveva enormi occhi rotondi.

Era, insomma, uguale a tutti i piccoli gufi, tranne che per una cosa.
Plop aveva paura del buio.
– Mamma, il buio mi fa paura – diceva sempre.
– Tu non puoi avere paura del buio – gli dissero la mamma e il papà.
– I gufi non hanno mai paura del buio! Sono uccelli notturni.
– Io non voglio essere un uccello della notte! – borbottò Plop. – Voglio
essere un uccello del giorno. – Tu sei quello che sei – aggiunse
con decisione mamma gufo.
– Appunto – disse Plop – e io sono uno che ha paura del buio.

J. Tomlinson, Il gufo che aveva paura del buio, Nuove Edizioni Romane
I personaggi sono:
la civetta il papà una rondine
Plop un passero la mamma
in mezzo ai cespugli sulla cima di un albero
Plop ha paura: del buio di volare
Plop ha paura quando: arriva la notte arriva il vento forte

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
COM’È FATTA UNA STORIA (2)

1 Leggi il racconto e sottolinea i nomi dei personaggi.
CHE MINESTRA È?
Introduzione
Oggi è una giornata speciale: la strega Teodora ha ospiti a pranzo.
Sviluppo
Teodora comincia a preparare mentre il gatto Ferdinando la osserva
un po’ preoccupato. Con Teodora non si sa mai come andrà a finire:
è una cuoca distratta e una strega pasticciona.
Gli ospiti sono arrivati! Ecco il principe Carlo e la principessa Celeste.
Teodora, però, deve aver fatto qualcosa di terribile, perché, dopo
un paio di cucchiaiate di minestra, succede una cosa stranissima:
agli ospiti crescono lunghi becchi e le braccia diventano morbide ali
coperte di piume.
Conclusione
Gli ospiti con le loro ali nuove spiccano il volo e ora sfrecciano alti
nel cielo.
N. Costa, Teodora e gli ospiti volanti, Edizioni EL
2 Rileggi la parte centrale (sviluppo) e segna con X solo le frasi

che raccontano i fatti della storia.
La strega prepara da mangiare.

Il gatto Ferdinando è molto contento.
Teodora è distratta e pasticciona.
Gli ospiti sono in ritardo.
Gli ospiti non mangiano niente.
Teodora ha combinato un guaio.
Gli ospiti si trasformano in uccelli.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHI SONO I FOLLETTI

1 Leggi e colora i riquadri dove si dice:
come sono fatti i folletti usa il giallo;
come si comportano usa il rosa;
com’è il loro carattere usa il verde;
quale aiuto danno agli uomini usa l’azzurro.
I folletti vivono un po’ dovunque, sono piccoli o piccolissimi. Sono

piuttosto brutti e spesso si trasformano in animali.
Hanno un carattere terribilmente dispettoso, si offendono
con facilità e amano fare scherzi di ogni genere.
Non vogliono farsi vedere: sono bravissimi a nascondersi,
confondendosi con le foglie, le rocce, il terreno. Alcuni sanno
rendersi invisibili. Preferiscono uscire soltanto di notte. Sono
capaci di sparire in un lampo.
Spesso, nonostante il loro caratteraccio, sono servizievoli
e aiutano gli uomini nei lavori di casa e dei campi, per avere
una scodella di minestra o un po’ di latte.
F. Lazzarato, Il piccolo popolo:
Elfi e Folletti, Mondadori
Dove vivono i folletti? Dovunque. Soltanto nel bosco.

Quando preferiscono uscire? Di giorno. Di notte.
Sono invisibili: tutti i folletti. solo alcuni folletti.
Aiutano gli uomini per avere:
una scodella di minestra. un pezzetto di pane.
Riconoscere gli elementi di un testo descrittivo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL MIO BASSOTTO
1 Leggi la descrizione di Ettore e colora i disegni giusti.
Io sono Alessio, ho sette anni e ho un cane fedelissimo: Ettore.

È un cane bassotto, ha due occhi intelligenti e vivaci, un corpo lungo,
quattro zampe corte e svelte. Il suo pelo è liscio, nero e marrone,
con due macchie più chiare sopra gli occhi. Ci piace dormire vicini.
La sera, mia sorella gli apre piano piano la porta della mia cameretta,
quando la mamma non vede. Lui salta sul mio letto in silenzio.
Io gli dico:
– Zitto, Ettore! Non fare rumore!
Lui mi lecca l’orecchio e si rannicchia.
È il mio amico più fedele.
M. C. Monchaux, Bebè anno zero, Paoline
Aspetto fisico: qual è Ettore?
Comportamento: che cosa fa?
2 Rispondi.
Qual è la caratteristica fisica di Ettore che ti ha permesso

di riconoscerlo nei disegni? ............................................................................................
Che cosa fa Ettore per esprimere il suo affetto verso Alessio?
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA CASETTA PER GIGIO

1 Leggi la descrizione e colora solo ciò che si trova nella casetta;
usa le tinte giuste.
Una nonna regalò al suo nipotino una casetta tutta rosa.

Nella casetta tutta rosa c’era una stanza tutta rossa.
Nella stanza tutta rossa della casetta tutta rosa c’era un tavolo tutto
verde. Nel tavolo tutto verde della stanza tutta rossa della casetta
tutta rosa c’era un cassetto tutto giallo.
Nel cassetto tutto giallo del tavolo tutto verde della stanza tutta rossa
della casetta tutta rosa c’era un bigliettino tutto azzurro.
Nel bigliettino tutto azzurro del cassetto tutto giallo del tavolo tutto
verde della stanza tutta rossa della casetta tutta rosa c’era scritto:
«Caro nipotino Gigio, ti voglio tanto bene. Tua nonna Gigia».
L. Grossi, La vecchina piccina piccina picciò, Einaudi Ragazzi
2 Metti in ordine gli elementi come vengono nominati nel testo;

usa i numeri da 1 a 5.
3 Parti dal biglietto della nonna e torna indietro fino alla casetta.
biglietto – ................................ – ................................ – ................................ – casetta

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
QUASI MAGHINA
1 Leggi il testo e completa con le parole e segnando con X.
Nessuno sapeva che era una Bambina Quasi Maghina (nemmeno

lei!). Tutti la credevano una normalissima bambina.
Non era la prima della classe: nell’ora di ginnastica inciampava,
nell’ora di musica stonava, nell’ora di disegno si macchiava, nell’ora
di matematica non capiva, nelle interrogazioni balbettava,
con i compagni arrossiva...
Ma era almeno bella? No. Non era nemmeno brutta, però, era carina,
insomma era una normale normalissima bambina: un po’ rotondetta,
con gli occhialini colorati, biondina.
Se qualcuno avesse detto: lo sapete che nella 2ª B c’è una Quasi
Maghina in incognito, secondo voi chi è? Nessuno, nessuno avrebbe
mai detto... anzi, di lei non si ricordavano neppure il nome.
V. Lamarque, La bambina quasi maghina, Fabbri Editori
Che cosa faceva la Bambina Quasi Maghina nell’ora di:

ginnastica? musica? disegno? matematica?
................................... ................................... ................................... ...................................
Balbettava quando:
non sapeva la lezione veniva interrogata arrossiva
Di aspetto era:
bella brutta carina
magra grassa rotondetta
bionda bruna castana
Portava:
l’apparecchio ai denti gli occhiali un nastro tra i capelli

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PELUCCO MOSTRA I DENTI

1 Leggi e completa segnando con X.
La mamma, mentre pulisce la camera di Pino, trova per terra

un esserino e pensa che sia una cimice. In realtà si tratta di Pelucco,
un piccolo extraterrestre caduto per caso sulla Terra. La mamma
lo porta al bambino: – Mettilo nel tuo scatolino – gli dice.
Infatti il bambino ha uno scatolino di plastica trasparente, dove tiene
mosche e coccinelle per studiarle e poi liberarle: ma ora è vuoto.
Lo mette nello scatolino e comincia a guardarlo con la lente
di ingrandimento. Pelucco ha un’antennina sulla testa, grande come
un pelo; ha due braccine con tenaglie; sotto la testa, che funziona
anche da pancia, ha una molla che gli serve per saltare. Il bambino
lo fa rotolare nello scatolino e Pelucco non riesce a stare in piedi.
«Come potrò uscire di qui e dare un pizzicotto sul naso di questo
bambino?» pensa.
Nel suo faccione c’è come un piccolo schermo, sotto gli occhi.
Il bambino guarda lo schermo con la lente e che cosa vede?
Una lunga fila di denti che fanno «clac clac» dalla rabbia.
G. Cordone, Storia di Pelucco, Edizioni Vigevano
La mamma pensa che Pelucco sia una cimice perché:

è verde è piccolo vola
L’antennina è grande come:
un filo un pelo una nocciolina
Le sue braccine finiscono con due:
dita chiodini tenaglie
Per muoversi, Pelucco:
cammina su un solo piede salta con una molla svolazza

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
A CENA IN PIZZERIA
1 Leggi il racconto. Ciascuna parte si riferisce a un «senso» utilizzato
da Federica: coloralo.
Federica si guarda attorno: vede tanta vedo sento

gente seduta ai tavoli, le tovaglie a quadretti
assaggio annuso
rossi e bianchi, il pizzaiolo che lancia in aria
la pasta della pizza, il fuoco del forno tocco
e un bell’acquario nell’angolo della sala.
C’è un buon odore nel locale, di origano, vedo sento

pomodoro e pane. A un certo punto
assaggio annuso
il pizzaiolo, distratto, lascia bruciare
una pizza nel forno e tutti se ne accorgono tocco
per via dell’odore che si diffonde nel locale.
La gente chiacchiera e si diverte, qualche vedo sento

bambino urla. A un certo punto
assaggio annuso
un bambino troppo vivace fa cadere a terra
il piatto e le posate. Che rumore! tocco
Finalmente arriva la pizza: Federica vedo sento

ha ordinato la pizza margherita,
assaggio annuso
la sua preferita. È squisita, saporita
e delicata. Già pregusta il buon sapore tocco
del pomodoro!
La pizza è soffice ma croccante. vedo sento

A spezzarla con le mani si sente assaggio annuso
che è calda, il bordo intorno è duretto.
Anche il piatto è bello caldo. Si mangia! tocco
Individuare dati sensoriali.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NON VOGLIO LAVARE I DENTI!

1 Leggi il racconto e completa le frasi: se le leggi una dopo l’altra, ottieni
la storia scritta con poche parole.
Il piccolo Pepe era certamente il cane più testardo al mondo: quando

non voleva fare qualche cosa non c’era verso di convincerlo.
E la cosa che Pepe detestava di più era lavarsi i denti.
– No! – ululava disperato ogni sera alla vista dello spazzolino e teneva
la bocca così chiusa che lo spazzolino non riusciva a raggiungere
nemmeno un dentino.
Una sera la mamma di Pepe decise di cambiare sistema e gli disse:
– Guai a te se ti lavi i denti!
Con la coda dell’occhio vide il suo piccolino che sgattaiolava in bagno.
«Ti faccio vedere io!» pensava Pepe tra sé mentre spalmava per bene
il dentifricio sul suo spazzolino. Poi si lavò i denti e... che bella
sensazione! Allora li lavò di nuovo e poi li rilavò provando anche
un dentifricio al gusto di fragola. Si guardò allo specchio e chiamò
la mamma.
– Guarda come sono bianchi i miei denti, mamma! Ho provato
un dentifricio fantastico.
La mamma abbracciò il suo cucciolo testardo e lo accompagnò a letto.
M. Wolf, Mamma, raccontami una storia, Dami
Pepe era un cane ..................................... , che non voleva .......................................

Teneva la bocca .................................... , perciò lo spazzolino .................................
..........................................................................................................................................................
Una sera la mamma ............................................................................................................

Pepe allora ................................................................................................................................
I denti di Pepe diventarono ................................ e la mamma ...............................
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN LEONE NEL BANCO

1 Leggi il racconto e completa le frasi: se le leggi una dopo l’altra, ottieni
la storia scritta con poche parole.
C’era una volta una bambina di nome Sara a cui non

piaceva affatto andare a scuola. Usciva di casa sempre
in ritardo e poi naturalmente doveva correre. Una mattina,
girando l’angolo di corsa, come al solito, si trovò
di fronte un enorme leone che la guardava con i suoi
occhi gialli e le mostrò i denti affilati come coltelli.
– Se non vuoi che ti mangi – le disse con un ruggito
– portami a scuola con te.
– E va bene, allora – acconsentì la bambina.
– Però mi ci porti in groppa.
Così, reggendosi alla criniera, la bimba arrivò a scuola.
Entrarono in classe e la maestra disse alla bambina:
– Lo sai che non è permesso portare gli animalia scuola!
La bambina rispose in fretta:
– Ma non è un animale, è un mio amico e si chiama Enoel.
La maestra scrisse Enoel sul registro e il leone si mise a sedere
nel banco vicino alla sua nuova amica.
AA. VV., I racconta storie, Walk Over
A Sara non piaceva ..............................................................................................................

Una mattina si trovò davanti ...........................................................................................
Il leone voleva andare .........................................................................................................
La bambina salì sulla groppa ................................... e arrivò ...................................
La maestra disse che ..........................................................................................................
Sara rispose che quello non era un animale ma .................................................
Enoel si sedette ......................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GIANNI L’ASINELLO
1 Leggi il testo e colora il disegno. Poi completa la descrizione: scrivendo
al posto giusto le parole elencate.
robusto • marrone • morbidissimo • orecchie • zoccoli

raglia • occhi
Io conosco un asinello. Si chiama Gianni e vive in campagna vicino

alla mia casa.
È piuttosto piccolo, ma forte e .................................................................................... .
Il suo pelo è ..................................... scuro e se lo tocchi è ..................................... .
Ha lunghe ............................................. con un ciuffetto in cima e le tiene
sempre dritte.
I suoi ............................................. sono grandi e scuri e osservano tutto ciò
che c’è intorno.
La coda è corta e la muove in continuazione.
Le zampe sono sottili e terminano con .................................................. robusti.
Quando mi avvicino, mi riconosce e ........................................................ per
salutarmi.
Poi andiamo a fare una passeggiata per cercare l’erba più fresca.
Produrre una descrizione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN AMICO A QUATTRO ZAMPE

1 Osserva i disegni e colora l’animale che ti piace di più. Poi rispondi
alle domande in modo completo.
Che animale è? Questo animale è ...............................................................................

Di che razza è? È di razza ................................................................................................
Com’è la sua taglia? È di taglia ....................................................................................
Com’è il pelo? Di che colore? ........................................................................................
..........................................................................................................................................................
Com’è il muso? ......................................................................................................................

Come sono gli occhi? .........................................................................................................
E le orecchie? ..........................................................................................................................
Che versi fa? ............................................................................................................................
2 Ora leggi in fila tutte le risposte: otterrai una descrizione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL RIFUGIO SEGRETO
1 Osserva l’immagine e completa la descrizione scrivendo al posto giusto
le parole scritte nelle foglie.
terreno foglie
bambù tetto
cassetta teli
Quest’anno noi ragazzi abbiamo deciso di costruire un rifugio tutto

nostro, dove poter stare in pace e fare quello che più ci piace.
Lo chiameremo «la tenda indiana».
– Ecco, quello sembra proprio il posto adatto! – ha urlato Elena e tutti
ci siamo precipitati lì. Abbiamo cercato quattro canne
di ..................................... robuste e le abbiamo conficcate
nel ..................................... , inclinate, in modo che si unissero in alto.
Poi abbiamo legato insieme le canne alla sommità.
Per fare il ..................................... della tenda abbiamo ricoperto le canne
con vecchie tovaglie e ..................................... : chi voleva entrare o uscire
doveva sollevarne un lembo. Come tavolino abbiamo usato
una ..................................... della frutta.
Poi siamo andati a cercare delle ..................................... secche da spargere
intorno alla nostra casetta, in modo da poter sentire i passi
di chiunque si avvicinasse!

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
È BELLO PEDALARE
1 Osserva il disegno e coloralo. Poi rispondi alle domande in modo completo.
sellino manubrio
fanalino
posteriore fanalino
anteriore
pedale
ruota
Che cos’è? È ...........................................................................................................................

Di che colore è? Il suo colore è ....................................................................................
Com’è fatta? Scrivi il nome delle sue parti. ...........................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Di quale materiale è fatta? ...............................................................................................

Dove si può andare, usandola? ....................................................................................
..........................................................................................................................................................
Ora rileggi in fila tutte le risposte: otterrai una descrizione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
SONO ALTO ALTO E VERDE

1 Osserva il disegno e coloralo. Poi rispondi alle domande in modo completo.
Che cos’è? È ...........................................................................................................................

Qual è il suo nome? Si chiama ......................................................................................
Com’è? .......................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Come sono le sue foglie? ................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Se le tocchi, che cosa senti? .........................................................................................

Che cosa vedi sui rami? ....................................................................................................
Ora rileggi in fila tutte le risposte: otterrai una descrizione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IN CIMA, TRA LE STELLE ALPINE

1 Completa la descrizione scrivendo al posto giusto le parole elencate.
sassolini • nuvole • rocce • montagna • bosco • mirtilli • fiori
Abbiamo fatto una passeggiata in .......................................... .

Il cielo era azzurro e senza .......................................... .
Il sentiero saliva verso l’alto; era pieno di .......................................... bianchi
e ai lati c’erano piccoli cespugli di .......................................... ; abbiamo
assaggiato questi frutti ed erano molto buoni.
Siamo entrati nel .......................................... : c’erano moltissimi pini
che facevano ombra.
Continuando la salita siamo arrivati in cima alla montagna; sulle
.......................................... si potevano vedere le stelle alpine e, nei pascoli,
le genzianelle blu.
Non abbiamo raccolto quei .......................................... perché, se tolti
dall’ambiente in cui crescono, perdono la loro bellezza. È molto
meglio conservarli dove vivono.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ALLA SCOPERTA DI…

1 Osserva il disegno e coloralo. Poi rispondi alle domande.
Che paesaggio è? .................................................................................................................

Che piante vedi? ....................................................................................................................
Quali animali riconosci? .....................................................................................................
Che cosa scorre sotto il ponte? ...................................................................................
Quali suoni e rumori puoi sentire? ...............................................................................
..........................................................................................................................................................
Quali odori? ..............................................................................................................................

Se assaggi una fragolina, che cosa senti? .............................................................
Se tocchi l’acqua, che cosa senti? .............................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CASA CON GIARDINO

1 Osserva il disegno e coloralo. Poi descrivi ciò che vedi; le parole scritte
sotto ti aiutano.
Gli elementi della casa:

terrazzo, balconcino, grondaia, tetto, porta, finestre, persiane,
comignolo
Gli elementi del giardino:

vialetto, aiuole, cancello, fontana, cuccia, altalena, scivolo, tavolo e
sedie, cane, gatto, passeri, alberi
La casa ........................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA GRAMMATICA DELLA GIRAFFA

1 Colora tutti gli spazi del disegno come indicato.
azzurro i nomi giallo gli articoli

verde gli aggettivi marrone i verbi
MAMMA
IL
LO
ANIMALE
LA
MATITA
GLI
LEGG
O
CIELO
UNA CASA
LE
I RO C
R ANT
CO O
PARLO
SCRIVO UNO
LE
GRANDE SIMPATICO
ALTO NUOVO
BELLO
Riconoscere le principali parti del discorso ed espandere il lessico. Discriminare le parti del discorso.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE NEL TAPPETO

1 Cerca nella tabella le parole che vanno d’accordo
tra loro e colorale con le tinte indicate.
Devi ottenere queste combinazioni:

giallo il cane fedele
rosso la mamma gentile
verde i giardini fioriti
blu gli gnomi piccoli
arancione le case nuove
azzurro gli orsi bruni
il la gli i le gli
mamma cane giardini gnomi orsi case
fedele gentile piccoli fioriti nuove bruni
2 Colora il rettangolino giusto.
Nella 1ª riga sono tutti articoli nomi
Nella 2ª riga sono tutti nomi aggettivi
Nella 3ª riga sono tutti articoli aggettivi
Individuare le parti del discorso.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MATTEO E GIULIA
1 Leggi la descrizione di Matteo e colora il bambino. Poi decidi com’è Giulia
e completa con il colore e le parole.
Matteo è alto. Giulia è ............................................. .

Ha i capelli neri e lisci. Ha i capelli biondi, .................... .
I suoi occhi sono azzurri. I suoi occhi .................................... .
Ha il viso tondo. Ha il viso ......................................... .
È molto simpatico e sorride con un’espressione
sempre. un po’ ............................................... .
Indossa i jeans e una maglietta rossa. Indossa ............................................ .
Porta sempre scarpe da tennis. Porta ................................................. .
Gli piace giocare con il pallone. Le piace .......................................... .
2 Ora rileggi tutta di seguito la descrizione di Giulia.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IO SONO COSÌ
1 Leggi la descrizione che fa Alice di sé stessa. Poi scrivi a fianco
la descrizione di te stesso/a; segui la traccia delle parole evidenziate.
Mi chiamo Alice. Mi chiamo .........................................

Ho i capelli biondi e gli occhi verdi. Ho i capelli .......................................
Sono di statura media, né grassa .................................................................
né magra. .................................................................
Con gli amici sono molto allegra.
.................................................................
Di carattere sono vivace.
.................................................................
La mia compagna preferita
.................................................................
si chiama Phuong.
Io sono allegra quando è bel tempo, .................................................................
quando ho amici in casa, quando .................................................................
vado al cinema o al circo. .................................................................

Sono triste quando sono lontana
.................................................................
da Phuong, quando è brutto tempo
.................................................................
e quando ho perso qualcosa.
A. Sturiale, Il libro di Alice, Rizzoli


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ACCENTO SÌ, ACCENTO NO

1 Osserva i disegni e metti l’accento dove occorre.
caffe citta erba tutu piatto
cucu meno piu ragu
2 Metti l’accento nelle cinque piccole parole

sottolineate.
Il gatto è sceso giu dal tetto.

Il cagnolino è gia uscito a fare la passeggiata.
Fido, quando non puo fare cio che vuole, abbaia.
Fufi, il nostro gatto è piu tranquillo.
3 Riscrivi le cinque parole dell’esercizio 2.
..........................................................................................................................................................
4 Completa le frasi: usa le piccole parole che non

vogliono mai l’accento, e cioè:
Carolina ............... sempre in bicicletta. VA • FA • QUI

• SA • RE
Fabio ............... i capricci.
Sul tappeto ............... in salotto è sdraiato il mio cane.
Mariella ............... recitare bene le poesie.
Il ............... Ranocchio comanda nello stagno.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
STORIE DI C’È E C’ERA

1 Completa con C’È e leggi la filastrocca.
Filastrocca del «C’È»

Se .................. una lettera, .................. il francobollo.
Se .................. una testa, sotto .................. il collo!
Se .................. una cuoca, .................. pur la padella
e se .................. un nido, .................. la rondinella.
Se .................. la discesa, .................. la salita.
Se .................. la mano, ci sono le dita.
Se .................. un tetto, .................. sopra un camino.
Se .................. una nonna, .................. il suo nipotino.
Se .................. un pianto, la lacrima ..................
ma se poi ridi, si asciuga da sé.
N. Vicini, 365 storie, una per ogni giorno, Fabbri
2 Completa con C’È o C’ERA e scrivi i nomi.
Prima c’era un , ora ............. un ..................................................

Prima ......................... un ,
ora c’è un ...............................................
Prima c’era un ,
ora ............... una ........................................
Prima ......................... un ,
ora ............... una ..................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I SIGNIFICATI DI AVERE
1 Osserva i disegni e completa con ho, hai, ha, hanno.
avere possedere
Io ................... uno zaino nuovo.
Tu ................... uno zaino nuovo.
Giulia ................... uno zaino nuovo.
Tutti ................................ uno zaino nuovo.
avere sentire
Io ................... caldo.
Tu ................... caldo.
Marco ................... caldo
I tre amici ............................... caldo.
avere fare
Io ................... scavato una buca.
Tu ................... scavato una buca.
Gianni ................... scavato una buca.
I bambini ................... scavato una buca.
2 Rispondi in modo completo.
Che giochi hai? Io ho ........................................................................................................

Quanti amici hai? Io ...........................................................................................................
Quanti quaderni hai? Io ...................................................................................................
Di che cosa hai paura? Io ...............................................................................................
Utilizzare correttamente l'H nel verbo «avere».

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
AVERE: TANTI SIGNIFICATI

1 Osserva i disegni, leggi e completa.
Avere significa Avere significa Avere aiuta a indicare

possedere sentire un’azione
Fabio ha un aquilone Cappuccetto Rosso

di carta. Lisa ............... freddo. .......... incontrato il lupo.
Io ho .......................... Io ............... sete. Io ........... mangiato.
Tu hai .......................... Tu .................................... Tu .......... disegnato.
Luca e Marco I quattro amici I bambini ..........................

hanno .......................... .......................... fame. rotto ................................. .
Utilizzare correttamente l'H nel verbo «avere».

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
O - AI - A - ANNO
1 Completa le frasi: usa le parole date.
A – AI
Presto la mia penna ............ Serena.
Regalo il mio disegno più bello ............ nonni.
Voglio regalare questo pallone di cuoio ............ Davide.
Questi libri piaceranno di sicuro ............ miei amici.
Giorgio va ............ ..................................................... .
I bambini vanno ............ SCUOLA
................................................. .
Claudio e Lara sono andati ............ visitare la ................................ .
Siamo andati ............ mangiare in pizzeria.
Questo pomeriggio Guido deve andare ............ giocare una partita
di tennis.
Chiederemo ............ nostri amici di venire da noi alle quattro.
O – ANNO
Vuoi un succo di frutta ............ una spremuta?
Non so se andare a casa ............ restare ancora qui con te.
Scegli tra questi colori: rosso ............ blu, giallo ............ verde, azzurro
............ rosa.
L’.................. prossimo, a Natale, andrò a sciare.

Mio fratello fra due giorni compirà un .................. .
Utilizzare correttamente «o», «ai», «a», «anno».

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CON H O SENZA H
1 Completa le frasi: usa le parole scritte nei riquadri.
ho • hai • ha • hanno o • ai • a • anno
Vuoi un panino ..............

Io ................ molta fame!
un toast?
Tu ................ due genitori Io voglio bene ................

molto simpatici. miei genitori.
La mia amica ................ Io preferisco giocare

tanti giochi. ................ nascondino.
I nostri amici ................ Bene, lo useremo

un canotto nuovo. quest’................ al mare.
Abbiamo giocato
Oggi a che cosa
................ quattro
............................ giocato?
cantoni.
PROMOSSO Sì, l’................ prossimo
Ti ................ detto se ALLA
CLASSE frequenterò la classe
sarai promosso? TERZA terza.
La mamma .......... detto
Verranno tutti ................
che festeggeremo il
casa nostra.
mio compleanno.
Alla fine dell’................
Tutti ................ voglia
andremo a mangiare
di andare in vacanza.
la pizza.
Discriminare parole omofone (uso dell’H).

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
O - HO / AI - HAI
1 Completa con ho oppure o. HO
Il giornalino di classe
– Papà, me lo compri il giornalino? – chiesto
O
..................
al babbo.
– Sì, certo! Vuoi la Pimpa .................. Topolino?
– Ma no, papà, il giornalino della 2ª B! – e gli .................. fatto
I
HA
vedere il nostro giornalino.
Il papà è rimasto zitto per un momento. Poi io l’..................
aperto, .................. cercato la storia del mio cane Bogi e gli
.................. fatto vedere anche la storia del seme che nasce.
– Lo guardi solamente ................. lo compri? Vale due euro –

AI
................ detto.
– Vale molto, molto di più – ha risposto il papà dandomi

un bacio.
L. Tumiati, Caro bruco capellone, Mondadori
2 Completa con hai oppure ai.
Una fame da lupi

– Io sapevo che .................. conigli piacciono le carote, ma tu,
caro Puffi, .................. una fame da lupi!
– ................ proprio ragione! A me e ................ miei amici coniglietti
piace tutto ciò che si può rosicchiare. Non ................ per caso
un’altra carota?
– No, mi dispiace, .................. mangiato tutte quelle che avevo.
Che cosa darò ora .................. tuoi amici?
– Se .................. tempo, vai nel campo a raccogliere altre carote!

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
A - HA / ANNO - HANNO
1 Completa con ha oppure a.
Oggi a scuola
La maestra .................. scuola .................. detto ad Arturo
di descrivere la sua famiglia. Arturo .................. scritto così.
«Mio nonno .................. i baffi. Anche mio papà ..................
i baffi, ma quelli del nonno sono bianchi e quelli del papà

sono neri: così si capisce subito chi è il nonno
e chi è il papà. La mia mamma, invece, non .................. i baffi,
ma .................. gli occhioni blu. .................. me piacciono
i capelli bianchi della nonna».
F. Altan, Il nonno non ha sonno, Edizioni EL
2 Completa con hanno oppure anno.
L’ultimo giorno dell’anno

È l’ultimo giorno dell’......................... Le lancette dell’orologio sono vicine
alla mezzanotte. Tutti sono allegri, ......................... preparato le bottiglie
di spumante, i bicchieri e ......................... acceso le candele sull’albero.
B. Garau, Piccole storie sorridenti, Giunti Marzotto
3 Completa con ha, a, hanno, anno.
Ogni .................. le rondini migrano verso i Paesi caldi. Una rondine

si è ferita .................. una zampa, però ......................... continuato il volo.
Le rondini......................... il petto bianco e le ali nere.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
HA - A - AH! / HO - O - OH!
1 Leggi i fumetti e completa il testo con le parole che trovi evidenziate.
Sì, lo so. Ah! Che bello

Lo sai che Chiara L’ha portato a casa avere un animale
ha un criceto? sua l’altro giorno. per amico!
Chiara .................. un criceto. L’.................. comprato in un negozio

di animali e ora lo tiene .................. casa sua. Chiara è felice perché
.................. un nuovo compagno di giochi.
.................. ! Che bello avere un animale per amico!

Restiamo
Ho un giocattolo qui o andiamo
nuovo. Oh, che bello! a casa tua?
Ieri .................. incontrato Luisella e le .................. fatto vedere un giocattolo

che mi avevano regalato gli zii. Lei ha esclamato: – .................. ,
che bello!
Poi mi ha detto:
– Anch’io .................. tanti giocattoli. Restiamo qui .................. andiamo
a casa tua?

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
HAI - AI - AHI! / OH! / AH!

1 Osserva i disegni, leggi il testo e scrivi al posto giusto hai, ai, ahi.
Lo sai Devo dire L’altro giorno sono

che hai proprio grazie ai nonni caduto dalla bicicletta
una bella bicicletta? che me l'hanno e ho urlato:
regalata. « Ahi, che dolore!».
Sono andato .................. giardini con la bicicletta nuova e i miei amici

mi hanno detto: – Lo sai che .................. proprio una bella bici?
Quando pedalo mi sembra di avere un motorino .................. piedi.
Ma l’altro giorno correvo troppo e sono caduto.
Ho urlato: – .................. , che dolore!
2 Completa con le parole indicate nei riquadri.
– Io ................. combinato un guaio. ................. , che disastro!

Ho - Oh!
Non .................. ascoltato i consigli della mamma.
– Lella dimenticato il libro a scuola.

..................
Ha - Ah! .................. , ecco perché non lo trovava!
La maestra allora le .................. detto: «..................

Come sei distratta!».
– .................. ! Mi sono fatto male!

Hai - Ahi! – .................. , .................. ! Ti sei accorto che .................. rotto
il ramo della pianta? Non .................. rispettato
la natura e sei anche caduto.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GRAMMATICA NEGLI SCHEMI

1 Completa gli schemi come indicato. Poi leggi le parole ottenute nelle
colonnine grigie.
Sottolinea i nomi e riscrivili nello schema.

1. La mia casa è grande. 1
2. La pera è matura. 2
3. Il telefono squilla. 3
Sottolinea gli aggettivi e riscrivili nello schema. 1

1. Il tuo disegno è bello. 2
2. Mangio una carota cruda. 3
3. Ho uno zaino nuovo. 4
4. La neve è bianca.
5
5. Le ciliegie sono rosse.
Sottolinea i verbi e riscrivili nello schema. 1

1. L’aquilone vola in alto.
2
2. Edoardo recita la poesia.
3
3. In autunno cadono le foglie.
4
4. Io coloro un disegno.
2 Colora solo le parole che hai ottenuto.

oca ape buono bello lavo vedo
Riconoscere le parti del discorso.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON SIGNIFICATO SIMILE

1 Colora ciascun aquilone: usa due colori per indicare le due coppie di parole
che si assomigliano nel significato.
Gli aquiloni dei nomi

MICIO PIA
VISO STANZ A NTA
ALB
C AME ERO
RA FACCIA GATTO
Gli aquiloni degli aggettivi-qualità
TO LUMINOSO
SCURO GELATO CO N T E N
LI CE
GHIACCIATO BUIO SPLENDENTE F E
Gli aquiloni dei verbi-azione
DICE GRIDA
RIMPR PIT TURA
OVERA DIPIN
S G R I DA GE
URLA
PARLA
2 Ricopia dagli aquiloni le parole che hanno il significato simile.
2 nomi: ........................................................................................................................................
2 aggettivi-qualità: ................................................................................................................
2 verbi-azione: ........................................................................................................................
Stabilire relazioni lessicali: i sinonimi.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CONTRARIE
1 Scrivi i contrari delle parole evidenziate: si trovano tutte nel «cartello»
in basso.
Ieri abbiamo fatto un gioco molto divertente. nø¤ofio

Quella matita lascia un segno molto chiaro. .................................................
Prima di dormire ho spento la luce. .................................................
Leo è un cane molto tranquillo. .................................................
La bici si allontana velocemente. .................................................
Correndo ho perso una moneta. .................................................
Quel campo è molto grande. .................................................
Alla festa ci saranno molti bambini. .................................................
I suoi calzoni sono sporchi. .................................................
Maria ha i capelli corti. .................................................
Il cartello dei contrari

scuro • piccolo • puliti • pochi • agitato
ho trovato • noioso • avvicina
ho acceso • lunghi
Stabilire relazioni lessicali: i contrari.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE CON DUE SIGNIFICATI

1 Completa le frasi e uniscile alle parole nei riquadri: per ciascuna parola
formerai due frasi.
Ho messo troppo La mia sorellina

sale sale ................................... ancora
sulle patatine. con le dita.
Ho vinto un premio conta Io ho ...................................

alla gara di ................................... un bel libro.
Per vedere chi «sta letto Anna ...................................

sotto» facciamo di corsa le scale.
la ...................................
Il mio ................................... pesca Il nonno assapora

è molto morbido. una ............................ profumata.
Stabilire relazioni lessicali: parole polisemiche.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE GIUSTE
1 Osserva i disegni; poi completa la storia con le parole che mancano.
Sceglile tra quelle scritte in fondo alla pagina.
Simone posa una bistecca sul Appena ............................ si gira,

............................ . Buck il ........................... Buck si lancia sulla ............................ .
lo guarda. MP
CMHO
P
O P
CHOM AM
CH GM N MP
N A CHO
G A M
GN
AM
GN
Buck scappa e Simone si accorge Buck si rifugia in .......................

che la ....................... è sparita. a mangiare la bistecca dentro
un ..................................... .
2 Ora cerchia le parole che hai scelto.
cane frigorifero piatto buco papà Chiara

Simone carne arrosto bistecca cespuglio giardino
Espandere il lessico.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
PAROLE AL POSTO GIUSTO

1 Osserva i disegni e colora le parole che completano le frasi.
– È una bella serata giornata ,

non trovate? Penso che me andrò
al mare parco .
Prendo la ciambella coperta ,
perché non so nuotare molto bene.
– Il sole buio splende

nel cielo.
Fa decisamente freddo caldo .
Che ne dite di una
bibita focaccia fresca?
A me piace berla con
la tazza cannuccia .
– Faccio un viaggio tuffo

tra le barche onde
di questo mare e poi torno
a riva scuola .
Espandere il lessico.
NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISCORSI IN CUCINA
1 Scopri chi pronuncia le parole scritte nei fumetti e scrivi i numeri.
Chi vuole Questo tè

i biscotti? è troppo
caldo.
4
Nghè! Nghè!
Senti questa
notizia sul
1 giornale!
2 Ora accanto a ciascun personaggio scrivi ciò che dice.
La dice: – Questo ........................................................................................ .
Il dice: – .......................................................................................................... .
La dice: – .......................................................................................................... .
Il dice: – .......................................................................................................... .
Scrivere correttamente i discorsi diretti e indiretti.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISCORSI TRA PERSONAGGI

1 Leggi i fumetti e scrivi le parole dei personaggi.
Ti piace la mia Sì, mi piace

penna nuova? molto! Giacomo: «Ti piace .............................
.................................................................... ?»
Elisa: «.........................................................
.........................................................................
Ho tovato Ti aiuterò
tanti semi! a portarli Formica: « ................................................
nel formicaio!
...................................................................... »
Coccinella: ...............................................
.........................................................................
.........................................................................
Volerò lontano
Non avvicinarti
da te!
altrimenti
ti mangio! Rana: « ......................................................
.........................................................................
...................................................................... »
Libellula: ....................................................
.........................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISCORSI DA INVENTARE
1 Fai parlare i personaggi e scrivi le parole nei fumetti.
Ai giardini .................................. ..................................

..............................
.................................. ..................................
......................
..................................
..................................
..................................
..................................
2 Ora riscrivi le parole di ciascun personaggio.
Il dice: «................................................................................................................... ».
Il fa: «........................................................................................................................ ».
Il dice: «................................................................................................................... ».
La dice: «................................................................................................................... ».

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DAL FUMETTO AL RACCONTO

1 Collega ciascun fumetto a una delle frasi scritte in fondo alla pagina;
usa i numeri.
Marta, porta
Mi metto gli stivali
Ottone a fare una
ed esco subito!
passeggiata!
1 2
Gigi, vieni a casa Non puoi giocare Non lo farò

mia a giocare? Sì! a pallone sul prato! più!
3 4 5 6
Marta risponde che si metterà gli stivali e uscirà subito.

Un bambino chiede al suo amico Gigi se vuole andare a casa sua
a giocare.
La mamma dice a Marta di portare fuori Ottone a fare una
passeggiata.
Gigi risponde di sì.
La bambina risponde al vigile che non lo farà più.
Il vigile dice alla bambina che non può giocare a pallone sul prato.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISCORSO DIRETTO E INDIRETTO

1 Leggi i fumetti e completa.
Discorso diretto Discorso indiretto
Rita, vieni a
raccogliere le ciliegie
con me?
Sergio chiede a Rita: Sergio chiede a Rita

«Vieni ............................................................ se va con lui ............................................
.......................................................................... ..........................................................................
................................................................... ?». ........................................................................ .
È bello correre
nella prateria!
Il cavallo dice: «........................................ Il cavallo dice che ..................................
.......................................................................... ..........................................................................
........................................................................ . ........................................................................ .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
A SCUOLA, IO E I MIEI COMPAGNI…

1 Facciamo finta che tu sia la bambina di questi disegni. Osservali
uno dopo l’altro in ordine e racconta.
1 2 3
4 5 6
7 8 9
2 Ora osserva il disegno:

in quale punto lo potresti inserire? SCUOLA
Tra la scenetta n. .........................
e la scenetta n. .........................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GIOCHIAMO INSIEME
1 Leggi i fumetti e racconta con parole tue.
Vuoi giocare Io ne
a biglie Non posso. ho un bel po’.
con me? Ne ho solo due, Te le posso Sì!
sono troppo prestare. Prepariamo
poche. la pista.
Io invece
Io faccio faccio
due ponti. Chi parte? Parto io.
una galleria. Pronti… Via!

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LA DIGA È PRONTA!
1 Osserva i disegni e leggi le frasi. Poi racconta con parole tue.
I castori guardano un fiume Con i loro forti denti iniziano

e pensano… a rosicchiare…
I due castori si divertono

Finalmente la diga è pronta! nel «laghetto».

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
È ACCADUTO CHE…
1 Osserva i disegni. In ciascuna striscia disegna e racconta la storia.
Che cosa è accaduto Che cosa accadrà

prima Il fatto dopo

prima Il fatto dopo

prima Il fatto dopo
Raccontare utilizzando indicatori spaziotemporali.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN BRACCIO PIENO DI FOGLIE

1 Leggi il racconto, rispondi e completa le frasi.
Quando il padre di Dora le chiese che cosa voleva

per il suo compleanno, lei non ebbe bisogno di fermarsi a riflettere.
– Una casa sull’albero! – rispose.
Sapeva esattamente anche su quale albero la voleva:
la quercia gigante in fondo al giardino.
A Dora quella quercia sembrava alta quaranta metri. I suoi rami lunghi
e robusti si allungavano verso il cielo, mentre i ramoscelli più sottili
e le foglie si allargavano in tutte le direzioni.
Dora si sedeva spesso su un ramo dalla corteccia ruvida
che sembrava un lungo braccio pieno di foglie. Stava lì seduta
ad ascoltare gli uccelli cantare. C’era anche un gufo. Dora spesso,
nel tardo pomeriggio o al tramonto, sentiva il suo verso uscire dalla
quercia. Il verso cominciava con un «tuuuuuu!» da mettere i brividi
e poi diventava un richiamo acuto e penetrante che sembrava
un «fiiino!» o «fiiitto!».
A volte sembrava addirittura che dicesse: «ziiitto!», come se il gufo
stesse rimproverando qualcuno: e questo faceva sorridere Dora.
D. Hill, Il magico castello sull’albero, Mondadori
Com’è la quercia gigante? ...............................................................................................
..........................................................................................................................................................
Com’è la corteccia dell’albero? ....................................................................................

Dora ascolta il verso del gufo, che fa: .....................................................................
Il «lungo braccio pieno di foglie» è:
il braccio di Dora tra le foglie. un ramo dell’albero.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DOV’È LA FESTA?
1 Leggi il racconto ed esegui; le parole sottolineate ti aiutano.
Fiore vide una casa lungo il fiume. «Mi riposo un po’» pensava.
Ma voleva soprattutto curiosare. Che bella casa dipinta di rosa!
Anche i gerani alle finestre erano rosa. Grossi e rotondi come
girandole.
Entrò nel portone e sentì voci di bambini e una voce di donna.
– Frittelle! Venite! – strillava la donna. – Frittelle!
– Ma c’è una festa! – disse Fiore.
Fiore era una bambina di sette anni, con un vestito di cotone
lunghetto e stampato a margherite, i capelli rossi stretti
da un fermaglio, calze bianche e scarpine di vernice.
– Ciao! Sei nuova del quartiere? – la salutò una bambina
dai capelli cortissimi. Portava scarponcini con suole maxi, calzoncini
e maglietta neri e un berretto rosso.
La bambina la prese per mano.
– Io sono Maria. E tu?
– Fiore.
G. Monticelli, Dov’è la festa?, Mondadori
Colora di rosa la casa giusta.

Segna con X Fiore.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA CASA FORESTA

1 Leggi il testo e rispondi. Le parole sottolineate ti aiutano.
Io mi chiamo Giovanni. Il mio vicino del secondo piano

si chiama Emi. A Emi piace molto far crescere le piante.
Emi prende un seme e lo mette in un vaso. Prende
un altro seme e lo mette in una vecchia pentola.
A casa sua ci sono sempre piante che crescono.
Ci sono piante con le foglie lunghe, corte, larghe, storte.
Il balcone di Emi è tutto pieno di piante. Ma Emi continua
a piantare.
Le piante crescono in salotto, in cucina, in corridoio,
e anche in bagno. In bagno c’è una pianta tropicale
lunga lunga.
Dal mio balcone vedo rami, fiori, frutti, api e farfalle.
E sento il rumore degli insetti che volano. Adesso i rami mi entrano
in casa e gli insetti mi volano sulla testa.
Le lumache fanno le gare di corsa sotto il mio tavolo. Le formiche
passeggiano sulle pareti. E le farfalle sono proprio dispettose.
B. Doumerc, A. Barnes, Il bosco di Emi, Emme Edizioni
Come sono le foglie? .........................................................................................................

Dove crescono le piante? ................................................................................................
Dal suo balcone Giovanni che cosa vede? ...........................................................
Che cosa sente? ...................................................................................................................
Che cosa c’è sotto il suo tavolo? ................................................................................
E sulle pareti della sua casa? .........................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ANNA, BAMBINA FURIOSA

1 Leggi il racconto. Poi sottolinea le parole che descrivono come diventa
Anna quando si arrabbia.
C’era una volta una bambina che si chiamava Anna e aveva

un problema: si infuriava sempre.
Quando si arrabbiava, le sue guance diventavano rosse come
pomodori, i capelli biondi e lisci come seta si rizzavano e lanciavano
scintille. I suoi grandi occhi grigio chiaro diventavano stretti e lunghi.
E gridava, pestava i piedi per terra e tirava pugni. I bambini dicevano:
– È veramente impossibile giocare con Anna!
Un giorno Anna arrivò al parco con un tamburo e non era furiosa,
perché scaricava la sua rabbia battendo allegramente sul suo nuovo
strumento. I bambini applaudirono e gridarono contenti:
– Come suoni bene il tamburo! – E lo pensavano davvero.
Anna sentì che i ragazzi volevano giocare con lei e fu felice.
Da quel giorno dimenticò come si facesse a diventare furiosi.
C. Nöstlinger, Anna è furiosa, Piemme
2 Osserva il volto di Anna

quando è tranquillla
e disegnalo quando
è arrabbiata.
3 Rispondi.
Che cosa fa Anna per non essere più arrabbiata?

Pesta i piedi per terra. Suona il tamburo. Rompe il tamburo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE CHE DESCRIVONO (1)

1 Leggi il testo. Poi rispondi ed esegui.
La nonna aveva fatto un bel regalo alle sue nipotine. Era

dipinta di un verde scuro, lucido, con due comignoli
rossi e bianchi sul tetto e la porta gialla. Le quattro
finestre erano divise da una striscia verde.
– Apriamola, presto, apriamola! – gridarono in cambio
le bambine.
Tolto il gancio su un lato, tutta la facciata girò,
spalancandosi. Di colpo si potevano ammirare
il salotto, la sala da pranzo, la cucina e due camere da letto.
– Oooh! – Per l’emozione le bambine lanciarono un grido.
Che meraviglia! Le camere avevano anche quadri alle pareti. Su tutti
i pavimenti c’era un bel tappeto rosso; le sedie del salotto erano
di una morbida stoffa rossa. E poi c’erano tavoli, letti preparati
con lenzuola e coperte vere. Papà-bambola e mamma-bambola
erano seduti in salotto e, di sopra, c’erano due bambolotti-figli messi
a nanna. Era davvero una meravigliosa casa delle bambole!
K. Mansfield, Tutti i racconti, Adelphi
Hai capito subito qual è il regalo che ha fatto la nonna? Sì No

Che regalo è? ..........................................................................................................................
Colora la casetta come ti dice il testo.
Quante stanze ci sono all’interno? 4 5 7
Segna con X solo ciò che si trova all’interno della casetta.
quadri tappeti rossi letti
sedie tavoli lampadari
In quanti abitano nella casa? 6 4 2

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE PAROLE CHE DESCRIVONO (2)

1 Leggi il racconto. Poi rispondi segnando con X.
C’era una volta una pantera nera, molto nera, che aveva la sua tana
in una grande foresta molto fitta di grandi alberi. Questa pantera era
così nera che di notte, anche con la Luna, non si vedeva. La sua
pelliccia era morbida come il velluto. Gli unici colori che aveva erano:
il giallo degli occhi, che sembravano due lampadine accese,
e il rosso della lingua, che si vedeva solo quando apriva la bocca.
Un giorno questa pantera nera, invece di uscire dalla sua tana
per la solita passeggiata, uscì da un’altra parte attraverso
un boschetto di canne e si trovò all’improvviso davanti a tante cose
colorate che non aveva mai visto: erano i fiori. Un campo di fiori
di tutti i colori.
La pantera nera si sdraiò in mezzo ai fiori. I colori dei fiori entrarono
nella pantera attraverso gli occhi e ormai erano anche dentro
di lei. Una pantera nera tutta nera, molto nera di fuori e tutta a colori,
a tanti colori dentro.
E. Poi, Pantera nera, Einaudi
Di chi si parla?
Di un albero. Di una pantera. Di un leone.
Perché la pantera non si vedeva neppure se c’era la Luna?
Si nascondeva. Era troppo nera. Era molto piccola.
Com’era la sua pelliccia?
Nera a macchie. Nera e morbida. Morbida e grigia.
Quando la pantera si nasconde in mezzo ai fiori, che cosa accade?
Il pelo diventa di tanti colori. I colori entrano dentro la pantera.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
VORREI UN ANIMALE
1 Leggi il testo. Poi rispondi segnando con X.
Se vuoi tenere in casa un animale e vuoi che diventi

tuo amico, devi trattarlo bene. Un animale è un essere
vivente, non un giocattolo qualsiasi.
Gli animali hanno bisogno di qualcuno che pensi a loro
e che ogni tanto abbia anche voglia di giocare.
Alcuni animali devono mangiare spesso, altri vogliono
stare sempre al caldo, altri hanno bisogno di uscire
anche se nevica.
Avere un animale vuol dire lavarlo, spazzolarlo e, se serve,
portarlo dal veterinario.
F. Sillani, C’è un animale in casa, Emme Edizioni
Questo testo spiega:

come sono fatti gli animali. come si tiene un animale.
È stato scritto per:
i veterinari. i bambini.
Può essere utile a chi decide di:
prendere un animale in casa. fare una passeggiata nel bosco.
Che cosa bisogna fare per diventare amici di un animale?
sgridarlo spesso giocare insieme
trattarlo come un giocattolo dargli da mangiare
spazzolarlo tenerlo pulito
portarlo dal veterinario fargli i dispetti
Riconoscere gli elementi di un testo informativo e regolativo.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA TARTARUGA IN CASA

1 Leggi il testo diviso in parti: scrivi sopra ciascuna un titoletto. Sceglilo
tra quelli elencati.
Una casetta tutta sua • Comportamento e caratteristiche

Cosa non devi fare • Come si nutre
.............................................................................................................
La tartaruga cammina lenta lenta e certe volte si nasconde sotto gli

armadi. Vive molto a lungo e le piace la compagnia, quindi in casa
puoi tenerne anche due.
..............................................................................................................
Costruiscile una casetta con una scatola di cartone, così potrà

dormire in pace. Ma ricorda di lasciare una porticina sempre aperta!
..............................................................................................................
Le tartarughe mangiano solo frutta e verdura. Prepara il piattino

dentro la casetta e non dimenticare una vaschetta con l’acqua.
..............................................................................................................
Non devi sollevarla da terra, perché si spaventa.

F. Sillani, C’è un animale in casa¸ Emme Edizioni
2 Indica con X se le frasi sono vere (V) o false (F).
Alle tartarughe piace stare in compagnia. V F

Le tartarughe preferiscono stare da sole. V F
Non si possono tenere due tartarughe insieme. V F
La casetta della tartaruga deve avere una porta sempre aperta. V F

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GLI ANIMALI… COME DORMONO!

1 Leggi il testo. Poi rispondi con il nome degli animali.
Il serpente a sonagli
si arrotola tutto
su sé stesso:
sembra sveglio,
Gli ippopotami dormono stretti invece dorme profondamente
fra loro appoggiando la testa anche se i suoi occhi sono
sulla parte posteriore del vicino, aperti. I serpenti, infatti, sono
che fa da «cuscino». senza palpebre.
La giraffa dorme in Il pipistrello dorme

piedi, appoggiando di giorno; al mattino
il suo lunghissimo si aggrappa a un ramo
collo a un ramo; con gli artigli e vi si
appena nata, dorme sdraiata per appende a testa
terra, ripiegandosi su sé stessa. in giù per dormire.
M. Selsam, Come dormono gli animali, Fabbri

Quale animale…
dorme in compagnia? ........................................................................................................
dorme di giorno? ...................................................................................................................
dorme in piedi appoggiato a un ramo? ....................................................................
quando dorme sembra sveglio? ...................................................................................
dorme arrotolato su sé stesso? ....................................................................................
si aggrappa a un ramo con gli artigli? .......................................................................
non ha le palpebre? .............................................................................................................
si appoggia al suo vicino? ................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MA DOVE VA L’ACQUA DEL MARE?

1 Leggi il testo. Poi rileggi solo le parti sottolineate
e scrivile di seguito sulle righe.
L’acqua sgorga dalle sorgenti e scorre nei ruscelli;

dai ruscelli si riversa nei torrenti e da questi nei fiumi.
Tutti i fiumi, poi, corrono verso il mare.
Ma dove va l’acqua del mare? Perché il mare
non straripa?
L’acqua del mare evapora continuamente come
nebbiolina che sale in cielo e forma le nuvole.
Le nuvole, poi, vengono spinte dai venti su tutta la Terra; e dalle
nuvole cade la pioggia. La pioggia si raccoglie nei ruscelli, dai ruscelli
passa nei fiumi, dai fiumi nel mare, ed evapora di nuovo sotto forma
di nuvole che si disperdono su tutta la Terra.
L. Tolstoj, Il primo libro di lettura, Fabbri
L’acqua del mare .....................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Questo testo spiega:

che cosa sono i fiumi.
qual è la differenza tra il fiume e il ruscello.
come si svolge il ciclo dell’acqua.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
L’ALBERO SI RISVEGLIA
1 Leggi il racconto e sottolinea le parole che spiegano che cosa fanno
le radici per nutrire la pianta e far spuntare foglie e fiori.
Prima, però, collega le parole date con il loro significato.
i lunghi piedi l’acqua con i sali minerali
i succhi del terreno le radici
le vene del tronco la chioma di foglie
il fantastico vestito i canaletti del tronco e dei rami
Una mattina di primavera, il vecchio ciliegio dell’orto si sentì tutto

caldo, comandò ai suoi lunghi piedi che stavano dentro la terra
di bere i succhi del terreno e di mandarli su per le vene del tronco fino
ai rami più lontani.
Le radici succhiarono giorno e notte, così sul suo corpo cominciarono
a spuntare le prime foglioline tenere.
Una mattina il vecchio ciliegio disse alle foglie:
– Care figliole, è venuto il tempo di preparare il fantastico vestito
di foglie della festa, ornato di fiori bianchi. Bisogna lavorare di più.
Dopo qualche giorno una foglia vide che vicino a lei spuntava
un bocciolino.
– Ehi, sorelle, qua in cima sta nascendo un fiore! – gridò.
– Anche a me! – disse un’altra foglia.
– Nasce il mio fiore! Che bellino! – gridava un’altra ancora.
Un fiore, aperta la corolla di petali, sospirò e disse piano:
– Come si sta bene al mondo!

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN BONSAI IN REGALO
1 Leggi il testo: le frasi sottolineate contengono le risposte alle domande.
Scrivile sui puntini.
Un giorno arrivò in dono un bonsai.

– Oh, no: proprio un bonsai! – gemette la mamma.
È molto complicato tenere in casa un bonsai: è un albero al quale
da giovane hanno tagliato le radici, in modo che non cresca,
ma che in piccolo è identico a un vecchio albero, con il tronco
nodoso e contorto. Deve venir annaffiato solo con la giusta dose
di acqua «riposata», e ha bisogno di mille attenzioni.
Se produce una fogliolina gialla è segno che qualcosa non va, e allora
tutti a chiedersi:
«L’acqua non sarà stata abbastanza riposata?».
– Allora era meglio se prendevi un gatto – disse Carlo.
A questa idea la mamma considerò per la prima volta il bonsai
con simpatia: con quello, almeno, niente cassette da pulire!
D. Ziliotto, La bambola pazza, Giunti
Che cosa si deve tagliare a un giovane albero perché diventi

un bonsai? .................................................................................................................................
Perché le radici vengono tagliate? ..............................................................................
..........................................................................................................................................................
Un bonsai a che cosa è uguale? .................................................................................
..........................................................................................................................................................
2 Secondo te, che cosa sarà l’acqua «riposata»? Segna la risposta giusta.
Un’acqua che sta in poltrona.
Un’acqua che non vuole uscire dal rubinetto.
Un’acqua lasciata in un recipiente almeno per un giorno.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MAGAZZINO PER UCCELLI

1 Leggi come si può fare per aiutare gli uccellini a costruire un nido
e metti in ordine i disegni che lo spiegano numerandoli da 1 a 4.
Occorrente: avanzi di lana, di corda, di ovatta, di pezzi di tessuto,
una reticella.
1. Taglia a piccoli pezzi la lana e la corda.
2. Taglia a piccoli pezzi il tessuto e l’ovatta.
3. Mischia tutti i materiali e infilali nella reticella, dandole la forma di
una pallina.
4. Appendi la pallina al ramo di un albero: gli uccellini potranno
prendere ciò che occorre loro per costruire il nido.
A chi può interessare questo testo?

A chi ama giocare con le palline. A chi ama la natura.
Il testo spiega:
come si prepara un certo cibo. come realizzare qualcosa.
Nel testo che cosa ti fa capire l’ordine da seguire per svolgere
l’attività?
I numeri Le lettere

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
MACEDONIA DI FRUTTA
1 Leggi le istruzioni e colora solamente i disegni di ciò che serve
per preparare la macedonia.
Ingredienti:
3 arance, 3 mele, 3 banane, un grappolo d’uva,
succo di un limone, 3 cucchiai di zucchero.
Strumenti:
tagliere, coltello (devi farti aiutare
da un adulto), ciotola e cucchiaino.
Procedimento
– Sbuccia le arance, le mele e le banane.
– Taglia il tutto a dadini.
– Se hai dell’uva, lavala.
– Metti il tutto nella ciotola.
– Cospargi di zucchero.
– Spremi il limone.
– Versa il succo sulla frutta.
– Mescola delicatamente e servi
dopo qualche ora.
L. Marin, Le ricette di Serenella, Editrice Piccoli
2 Rispondi.
Quante «operazioni» si devono fare per preparare la macedonia?

......................................................................................................................................................
Che cosa ti piacerebbe aggiungere a questa macedonia?

......................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA FINESTRA SUL MONDO

1 I disegni illustrano come fare per costruire una «finestra sul mondo».
Osserva e metti in ordine le frasi che spiegano il lavoro usando
i numeri.
Ritaglia la parte indicata

dal tratteggio.
Ora apri la finestra.
Su un foglio disegna
1 una finestra come questa,
grande quanto vuoi.
3
Incolla un foglio di carta sotto

la finestra e disegna quello
che vuoi. La tua finestra
sul mondo è pronta!
4
Colora con il verde l’interno

e con il marrone la cornice
esterna.
5

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
REGOLE PER IL BAGNO

1 Leggi il testo: è diviso in tre parti. Poi segna con X i numeri che completano
le frasi.
1. Cari amici, sono la vasca da bagno. E faccio da sempre lo stesso

mestiere: contenere l’acqua per il bagno. Basta aprire i rubinetti
e in poco tempo sono piena d’acqua, pronta a ricevere chi vuole
farsi un bel bagno.
2. Ma non tutti i bagni vanno a finire bene. Qualche volta, i bambini
piccoli restano soli dentro di me e possono scivolare. Oppure
giocano con i rubinetti. E l’acqua che scende può coprirli fin sopra
la testa. Se poi l’acqua è molto calda, allora li può scottare.
3. Così, bambini, ho pensato di chiedervi quattro regali.
Il primo è: fare il bagno con poca acqua, calda ma non caldissima.
Il secondo è: non rimanere soli dentro di me.
Il terzo è: mettere un tappetino di gomma sul mio fondo
per non scivolare.
Il quarto è: non giocare con i rubinetti.
G. Quarenghi, Ah! Che male!, Edizioni EL
La parte che spiega quali sono i pericoli quando si fa il bagno è:

la n. 1 2 3 .
La parte che chiede quattro regali (regole) da rispettare quando
si fa il bagno è: la n. 1 2 3 .
La parte che spiega come si usa e a che cosa serve la vasca
da bagno è: la n. 1 2 3 .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
RISPETTARE LA NATURA
1 Leggi le spiegazioni e per ciascuna scrivi sui puntini al posto giusto
la regola da rispettare. Sceglila tra quelle elencate.
Non accendere fuochi nei boschi • Leggere i cartelli • Non lasciare

cartacce in giro • Non gettare nei fiumi i sacchetti di plastica
La natura che ci circonda è un dono molto prezioso. Farle del male

vuol dire provocare danni gravi.
..........................................................................................................................................................
I cartelli che si trovano nei giardini o nei parchi ci danno consigli molto
preziosi: essi ci spiegano come comportarci con l’ambiente
per mantenerlo intatto.
..........................................................................................................................................................
I prati, i campi e i boschi appartengono a tutti e nessuno ha il diritto

di sporcarli. Se butti cartacce in giro, l’ambiente intorno a noi diventa
brutto e sporco.
..........................................................................................................................................................
I fuochi sono difficili da controllare. Basta un po’ di vento per farli

ingrossare e spingerli addosso alle piante, che bruciano in fretta
e, talvolta, senza possibilità di essere salvate.
..........................................................................................................................................................
I sacchetti di plastica sono dannosi perché non si sciolgono in acqua.

Dal fiume finiranno in mare e lì rimarranno anni e anni sul fondo
o faranno morire gli animali che li mangeranno.
B. Balzano, Io e la natura, De Agostini Ragazzi
2 Inventa e scrivi una regola che riguarda gli animali del bosco.
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
LE BOLLE DI SAPONE
1 Leggi il testo e sottolinea come indicato.
rosso la parte che spiega che cosa serve per fare le bolle;
azzurro la parte che spiega come si fa a ottenere le bolle;
verde la parte che dà informazioni sui colori delle bolle.
Per fare le bolle di sapone ti bastano poche cose: un bicchiere
o una tazza, un po’ di sapone liquido, dell’acqua, una cannuccia
di plastica.
Sciogli il sapone in un po’ d’acqua. Metti la cannuccia nell’acqua,
toglila e soffia lentamente. Si formerà una bolla che verrà trasportata
dal vento e sarà di mille colori.
Perché le bolle, nell’aria, alla luce del Sole, sono multicolori? Da dove
vengono questi colori? Dal Sole. La luce che arriva su una bolla
ne esce colorata e svela così il suo segreto. Questa luce, infatti,
non è di un solo colore, ma di tanti colori, che sono quelli
dell’arcobaleno.
R. Cantoni, Coloralberando, Emme Edizioni
2 Completa.
Che cosa serve:
............................................. .............................................
............................................. .............................................
Come si fa (metti in ordine i disegni con i numeri):

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE TESTO È? (1)

1 Colora di giallo i quadratini dei riquadri della storia di Marco; di rosso quelli
delle regole di un gioco (i pezzi sono tutti mescolati). Poi rispondi.
Marco costruttore
Oggi hanno portato un gran mucchio di sabbia nell’angolo
del giardino e Marco si mette al lavoro.
– Prima che mi portino via la sabbia voglio costruire tante case.
Scrivere sulla fronte

1. Il capogioco sceglie una parola. I partecipanti devono
appoggiare con una mano il foglio sulla fronte.
Ora prendo il mio secchiello da spiaggia e costruisco tante case.

Metto una casa qui... e un’altra qui... E queste case, tutte
insieme, saranno il mio castello con strade, porte e finestre...
e la bandiera che sventola sulla torre più alta!
2. Con l’altra mano devono cercare di scrivere la parola

in mezzo minuto.
3. Vince chi riesce a scrivere la parola nel modo più corretto

e più in fretta.
– Che meraviglia! Mi sono sporcato tutto per fare queste

costruzioni, ma tutti si sporcano per lavorare.
O. Taro, Pandi costruttore, Dami
Hai capito la storia di Marco? Sì No

Cha cosa ha costruito? Una casa Un castello
Hai capito come si svolge il gioco? Sì No

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
CHE TESTO È? (2)

1 Riconosci i due testi. Poi sottolinea di verde le informazioni e completa
i titoli con le domande seguenti.
… le nuvole si rincorrono? • … soffia il vento? • … la pioggia è utile?
Perché ...................................................................................................................
Quando soffia il vento vuol dire che aria calda e aria fredda si sono
incontrate e che hanno cominciato a rincorrersi in un grande girotondo.
Per un pesce non è affatto piacevole trovarsi con un gancio in bocca,

anche se poi lo lasciamo andare.
Perché ...................................................................................................................
Le nuvole sono spinte dal vento, così sembra sempre che scappino.
Le conchiglie non si tolgono dall’acqua: gli animaletti che le abitano

muoiono proprio come i pesci.
Setacciare il fondo del mare è come distruggere un nido. Infatti lì sotto

vivono tante bestioline e altre vi depongono le uova.
M. Gomboli, Ecogalateo, Fabbri
Perché ...................................................................................................................
La pioggia è utile per tante cose: disseta la terra che nutre le piante,
riempie i fiumi e i canali che irrigano i campi, rinfresca e pulisce l’aria...
B. Balzano, Io e la Natura, De Agostini Ragazzi
2 Che cosa spiega il secondo testo? Segna con X.

in che modo si può giocare al mare.
come ci si deve comportare al mare.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
IL NONNO È CAMBIATO
1 Leggi il testo. Poi trasformalo usando il contrario delle parole sottolineate.
Scegli tra le parole elencate.
omino • basso basso • quasi come un folletto • ricci • piccole

morbida • corti e neri • cerbiatto
Mio nonno è uno strano omone, alto alto, quasi come la porta
di casa. I capelli dritti gli cadono sul naso. Ha mani grandi e la barba
dura. Ma la cosa che non si può proprio far a meno di notare sono
i suoi baffi: lunghi e bianchi, pendono giù oltre il mento. Il nonno
ne va orgoglioso: dice che non ce ne sono più di baffi come i suoi.
Io più lo guardo e più penso che assomigli a un tricheco.
L. Cima, Nonno tricheco, Bruno Mondadori
Mio nonno è uno strano omino. ....................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
Modificare una descrizione.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISEGNI SUI MURI

1 Leggi la descrizione. Poi trasforma il testo osservando i disegni
e sostituendo le parole sottolineate.
In un bosco di castagni, tra le montagne, c’era un villaggio con molte

casette dal tetto dipinto di un bel colore verde. I muri, invece, erano
di tanti colori perché gli abitanti li avevano dipinti come preferivano.
C’era una casetta che aveva i muri blu come il mare e tanti pesci
disegnati. Su un’altra casa erano dipinti tanti formaggi, perché nella
famiglia che vi abitava erano tutti golosi di formaggio. Accanto c’era
una casa con disegni di orsi bianchi, foche e trichechi in mezzo
al ghiaccio. Lì abitava un signore che aveva sempre caldo.
1 2 3
C’era una casetta che aveva i muri 1 .................................................................
..........................................................................................................................................................
Su un’altra casa erano dipinti 2 .............................................................................

perché nella famiglia che vi abitava erano tutti golosi di ................................
Accanto c’era una casa con disegnati 3 ..........................................................
..........................................................................................................................................................
Lì abitava un signore che amava .................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UN POMERIGGIO ALL’APERTO
1 Leggi il testo. Poi trasformalo sostituendo le parole sottolineate
con altre a tuo piacere.
Clotilde, accompagnata dalla mamma, con i pattini

in mano, si diresse verso il parco. Erano assieme
a una bambina di nome Marta.
Il parco era poco lontano, tutto verde per la primavera
inoltrata. C’era un’infinità di gente: bambini, mamme,
nonne, ragazzi che giocavano a pallone o che giravano
per i vialetti in bicicletta o con i pattini.
Clotilde, di comune accordo con Marta, prese la palla
e andò nel prato a giocare. Quando furono stanche,
si sdraiarono fra il trifoglio e le margheritine.
L. Are Caverni, Clotilde e la bicicletta, Bruno Mondadori
Clotilde, accompagnata ....................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................
..........................................................................................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
HO TROVATO UN GATTINO!
1 Arricchisci la storia: colora i disegni come vuoi e rispondi alle domande.
Ieri, tornando da scuola, ho trovato

per la strada un gattino abbandonato.
Com’è il gattino?
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
Ho incontrato il mio amico Piero

e gli ho mostrato il cucciolo. Piero
è il mio amico preferito.
Com’è Piero?
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
Abbiamo deciso di sistemare

il gattino in un cesto che ho preso
nel garage di casa mia.
Com’è il cesto?
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
Speriamo che la mamma mi permetta

di tenere a casa Gas!


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TUTTO DI GRAMMATICA
1 Scrivi al posto giusto nelle strisce le parole che leggi sulle lavagne.
CANE
IL ARTICOLI NOMI QUALITÀ AZIONI
ABBAIA
NERO ......................... ......................... ......................... .........................
TARTARUGA ARTICOLI NOMI QUALITÀ AZIONI

LA
CAMMINA ......................... ......................... ......................... .........................
LENTA
2 Usa le parole che trovi nei riquadri e scrivile nella tabella.

Devono andare d’accordo con il nome che trovi già scritto.
il blu splende
i allegri giocano
la giallo scrive
ARTICOLI NOMI QUALITÀ AZIONI

............................... penna ............................... ...............................
............................... bambini ............................... ...............................
............................... Sole ............................... ...............................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
TUTTO DI GRAMMATICA
1 In queste strisce di parole colora:
tre nomi di cosa;
Luna il vado telefono il tappo
due nomi di persona;
la mamma uno bello bambino penna
i quattro articoli;
il casa lo oca la ape i
le tre parole-qualità;
rosso fiore il grande bello acqua Sole
le tre parole-azione;
cane mangia un corro alto dormo noce
le due parole-qualità e le due parole-azione.
foglie ricco le libro nuota nonna
un’ ora ciclista gli semplice carro sente

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
NOMI, AGGETTIVI, VERBI

1 Leggi e colora le parole nei riquadri come è indicato.
NOMI GIALLO;
AGGETTIVI AZZURRO;
VERBI VERDE.
Nel giardino il prato è pieno di piccoli fiori gialli ,

ci sono farfalle che volano sull’ erba e api che ronzano
tutto intorno.
Il Sole splende nel cielo : è una magnifica giornata
d’ estate .
Mi piace correre intorno agli alberi e tra i cespugli
e giocare con i fili d’erba e i rametti caduti .

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DESCRIVERE È FACILE
1 Osserva i disegni e colorali. Poi rispondi alle domande: otterrai così
la descrizione di una persona, un animale, una cosa.
Chi è? Com’è? Dov’è? Che cosa fa?

......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................

......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................

......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................
......................................................................................

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
I PAPÀ SANNO FARE…

1 Completa il testo con le parole e i disegni.
Il papà può insegnarti ad andare

in bicicletta.
Com’è la tua bicicletta?
......................................................................................
......................................................................................
Può fare un pupazzo di neve con te…

Com’è fatto il tuo pupazzo di neve?
......................................................................................
......................................................................................
… e preparare una torta per il tuo

compleanno.
Che torta vorresti?
......................................................................................
......................................................................................
Il papà può aiutarti a lavorare in giardino.

Che cosa ti piacerebbe fare
in giardino?
......................................................................................
......................................................................................
Può aiutarti a fare il bagno al cane

e giocare con te al parco. L. Numeroff,
I papà sono bravi a...,
E la mamma? La mamma può fare Fabbri
le stesse cose.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
ACCENTO USO DELL’H

1 In questo racconto ci sono otto parole che vanno scritte
con l’accento: mettilo tu.
Gli scherzi più feroci

Il fantasma, volo come un lampo nel bagno
dei signori Grissinis e mise il peperoncino nel tubetto
del dentifricio.
Passo quindi nella camera di zia Cornelia,
che dormiva, e le spalmo la faccia con pura
maionese. Taglio poi un cuscino e appiccico tutte
le piume su quel faccione. Cosi la zia divento
il mostro piu mostro che si fosse mai visto.
L. Frescura, Il fantasma dispettoso, Raffaello Editrice
2 Completa con c’è, c’era, c’erano.
Ieri, per la strada, ................................ tanta neve bianca.

Ora ................................ tanta neve sporca.
Ieri ................................ i bambini che giocavano a palle di neve.
Ora ................................ la pioggia che scioglie la neve.
3 Completa con le parole indicate nei rettangolini.
Io .............. un cane; tu .............. un gatto.

o – ho
.............. sete? Vuoi l’acqua .............. un succo?
ai – hai
a – ha Vieni .............. giardini con me?
anno – hanno .............. casa Pia .............. un criceto.
Ogni ................... i miei cugini ................... nuovi regali.
Utilizzare parole omofone.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GRAMMATICA
1 Leggi ed esegui.
Scrivi un aggettivo qualificativo: ................................................................

Scrivi un nome proprio di persona: ................................................................
Scrivi il tempo presente del verbo avere:
io ..................................
tu ..................................
lui/lei ..................................
noi ..................................
voi ..................................
essi/loro ..................................
Completa con le parole indicate nei rettangolini.
all’ • dell’ • nell’ • dall’ • sull’
I pesci vivono ............... acqua.

............... albero sono comparsi i primi frutti.
Durante il temporale ............... improvviso

andò via la luce.
............... aiuola proveniva un intenso profumo di fiori.
Cachi e castagne sono frutti ............... autunno.

............... ingresso del parco c’è un cartello
che invita a non sporcare.

Le rondini volano vicine ............... aria tiepida
del mattino.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
O - HO/AI - HAI
1 Completa con HO oppure O.
Vuoi una carmella .................. il cioccolato?

.................. una felpa color fragola.
Marco dice: .................. tanto sonno!

Non so se leggere .................. guardare la TV.
2 Completa con HAI oppure AI.
Una fame da lupi

– Io sapevo che .................. conigli piacciono le carote,
ma tu, caro Puffi, .................. una fame da lupi!
– .................. proprio ragione! A me e .................. miei amici
coniglietti piace tutto ciò che si può rosicchiare.
Non .................. per caso un’altra carota?
– No, mi dispiace, .................. mangiato tutte quelle
che avevo. Che cosa darò ora .................. tuoi amici?
– Se .................. tempo, vai nel campo a raccogliere altre
carote.
3 Completa con HO, O, HAI, AI.
Io sono un cavallo e mangio erba ............... fieno.

Io sono un merlo e ............... il becco giallo.
Tu, giraffa, ............... un collo molto lungo.
Un fungo è spuntato ............... piedi di un castagno.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
A - HA/ANNO - HANNO
1 Completa con HANNO oppure ANNO.
L’ultimo giorno dell’anno

È l’ultimo giorno dell’............................. Le lancette
dell’orologio sono vicine alla mezzanotte.
Tutti sono allegri, ............................. preparato
le bottiglie di spumante, i bicchieri
e ............................. acceso le candele sull’albero.
B. Garau, Piccole storie sorridenti, Giunti Marzotto
2 Completa con HA, A, HANNO, ANNO.
Ogni ............................. le rondini vanno verso

i Paesi caldi.
Una rondine si è ferita ............................. una zampa,
però ............................. continuato il volo.
Le rondini ............................. il petto bianco
e le ali nere.
Il nido ............................. un tappeto di soffici piume.
I loro piccoli ............................. sempre fame: mamma
e papà rondine vanno ............................. cercare cibo
per i piccoli.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISCORSI IN CUCINA
1 Scopri chi pronuncia le parole scritte nei fumetti
e scrivi i numeri.
Chi vuole Questo tè

i biscotti? è troppo
caldo.
4
Nghè! Nghè! Senti questa
notizia sul
1 giornale!
2 Ora accanto a ciascun personaggio scrivi ciò

che dice.
La dice: – Questo .............................................................................
Il dice: – ................................................................................................ .
La dice: – ................................................................................................ .
Il dice: – ................................................................................................ .


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
GIOCHIAMO INSIEME
1 Leggi i fumetti e racconta con parole tue.
Vuoi giocare Io ne ho
Non posso. un bel po’.
a biglie
Ne ho solo due, Te le posso Sì!
con me?
sono troppo prestare. Prepariamo
poche. la pista.
Io faccio Io invece
Chi parte? Parto io.
due ponti. faccio
una galleria. Pronti… Via!


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
UNA FINESTRA SUL MONDO

1 I disegni illustrano come fare per costruire una
«finestra sul mondo». Osserva e metti in ordine
le frasi che spiegano il lavoro usando i numeri.
Ritaglia la parte
indicata dal tratteggio.
1
Ora apri la finestra.
2 Su un foglio disegna
1 una finestra come questa,
grande quanto vuoi.
3 Incolla un foglio
di carta sotto
la finestra e disegna
quello che vuoi.
4
La tua finestra
sul mondo è pronta!
Colora con il verde

l’interno e con il marrone
5
la cornice esterna.


NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................
DISEGNI SUI MURI

1 Leggi la descrizione. Poi, sul quaderno, trasforma
il testo osservando i disegni e sostituendo
le parole sottolineate.
In un bosco di castagni, tra le montagne, c’era

un villaggio con molte casette dal tetto dipinto
di un bel colore verde. I muri, invece, erano di tanti
colori perché gli abitanti li avevano dipinti come
preferivano.
C’era una casetta che aveva i muri blu come il mare
e tanti pesci disegnati. Su un’altra casa erano dipinti
tanti formaggi, perché nella famiglia che vi abitava
erano tutti golosi di formaggio. Accanto c’era
una casa con disegni di orsi bianchi, foche e trichechi
in mezzo al ghiaccio. Lì abitava un signore che aveva
sempre caldo.
1 2 3

468-480– verifiche 2°quadrim_corr.qxp_Layout 1 10/05/19 16:08 Pagina 1
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
DOPPIE - SILLABE - APOSTROFO - E / È (1)

1 Colora le parole giuste.
Emma scava con la pala palla in giardino.
Lucio gioca con la pala palla in cortile.
Lulù a casa cassa ha una
casa cassa piena di giocattoli.
2 Dividi in sillabe, come nell’esempio.
cipolla ci - po¬ - la Sole ......................................
nuvola ...................................... telefono ......................................
fragole ...................................... aquilone ......................................
3 Riscrivi: usa l’apostrofo.
lo aereo l’aereo lo uovo ...........................
la uva ...................... lo indiano ...........................
la acqua ...................... la altalena ...........................
lo orso ...................... la elica ...........................
4 Leggi le frasi e colora e oppure è .
La mela e è rossa. Luca e è Carla giocano.

Tuo fratello e è simpatico. Fufi e è Tobi sono amici.
Faccio merenda con pane L’insegnante e è arrivato
e è burro. in macchina.
Verifica: utilizzare conoscenze ortografiche.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
DOPPIE - SILLABE - APOSTROFO - E / È (2)

1 Scrivi le parole accanto ai disegni.
Le ......................... di sapone. Il ......................... del principe.

Il ......................... di Maria. La ......................... e il pulcino.
I ......................... nuovi. Il ......................... del mago.
2 Dividi in sillabe, come nell’esempio.
pul|ci|no foglia pallone paglia

bambini scarpe pasta giardino
acqua pescecane ghiro struzzo
3 Scrivi le parole accanto ai disegni: usa l’apostrofo quando serve.
l’elefante il coniglio
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
........................................... ...........................................
4 Leggi le frasi e colora e oppure è .
l bosco e è umido e è fresco.

Il ruscello e è pulito e è scorre nel bosco.
Il castoro e è un roditore e è costruisce le dighe.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
ACCENTO - USO DELL’H

1 In questo racconto ci sono cinque parole che vanno scritte
con l’accento: mettilo tu.
Il fantasma si svegliò
Era una notte piu nera dell’inchiostro nella soffitta
di un castello. Nicolas, il fantasma dispettoso, si sveglio.
Si cambio e indosso il lenzuolo rosso, quello per gli scherzi
piu feroci.
L. Frescura, Il fantasma dispettoso,
Raffaello Editrice
2 Scrivi c’è , c’era , c’erano .
Prima ............................ il Sole, ora ............................ la notte nera.

Prima ............................ un lenzuolo, ora ............................ un fantasma.
Nel castello prima ....................................... tre fantasmi, ora ............................
solo un fantasma.
3 Leggi le frasi e colora le caselline giuste.
L’albero a ha tante foglie.

I boscaioli ogni anno hanno tagliano gli alberi malati.
Gli animali anno hanno lasciato le loro tracce sul terreno.
Un giorno o ho visto un castoro vicino a ha una diga.
Nel bosco, ai hai piedi di una quercia, ai hai trovato
un fungo velenoso.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
DISCORSO INDIRETTO E DIRETTO

1 Leggi le frasi e trasformale in fumetti e discorsi diretti.
.........................................
.........................................
Federico chiede ai suoi amici Federico chiede ai suoi amici:

se vanno alla sua festa «Venite ..........................................................
di compleanno. ........................................................................ ».
.........................................
.........................................
La fata buona invita La fata buona dice a Cenerentola:

Cenerentola ad andare al ballo «.........................................................................
del principe. ........................................................................ ».
Rispettare le convenzioni interpuntive. Mettere in corrispondenza discorso diretto e indiretto.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
TOPO CAMPAGNOLO
1 Leggi il testo: il topo parla e ti dice com’è e che cosa fa.
Completa i fumetti.
Mi chiamo «topo campagnolo» perché vivo in campagna.

Ho un vestito molto semplice: rossiccio con leggere
sfumature grigie.
Abito in mezzo ai campi e per raggiungere la mia tana
devo scavare almeno sei buche e un’infinità di gallerie!
Gironzolo spesso: so correre veloce e so nuotare benissimo.
Invece, fatico parecchio quando devo arrampicarmi.
Adoro il caldo, detesto la pioggia e mi piacciono le famiglie
numerose. Devo anche confessare che mi piace moltissimo
mangiare.
A. M. Dalmais, 366… e più storie della natura, Fabbri
Io sono un topo devo........................... so ...............................

campagnolo… tante buche veloce…
so ............................... fatico quando mi piace molto

benissimo… devo .......................... ......................................
Riconoscere gli elementi e la struttura di un testo informativo e regolativo. Isolare informazioni e rielaborarle.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
SEI BUONE REGOLE

1 Per ciascuna regola ci sono due disegni.
Colora solo i disegni dove si rispettano le regole indicate.
Apri gli occhi e resta Una buona colazione, Nello zainetto, che avrai
a letto per cinque sana e nutriente, controllato la sera,
minuti. Fai un sorriso aiuta a mettere metti solo quello
e stiracchiati bene in moto il corpo che ti serve, perché
come fanno i gatti. e il cervello. non sia troppo pesante.
Per strada, se devi A scuola siediti Dopo la scuola fai

attraversare, passa appoggiandoti bene attività di movimento
sulle strisce pedonali, allo schienale della e, se puoi, pratica uno
ma prima guarda sedia. sport che ti piace.
a sinistra e a destra.
Riconoscere gli elementi e la struttura di un testo informativo e regolativo. Cogliere l’argomento di un testo regolativo.
SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
LA COLOMBA E LA FORMICA
1 Leggi il racconto, osserva i disegni e completa le frasi.
Una formica era assetata e si avvicinò alla riva di un ruscello.

Un soffio di vento la investì e la fece cadere nell’acqua.
Una colomba, che passava portando un ramoscello nel becco,
vide la formica in pericolo e le lanciò il ramoscello. La formica
vi si aggrappò e fu salva. Qualche tempo dopo, un cacciatore
stava per sparare alla colomba con il fucile. La formica gli si avvicinò
e gli morse una gamba. Il cacciatore fece un salto e si lasciò
sfuggire il fucile dalle mani. La colomba aprì le ali e volò via.
L. Tolstoj
Una formica cade ............................... Una colomba lancia ...........................
........................................................................ ........................................................................
! !
M
ANM M! !
N A
SGSNGA A M
G
S SGN
Un cacciatore sta ............................... La formica allora ..................................
........................................................................ ........................................................................
Rielaborare una narrazione. Elaborare una sintesi.

SCHEDA
NOME ................................................................................................................... CLASSE ............... DATA ......................................
UN SASSO ROSA
1 Leggi il racconto, una parte dopo l’altra, e completa le frasi.
Rosa era un piccolo sasso rosa che viveva nel letto di un fiume.
Un giorno il fiume si riempì d’acqua per la pioggia e prese
a scorrere, portando Rosa con sé.
Dopo molti giorni il fiume e il sassolino arrivarono al mare. Rosa
era felice di trovarsi lì, dentro le onde assieme alle conchiglie,
ai granchi, ai pesci, alle alghe.
All’improvviso un’onda più forte delle altre portò Rosa fino
alla riva. «Bello questo sassolino rosa!» pensò un bambino
che giocava sulla spiaggia.
Allora raccolse il piccolo sasso per la sua raccolta, fatta di sassi
bianchi, grigi, marrone, verdi e... c’era anche Nero! Il bambino
lo aveva trovato tra la ghiaia del suo giardino.
Da quel giorno Rosa e Nero stanno sempre insieme, contenti.
M. L. Altieri, A. Biagi, F. Speranza, Oggetto parola numero, Nicola Milano
Rosa era .......................................................................................
Un giorno ....................................................................................
............................................................................................................
Dopo molti giorni ..................................................................
............................................................................................................
All’improvviso .........................................................................
............................................................................................................
Un bambino ..............................................................................
............................................................................................................
Da quel giorno ........................................................................
............................................................................................................
Rielaborare una narrazione. Elaborare una sintesi.

SCHEDA
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COME FINISCE LA STORIA

1 Leggi il racconto e sottolinea nella parte riquadrata tutti i guai che Titti
combina. Poi leggi la domanda e completa la storia.
Che disastro!
È proprio una brutta giornata!
Titti non capisce perché, ma tutto va storto.
Papà dice che forse Titti è scesa dal letto col piede sbagliato:
le sembra che niente vada per il verso giusto. Suo fratello, prima
di uscire di casa, le fa una linguaccia e scappa via.
Titti è furiosa, lo rincorre attraverso la cucina e nell’ingresso.

Inciampa e una brocca di vetro cade sulla gabbia del criceto
Sandi. La porticina si apre e Sandi scappa via spaventato.
Titti si tuffa per prenderlo, ma Sandi è velocissimo. Titti
lo insegue e fa cadere il cestino della carta: carta per tutta
la stanza. Va a sbattere anche contro un vaso di fiori... e tutta
l’acqua finisce sul tappeto.
Alla fine Titti riesce ad acchiappare Sandi e a rimetterlo nella

gabbia, ma che fatica! E ora... che cosa farà Titti?
M. Mooney, Non ti arrabbi? Promesso?, Mondadori
...................................................................................................................................................
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Rielaborare una narrazione. Completare un racconto.

SCHEDA
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DESCRIVERE È FACILE
1 Disegna nel riquadro ciò che vuoi descrivere (persona, animale o cosa)
e colora il riquadro con le domande adatte.
Chi è? Che animale è? Che cos’è?

È alto/a o basso/a? Dove vive? Com’è fatto?
Com’è il suo viso? Com’è fatto? Di che colore è?
Come si veste? Che verso fa? Fa rumore?
Che cosa le/gli piace Che cosa Come funziona?
fare? mangia? A che cosa
serve?
Dove lo si può
2 Ora scrivi la tua descrizione. vedere?
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Produrre e rielaborare una descrizione. Produrre un testo descrittivo.

SCHEDA
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OSSERVARE E DESCRIVERE
1 Osserva la fotografia e descrivi tutto ciò che vedi.
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Descrivere un’immagine.
SCHEDA
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INVENTA TU
1 Scegli i personaggi, i luoghi e gli altri oggetti e inventa una piccola
storia.
Personaggi
Luoghi
Oggetti
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Elaborare in autonomia semplici testi.

NOTE
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GUIDA

FRANCA RE · GRAZIA BONFANTI · CRISTINA FERRARI

Coordinamento redazionale: Chiara M. Fontana

Proprietà letteraria riservata

L’Editore, nell’ambito delle leggi internazionali

La Casa Editrice autorizza la riproduzione delle

PROVE D’INGRESSO scheda 12 Aggiunta di lettere

UNITÀ DI APPRENDIMENTO 1 scheda 45 A Giovanna piace leggere

scheda 58 verifica I nomi della storia scheda 96 Forma frasi

scheda 6 Frasi più lunghe scheda 249

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

CONCHIGLIA conchiglia cø@chiglia

CASTAGNA castagna castagna

2 Colora solo le tre parole che hanno un significato.

ZAMIPA ATOIR LIBRO COROLE COIANTOLI

PASTENONE PANETTONE MAESTRA OCNAB GOMA

Scrittura di parole e frasi: riconoscere i tre caratteri di scrittura.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

........ OLPE ........ COIATTOLO ........ RSO

bo fo la sco er glia no So noc ba ce cio le

Scrittura di parole e frasi: utilizzare lettere e sillabe per formare parole.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

SILLABE PER COMPLETARE PAROLE

C’era una volta un ca .............

Andò da un gat ............. ,

Imparò dalle rane a gracidare,

gi ............... fa can .......... ro ser............... te

ti ............... scim ............... gu ..........

Scrittura di parole e frasi: individuare sillabe mancanti.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

Due allegre tartaru.................. camminano tra i

Incontrano tre o.................. bianche che cercano dei

chic.................. da mangiare. Ma trovano soltanto tante

.................. liegie dentro un .................. sto.

Allora comprano un .................. lato e fanno

un giro sulla .................. ostra.

2 Ora completa con CU • QU.

– Nella .................. lla c’è un .................. scino morbido.

– Sulla parete c’è un .................. adretto colorato con

un’ a.................. ila disegnata.

Scrittura di parole e frasi: discriminare suoni dolci e duri.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

arancia • cipolle • fico • caco • ciambella • cioccolato

Mio fratello mangia un ................................ ,

un ................................ e un’ ................................ .

La nonna taglia le ................................ in cucina.

Fuffi ruba la ............................................

fatta con il ............................................ .

Maria infila le ........................................... .

Il ................................ dell’ ................................ è arancione.

Alla festa di Giada abbiamo bevuto l’ ................................

Scrittura di parole e frasi: associare parole a immagini.

NOME ................................................................................................................... CLASSE .................. DATA .............................................

valigia • giornale • gonna • giacca • formaggio • mago

Nella ............................................ Elena ha messo

La mamma legge il ............................................ mentre mangia

Il ............................................ Magù ha fatto una magia:

ha trasformato pasta e ............................................ in

una macedonia di ............................................ .