Donigala Fenughedu
Donigala Fenughedu
Donigala Fenughedu
Indice
Origini del nome
Storia
Monumenti e luoghi d'interesse Localizzazione
Architetture civili Stato Italia
Società Regione Sardegna
Istituzioni, enti e associazioni
Provincia Oristano
Bibliografia
Altri progetti Comune Oristano
Collegamenti esterni
Territorio
Coordinate 39°56′07.8″N
Origini del nome 8°34′23.52″E
Altitudine 8 m s.l.m.
Fino al 1862 l'abitato era conosciuto come Donnigala
d'Arborea o semplicemente Donigala, nome usato tuttora Abitanti
come abbreviazione. La denominazione di Fenughedu, in
Frazioni Nuraxinieddu, Solanas
riferimento all'abitato scomparso alla fine del XVII secolo
confinanti (Cabras)
ed i cui territori vennero acquisiti da Donigala, venne
applicata al nome col Regio Decreto n. 825 del 14 Altre informazioni
settembre 1862. Con la formazione del Regno d'Italia
Cod.
infatti, la si volle distinguere dall'omonima Siurgus 09170
Donigala. postale
Prefisso 0783
Il toponimo deriva dal sardo medioevale donnicàlia, il
quale a sua volta deriva dal latino dominicalia. Il termine Fuso
UTC+1
veniva usato nel medioevo per indicare ciò che formava un orario
insieme economico dipendente direttamente dal signore. Un
Cod.
possedimento dunque, con abitazioni e servitù, il quale D342
veniva generalmente concesso dai giudici all'Opera di catastale
Santa Maria di Pisa o a quella di San Lorenzo di Genova. Nome (IT) donigalesi
Secondo lo storico Francesco Cesare Casula, in questo caso abitanti (SC) donigallesus
venne concessa ai pisani dell'Opera di Santa Maria per
esercitarvi la mercatura. Questo nome dunque, si dava Patrono sant'Antonino vescovo
spesso ad un possesso ed è questo il motivo per cui diede
luogo a denominazioni di ville rurali. Giorno
10 maggio
festivo
Per quanto riguarda il toponimo fenughedu esso rimanda ad
Cartografia
un abitato scomparso che venne spopolato per una serie di
eventi negativi al finire del XVII secolo: nel 1647 è
documentata una invasione di cavallette che provocò
ingenti danni all'agricoltura e nel 1652 l'abitato venne
colpito dalla peste. I suoi abitanti si trasferirono a Donigala
e i suoi territori vennero acquisiti da quest'ultima che
conserva nella zona di campagna dove un tempo sorgeva
l'abitato la denominazione fenugheda.
Storia
Area abitata già in epoca nuragica, nel medioevo
appartenne al Giudicato di Arborea e fece parte della curatoria del Campidano di Oristano. Alla caduta del
giudicato (1410) fece parte del Marchesato di Oristano, e alla definitiva sconfitta degli arborensi (1478)
divenne un feudo aragonese. Nel XVIII secolo venne incorporato nel Marchesato d'Arcais, feudo dei Flores
Nurra, ai quali fu riscattato nel 1839 con la soppressione del sistema feudale. Il preesistente ed adiacente
villaggio di Fenughedu, spopolato per carestie e pestilenze, fu abbandonato nel XVII secolo.
Comune autonomo fino al 1927, venne poi incorporato al comune di Oristano di cui oggi è frazione.
Architetture civili
Altri portali di minor spessore ma sempre di pregevole fattura, sono quelli presenti nell'asse viario che
congiunge il paese alla frazione di Nuraxinieddu: il portale dei Carmelitani e quello degli Scolopi. Di
notevole interesse sono pure i portali di Pisanu, detto pure de su colonnellu, ed il portale ubicato nella
piazza centrale del paese, chiamato il portale di Loffredo. Altrettanto interessanti, anche se oramai pressoché
ruderi, sono il portale di Passino, situato vicino alle scuole elementari, ed il portale Tolu, in aperta
campagna. Molto più modesti rispetto ai portali qui sopra menzionati sono i due portali dell'oliveto Sotgiu,
disposti nell'asse viario che conduce al comune di Nurachi.
Società
Bibliografia
G. Spano, Vocabolario sardo geografico patronimico ed etimologico, Edizioni 3T, Cagliari
1872
F.C. Casula, Dizionario storico sardo, Carlo Delfino editore, Sassari 2006
M.T. Atzori, Glossario di sardo antico, Ed. S.T.E.M - Mucchi, Modena 1975
G. Casalis, Dizionario geografico storico - statistico - commerciale degli stati di S.M. il re di
Sardegna, Forni editore, Bologna 1972
M.L. Wagner, Dizionario etimologico sardo, Heidelberg 1960
F. Cherchi Paba, Evoluzione storica dell'attività industriale, agricola, caccia e pesca in
Sardegna, 1974
Vico Mossa, Vicende dell'architettura in Sardegna. Sassari, Carlo Delfino Editore, 1994
Vico Mossa,Sull'origine dei portali monumentali di campagna eretti in alcune località della
Sardegna, estratto da Studi Sardi anno IX, Sassari, 1949
Altri progetti
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ory:Donigala_Fenughedu_(Oristano)?uselang=it)
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Collegamenti esterni
Sito del Centro di Cura e Riabilitazione Santa Maria Bambina, su santamariabambina.it.
Sito della Cantina sociale cooperativa della Vernaccia, su vinovernaccia.com.
Sito della Compagnia Evaristiani del Sacro Cuore, su evaristiani.it.
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