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Dove e quando nasce?

L'arte gotica si manifesta verso la fine del XII secolo e continua fino al XIV.

Nasce nell'Il-de-France, regione intorno a Parigi.

La nascita ufficiale dello stile viene identificata in architettura, con la costruzione del coro dell'Abbazia di
Saint-Denis a Parigi, consacrata nel 1144, per opera dell’abate Suger e poi svilupparsi nel resto d'Europa,
fino ad arrivare in Italia.

Il 1300 è uno dei periodi più stimolanti per lo sviluppo artistico.

Grossi fermenti politici e culturali percorrono la penisola, nascono le organizzazioni delle arti e dei mestieri,
la borghesia comincia a farsi strada come classe sociale attiva, sorgono i primi comuni liberi che si avviano a
diventare signorie.

Il termine gotico venne applicato all'arte di questo periodo per designare le manifestazioni artistiche
avvenute dopo la fine dell'arte antica e aveva il significato di barbarico (gotico= dei goti). Questa accezione
negativa durò fino alla fine del XVIII secolo.

Nasce il concetto di CATTEDRALE ovvero sede del Vescovo ( all’interno si trovava la cattedra del vescovo)

In epoca gotica vi fu uno stretto rapporto tra arte e fede cristiana, ma fu anche il periodo nel quale rinacque
l'arte laica e profana.

Fra le arti maggiori, quella che otterrà maggior fama e gloria sarà l’architettura; infatti in Europa verranno
costruite cattedrali bellissime che sfideranno la forza di gravità.

La pittura e la scultura, come succedeva nel romanico, saranno nella maggioranza dei casi dipendenti
dall’architettura.

Architettura gotica:
quali sono e caratteristiche che introducono le cattedrali dell’Ile de
France?
1) La pianta riprende le chiese romaniche, ma si caratterizza per una nuova spazialità
2) La struttura si sviluppa in altezza
3) Uso dell’arco ogivale o sesto acuto, volte a crociera, archi rampanti ( che sostituiscono i matronei
romanici) triforio, claristorio ( zona sopra al triforio destinata alle vetrate), uso di pinnacoli-
cuspidi e guglie
4) Le pareti si liberano dalla funzione portante e ospitano vetrate. La funzione portante viene
affidata ai pilastri e sono utilizzati i contrafforti ( pilastro rettangolare addossato ai muri
perimetrali che accolgono le spinte e i pesi delle volte)
5) Uso del CORO, ovvero spazio posto oltre il presbiterio, dove i monaci o rappresentanti del clero
sedevano su SCRANNI per cantare e seguire la messa
6) Le navate laterali proseguono e si collegano oltre il presbiterio creando un nuovo corridoio
chiamato DEAMULATORIO o AMBULACRO
7) La novità più originale dell'architettura gotica è la scomparsa delle spesse masse murarie tipiche
del romanico. Al peso, alla solidità romanica si contrappone la leggerezza e la luce dello stile
gotico.

AL PIENO VINCE IL VUOTO

Il peso della struttura non viene più assorbito dalle pareti, ma distribuito su pilastri e una serie di strutture
secondarie poste all'esterno degli edifici. Nacquero così le pareti di luce, coperte da magnifiche vetrate,
alle quali corrispondeva all'esterno un complesso reticolo di elementi di scarico delle forze.

Nascono nuovi elementi architettonici :

Archi rampanti- pinnacoli-cuspidi-guglie e archi di scarico, tutti elementi strutturali, che contengono e
indirizzano al suolo le spinte laterali della copertura, mentre le murature di tamponamento perdono
importanza, sostituite dalle vetrate. La straordinaria capacità degli architetti gotici non si esaurisce nella
nuova struttura statica: gli edifici, liberati dal limite delle pareti in muratura, si svilupparono con slancio
verticale, arrivando a toccare altezze ai limiti delle possibilità della statica.

L’arco a tutto sesto cade in disuso, il suo posto viene preso dall’introduzione dell’ARCO A SESTO ACUTO o
OGIVA

ALLA LARGHEZZA VINCE LA VERTICALITA’, sinonimo di PARADISO-ETERNITA’


GOTICO ITALIANO

L'architettura gotica italiana risente in modo marginale delle forme del gotico transalpino, infatti per tutto il
duecento in molte zone della penisola permangono le forme tradizionali dell'architettura romanica.

I monaci cistercensi, nati dall’abbazia madre di Citeaux , in Borgogna, seguendo il carisma del grande
abate Bernardo ,furono i primi ad introdurre in Italia le forme del gotico francese, soprattutto
sovrapponendo alle forme tradizionale dell'architettura romanica elementi tipici di quella gotica come gli
archi acuti e le volte a ogiva.

Nelle costruzioni italiane lo slancio verticale delle architetture d'oltralpe viene in qualche modo frenato,
dalla robustezza delle strutture, abolendo guglie, pinnacoli e archi rampanti, adottando in generale un
gusto più sobrio.

L’abbazia è l’edificio simbolo perché saprà creare il primo organismo architettonico funzionale. ( Abbazia di
Fossanova – Latina Abbazia di Morimondo -Milano – Abbazia di Chiaravalle – Milano- Abbazia di
Casamari- Frosinone - Resti dell’Abbazia di San Galgano ( Chiusdino Siena)

Oltre ai monaci cistercensi è fondamentale per la diffusione dell’architettura in Italia, gli ORDINI
MENDICANTI: FRANCESCANI e DOMENICANI
Architetture gotiche italiane:

Oltre alle cattedrali si costruiscono i PALAZZI COMUNALI per esaltare il potere civile ( Palazzo comunale
di Siena ) o palazzi più confortevoli per abitare ( Palazzo Davanzati a Firenze)

Cattedrale di Orvieto

Duomo di Firenze: Santa Maria del Fiore

Cattedrale di Siena

Basilica di San Domenico a Siena

Basilica di Sant’Andrea a Vercelli

Basilica di San Francesco ad Assisi

Basilica di Santa Maria Novella a Firenze

Basilica di San Francesco a Bologna

Basilica di Sant’Antonio a Padova

Basilica Santa Croce a Firenze

Palazzo Vecchio a Firenze

Basilica di Sant’Anastasia a Verona

Basilica di Santa Maria di Collemaggio ( L’Aquila)

Cattedrale di Barletta
Basilica di Santa Chiara ad Assisi

Cappella degli Scrovegni ( Padova)

Chiesa di Santa Maria della Spina a Pisa

Tardo-gotico: Duomo di Milano e Basilica di San Petronio a Bologna

Basilica di Sant’Anastasia a Verona

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