Visualizza wikitesto di Alenia G.222

{{aeromobile
|Aeromobile=aereo_militare
|Nome = Fiat G.222
|Immagine = MM62123 (13938040490).jpg
|Didascalia = Un G.222 dell [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]
|Tipo = [[Aereo da trasporto militare|Aereo da trasporto tattico]]
|Equipaggio = 4
|Progettista = [[Giuseppe Gabrielli]]
|Costruttore = {{Bandiera|ITA}}[[Leonardo (azienda)|Leonardo]] (già Finmeccanica), precedentemente [[Alenia Aeronautica]], [[Aeritalia]], progetto intero e costruzione [[Stabilimenti FiatVelivoli Torino]]
|Data_ordine = 
|Data_accettazione = 
|Data_primo_volo = 14 luglio [[1970]]<ref name="Cinquant'anni dal primo volo del G.222"/>
|Data_entrata_in_servizio = 21 aprile [[1978]]<ref name="Cinquant'anni dal primo volo del G.222"/>
|Data_ritiro_dal_servizio = dicembre [[2012]]<ref name="Cinquant'anni dal primo volo del G.222"/>
|Utilizzatore_principale = {{Bandiera|ITA}} [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]
|Altri_utilizzatori = {{Bandiera|LBY}} [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Libiyya]]<br />
{{Bandiera|USA}} [[United States Air Force|USAF]]<br />
{{Bandiera|THA}} [[Kongthap Akat Thai]]<br />
[[#Utilizzatori|altri]]
|Esemplari = 
|Costo_unitario = 
|Sviluppato_dal = 
|Altre_varianti = [[Alenia C-27J Spartan]]
|Lunghezza = 22,70 [[metro|m]]
|Apertura_alare = 28,70 m
|Larghezza = 
|Diametro_fusoliera = 
|Freccia_alare = 
|Altezza = 10,57 m
|Superficie_alare = 82,0 [[metro quadro|m²]]
|Carico_alare = 
|Efficienza = 
|Allungamento_alare =
|Peso_a_vuoto = 15&nbsp;700 [[chilogrammo|kg]]
|Peso_carico = 
|Peso_max_al_decollo = 28&nbsp;000 [[chilogrammo|kg]]
|Passeggeri = 
|Capacità = 
|Capacità_combustibile = 
|Motore = 2 [[turboelica|turboeliche]] [[General Electric T64]]-GE-P4D
|Potenza = 3&nbsp;447 [[Cavallo vapore britannico|shp]]
|Spinta = 
|Velocità_max = 487 [[chilometro orario|km/h]]
|VNE = 
|Velocità_crociera = 
|Velocità_salita = 
|Decollo = 
|Atterraggio = 
|Autonomia = 1&nbsp;260 [[chilometro|km]] (a pieno carico) 
|Raggio_azione = 
|Tangenza = 7&nbsp;600 m
|Mitragliatrici = 
|Cannoni = 
|Bombe = 
|Missili = 
|Piloni = 
|Impieghi_sperimentali = 
|Record = 
|Altro_campo = 
|Altro = 
|Note = 
|Ref = 
|Tavole_prospettiche = Fiat G.222-1.gif
}}
L{{'}}'''[[Alenia Aeronautica|Alenia]]''' '''G.222 Panda''', in precedenza '''Aeritalia G.222''', è un bimotore a [[turboelica]] [[Aereo da trasporto militare|da trasporto tattico]] di costruzione [[italia]]na, più piccolo del [[Lockheed C-130 Hercules]] e caratterizzato da una forte vocazione tattica e [[STOL]], cioè la capacità di operare su piste molto corte. Nel [[1990]] 10 esemplari furono acquisiti dalla [[United States Air Force]], acquisendo la designazione '''C-27A Spartan''', designazione poi mutuata dalla successiva evoluzione del progetto, l{{'}}'''[[Alenia C-27J Spartan]]'''.

== Storia ==
=== Sviluppo ===
Le sue origini risalgono infatti ai lavori dell'ingegner [[Giuseppe Gabrielli]] con la stretta collaborazione degli ingegneri Sacerdote e Vercelli. [[Giuseppe Gabrielli]] fu lo stesso ingegnere che disegnò il [[Fiat G.50|G.50]], il [[Fiat G.55|G.55]] ed il [[Fiat G.91|G-91]], che puntava a realizzare un progetto molto ambizioso, quello di un [[aereo da trasporto]] medio-leggero con capacità [[STOVL]] (decollo corto ed atterraggio verticale); tale progetto avrebbe dovuto chiamarsi '''G.222 Cervino'''. L'iniziativa non andò in porto ed a tutt'oggi l'unico progetto di aereo da trasporto ad atterraggio verticale è il complesso [[convertiplano]] statunitense [[Bell Boeing V-22 Osprey]].
[[File:Prototipo Fiat G.222.jpg|miniatura|sinistra|Il [[prototipo]] del G.222.]]
Accantonata l'idea, si puntò ad un aereo da trasporto tattico il cui sviluppo fu molto lento, tanto che passarono circa 8 anni tra il primo volo dell'aereo e la prima consegna ad un reparto dell'[[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]], cliente di lancio.
Primo a ricevere l'aereo fu nel [[1978]] il 98º Gruppo della [[46ª Brigata aerea]], seguito poi dal [[2º Gruppo]].

=== Tecnica ===
Il G.222 è un aereo in grado di operare da piste molto corte e semipreparate, quali sono quelle in [[terra battuta]]. A titolo di esempio, a [[Timor Est]], durante la Operation Warden, la missione [[Organizzazione delle Nazioni Unite|ONU]] a supporto della forza di [[peacekeeping]] [[International Force for East Timor|INTERFET]], il G.222 fu l'unico aereo a garantire il collegamento con l'[[Aeroporto internazionale Presidente Nicolau Lobato|aeroporto di Dili]], immerso nella foresta.

Le sue doti [[Acrobazia aerea|acrobatiche]] sono tali da vederlo sovente partecipare con una propria presentazione alle manifestazioni aeree internazionali, mentre le capacità [[STOL]] e la buona condotta di volo in bassa quota ne fanno un aereo molto adatto al trasporto di incursori ed alle operazioni di trasporto in teatro di guerra. A seguito di scenari operativi configuratisi in Bosnia, negli anni 1990 venne sviluppata la modifica AAA (Ammodernamento Avionico e Autoprotezione) per l'autoprotezione attiva e passiva (AECM/PECM) all’avanguardia, confluita poi nel nascente C27J.

Il vano di carico è molto razionale e permette di sfruttare al meglio lo spazio. Il G.222 può trasportare 44 passeggeri o 32 [[Paracadutista|paracadutisti]]. L'equipaggio è costituito da 2 piloti, uno specialista ed un ''loadmaster'' addetto al carico ed al lancio dei paracadutisti.

=== Impiego operativo ===
==== Italia ====
[[File:USAF 24th Wing C-27A taxies with flags.JPEG|miniatura|C-27A del 24th Wing dell'USAF all'Air Rodeo 98.]]
L'Aeronautica Militare, negli anni 1977-1979, immise in servizio i primi G-222 per la [[46ª Brigata aerea]], al posto dei vetusti C-119G e C-119J<ref>[http://www.aeronautica.difesa.it/organizzazione/REPARTI/divolo/Pagine/46BrigataAerea.aspx aeronautica.difesa.it]</ref>. Ricevette in tutto 52 aerei, inclusi 4 esemplari modificati per eseguire la calibrazione dei radio-ausili alla navigazione ('''G.222 RM'''), consegnati al [[14º Stormo]] di [[Aeroporto di Pratica di Mare|Pratica di Mare]] nel [[1984]] insieme con un '''G.222 VS''' (Versione Speciale) impiegato per le missioni di [[SIGINT|intelligence elettronica]] (ricevuto nel [[1981]]).
A questi reparti va aggiunto il [[Reparto Sperimentale di Volo]], che impiegò alcuni di questi aeroplani.

Nel [[1982]] vennero ceduti all'Aeronautica Militare anche 5 esemplari in precedenza in carico alla [[Dipartimento della Protezione Civile|Protezione Civile]] e modificati per la [[lotta aerea antincendio]], equipaggiati con un serbatoio predisposto per il lancio di acqua mista a [[liquido ritardante]].

L'attività del ''"Gigio"'' (così è stato soprannominato, affettuosamente) nel corso degli anni è stata costantemente focalizzata sugli interventi a carattere umanitario, di protezione civile e in missioni di pace fuori area. È stato, a tali propositi, utilizzato dalle strisce in terra battuta di [[Etiopia]], [[Somalia]] ed [[Eritrea]] e nella giungla tropicale di [[Timor Est]].

Durante le operazioni in Somalia un G-222 venne opportunamente modificato con l'aggiunta di diverse postazioni e radio supplementari per fungere da posto di comando volante.

Il 10 settembre [[2005]], al termine di una cerimonia presso l'[[aeroporto di Pisa-San Giusto]], l'Aeronautica Militare Italiana ha terminato l'impiego operativo del G.222 presso la 46ª Aerobrigata. Restano operativi i due esemplari residui presso il 14º Stormo.

Il 29 settembre [[2008]], 18 esemplari ex Aeronautica Militare sono stati ceduti per 287 milioni di dollari all'[[USAF]]. Quest'ultima provvederà poi a fornirli alle forze aeree afghane ([[Afghan National Army Air Force]]).<ref>Aeronautica & Difesa n.265.</ref>

===== Perdite =====
L'Aeronautica Militare Italiana ha subito, nel corso dell'intensa attività di volo del G.222, 5 perdite gravi, con la morte degli equipaggi:
* 10 luglio 1982, [[Greve in Chianti]] - [[Provincia di Firenze|Firenze]], durante una missione antincendio;
* 29 agosto [[1985]], [[Laconi]] - [[Provincia di Nuoro|Nuoro]] (ora [[Provincia di Oristano|Oristano]]), durante una missione antincendio;
* 21 agosto [[1991]], Minturno [[S.Maria Infante]] - [[Provincia di Latina|Latina]], durante un volo di addestramento a bassa quota;
* 8 gennaio [[1992]], Monte Javello, [[Montemurlo]] - [[Provincia di Prato|Prato]], durante un volo di addestramento a bassa quota;
* 3 settembre 1992, in [[Bosnia ed Erzegovina]], in volo verso [[Sarajevo]], abbattuto da un missile spalleggiabile durante un volo umanitario per l'ONU lungo un corridoio aereo considerato sicuro.

==== Afghanistan ====
Il servizio del velivolo in Afghanistan ha avuto un inizio molto travagliato. Per due volte, nel dicembre 2012 e nel marzo 2012, gli aerei sono stati messi a terra per problemi di sicurezza<ref name = defense-update>http://defense-update.com/20130105_us-air-force-halts-afghan-c-27a-deal.html</ref>. Nel gennaio 2013 l'USAF non ha rinnovato il contratto di ricondizionamento all'Alenia per i 20 esemplari, 4 dei quali rimasero in Italia per problemi tecnici, a causa dei molteplici problemi che hanno flagellato il programma, il che ha portato l'USAF a dichiarare che Alenia non ha prodotto un numero di velivoli sufficienti a dare alla Forza Aerea Afghana sufficienti capacità operative di trasporto tattico<ref name = defense-update/>. Gli aerei consegnati sono andati incontro al degrado<ref>https://sobchak.wordpress.com/2014/08/14/la-triste-fine-dei-c-27a-afghani/</ref> e sono stati infine rottamati a metà del 2014, entro cinque anni dalla consegna dei primi esemplari all'Aeronautica Afghana<ref>http://ottawacitizen.com/news/national/defence-watch/scrapping-of-afghan-air-force-c-27a-transport-planes-begins Scrapping of Afghan Air Force C-27A transport planes begins</ref>. Gli ultimi quattro sono stati accantonati nella [[Ramstein Air Base|base aerea di Ramstein]]<ref>https://www.usatoday.com/story/news/nation/2014/10/09/aircraft-us-bought-for-afghans-sold-for-scrap/17002165/ Aircraft that U.S. bought for Afghans sold for scrap</ref>. Un ispettore governativo statunitense ha chiesto conto all'USAF per i 487 milioni di dollari USA spesi per il programma terminato con la rottamazione dei velivoli venduti per $26.000, in seguito all'incapacità dell'Alenia di fornire parti di ricambio nella misura necessaria a mantenere operativi i mezzi, ed un portavoce del Pentagono ha spiegato che la misura è stata presa nell'ottica di "minimizzare l'impatto dell ritiro delle forze USA dall'Afghanistan"<ref name = yahoo>https://www.yahoo.com/news/u-air-force-probed-scrapping-costly-planes-bought-023330679--sector.html?ref=gs U.S. Air Force probed for scrapping costly planes bought for Afghans</ref>; per gli altri quattro secondo la stessa fonte erano allo studio opzioni tra cui anche la vendita a terze parti<ref name = yahoo/>; l'operazione, oggetto di investigazione anche da parte del Pentagono, è stata definita dalla organizzazione non governativa Project on Government Oversight "un brillante esempio dei miliardi buttati in Afghanistan"<ref name = yahoo/>; durante il periodo tra il gennaio ed il settembre 2012, gli aerei avevano volato per 234 delle 4500 ore operative programmate<ref name = yahoo/>. Gli aerei non erano stati accettati volentieri dalle forze aeree afghane, riluttanti ad abbandonare i loro Antonov-26 e 30 obsolescenti, e comunque non sono stati mai molto operativi, con un massimo di velivoli contemporaneamente in servizio tra i quattro e i sei<ref name = stripes/>; a questo proposito un rappresentante di Alenia in una intervista sul [[Wall Street Journal]] ha dichiarato che "è un po' sorprendente che questa decisione sia stata presa adesso che il piano di rimedio era stato completamente implementato<ref name = stripes/>. Gli aerei sono stati sostituiti con quattro Lockheed C-130H per la cui adozione l'USAF ha "spinto aggressivamente"<ref>http://alert5.com/2013/01/31/usaf-to-transfer-two-c-130hs-to-afghanistan-to-replace-c-27a/</ref>.

==== Argentina ====
Tre esemplari vennero acquistati dall'[[Ejército Argentino]] nel 1977; il primo esemplare, con marca AE-260, venne consegnato il 29 marzo 1977<ref name =aero>https://aero-arg.blogspot.it/2013/11/30-anos-de-aeritalia-g-222-en-la.html 30 años de Aeritalia G-222 en la Avíacion de Ejército Argentino</ref>; i tre aerei vennero inquadrati nell'Escuadron de Aviacion de Apoyo General 603. Durante la [[guerra delle Falkland]] vennero rischierati a [[Comodoro Rivadavia]] per missioni di collegamento, e proprio l'esemplare con marca AE-260 venne impiegato il 29 aprile 1982 in un viaggio di rifornimento verso [[Port Stanley]], missione solitamente svolta dai [[Lockheed C-130 Hercules]] della [[Fuerza Aérea Argentina]]<ref name =aero/>. I tre mezzi, dei quali a maggio 1990 nessuno volava, sono stati radiati tutti, l'ultimo nel 2006.

==== Libia ====
I velivoli consegnati alla Al Quwwat al-Jawwiya al Libiyya, dotati di motori RR Tyne e classificati Fiat G-222T, sono stati in buona parte abbandonati presso la base aerea di [[Al Jufrah]]<ref>https://www.google.it/maps/place/Al+Jufrah+airbase/@29.2091543,16.0015477,458m/data=!3m1!1e3!4m5!3m4!1s0x13bdd868d8d5cb6d:0x8108235f0e4e7884!8m2!3d29.2030649!4d16.0024781</ref> dopo la [[Prima guerra civile in Libia|guerra civile libica]] e la caduta di [[Muʿammar Gheddafi]], anche se risultano "in deposito" o senza sorte nota<ref name = worldmilitair/>; i loro seriali erano 4034, 4038, 4040, 4052,4053,4054, 4056, e dal 4058 al 4068.

==== Thailandia ====
I sei velivoli, classificati localmente come B.L.14 e con numero di cellula dal 4107 al 4112, risultano "in deposito", quindi inattivi, a tutto ottobre 2016<ref name = worldmilitair>http://www.worldmilitair.com/serials/serials%20f/fia%20010%206222.pdf</ref>.

== Utilizzatori ==
[[File:World operators of the Alenia G.222.png|miniatura|upright=2.5|Mappa degli operatori dell'Alenia G.222]]
[[File:DF-ST-98-01305.JPEG|miniatura|Alenia C-27A Spartan dell'[[United States Air Force]].]]
[[File:Fiat G.222 MM62106 Aeronautica Militare.jpg|miniatura|Un G.222 nella "vecchia" colorazione dell [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]]]
;{{AFG 2013-2021}}
* [[De Afghan Hauai Quvah]]
:consegnati 10 '''C-27A''' (ex-'''G.222''' dell'[[Aeronautica Militare Italiana]] ricondizionati dall'[[Alenia Aeronautica]] su commessa dell'USAF, altri 6 consegnati, tutti rottamati nel 2014<ref name = stripes>http://www.stripes.com/news/us-scraps-entire-fleet-of-afghan-cargo-planes-1.202220?localLinksEnabled=false US scraps entire fleet of Afghan cargo planes</ref>, gli altri 4 accantonati a Ramstein in attesa di decisione a tutto agosto 2014);
;{{ARG}}
* [[Ejército Argentino]]
: 3 G.222 ordinati nel 1974, consegnati a partire dal 29 marzo [[1977]].<ref name="Cinquant'anni dal primo volo del G.222"/> 
;{{ARE}}
* [[Al-Imarat al-'Arabiyya al-Muttahida]]
: 1 solo esemplare
;{{ITA}}
* [[Aeronautica Militare (Italia)|Aeronautica Militare]]
: 44 esemplari ordinati nel 1975, ed in servizio dal 21 aprile 1978 al 20 maggio 2007 presso il RSV, la 46ª Brigata Aerea e il 14º Stormo.<ref name="Cinquant'anni dal primo volo del G.222">"Cinquant'anni dal primo volo del G.222" - "[[Aeronautica & Difesa]]" N. 405 - 07/[[2020]] pp. 38-41</ref><ref>[http://www.aeronautica.difesa.it/Mezzi/velivoliDotazione/Pagine/G-222.aspx sito istituzionale dell'Aeronautica Militare].</ref>
;{{LBY}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Libiyya]]
: 20 velivoli denominati '''G.222L''' rimotorizzati con i [[Regno Unito|britannici]] [[Rolls-Royce Tyne]] per aggirare l'embargo americano, ordinati nel [[1978]]
;{{NGA}}
* [[Nigerian Air Force]]
: 5 G-222 consegnati nel 1984-1985, ammodernati tra il 2006 ed il 2008 con assistenza italiana comprendente anche la consegna di un sesto esemplare ex [[Aeronautica Militare (Italia)|AM]], di questi, solo 2 hanno ricevuto un nuovo ammodernamento nel 2013 e risultano in servizio all'ottobre 2018.<ref>"Le Forze Armate della Nigeria" - "[[Rivista italiana difesa]]" N. 10 - 10/[[2018]] pp. 66-77</ref>
;{{SOM}}
* [[Ciidamada Cirka Soomaaliyeed]]
: 2 esemplari consegnati, su 4 ordinati
;{{USA}}
* [[United States Air Force]]
:10 esemplari ordinati e consegnati tra il [[1991]] ed il [[1992]], assegnati alle forze di stanza in [[Panama]], con denominazione '''C-27A'''.<ref name="Cinquant'anni dal primo volo del G.222"/> 
;{{THA}}
* [[Kongthap Akat Thai]]
: 6 esemplari ordinati nel [[1995]]
;{{TUN}}
* [[Al-Quwwat al-Jawwiyya al-Jamahiriyya al-Tunisiyya]]
: 5 esemplari
;{{VEN}}
* [[Aviación Militar Venezolana]]
: 8 esemplari consegnati nel [[1982]]

== Note ==
<references />

== Voci correlate ==
* [[Alenia C-27J Spartan]]
* [[Lockheed C-130 Hercules]]

=== Velivoli comparabili ===
* [[Antonov An-32]]
* [[Fairchild C-123 Provider]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|autore=|url=http://www.aeronautica.difesa.it/MEZZI/VELIVOLIDOTAZIONE/Pagine/G-222.aspx|titolo=G-222|accesso=29 gennaio 2011|lingua=en|editore=http://www.aeronautica.difesa.it/Pagine/default.aspx|opera=Il portale dell'Aeronautica Militare}}
* {{cita web|autore=Maksim Starostin|url=http://www.aviastar.org/air/italy/aeritalia_g-222.php|titolo=Aeritalia G.222|accesso=29 gennaio 2011|lingua=en|editore=http://www.aviastar.org/index2.html|opera=Virtual Aircraft Museum}}
* {{cita web|url=http://www.militaryfactory.com/aircraft/detail.asp?aircraft_id=428|titolo=Aeritalia G.222 Tactical Transport|accesso=29 gennaio 2011|lingua=en|editore=http://www.militaryfactory.com|opera=Military Factory|data=}}
* {{cita web|url=http://www.airwar.ru/enc/craft/g222.html|titolo=Aeritalia G222|accesso=29 gennaio 2011|lingua=ru|editore=http://www.airwar.ru|opera=Уголок неба|data=}}

{{Fiat aerei}}
{{Alenia Aeronautica}}
{{Portale|aviazione|guerra}}

[[Categoria:Aerei militari dal 1961 al 1991]]
[[Categoria:Aerei militari delle guerre nei Balcani]]
[[Categoria:Aerei militari Aeritalia|G.222]]
[[Categoria:Aerei militari Alenia|G.222]]