Visualizza wikitesto di Scartamento ridotto

{{torna a|Scartamento ferroviario}}
[[File:CombinedTrack.svg|thumb|Scartamento normale, 1435 mm (blu) e scartamento ridotto, 1067 mm (rosso) a confronto:<br />La differenza è {{converti|368|mm|in|abbr=on}}, circa il 26% in meno]]

Lo '''scartamento ridotto''' è lo [[scartamento ferroviario|scartamento]] dei binari delle [[ferrovia|ferrovie]] o delle reti ferroviarie la cui misura è inferiore a quella dell'[[scartamento normale|ordinario]], che è pari a {{M|1435|ul=mm}}.<ref>{{Cita libro|nome=Franco|cognome=Policicchio|titolo=Lineamenti di infrastrutture ferroviarie|url=https://books.google.com/books?id=9BS5m8sQAeAC&newbks=0&printsec=frontcover&pg=PA41&dq=scartamento+binario&hl=it|accesso=2023-12-25|data=2007|editore=Firenze University Press|lingua=it|ISBN=978-88-8453-631-0}}</ref>

== Generalità ==

[[File:I08 119 Bf Napoli Piazza Garibaldi, ETR 211.jpg|thumb|[[Ferrovia Circumvesuviana|Circumvesuviana di Napoli]][[Ferrovia Roma-Giardinetti|&nbsp;]](950 mm)]]
[[File:Convoglio roma giardinetti.jpg|thumb|[[Ferrovia Roma-Giardinetti|Ferrovia Roma-Giardinetti&nbsp;]](950 mm)]]
[[File:Il DMU 001 fotografato durante la presentazione al pubblico, stazione di Catania Borgo.jpg|thumb|Autotreno ''Vulcano'' della Ferrovia Circumetnea (950 mm)]]
Le ragioni tecniche dello scartamento ridotto risiedono nel poter progettare curve con [[Raggio (geometria)|raggio]] inferiore rispetto alle corrispondenti curve a scartamento standard, mantenendo invariata la resistenza al moto dei veicoli ad assale rigido: in questo tipo di [[rodiggio]], infatti, nelle curve di raggio inferiore ad un certo valore limite una delle due ruote dell'assale deve strisciare sulla rotaia, dissipando energia e causando un notevole incremento dello sforzo di trazione. Il valore limite del raggio di curvatura al di sotto del quale si innesca lo strisciamento e l'entità dello strisciamento stesso (e dello sforzo di trazione aggiuntivo che ne deriva) dipendono direttamente dal diametro delle ruote e dallo scartamento del binario.

Nelle reti ferroviarie tradizionali, quindi, ove è in uso l'assale rigido, si preferiva adottare veicoli con ruote piccole e binari a scartamento ridotto nei territori montani dove la progettazione di un percorso tortuoso poteva consentire minor spesa in termini di costruzioni civili (ponti, gallerie), meglio adattandosi all'orografia accidentata del terreno: in questi casi di percorso tortuoso (quindi a parità di andamento plano-altimetrico del binario) l'adozione dello scartamento ordinario e/o di ruote di grande diametro nelle curve più strette avrebbe comportato per i mezzi di trazione uno sforzo di trazione eccessivo, che poteva essere così elevato da impedire l'avanzamento dei treni.

Per veicoli con rodiggi a ruote libere (un'innovazione recente e ancora poco diffusa) non sussiste invece alcuna differenza di resistenza al moto tra i vari scartamenti e diametri delle ruote, e per questo tipo di veicolo l'adozione dello scartamento ridotto è superflua ed in definitiva inutile.

Lo scartamento ridotto consente quindi economie di costruzione, ma pone problemi di rottura di carico nei confronti del resto della rete ferroviaria a scartamento normale. Inoltre, limita le velocità di esercizio sia per la presenza di curve dal raggio inferiore, sia talvolta per la minore stabilità dei veicoli sul binario.

Per questi motivi diversi paesi hanno reti ferroviarie con scartamenti inferiori allo standard di 1435&nbsp;mm: per lo più 1067&nbsp;mm, 1000&nbsp;mm e 950&nbsp;mm.
Col passare del tempo queste ferrovie si sono evolute e ingrandite fino a costituire reti moderne, efficienti e capillari e oggi hanno prestazioni pressoché simili a quelle delle reti a scartamento normale. Ne sono esempi la [[metropolitana di Glasgow]] (1219&nbsp;mm) in [[Scozia]], le ferrovie giapponesi (1067&nbsp;mm), brasiliane (1000&nbsp;mm) o sudafricane (1067&nbsp;mm).

In [[Europa]] le linee a scartamento ridotto sono notevolmente diminuite rispetto al passato. In molti casi sopravvivono solo tratte di pochi chilometri delle grandi reti precedenti, come nel caso dell'Hartz in [[Germania]]. Permangono alcune reti in [[Svizzera]], le linee del Nord della [[Spagna]], gestite da FEVE o Euskotren, e le linee della [[Corsica]]. In [[Italia]], mentre è quasi scomparsa l'ex rete calabro-lucana e la [[Ferrovia Roma-Fiuggi|Roma-Fiuggi]] si è ridotta alla tratta [[Ferrovia Roma-Giardinetti|Roma-Giardinetti (ma limitata a Centocelle)]], sono ben attive la [[Circumetnea]] di [[Catania]] e la [[ferrovia Vigezzina|Domodossola-Locarno]]; poche altre sopravvivono con difficoltà. In controtendenza la [[Ferrovia Circumvesuviana]] di [[Napoli]], che ha aperto alcune tratte di interconnessione ed è dotata di una rete molto estesa e ramificata con un'alta densità di stazioni, e la [[ferrovia Trento-Malé-Mezzana]].

In [[America del Nord]] lo scartamento ridotto è praticamente sparito negli anni sessanta. Resta una linea a 914&nbsp;mm in [[California]] per il trasporto del gesso a Plaster City e alcune linee turistiche.

I rotabili circolanti sulle linee a scartamento ridotto tuttavia non hanno necessariamente dimensioni ridotte; per esempio, sulle linee da 610&nbsp;mm del [[Sudafrica]] viaggiano le locomotive Diesel classe 91000, modello UM8B General Electric anno 1973, con una larghezza di 2564&nbsp;mm, cioè più di 4 volte lo scartamento, e alte 3632&nbsp;mm. Sulle linee del [[Queensland]] da 610&nbsp;mm circolano locomotive usate precedentemente sulle linee nazionali da 1067&nbsp;mm. In Brasile sulle linee da 1000&nbsp;mm viaggiano locomotive e carri progettati per le linee a scartamento standard del Nord America che formano treni per trasporto di minerale da 200 carri.

Anche le velocità non sono necessariamente basse: nel Queensland e in [[Giappone]] su scartamento di 1067&nbsp;mm i treni viaggiano alla velocità fino a 160&nbsp;km/h.

Un tipo particolare di ferrovie a scartamento ridotto sono le ''ferrovie da cantiere''. Spesso sono costruite con elementi prefabbricati, come le ferrovie giocattolo. Sono conosciute anche come [[ferrovia Decauville|ferrovie Decauville]].

== Caratteristiche ==
Nel linguaggio corrente il termine "ferrovia a scartamento ridotto" viene spesso erroneamente accostato al concetto di "[[ferrovia]] secondaria". Una ferrovia secondaria può, invece, essere costruita a scartamento normale. Al contrario, in molti paesi esistono ferrovie principali a scartamento ridotto, come, ad esempio, quelle con lo scartamento "Cap gauge" di 1067&nbsp;mm = 3' 6" in [[Sudafrica]] o [[Giappone]], e quelle con lo scartamento di 1000&nbsp;mm in [[India]], [[Kenya]] o [[Tunisia]]. In questi paesi il concetto di "scartamento ridotto" viene perciò usato per indicare ferrovie con uno scartamento ancora più ridotto rispetto alle ferrovie principali corrispondenti (p.e. 610&nbsp;mm in Sudafrica).
Il limite più evidente delle ferrovie a scartamento ridotto si manifesta nei punti di connessione a quelle a scartamento normale, dato che i veicoli non sono interoperabili e quindi bisogna trasbordare merci e passeggeri.

Tale problema non è limitato ovviamente allo scartamento ridotto, ma è comune a tutte le situazioni di presenza di due scartamenti diversi. Per cercare di ovviare a questo sono stati adottati vari sistemi, purtroppo macchinosi o piuttosto costosi:

* Vagoni o carrelli trasportatori, diffuso su piccole ferrovie locali. I veicoli di uno scartamento vengono caricati su quelli dell'altro scartamento. Tale metodo era utilizzato sulla [[ferrovia Castelvetrano-Porto Empedocle]] della [[rete FS a scartamento ridotto della Sicilia]]. Sulla [[ferrovia Trento-Malé-Mezzana]] e in altre reti, nel caso di carri merci normali che dovevano raggiungere località servite solo da ferrovie a scartamento ridotto, venivano utilizzati i [[Carrello di trasbordo|carrelli di trasbordo]].
* Cambio degli assi o dei carrelli. È adottato per scartamenti non troppo dissimili. Si attua sollevando i veicoli e cambiando gli assi o i carrelli. Usato alla frontiera tra Cina e Federazione Russa, tra questa e gli stati confinanti in Europa e in Australia.
* Veicoli con assi a scartamento variabile. I treni di tipo bloccato come i [[Talgo]] sono dotati di carrelli speciali, con assi che permettono lo svincolo e lo spostamento laterale delle ruote e il successivo ribloccaggio in posizione spostata; i carrelli scorrono su appositi dispositivi che ne cambiano lo scartamento. È usato in Spagna per il passaggio dallo scartamento largo (spagnolo) allo scartamento standard europeo, su linee interne al paese, al confine con la Francia.
* Ferrovie a tre o quattro rotaie. Sullo stesso binario convivono due o tre scartamenti diversi. Un esempio è il tratto promiscuo della ferrovia Trento-Malé-Mezzana e Potenza-Avigliano nel tratto promiscuo RFI-FAL.

== Principali misure di scartamento ==
Le larghezze di scartamento più importanti delle ferrovie a scartamento ridotto sono
*600&nbsp;mm per le [[ferrovia Decauville|ferrovie Decauville]] diffuso in tutto il mondo
*[[Scartamento ferroviario a 600 mm e due piedi (610 mm)|610&nbsp;mm]] = 2' (2 piedi): India, Sud Africa, circa 4000&nbsp;km di ferrovie moderne nel Queensland per la raccolta della canna da zucchero
*750&nbsp;mm: Europa, Russia
*760&nbsp;mm ("scartamento bosniaco"): ex paesi asburgici; forse prende origine dallo scartamento di 2' 6 " (2 piedi e 6 pollici, cioè 2,5 piedi)
*900 mm
*914 mm = 3' nei Paesi anglosassoni
*950 mm ("scartamento ridotto italiano")
*1000&nbsp;mm ("scartamento metrico")
*1067&nbsp;mm (3½') conosciuto come "CAP gauge" (scartamento CAP), che prende il nome dal suo primo utilizzatore nel 1861, l'ingegnere norvegese Carl Abraham Pihl, in origine usato per le ferrovie della provincia del Capo, in Sud Africa, a partire dal 1873.

== Ferrovie a scartamento ridotto ==
=== Italia ===
{{Vedi anche|Scartamento metrico|Storia dello scartamento ridotto in Italia}}
[[File:Arst ADeS04 Alghero 2017-09-20.jpg|thumb|[[Automotrice ARST AdeS|Automotrice AdeS]] dell'ARST in sosta ad [[stazione di Alghero|Alghero]] ]]
L'adozione in Italia dello scartamento ridotto {{M|950|ul=mm}} deriva dalla regolamentazione stabilita con la legge 29 luglio [[1879]], n. 5002, con la quale furono definite le ''classi nominali'' di scartamento da adottare, tra cui quelle da 1000 e da 1500&nbsp;mm, "riferiti all'asse delle rotaie", secondo il sistema francese. Con le rotaie allora in uso, lo ''scartamento effettivo'', misurato sul bordo interno della rotaia, risultava rispettivamente di 950 e 1445 millimetri<ref>{{cita pubblicazione|autore=Antonio Federici|titolo=Lo scartamento ridotto in Italia|rivista=TuttoTreno-Tema|anno= 1999|numero=14|}}</ref>.

Lo scartamento 1000&nbsp;mm è utilizzato negli impianti installati in territori appartenuti all'[[Impero austro-ungarico]] ([[ferrovia Trento-Malé-Mezzana]], [[Ferrovia del Renon]]), nei quali, in derivazione del sistema tedesco, si considerava la misura nominale coincidente con lo scartamento effettivo misurato sul bordo interno della rotaia, e nelle ferrovie transfrontaliere con la Svizzera ([[ferrovia Domodossola-Locarno]], [[ferrovia del Bernina]]). Un'altra linea con questo scartamento è la [[ferrovia Genova-Casella]], costruita nel 1929.

In seguito allo spostamento della linea di frontiera con l'Impero asburgico, dopo il [[1918]] molte linee costruite a scartamento 760&nbsp;mm entrarono a far parte della rete nazionale; tra esse la più nota è la [[Ferrovia Parenzana|Parenzana]]. Quasi tutte vennero dismesse prima della [[Seconda guerra mondiale]], alcune furono trasformate a scartamento metrico negli [[anni 1920|anni venti]], come la [[ferrovia della Val di Fiemme]], sopravvivendo fino agli [[anni 1960|anni sessanta]]. Conservò invece lo [[scartamento bosniaco]] fino alla chiusura ([[1960]]) la [[ferrovia della Val Gardena]].

Ancora attiva invece la [[ferrovia Circumvesuviana]] a scartamento ridotto a 950&nbsp;mm, fondata nel 1890 per collegare l'area metropolitana di Napoli e gestita dal 2003 dall'EAV. Ancora attive in servizio ordinario, a scartamento 950&nbsp;mm, sono la [[ferrovia Cagliari-Isili|Monserrato-Isili]], la [[ferrovia Macomer-Nuoro|Macomer-Nuoro]], la [[ferrovia Sassari-Sorso|Sassari-Sorso]] e la [[Ferrovia Sassari-Alghero|Sassari-Alghero]], gestite da [[ARST]], mentre altre linee in Sardegna sono attive solo per servizio turistico. Sono altresì ancora attive alcune tratte a scartamento ridotto in Calabria, Puglia e Basilicata, la [[ferrovia Roma-Giardinetti]] a Roma e, in Sicilia, la sezione Paternò-Randazzo-Riposto della [[ferrovia Circumetnea]], in esercizio dal 1895, nella [[città metropolitana di Catania]].

=== Germania ===
[[File:Loessnitzgrundbahn Lokomotive-Bhf-Moritzburg.jpg|thumb|Locomotiva a scartamento ridotto in servizio sulla Lößnitzgrundbahn]]
In [[Germania]] le ferrovie a scartamento ridotto hanno avuto la massima diffusione dal [[1880]] fino allo sviluppo dell'[[autocarro]]. Erano impiegate in grande numero come [[ferrovia Decauville|ferrovie Decauville]] o [[ferrovia forestale|ferrovie forestali]]. In [[montagna]], ad esempio nella [[Selva Ercinia]], sono state impiegate per le difficili condizioni del terreno. Presenti a macchia di leopardo già prima della [[seconda guerra mondiale]], ma ancora più frequentemente dopo il [[1945]], furono soppressi e smantellati molti tratti a scartamento ridotto, inizialmente soprattutto nella Repubblica Federale e dal [[1960]] in poi sempre più spesso anche nella [[Repubblica Democratica Tedesca|RDT]]. Le poche ferrovie a scartamento ridotto rimaste servono oggi perlopiù per fini turistici o come ferrovie museali.
Esistono ancora numerose ferrovie con scartamento di 600&nbsp;mm, soprattutto nel Nord, usate per la raccolta della torba e dette Torfbahn.

* ''Fichtelbergbahn'' Cranzahl - [[Oberwiesenthal]] (Scartamento 750&nbsp;mm)
* ''Preßnitztalbahn'' - [[Wolkenstein (Sassonia)|Wolkenstein]]-[[Jöhstadt]] (Scartamento 750&nbsp;mm)
* ''Lößnitzgrundbahn'' [[Radebeul]] Ost - [[Radeburg]] (Scartamento 750&nbsp;mm)
* ''Harzer Schmalspurbahnen'' - [[Wernigerode]] - [[Brocken]], Wernigerode - [[Nordhausen]], Wernigerode - [[Quedlinburg]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)

=== Austria ===

* ''[[Ferrovia dell'Achensee]] (Achenseebahn)'' (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* ''Bregenzerwaldbahn'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Straßenbahn Gmunden'' (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* ''Höllentalbahn'' ([[Payerbach]] - [[Hirschwang]]) (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Straßenbahn Innsbruck'' (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* ''Straßenbahn Linz'' (Scartamento 900&nbsp;mm)
* ''Lokalbahn Mixnitz-Sankt Erhard'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Mariazellerbahn'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Murtalbahn'' e ''Taurachbahn'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Pinzgaubahn'' ([[Zell am See]] - [[Krimml]]) (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Pöstlingbergbahn'' (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* ''Stainzer Lokalbahn - "Flascherlzug"'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''Steyrtalbahn'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''[[Ferrovia della Stubaital]] (Stubaitalbahn)'' (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* ''Waldviertler Schmalspurbahnen'' (Scartamento &nbsp;760mm)
* ''Ybbstalbahn'' (Scartamento 760&nbsp;mm) [http://www.ybbstalbahn.at/ weblink]
* ''[[Ferrovia della Zillertal]] (Zillertalbahn)'' (Scartamento 760&nbsp;mm)
* ''[[Feistritztalbahn]]'' (Scartamento 760&nbsp;mm) [http://www.feistritztalbahn.at/ weblink]
* ''[[Vellachtalbahn]]'' (Scartamento 760&nbsp;mm)

=== Svizzera ===
[[File:55 Tirano, 2014 (01).JPG|miniatura|Convoglio sulla Ferrovia Retica.]]
* [[Ferrovia del Brünig]] (Scartamento 1000mm)
* [[Forchbahn]] (Scartamento 1000mm)
* [[Wengernalpbahn]] ([[Lauterbrunnen]] - [[Grindelwald]]) (Scartamento 800&nbsp;mm)
* [[Pilatusbahn]], (Scartamento 800&nbsp;mm)
* [[Ferrovia della Schynige Platte]] (Scartamento 800&nbsp;mm)
* [[Ferrovia della Jungfrau]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Ferrovia retica|Rhätische Bahn]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Ferrovia del Furka-Oberalp]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Ferrovia Brig-Visp-Zermatt]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Bergbahn Rheineck-Walzenhausen]] [https://web.archive.org/web/20051219010248/http://www.ar-bergbahnen.ch/rhw/rhw_rhw.html] (Scartamento 1200&nbsp;mm)
* [[Waldenburgerbahn]] (Scartamento 750&nbsp;mm)
* [[Ferrovia Lugano-Ponte Tresa]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Ferrovia Domodossola-Locarno|Ferrovia delle Centovalli (Domodossola-Locarno)]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Ferrovia Locarno-Bignasco|Ferrovia della Valle Maggia (Locarno-Bignasco)]] (Scartamento 1000&nbsp;mm, chiusa nel [[1965]])
* [[Ferrovia Yverdon–Sainte-Croix]],(Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Waldenburgerbahn]], (Scartamento 750&nbsp;mm)
* [[Ferrovia Aigle-Leysin]]
* [[Ferrovia Bex-Villars-Bretaye]]
* [[Ferrovia Losanna-Echallens-Bercher]]
* [[Ferrovia Meiringen-Innertkirchen]]
* [[Ferrovia Montreux-Oberland Bernese]]
* [[Ferrovia Museo Blonay-Chamby]] (solo turistica museale)
* [[Ferrovia Vevey-Blonay-Les Pléiades]]
* [[Ferrovia del Gornergrat]]
* [[Ferrovia Lucerna-Stans-Engelberg]]
* [[Ferrovie dell'Oberland bernese]]
* [[Ferrovia Bière-Apples-Morges]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)
* [[Ferrovia Le Locle-Les Brenets]] (Scartamento 1000&nbsp;mm)

=== Francia ===
* ''Réseau Breton'': Scartamento 1000&nbsp;mm in Bretagna presso la città di [[Carhaix-Plouguer]]; circa 425&nbsp;km di lunghezza, aperta nel [[1891]] e chiusa nel [[1967]].
* linea della Cerdagne, sui Pirenei, elettrificata a terza rotaia, gestita dalla SNCF
* [[Ferrovia Martigny-Le Chatelard-Saint Gervais]], linea internazionale tra Saint Gervais, Chamonix, Vallorcine e Martigny (CH), elettrificata a terza rotaia in Francia, con catenaria, e con cremagliera in Svizzera. Pendenza massima 9% senza cremagliera sul tratto francese.
* [[Ferrovia Nizza-Digne|Chemins de Fer de Provence - Linea Nizza-Digne]]
* [[Ferrovia Chamonix-Montenvers]]
* [[Tramway du Mont Blanc]], mista ad aderenza e a cremagliera con scartamento 1000&nbsp;mm
* la [[Ferrovie della Corsica|rete ferroviaria della Corsica]], con scartamento 1000&nbsp;mm
** [[ferrovia Bastia-Ajaccio|Bastia – Ajaccio]];
** [[ferrovia Ponte Leccia-Calvi|Ponte Leccia&nbsp;– Calvi]].

Il Train du Lac d'Artouste è una linea industriale trasformata ad uso turistico con scartamento di 500&nbsp;mm

=== Grecia ===
* [[Ferrovia Atene-Lavrion]], scartamento da 1000&nbsp;mm (dismessa)
* [[Ferrovia del Pelion]], scartamento da 600&nbsp;mm (solo turistica)
* [[Ferrovia Diakopto-Kalavryta]], scartamento 750&nbsp;mm

==Scartamenti ridotti==
'''scartamento ridotto industriale''' (260&nbsp;mm-643&nbsp;mm): ferrovie industriali, minerarie, ''da giardino'', [[Ferrovia Decauville|Decauville]]
* 260&nbsp;mm [[Regno Unito]] (Wells Harbour Railway, [[Isle of Mull Railway]],Wells and Walsingham Light Railway)
* 305&nbsp;mm [[Stati Uniti d'America|USA]] (Sonora Short Line, [[California]]), [[Russia]] ([[Krasnojarsk]], ferrovia dei bambini)
* 311&nbsp;mm [[Regno Unito]] ([[ferrovia di Fairbourne]]), [[Francia]] (Réseau Guerlédan)
* 381&nbsp;mm [[Regno Unito]] (Romney, Hythe and Dymchurch railway)
* 406&nbsp;mm [[Regno Unito]] (Great Laxey Mines), [[Stati Uniti d'America|USA]] (ferrovie dei [[luna park]])
* 558&nbsp;mm [[Irlanda]] (birreria [[Guinness (birra)|Guinness]]), [[Repubblica Dominicana]], [[Messico]] (Ferrovia mineraria ''El Progresso'')
* 597&nbsp;mm [[Regno Unito]] ([[Ffestiniog Railway]])
* 600&nbsp;mm [[Angola]] (Caminho de ferro do Ambohim)
* 603&nbsp;mm [[Regno Unito]] (Festiniog & Blaenau Rly)
* 610&nbsp;mm [[Sudafrica]] (Avontuur-Port Elizabeth e diramazione per Patensie), [[India]] (Darjeeling Hymalaian Railway, Matheran-Neral)
'''scartamento ridotto ferrotranviario''' (650&nbsp;mm-925&nbsp;mm): piccole ferrovie di montagna, militari, secondarie, tranvie a vapore
* 686&nbsp;mm [[Regno Unito]] ([[Talyllyn Railway]])
* 750&nbsp;mm [[Argentina]] (Rio Turbio), [[Bolivia]] (tram [[Cochabamba]]), ex-[[Unione Sovietica|URSS]]
* 760&nbsp;mm ''bosniaco'' ex [[Impero austro-ungarico]], [[Penisola balcanica|Balcani]], [[Italia]] ([[Val Gardena]], [[Val di Fiemme]])
* 762&nbsp;mm [[Australia]], [[Cina]], [[Cuba]], [[India]], [[Indonesia]] (ferrovie industriali), [[Giappone]], [[Corea del Nord]], [[Pakistan]], [[Sierra Leone]], [[Sri Lanka]], [[Taiwan]]
* 785&nbsp;mm [[Danimarca]], [[Germania]] (Rhein-Sieg-Eisenbahn), [[Polonia]] ([[Slesia]])
* 791&nbsp;mm [[Danimarca]] (Faxe Jernbane)
* 800&nbsp;mm [[Svizzera]] (diverse ferrovie private)
* 826&nbsp;mm [[Regno Unito]] (Volks Electric Rly.)
* 891&nbsp;mm: [[Svezia]] (Roslagsbanan e ferrovie museo e private)
* 900&nbsp;mm: [[Austria]] (tram di [[Linz]]), [[Portogallo]] (tram di Lisbona), [[Cina]] (ferrovie minerarie)
* 910&nbsp;mm: [[Spagna]] (tram di Soller), [[Uruguay]]
* 914&nbsp;mm: [[Regno Unito]] (Ravenglass and Eskdale Railway), [[Spagna]] (line Palma-Soller-Porto del Soller nell'isola di Palma de Maiorca), [[Canada]] (White Pass and Yukon Route)<ref>{{cita web|url=http://wpyr.com/company/|sito=Official company website|titolo= White Pass and Yukon Route|accesso=30 settembre 2017}}</ref>, [[Colombia]], [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] (Stato del [[Colorado]]: Cumbres and Toltec Scenic Railroad e Durango & Silverton), [[Guatemala]], [[Nauru]], [[Perù]]
* 925&nbsp;mm: [[Germania]] (tram di [[Chemnitz]])

'''[[Scartamento metrico|scartamento ridotto metrico]]''' (950&nbsp;mm-1 000&nbsp;mm): ferrovie di montagna, secondarie, tranvie, metropolitane leggere e metrotranvie
* 950&nbsp;mm ''metrico italiano''<ref>Lo [[Ferrovia Brig-Visp-Zermatt|scartamento metrico]] italiano di 950 mm fa capo alla adesione del regio governo italiano (Legge Baccarini del 1879) allo standard francese che considerava lo scartamento teorico agli assi delle rotaie, con misure, appunto agli assi, di 1000 mm e di 1500 mm, fatto che portava alla misura di scartamento ai lembi interni della rotaia di circa 1435 mm, corrispondente allo Stephenson, e di 950 mm.</ref> [[Italia]] ([[Ferrovie della Sardegna]], [[Ferrovia Appennino Centrale]], [[Ferrovia Circumetnea]], [[Ferrovia Circumvesuviana]], [[Ferrovie Calabro Lucane]], [[Ferrovia Roma-Giardinetti]] (ex [[Ferrovia Roma-Fiuggi-Alatri-Frosinone]]), [[Tranvia di Sassari]], [[Rete tranviaria di Cagliari]]) ed [[Eritrea]] ([[Ferrovia Massaua-Asmara]]<ref>Questa è l'ultima ferrovia a scartamento ridotto da 950 mm costruita nel periodo coloniale, che è anche l'unica ferrovia in esercizio in [[Eritrea]].</ref>).
* 955&nbsp;mm [[Svizzera]] (funicolari)
* 980&nbsp;mm [[Georgia]] ([[funicolare]] di [[Tbilisi]])
* 1 000&nbsp;mm [[Italia]] ([[Ferrovia Domodossola Locarno]], [[Ferrovia Genova Casella]], [[Ferrovia del Renon]], [[Ferrovia Trento-Malé-Mezzana]], [[Tranvia Trieste Opicina]]), [[Svizzera]], [[Francia]], [[Spagna]], diffuso in [[Africa]], [[Asia]] e [[Sud America]]<ref>L'impero d'Austria adottò il sistema di misura dello scartamento ai lembi interni di rotaia adottando una misura metrica intera (1000 mm) nelle ferrovie costruite nei territori sotto il suo dominio. Anomalo il caso della [[ferrovia Genova-Casella]] (in [[Italia]]) che adottò lo scartamento di 1000 mm misurati all'interno</ref>.
'''scartamento ridotto''' (1 050&nbsp;mm-1 425&nbsp;mm): ferrovie di montagna, secondarie, tranvie
* 1 050&nbsp;mm [[Giordania]]
* 1 055&nbsp;mm [[Algeria]]
* 1 067&nbsp;mm ''Cape Gauge''<ref>Lo scartamento ridotto del Capo fu dovuto ad una unificazione delle misure inglesi corrispondente a tre piedi e mezzo (3' e 6").</ref> principalmente in [[Africa]] (circa il 62% delle linee), ma anche in [[Centro America]], [[Sud America]], [[Giappone]] (tranne linee ad alta velocità), [[Australia]] ([[Queensland]], [[Tasmania]], [[Australia Occidentale]]), [[Canada]] ([[Nuovo Brunswick]] fino al 1880, [[Terranova]] fino al settembre [[1988]]), [[Cable Cars]] di [[San Francisco]], tram di [[Hong Kong]]
* 1 200&nbsp;mm [[Italia]] ([[ferrovia a cremagliera]] [[Ferrovia Principe-Granarolo|Principe-Granarolo]]), Svizzera ([[ferrovia a cremagliera]] [[Rheineck]]-[[Walzenhausen]])
* 1 270&nbsp;mm [[Russia]] (funicolare di Soci)
* 1 372&nbsp;mm [[Giappone]] (tram, alcune ferrovie private)
* 1 422&nbsp;mm [[Regno Unito]] (Liverpool & Manchester)

==Note==
<references/>
== Voci correlate ==
* [[Ferrovia da cortile]]
* [[Ferrovia Decauville]]
* [[Ferrovia forestale]]
* [[Modellismo ferroviario]]
* [[Scartamento metrico]]
* [[Storia dello scartamento ridotto in Italia]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto|preposizione=sullo}}

== Collegamenti esterni ==
* {{cita web|http://www.schmalspurbahn.de/|Scartamento ridotto (Germania)|lingua=de}}
* {{cita web|http://www.schmalspur.at/|Scartamento ridotto (Austria)|lingua=de}}
* {{cita web | 1 = http://www.treninoverde.com/ | 2 = Le linee del "Trenino Verde" in Sardegna | accesso = 22 giugno 2006 | urlarchivio = https://web.archive.org/web/20160716161729/http://www.treninoverde.com/ | dataarchivio = 16 luglio 2016 | urlmorto = sì }}
* {{cita web|http://digilander.libero.it/belluno_ferroviaria/ferrovia_dolomiti.htm|Ferrovia delle Dolomiti, Dobbiaco - Cortina - Calalzo ; 95 cm.}}
{{Treni e ferrovie}}
{{Controllo di autorità}}
{{Portale|trasporti}}

[[Categoria:Scartamento ferroviario|Ridotto]]