Visualizza wikitesto di Stato canaglia

{| class="toccolours" border="1" cellpadding="4" style="float: right; margin: 0 0 1em 1em; width: 20em; border-collapse: collapse; font-size: 95%; clear: right"
|align="left"|[[File:Rogue state.svg|thumb|upright=2.0|{{color box|red}} [[Stati Uniti]]<br />{{color box|#d98181}} Stati considerati "Stati Canaglia" dagli Stati Uniti]]
* '''Stati considerati "Stati canaglia" dagli Stati Uniti:'''<ref name="overview">{{en}} [http://www.state.gov/j/ct/rls/crt/2007/103711.htm ''State Sponsors of Terrorism Overview'']. US Department of state. Civilian Security, Democracy, and Human Rights. Bureau of Counterterrorism. 30 aprile 2008.</ref><ref name="state.gov">{{en}} [http://www.state.gov/j/ct/list/c14151.htm ''State Sponsors of Terrorism'']. US Department of state. Civilian Security, Democracy, and Human Rights. Bureau of Counterterrorism. 20 gennaio 2009.</ref>
# {{simbolo|Flag of the Taliban.svg|20|bordo}} [[Afghanistan]]
# {{PRK}}<ref>{{en}} [http://www.npr.org/templates/story/story.php?storyId=128661654 ''Clinton Announces New North Korea Sanctions'']. NPR. News. 21 luglio 2010.</ref>
# {{CUB}}
# {{IRN}}<ref name="state.gov" />
# {{NIC}}
# {{SYR}}<ref name="state.gov" />
# {{VEN}}

* '''Stati considerati in passato "Stati canaglia" dagli Stati Uniti e da essi successivamente bombardati o liberati:'''
# {{IRQ 1991-2004}}
# {{YUG 1992-2003}}
# {{LBY 1977-2011}}
# {{ZAF 1928-1994}}
# {{SUD}}
# {{SYE}}
|}
'''Stato canaglia''' ("''rogue state''"<ref>{{en}} [https://www.thefreedictionary.com/rogue+state ''rogue state'']. The Free Dictionary.</ref>) o '''Paese canaglia'''<ref>{{Cita web|url=https://www.treccani.it/vocabolario/paese-canaglia_%28Neologismi%29/|titolo=paese-canaglia|accesso=30 novembre 2020}}</ref> è un'espressione controversa utilizzata da alcuni teorici [[Paesi anglosassoni|anglosassoni]] di [[scienza politica|scienze politiche]] all'inizio del [[XXI secolo]] per riferirsi ad alcuni Stati considerati una minaccia per la pace mondiale.<ref>{{en}} [http://geography.about.com/od/lists/a/axisofevil.htm ''Axis of Evil, Rogue States, Outposts of Tyranny, and Axis of Terror''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20160804040915/http://geography.about.com/od/lists/a/axisofevil.htm |date=4 agosto 2016 }}. Matt Rosenberg. About, Geography. 5 maggio 2010.</ref>

== Etimologia ==
Il significato base del termine inglese ''rogue'' è quello di "persona disonesta, senza princìpi, inaffidabile, che assume iniziative stravaganti e potenzialmente pericolose"; per estensione tale epiteto viene applicato a quegli animali che, per le loro tendenze aggressive e distruttrici, vengono tenuti alla larga dai loro stessi simili (''a rogue elephant'', ad esempio).

Nel linguaggio politico di lingua anglosassone, ''"rogue state"'' esplicita questa condizione di ''"Stato tenuto ai margini"'' dalla comunità. Un ''"rogue State"'' è uno Stato che si isola dalla comunità internazionale, opera secondo logiche proprie, non si confronta diplomaticamente con gli altri membri della comunità e per questo può coltivare, nella propria cultura politica e sociale, ossessioni, paure persecutorie ed idee pericolose di aggredire anche preventivamente a scopo di difesa.<ref>[http://en.bab.la/dictionary/english-italian/rogue-state ''rogue state'']. Bab La. English-Italian translation.</ref>

L'epiteto ''"canaglia"'' è una libera interpretazione italiana che dell'inglese ''"rogue"'' sottolinea soprattutto l'aspetto di disonestà del soggetto cui si applica, ma trascura la connotazione di allontanamento dalla comunità (propriamente ''"canaglia"'' corrisponderebbe meglio all'inglese ''"rascal"''). "Canaglia" in italiano deriva dal latino ''"canis"'', in italiano ''"cane"'' e per estensione "gentaglia vile", "abietta" e "malvagia", come un branco di cani randagi che mordono.<ref>[http://www.etimo.it/?term=canaglia ''Canaglia'']. Dizionario etimologico online.</ref>

== Storia ==
{{vedi anche|Asse del Male}}

Secondo alcune fonti, l'espressione è stata usata per la prima volta da [[Ronald Reagan]] nel [[1980]], nei confronti della Libia, al tempo del dittatore [[Muʿammar Gheddafi|Gheddafi]], il quale nei propri discorsi propagandistici, incoraggiava il terrorismo [[islam]]ico contro gli Stati Uniti. Secondo Paolo Cacace e Sergio Romano<ref>[http://books.google.com/books?id=Q12g_fGIkdAC&pg=PA165&dq=stati+canaglia&lr=&hl=it&sig=PCWyJZXNeayyo3oeN7HZLgttbeI ''L'atomica europea'']. Paolo Cacace e [[Sergio Romano]]. Fazi Editore. 2003. ISBN 88-8112-526-9. pag. 165.</ref> il primo riconoscimento ufficiale della nozione di "stato canaglia" sarebbe rinvenibile nel ''Missile Defense Act''<ref>{{en}} [http://www.cdi.org/friendlyversion/printversion.cfm?documentID=1005 ''National Missile Defense Act of 1999'' - ''One Hundred Sixth Congress of the United States of America''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080514021931/http://www.cdi.org/friendlyversion/printversion.cfm?documentID=1005|data=14 maggio 2008}} dal sito del ''[[Center for Defense Information]]''.</ref> promulgato nel [[1999]] durante la presidenza di [[Bill Clinton]]. Nell'ultimo semestre della presidenza Clinton ([[2001]]), la locuzione ''rogue state'' (Stato canaglia) era stata temporaneamente sostituita con ''state of concern'' (traducibile con "stato da seguire con attenzione")<ref>{{en}} [https://www.nytimes.com/2000/06/27/opinion/foreign-affairs-altered-states.html ''Foreign Affairs; Altered States'']. New York Times. 27 giugno 2000.</ref>, ma con George W. Bush si ritornò alla prima espressione.

Il concetto di ''"rogue state"'' è stato sostituito, nell'amministrazione Bush, con quello di [[Asse del Male]] (''"axis of evil"''), comprendente Iraq, Iran e Corea del Nord. Il presidente Bush ne parlò per la prima volta nel discorso sullo Stato dell'Unione del gennaio [[2002]].<ref name="address">{{en}} [http://georgewbush-whitehouse.archives.gov/news/releases/2002/01/20020129-11.html ''President Delivers State of the Union Address'']. WhiteHouse. Text of the Speech. 29 gennaio 2002.</ref>

Nel 2010, secondo il sito web statunitense ''[[The Daily Beast]]'', il mondo che ha creato gli Stati canaglia è ormai superato.<ref name="end">{{en}} [http://www.thedailybeast.com/newsweek/2010/01/28/end-of-the-rogue.html ''End of the Rogue''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120323174817/http://www.thedailybeast.com/newsweek/2010/01/28/end-of-the-rogue.html|data=23 marzo 2012}}. Daily Beast. 28 gennaio 2010.</ref> [[Barack Obama]] successivo presidente degli Stati Uniti, ha offerto una possibilità di dialogo con l'Iraq, l'Iran e la Corea del Nord, senza ricevere una confortante risposta.<ref name="end" /> Barack Obama, il 10 marzo 2012, apre agli Stati canaglia la possibilità di importare il Web.<ref>[http://www.corrierecomunicazioni.it/it-world/3919_obama-apre-agli-stati-canaglia-via-all-export-del-web.htm ''Obama apre agli stati canaglia: via all'"export" del Web'']. Corriere. Comunicazioni. 10 marzo 2012.</ref>

Obama il 24 marzo 2012, al vertice nucleare di [[Seul]], nella [[Corea del Sud]], ha invitato la Cina, ad usare la propria autorevolezza per frenare le più recenti iniziative della Corea del Nord: lanciare un satellite che potrebbe guidare la traiettoria di missili atomici<ref name="summit">{{en}} [https://www.nytimes.com/2012/03/24/world/asia/north-korea-and-iran-will-dominate-nuclear-summit-in-seoul.html?scp=1&sq=rogue%20state%20obama&st=cse ''Fears About North Korea and Iran Will Dominate Nuclear Summit Meeting in Seoul'']. New York Times. Asia Pacific. 23 marzo 2012.</ref>. La corsa agli armamenti nucleari in Iran e Nord Corea hanno dominato l'incontro fra Obama e i deputati russi e cinesi. Pur senza adoperare toni enfatici, Obama ha espresso la preoccupazione che l'uranio arricchito prodotto in Iran possa cadere nelle mani di gruppi terroristici come [[al Qaida]]. Per quanto riguarda la Corea del Nord, Obama ha offerto al nuovo capo di Stato, Kim Jong-un, aiuti umanitari come contributi alimentari ad un paese di cittadini estremamente denutriti e altri aiuti, in cambio di rinunciare alla corsa ad armi atomiche.<ref name="summit" />

== Fondamento concettuale ==
Il concetto implica la compatibilità con alcuni criteri distintivi, come il fatto di avere una [[forma di governo]] [[autoritarismo|autoritaria]] che intraprenda azioni in aperta violazione dei [[diritti umani]], il fatto di sponsorizzare il [[terrorismo]] e la tendenza alla proliferazione delle [[armi di distruzione di massa]].<ref>{{en}} [http://www.csa.com/discoveryguides/terror/gloss.php ''Rogue state''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080326235331/http://www.csa.com/discoveryguides/terror/gloss.php |date=26 marzo 2008 }}. Discovery guides. terrorism. Glossary.</ref><ref>{{en}} {{collegamento interrotto|[http://jpi-nyu.org/wp-content/uploads/2011/02/Defining-the-Rogue-State-A-Definitional-Comparative-Analysis-Within-the-Rationalist-Culturalist-and-Structural-Traditions...Jason-Rose1.pdf ''Defining the Rogue State'']|data=aprile 2018|bot=InternetArchiveBot}}. Journal of Political Inquiry 4. 2011.</ref>

Il governo degli [[Stati Uniti d'America|USA]], ritenendo le politiche attuate dai governi di questi Stati come una minaccia a livello internazionale, giustifica le proprie iniziative militari e di politica estera (come nel caso dei programmi per il missile anti-balistico) fondate sul timore che, nell'ipotesi infausta di aggressione, questi Stati non sarebbero dissuasi dalla cosiddetta [[distruzione mutua assicurata]]; con ciò rendendo necessarie anche misure di [[Legittima difesa (diritto internazionale)|difesa preventiva]]<ref>[http://chiesa.espresso.repubblica.it/articolo/6913 ''Guerra giusta e guerra preventiva: tre domande'']. [[George Weigel]]. The Catholic Difference. 2003.</ref>, regolamentata dalla Strategia di Difesa Nazionale (''National Defence Strategy'')<ref>[http://www.guerrepace.org/pagine/150scheda1.html ''Strategia di difesa nazionale''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121031065100/http://www.guerrepace.org/pagine/150scheda1.html|data=31 ottobre 2012}}. Segretario alla difesa Robert Gates. 2008.</ref><ref>{{en}} [http://www.defense.gov/news/2008%20National%20Defense%20Strategy.pdf ''National Defense Strategy'']. Secretary of Defense Robert Gates. 2008.</ref>.

== Gli Stati canaglia ==
Secondo il coordinatore dell'antiterrorismo del Dipartimento di Stato statunitense, dal [[1979]] la Siria viene designata come uno Stato promotore del terrorismo perché ha continuato a fornire sostegno politico a gruppi terroristici palestinesi, sostegno politico e materiali a [[Hezbollah]], al Movimento Islamico di Resistenza [[Hamas]], [[Movimento per il Jihad Islamico in Palestina|Jihad islamica palestinese]] (PIJ), il [[Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina]] (PLFP) e il Fronte Popolare per la Liberazione della Palestina-Comando Generale (PFLP-GC), hanno tutti le proprie sedi a [[Damasco]].<ref name="overview" />

Secondo il coordinatore dell'antiterrorismo del Dipartimento di Stato statunitense, nel [[2007]], il Sudan ospita elementi terroristici di al Qa'ida, militanti della Jihad islamica palestinese (PIJ), di HAMAS, e l'[[Esercito di resistenza del Signore]] (Lord's Resistance Army) (LRA).<ref name="overview" /> Ad eccezione di HAMAS il governo sudanese non appoggia apertamente gli altri movimenti terroristici. Malgrado il governo sudanese abbia smantellato una grande organizzazione terroristica, a [[Khartum]] e nel [[Darfur]] il livello di allarme terroristico rimane alto.<ref name="overview" />

Secondo il coordinatore dell'antiterrorismo del Dipartimento di Stato statunitense, nel [[2008]], il governo di Cuba ha fornito un rifugio sicuro ai membri dell'[[Euskadi Ta Askatasuna|Unione separatista basca]] (ETA), delle [[Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia - Esercito del Popolo|Forze Armate Rivoluzionarie della Colombia]] (FARC) e dell'[[Esercito di Liberazione Nazionale (Colombia)]] (ELN).<ref name="overview" /> Il governo cubano permette a più di 70 latitanti statunitensi di vivere legalmente a Cuba e ha rifiutato quasi tutte le richieste degli Stati Uniti per la loro estradizione. Il governo cubano ha dichiarato nel [[2006]] che non sarebbe più stato un rifugio sicuro ai nuovi latitanti statunitensi che entrano Cuba.<ref name="overview" /> Ad aprile [[2015]] il presidente degli Stati Uniti [[Barack Obama]] ha annunciato la rimozione di Cuba dalla lista degli Stati canaglia, decisione che deve essere ratificata dal Congresso<ref>{{cita web|url=http://www.repubblica.it/esteri/2015/04/14/news/obama_rimuove_cuba_da_lista_dei_paesi_che_appoggiano_il_terrorismo-111971271/|titolo=Obama rimuove Cuba dalla lista degli "Stati canaglia". Cuba apprezza|editore=repubblica.it}}</ref>.

Al 2008 gli [[Stati Uniti d'America]] consideravano "Stati canaglia" [[Iran]] e [[Corea del Nord]].<ref>{{en}} [http://terrorism.about.com/od/s/g/SDN.htm "SDN List (Specially Designated Nationals List)"] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080807171816/http://terrorism.about.com/od/s/g/SDN.htm |date=7 agosto 2008 }}. About. Terrorism Issues.</ref> Negli [[anni 1980|anni ottanta]] avevano considerato allo stesso modo [[Pakistan]],<ref>{{en}} [http://citation.allacademic.com/meta/p_mla_apa_research_citation/2/5/2/7/3/pages252731/p252731-1.php ''Pakistan as a Rogue State''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20121120210523/http://citation.allacademic.com/meta/p_mla_apa_research_citation/2/5/2/7/3/pages252731/p252731-1.php|data=20 novembre 2012}}. Rajat Ganguly. All Academic. 2008.</ref> [[Repubblica Democratica dell'Afghanistan|Afghanistan]],<ref name="fackbook">{{en}} [https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/af.html ''Afghanistan''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20170920072213/https://www.cia.gov/library/publications/the-world-factbook/geos/af.html |date=20 settembre 2017 }}. World Fackbook. CIA. 24 marzo 2012.</ref> [[Gran Giamahiria Araba Libica Popolare Socialista|Libia]]<ref name="fackbook" /> e [[Iraq]].<ref name="address" /><ref>{{en}} [https://www.nytimes.com/2002/09/09/world/threats-and-responses-strategy-in-bush-s-axis-of-evil-why-iraq-stands-out.html?pagewanted=all ''Threats and responses strategy in Bush's 'Axis of Evil,' Why Iraq Stands Out'']. New York Times. World. 9 settembre 2002.</ref> Poiché si era alleato con gli USA dopo gli [[Attentati dell'11 settembre 2001|attacchi dell'11 settembre 2001]] il Pakistan fu tolto dalla lista, mentre l'Iraq ne uscì a seguito della [[guerra in Iraq]] (e della coeva dissoluzione del regime di [[Saddam Hussein]]). Anche la Libia, nei primi anni del 2000, si avvicinò a livello diplomatico agli Stati Uniti, cooperando nella lotta internazionale contro il terrorismo islamico, pertanto l'allora presidente George W. Bush la rimosse dalla lista degli "Stati canaglia".

== Dibattito politico ==
{{Senza fonte|Poiché la nozione di "Stato canaglia" è propria quasi solo degli USA, è facile immaginare quanto l'espressione sia stata aspramente criticata da chi nel complesso disapprovi la [[politica estera]] statunitense. Si sostiene, in proposito, che "Stato canaglia" sarebbe sinonimo di "Stato generalmente ostile agli USA", o perfino di "Stato oppositore degli USA", in entrambi i casi senza che lo Stato in questione ponga realmente (e necessariamente) una minaccia di più ampia portata.}} Ancora, si appuntano biasimi alla logica del "doppio peso e doppia misura", per cui il Pakistan - che pure platealmente viola i protocolli di non-proliferazione nucleare esportando tecnologia per armi atomiche - non è più considerato "Stato canaglia" dagli americani.<ref>{{en}} [http://www.smh.com.au/articles/2004/02/12/1076548157407.html?from=storyrhs ''Pakistan, a rogue state unpunished'']. Fairfax digital. Editorial. 13 febbraio 2004.</ref><ref>{{en}} [https://www.greenleft.org.au/2004/571/32997 ''Pakistan: how Washington helped create a nuclear 'rogue state' ''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20080316235019/http://www.greenleft.org.au/2004/571/32997|data=16 marzo 2008}}. Green Left. International news. 17 novembre 1993.</ref>

Altri ancora, come [[William Blum]]<ref>{{en}} [http://arcticbeacon.com/books/William_Blum-Rogue_State(2002).pdf ''Rogue State''] {{webarchive|url=https://web.archive.org/web/20120617110431/http://arcticbeacon.com/books/William_Blum-Rogue_State(2002).pdf|data=17 giugno 2012}}. William Blum. Zed Book. 2002.</ref>, [[Edward S. Herman]]<ref>{{en}} [http://www.thirdworldtraveler.com/Terrorism/Global_Rogue.html ''Global Rogue State'']. Z magazine, February 1998.</ref> e [[Jonathan Franzen]]<ref>[http://www.ilfattoquotidiano.it/2010/10/27/franzen-lamerica-uno-stato-canaglia/73837/ ''Franzen: l'America? Uno stato canaglia'']. [[Riccardo Chiaberge]] Il fatto quotidiano. 27 ottobre 2010.</ref><ref>{{en}} [http://www.theatlanticwire.com/entertainment/2010/10/franzen-obama-delightful-america-almost-a-rogue-state/18572/ ''Franzen: Obama "Delightful". America "Almost a Rogue State"''] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20130925140359/http://www.theatlanticwire.com/entertainment/2010/10/franzen-obama-delightful-america-almost-a-rogue-state/18572/ |date=25 settembre 2013 }}. Atlantic wire. 26 ottobre 2010.</ref> sono arrivati a dichiarare che la categoria di "Stato canaglia" ben si attaglierebbe agli USA medesimi e a [[Israele]]. Tanto il concetto di "Stato canaglia" quanto quello di "Asse del male" sono stati criticati da studiosi come il filosofo [[Jacques Derrida]] e il linguista [[Noam Chomsky]], che li ritengono sostanzialmente una giustificazione dell'[[imperialismo]] e una sorta di [[Sovrastruttura#Concetto marxista|sovrastruttura]] (in senso [[Karl Marx|marxiano]]) buona soltanto a fini di [[propaganda]].<ref>{{en}} [http://www.chomsky.info/articles/199804--.htm ''Rogue States'']. Noam Chomsky. Z Magazine. April 1998.</ref>

== Note ==
<references />

== Bibliografia ==
* [[Francesco Cossiga]], ''I servizi e le attività di informazione e di controinformazione. Abecedario per principianti, politici e militari, civili e gente comune''. Rubbettino. 2002. ISBN 88-498-0285-4
* [[Jacques Derrida]], [https://web.archive.org/web/20121103143001/http://www.recensionifilosofiche.it/crono/2004-04,05/derrida.html ''Stati canaglia: due saggi sulla ragione'']. Cortina. 2003. ISBN 88-7078-849-0
* [[Clyde Prestowitz]], [http://www.fazieditore.it/Libro.aspx?id=323 ''Stato canaglia. La follia dell'unilateralismo americano'']. Fazi. 31 ottobre 2003. ISBN 88-8112-444-0
* Maddalena Oliva, [http://www.odoya.it/index.php?main_page=product_book_info&cPath=11&products_id=57 ''Fuori Fuoco. L'arte della guerra e il suo racconto'']. Odoya. Bologna.2008. ISBN 978-88-6288-003-9.

{{en}}
* William Blum, [https://web.archive.org/web/20120617110431/http://arcticbeacon.com/books/William_Blum-Rogue_State(2002).pdf ''Rogue State: A Guide to the World's Only Superpower'']. Zed. 1998. ISBN 1-84277-827-7
* Don Pendleton, [http://www.fictiondb.com/author/don-pendleton~rogue-state~93535~b.htm ''Rogue State (Stony Man)'']. Gold Eagle. 1 October 2002. ISBN 0-373-61945-6
* William C. Triplett, II, [https://web.archive.org/web/20111025191828/http://blogcritics.org/books/article/book-review-rogue-state-how-a/ ''Rogue State: How a Nuclear North Korea Threatens America'']. Regnery Publishing. 14 February 2004. ISBN 0-89526-068-9
* T. D. Allman, [http://www.sourcewatch.org/index.php?title=Rogue_State:_America_at_War_With_the_World_(2004_book) ''Rogue State: America at War with the World'']. Nation Books. 9 March 2004. ISBN 1-56025-562-5

;Critici del concetto di ''stato canaglia:''
{{en}}
* [[Noam Chomsky]]. [http://www.chomsky.info/articles/199804--.htm ''Rogue States'']. Z Magazine. Articles. April 1998.
* Noam Chomsky. [http://www.ru.org/book-reviews/rogue-states-the-rule-of-force-in-world-affairs.html ''Rogue States: The Rule of Force in World Affairs'']. South End Press. 2000. ISBN 0-89608-611-9
* Jacques Derrida. [https://web.archive.org/web/20120504081527/http://sup.org/book.cgi?id=6908 ''Rogues: Two Essays on Reason'']. Stanford University Press. 18 January 2005. ISBN 0-8047-4950-7 (translator Brault and Naas)

== Voci correlate ==
* [[Asse del Male]]
* [[Impero del male]]
* [[Equilibrio di Nash]]
* [[Trattato anti missili balistici]]

== Altri progetti ==
{{interprogetto}}

== Collegamenti esterni ==
* {{Collegamenti esterni}}
* {{Cita web|url=https://www.state.gov/state-sponsors-of-terrorism/|titolo=State Sponsors of Terrorism|lingua=en}}
* [https://web.archive.org/web/20080907151327/http://www.fas.org/spp/starwars/congress/1998/s1873.htm ''American Missile Protection Act of 1998''] . Congressional Record. 105th congress, 2d Session, S. 1873. Federation of American Scientist. 1998.
* [http://georgewbush-whitehouse.archives.gov/nsc/nss/2002/nss5.html ''Prevent Our Enemies from Threatening Us,Our Allies,and Our Friends with Weapons of Mass Destruction''] .White House.National Security Council.1º giugno 2002.

{{Guerra al terrorismo}}
{{portale|politica|storia|guerra}}

[[Categoria:Politica internazionale]]