Andrea Tafi: differenze tra le versioni
Recupero di 0 fonte/i e segnalazione di 1 link interrotto/i.) #IABot (v2.0.8 |
Luogo di nascita Etichette: Modifica visuale Modifica da mobile Modifica da web per mobile |
||
(13 versioni intermedie di 8 utenti non mostrate) | |||
Riga 14: | Riga 14: | ||
{{Carriera sportivo |
{{Carriera sportivo |
||
|1988-1989 |[[Eurocar-Mosoca-Galli|Eurocar-Mosoca]] | |
|1988-1989 |[[Eurocar-Mosoca-Galli|Eurocar-Mosoca]] | |
||
|1990 | |
|1990 |{{Ciclismo Selle Italia (90-91)}}| |
||
|1991-1993 |{{Ciclismo Carrera}} | |
|1991-1993 |{{Ciclismo Carrera}} | |
||
|1994-2002 |{{Ciclismo Mapei}} | |
|1994-2002 |{{Ciclismo Mapei}} | |
||
Riga 32: | Riga 32: | ||
|Cognome = Tafi |
|Cognome = Tafi |
||
|Sesso = M |
|Sesso = M |
||
|LuogoNascita = |
|LuogoNascita = Ponte a Cappiano |
||
|GiornoMeseNascita = 7 maggio |
|GiornoMeseNascita = 7 maggio |
||
|AnnoNascita = 1966 |
|AnnoNascita = 1966 |
||
Riga 38: | Riga 38: | ||
|GiornoMeseMorte = |
|GiornoMeseMorte = |
||
|AnnoMorte = |
|AnnoMorte = |
||
|Epoca = 1900 |
|||
|Epoca2 = 2000 |
|||
|Attività = ex ciclista su strada |
|Attività = ex ciclista su strada |
||
|Nazionalità = italiano |
|Nazionalità = italiano |
||
Riga 47: | Riga 49: | ||
{{cn|Si avvicina al mondo della bicicletta nel 1976, quando un compagno di classe delle elementari lo invita a correre con lui. Solo con fatica riesce a convincere i genitori a lasciargli praticare quello sport e partecipa così alle sue prime gare. Nelle categorie giovanili non ottiene grandi successi e non sembra destinato a una brillante carriera.}} Da dilettante i risultati migliorano e vince anche il [[Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli]] a [[Santa Croce sull'Arno]]. |
{{cn|Si avvicina al mondo della bicicletta nel 1976, quando un compagno di classe delle elementari lo invita a correre con lui. Solo con fatica riesce a convincere i genitori a lasciargli praticare quello sport e partecipa così alle sue prime gare. Nelle categorie giovanili non ottiene grandi successi e non sembra destinato a una brillante carriera.}} Da dilettante i risultati migliorano e vince anche il [[Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli]] a [[Santa Croce sull'Arno]]. |
||
Passa professionista nel novembre del 1988 grazie a [[Gianni Savio]] che lo vuole nella sua squadra, la [[Eurocar-Mosoca-Galli]]. Nel 1989 vince subito due corse, una tappa alla [[Vuelta a Murcia]] e una al [[Tour de Luxembourg]], mentre nel 1990 vince due tappe del [[Tour of Americas]], in Florida e Porto Rico,<ref>{{cita web|url=https://rocknroadgravelseries.com/andrea-tafi-on-the-rock-n-road-gravel-series-his-cycling-career/|titolo=ANDREA TAFI ON THE ROCK-N-ROAD GRAVEL SERIES & HIS CYCLING CAREER|accesso=7 dicembre 2019|lingua=en|urlmorto=sì}}</ref> e una al [[Tour of Britain]]. Nel 1991 si trasferisce alla [[Carrera-Vagabond]] di [[Claudio Chiappucci]], [[Stephen Roche]] e [[Guido Bontempi]], e in stagione si aggiudica il [[Giro del Lazio 1991|Giro del Lazio]], importante classica del calendario italiano e internazionale. Nel biennio 1992-1993, ancora con la Carrera, non ottiene successi ma accumula esperienze tra cui, nel 1993, la prima partecipazione al [[Tour de France 1993|Tour de France]]. |
Passa professionista nel novembre del 1988 grazie a [[Gianni Savio]] che lo vuole nella sua squadra, la [[Eurocar-Mosoca-Galli]]. Nel 1989 vince subito due corse, una tappa alla [[Vuelta a Murcia]] e una al [[Tour de Luxembourg]], mentre nel 1990 vince due tappe del [[Tour of Americas]], in Florida e Porto Rico,<ref>{{cita web|url=https://rocknroadgravelseries.com/andrea-tafi-on-the-rock-n-road-gravel-series-his-cycling-career/|titolo=ANDREA TAFI ON THE ROCK-N-ROAD GRAVEL SERIES & HIS CYCLING CAREER|accesso=7 dicembre 2019|lingua=en|urlmorto=sì|dataarchivio=7 dicembre 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20191207155604/https://rocknroadgravelseries.com/andrea-tafi-on-the-rock-n-road-gravel-series-his-cycling-career/}}</ref> e una al [[Tour of Britain]]. Nel 1991 si trasferisce alla [[Carrera-Vagabond]] di [[Claudio Chiappucci]], [[Stephen Roche]] e [[Guido Bontempi]], e in stagione si aggiudica il [[Giro del Lazio 1991|Giro del Lazio]], importante classica del calendario italiano e internazionale. Nel biennio 1992-1993, ancora con la Carrera, non ottiene successi ma accumula esperienze tra cui, nel 1993, la prima partecipazione al [[Tour de France 1993|Tour de France]]. |
||
Dal 1994 passa alla [[Mapei-Quick Step|Mapei]], squadra italiana con cui resterà per nove stagioni correndo al fianco di campioni come [[Franco Ballerini]], [[Michele Bartoli]], [[Johan Museeuw]] e [[Paolo Bettini]]. Nel 1995 partecipa al [[Giro d'Italia 1995|Giro d'Italia]] aiutando il suo capitano [[Tony Rominger]] a vincere la corsa. Dal 1994 al 2002 vince ventidue corse tra cui il [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]] nel 1998 e sei classiche: il [[Giro di Lombardia 1996|Giro di Lombardia]] e la [[Parigi-Bruxelles]] nel 1996, la [[Rochester International Classic 1997|Rochester International Classic nel 1997]], la [[Parigi-Roubaix 1999|Parigi-Roubaix nel 1999]] in maglia tricolore, la [[Parigi-Tours 2000|Parigi-Tours nel 2000]] e il [[Giro delle Fiandre 2002|Giro delle Fiandre nel 2002]]. Il suo nome è legato soprattutto alla [[Parigi-Roubaix]], dove oltre al trionfo del 1999 ha collezionato anche un terzo posto nel [[Parigi-Roubaix 1996|1996]] e un secondo nel [[Parigi-Roubaix 1998|1998]]. In quegli stessi anni le prestazioni generali gli valgono le convocazioni in [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|Nazionale]] per i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|campionati del mondo]] del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|1996]], [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|1998]] e [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|1999]]. |
Dal 1994 passa alla [[Mapei-Quick Step|Mapei]], squadra italiana con cui resterà per nove stagioni correndo al fianco di campioni come [[Franco Ballerini]], [[Michele Bartoli]], [[Johan Museeuw]] e [[Paolo Bettini]]. Nel 1995 partecipa al [[Giro d'Italia 1995|Giro d'Italia]] aiutando il suo capitano [[Tony Rominger]] a vincere la corsa. Dal 1994 al 2002 vince ventidue corse tra cui il [[Campionati italiani di ciclismo su strada|Campionato italiano]] nel 1998 e sei classiche: il [[Giro di Lombardia 1996|Giro di Lombardia]] e la [[Parigi-Bruxelles]] nel 1996, la [[Rochester International Classic 1997|Rochester International Classic nel 1997]], la [[Parigi-Roubaix 1999|Parigi-Roubaix nel 1999]] in maglia tricolore, la [[Parigi-Tours 2000|Parigi-Tours nel 2000]] e il [[Giro delle Fiandre 2002|Giro delle Fiandre nel 2002]]. Il suo nome è legato soprattutto alla [[Parigi-Roubaix]], dove oltre al trionfo del 1999 ha collezionato anche un terzo posto nel [[Parigi-Roubaix 1996|1996]] e un secondo nel [[Parigi-Roubaix 1998|1998]]. In quegli stessi anni le prestazioni generali gli valgono le convocazioni in [[Nazionale di ciclismo su strada dell'Italia|Nazionale]] per i [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|campionati del mondo]] del [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|1996]], [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|1998]] e [[Campionati del mondo di ciclismo su strada|1999]]. |
||
Riga 54: | Riga 56: | ||
È sposato con Gloria e padre di Tommaso e Greta, nati rispettivamente nel 1990 e 1996. Dopo il ritiro dal mondo delle corse professionistiche si è dedicato alla gestione di un agriturismo chiamato ''Il Borghetto'' situato vicino a [[Lamporecchio]], sulle colline toscane. Rimasto nel mondo del ciclismo, nel 2017 ha vinto a 51 anni una gara amatoriale, il Memorial Lido e Remo Martellini a Lamporecchio.<ref>{{cita web|url=https://www.lanazione.it/montecatini/sport/andrea-tafi-ciclismo-1.3496026|titolo=Ciclismo, eterno Tafi. A 51 anni vince per distacco|accesso=7 dicembre 2019}}</ref> Fa inoltre parte della commissione che aggiudica il premio internazionale ciclistico [[Giglio d'Oro]].<ref>{{cita web |url=http://www.gigliodoro.net |titolo=Giglio d'Oro |accesso=10 gennaio 2018}}</ref> |
È sposato con Gloria e padre di Tommaso e Greta, nati rispettivamente nel 1990 e 1996. Dopo il ritiro dal mondo delle corse professionistiche si è dedicato alla gestione di un agriturismo chiamato ''Il Borghetto'' situato vicino a [[Lamporecchio]], sulle colline toscane. Rimasto nel mondo del ciclismo, nel 2017 ha vinto a 51 anni una gara amatoriale, il Memorial Lido e Remo Martellini a Lamporecchio.<ref>{{cita web|url=https://www.lanazione.it/montecatini/sport/andrea-tafi-ciclismo-1.3496026|titolo=Ciclismo, eterno Tafi. A 51 anni vince per distacco|accesso=7 dicembre 2019}}</ref> Fa inoltre parte della commissione che aggiudica il premio internazionale ciclistico [[Giglio d'Oro]].<ref>{{cita web |url=http://www.gigliodoro.net |titolo=Giglio d'Oro |accesso=10 gennaio 2018}}</ref> |
||
== Doping == |
|||
Il nome di Andrea Tafi era nella lista dei test antidoping pubblicati dal Senato francese il 24 luglio 2013, raccolti durante il Tour de France del 1998 e trovati positivi per l'EPO quando poi venne ricontrollato nel 2004. |
|||
== Palmarès == |
== Palmarès == |
||
{{Colonne}} |
{{Colonne}} |
||
*[[1987]] <small>(dilettanti)</small> |
*[[1987]] <small>(dilettanti)</small> |
||
:Circuito di Cesa |
:[[Circuito di Cesa]] |
||
:[[Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli]] |
:[[Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli]] |
||
:Trofeo Alvaro Bacci |
:[[Trofeo Alvaro Bacci]] |
||
* [[1989]] <small>(Eurocar, due vittorie)</small> |
* [[1989]] <small>(Eurocar, due vittorie)</small> |
||
Riga 179: | Riga 178: | ||
:[[Milano-Sanremo 2003|2003]]: 120º |
:[[Milano-Sanremo 2003|2003]]: 120º |
||
:[[Milano-Sanremo 2004|2004]]: 159º |
:[[Milano-Sanremo 2004|2004]]: 159º |
||
:[[Milano-Sanremo 2005|2005]]: ''ritirato'' |
|||
{{Colonne spezza}} |
{{Colonne spezza}} |
||
* [[Giro delle Fiandre]] |
* [[Giro delle Fiandre]] |
||
Riga 263: | Riga 263: | ||
[[Categoria:Vincitori della Parigi-Roubaix]] |
[[Categoria:Vincitori della Parigi-Roubaix]] |
||
[[Categoria:Vincitori del Giro delle Fiandre]] |
[[Categoria:Vincitori del Giro delle Fiandre]] |
||
[[Categoria:Vincitori della Coppa Agostoni]] |
|||
[[Categoria:Vincitori della Coppa Placci]] |
|||
[[Categoria:Vincitori della Coppa Sabatini]] |
|||
[[Categoria:Vincitori del Giro del Piemonte]] |
|||
[[Categoria:Vincitori del Giro del Lazio]] |
Versione attuale delle 12:08, 20 apr 2024
Andrea Tafi | |||||||||||||||||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Tafi con la Mapei-Quick Step alla Parigi-Tours 1998 | |||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Italia | ||||||||||||||||||||||||
Altezza | 187 cm | ||||||||||||||||||||||||
Peso | 73 kg | ||||||||||||||||||||||||
Ciclismo | |||||||||||||||||||||||||
Specialità | Strada | ||||||||||||||||||||||||
Termine carriera | 2005 | ||||||||||||||||||||||||
Carriera | |||||||||||||||||||||||||
Squadre di club | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Nazionale | |||||||||||||||||||||||||
| |||||||||||||||||||||||||
Andrea Tafi (Ponte a Cappiano, 7 maggio 1966) è un ex ciclista su strada italiano, con caratteristiche di passista veloce, professionista dal 1988 al 2005. Corridore adatto alle corse in linea, vinse numerose classiche internazionali, tra cui Parigi-Roubaix, Giro delle Fiandre (unico ciclista italiano ad aver vinto entrambe le prove), Giro di Lombardia, Giro del Piemonte e Parigi-Tours, e un titolo nazionale in linea.
Carriera
[modifica | modifica wikitesto]Si avvicina al mondo della bicicletta nel 1976, quando un compagno di classe delle elementari lo invita a correre con lui. Solo con fatica riesce a convincere i genitori a lasciargli praticare quello sport e partecipa così alle sue prime gare. Nelle categorie giovanili non ottiene grandi successi e non sembra destinato a una brillante carriera.[senza fonte] Da dilettante i risultati migliorano e vince anche il Gran Premio Industria del Cuoio e delle Pelli a Santa Croce sull'Arno.
Passa professionista nel novembre del 1988 grazie a Gianni Savio che lo vuole nella sua squadra, la Eurocar-Mosoca-Galli. Nel 1989 vince subito due corse, una tappa alla Vuelta a Murcia e una al Tour de Luxembourg, mentre nel 1990 vince due tappe del Tour of Americas, in Florida e Porto Rico,[1] e una al Tour of Britain. Nel 1991 si trasferisce alla Carrera-Vagabond di Claudio Chiappucci, Stephen Roche e Guido Bontempi, e in stagione si aggiudica il Giro del Lazio, importante classica del calendario italiano e internazionale. Nel biennio 1992-1993, ancora con la Carrera, non ottiene successi ma accumula esperienze tra cui, nel 1993, la prima partecipazione al Tour de France.
Dal 1994 passa alla Mapei, squadra italiana con cui resterà per nove stagioni correndo al fianco di campioni come Franco Ballerini, Michele Bartoli, Johan Museeuw e Paolo Bettini. Nel 1995 partecipa al Giro d'Italia aiutando il suo capitano Tony Rominger a vincere la corsa. Dal 1994 al 2002 vince ventidue corse tra cui il Campionato italiano nel 1998 e sei classiche: il Giro di Lombardia e la Parigi-Bruxelles nel 1996, la Rochester International Classic nel 1997, la Parigi-Roubaix nel 1999 in maglia tricolore, la Parigi-Tours nel 2000 e il Giro delle Fiandre nel 2002. Il suo nome è legato soprattutto alla Parigi-Roubaix, dove oltre al trionfo del 1999 ha collezionato anche un terzo posto nel 1996 e un secondo nel 1998. In quegli stessi anni le prestazioni generali gli valgono le convocazioni in Nazionale per i campionati del mondo del 1996, 1998 e 1999.
Nel 2003 gareggia per il team danese CSC, ma non si ambienta e a fine stagione lascia la squadra. Passa quindi all'italiana Alessio, che però a fine 2004 si scioglie. Corre la sua ultima stagione nel 2005 con la squadra spagnola Saunier Duval-Prodir, dando il suo addio al mondo delle corse al termine della Parigi-Roubaix di quell'anno: entrato nel velodromo di Roubaix, anche se solo in 42ª posizione, viene salutato e acclamato dal pubblico.[2]
È sposato con Gloria e padre di Tommaso e Greta, nati rispettivamente nel 1990 e 1996. Dopo il ritiro dal mondo delle corse professionistiche si è dedicato alla gestione di un agriturismo chiamato Il Borghetto situato vicino a Lamporecchio, sulle colline toscane. Rimasto nel mondo del ciclismo, nel 2017 ha vinto a 51 anni una gara amatoriale, il Memorial Lido e Remo Martellini a Lamporecchio.[3] Fa inoltre parte della commissione che aggiudica il premio internazionale ciclistico Giglio d'Oro.[4]
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]- 1987 (dilettanti)
- 1989 (Eurocar, due vittorie)
- 2ª tappa Vuelta a Murcia (Águilas > Jumilla
- 5ª tappa Tour de Luxembourg (Diekirch > Diekirch)
- 1990 (Selle Italia, tre vittorie)
- 1ª tappa Tour of Americas (Fort Lauderdale)
- 4ª tappa Tour of Americas (Carolina)
- 2ª tappa Tour of Britain (Cardiff > Birmingham)
- 1991 (Selle Italia, una vittoria)
- 1994 (Mapei, due vittorie)
- 1996 (Mapei, cinque vittorie)
- 1997 (Mapei, cinque vittorie)
- 3ª tappa Tour de Langkawi (Johor > Malacca City)
- 9ª tappa Tour de Langkawi (Kuala Terengganu > Kota Bharu)
- Grand Prix de Fourmies
- Rochester International Classic
- Coppa Sabatini
- 1998 (Mapei, cinque vittorie)
- Campionati italiani, Prova in linea
- 1ª tappa Tour de Langkawi (Langkawi, cronometro)
- Gran Premio Città di Camaiore
- Coppa Agostoni
- Giro del Lazio
- 1999 (Mapei, due vittorie)
- 2000 (Mapei, una vittoria)
- 2001 (Mapei, una vittoria)
- 1ª tappa Vuelta a Burgos (Burgos > Aranda de Duero)
- 2002 (Mapei, una vittoria)
Altri successi
[modifica | modifica wikitesto]- 1992 (Carrera Jeans)
- Classifica sprint Tour de Suisse
- 1ª tappa, 2ª semitappa Cronostaffetta (Cepagatti, cronosquadre)
- Classifica generale Cronostaffetta
- 1997 (Mapei)
- Classifica traguardi volanti Volta a Galega
- 1998 (Mapei)
- Criterium Bavikhove
- 1999 (Mapei)
- Circuito di Fucecchio
- 2003 (Team CSC)
- Classifica punti Tour Down Under
- 2005 (Saunier Duval)
- Premio della combattività Tour de Georgia
Piazzamenti
[modifica | modifica wikitesto]Grandi Giri
[modifica | modifica wikitesto]Classiche monumento
[modifica | modifica wikitesto]Competizioni mondiali
[modifica | modifica wikitesto]Riconoscimenti
[modifica | modifica wikitesto]- Atena d'Argento nel 1996
- Giglio d'Oro Tricolore nel 1998[5]
- Premio Sport del Comune di Camaiore nel 2002
- Premio Bici al Chiodo dell'Associazione Nazionale Ex Corridori Ciclisti nel 2006
- Premio Sportivo più del Comune di Barile di Pistoia
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) ANDREA TAFI ON THE ROCK-N-ROAD GRAVEL SERIES & HIS CYCLING CAREER, su rocknroadgravelseries.com. URL consultato il 7 dicembre 2019 (archiviato dall'url originale il 7 dicembre 2019).
- ^ (EN) Tafi's last Roubaix, su cyclingnews.com. URL consultato il 7 dicembre 2019.
- ^ Ciclismo, eterno Tafi. A 51 anni vince per distacco, su lanazione.it. URL consultato il 7 dicembre 2019.
- ^ Giglio d'Oro, su gigliodoro.net. URL consultato il 10 gennaio 2018.
- ^ Albo d'oro - Campionato italiano su strada, su gigliodoro.net. URL consultato il 10 gennaio 2018.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Andrea Tafi
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) Andrea Tafi, su procyclingstats.com.
- Andrea Tafi, su sitodelciclismo.net, de Wielersite.
- Andrea Tafi, su cyclebase.nl, CycleBase.
- (FR) Andrea Tafi, su memoire-du-cyclisme.eu.
- Ciclisti su strada italiani
- Ciclisti su strada del XX secolo
- Ciclisti su strada del XXI secolo
- Italiani del XX secolo
- Italiani del XXI secolo
- Nati nel 1966
- Nati il 7 maggio
- Vincitori del Giro di Lombardia
- Vincitori della Parigi-Roubaix
- Vincitori del Giro delle Fiandre
- Vincitori della Coppa Agostoni
- Vincitori della Coppa Placci
- Vincitori della Coppa Sabatini
- Vincitori del Giro del Piemonte
- Vincitori del Giro del Lazio