Coordinate: 51°03′42.48″N 1°19′12.94″W

Castello di Winchester: differenze tra le versioni

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== Storia ==
== Storia ==
[[File:Winchester_Great_Hall,_window_2.jpg|sinistra|miniatura| Una finestra dell'armeria nella Sala Grande]]
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=== Storia antica ===
=== Storia antica ===
Intorno al [[70 d.C.]] i [[Civiltà romana|romani]] costruirono un massiccio bastione di terra lungo {{Converti|800|ft|m|abbr=on}} e largo {{Converti|200|ft|m|abbr=on}}. Inoltre hanno costruito un [[Castrum|forte]] per proteggere la città di [[Venta Belgarum]]. Questo sito è stato scelto da [[Guglielmo I d'Inghilterra|Guglielmo il Conquistatore]] come sito per uno dei primi castelli [[normanni]] in Inghilterra<ref name="guide">{{Cita libro|autore=John Mcilwain|titolo=Winchester Castle and the Great Hall|url=https://www.worldcat.org/oclc/655012487|accesso=2020-12-16|data=1994|editore=Pitkin Pictorials|lingua=en|OCLC=655012487|ISBN=0-85372-703-1}}</ref>.
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Il castello fu costruito nel 1067 e per oltre cento anni fu sede del Governo dei Re Normanni<ref name="express">{{Cita web|url=https://www.britainexpress.com/counties/hampshire/winchester/castle.htm|titolo=Winchester Castle {{!}} Historic Winchester Guide|autore=Britain Express|sito=Britain Express|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>. [[Enrico II d'Inghilterra|Enrico II]] costruì un [[Maschio (architettura)|mastio]] in pietra per ospitare il tesoro reale e il [[Domesday Book]]<ref name="guide" />. È ancora visibile una torre circolare del castello originale completa di porta di sicurezza<ref>{{Cita web|url=https://www.cityofwinchester.co.uk/history/html/castle.html|titolo=The Castle in Winchester UK|sito=www.cityofwinchester.co.uk|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>. Nel [[1141]], durante [[Anarchia (storia inglese)|l'Anarchia]], le forze dell'[[Matilde d'Inghilterra (1102-1167)|Imperatrice Matilda]] furono assediate dalle forze del [[Stefano d'Inghilterra|re Stefano]] al castello, in una rivolta<ref>{{Cita web|url=https://web.archive.org/web/20140401220301/http://www.britannia.com/history/siegewinch.html|titolo=The Council, Siege and Rout of Winchester (1141)|sito=web.archive.org|data=2014-04-01|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.englishmonarchs.co.uk/rout_of_winchester.html|titolo=The Rout of Winchester|sito=www.englishmonarchs.co.uk|accesso=2020-12-16}}</ref>.
Il castello fu costruito nel 1067 e per oltre cento anni fu sede del Governo dei Re Normanni<ref name="express">{{Cita web|url=https://www.britainexpress.com/counties/hampshire/winchester/castle.htm|titolo=Winchester Castle {{!}} Historic Winchester Guide|autore=Britain Express|sito=Britain Express|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>. [[Enrico II d'Inghilterra|Enrico II]] costruì un [[Maschio (architettura)|mastio]] in pietra per ospitare il tesoro reale e il [[Domesday Book]]<ref name="guide" />. È ancora visibile una torre circolare del castello originale completa di porta di sicurezza<ref>{{Cita web|url=https://www.cityofwinchester.co.uk/history/html/castle.html|titolo=The Castle in Winchester UK|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>. Nel [[1141]], durante [[Anarchia (storia inglese)|l'Anarchia]], le forze dell'[[Matilde d'Inghilterra (1102-1167)|Imperatrice Matilda]] furono assediate dalle forze del [[Stefano d'Inghilterra|re Stefano]] al castello, in una rivolta<ref>{{Cita web|url=http://www.britannia.com/history/siegewinch.html|titolo=The Council, Siege and Rout of Winchester (1141)|sito=web.archive.org|data=1º aprile 2014|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020|dataarchivio=1 aprile 2014|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20140401220301/http://www.britannia.com/history/siegewinch.html|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.englishmonarchs.co.uk/rout_of_winchester.html|titolo=The Rout of Winchester|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>.


=== La costruzione della Sala Grande ===
=== La costruzione della Sala Grande ===
Tra il [[1222]] ed il [[1235]], [[Enrico III d'Inghilterra|Enrico III]], nato al castello di Winchester, aggiunse la Sala Grande, costruita a "doppio cubo", misura {{Converti|110|ft|m|2|abbr=on}} per {{Converti|55|ft|m|2|abbr=on}} per {{Converti|55|ft|m|2|abbr=on}}<ref name="express" />. La Sala Grande è stata costruita in [[selce]] con rivestimenti in pietra; in origine aveva muri inferiori e tetto con [[Abbaino|abbaini]]. Al loro posto furono aggiunte le alte finestre con due luci con i primi [[Traforo (architettura)|trafori]] a piastre. Gli ampliamenti del castello furono aggiunti da [[Edoardo II d'Inghilterra|Edoardo II]]. La Great Hall è un [[Monumento classificato|edificio di interesse storico]]<ref>{{Cita web|url=https://britishlistedbuildings.co.uk/101351065-great-hallwinchester-castle-winchester-st-michael-ward|titolo=Great Hall winchester Castle, Winchester, Hampshire|autore=Good Stuff|sito=britishlistedbuildings.co.uk|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>. Dietro la Sala Grande è stato creato nel [[1986]] un giardino in stile [[Medioevo|medievale]], chiamato Giardino della Regina Eleonora.
Tra il [[1222]] ed il [[1235]], [[Enrico III d'Inghilterra|Enrico III]], nato al castello di Winchester, aggiunse la Sala Grande, costruita a "doppio cubo", misura {{Converti|110|ft|m|2|abbr=on}} per {{Converti|55|ft|m|2|abbr=on}} per {{Converti|55|ft|m|2|abbr=on}}<ref name="express" />. La Sala Grande è stata costruita in [[selce]] con rivestimenti in pietra; in origine aveva muri inferiori e tetto con [[Abbaino|abbaini]]. Al loro posto furono aggiunte le alte finestre con due luci con i primi [[Traforo (architettura)|trafori]] a piastre. Gli ampliamenti del castello furono aggiunti da [[Edoardo II d'Inghilterra|Edoardo II]]. La Great Hall è un [[Monumento classificato|edificio di interesse storico]]<ref>{{Cita web|url=https://britishlistedbuildings.co.uk/101351065-great-hallwinchester-castle-winchester-st-michael-ward|titolo=Great Hall winchester Castle, Winchester, Hampshire|autore=Good Stuff|sito=britishlistedbuildings.co.uk|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>. Dietro la Sala Grande è stato creato nel [[1986]] un giardino in stile [[Medioevo|medievale]], chiamato Giardino della Regina Eleonora.


Una [[Tavola Rotonda|tavola rotonda arturiana]] era appesa nella Sala Grande. Il tavolo fu originariamente costruito nel [[XIII secolo]] e ridipinto nella sua forma attuale per [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]]; intorno al bordo del tavolo erano dipinti i nomi dei cavalieri di [[Re Artù]]. Nel ritratto di Re Artù è riconoscibilmente una rappresentazione del giovane Enrico VIII<ref name="guide" />. Nella Sala Grande furono anche appese una serie di [[Epigramma|epigrammi]] pittorici illuminati in stile monastico medievale noti come i pannelli Winchester. Si pensa che rappresentino i 25 [[cavalieri della Tavola Rotonda]] de illustrino le sfide che un personaggio in fase di maturazione deve affrontare mentre procede attorno alla grande "Ruota della Vita"<ref>{{Cita web|url=http://web.archive.org/web/20190817104501/http://www.forrester-roberts.co.uk/challenges.html|titolo=The Challenges - the round table and the wheel of life|sito=web.archive.org|data=2019-08-17|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>.
Una [[Tavola Rotonda|tavola rotonda arturiana]] era appesa nella Sala Grande. Il tavolo fu originariamente costruito nel [[XIII secolo]] e ridipinto nella sua forma attuale per [[Enrico VIII d'Inghilterra|Enrico VIII]]; intorno al bordo del tavolo erano dipinti i nomi dei cavalieri di [[Re Artù]]. Nel ritratto di Re Artù è riconoscibilmente una rappresentazione del giovane Enrico VIII<ref name="guide" />. Nella Sala Grande furono anche appese una serie di [[Epigramma|epigrammi]] pittorici illuminati in stile monastico medievale noti come i pannelli Winchester. Si pensa che rappresentino i 25 [[cavalieri della Tavola Rotonda]] de illustrino le sfide che un personaggio in fase di maturazione deve affrontare mentre procede attorno alla grande "Ruota della Vita"<ref>{{Cita web|url=http://www.forrester-roberts.co.uk/challenges.html|titolo=The Challenges - the round table and the wheel of life|sito=web.archive.org|data=17 agosto 2019|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020|dataarchivio=17 agosto 2019|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20190817104501/http://www.forrester-roberts.co.uk/challenges.html|urlmorto=sì}}</ref>.


=== Storia recente ===
=== Storia recente ===
Nel [[1302]], [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I]] e la sua seconda moglie, [[Margherita di Francia (1279-1318)|Margherita di Francia]], scamparono per un pelo alla morte quando gli appartamenti reali del castello furono distrutti da un incendio<ref name="express" />. Il 19 marzo 1330, [[Edmondo di Woodstock]], [[conte di Kent]], fu [[Decapitazione|decapitato]] fuori dalle mura del castello nel complotto Despenser contro il [[Edoardo III d'Inghilterra|re Edoardo III]]<ref>{{Cita libro|autore=May McKisack|titolo=The fourteenth century : 1307-1399|url=https://www.worldcat.org/oclc/19375615|accesso=2020-12-16|data=1959|editore=Clarendon Press|lingua=en|p=100|OCLC=19375615|ISBN=0-19-285250-7}}</ref>. Il castello rimase un'importante residenza ed il 10 aprile 1472 vi nacque [[Margherita di York (1472)|Margherita di York]], figlia del [[Edoardo IV d'Inghilterra|re Edoardo IV]]<ref>{{Cita web|url=https://it.findagrave.com/memorial/97052818/margaret-plantagenet|titolo=Margaret Plantagenet (1472-1472) - Trova un...|sito=it.findagrave.com|lingua=it|accesso=2020-12-16}}</ref>. Dopo che [[Elisabetta I d'Inghilterra|Elisabetta I]] salì al trono nel [[1558]], il castello cessò di essere una residenza reale e fu consegnato alle autorità cittadine di Winchester<ref name="guide" />.
Nel [[1302]], [[Edoardo I d'Inghilterra|Edoardo I]] e la sua seconda moglie, [[Margherita di Francia (1279-1318)|Margherita di Francia]], scamparono per un pelo alla morte quando gli appartamenti reali del castello furono distrutti da un incendio<ref name="express" />. Il 19 marzo 1330, [[Edmondo Plantageneto, I conte di Kent]], fu [[Decapitazione|decapitato]] fuori dalle mura del castello nel complotto Despenser contro il [[Edoardo III d'Inghilterra|re Edoardo III]]<ref>{{Cita libro|autore=May McKisack|titolo=The fourteenth century : 1307-1399|url=https://www.worldcat.org/oclc/19375615|accesso=16 dicembre 2020|data=1959|editore=Clarendon Press|lingua=en|p=100|oclc=19375615|ISBN=0-19-285250-7}}</ref>. Il castello rimase un'importante residenza ed il 10 aprile 1472 vi nacque [[Margherita di York (1472)|Margherita di York]], figlia del [[Edoardo IV d'Inghilterra|re Edoardo IV]]<ref>{{Cita web|url=https://it.findagrave.com/memorial/97052818/margaret-plantagenet|titolo=Margaret Plantagenet (1472-1472) - Trova un...|sito=it.findagrave.com|lingua=it|accesso=16 dicembre 2020|urlmorto=sì}}</ref>. Dopo che [[Elisabetta I d'Inghilterra|Elisabetta I]] salì al trono nel [[1558]], il castello cessò di essere una residenza reale e fu consegnato alle autorità cittadine di Winchester<ref name="guide" />.


Il 17 novembre 1603 [[Walter Raleigh]] fu processato per [[Tradimento (reato)|tradimento]] per la sua presunta partecipazione ad un [[Main Plot|complotto]] nella Sala Grande convertita<ref>{{Cita libro|autore=A.L. Rowse|titolo=Raleigh and the Throckmortons|anno=1962|editore=Macmillan and Co.|p=241}}</ref>. Il castello fu utilizzato dai [[Monarchismo|monarchici]] durante la [[guerra civile inglese]], cadendo poi in mano ai [[Parlamento d'Inghilterra|parlamentari]] nel [[1646]] e poi demolito su ordine di [[Oliver Cromwell]] nel [[1649]]<ref name="express" />. Più tardi nel [[XVII secolo]], [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]] progettò di costruire la [[King's House|residenza del Re]] adiacente al sito, incaricando [[Christopher Wren]] di progettare un [[palazzo]] reale per rivaleggiare con il [[Reggia di Versailles|Palazzo di Versailles]], ma il progetto fu abbandonato da [[Giacomo II d'Inghilterra|Giacomo II]]<ref>{{Cita libro|autore=J. P. Kenyon|titolo=The Stuarts|anno=1966|editore=HarperCollins Distribution Services|p=138|ISBN=9780006313663}}</ref>. Fu nella Grande Sala che, all'indomani della [[ribellione di Monmouth]], il [[George Jeffreys|giudice Jeffreys]] tenne le assisi sanguinose il 27 agosto 1685<ref name="guide" />: gli accusati alle assemblee di Winchester includevano Alice Lisle che fu condannata a morte per aver ospitato i fuggitivi<ref>{{Cita web|url=http://www1.somerset.gov.uk/archives/ASH/Bloodyassize.htm|titolo=Somerset County Archive & Record Service|autore=Somerset County Council|sito=www1.somerset.gov.uk|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://libguides.law.uga.edu/c.php?g=177206&p=1164802|titolo=LibGuides: Donald E. Wilkes, Jr. Collection: The Bloody Assizes|autore=Rachel Evans|sito=libguides.law.uga.edu|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>.
Il 17 novembre 1603 [[Walter Raleigh]] fu processato per [[Tradimento (reato)|tradimento]] per la sua presunta partecipazione ad un [[Main Plot|complotto]] nella Sala Grande convertita<ref>{{Cita libro|autore=A.L. Rowse|titolo=Raleigh and the Throckmortons|url=https://archive.org/details/raleghthrockmort0000alro|anno=1962|editore=Macmillan and Co.|p=[https://archive.org/details/raleghthrockmort0000alro/page/241 241]}}</ref>. Il castello fu utilizzato dai [[Monarchismo|monarchici]] durante la [[guerra civile inglese]], cadendo poi in mano ai [[Parlamento d'Inghilterra|parlamentari]] nel [[1646]] e poi demolito su ordine di [[Oliver Cromwell]] nel [[1649]]<ref name="express" />. Più tardi nel [[XVII secolo]], [[Carlo II d'Inghilterra|Carlo II]] progettò di costruire la [[King's House|residenza del Re]] adiacente al sito, incaricando [[Christopher Wren]] di progettare un [[palazzo]] reale per rivaleggiare con il [[Reggia di Versailles|Palazzo di Versailles]], ma il progetto fu abbandonato da [[Giacomo II d'Inghilterra|Giacomo II]]<ref>{{Cita libro|autore=J. P. Kenyon|titolo=The Stuarts|anno=1966|editore=HarperCollins Distribution Services|p=138|ISBN=9780006313663}}</ref>. Fu nella Grande Sala che, all'indomani della [[ribellione di Monmouth]], il [[George Jeffreys|giudice Jeffreys]] tenne le assisi sanguinose il 27 agosto 1685<ref name="guide" />: gli accusati alle assemblee di Winchester includevano Alice Lisle che fu condannata a morte per aver ospitato i fuggitivi<ref>{{Cita web|url=http://www1.somerset.gov.uk/archives/ASH/Bloodyassize.htm|titolo=Somerset County Archive & Record Service|autore=Somerset County Council|sito=www1.somerset.gov.uk|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020|dataarchivio=7 agosto 2011|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110807090558/http://www1.somerset.gov.uk/archives/ASH/Bloodyassize.htm|urlmorto=sì}}</ref><ref>{{Cita web|url=https://libguides.law.uga.edu/c.php?g=177206&p=1164802|titolo=LibGuides: Donald E. Wilkes, Jr. Collection: The Bloody Assizes|autore=Rachel Evans|sito=libguides.law.uga.edu|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020|dataarchivio=22 aprile 2021|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20210422170304/https://libguides.law.uga.edu/c.php?g=177206&p=1164802|urlmorto=sì}}</ref>.


[[Castle Hill]], situata nelle vicinanze, è la sede della [[Council Chamber|Camera del Consiglio]] dell'Hampshire County Council e, dal [[2014]], del [[Winchester Register Office]]<ref>{{Cita web|url=https://www.dailyecho.co.uk/news/11400824.winchester-register-office-is-moving-home-after-20-years/|titolo=Winchester Register Office is moving home after 20 years|sito=Daily Echo|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>. La Sala Grande è stata anche la sede delle assisi di Winchester e il 15 marzo 1953 vi si svolse un altro famigerato processo, quando Edward Montagu, Michael Pitt-Rivers e Peter Wildeblood furono processati e furono quindi assolti dall'accusa di aver commesso specifici atti di indecenza<ref>{{Cita web|url=https://www.dailyecho.co.uk/news/5626491.the-real-lord-montagu/|titolo=The real Lord Montagu|sito=Daily Echo|lingua=en|accesso=2020-12-16}}</ref>.
[[Castle Hill]], situata nelle vicinanze, è la sede della [[Council Chamber|Camera del Consiglio]] dell'Hampshire County Council e, dal [[2014]], del [[Winchester Register Office]]<ref>{{Cita web|url=https://www.dailyecho.co.uk/news/11400824.winchester-register-office-is-moving-home-after-20-years/|titolo=Winchester Register Office is moving home after 20 years|sito=Daily Echo|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>. La Sala Grande è stata anche la sede delle assisi di Winchester e il 15 marzo 1953 vi si svolse un altro famigerato processo, quando Edward Montagu, Michael Pitt-Rivers e Peter Wildeblood furono processati e furono quindi assolti dall'accusa di aver commesso specifici atti di indecenza<ref>{{Cita web|url=https://www.dailyecho.co.uk/news/5626491.the-real-lord-montagu/|titolo=The real Lord Montagu|sito=Daily Echo|lingua=en|accesso=16 dicembre 2020}}</ref>.


== Galleria ==
== Galleria d'immagini ==
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File:1351065-Great Hall, Winchester Castle (2).jpg|L'interno della Sala Grande
File:1351065-Great Hall, Winchester Castle (2).jpg|L'interno della Sala Grande
File:Winchester RoundTable.jpg|La "Tavola Rotonda di Winchester" nella Sala Grande, datata 1275
File:Winchester RoundTable.jpg|La "Tavola Rotonda di Winchester" nella Sala Grande, datata 1275
File:Queen Victoria - geograph.org.uk - 1540338.jpg|Statua della regina Victoria nella Sala Grande
File:Queen Victoria - geograph.org.uk - 1540338.jpg|Statua della regina Vittoria nella Sala Grande
File:Castle remains, Winchester - geograph.org.uk - 1326466.jpg|Resti del castello: scavi compreso un passaggio nella cantina del castello
File:Castle remains, Winchester - geograph.org.uk - 1326466.jpg|Resti del castello
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== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* {{Cita libro|autore=McKisack|nome=May|titolo=The Fourteenth Century: 1307–1399|anno=1959|editore=Oxford University Press|città=Oxford|ISBN=0198217129}}
* {{Cita libro|autore=McKisack|nome=May|titolo=The Fourteenth Century: 1307–1399|url=https://archive.org/details/fourteenthcentur0000mcki_o1m4|anno=1959|editore=Oxford University Press|città=Oxford|ISBN=0198217129}}
* {{Cita libro|autore=Kenyon|nome=J.P.|titolo=The Stuarts|anno=1966|editore=Fontana|ISBN=}}
* {{Cita libro|autore=Kenyon|nome=J.P.|titolo=The Stuarts|anno=1966|editore=Fontana|ISBN=}}
* {{Cita libro|autore=Rowse|nome=A.L.|titolo=Raleigh and the Throckmortons|anno=1962|editore=Macmillan and Co|ISBN=}}
* {{Cita libro|autore=Rowse|nome=A.L.|titolo=Raleigh and the Throckmortons|url=https://archive.org/details/raleghthrockmort0000alro|anno=1962|editore=Macmillan and Co|ISBN=}}


== Voci correlate ==
== Voci correlate ==
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* [https://www.hants.gov.uk/thingstodo/greathall The Great Hall and Round Table] - sito ufficiale
* [https://www.hants.gov.uk/thingstodo/greathall The Great Hall and Round Table] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20201201135223/https://www.hants.gov.uk/thingstodo/greathall |date=1 dicembre 2020 }} - sito ufficiale

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[[Categoria:Architetture di Winchester (Hampshire)]]
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[[Categoria:Castelli dell'Hampshire]]
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[[Categoria:Edifici costruiti nel 1067]]

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Castello di Winchester
Winchester Castle
La Sala Grande, costruita da Enrico III
Ubicazione
Stato attualeInghilterra (bandiera) Inghilterra
RegioneSud Est
CittàCittà di Winchester
Coordinate51°03′42.48″N 1°19′12.94″W
Mappa di localizzazione: Inghilterra
Castello di Winchester
Informazioni generali
Tipocastello
Condizione attualeSala Grande restaurata e utilizzata come museo
Visitabile
Sito webwww.hants.gov.uk/thingstodo/greathall
Informazioni militari
Azioni di guerraAnarchia
Guerra civile inglese
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Il castello di Winchester è un edificio medievale a Winchester nello Hampshire in Inghilterra, costruito nel 1067. Attualmente è in uso solo la Sala Grande ed ospita un museo della storia di Winchester.

Una finestra dell'armeria nella Sala Grande

Storia antica

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Intorno al 70 d.C. i romani costruirono un massiccio bastione di terra lungo 800 ft (240 m) e largo 200 ft (61 m). Inoltre hanno costruito un forte per proteggere la città di Venta Belgarum. Questo sito è stato scelto da Guglielmo il Conquistatore come sito per uno dei primi castelli normanni in Inghilterra[1].

Il castello fu costruito nel 1067 e per oltre cento anni fu sede del Governo dei Re Normanni[2]. Enrico II costruì un mastio in pietra per ospitare il tesoro reale e il Domesday Book[1]. È ancora visibile una torre circolare del castello originale completa di porta di sicurezza[3]. Nel 1141, durante l'Anarchia, le forze dell'Imperatrice Matilda furono assediate dalle forze del re Stefano al castello, in una rivolta[4][5].

La costruzione della Sala Grande

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Tra il 1222 ed il 1235, Enrico III, nato al castello di Winchester, aggiunse la Sala Grande, costruita a "doppio cubo", misura 110 ft (33,53 m) per 55 ft (16,76 m) per 55 ft (16,76 m)[2]. La Sala Grande è stata costruita in selce con rivestimenti in pietra; in origine aveva muri inferiori e tetto con abbaini. Al loro posto furono aggiunte le alte finestre con due luci con i primi trafori a piastre. Gli ampliamenti del castello furono aggiunti da Edoardo II. La Great Hall è un edificio di interesse storico[6]. Dietro la Sala Grande è stato creato nel 1986 un giardino in stile medievale, chiamato Giardino della Regina Eleonora.

Una tavola rotonda arturiana era appesa nella Sala Grande. Il tavolo fu originariamente costruito nel XIII secolo e ridipinto nella sua forma attuale per Enrico VIII; intorno al bordo del tavolo erano dipinti i nomi dei cavalieri di Re Artù. Nel ritratto di Re Artù è riconoscibilmente una rappresentazione del giovane Enrico VIII[1]. Nella Sala Grande furono anche appese una serie di epigrammi pittorici illuminati in stile monastico medievale noti come i pannelli Winchester. Si pensa che rappresentino i 25 cavalieri della Tavola Rotonda de illustrino le sfide che un personaggio in fase di maturazione deve affrontare mentre procede attorno alla grande "Ruota della Vita"[7].

Storia recente

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Nel 1302, Edoardo I e la sua seconda moglie, Margherita di Francia, scamparono per un pelo alla morte quando gli appartamenti reali del castello furono distrutti da un incendio[2]. Il 19 marzo 1330, Edmondo Plantageneto, I conte di Kent, fu decapitato fuori dalle mura del castello nel complotto Despenser contro il re Edoardo III[8]. Il castello rimase un'importante residenza ed il 10 aprile 1472 vi nacque Margherita di York, figlia del re Edoardo IV[9]. Dopo che Elisabetta I salì al trono nel 1558, il castello cessò di essere una residenza reale e fu consegnato alle autorità cittadine di Winchester[1].

Il 17 novembre 1603 Walter Raleigh fu processato per tradimento per la sua presunta partecipazione ad un complotto nella Sala Grande convertita[10]. Il castello fu utilizzato dai monarchici durante la guerra civile inglese, cadendo poi in mano ai parlamentari nel 1646 e poi demolito su ordine di Oliver Cromwell nel 1649[2]. Più tardi nel XVII secolo, Carlo II progettò di costruire la residenza del Re adiacente al sito, incaricando Christopher Wren di progettare un palazzo reale per rivaleggiare con il Palazzo di Versailles, ma il progetto fu abbandonato da Giacomo II[11]. Fu nella Grande Sala che, all'indomani della ribellione di Monmouth, il giudice Jeffreys tenne le assisi sanguinose il 27 agosto 1685[1]: gli accusati alle assemblee di Winchester includevano Alice Lisle che fu condannata a morte per aver ospitato i fuggitivi[12][13].

Castle Hill, situata nelle vicinanze, è la sede della Camera del Consiglio dell'Hampshire County Council e, dal 2014, del Winchester Register Office[14]. La Sala Grande è stata anche la sede delle assisi di Winchester e il 15 marzo 1953 vi si svolse un altro famigerato processo, quando Edward Montagu, Michael Pitt-Rivers e Peter Wildeblood furono processati e furono quindi assolti dall'accusa di aver commesso specifici atti di indecenza[15].

Galleria d'immagini

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  1. ^ a b c d e (EN) John Mcilwain, Winchester Castle and the Great Hall, Pitkin Pictorials, 1994, ISBN 0-85372-703-1, OCLC 655012487. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  2. ^ a b c d (EN) Britain Express, Winchester Castle | Historic Winchester Guide, su Britain Express. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  3. ^ (EN) The Castle in Winchester UK, su cityofwinchester.co.uk. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  4. ^ (EN) The Council, Siege and Rout of Winchester (1141), su web.archive.org, 1º aprile 2014. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 1º aprile 2014).
  5. ^ The Rout of Winchester, su englishmonarchs.co.uk. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  6. ^ (EN) Good Stuff, Great Hall winchester Castle, Winchester, Hampshire, su britishlistedbuildings.co.uk. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  7. ^ (EN) The Challenges - the round table and the wheel of life, su web.archive.org, 17 agosto 2019. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 17 agosto 2019).
  8. ^ (EN) May McKisack, The fourteenth century : 1307-1399, Clarendon Press, 1959, p. 100, ISBN 0-19-285250-7, OCLC 19375615. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  9. ^ Margaret Plantagenet (1472-1472) - Trova un... [collegamento interrotto], su it.findagrave.com. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  10. ^ A.L. Rowse, Raleigh and the Throckmortons, Macmillan and Co., 1962, p. 241.
  11. ^ J. P. Kenyon, The Stuarts, HarperCollins Distribution Services, 1966, p. 138, ISBN 9780006313663.
  12. ^ (EN) Somerset County Council, Somerset County Archive & Record Service, su www1.somerset.gov.uk. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 7 agosto 2011).
  13. ^ (EN) Rachel Evans, LibGuides: Donald E. Wilkes, Jr. Collection: The Bloody Assizes, su libguides.law.uga.edu. URL consultato il 16 dicembre 2020 (archiviato dall'url originale il 22 aprile 2021).
  14. ^ (EN) Winchester Register Office is moving home after 20 years, su Daily Echo. URL consultato il 16 dicembre 2020.
  15. ^ (EN) The real Lord Montagu, su Daily Echo. URL consultato il 16 dicembre 2020.

Voci correlate

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  • Castelli in Gran Bretagna e Irlanda
  • Elenco dei castelli in Inghilterra
  • Sentiero dei Tre Castelli

Altri progetti

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Collegamenti esterni

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