Udalrico Lichtenstein: differenze tra le versioni
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Udalrico Lichtenstein era membro di una famiglia nobile minore originaria di [[Laives (Italia)|Laives]] presso [[Bolzano]]<ref>Martin Bitschnau, ''Burg und Adel in Tirol zwischen 1050 und 1300. Grundlagen zu ihrer Erforschung'', Vienna, Österr. Akademie der Wissenschaften, 1983, p. 329-330.</ref> (da non confondere con il [[casato di Liechtenstein]] da cui discendeva il suo predecessore [[Giorgio di Liechtenstein|Giorgio]])<ref name=rogger>{{cita|Rogger|p. 94.|Rogger}}</ref>. |
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Udalrico Lichtenstein vescovo della Chiesa cattolica | |
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Udalrico Lichtenstein (a destra al centro) in una tela votiva conservata al museo diocesano tridentino, e prima esposta sopra al suo sepolcro nel duomo di Trento[1] | |
Incarichi ricoperti | Principe vescovo di Trento (1493-1505) |
Nominato vescovo | 20 agosto 1493[2] |
Consacrato vescovo | 11 aprile 1496[2] |
Deceduto | 16 settembre 1505[2] |
Udalrico Lichtenstein, o Liechtenstein (in tedesco: Ulrich von Liechtenstein; ... – 16 settembre 1505), è stato principe vescovo di Trento dal 1493 fino alla morte.
Biografia
[modifica | modifica wikitesto]Udalrico Lichtenstein era membro di una famiglia nobile minore originaria di Laives presso Bolzano[3] (da non confondere con il casato di Liechtenstein da cui discendeva il suo predecessore Giorgio)[4].
Nel 1499 entrò in possesso di Castel Corno (il cui precedente proprietario, Matteo Castelbarco, era morto senza eredi), e lo infeudò a suo fratello Paolo, la cui famiglia ne mantenne il possesso sino al 1759[5].
Il suo stemma vescovile è affrescato all'interno del portico di palazzo Geremia[6].
Il sarcofago del vescovo si trova presso la parete occidentale del transetto sud del duomo di Trento e reca l'iscrizione: VDALRICVS · DE · LIECHTENSTEIN | INCLITVS · TRIDENTI · PRINCEPS | AC · PASTOR · OPTIMVS · HANC | SIBI · VIVENS PARAVIT · SEDEM · | IN · QVA · SPIRITVS · DVM · | SVPERNA · PETIT · MOLLITER | OSSA · QVIESCANT.[7]
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ La lunga storia della cattedrale di Trento, su Cattedrale di San Vigilio. URL consultato il 7 aprile 2023.
- ^ a b c (EN) Ulrich von Liechtenstein, su Catholic Hierarchy. URL consultato il 7 aprile 2023.
- ^ Martin Bitschnau, Burg und Adel in Tirol zwischen 1050 und 1300. Grundlagen zu ihrer Erforschung, Vienna, Österr. Akademie der Wissenschaften, 1983, p. 329-330.
- ^ Rogger, p. 94.
- ^ Castel Corno, su Castelli del Trentino. URL consultato il 7 aprile 2023.
- ^ Palazzo Geremia, su Trentino Cultura. URL consultato il 7 aprile 2023.
- ^ Obermair-Schedl, pp. 58-59.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Iginio Rogger, Storia della Chiesa di Trento (PDF), Il Margine, 2009, ISBN 978-88-6089-049-8.
- (EN) Hannes Obermair e Michaela Schedl, Art in the Double Periphery. Commissions ordered by the Bishops Johannes Hinderbach and Ulrich von Liechtenstein in Early Modern Trento (PDF), collana Concilium Medii Aevi, n. 21, Göttingen, Duehrkohp & Radicke, 2018, pp. 53-73, ISSN 1437-904X .
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) David M. Cheney, Udalrico Lichtenstein, in Catholic Hierarchy.