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U-Boot: differenze tra le versioni

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[[File:U-boot by Ferrer-Dalmau.jpg|miniatura|destra|''U-Boot'', di [[Augusto Ferrer-Dalmau]]]]
[[File:U-boot by Ferrer-Dalmau.jpg|miniatura|destra|''U-Boot'', di [[Augusto Ferrer-Dalmau]]]]
'''''U-Boot''''' è il termine [[lingua tedesca|tedesco]] utilizzato per indicare genericamente i [[sommergibile|sommergibili]] nato dall'abbreviazione di '''''Unterseeboot''''', letteralmente "battello sottomarino"<ref>{{cita web| url= http://www.etymonline.com/index.php?term=U-boat&allowed_in_frame=0 |titolo=U-boat |editore= Online Etymolgy Dictionary |accesso=22 giugno 2012}}{{citazione|U-boat (n.): 1916 (said to have been in use from 1913), partial translation of German U-Boot, short for Unterseeboot, literally "undersea boat."|''[[Online Etymology Dictionary]]''}}</ref>. Il termine è utilizzato nelle altre lingue per indicare i sommergibili impiegati dalla marina militare tedesca ([[Kaiserliche Marine]] e [[Kriegsmarine]]) durante la [[prima guerra mondiale|prima]] e la [[seconda guerra mondiale]].

'''''U-Boot''''' è il termine [[lingua tedesca|tedesco]] utilizzato per indicare genericamente i [[sommergibile|sommergibili]] nato dall'abbreviazione di '''''Unterseeboot''''', letteralmente "battello sottomarino"<ref>{{cita web| url= http://www.etymonline.com/index.php?term=U-boat&allowed_in_frame=0 |titolo=U-boat |editore= Online Etymolgy Dictionary |accesso=22 giugno 2012}}{{citazione|U-boat (n.) : 1916 (said to have been in use from 1913), partial translation of German U-Boot, short for Unterseeboot, literally "undersea boat."|''[[Online Etymology Dictionary]]''}}</ref>. Il termine è utilizzato nelle altre lingue per indicare i sommergibili impiegati dalla marina militare tedesca ([[Kaiserliche Marine]] e [[Kriegsmarine]]) durante la [[prima guerra mondiale|prima]] e la [[seconda guerra mondiale]].


Talvolta in italiano è erroneamente utilizzata la forma [[lingua inglese|anglicizzata]] ''U-Boat''.
Talvolta in italiano è erroneamente utilizzata la forma [[lingua inglese|anglicizzata]] ''U-Boat''.


== Storia ==
== Storia ==
Gli obiettivi delle campagne degli U-Boot in entrambi i conflitti furono i [[convoglio navale|convogli]] che portavano rifornimenti dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e dal [[Canada]] in [[Europa]].
Gli obiettivi delle campagne degli U-Boot, armati di [[siluri ad aria compressa]], in entrambi i conflitti furono i [[convoglio navale|convogli]] che portavano rifornimenti dagli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] e dal [[Canada]] in [[Europa]].


Il termine U-Boot, seguito da un numero, esempio [[Unterseeboot 47|U-Boot 47]] indica uno specifico vascello, mentre [[U-Boot Tipo II]] una determinata classe. Gli unici U-Boot che possono essere considerati veri e propri [[sottomarino|sottomarini]], e non sommergibili, sono quelli che appartengono al [[U-Boot Tipo XXI|Tipo XXI]] e al [[U-Boot Tipo XXIII|Tipo XXIII]].
Il termine U-Boot, seguito da un numero, esempio [[Unterseeboot 47|U-Boot 47]] indica uno specifico vascello, mentre [[U-Boot Tipo II]] una determinata classe. Gli unici U-Boot che possono essere considerati veri e propri [[sottomarino|sottomarini]], e non sommergibili, sono quelli che appartengono al [[U-Boot Tipo XXI|Tipo XXI]] e al [[U-Boot Tipo XXIII|Tipo XXIII]].
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I sottomarini della [[Deutsche Marine]] del dopoguerra sono ''U-Boot'' e continuano ad avere la denominazione degli ''U-Boot'', ad esempio ''[[Classe U-212|U-Boot-Klasse 212 A]]''.
I sottomarini della [[Deutsche Marine]] del dopoguerra sono ''U-Boot'' e continuano ad avere la denominazione degli ''U-Boot'', ad esempio ''[[Classe U-212|U-Boot-Klasse 212 A]]''.
16 sommergibili, catturati durante la [[seconda guerra mondiale]], furono poi in servizio nella ''[[Kriegsmarine]]'' come ''U-Boot''.
16 sommergibili, catturati durante la [[seconda guerra mondiale]], furono poi in servizio nella ''[[Kriegsmarine]]'' come ''U-Boot''.
Diversi ''U-Boot'' tedeschi furono in servizio, nei primi anni seguenti la [[seconda guerra mondiale]], in diverse marine a titolo di [[Indennità di guerra|riparazioni di guerra]].
Diversi ''U-Boot'' tedeschi furono in servizio, nei primi anni seguenti la seconda guerra mondiale, in diverse marine a titolo di [[Indennità di guerra|riparazioni di guerra]].


Il termine ''U-Boot'' può indicare nelle altre lingue, diverse dal tedesco, i seguenti tipi di sommergibili:
Il termine ''U-Boot'' può indicare nelle altre lingue, diverse dal tedesco, i seguenti tipi di sommergibili:
* {{insegna navale|DEU (1903-1918)|dim=35}} i sommergibili tedeschi della ''[[Kaiserliche Marine]]'' della [[prima guerra mondiale]];
* {{insegna navale|DEU (1903-1918)|dim=35}} i sommergibili tedeschi della ''[[Kaiserliche Marine]]'' della [[prima guerra mondiale]];
* {{insegna navale|AUT-HUN|dim=35}} i sommergibili austro-ungarici della ''[[k.u.k. Kriegsmarine]]'' della [[prima guerra mondiale]];
* {{insegna navale|AUT-HUN|dim=35}} i sommergibili austro-ungarici della ''[[k.u.k. Kriegsmarine]]'' della prima guerra mondiale;
* {{insegna navale|DEU (1935-1945)|dim=35}} i sommergibili tedeschi della ''[[Kriegsmarine]]'' della [[seconda guerra mondiale]];
* {{insegna navale|DEU (1935-1945)|dim=35}} i sommergibili tedeschi della ''[[Kriegsmarine]]'' della seconda guerra mondiale;
* {{insegna navale|BRD|dim=35}} i sottomarini tedeschi della ''[[Bundesmarine]]'' del secondo [[dopoguerra]];
* {{insegna navale|BRD|dim=35}} i sottomarini tedeschi della ''[[Bundesmarine]]'' del secondo [[dopoguerra]];
* {{insegna navale|DEU|dim=35}} i sottomarini tedeschi della ''[[Deutsche Marine]]'' dopo la [[riunificazione tedesca]].
* {{insegna navale|DEU|dim=35}} i sottomarini tedeschi della ''[[Deutsche Marine]]'' dopo la [[riunificazione tedesca]].
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== Prima guerra mondiale ==
== Prima guerra mondiale ==
[[File:U9Submarine.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-9]]]]
[[File:U9Submarine.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-9]]]]
[[File:SM_U_52_meeting_U_35_800px.jpg|miniatura|destra|Gli U-Boot [[U-52]] e [[U-35]]]]
[[File:SM U 52 meeting U 35 800px.jpg|miniatura|destra|Gli U-Boot [[U-52]] e [[U-35]]]]
Nel maggio del [[1915]], l'[[SM U-20 (Germania)|U-20]] ([[U-Boot Tipo U 19]]) tedesco affondò il [[transatlantico]] [[RMS Lusitania|RMS ''Lusitania'']]. Delle 1.345 vittime, 127 erano civili americani, tra i quali un noto produttore teatrale e un membro della [[Vanderbilt|famiglia Vanderbilt]]. L'evento fece rivolgere l'opinione pubblica americana contro la [[Germania]] e fu uno dei fattori principali dell'entrata in guerra degli Stati Uniti a fianco degli Alleati durante la prima guerra mondiale.
Nel maggio del [[1915]], l'[[SM U-20 (Germania)|U-20]] ([[U-Boot Tipo U 19]]) tedesco affondò il [[transatlantico]] [[RMS Lusitania|RMS ''Lusitania'']]. Delle 1.345 vittime, 127 erano civili americani, tra i quali un noto produttore teatrale e un membro della [[Vanderbilt|famiglia Vanderbilt]]. L'evento fece rivolgere l'opinione pubblica americana contro la [[Germania]] e fu uno dei fattori principali dell'entrata in guerra degli Stati Uniti a fianco degli Alleati durante la prima guerra mondiale.


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| [[SM U 2|U 2]]
| [[SM U 2 (sommergibile Germania)|U 2]]
| 1906
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| 1
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| SM U-10
| SM U-10
| U-Boot Tipo 10
| U-Boot Tipo 10
| ceduto dalla germania nel 1915, precedentemente [[SM UB-1|SM ''UB-1'']]; danneggiato da mine il 9 luglio 1918, venne poi rottamato a Trieste nel 1918;
| ceduto dalla Germania nel 1915, precedentemente [[SM UB-1|SM ''UB-1'']]; danneggiato da mine il 9 luglio 1918, venne poi rottamato a Trieste nel 1918;
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| SM U-11
| SM U-11
| U-Boot Tipo 10
| U-Boot Tipo 10
|ceduto dalla germania nel 1915, precedentemente [[SM UB-15|SM ''UB-15'']]; rottamato nel 1920
|ceduto dalla Germania nel 1915, precedentemente [[SM UB-15|SM ''UB-15'']]; rottamato nel 1920
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| SM U-12
| SM U-12
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| SM U-43
| SM U-43
| U-Boot Tipo 43
| U-Boot Tipo 43
| ceduto dalla germania nel 1917, precedentemente [[SM UB-43|SM ''UB-43'']]; rottamato nel 1920
| ceduto dalla Germania nel 1917, precedentemente [[SM UB-43|SM ''UB-43'']]; rottamato nel 1920
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| SM U-47
| SM U-47
| U-Boot Tipo 43
| U-Boot Tipo 43
| ceduto dalla germania nel 1917, precedentemente [[SM UB-47|SM ''UB-47'']]; rottamato nel 1920
| ceduto dalla Germania nel 1917, precedentemente [[SM UB-47|SM ''UB-47'']]; rottamato nel 1920
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== Seconda guerra mondiale ==
== Seconda guerra mondiale ==
[[File:Bundesarchiv DVM 10 Bild-23-63-65, U-Boot U 36.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-36]]]]
[[File:Bundesarchiv DVM 10 Bild-23-63-65, U-Boot U 36.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-36]]]]
[[File:U37_Lorient_1940.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-37]]]]
[[File:U37 Lorient 1940.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-37]]]]
[[File:U_52.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-52]]]]
[[File:U 52.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-52]]]]
[[File:U100.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-100]]]]
[[File:U100.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-100]]]]
[[File:U234_KptLt_Fehler_USS_Sutton.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-234]]]]
[[File:U234 KptLt Fehler USS Sutton.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-234]]]]
[[File:U534.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-534]]]]
[[File:U534.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-534]]]]
[[File:U995_2004_1.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-995]]]]
[[File:U995 2004 1.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-995]]]]
[[File:U-995 Marineehrenmal Laboe.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-995]]]]
[[File:U-995 Marineehrenmal Laboe.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot U-995]]
[[File:U-Boot Bunker Bordeaux.jpg|miniatura|destra|[[BETASOM]], una delle 5 basi di ''U-Boot'' in Francia durante la seconda guerra mondiale]]
[[File:U-Boot Bunker Bordeaux.jpg|miniatura|destra|[[BETASOM]], una delle cinque basi di ''U-Boot'' in Francia durante la seconda guerra mondiale]]

Durante la [[seconda guerra mondiale]], gli attacchi degli U-Boot furono la componente principale della [[Battaglia dell'Atlantico (1939-1945)|battaglia dell'Atlantico]] Nord orientale, che durò fino al termine della guerra. Durante le prime fasi della guerra e subito dopo l'ingresso degli Stati Uniti, gli U-Boot furono estremamente efficaci nella distruzione dei mercantili alleati. Le migliorie nella tattica dei convogli, il [[sonar]], le [[bomba di profondità|bombe di profondità]], la decifrazione del [[Codice Enigma]] usato dai tedeschi e il raggio d'azione degli aerei di scorta servirono a volgere la sorte contro gli U-Boot. Alla fine la flotta degli U-Boot soffrì perdite estremamente pesanti, perdendo 789 unità (più 3 sommergibili inglesi catturati) su {{formatnum:1157}} (di cui 25 alleate catturate) e circa {{formatnum:30000}} marinai su un totale di {{formatnum:50000}}. Inoltre la Germania possedeva 700 piccolissimi sommergibili. Va ricordato l'aiuto dei sommergibili italiani, che aiutarono con 32 unità e 109 navi affondate l'alleato tedesco. Gli U-Boot tedeschi e i sommergibili giapponesi e italiani affondarono in tutto 2828 navi alleate, per un totale di circa 15 milioni di tonnellate. Tra il 1939 e il 1942 gli U-Boot affondarono pressoché indisturbati varie navi da carico transitanti lungo la costa orientale americana, causando ingenti danni. Quando gli inglesi trovarono il modo di decifrare [[Enigma (crittografia)|Enigma]] e gli alleati riuscirono a prevedere anche i movimenti degli U-Boot, i tedeschi non interruppero il loro impiego in Atlantico.
Durante la [[seconda guerra mondiale]], gli attacchi degli U-Boot furono la componente principale della [[Battaglia dell'Atlantico (1939-1945)|battaglia dell'Atlantico]] Nord orientale, che durò fino al termine della guerra. Durante le prime fasi della guerra e subito dopo l'ingresso degli Stati Uniti, gli U-Boot furono estremamente efficaci nella distruzione dei mercantili alleati. Le migliorie nella tattica dei convogli, il [[sonar]], le [[bomba di profondità|bombe di profondità]], la decifrazione del [[Codice Enigma]] usato dai tedeschi e il raggio d'azione degli aerei di scorta servirono a volgere la sorte contro gli U-Boot. Alla fine la flotta degli U-Boot soffrì perdite estremamente pesanti, perdendo 789 unità (più 3 sommergibili inglesi catturati) su {{formatnum:1157}} (di cui 25 alleate catturate) e circa {{formatnum:30000}} marinai su un totale di {{formatnum:50000}}. Inoltre la Germania possedeva 700 piccolissimi sommergibili. Va ricordato l'aiuto dei sommergibili italiani, che aiutarono con 32 unità e 109 navi affondate l'alleato tedesco. Gli U-Boot tedeschi e i sommergibili giapponesi e italiani affondarono in tutto 2828 navi alleate, per un totale di circa 15 milioni di tonnellate. Tra il 1939 e il 1942 gli U-Boot affondarono pressoché indisturbati varie navi da carico transitanti lungo la costa orientale americana, causando ingenti danni. Quando gli inglesi trovarono il modo di decifrare [[Enigma (crittografia)|Enigma]] e gli alleati riuscirono a prevedere anche i movimenti degli U-Boot, i tedeschi non interruppero il loro impiego in Atlantico.
Durante la seconda guerra mondiale, la [[Kriegsmarine]] (la Marina Militare Tedesca) produsse diversi tipi di U-Boot, man mano che la tecnologia migliorava.
Durante la seconda guerra mondiale, la [[Kriegsmarine]] (la Marina Militare Tedesca) produsse diversi tipi di U-Boot, man mano che la tecnologia migliorava.
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=== Flottiglie di U-Boot tedeschi ===
=== Flottiglie di U-Boot tedeschi ===
{{vedi anche|Flottiglie di U-Boot tedeschi}}
{{vedi anche|Flottiglie di U-Boot tedeschi}}

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|+ [[Flottiglia|Flottiglie]] di U-Boot della {{insegna navale|DEU (1935-1945)|icona}} della seconda guerra mondiale
|+ [[Flottiglia|Flottiglie]] di U-Boot della {{insegna navale|DEU (1935-1945)|icona}} della seconda guerra mondiale
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[[File:2004-Bremerhaven_U-Boot-Museum-Sicherlich.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-2540]]]]
[[File:2004-Bremerhaven_U-Boot-Museum-Sicherlich.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot [[U-2540]]]]
[[File:U11-Backbord-neu.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot ''U-11'' (S190) della [[Classe U-205]]]]
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[[File:Submarines_S194_and_S196.jpg|miniatura|destra|Gli U-Boot ''U-15'' (S194) e ''U-17'' (S196) della [[Classe U-206]]]]
[[File:Submarines S194 and S196.jpg|miniatura|destra|Gli U-Boot ''U-15'' (S194) e ''U-17'' (S196) della [[Classe U-206]]]]
[[File:U_Boot_212_HDW_1.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot ''U-31'' (S181) della [[Classe U-212]]]]
[[File:U Boot 212 HDW 1.jpg|miniatura|destra|L'U-Boot ''U-31'' (S181) della [[Classe U-212]]]]


La [[Bundesmarine]], del [[dopoguerra]] (1956-1990), e la [[Deutsche Marine]], dopo la [[riunificazione tedesca]] (dal 1990), hanno continuato a usare la nomenclatura utilizzata in precedenza per gli ''U-Boot'', ma riprendendo la numerazione da capo e aggiungendo il [[pennant number]].
La [[Bundesmarine]], del [[dopoguerra]] (1956-1990), e la [[Deutsche Marine]], dopo la [[riunificazione tedesca]] (dal 1990), hanno continuato a usare la nomenclatura utilizzata in precedenza per gli ''U-Boot'', ma riprendendo la numerazione da capo e aggiungendo il [[pennant number]].
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== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* 1930, Adolphe Laurens, ''Histoire de la guerre sous-marine allemande 1914-1918''
* 1930, Adolphe Laurens, ''Histoire de la guerre sous-marine allemande 1914-1918''.
* 1965, Frank Wolfgang, ''U-boote contre les marines alliées'', J'ai lu (N° A92/93 et A94/95), 1965.
* 1965, Frank Wolfgang, ''U-boote contre les marines alliées'', J'ai lu (Nº A92/93 et A94/95), 1965.
* 1967, Geoffrey Jenkins, ''L'U-Boot scomparso'', Longanesi, 1967.
* 1967, Geoffrey Jenkins, ''L'U-Boot scomparso'', Longanesi, 1967.
* 1970, Jean Noli, ''Les Loups de l'Amiral'', Fayard, Le Livre de Poche, 1970.
* 1970, Jean Noli, ''Les Loups de l'Amiral'', Fayard, Le Livre de Poche, 1970.
* 1970, Le commandant Heinz Schaffer, ''U 977 L'odyssée d'un sous-marin allemand'', J'ai lu (N° A15), 1970.
* 1970, Le commandant Heinz Schaffer, ''U 977 L'odyssée d'un sous-marin allemand'', J'ai lu (Nº A15), 1970.
* 1970, Peillard Léonce, ''Histoire générale de la guerre sous-marine 1939-1945'', Laffont, 1970
* 1970, Peillard Léonce, ''Histoire générale de la guerre sous-marine 1939-1945'', Laffont, 1970.
* 1973, Buchheim, Lothar-Günther, ''Das Boot'' (original German edition 1973, eventually translated into English and many other Western languages). Movie adaptation in 1981, directed by Wolfgang Petersen
* 1973, Buchheim, Lothar-Günther, ''Das Boot'' (original German edition 1973, eventually translated into English and many other Western languages). Movie adaptation in 1981, directed by Wolfgang Petersen.
* 1977, Lothar-Günther Buchheim, ''Le Styx'' (titre original: ''Das Boot''), traduction B. Kreiss, Éditions Albin Michel, 1977, au Livre de Poche n°5429.
* 1977, Lothar-Günther Buchheim, ''Le Styx'' (titre original: ''Das Boot''), traduction B. Kreiss, Éditions Albin Michel, 1977, au Livre de Poche nº 5429.
* 1979, Antony Preston, ''U-Boote: l'histoire des sous-marins allemands'', Nathan, 1979
* 1979, Antony Preston, ''U-Boote: l'histoire des sous-marins allemands'', Nathan, 1979.
* 1986, Jean-Paul Pallud, ''U-Boote ! Les sous-marins allemands tome 1'', Éditions Heimdal
* 1986, Jean-Paul Pallud, ''U-Boote! Les sous-marins allemands - tome 1'', Éditions Heimdal.
* 1986, Jean-Paul Pallud, ''U-Boote ! Les sous-marins allemands: les Bases tome 2'', Éditions Heimdal
* 1986, Jean-Paul Pallud, ''U-Boote! Les sous-marins allemands: les Bases - tome 2'', Éditions Heimdal.
* 1986, Peter Padfield, ''Dönitz et la guerre des U-boote'', 1986, ISBN 2-85704-209-4
* 1986, Peter Padfield, ''Dönitz et la guerre des U-boote'', 1986, ISBN 2-85704-209-4.
* 1987, Terraine, John, ''Business in Great Waters'', (Londra 1987) Wordsworth Military Library. The best single-volume study of the U-Boat Campaigns, 1917–1945
* 1987, Terraine, John, ''Business in Great Waters'', (Londra 1987) Wordsworth Military Library. The best single-volume study of the U-Boat Campaigns, 1917-1945.
* 1988, Van der Vat, Dan. ''The Atlantic Campaign''. Harper & Row, 1988. Connects submarine and antisubmarine operations between World War I and World War II, and suggests a continuous war.
* 1988, Van der Vat, Dan. ''The Atlantic Campaign''. Harper & Row, 1988. Connects submarine and antisubmarine operations between World War I and World War II, and suggests a continuous war.
* 1990, Gannon, Michael (1990) ''Operation Drumbeat''. Naval Institute Press. ISBN 978-1-59114-302-4
* 1990, Gannon, Michael (1990) ''Operation Drumbeat''. Naval Institute Press. ISBN 978-1-59114-302-4.
* 1994, Gray, Edwyn A. ''The U-Boat War, 1914–1918'' (1994)
* 1994, Gray, Edwyn A. ''The U-Boat War, 1914-1918'' (1994).
* 1996, Clay Blair, ''Hitler's U-Boat War: The Hunted 1942-1945'', Cassel & Co, 1996. ISBN 0-304-35261-6
* 1996, Clay Blair, ''Hitler's U-Boat War: The Hunted 1942-1945'', Cassel & Co, 1996. ISBN 0-304-35261-6.
* 1996, Clay Blair, ''Hitler's U-Boat War: The Hunters 1939-1942'', Cassel & Co, 1996. ISBN 0-304-35260-8
* 1996, Clay Blair, ''Hitler's U-Boat War: The Hunters 1939-1942'', Cassel & Co, 1996. ISBN 978-0679640325.
* 1998, Gannon, Michael. 1998. ''Black May: The Epic Story of the Allies' Defeat of the German U-Boats in May 1943''. Dell. ISBN 0-440-23564-2
* 1998, Gannon, Michael. 1998. ''Black May: The Epic Story of the Allies' Defeat of the German U-Boats in May 1943''. Dell. ISBN 0-440-23564-2.
* 1999, Jean-Philippe Dallies-Labourdette, ''U-Boote: 1935-1945 l'histoire des sous-marins de la Kriegsmarine'', Éditions Histoire & Collections, ISBN 978-2-908182-41-5.
* 1999, Jean-Philippe Dallies-Labourdette, ''U-Boote: 1935-1945 l'histoire des sous-marins de la Kriegsmarine'', Éditions Histoire & Collections, ISBN 978-2-908182-41-5.
* 1999, Stern, Robert C. (1999). ''Battle Beneath the Waves: U-boats at war''. Arms and Armor/Sterling Publishing. ISBN 1-85409-200-6.
* 1999, Stern, Robert C. (1999). ''Battle Beneath the Waves: U-boats at war''. Arms and Armor/Sterling Publishing. ISBN 1-85409-200-6.
* 2000, O'Connor, Jerome M. "Inside the Grey Wolves' Den." Naval History, June 2000. The US Naval Institute Author of the Year feature describes the building and operation of the German U-boat bases in France.
* 2000, O'Connor, Jerome M. "Inside the Grey Wolves' Den." Naval History, June 2000. The US Naval Institute Author of the Year feature describes the building and operation of the German U-boat bases in France.
* 2002, Werner, Herbert. ''Iron Coffins: A Personal Account of the German U-Boat Battles of World War II'' ISBN 978-0-304-35330-9
* 2002, Werner, Herbert. ''Iron Coffins: A Personal Account of the German U-Boat Battles of World War II''. ISBN 978-0-304-35330-9.
* 2003, Williams, Andrew, ''The Battle of the Atlantic: Hitler's Gray Wolves of the Sea and the Allies' Desperate Struggle to Defeat Them'', ISBN 978-0-465-09153-9
* 2003, Williams, Andrew, ''The Battle of the Atlantic: Hitler's Gray Wolves of the Sea and the Allies' Desperate Struggle to Defeat Them'', ISBN 978-0-465-09153-9.
* 2004, Jacques Alaluquetas, ''U-Boot VIIC'', Éditions Grancher, ISBN 978-2-7339-0880-8
* 2004, Jacques Alaluquetas, ''U-Boot VIIC'', Éditions Grancher, ISBN 978-2-7339-0880-8.
* 2004, Kurson, Robert (2004). ''Shadow Divers: The True Adventure of Two Americans Who Risked Everything to Solve One of the Last Mysteries of World War II''. Random House Publishing. ISBN 0-375-50858-9
* 2004, Kurson, Robert (2004). ''Shadow Divers: The True Adventure of Two Americans Who Risked Everything to Solve One of the Last Mysteries of World War II''. Random House Publishing. ISBN 0-375-50858-9.
* 2004, Patrick de Gmeline, ''Sous-marins allemands au combat 1939-1945'', Presses de la Cité, 2004, ISBN 2-258-06481-3.
* 2004, Patrick de Gmeline, ''Sous-marins allemands au combat 1939-1945'', Presses de la Cité, 2004, ISBN 2-258-06481-3.
* 2005, John Abbatiello. ''Anti-Submarine Warfare in World War I: British Naval Aviation and the Defeat of the U-Boats'' (2005)
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* 2005, Preston, Anthony (2005). ''The World's Greatest Submarines''.
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* 2006, Möller, Eberhard and Werner Brack. ''The Encyclopedia of U-Boats: From 1904 to the Present'' (2006) ISBN 1-85367-623-3
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* 2006, Showell, Jak Mallmann. ''The U-boat Century: German Submarine Warfare, 1906–2006'' (2006) ISBN 1-59114-892-8
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* 2006, Von Scheck, Karl. ''U122: The Diary of a U-boat Commander''. Diggory Press ISBN 978-1-84685-049-3
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* 2007, Georg von Trapp and Elizabeth M. Campbell. ''To the Last Salute: Memories of an Austrian U-Boat Commander'' (2007)
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* 2008, Chris Bishop, ''Les Sous-marins de la Kriegsmarine: 1939-1945'', 2008, ISBN 978-2-84690-327-1
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* 2008, Henri Ortholan, ''La Guerre sous-marine 1914-1918'', Bernard Giovanangeli éditeur, 2008, ISBN 978-2-7587-0022-7
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* 2010, Hans Joachim Koerver. ''German Submarine Warfare 1914–1918 in the Eyes of British Intelligence'', LIS Reinisch 2010, ISBN 978-3-902433-79-4
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== Voci correlate ==
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* [[Befehlshaber der U-Boote]]
* [[Befehlshaber der U-Boote]]
* [[Enigma (crittografia)]]
* [[Enigma (crittografia)]]
* [[Guerra sommergibili indiscriminata]]
* [[Karl Dönitz]]
* [[Karl Dönitz]]
* [[Kriegsmarine]]
* [[Lista degli assi di U-Boot]]
* [[Lista degli assi di U-Boot]]
* [[Sommergibile]]
* [[Sommergibile]]
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== Collegamenti esterni ==
== Collegamenti esterni ==
* [http://chronicle.augusta.com/stories/1999/05/18/met_261642.shtml German sub sank near U.S.] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150928232623/http://chronicle.augusta.com/stories/1999/05/18/met_261642.shtml |date=28 settembre 2015 }}, The Augusta Chronicle
* [http://chronicle.augusta.com/stories/1999/05/18/met_261642.shtml German sub sank near U.S.] {{Webarchive|url=https://web.archive.org/web/20150928232623/http://chronicle.augusta.com/stories/1999/05/18/met_261642.shtml |date=28 settembre 2015}}, The Augusta Chronicle
* {{cita web|http://photoenligne.free.fr/LoireAtlantique/StNazaire/UBoot/Base.html|Base de U-Boot de Saint-Nazaire}}
* {{cita web|http://photoenligne.free.fr/LoireAtlantique/StNazaire/UBoot/Base.html|Base de U-Boot de Saint-Nazaire}}
* [http://www.historyarticles.com US Naval Institute] award-winning "Inside the U-boat Pens," describing the construction and operation of the five U-boat bases along the Bay of Biscay in France. Photos and diagrams, including a visit to Admiral Donitz's unknown command and control chateau in Lorient, France.
* [http://www.historyarticles.com US Naval Institute] award-winning "Inside the U-boat Pens," describing the construction and operation of the five U-boat bases along the Bay of Biscay in France. Photos and diagrams, including a visit to Admiral Donitz's unknown command and control chateau in Lorient, France.
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* {{cita web|url=https://www.youtube.com/watch?v=wGeRDFImSeU|titolo=WWII German UBoats}}
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U-Boot, di Augusto Ferrer-Dalmau

U-Boot è il termine tedesco utilizzato per indicare genericamente i sommergibili nato dall'abbreviazione di Unterseeboot, letteralmente "battello sottomarino"[1]. Il termine è utilizzato nelle altre lingue per indicare i sommergibili impiegati dalla marina militare tedesca (Kaiserliche Marine e Kriegsmarine) durante la prima e la seconda guerra mondiale.

Talvolta in italiano è erroneamente utilizzata la forma anglicizzata U-Boat.

Gli obiettivi delle campagne degli U-Boot, armati di siluri ad aria compressa, in entrambi i conflitti furono i convogli che portavano rifornimenti dagli Stati Uniti e dal Canada in Europa.

Il termine U-Boot, seguito da un numero, esempio U-Boot 47 indica uno specifico vascello, mentre U-Boot Tipo II una determinata classe. Gli unici U-Boot che possono essere considerati veri e propri sottomarini, e non sommergibili, sono quelli che appartengono al Tipo XXI e al Tipo XXIII.

I sottomarini della Deutsche Marine del dopoguerra sono U-Boot e continuano ad avere la denominazione degli U-Boot, ad esempio U-Boot-Klasse 212 A. 16 sommergibili, catturati durante la seconda guerra mondiale, furono poi in servizio nella Kriegsmarine come U-Boot. Diversi U-Boot tedeschi furono in servizio, nei primi anni seguenti la seconda guerra mondiale, in diverse marine a titolo di riparazioni di guerra.

Il termine U-Boot può indicare nelle altre lingue, diverse dal tedesco, i seguenti tipi di sommergibili:

Prima guerra mondiale

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L'U-Boot U-9
Gli U-Boot U-52 e U-35

Nel maggio del 1915, l'U-20 (U-Boot Tipo U 19) tedesco affondò il transatlantico RMS Lusitania. Delle 1.345 vittime, 127 erano civili americani, tra i quali un noto produttore teatrale e un membro della famiglia Vanderbilt. L'evento fece rivolgere l'opinione pubblica americana contro la Germania e fu uno dei fattori principali dell'entrata in guerra degli Stati Uniti a fianco degli Alleati durante la prima guerra mondiale.

Il 31 gennaio 1917 la Germania dichiarò che i suoi U-Boot si sarebbero impegnati in una guerra sottomarina indiscriminata.

U-Boot della prima guerra mondiale
classi di U-Boot della Kaiserliche Marine della prima guerra mondiale
Classe Anno Numero Note
U 1 1906 1
U 2 1906 1
U-Boot Tipo U 3 1907 2
U-Boot Tipo U 5 1908 4
U-Boot Tipo U 9 1908 4
U-Boot Tipo U 13 1909 3
SM U 16 1909 1
U-Boot Tipo U 17 1910 2
U-Boot Tipo U 19 1910 4
U-Boot Tipo U 23 1911 4
U-Boot Tipo U 27 1912 4
U-Boot Tipo U 31 1912 11
U-Boot Tipo U 43 1914 8
U-Boot Tipo U 51 1914 6
U-Boot Tipo U 57 1914 6
U-Boot Tipo U 63 1915 3
U-Boot Tipo U 66 1913 5
U-Boot Tipo U 81 1915 6
U-Boot Tipo U 87 1915 6
U-Boot Tipo U 93 1915 22
U-Boot Tipo U 115 1916 0
U-Boot Tipo U 127 1916 0
U-Boot Tipo U 139 1916 3
U-Boot Tipo U 142 1916 1
U-Boot Tipo U 151 1916 7
U-Boot Tipo UA 1912 1
U-Boot Tipo UB I 1914 17
U-Boot Tipo UB II 1915 30
U-Boot Tipo UB III 1916 95
U-Boot Tipo UC I 1914 15
U-Boot Tipo UC II 1915 64
U-Boot Tipo UC III 1916 16
U-Boot Tipo UD 1 1918 0
U-Boot Tipo UE I 1915 10
U-Boot Tipo UE II 1916 9
U-Boot Tipo UF 1918 0
U-Boot della imperiale e regia Marina della prima guerra mondiale
U-Boot Tipo/Classe Note
SM U-1 U-Boot Tipo 1 rottamato nel 1920
SM U-2 U-Boot Tipo 1 rottamato nel 1920
SM U-3 U-Boot Tipo 3 affondato il 13 agosto 1915
SM U-4 U-Boot Tipo 3 rottamato nel 1920
SM U-5 U-Boot Tipo 5 rottamato nel 1920
SM U-6 U-Boot Tipo 5 abbandonato dell'equipaggio il 13 maggio 1916
SM U-10 U-Boot Tipo 10 ceduto dalla Germania nel 1915, precedentemente SM UB-1; danneggiato da mine il 9 luglio 1918, venne poi rottamato a Trieste nel 1918;
SM U-11 U-Boot Tipo 10 ceduto dalla Germania nel 1915, precedentemente SM UB-15; rottamato nel 1920
SM U-12 U-Boot Tipo 5 affondato il 12 agosto 1916; recuperato dagli italiani e rottamato a fine 1916
SM U-14 U-Boot Tipo 14 costruito dai francesi come Curie (Q 87), venne catturato nel porto di Pola nel dicembre 1914. Ritornato alla Francia nel 1919, rimase in servizio fino al 1929;
SM U-15 U-Boot Tipo 10 rottamato nel 1920
SM U-16 U-Boot Tipo 10 affondato il 17 ottobre 1916
SM U-17 U-Boot Tipo 10 affondato nel 1920
SM U-20 U-Boot Tipo 20 affondato nel 1918 dal sommergibile italiano F-13; il relitto fu recuperato nel 1962; la torretta è in mostra a Vienna
SM U-21 U-Boot Tipo 20 rottamato nel 1920
SM U-22 U-Boot Tipo 20 rottamato nel 1920
SM U-23 U-Boot Tipo 20 affondato il 21 febbraio 1918
SM U-27 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-28 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-29 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-30 U-Boot Tipo 27 scomparso in missione dopo il 31 marzo 1917
SM U-31 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-32 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-40 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-41 U-Boot Tipo 27 rottamato nel 1920
SM U-43 U-Boot Tipo 43 ceduto dalla Germania nel 1917, precedentemente SM UB-43; rottamato nel 1920
SM U-47 U-Boot Tipo 43 ceduto dalla Germania nel 1917, precedentemente SM UB-47; rottamato nel 1920

Seconda guerra mondiale

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L'U-Boot U-36
L'U-Boot U-37
L'U-Boot U-52
L'U-Boot U-100
L'U-Boot U-234
L'U-Boot U-534
L'U-Boot U-995
L'U-Boot U-995
BETASOM, una delle cinque basi di U-Boot in Francia durante la seconda guerra mondiale

Durante la seconda guerra mondiale, gli attacchi degli U-Boot furono la componente principale della battaglia dell'Atlantico Nord orientale, che durò fino al termine della guerra. Durante le prime fasi della guerra e subito dopo l'ingresso degli Stati Uniti, gli U-Boot furono estremamente efficaci nella distruzione dei mercantili alleati. Le migliorie nella tattica dei convogli, il sonar, le bombe di profondità, la decifrazione del Codice Enigma usato dai tedeschi e il raggio d'azione degli aerei di scorta servirono a volgere la sorte contro gli U-Boot. Alla fine la flotta degli U-Boot soffrì perdite estremamente pesanti, perdendo 789 unità (più 3 sommergibili inglesi catturati) su 1 157 (di cui 25 alleate catturate) e circa 30 000 marinai su un totale di 50 000. Inoltre la Germania possedeva 700 piccolissimi sommergibili. Va ricordato l'aiuto dei sommergibili italiani, che aiutarono con 32 unità e 109 navi affondate l'alleato tedesco. Gli U-Boot tedeschi e i sommergibili giapponesi e italiani affondarono in tutto 2828 navi alleate, per un totale di circa 15 milioni di tonnellate. Tra il 1939 e il 1942 gli U-Boot affondarono pressoché indisturbati varie navi da carico transitanti lungo la costa orientale americana, causando ingenti danni. Quando gli inglesi trovarono il modo di decifrare Enigma e gli alleati riuscirono a prevedere anche i movimenti degli U-Boot, i tedeschi non interruppero il loro impiego in Atlantico. Durante la seconda guerra mondiale, la Kriegsmarine (la Marina Militare Tedesca) produsse diversi tipi di U-Boot, man mano che la tecnologia migliorava.

Classi di U-Boot tedeschi

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Classi di U-Boot della Kriegsmarine della seconda guerra mondiale
Classe Tipo Anno Numero Note
U-Boot Tipo I U-Boot Tipo IA 1934 2
U-Boot Tipo II U-Boot Tipo IIA 1935 6
U-Boot Tipo IIB 1934 20
U-Boot Tipo IIC 1937 8
U-Boot Tipo IID 1939 16
U-Boot Tipo V U-Boot Tipo V 1940 1 Questo U-boot è anche conosciuto come V-80 (AIP).
U-Boot Tipo VII U-Boot Tipo VIIA 1935 10
U-Boot Tipo VIIB 1936 24
U-Boot Tipo VIIC 1938 568
U-Boot Tipo VIIC/41 1941 91
U-Boot Tipo VIIC/42 1942 0
U-Boot Tipo VIID 1940 6 Progettato per essere utilizzato come posamine.
U-Boot Tipo VIIF 1941 4 Progettato per essere utilizzato come trasporto siluro.
U-Boot Tipo IX U-Boot Tipo IX 1936 8
U-Boot Tipo IXB 1937 14
U-Boot Tipo IXC 1939 54
U-Boot Tipo IXC/40 1940 87
U-Boot Tipo IXD1 1940 2[2] Progettato per missioni a largo raggio.
U-Boot Tipo IXD2 1940 28
U-Boot Tipo IXD/42 1942 2[3] (+ 4 cancellati) Non è mai entrato in servizio nella seconda guerra mondiale.
U-Boot Tipo X U-Boot Tipo XB 1939 8 Progettato per essere utilizzato come posamine.
U-Boot Tipo XI U-Boot Tipo XI 1937 0 Non ordinato.
U-Boot Tipo XIV U-Boot Tipo XIV 1940 10 Concepito per risolvere il problema del rifornimento degli U-Boot in alto mare.
U-Boot Tipo XVII U-Boot Tipo XVIIA 1942 4
U-Boot Tipo XVIIB 1943 3
U-Boot Tipo XVIII U-Boot Tipo XVIII 1943 0 Prototipi; non divennero mai operativi.
U-Boot Tipo XXI U-Boot Tipo XXI 1943 118
U-Boot Tipo XXIII U-Boot Tipo XXIII 1943 61
Marina imperiale giapponese
Sommergibili della Kriegsmarine catturati dai giapponesi dopo la resa tedesca ed entrati in servizio nella Marina imperiale giapponese:

Flottiglie di U-Boot tedeschi

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Lo stesso argomento in dettaglio: Flottiglie di U-Boot tedeschi.
Flottiglie di U-Boot della Kriegsmarine della seconda guerra mondiale
Nome Tipo Base
1. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Brest
2. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Lorient
3. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) La Rochelle
4. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Stettino
5. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Kiel
6. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Saint-Nazaire
7. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Saint-Nazaire
8. Unterseebootsflottille Addestramento Danzica
9. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Brest
10. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Lorient
11. Unterseebootsflottille Combattimento Norvegia (bandiera) Bergen
12. Unterseebootsflottille Combattimento Francia (bandiera) Bordeaux
13. Unterseebootsflottille Combattimento Norvegia (bandiera) Trondheim
14. Unterseebootsflottille Combattimento Norvegia (bandiera) Narvik
18. Unterseebootsflottille Addestramento Polonia (bandiera) Hel
19. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Pillau
20. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Pillau
21. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Pillau
22. Unterseebootsflottille Addestramento Polonia (bandiera) Gotenhafen
23. Unterseebootsflottille Combattimento/Addestramento Grecia (bandiera) Salamina / Danzica
24. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Memel
25. Unterseebootsflottille Addestramento Lettonia (bandiera) Libau
26. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Pillau
27. Unterseebootsflottille Addestramento Polonia (bandiera) Gotenhafen
29. Unterseebootsflottille Combattimento Italia (bandiera) La Spezia
30. Unterseebootsflottille Combattimento Romania (bandiera) Costanza
31. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Amburgo
32. Unterseebootsflottille Addestramento Germania (bandiera) Königsberg
33. Unterseebootsflottille Combattimento Germania (bandiera) Flensburgo
L'U-Boot U-2540
L'U-Boot U-11 (S190) della Classe U-205
Gli U-Boot U-15 (S194) e U-17 (S196) della Classe U-206
L'U-Boot U-31 (S181) della Classe U-212

La Bundesmarine, del dopoguerra (1956-1990), e la Deutsche Marine, dopo la riunificazione tedesca (dal 1990), hanno continuato a usare la nomenclatura utilizzata in precedenza per gli U-Boot, ma riprendendo la numerazione da capo e aggiungendo il pennant number.

Lista di U-Boot della Bundesmarine e Deutsche Marine :

Altre nazioni

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Sei nazioni ottennero degli U-Boot della Kriegsmarine a titolo di riparazioni di guerra:

  1. ^ U-boat, su etymonline.com, Online Etymolgy Dictionary. URL consultato il 22 giugno 2012.

    «U-boat (n.): 1916 (said to have been in use from 1913), partial translation of German U-Boot, short for Unterseeboot, literally "undersea boat."»

  2. ^ U-180 and U-195 were boats of type IXD1.
  3. ^ U-883 and U-884 were boats of type IXD/42.
  • 1930, Adolphe Laurens, Histoire de la guerre sous-marine allemande 1914-1918.
  • 1965, Frank Wolfgang, U-boote contre les marines alliées, J'ai lu (Nº A92/93 et A94/95), 1965.
  • 1967, Geoffrey Jenkins, L'U-Boot scomparso, Longanesi, 1967.
  • 1970, Jean Noli, Les Loups de l'Amiral, Fayard, Le Livre de Poche, 1970.
  • 1970, Le commandant Heinz Schaffer, U 977 L'odyssée d'un sous-marin allemand, J'ai lu (Nº A15), 1970.
  • 1970, Peillard Léonce, Histoire générale de la guerre sous-marine 1939-1945, Laffont, 1970.
  • 1973, Buchheim, Lothar-Günther, Das Boot (original German edition 1973, eventually translated into English and many other Western languages). Movie adaptation in 1981, directed by Wolfgang Petersen.
  • 1977, Lothar-Günther Buchheim, Le Styx (titre original: Das Boot), traduction B. Kreiss, Éditions Albin Michel, 1977, au Livre de Poche nº 5429.
  • 1979, Antony Preston, U-Boote: l'histoire des sous-marins allemands, Nathan, 1979.
  • 1986, Jean-Paul Pallud, U-Boote! Les sous-marins allemands - tome 1, Éditions Heimdal.
  • 1986, Jean-Paul Pallud, U-Boote! Les sous-marins allemands: les Bases - tome 2, Éditions Heimdal.
  • 1986, Peter Padfield, Dönitz et la guerre des U-boote, 1986, ISBN 2-85704-209-4.
  • 1987, Terraine, John, Business in Great Waters, (Londra 1987) Wordsworth Military Library. The best single-volume study of the U-Boat Campaigns, 1917-1945.
  • 1988, Van der Vat, Dan. The Atlantic Campaign. Harper & Row, 1988. Connects submarine and antisubmarine operations between World War I and World War II, and suggests a continuous war.
  • 1990, Gannon, Michael (1990) Operation Drumbeat. Naval Institute Press. ISBN 978-1-59114-302-4.
  • 1994, Gray, Edwyn A. The U-Boat War, 1914-1918 (1994).
  • 1996, Clay Blair, Hitler's U-Boat War: The Hunted 1942-1945, Cassel & Co, 1996. ISBN 0-304-35261-6.
  • 1996, Clay Blair, Hitler's U-Boat War: The Hunters 1939-1942, Cassel & Co, 1996. ISBN 978-0679640325.
  • 1998, Gannon, Michael. 1998. Black May: The Epic Story of the Allies' Defeat of the German U-Boats in May 1943. Dell. ISBN 0-440-23564-2.
  • 1999, Jean-Philippe Dallies-Labourdette, U-Boote: 1935-1945 l'histoire des sous-marins de la Kriegsmarine, Éditions Histoire & Collections, ISBN 978-2-908182-41-5.
  • 1999, Stern, Robert C. (1999). Battle Beneath the Waves: U-boats at war. Arms and Armor/Sterling Publishing. ISBN 1-85409-200-6.
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  • 2002, Werner, Herbert. Iron Coffins: A Personal Account of the German U-Boat Battles of World War II. ISBN 978-0-304-35330-9.
  • 2003, Williams, Andrew, The Battle of the Atlantic: Hitler's Gray Wolves of the Sea and the Allies' Desperate Struggle to Defeat Them, ISBN 978-0-465-09153-9.
  • 2004, Jacques Alaluquetas, U-Boot VIIC, Éditions Grancher, ISBN 978-2-7339-0880-8.
  • 2004, Kurson, Robert (2004). Shadow Divers: The True Adventure of Two Americans Who Risked Everything to Solve One of the Last Mysteries of World War II. Random House Publishing. ISBN 0-375-50858-9.
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  • 2006, Möller, Eberhard and Werner Brack. The Encyclopedia of U-Boats: From 1904 to the Present (2006) ISBN 1-85367-623-3.
  • 2006, Showell, Jak Mallmann. The U-boat Century: German Submarine Warfare, 1906–2006 (2006) ISBN 1-59114-892-8.
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  • 2008, Chris Bishop, Les Sous-marins de la Kriegsmarine: 1939-1945, 2008, ISBN 978-2-84690-327-1.
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  • 2010, Hans Joachim Koerver. German Submarine Warfare 1914-1918 in the Eyes of British Intelligence, LIS Reinisch 2010, ISBN 978-3-902433-79-4.

Voci correlate

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