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Gruppo Bilderberg: differenze tra le versioni

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[[File:Bilderberg - Oosterbeek.jpg|thumb|Hotel de Bilderberg, a [[Oosterbeek]] ([[Paesi Bassi]]), sede della prima conferenza Bilderberg del [[1954]].]]
[[File:Bilderberg - Oosterbeek.jpg|thumb|Hotel de Bilderberg, a [[Oosterbeek]] ([[Paesi Bassi]]), sede della prima conferenza Bilderberg del 1954]]
[[File:Bilderberg Attendees.png|thumb|Mappa basata sul numero di politici partecipanti a una o più riunioni del Gruppo Bilderberg.]]
[[File:Bilderberg Attendees.png|thumb|Mappa basata sul numero di politici partecipanti a una o più riunioni del Gruppo Bilderberg]]


Il '''Gruppo Bilderberg''' (detto anche '''conferenza Bilderberg''' o '''club Bilderberg''') è un incontro annuale per inviti di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità nel campo [[economia|economico]], [[politico]] e [[banca]]rio. I partecipanti trattano una grande varietà di temi globali, economici e politici.
Il '''Gruppo Bilderberg''' (detto anche '''conferenza Bilderberg''' o '''club Bilderberg''') è un incontro annuale per inviti di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità nel campo [[economia|economico]], [[politico]] e [[banca]]rio. I partecipanti trattano una grande varietà di temi globali, economici e politici.


== Storia ==
== Storia ==
La prima conferenza, nata per iniziativa del banchiere statunitense [[David Rockefeller]], si tenne il 29 maggio [[1954]] presso l'[[Hotel de Bilderberg|hotel ''de Bilderberg'']] a [[Oosterbeek]], vicino ad [[Arnhem]], nei [[Paesi Bassi]]. L'iniziativa di tale prima conferenza fu presa da molte persone, incluso il politico [[Polonia|polacco]] [[Józef Retinger]], preoccupato dalla crescita dell'[[antiamericanismo]] nell'[[Europa occidentale]] e col fine di favorire la cooperazione tra Europa e [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] in campo [[politica|politico]], economico e militare.<ref name="monti"/><ref name="hatch2">{{Cita libro|autore=Alden Hatch|anno=1962|titolo=H.R.H. Prince Bernhard of the Netherlands: An authorized biography|capitolo=The Hôtel de Bilderberg|editore=Harrap|città=Londra|lingua=inglese|url_capitolo=http://lib.convdocs.org/docs/index-125799.html?page=12|url=http://books.google.it/books/about/H_R_H_Prince_Bernhard_of_the_Netherlands.html?id=Hv1AAAAAYAAJ&redir_esc=y|citazione=The idea was to get two people from each country who would give the conservative and liberal slant}}</ref>
La prima conferenza, nata per iniziativa del banchiere statunitense [[David Rockefeller]], si tenne il 29 maggio 1954 presso l'hotel ''de Bilderberg'' a [[Renkum|Oosterbeek]], vicino ad [[Arnhem]], nei [[Paesi Bassi]]. L'iniziativa di tale prima conferenza fu presa da molte persone, incluso il politico [[Polonia|polacco]] [[Józef Retinger]], preoccupato dalla crescita dell'[[antiamericanismo]] nell'[[Europa occidentale]] e col fine di favorire la cooperazione tra Europa e [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] in campo [[politica|politico]], economico e militare.<ref name="monti"/><ref name="hatch2">{{Cita libro|autore=Alden Hatch|titolo=H.R.H. Prince Bernhard of the Netherlands: An authorized biography|url=http://books.google.it/books/about/H_R_H_Prince_Bernhard_of_the_Netherlands.html?id=Hv1AAAAAYAAJ&redir_esc=y|anno=1962|editore=Harrap|città=Londra|lingua=inglese|capitolo=The Hôtel de Bilderberg|url_capitolo=http://lib.convdocs.org/docs/index-125799.html?page=12|citazione=The idea was to get two people from each country who would give the conservative and liberal slant.}}</ref>


Per quella prima conferenza furono contattati il principe [[Bernhard van Lippe-Biesterfeld]], il primo ministro [[Belgio|belga]] [[Paul van Zeeland|Paul Van Zeeland]] e l'allora capo della [[Unilever]], l'olandese [[Paul Rijkens]].
Per quella prima conferenza furono contattati il principe [[Bernhard van Lippe-Biesterfeld]], il primo ministro [[Belgio|belga]] [[Paul van Zeeland|Paul Van Zeeland]] e l'allora capo della [[Unilever]], l'olandese [[Paul Rijkens]].


Il principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld a sua volta coinvolse [[Walter Bedell Smith]], capo della [[CIA]].<ref name="Aubourg">{{Cita libro|autore=Valérie Aubourg|curatore=Giles Scott-Smith; Hans Krabbendam||url=http://books.google.it/books?id=uCOrNL9jPJsC&printsec=frontcover&dq=The+Cultural+Cold+War+in+Western+Europe,+1945-60&hl=it&sa=X&ei=9HgAUuPyMqWK4gTMy4Aw&ved=0CDUQ6AEwAA#v=onepage&q=The%20Cultural%20Cold%20War%20in%20Western%20Europe%2C%201945-60&f=false|url_capitolo=http://books.google.it/books?id=PajKPCr4iE0C&pg=PA315&dq=Val%C3%A9rie+Aubourg+organizing&hl=it&sa=X&ei=c3YAUuhPyZm1Bu3SgbgP&redir_esc=y#v=onepage&q=Val%C3%A9rie%20Aubourg%20organizing&f=false|titolo=The Cultural Cold War in Western Europe 1945-1960|editore=Frank Cass|città=Londra|anno=2003|lingua=inglese|pagine=97-98|capitolo=Organizing Atlanticism: the Bilderberg Group and the Atlantic Institute 1952–1963|isbn=978-1-135-76344-2}}</ref> La lista degli ospiti fu redatta invitando due partecipanti per ogni [[nazione]], uno per la parte [[liberalismo|liberale]] e l'altro per l'opposta parte [[conservatorismo|conservatrice]].<ref name="hatch2" /> Cinquanta delegati da undici paesi europei insieme con undici delegati statunitensi parteciparono a quella prima conferenza.<ref name="rockefeller">{{Cita libro|autore=David Rockefeller| wkautore=David Rockefeller|titolo=Memoirs|url=http://books.google.it/books?id=R84xS9eEgsAC|editore=Random House|anno=2002|pagine=412|lingua=inglese|isbn=978-0-679-40588-7}}</ref>
Il principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld a sua volta coinvolse [[Walter Bedell Smith]], capo della [[CIA]].<ref name="Aubourg">{{Cita libro|autore=Valérie Aubourg|curatore=Giles Scott-Smith; Hans Krabbendam||url=http://books.google.it/books?id=uCOrNL9jPJsC&printsec=frontcover&dq=The+Cultural+Cold+War+in+Western+Europe,+1945-60&hl=it&sa=X&ei=9HgAUuPyMqWK4gTMy4Aw&ved=0CDUQ6AEwAA#v=onepage&q=The%20Cultural%20Cold%20War%20in%20Western%20Europe%2C%201945-60&f=false|url_capitolo=http://books.google.it/books?id=PajKPCr4iE0C&pg=PA315&dq=Val%C3%A9rie+Aubourg+organizing&hl=it&sa=X&ei=c3YAUuhPyZm1Bu3SgbgP&redir_esc=y#v=onepage&q=Val%C3%A9rie%20Aubourg%20organizing&f=false|titolo=The Cultural Cold War in Western Europe 1945-1960|editore=Frank Cass|città=Londra|anno=2003|lingua=inglese|pagine=97-98|capitolo=Organizing Atlanticism: the Bilderberg Group and the Atlantic Institute 1952–1963|isbn=978-1-135-76344-2}}</ref> La lista degli ospiti fu redatta invitando due partecipanti per ogni [[nazione]], uno per la parte [[liberalismo|liberale]] e l'altro per l'opposta parte [[conservatorismo|conservatrice]].<ref name="hatch2" /> Cinquanta delegati da undici Paesi europei insieme a undici delegati statunitensi parteciparono a quella prima conferenza.<ref name="rockefeller">{{Cita libro|autore=David Rockefeller| wkautore=David Rockefeller|titolo=Memoirs|url=http://books.google.it/books?id=R84xS9eEgsAC|editore=Random House|anno=2002|pagine=412|lingua=inglese|isbn=978-0-679-40588-7}}</ref>
[[File:Prince Bernhard 1942cr.jpg|thumb|[[Bernhard van Lippe-Biesterfeld]] nel 1942.]]
[[File:Prince Bernhard 1942cr.jpg|thumb|[[Bernhard van Lippe-Biesterfeld]] nel 1942]]


Il successo di questo primo incontro spinse gli organizzatori a pianificare delle conferenze annuali. Fu istituita una commissione permanente con Retinger nel ruolo di segretario permanente. Alla morte di Retinger divenne segretario l'economista [[Paesi Bassi|olandese]] [[Ernst van der Beugel]] nel [[1960]] e in seguito la posizione fu rivestita da [[Joseph E. Johnson]], [[William Bundy]] e altri.<ref>{{cita web|url=http://www.dod.gov/pubs/foi/reading_room/824.pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060519182704/http://www.dod.gov/pubs/foi/reading_room/824.pdf|urlmorto=sì|titolo=Bilderberg: List of Invitees|editore=[[Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti]]|formato=PDF|lingua=en|data=31 gennaio 1996|accesso=6 giugno 2009|dataarchivio=19 maggio 2006}}</ref> Molti partecipanti al gruppo Bilderberg sono capi di Stato, ministri del tesoro e altri politici dell'[[Unione europea]] ma prevalentemente i membri sono esponenti di spicco dell'alta finanza [[europa|europea]] e anglo-americana.
Il successo di questo primo incontro spinse gli organizzatori a pianificare delle conferenze annuali. Fu istituita una commissione permanente con Retinger nel ruolo di segretario permanente. Alla morte di Retinger divenne segretario l'economista [[Paesi Bassi|olandese]] [[Ernst van der Beugel]] nel 1960 e in seguito la posizione fu rivestita da [[Joseph E. Johnson]], [[William Bundy]] e altri.<ref>{{cita web|url=http://www.dod.gov/pubs/foi/reading_room/824.pdf|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20060519182704/http://www.dod.gov/pubs/foi/reading_room/824.pdf|urlmorto=sì|titolo=Bilderberg: List of Invitees|editore=[[Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti]]|formato=PDF|lingua=en|data=31 gennaio 1996|accesso=6 giugno 2009|dataarchivio=19 maggio 2006}}</ref> Molti partecipanti al gruppo Bilderberg sono capi di Stato, ministri del tesoro e altri politici dell'[[Unione europea]] ma prevalentemente i membri sono esponenti di spicco dell'alta finanza [[europa|europea]] e anglo-americana.


== Struttura organizzativa ==
== Struttura organizzativa ==
La conferenza è organizzata da una commissione permanente (''Steering Committee'') della quale fanno parte due membri di circa 18 nazioni differenti.<ref name="bbc05">{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4290944.stm|titolo=Inside the secretive Bilderberg Group|editore=[[BBC News]]|lingua=en|data=29 settembre 2005|accesso=11 marzo 2014}}</ref> Oltre al presidente della commissione è prevista la figura di segretario generale onorario.<ref name="prweb97">{{cita web|url=http://www.prnewswire.de/cgi/release?id=42594|titolo=Bilderberg Meeting of 1997 Assembles|editore=PR Newswire|lingua=en|data=13 giugno 1997|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110430211149/http://www.prnewswire.de/cgi/release?id=42594|dataarchivio=30 aprile 2011|urlmorto=sì}}</ref> Non esiste la figura di ''membro del gruppo Bilderberg'' ma solo quella di membro della commissione permanente ("''member of the Steering Committee''").<ref>{{Cita web|url=https://www.europarl.europa.eu/sides/getAllAnswers.do?reference=P-2003-1370&language=EN|titolo=Parliamentary questions. Answer given by Mr Prodi on behalf of the Commission|editore=[[Parlamento europeo]]|lingua=en|data=15 maggio 2003|accesso=6 agosto 2013}}</ref> Esiste anche un gruppo distinto di supervisori.<ref name="iww">{{Cita libro|titolo=The International Who's Who|capitolo=Conrad Black|anno=2000|editore=Europa Publications|lingua=inglese}}</ref>
La conferenza è organizzata da una commissione permanente (''Steering Committee'') della quale fanno parte due membri di circa 18 nazioni differenti.<ref name="bbc05">{{Cita news|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/americas/4290944.stm|titolo=Inside the secretive Bilderberg Group|editore=[[BBC News]]|lingua=en|data=29 settembre 2005|accesso=11 marzo 2014}}</ref> Oltre al presidente della commissione è prevista la figura di segretario generale onorario.<ref name="prweb97">{{cita web|url=http://www.prnewswire.de/cgi/release?id=42594|titolo=Bilderberg Meeting of 1997 Assembles|editore=PR Newswire|lingua=en|data=13 giugno 1997|accesso=|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20110430211149/http://www.prnewswire.de/cgi/release?id=42594|dataarchivio=30 aprile 2011|urlmorto=sì}}</ref> Non esiste la figura di ''membro del gruppo Bilderberg'' ma solo quella di membro della commissione permanente ("''member of the Steering Committee''").<ref>{{Cita web|url=https://www.europarl.europa.eu/sides/getAllAnswers.do?reference=P-2003-1370&language=EN|titolo=Parliamentary questions. Answer given by Mr Prodi on behalf of the Commission|editore=[[Parlamento europeo]]|lingua=en|data=15 maggio 2003|accesso=6 agosto 2013}}</ref> Esiste anche un gruppo distinto di supervisori.<ref name="iww">{{Cita libro|titolo=The International Who's Who|capitolo=Conrad Black|anno=2000|editore=Europa Publications|lingua=inglese}}</ref>


Il gruppo si riunisce annualmente in [[hotel]] o [[resort]] di lusso in varie parti del mondo, normalmente in [[Europa]], e una volta ogni quattro anni negli [[Stati Uniti]] o in [[Canada]]. Ha un ufficio a [[Leida]] nei [[Paesi Bassi]].<ref>{{Cita web|autore=Pepe Escobar|url=http://www.atimes.com/atimes/Middle_East/EE22Ak03.html|titolo=The masters of the universe|lingua=en|editore=Asia Times|data=22 maggio 2003|accesso=5 agosto 2013|dataarchivio=8 agosto 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070808031246/http://www.atimes.com/atimes/Middle_East/EE22Ak03.html|urlmorto=sì}}</ref>
Il gruppo si riunisce annualmente in [[Albergo|hotel]] o [[Villaggio turistico|resort]] di lusso in varie parti del mondo, normalmente in [[Europa]], e una volta ogni quattro anni negli [[Stati Uniti d'America|Stati Uniti]] o in [[Canada]]. Ha un ufficio a [[Leida]] nei [[Paesi Bassi]].<ref>{{Cita web|autore=Pepe Escobar|url=http://www.atimes.com/atimes/Middle_East/EE22Ak03.html|titolo=The masters of the universe|lingua=en|editore=Asia Times|data=22 maggio 2003|accesso=5 agosto 2013|dataarchivio=8 agosto 2007|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20070808031246/http://www.atimes.com/atimes/Middle_East/EE22Ak03.html|urlmorto=sì}}</ref>


== Pubblicità dei lavori e teorie del complotto ==
== Pubblicità dei lavori e teorie del complotto ==
I nomi dei partecipanti sono resi pubblici attraverso la stampa<ref name="bwire">{{Cita web|url=http://www.businesswire.com/portal/site/google/?ndmViewId=news_view&newsId=20080605006246&newsLang=en|titolo =Bilderberg Announces 2008 Conference|editore=Business Wire|lingua=en|data=5 giugno 2008|accesso=5 agosto 2013}}</ref><ref>{{Cita web|url=http://www.infowars.com/official-2008-bilderberg-participant-list/|titolo=Official 2008 Bilderberg Participant List|editore=Info Wars|lingua=en|data=6 giugno 2008|accesso=5 agosto 2013}}</ref> ma la conferenza è chiusa al pubblico e ai [[Mass media|media]].<ref>{{Cita web|autore=Jonathan Duffy|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/3773019.stm|titolo=Bilderberg: The ultimate conspiracy theory|editore=[[BBC]]|lingua=en|data=3 giugno 2004|accesso=5 agosto 2013}}</ref>
I nomi dei partecipanti sono resi pubblici attraverso la stampa<ref name="bwire">{{Cita web|url=https://www.bilderbergmeetings.org/meetings/meetings-overview/2020|titolo=Bilderberg Meetings Overview|editore=Bilderberg Meetings|data=1 gennaio 2020|lingua=en|accesso=4 gennaio 2023}}</ref> ma la conferenza è chiusa al pubblico e ai [[Mezzo di comunicazione di massa|media]].<ref>{{Cita web|autore=Jonathan Duffy|url=http://news.bbc.co.uk/2/hi/uk_news/magazine/3773019.stm|titolo=Bilderberg: The ultimate conspiracy theory|editore=[[BBC]]|lingua=en|data=3 giugno 2004|accesso=5 agosto 2013}}</ref> Dato che le discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o riportate all'esterno, questi incontri sono stati oggetto di critiche e di varie [[teoria del complotto|teorie del complotto]], come ad esempio quella sostenuta da [[Daniel Estulin]] nel libro ''[[Il Club Bilderberg]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.italian-samizdat.com/2012/04/il-gruppo-bilderberg.html|titolo=Il gruppo Bilderberg|editore=Italian Samizdat|data=22 aprile 2012|accesso=5 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130617114730/http://www.italian-samizdat.com/2012/04/il-gruppo-bilderberg.html|dataarchivio=17 giugno 2013|urlmorto=sì}}</ref> Gli organizzatori della conferenza, tuttavia, spiegano questa loro scelta con l'esigenza di garantire ai partecipanti maggior libertà di esprimere la propria opinione senza la preoccupazione che le loro parole possano essere travisate dai media.<ref name="monti">{{cita web|autore=Emanuele Menietti|url=http://www.ilpost.it/2011/11/14/monti-bilderberg-trilaterale/|titolo=Monti, i Bilderberg e la Trilaterale|editore=Il Post|data=14 novembre 2011|accesso=5 agosto 2013}}</ref>
Dato che le discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o riportate all'esterno, questi incontri sono stati oggetto di critiche e di varie [[teoria del complotto|teorie del complotto]], come ad esempio quella sostenuta da [[Daniel Estulin]] nel libro ''[[Il Club Bilderberg]]''.<ref>{{cita web|url=http://www.italian-samizdat.com/2012/04/il-gruppo-bilderberg.html|titolo=Il gruppo Bilderberg|editore=Italian Samizdat|data=22 aprile 2012|accesso=5 agosto 2013|urlarchivio=https://web.archive.org/web/20130617114730/http://www.italian-samizdat.com/2012/04/il-gruppo-bilderberg.html|dataarchivio=17 giugno 2013|urlmorto=sì}}</ref> Gli organizzatori della conferenza, tuttavia, spiegano questa loro scelta con l'esigenza di garantire ai partecipanti maggior libertà di esprimere la propria opinione senza la preoccupazione che le loro parole possano essere travisate dai media.<ref name="monti">{{cita web|autore=Emanuele Menietti|url=http://www.ilpost.it/2011/11/14/monti-bilderberg-trilaterale/|titolo=Monti, i Bilderberg e la Trilaterale|editore=Il Post|data=14 novembre 2011|accesso=5 agosto 2013}}</ref>


== Presidenti della commissione permanente ==
== Presidenti della commissione permanente ==
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* [[Henri de Castries]] (dal 2001)
* [[Henri de Castries]] (dal 2001)


==Comitato direttivo<ref>[http://www.bilderbergmeetings.org/steering-committee.html elenco dei membri della commissione permanente] sul sito dei Bilderberg Meetings.</ref>==
==Comitato direttivo<ref>[http://www.bilderbergmeetings.org/steering-committee.html elenco dei membri della commissione permanente] {{Webarchive|url=https://archive.is/20140521120713/http://www.bilderbergmeetings.org/steering-committee.html |date=21 maggio 2014 }} sul sito dei Bilderberg Meetings.</ref>==
* [[Henri de Castries]] ({{bandiera|FRA}}), presidente del comitato direttivo; [[Presidente del consiglio di amministrazione|presidente]] dell'[[Istituto Montaigne]]
* [[Henri de Castries]] ({{bandiera|FRA}}), presidente del comitato direttivo; [[Presidente del consiglio di amministrazione|presidente]] dell'[[Istituto Montaigne]]
* [[Paul Achleitner]] ({{bandiera|DEU}}), tesoriere del comitato direttivo; presidente di [[Deutsche Bank]] AG
* [[Paul Achleitner]] ({{bandiera|DEU}}), tesoriere del comitato direttivo; presidente di [[Deutsche Bank]] AG
* [[Roger Altman]] ({{bandiera|USA}}), fondatore e presidente di [[Evercore]]
* [[Roger Altman]] ({{bandiera|USA}}), fondatore e presidente di [[Evercore]]
* [[José Barroso|José Manuel Durão Barroso]] ({{bandiera|PRT}}), presidente di [[Goldman Sachs]] International
* [[José Barroso|José Manuel Durão Barroso]] ({{bandiera|PRT}}), presidente di [[Goldman Sachs]] International
* [[Patricia Barbizet]] ({{bandiera|FRA}}), [[amministratore delegato|AD]] di [[Artemis]]
* [[Patricia Barbizet]] ({{bandiera|FRA}}), [[amministratore delegato|AD]] di [[Artemis S.A.]]
* [[Ana Patricia Botín]] ({{bandiera|ESP}}), presidente di [[Banco Santander]]
* [[Ana Botín|Ana Patricia Botín]] ({{bandiera|ESP}}), presidente di [[Banco Santander]]
* [[Svein Richard Brandtzæg]] ({{bandiera|NOR}}), presidente e AD di [[Norsk Hydro]] ASA
* [[Svein Richard Brandtzæg]] ({{bandiera|NOR}}), presidente e AD di [[Norsk Hydro]] ASA
* [[John Elkann]] ({{bandiera|ITA}}), presidente di [[Stellantis]]
* [[John Elkann]] ({{bandiera|ITA}}), presidente di [[Stellantis]]
* [[Thomas Enders]] ({{bandiera|DEU}}), AD di [[Airbus]] SE
* [[Thomas Enders]] ({{bandiera|DEU}}), AD di [[Airbus]] SE
* [[Lilli Gruber]] ({{bandiera|ITA}}), [[caporedattore|caporedattrice]] e conduttrice di "''[[Otto e mezzo (programma televisivo)|Otto e mezzo]]''", [[LA7]]
* [[Victor Halberstadt]] ({{bandiera|NLD}}), professore di economia all'[[Università di Leida]]; Chairman Stichting Bilderberg Meetings
* [[Victor Halberstadt]] ({{bandiera|NLD}}), professore di economia alla [[Università di Leida]]; Chairman Stichting Bilderberg Meetings
* [[Connie Hedegaard]] ({{bandiera|DNK}}), presidente di [[KR Foundation]]
* [[Connie Hedegaard]] ({{bandiera|DNK}}), presidente di [[KR Foundation]]
* [[Mellody Hobson]] ({{bandiera|USA}}), presidente di [[Ariel Investments]] LLC
* [[Mellody Hobson]] ({{bandiera|USA}}), presidente di [[Ariel Investments]] LLC
* [[Kenneth Jacobs]] ({{bandiera|USA}}), presidente e AD di [[Lazard]]
* [[Kenneth Jacobs]] ({{bandiera|USA}}), presidente e AD di [[Lazard]]
* [[Alex Karp]] ({{bandiera|USA}}), AD di [[Palantir Technologies]]
* [[Alex Karp]] ({{bandiera|USA}}), AD di [[Palantir Technologies]]
* [[Klaus Kleinfeld]] ({{bandiera|USA}}), AD di [[Neom|NEOM]]
* [[Klaus Kleinfeld]] ({{bandiera|USA}}), AD di [[Neom|NEOM]]
* [[Ömer Koç]] ({{bandiera|TUR}}), presidente di [[Koç Holding]] A.S.
* [[Ömer Koç]] ({{bandiera|TUR}}), presidente di [[Koç Holding]] A.S.
* [[Marie-Josée Kravis]] ({{bandiera|USA}}), presidente di American Friends of Bilderberg; Senior [[Fellow]] dell'[[Hudson Institute]]
* [[Marie-Josée Kravis]] ({{bandiera|USA}}), presidente di American Friends of Bilderberg; Senior [[Fellow]] dell'[[Hudson Institute]]
* [[André Kudelski]] ({{bandiera|CHE}}), presidente e AD di [[Kudelski Group]]
* [[André Kudelski]] ({{bandiera|CHE}}), presidente e AD di [[Kudelski Group]]
* [[Thomas Leysen]] ({{bandiera|BEL}}), presidente di [[KBC Group]]
* [[Thomas Leysen]] ({{bandiera|BEL}}), presidente di [[KBC Bank|KBC Group]]
* [[Zanny Minton Beddoes]] ({{bandiera|GBR}}), caporedattrice di [[The Economist]]
* [[Zanny Minton Beddoes]] ({{bandiera|GBR}}), caporedattrice di [[The Economist]]
* [[Craig Mundie]] ({{bandiera|USA}}), dirigente di [[Microsoft]]
* [[Craig Mundie]] ({{bandiera|USA}}), dirigente di [[Microsoft]]
* [[Michael O'Leary]] ({{bandiera|IRL}}), AD di [[Ryanair]] D.A.C.
* [[Michael O'Leary]] ({{bandiera|IRL}}), AD di [[Ryanair]] D.A.C.
* [[Dimitri Papalexopoulos]] ({{bandiera|GRC}}), AD di [[Titan Cement]] Co.
* [[Dīmītrios Papalexopoulos]] ({{bandiera|GRC}}), presidente di [[TITAN Cement|TITAN Cement International]]
* [[Michael Sabia]] ({{bandiera|CAN}}), AD di [[Caisse de dépôt et placement du Québec]]
* [[Michael Sabia]] ({{bandiera|CAN}}), AD di [[Caisse de dépôt et placement du Québec]]
* [[John Sawers]] ({{bandiera|GBR}}), presidente e socio di Macro Advisory Partners, ex direttore del [[Secret Intelligence Service|SIS]]
* [[John Sawers]] ({{bandiera|GBR}}), presidente e socio di Macro Advisory Partners, ex direttore del [[Secret Intelligence Service|SIS]]
* [[Eric Schmidt]] ({{bandiera|USA}}), presidente di [[Alphabet (azienda)|Alphabet Inc.]]
* [[Eric Schmidt]] ({{bandiera|USA}}), presidente di [[Alphabet (azienda)|Alphabet Inc.]]
* [[Rudolf Scholten]] ({{bandiera|AUT}}), presidente del Bruno Kreisky Forum for International Dialogue
* [[Rudolf Scholten]] ({{bandiera|AUT}}), presidente del Bruno Kreisky Forum for International Dialogue
* [[Radosław Sikorski]] ({{bandiera|POL}}), Senior Fellow, [[Harvard University]]
* [[Radosław Sikorski]] ({{bandiera|POL}}), Senior Fellow, [[Università di Harvard|Harvard University]]
* [[Peter Thiel]] ({{bandiera|USA}}), presidente di [[Thiel Capital]]
* [[Peter Thiel]] ({{bandiera|USA}}), presidente di [[Thiel Capital]]
* [[Wallenberg|Marcus Wallenberg]] ({{bandiera|SWE}}), presidente di [[Skandinaviska Enskilda Banken]] AB
* [[Wallenberg|Marcus Wallenberg]] ({{bandiera|SWE}}), presidente di [[Skandinaviska Enskilda Banken]] AB


== Cronologia degli incontri ==
== Cronologia degli incontri ==
Di seguito vengono riportate la data e la collocazione degli incontri effettuati dal gruppo:<ref name="Conferences">{{cita web|url=http://www.bilderbergmeetings.org/conferences.html|titolo=Conferences|editore=Sito ufficiale del Gruppo Bilderberg|lingua=en|accesso=14 settembre 2014}}</ref><ref>Nel 1976 non ci fu alcuna conferenza poiché il [[Bernhard van Lippe-Biesterfeld|Principe Bernhard]] fu coinvolto nello [[scandalo Lockheed]] e, di conseguenza, fu costretto a dimettersi dalla presidenza della commissione permanente.</ref>
Di seguito vengono riportate la data e la collocazione degli incontri effettuati dal gruppo:<ref name="Conferences">{{cita web|url=https://bilderbergmeetings.org/meetings/meetings-overview/2020|titolo=Meetings|editore=Sito ufficiale del Gruppo Bilderberg|lingua=en|accesso=4 giugno 2024}}</ref><ref>Nel 1976 non ci fu alcuna conferenza poiché il [[Bernhard van Lippe-Biesterfeld|principe Bernhard]] fu coinvolto nello [[scandalo Lockheed]] e, di conseguenza, fu costretto a dimettersi dalla presidenza della commissione permanente.</ref>
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# 29-31 maggio 1954: [[Oosterbeek]], [[Paesi Bassi]].
# 29-31 maggio 1954: [[Oosterbeek]], [[Paesi Bassi]].
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# 23-25 settembre 1955: [[Garmisch-Partenkirchen]], [[Germania Ovest]].<ref name="Conferences"/>
# 23-25 settembre 1955: [[Garmisch-Partenkirchen]], [[Germania Ovest]].<ref name="Conferences"/>
# 11-13 maggio 1956: [[Fredensborg]], [[Danimarca]].<ref name="Conferences"/>
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Hotel de Bilderberg, a Oosterbeek (Paesi Bassi), sede della prima conferenza Bilderberg del 1954
Mappa basata sul numero di politici partecipanti a una o più riunioni del Gruppo Bilderberg

Il Gruppo Bilderberg (detto anche conferenza Bilderberg o club Bilderberg) è un incontro annuale per inviti di circa 130 partecipanti, la maggior parte dei quali sono personalità nel campo economico, politico e bancario. I partecipanti trattano una grande varietà di temi globali, economici e politici.

Storia

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La prima conferenza, nata per iniziativa del banchiere statunitense David Rockefeller, si tenne il 29 maggio 1954 presso l'hotel de Bilderberg a Oosterbeek, vicino ad Arnhem, nei Paesi Bassi. L'iniziativa di tale prima conferenza fu presa da molte persone, incluso il politico polacco Józef Retinger, preoccupato dalla crescita dell'antiamericanismo nell'Europa occidentale e col fine di favorire la cooperazione tra Europa e Stati Uniti in campo politico, economico e militare.[1][2]

Per quella prima conferenza furono contattati il principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld, il primo ministro belga Paul Van Zeeland e l'allora capo della Unilever, l'olandese Paul Rijkens.

Il principe Bernhard van Lippe-Biesterfeld a sua volta coinvolse Walter Bedell Smith, capo della CIA.[3] La lista degli ospiti fu redatta invitando due partecipanti per ogni nazione, uno per la parte liberale e l'altro per l'opposta parte conservatrice.[2] Cinquanta delegati da undici Paesi europei insieme a undici delegati statunitensi parteciparono a quella prima conferenza.[4]

Bernhard van Lippe-Biesterfeld nel 1942

Il successo di questo primo incontro spinse gli organizzatori a pianificare delle conferenze annuali. Fu istituita una commissione permanente con Retinger nel ruolo di segretario permanente. Alla morte di Retinger divenne segretario l'economista olandese Ernst van der Beugel nel 1960 e in seguito la posizione fu rivestita da Joseph E. Johnson, William Bundy e altri.[5] Molti partecipanti al gruppo Bilderberg sono capi di Stato, ministri del tesoro e altri politici dell'Unione europea ma prevalentemente i membri sono esponenti di spicco dell'alta finanza europea e anglo-americana.

Struttura organizzativa

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La conferenza è organizzata da una commissione permanente (Steering Committee) della quale fanno parte due membri di circa 18 nazioni differenti.[6] Oltre al presidente della commissione è prevista la figura di segretario generale onorario.[7] Non esiste la figura di membro del gruppo Bilderberg ma solo quella di membro della commissione permanente ("member of the Steering Committee").[8] Esiste anche un gruppo distinto di supervisori.[9]

Il gruppo si riunisce annualmente in hotel o resort di lusso in varie parti del mondo, normalmente in Europa, e una volta ogni quattro anni negli Stati Uniti o in Canada. Ha un ufficio a Leida nei Paesi Bassi.[10]

Pubblicità dei lavori e teorie del complotto

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I nomi dei partecipanti sono resi pubblici attraverso la stampa[11] ma la conferenza è chiusa al pubblico e ai media.[12] Dato che le discussioni durante questa conferenza non sono mai registrate o riportate all'esterno, questi incontri sono stati oggetto di critiche e di varie teorie del complotto, come ad esempio quella sostenuta da Daniel Estulin nel libro Il Club Bilderberg.[13] Gli organizzatori della conferenza, tuttavia, spiegano questa loro scelta con l'esigenza di garantire ai partecipanti maggior libertà di esprimere la propria opinione senza la preoccupazione che le loro parole possano essere travisate dai media.[1]

Presidenti della commissione permanente

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Comitato direttivo[16]

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Cronologia degli incontri

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Di seguito vengono riportate la data e la collocazione degli incontri effettuati dal gruppo:[17][18]

  1. 29-31 maggio 1954: Oosterbeek, Paesi Bassi.
  2. 18-20 marzo 1955: Barbizon, Francia.
  3. 23-25 settembre 1955: Garmisch-Partenkirchen, Germania Ovest.[17]
  4. 11-13 maggio 1956: Fredensborg, Danimarca.[17]
  5. 15-17 febbraio 1957: St Simons Island, Georgia, USA.
  6. 4-6 ottobre 1957: Fiuggi, Italia.[17]
  7. 13-15 settembre 1958: Buxton, Inghilterra.[17]
  8. 18-20 settembre 1959: Yeşilköy, Turchia.
  9. 28-29 maggio 1960: Bürgenstock, Svizzera.[17]
  10. 21-23 aprile 1961: Manoir St Castin, Lac-Beauport, Canada.
  11. 18-20 maggio 1962: Saltsjöbaden, Svezia.
  12. 29-31 maggio 1963: Cannes, Francia.[17]
  13. 20-22 marzo 1964: Williamsburg, Virginia, USA.
  14. 2-4 aprile 1965: Villa d'Este, Cernobbio, Italia.
  15. 25-27 marzo 1966: Wiesbaden, Germania Ovest.
  16. 31 marzo-2 aprile 1967: Cambridge, Inghilterra.
  17. 26-28 aprile 1968: Mont-Tremblant, Canada.
  18. 9-11 maggio 1969: Hotel Marienlyst, Helsingør, Danimarca.
  19. 17-19 aprile 1970: Bad Ragaz, Svizzera.
  20. 23-25 aprile 1971: Woodstock, Vermont, USA.
  21. 21-23 aprile 1972: Knokke-Heist, Belgio.
  22. 11-13 maggio 1973: Saltsjöbaden, Svezia.
  23. 19-21 aprile 1974: Megève, Francia.
  24. 25-27 aprile 1975: Çeşme, Turchia.
  25. 22-24 aprile 1977: Torquay, Inghilterra.
  26. 21-23 aprile 1978: Princeton, New Jersey, USA.
  27. 27-29 aprile 1979: Baden, Austria.
  28. 18-20 aprile 1980: Aquisgrana, Germania Ovest.[19]
  29. 15-17 maggio 1981: Bürgenstock, Svizzera.
  30. 14-16 maggio 1982: Sandefjord, Norvegia.
  31. 13-15 maggio 1983: Montebello, Canada.
  32. 11-13 maggio 1984: Saltsjöbaden, Svezia.
  33. 10-12 maggio 1985: Rye Brook, New York, USA.
  34. 25-27 aprile 1986: Gleneagles, Scozia.
  35. 24-26 aprile 1987: Villa d'Este, Cernobbio, Italia.
  36. 3-5 giugno 1988: Telfs-Buchen, Austria.
  37. 12-14 maggio 1989: La Toja, Spagna.
  38. 11-13 maggio 1990: Glen Cove, New York, USA.
  39. 6-9 giugno 1991: Baden-Baden, Germania.
  40. 21-24 maggio 1992: Évian-les-Bains, Francia.
  41. 22-25 giugno 1993: Atene, Grecia.
  42. 3-5 giugno 1994: Helsinki, Finlandia.
  43. 8-11 giugno 1995: Zurigo, Svizzera.
  44. 30 maggio-1º giugno 1996: Toronto, Canada.
  45. 12-15 giugno 1997: Lake Lanier, Georgia, USA.
  46. 14-17 maggio 1998: Turnberry, Ayrshire, Scozia.
  47. 3-6 giugno 1999: Sintra, Portogallo.
  48. 1-4 giugno 2000: Genval, Bruxelles, Belgio.
  49. 24-27 maggio 2001: Stenungsund, Svezia.
  50. 30 maggio-2 giugno 2002: Chantilly, Virginia, USA.
  51. 15 maggio-18 maggio 2003: Versailles, Parigi, Francia.
  52. 3-6 giugno 2004: Stresa, Italia.
  53. 5-8 maggio 2005: Rottach-Egern, Germania.
  54. 8-11 giugno 2006: Ottawa, Canada.
  55. 31 maggio-3 giugno 2007: Istanbul, Turchia.
  56. 5-8 giugno 2008: Chantilly, USA.
  57. 14-16 maggio 2009: Atene, Grecia.
  58. 3-6 giugno 2010: Sitges, Spagna.
  59. 9-12 giugno 2011: Sankt Moritz, Svizzera.
  60. 31 maggio-3 giugno 2012: Chantilly, USA.
  61. 6-9 giugno 2013: Watford Chandler's Cross (Hertfordshire), Gran Bretagna.
  62. 29 maggio - 1º giugno 2014 - Copenaghen Marriott, Danimarca.
  63. 11-14 giugno 2015 - Telfs-Buchen, Austria.
  64. 9-12 giugno 2016 - Dresda, Germania
  65. 1-4 giugno 2017: Chantilly, USA.[20]
  66. 7-10 giugno 2018: Torino, Italia.[21]
  67. 30 maggio-2 giugno 2019: Montreux, Svizzera.
  68. 2 giugno-5 giugno 2022 Washington, USA[21]
  69. 19-21 maggio 2023 Lisbona, Portogallo[22]
  70. 30 maggio-2 giugno 2024 Madrid, Spagna.[23]

Note

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  1. ^ a b Emanuele Menietti, Monti, i Bilderberg e la Trilaterale, su ilpost.it, Il Post, 14 novembre 2011. URL consultato il 5 agosto 2013.
  2. ^ a b (EN) Alden Hatch, The Hôtel de Bilderberg, in H.R.H. Prince Bernhard of the Netherlands: An authorized biography, Londra, Harrap, 1962.
    «The idea was to get two people from each country who would give the conservative and liberal slant.»
  3. ^ (EN) Valérie Aubourg, Organizing Atlanticism: the Bilderberg Group and the Atlantic Institute 1952–1963, in Giles Scott-Smith; Hans Krabbendam (a cura di), The Cultural Cold War in Western Europe 1945-1960, Londra, Frank Cass, 2003, pp. 97-98, ISBN 978-1-135-76344-2.
  4. ^ a b c (EN) David Rockefeller, Memoirs, Random House, 2002, p. 412, ISBN 978-0-679-40588-7.
  5. ^ (EN) Bilderberg: List of Invitees (PDF), su dod.gov, Dipartimento della Difesa degli Stati Uniti, 31 gennaio 1996. URL consultato il 6 giugno 2009 (archiviato dall'url originale il 19 maggio 2006).
  6. ^ a b (EN) Inside the secretive Bilderberg Group, BBC News, 29 settembre 2005. URL consultato l'11 marzo 2014.
  7. ^ (EN) Bilderberg Meeting of 1997 Assembles, su prnewswire.de, PR Newswire, 13 giugno 1997 (archiviato dall'url originale il 30 aprile 2011).
  8. ^ (EN) Parliamentary questions. Answer given by Mr Prodi on behalf of the Commission, su europarl.europa.eu, Parlamento europeo, 15 maggio 2003. URL consultato il 6 agosto 2013.
  9. ^ (EN) Conrad Black, in The International Who's Who, Europa Publications, 2000.
  10. ^ (EN) Pepe Escobar, The masters of the universe, su atimes.com, Asia Times, 22 maggio 2003. URL consultato il 5 agosto 2013 (archiviato dall'url originale l'8 agosto 2007).
  11. ^ (EN) Bilderberg Meetings Overview, su bilderbergmeetings.org, Bilderberg Meetings, 1º gennaio 2020. URL consultato il 4 gennaio 2023.
  12. ^ (EN) Jonathan Duffy, Bilderberg: The ultimate conspiracy theory, su news.bbc.co.uk, BBC, 3 giugno 2004. URL consultato il 5 agosto 2013.
  13. ^ Il gruppo Bilderberg, su italian-samizdat.com, Italian Samizdat, 22 aprile 2012. URL consultato il 5 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 17 giugno 2013).
  14. ^ a b (EN) Twenty-fifth Bilderberg meeting held in St joseph MO, Facts on File World News Digest, 14 maggio 1977.
  15. ^ (EN) Who's Who, A&C Black, 1999.
  16. ^ elenco dei membri della commissione permanente Archiviato il 21 maggio 2014 in Archive.is. sul sito dei Bilderberg Meetings.
  17. ^ a b c d e f g (EN) Meetings, su bilderbergmeetings.org, Sito ufficiale del Gruppo Bilderberg. URL consultato il 4 giugno 2024.
  18. ^ Nel 1976 non ci fu alcuna conferenza poiché il principe Bernhard fu coinvolto nello scandalo Lockheed e, di conseguenza, fu costretto a dimettersi dalla presidenza della commissione permanente.
  19. ^ (EN) Bilderberg Meetings. Bad Aachen Conference. 18-20 April 1980 (PDF), su wlstorage.net, WikiLeaks. URL consultato il 6 agosto 2013 (archiviato dall'url originale il 5 agosto 2014).
  20. ^ Gruppo Bilderberg 2017, elenco partecipanti. Marcello Pamio. Disinformazione. 4 giugno 2017.
  21. ^ a b Bilderberg Meetings.org
  22. ^ Dalla Gruber a Gentiloni: ecco chi va al Bilderberg, il meeting dell'élite globale. Il Giornale
  23. ^ (EN) Participants 2024, in Bilderberg Meetings. URL consultato il 4 giugno 2024 (archiviato il 30 maggio 2024).

Bibliografia

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Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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