Esperia Football Club: differenze tra le versioni
(7 versioni intermedie di 5 utenti non mostrate) | |||
Riga 21: | Riga 21: | ||
|shorts2= |
|shorts2= |
||
|socks2= |
|socks2= |
||
|confederazione= |
|confederazione=[[UEFA]] |
||
|nazione={{ITA}} |
|nazione={{ITA}} |
||
|bandiera=Flag of Italy.svg |
|bandiera=Flag of Italy.svg |
||
Riga 33: | Riga 33: | ||
|città=[[Como]] |
|città=[[Como]] |
||
|presidente= |
|presidente= |
||
|campionato= |
|campionato= |
||
|stadio=Campo di via Milano |
|stadio=Campo di via Milano |
||
|immaginestadio= |
|||
|capienza=? |
|capienza=? |
||
|colori={{simbolo|600px Black star White background.svg}} [[Bianco]], [[nero]] |
|colori={{simbolo|600px Black star White background.svg}} [[Bianco]], [[nero]] |
||
Riga 41: | Riga 40: | ||
|sito= |
|sito= |
||
}} |
}} |
||
L |
L{{'}}'''Esperia Football Club''' fu una [[Squadra di calcio|società]] [[Calcio (sport)|calcistica]] di [[Como]]. La squadra indossava una maglia bianca con una stella nera sul petto, all'altezza del cuore<ref>Sergio Salvi - Alessandro Savorelli, ''Tutti i colori del calcio'', Firenze, Le Lettere, 2008, p.172, ISBN 88-6087-178-6.</ref>. |
||
Oggi, con la denominazione '''Club Esperia 1919''', è un'associazione ricreativa e culturale, prevalentemente impegnata nell'ambito della [[filatelia]] e del [[collezionismo]]. |
Oggi, con la denominazione '''Club Esperia 1919''', è un'associazione ricreativa e culturale, prevalentemente impegnata nell'ambito della [[filatelia]] e del [[collezionismo]]. |
||
Riga 52: | Riga 51: | ||
Alla fine del conflitto la società, reduce dalla vittoria del titolo regionale dei liberi, notevolmente cresciuta in fatto di soci e giocatori, fece il salto di qualità: prese in affitto un terreno in via Milano dove allestì un proprio campo di gioco (il campo del Como si trovava invece in via dei Mille) e si iscrisse alla F.I.G.C., cambiando la propria ragione sociale in '''Esperia Football Club'''. |
Alla fine del conflitto la società, reduce dalla vittoria del titolo regionale dei liberi, notevolmente cresciuta in fatto di soci e giocatori, fece il salto di qualità: prese in affitto un terreno in via Milano dove allestì un proprio campo di gioco (il campo del Como si trovava invece in via dei Mille) e si iscrisse alla F.I.G.C., cambiando la propria ragione sociale in '''Esperia Football Club'''. |
||
L'Esperia si iscrisse al campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]] e, al termine della stagione [[Promozione 1920-1921|1920-1921]], ottenne l'ascesa in [[Prima Categoria]], il massimo livello della scala gerarchica F.I.G.C. dell'epoca. All'esordio in massima serie l'Esperia si dimostrò tra le migliori squadre del campionato, complice la defezione delle migliori ventiquattro società italiane (che decisero di non partecipare al campionato federale per protestare contro l'allargamento del campionato avallato dalla federazione): vinse infatti le eliminatorie regionali laureandosi Campione di Lombardia e si qualificò alle [[Prima Categoria 1921-1922#Semifinali nazionali|semifinali nazionali]], dove arrivò terza nel girone B. Nel gennaio 1922 il barone Ajroldi di Robbiate fu nominato presidente onorario del sodalizio<ref>{{cita|Rassegna esperina|pp. 10-11}}.</ref>. |
L'Esperia si iscrisse al campionato di [[Promozione (calcio)|Promozione]] e, al termine della stagione [[Promozione 1920-1921|1920-1921]], ottenne l'ascesa in [[Prima Categoria]], il massimo livello della scala gerarchica F.I.G.C. dell'epoca. All'esordio in massima serie l'Esperia si dimostrò tra le migliori squadre del campionato, complice la defezione delle migliori ventiquattro società italiane (che decisero di non partecipare al campionato federale per protestare contro l'allargamento del campionato avallato dalla federazione): vinse infatti le eliminatorie regionali laureandosi Campione di Lombardia e si qualificò alle [[Prima Categoria 1921-1922#Semifinali nazionali|semifinali nazionali]], dove arrivò terza nel girone B. Nel gennaio 1922 il barone [[Paolo Ajroldi di Robbiate]] fu nominato presidente onorario del sodalizio<ref>{{cita|Rassegna esperina|pp. 10-11}}.</ref>. |
||
[[File:Esperia calcio 46-47.jpg|thumb|destra|upright=1.4|Formazione dell'Esperia-Fino nella stagione 1946-1947]] |
[[File:Esperia calcio 46-47.jpg|thumb|destra|upright=1.4|Formazione dell'Esperia-Fino nella stagione 1946-1947]] |
||
Grazie all'ottima stagione si qualificò al successivo campionato di massima serie ([[Prima Divisione]]), nel corso del quale riuscì anche nell'impresa di strappare un pareggio sul campo del [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], che avrebbe poi vinto, imbattuto, il titolo di campione italiano. L'Esperia però, a causa del rientro nei ranghi federali delle ventiquattro società secessioniste, non riuscì a salvarsi e retrocedette in [[Seconda Divisione]], il secondo livello di allora. Tre anni dopo, il 21 maggio 1926, l'Esperia si fuse con il Como, dando vita all'[[Calcio Como|Associazione Calcio Comense]]. |
Grazie all'ottima stagione si qualificò al successivo campionato di massima serie ([[Prima Divisione]]), nel corso del quale riuscì anche nell'impresa di strappare un pareggio sul campo del [[Genoa Cricket and Football Club|Genoa]], che avrebbe poi vinto, imbattuto, il titolo di campione italiano. L'Esperia però, a causa del rientro nei ranghi federali delle ventiquattro società secessioniste, non riuscì a salvarsi e retrocedette in [[Seconda Divisione]], il secondo livello di allora. Tre anni dopo, il 21 maggio 1926, l'Esperia si fuse con il Como, dando vita all'[[Calcio Como|Associazione Calcio Comense]]. |
||
Dopo la caduta del [[fascismo]], il club venne rifondato e, dopo poco tempo, si fuse con l'[[Fino Mornasco|A.C. Fino Mornasco]]. Con la denominazione di '''Esperia-Fino''' la squadra partecipò ai campionati di [[Serie C 1946-1947 (Lega Interregionale Nord)|Serie C 1946-1947]] e [[Serie C 1947-1948 (Lega Interregionale Nord)|1947-1948]], stagione al termine della quale la squadra di calcio venne definitivamente |
Dopo la caduta del [[fascismo]], il club venne rifondato e, dopo poco tempo, si fuse con l'[[Fino Mornasco|A.C. Fino Mornasco]]. Con la denominazione di '''Esperia-Fino''' la squadra partecipò ai campionati di [[Serie C 1946-1947 (Lega Interregionale Nord)|Serie C 1946-1947]] e [[Serie C 1947-1948 (Lega Interregionale Nord)|1947-1948]], stagione al termine della quale la squadra di calcio venne definitivamente sciolta. Continua, comunque, l'attività del club come organizzatore di eventi sportivi, ricreativi e culturali: nel 2014 sono attive le sezioni di filatelia e collezionismo del '''Club Esperia 1919'''. |
||
== Cronistoria == |
== Cronistoria == |
||
{| class="toccolours" style="background:white" |
{| class="toccolours" style="background:white" |
||
!colspan="2" align=center style="background:black |
!colspan="2" align=center style="background:black; color:white" | Cronistoria dell'Esperia Football Club |
||
|- style="font-size:93%" |
|- style="font-size:93%" |
||
|valign="top"| |
|valign="top"| |
||
|width="100%"| |
|width="100%"| |
||
*1914: Fondazione dell |
*1914: Fondazione dell{{'}}'''Associazione Ex Martinitt'''. |
||
*1914-1919: Attività a carattere locale e in ambito ULIC. Nel 1919 assume la denominazione di '''Esperia Football Club'''. |
*1914-1919: Attività a carattere locale e in ambito ULIC. Nel 1919 assume la denominazione di '''Esperia Football Club'''. |
||
*[[Esperia Football Club 1919-1920|1919-1920]]: '''Campione comasco della Prima Categoria ULIC'''. Va alle finali nazionali battendo la vincente milanese. A fine stagione il club si affilia alla FIGC e viene '''ammesso al campionato di Promozione'''. |
*[[Esperia Football Club 1919-1920|1919-1920]]: '''Campione comasco della Prima Categoria ULIC'''. Va alle finali nazionali battendo la vincente milanese. A fine stagione il club si affilia alla FIGC e viene '''ammesso al campionato di Promozione'''. |
||
*[[Esperia Football Club 1920-1921|1920-1921]]: 1º posto nel girone A e 1º posto nelle finali lombarde di [[Promozione 1920-1921|Promozione]]. |
*[[Esperia Football Club 1920-1921|1920-1921]]: 1º posto nel girone A e 1º posto nelle finali lombarde di [[Promozione 1920-1921|Promozione]]. '''Promosso in Prima Categoria'''. |
||
*[[Esperia Football Club 1921-1922|1921-1922]]: 1º posto nel girone D, 1º posto nelle finali lombarde e 3º posto nelle semifinali nazionali di [[Prima Categoria 1921-1922|Prima Categoria]]. '''Ammesso alla Prima Divisione'''. |
*[[Esperia Football Club 1921-1922|1921-1922]]: 1º posto nel girone D, 1º posto nelle finali lombarde e 3º posto nelle semifinali nazionali di [[Prima Categoria 1921-1922|Prima Categoria]]. '''Ammesso alla Prima Divisione'''. |
||
*[[Esperia Football Club 1922-1923|1922-1923]]: 11º posto nel girone B di [[Prima Divisione 1922-1923|Prima Divisione]]. |
*[[Esperia Football Club 1922-1923|1922-1923]]: 11º posto nel girone B di [[Prima Divisione 1922-1923|Prima Divisione]]. '''Retrocesso in Seconda Divisione'''. |
||
*[[Esperia Football Club 1923-1924|1923-1924]]: 5º posto nel girone C di [[Seconda Divisione 1923-1924|Seconda Divisione]]. |
*[[Esperia Football Club 1923-1924|1923-1924]]: 5º posto nel girone C di [[Seconda Divisione 1923-1924|Seconda Divisione]]. |
||
*[[Esperia Football Club 1924-1925|1924-1925]]: 10º posto nel girone B di [[Seconda Divisione 1924-1925|Seconda Divisione]]. |
*[[Esperia Football Club 1924-1925|1924-1925]]: 10º posto nel girone B di [[Seconda Divisione 1924-1925|Seconda Divisione]]. '''Retrocesso in Terza Divisione'''. |
||
*[[Esperia Football Club 1925-1926|1925-1926]]: 3º posto nel girone C di [[Terza Divisione 1925-1926|Terza Divisione]] lombarda. A fine stagione si fonde con il [[Calcio Como|Como F.B.C.]] dando vita all''''Associazione Calcio Comense'''. |
*[[Esperia Football Club 1925-1926|1925-1926]]: 3º posto nel girone C di [[Terza Divisione 1925-1926|Terza Divisione]] lombarda. A fine stagione si fonde con il [[Calcio Como|Como F.B.C.]] dando vita all''''Associazione Calcio Comense'''. |
||
*1946: Rifondazione della società e successiva fusione con l.'A.C. Fino Mornasco, cambiando denominazione in '''Esperia-Fino'''. Viene '''ammessa al torneo di Serie C''' della Lega Interregionale Nord. |
*1946: Rifondazione della società e successiva fusione con l.'A.C. Fino Mornasco, cambiando denominazione in '''Esperia-Fino'''. Viene '''ammessa al torneo di Serie C''' della Lega Interregionale Nord. |
||
Riga 87: | Riga 86: | ||
== Allenatori e presidenti == |
== Allenatori e presidenti == |
||
Elenco degli allenatori<ref>{{cita|Rassegna esperina|pp. 28-29}}.</ref> e dei presidenti<ref>{{cita|Rassegna esperina|pp. 6-7}}.</ref> della società al 1924: |
Elenco degli allenatori<ref>{{cita|Rassegna esperina|pp. 28-29}}.</ref> e dei presidenti<ref>{{cita|Rassegna esperina|pp. 6-7}}.</ref> della società al 1924: |
||
{| |
|||
<div style="float:left; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left; font-size:90%"> |
|||
|-valign=top |
|||
{{ |
|{{riquadro|col1=black|col2=white|col3=white|titolo=Allenatori dell'Esperia|contenuto= |
||
*1914-1919 [[Enrico Ferrario]] |
*1914-1919 [[Enrico Ferrario]] |
||
*1919-1920 [[Francesco Casartelli]] |
*1919-1920 [[Francesco Casartelli]] |
||
Riga 95: | Riga 95: | ||
*????-???? Francesco Matteucci |
*????-???? Francesco Matteucci |
||
}} |
}} |
||
⚫ | |||
</div> |
|||
<div style="float:left; width:350px; border:0px; padding:0px; margin-left:1em; margin-right:5px; margin-bottom:0px; text-align:left; font-size:90%"> |
|||
⚫ | |||
*1914-1919 consiglio direttivo |
*1914-1919 consiglio direttivo |
||
*1919 Domenico Della Vigna |
*1919 Domenico Della Vigna |
||
Riga 104: | Riga 102: | ||
*1923-???? Giuseppe Noseda |
*1923-???? Giuseppe Noseda |
||
}} |
}} |
||
|} |
|||
</div> |
|||
{{clear}} |
|||
== Statistiche e record == |
== Statistiche e record == |
||
Riga 118: | Riga 115: | ||
! width="10%"| Totale |
! width="10%"| Totale |
||
|- |
|- |
||
| rowspan=2| |
| rowspan=2|'''{{big|1º|2}}'''|| '''[[Prima Categoria]]''' || '''1''' || colspan=2| [[Prima Categoria 1921-1922|1921-1922]] || rowspan=2| '''2''' |
||
|- |
|- |
||
| |
|'''[[Prima Divisione]]''' || '''1''' || colspan=2| [[Prima Divisione 1922-1923|1922-1923]] |
||
|- bgcolor="#E9E9E9" |
|- bgcolor="#E9E9E9" |
||
| |
|'''{{big|2º|2}}''' || '''[[Seconda Divisione]]''' || '''2''' || [[Seconda Divisione 1923-1924|1923-1924]] || [[Seconda Divisione 1924-1925|1924-1925]] || '''2''' |
||
|- bgcolor="#E9E9E9" |
|- bgcolor="#E9E9E9" |
||
|- |
|- |
||
| rowspan=2| |
| rowspan=2| '''{{big|3º|2}}'''|| '''[[Terza Divisione (Italia)|Terza Divisione]]''' || '''1''' || colspan=2| [[Terza Divisione 1925-1926|1925-1926]] || rowspan=2| '''3''' |
||
|- |
|- |
||
| '''[[Serie C]]''' || '''2''' || [[Serie C 1946-1947 (Lega Interregionale Nord)|1946-1947]] || [[Serie C 1947-1948 (Lega Interregionale Nord)|1947-1948]] |
| '''[[Serie C]]''' || '''2''' || [[Serie C 1946-1947 (Lega Interregionale Nord)|1946-1947]] || [[Serie C 1947-1948 (Lega Interregionale Nord)|1947-1948]] |
||
|- |
|- |
||
|} |
|} |
||
Nelle 8 stagioni sportive disputate a livello FIGC tra il 1920 e il 1926 e dal 1946 al 1948. Sono esclusi i campionati disputati nella ULIC prima del 1920. Nel CRL (Comitato regionale lombardo) giocò la [[Promozione 1920-1921]]. |
|||
== Palmarès == |
== Palmarès == |
||
Riga 140: | Riga 137: | ||
:[[Prima Categoria 1921-1922#Lombardia|1921-1922]] |
:[[Prima Categoria 1921-1922#Lombardia|1921-1922]] |
||
== Il |
== Il derby di Como == |
||
Nella prima metà degli anni venti, anteriormente alla loro fusione, era fortemente sentita nella città lariana la rivalità fra le due società locali, Como ed Esperia. |
Nella prima metà degli anni venti, anteriormente alla loro fusione, era fortemente sentita nella città lariana la rivalità fra le due società locali, Como ed Esperia. |
||
Versione attuale delle 12:56, 4 nov 2024
Esperia FC Calcio | |
---|---|
Biancostellati, Aquilotti, Esperini | |
Segni distintivi | |
Uniformi di gara | |
Colori sociali | Bianco, nero |
Simboli | Stella |
Dati societari | |
Città | Como |
Nazione | Italia |
Confederazione | UEFA |
Federazione | FIGC |
Fondazione | 1914 |
Scioglimento | 1926 |
Rifondazione | 1946 |
Scioglimento | 1948 |
Stadio | Campo di via Milano (? posti) |
Palmarès | |
Si invita a seguire il modello di voce |
L'Esperia Football Club fu una società calcistica di Como. La squadra indossava una maglia bianca con una stella nera sul petto, all'altezza del cuore[1].
Oggi, con la denominazione Club Esperia 1919, è un'associazione ricreativa e culturale, prevalentemente impegnata nell'ambito della filatelia e del collezionismo.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]Fondata nel 1914 con la denominazione Associazione Ex Martinitt[2], era composta da ragazzi e studenti provenienti soprattutto dall'orfanotrofio di Como, dipendenza comasca dei Martinitt di Milano[3].
Nei primi anni di attività, l'associazione giocò una notevole quantità di partite e tornei in ambito U.L.I.C. ponendo le basi per la nascita del Comitato U.L.I.C. di Como. Negli Ex Martinitt confluirono anche alcuni giovani giocatori del Como, rimasto inattivo perché la maggior parte dei propri giocatori era stata chiamata a combattere nella prima guerra mondiale.
Alla fine del conflitto la società, reduce dalla vittoria del titolo regionale dei liberi, notevolmente cresciuta in fatto di soci e giocatori, fece il salto di qualità: prese in affitto un terreno in via Milano dove allestì un proprio campo di gioco (il campo del Como si trovava invece in via dei Mille) e si iscrisse alla F.I.G.C., cambiando la propria ragione sociale in Esperia Football Club.
L'Esperia si iscrisse al campionato di Promozione e, al termine della stagione 1920-1921, ottenne l'ascesa in Prima Categoria, il massimo livello della scala gerarchica F.I.G.C. dell'epoca. All'esordio in massima serie l'Esperia si dimostrò tra le migliori squadre del campionato, complice la defezione delle migliori ventiquattro società italiane (che decisero di non partecipare al campionato federale per protestare contro l'allargamento del campionato avallato dalla federazione): vinse infatti le eliminatorie regionali laureandosi Campione di Lombardia e si qualificò alle semifinali nazionali, dove arrivò terza nel girone B. Nel gennaio 1922 il barone Paolo Ajroldi di Robbiate fu nominato presidente onorario del sodalizio[4].
Grazie all'ottima stagione si qualificò al successivo campionato di massima serie (Prima Divisione), nel corso del quale riuscì anche nell'impresa di strappare un pareggio sul campo del Genoa, che avrebbe poi vinto, imbattuto, il titolo di campione italiano. L'Esperia però, a causa del rientro nei ranghi federali delle ventiquattro società secessioniste, non riuscì a salvarsi e retrocedette in Seconda Divisione, il secondo livello di allora. Tre anni dopo, il 21 maggio 1926, l'Esperia si fuse con il Como, dando vita all'Associazione Calcio Comense.
Dopo la caduta del fascismo, il club venne rifondato e, dopo poco tempo, si fuse con l'A.C. Fino Mornasco. Con la denominazione di Esperia-Fino la squadra partecipò ai campionati di Serie C 1946-1947 e 1947-1948, stagione al termine della quale la squadra di calcio venne definitivamente sciolta. Continua, comunque, l'attività del club come organizzatore di eventi sportivi, ricreativi e culturali: nel 2014 sono attive le sezioni di filatelia e collezionismo del Club Esperia 1919.
Cronistoria
[modifica | modifica wikitesto]Cronistoria dell'Esperia Football Club | |
---|---|
|
Stadio
[modifica | modifica wikitesto]Durante i suoi primi tempi di vita, l'Esperia utilizzava il campo di Pra Pasquée, già piazza d'armi, luogo dove nel 1927 verrà costruito lo stadio Giuseppe Sinigaglia.
In seguito verrà utilizzato un terreno recintato in via Francesco Viganò[5].
Il 5 ottobre 1919 venne inaugurato il nuovo campo di via Milano[6].
Allenatori e presidenti
[modifica | modifica wikitesto]Elenco degli allenatori[7] e dei presidenti[8] della società al 1924:
Allenatori dell'Esperia
|
Presidenti dell'Esperia
|
Statistiche e record
[modifica | modifica wikitesto]Partecipazione ai campionati
[modifica | modifica wikitesto]Campionati nazionali
[modifica | modifica wikitesto]Livello | Categoria | Partecipazioni | Debutto | Ultima stagione | Totale |
---|---|---|---|---|---|
1º | Prima Categoria | 1 | 1921-1922 | 2 | |
Prima Divisione | 1 | 1922-1923 | |||
2º | Seconda Divisione | 2 | 1923-1924 | 1924-1925 | 2 |
3º | Terza Divisione | 1 | 1925-1926 | 3 | |
Serie C | 2 | 1946-1947 | 1947-1948 |
Nelle 8 stagioni sportive disputate a livello FIGC tra il 1920 e il 1926 e dal 1946 al 1948. Sono esclusi i campionati disputati nella ULIC prima del 1920. Nel CRL (Comitato regionale lombardo) giocò la Promozione 1920-1921.
Palmarès
[modifica | modifica wikitesto]Il derby di Como
[modifica | modifica wikitesto]Nella prima metà degli anni venti, anteriormente alla loro fusione, era fortemente sentita nella città lariana la rivalità fra le due società locali, Como ed Esperia.
Statistiche
[modifica | modifica wikitesto]Partite giocate | Vittorie Como | Pareggi | Vittorie Esperia | Reti Como | Reti Esperia |
---|---|---|---|---|---|
6 | 4 | 1 | 1 | 8 | 6 |
Risultati e marcatori
[modifica | modifica wikitesto]Data | Campionato | Partita | Risultato | Marcatori |
---|---|---|---|---|
4 dicembre 1921 | Prima Categoria Lombardia, finali | Como - Esperia | 0-3 | Ronchetti M., Corsiglia, Ronchetti G. |
1º gennaio 1922 | Esperia - Como | 0-0 | ||
18 novembre 1923 | Seconda Divisione, girone C | Esperia - Como | 1-3 | Locatelli (E), Cetti F. (C), Preziati (C), Avogadro A. (C) |
17 febbraio 1924 | Como - Esperia | 1-0 | Preziati | |
7 dicembre 1924 | Seconda Divisione, girone B | Esperia - Como | 1-2 | Marzorati (C), Bazzini (E), Marzorati (C) |
22 febbraio 1925 | Como - Esperia | 2-1 | Roncoroni (C), Gatti (E), Cetti A. (C) |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Sergio Salvi - Alessandro Savorelli, Tutti i colori del calcio, Firenze, Le Lettere, 2008, p.172, ISBN 88-6087-178-6.
- ^ L'anno seguente si affilia alla F.I.G.C., che nel suo bollettino ufficiale relativo alla seduta del 18 gennaio 1915 dà notizia dell'affiliazione: "Associazione Martinitt, via Tommaso Grossi 45, Como. Presidente: Enrico Ferrario" (comunicato conservato presso il Comitato Regionale Lombardia della F.I.G.C. L.N.D., via Pitteri 95/2, Milano).
- ^ Rassegna esperina, p. 11.
- ^ Rassegna esperina, pp. 10-11.
- ^ Rassegna esperina, p. 35.
- ^ Club Esperia 1919-1969. Cinquant'anni di attività sportiva culturale organizzativa, Como, 1969,, p. 33.
- ^ Rassegna esperina, pp. 28-29.
- ^ Rassegna esperina, pp. 6-7.
Bibliografia
[modifica | modifica wikitesto]- Rassegna esperina 1914-1924, Como, l'Aquilotto, 1924.
- Club Esperia 1919-1969. Cinquant'anni di attività sportiva culturale organizzativa, Como, 1969.