Vai al contenuto

Vito Carrera: differenze tra le versioni

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
FrescoBot (discussione | contributi)
Recupero di 1 fonte/i e segnalazione di 0 link interrotto/i.) #IABot (v2.0
Riga 57: Riga 57:
== Bibliografia ==
== Bibliografia ==
* {{Cita libro
* {{Cita libro
|titolo = "''Guida per gli stranieri in Trapani: con un saggio storico di Giuseppe Maria di Ferro''"
|titolo = "''Guida per gli stranieri in Trapani: con un saggio storico di Giuseppe Maria di Ferro''"
|autore = Giuseppe Maria Di Ferro
|autore = Giuseppe Maria Di Ferro
|url = https://books.google.it/books/about/Guida_per_gli_stranieri_in_Trapani.html?id=deo_AAAAcAAJ&redir_esc=y
|url = https://books.google.it/books/about/Guida_per_gli_stranieri_in_Trapani.html?id=deo_AAAAcAAJ&redir_esc=y
|editore = Mannone e Solina
|editore = Mannone e Solina
|città = Trapani
|città = Trapani
|anno = 1825
|anno = 1825
|cid = Giuseppe Maria di Ferro
|cid = Giuseppe Maria di Ferro
|accesso = 25 agosto 2015
|urlarchivio = https://web.archive.org/web/20150928121454/https://books.google.it/books/about/Guida_per_gli_stranieri_in_Trapani.html?id=deo_AAAAcAAJ&redir_esc=y
|dataarchivio = 28 settembre 2015
|urlmorto = sì
}}
}}
* {{Cita libro
* {{Cita libro

Versione delle 04:30, 25 ott 2019

Vito Carrera, o Carreca, soprannome il Trapanese (Trapani, 11 aprile 1578Palermo, 9 MAGGIO 1623), è stato un pittore italiano del manierismo e del barocco siciliano, attivo soprattutto a Trapani e Palermo.

San Raimondo da Penafort, chiesa di San Domenico di Castelvetrano.

Biografia

Nell'archivio parrocchiale della chiesa di San Nicolò di Bari sono stati rinvenuti gli atti di nascita di Vito, figlio di Andrea e Jannella Carrera, nato addì 11 aprile 1578. Nella città natale il giovane si formò nella bottega di Giuseppe Arnino, divenendo artisticamente attivo a partire dal 1603.

Per testimonianza dello storico siciliano Giovanni Evangelista di Blasi, che quantunque lo definisse pittore mediocre, anche Agostino Gallo e Giuseppe Maria di Ferro lo documentano come mastro di Pietro Novelli,[1] sebbene quest'ultimo fosse un giovanissimo ventenne. Nella capitale del Regno Palermo si confronta e compete con una schiera di pittori con cui cimentarsi o avviare all'arte: Antonino Spatafora, Filippo Paladini da Firenze, Giuseppe Salerno da Gangi, Pietro D'Asaro da Racalmuto, Vincenzo La Barbera da Termini, Giuseppe d'Alvino, Gerardo Astorino, Mariano Smiriglio, Giacomo Lo Verde, lo stesso nipote (figlio Andrea Carreca)[2]

Muore a Palermo nel 1623.Salvatore Accardi

Opere

Provincia di Palermo

Provincia di Trapani

Note

  1. ^ a b c Agostino Gallo, pp. 9.
  2. ^ Salvatore Accardi, Le carte scoperte, 2019, Margana Edizioni, Trapani..
  3. ^ Giuseppe Maria di Ferro.
  4. ^ Giuseppe Maria di Ferro, pp. 271.
  5. ^ Giuseppe Maria di Ferro, pp. 250.

Bibliografia

Altri progetti

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN18322022 · CERL cnp00652705 · Europeana agent/base/144844 · GND (DE130094447