Joseph Caillaux: differenze tra le versioni
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'''Joseph-Marie Auguste Caillaux''' ([[Mans]], [[30 marzo]] [[1863]] - [[Mamers]], [[21 novembre|21]] o [[22 novembre]] [[1944]]) Uomo politico francese. |
'''Joseph-Marie Auguste Caillaux''' ([[Mans]], [[30 marzo]] [[1863]] - [[Mamers]], [[21 novembre|21]] o [[22 novembre]] [[1944]]) Uomo politico francese. |
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Presidente del Consiglio durante la crisi di Agadir (1911), evitò la guerra con la Germania. |
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Ministro delle Finanze (1913), si dimise dopo che la moglie uccise il redattore capo del "Figaro" G. Calmette, che lo aveva attaccato. Arrestato sotto l'accusa di intelligenza col nemico e di essere stato cin contatto con alcuni traditori, fu assolto dall'imputazione più grave (1920). Tornò alla vita politica nel 1925. Ha lasciato interessanti ''Memorie''. |
Ministro delle Finanze (1913), si dimise dopo che la moglie uccise il redattore capo del "Figaro" G. Calmette, che lo aveva attaccato. Arrestato sotto l'accusa di intelligenza col nemico e di essere stato cin contatto con alcuni traditori, fu assolto dall'imputazione più grave (1920). Tornò alla vita politica nel 1925. Ha lasciato interessanti ''Memorie''. |
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Versione delle 22:05, 31 ago 2005
Joseph-Marie Auguste Caillaux (Mans, 30 marzo 1863 - Mamers, 21 o 22 novembre 1944) Uomo politico francese. Presidente del Consiglio durante la crisi di Agadir (1911), evitò la guerra con la Germania. Ministro delle Finanze (1913), si dimise dopo che la moglie uccise il redattore capo del "Figaro" G. Calmette, che lo aveva attaccato. Arrestato sotto l'accusa di intelligenza col nemico e di essere stato cin contatto con alcuni traditori, fu assolto dall'imputazione più grave (1920). Tornò alla vita politica nel 1925. Ha lasciato interessanti Memorie.
(È stato il Primo Ministro della Francia dal 27 giugno 1911 al 14 gennaio 1912.)