De Havilland Spectre: differenze tra le versioni
Contenuto cancellato Contenuto aggiunto
Nessun oggetto della modifica |
Nessun oggetto della modifica |
||
| Riga 2: | Riga 2: | ||
Il '''de Havilland Spectre''' era un [[motore a razzo]] costruito dalla [[de Havilland]] nel periodo successivo alla [[seconda guerra mondiale]]. |
Il '''de Havilland Spectre''' era un [[motore a razzo]] costruito dalla [[de Havilland]] nel periodo successivo alla [[seconda guerra mondiale]]. |
||
Esso fu uno degli elementi realizzati per gli apparati propulsori misti a razzo e getto previsti per gli aerei intercettori della [[Royal Air Force|RAF]] rimasti allo stadio sperimentale [[Saunders-Roe]] SR.53 e SR.177. Fu anche scelto da [[Stefanutti]] per il suo progetto di intercettore [[AERFER Leone]]. Era un motore che bruciava [[kerosene]] e [[perossido di idrogeno]] (acqua ossigenata). La spinta poteva essere controllata dal 10 al 100% raggiungendo le 8000 lbf (35,6 kN) di spinta alla potenza massima. |
Esso fu uno degli elementi realizzati per gli apparati propulsori misti a razzo e getto previsti per gli aerei intercettori della [[Royal Air Force|RAF]] rimasti allo stadio sperimentale [[Saunders-Roe]] SR.53 e SR.177. Fu anche scelto da [[Sergio Stefanutti]] per il suo progetto di intercettore [[AERFER Leone]]. Era un motore che bruciava [[kerosene]] e [[perossido di idrogeno]] (acqua ossigenata). La spinta poteva essere controllata dal 10 al 100% raggiungendo le 8000 lbf (35,6 kN) di spinta alla potenza massima. |
||
{{Motori aeronautici}} |
{{Motori aeronautici}} |
||
Versione delle 11:33, 8 apr 2008
Il titolo di questa pagina non è corretto per via delle caratteristiche del software MediaWiki. Il titolo corretto è de Havilland Spectre.Il de Havilland Spectre era un motore a razzo costruito dalla de Havilland nel periodo successivo alla seconda guerra mondiale.
Esso fu uno degli elementi realizzati per gli apparati propulsori misti a razzo e getto previsti per gli aerei intercettori della RAF rimasti allo stadio sperimentale Saunders-Roe SR.53 e SR.177. Fu anche scelto da Sergio Stefanutti per il suo progetto di intercettore AERFER Leone. Era un motore che bruciava kerosene e perossido di idrogeno (acqua ossigenata). La spinta poteva essere controllata dal 10 al 100% raggiungendo le 8000 lbf (35,6 kN) di spinta alla potenza massima.
