Khentamentyu: differenze tra le versioni

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'''Khentamentyu''' (anche ''Khentamenti'') è una divinità della [[mitologia egizia]], particolarmente venerata ad [[Abydos (Egitto)|Abydos]], in [[Egitto]]. Si considera protettore dei morti (da cui il nome in [[lingua italiana|italiano]] ''Signore degli Occidentali'', ossia i trapassati), e viene raffigurato come uno [[sciacallo (mammifero)|sciacallo]].
'''Khentamentyu''' (anche ''Khentamenti'') è una divinità della [[mitologia egizia]], particolarmente venerata ad [[Abydos (Egitto)|Abydos]], in [[Egitto]]. Si considera protettore dei morti (da cui il nome in [[lingua italiana|italiano]] ''Signore degli Occidentali'', ossia i trapassati), e viene raffigurato come uno [[sciacallo (mammifero)|sciacallo]].



Versione delle 00:51, 14 dic 2010

Il dio Khentamentyu.

Khentamentyu (anche Khentamenti) è una divinità della mitologia egizia, particolarmente venerata ad Abydos, in Egitto. Si considera protettore dei morti (da cui il nome in italiano Signore degli Occidentali, ossia i trapassati), e viene raffigurato come uno sciacallo.

Durante il Medio Regno venne assimilato ad Osiride, e il suo nome ne divenne un epiteto. Talvolta, in correlazione all'analogia nella raffigurazione zoomorfa, è stato erroneamente associato anche ad Anubi.

Bibliografia

  • Sergio Donadoni, La religione egiziana, in "Storia delle religioni. Le religioni antiche", Laterza, Roma-Bari 1997, ISBN 978-88-420-5205-0
  • Mario Tosi, Dizionario enciclopedico dell'antico Egitto, Ananke, Torino 2004, ISBN 9788873250645