Treno espresso: differenze tra le versioni

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'''Treno espresso''' è una categoria di servizio dei treni presente in molti paesi europei. La categoria, in uso da molto tempo, indicava particolari treni di lusso spesso di sola prima classe con [[carrozza|carrozze]] salone, carrozze ristorante e bagagliai. Tra i tanti treni famosi è possibile citare l'[[Orient Express]], il [[Peninsular Oriental Express]], l'[[Arlberg-Orient Express]].
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Versione delle 19:57, 14 nov 2012

Treno espresso è una categoria di servizio dei treni presente in molti paesi europei. La categoria, in uso da molto tempo, indicava particolari treni di lusso spesso di sola prima classe con carrozze salone, carrozze ristorante e bagagliai. Tra i tanti treni famosi è possibile citare l'Orient Express, il Peninsular Oriental Express, l'Arlberg-Orient Express.

In Italia

File:Taormina- E 656.jpg
Treno espresso in corsa presso Taormina nel 1997

In Italia la categoria di treno espresso (sigla E o EXP) venne introdotta nel 1974, sostituendo la precedente denominazione di treno direttissimo[1].

Con il cambio d'orario del 23 maggio 1993, la categoria venne spartita: mantennero la classificazione di espresso i treni a lunghissima percorrenza comprendenti tratte notturne (ad esempio i treni colleganti il nord e il sud d'Italia), mentre gli espressi diurni vennero inseriti nella nuova categoria degli interregionali[2].

Attualmente, l'espresso è la categoria più bassa tra i treni a lunga percorrenza. Si differenzia da altri convogli che effettuano lunghi collegamenti anche per la tariffa: fino al 1º novembre 2007 era la stessa applicata ai regionali, cioè la più economica. Dal 1º novembre 2007 sono rimasti gli unici treni ad adottare la tariffa nazionale, la più bassa tra le tariffe a lunga percorrenza.

Dall'11 dicembre 2011 sono state cancellati quasi tutti i collegamenti espressi. E' stato inoltre cancellato in via definitiva il servizio di auto al seguito da parte di Trenitalia su tutte le relazioni.

Materiale rotabile

Spesso composto da carrozze UIC-X, anche in versione cuccette. Con l'arrivo delle locomotive E.402B le E.656 sono state gradualmente sostituite.

Note

  1. ^ "Notizia flash", in "I Treni Oggi" n. 137 (maggio 1993), pp. 5-7.
  2. ^ "Notizia flash", in "I Treni Oggi" n. 137 (maggio 1993), pp. 5-7.

Voci correlate

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