Fuoco fatuo: differenze tra le versioni

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L'ossidazione del fosfano e metano, prodotto dalla decomposizione anaerobica del carbonio organico, può provocare una luce splendente dovuta a [[chemiluminescenza]].
L'ossidazione del fosfano e metano, prodotto dalla decomposizione anaerobica del carbonio organico, può provocare una luce splendente dovuta a [[chemiluminescenza]].


Non. sono. cattivi
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ma. buoni
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==Voci correlate==
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Disambiguazione – Se stai cercando altri significati del termine, vedi Fuoco fatuo (disambigua).
Simulazione di un fuoco fatuo


I fuochi fatui sono fiammelle solitamente di colore blu che si manifestano a livello del terreno in particolari luoghi come i cimiteri, le paludi e gli stagni nelle brughiere. Il periodo migliore per osservarli è nelle calde sere d'agosto.

Si tratta di fiammelle derivate dalla combustione del metano e del fosfano dovuta alla decomposizione di resti organici.

Le leggende sui fuochi fatui sono moltissime. Nell'antichità si ritenevano la dimostrazione dell'esistenza dell'anima. Alcune popolazioni nordiche invece credevano che seguendoli si trovasse il proprio destino.

Origine

L'ossidazione del fosfano e metano, prodotto dalla decomposizione anaerobica del carbonio organico, può provocare una luce splendente dovuta a chemiluminescenza.

Non. sono. cattivi ma. buoni

Voci correlate

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