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Discussione:Partito Radicale (Italia): differenze tra le versioni

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:Ciao [[Utente:Paiser|Paiser]], la tua è una considerazione molto adeguata. Esiste anche un problema ancora più a monte per me. Il Partito Radicale non ha mai inteso, fin dai giorni della sua fondazione nel '55, ma sicuramente dalla sua 'rifondazione' ad opera della Sinistra Radicale e di Pannella essere un partito nazionale. Il fatto che nel suo nome sia sempre mancato l'aggettivo "Italiano" è molto indicativo per me. Quindi anche l'identificazione come "Partito Radicale (Italia)" è a rigore sbagliata, ma per come è fatta Wikipedia non è possibile adesso usare la pagina "Partito Radicale" pura e semplice in quanto contiene l'elenco dei partiti radicali nazionali. Ritornando al tema a me sembra che la divisione nelle due pagine sia utile alla comprensione (mentre per un lungo tempo è stata sicuramente fuorviante, quando riportava che il PR, fosse morto nel '89, e poi rinato come PRNTT, cosa chiaramente falsa). Io immagino che si possa tenere nella pagina "Partito Radicale (Italia)" la storia del Partito (eventualmente rafforzando gli approfondimenti con un adeguato sostegno di riferimenti che, tranne nella parte sintetica, spesso mancano) e anche il dettaglio delle sue attività elettorali fin tanto che si è presentato alle elezioni, mentre mantenere sulla pagina del PRNTT (auspicando che acquisti il nome completo Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, come dovrebbe), per riportare l'attività realizzata più specificamente come ONG transpartitica e quindi con un focus sulle lotte in corso e un excursus su quelle passate, in questa pagina l'attività elettorale assume molta minore importanza proprio per la connotazione transpartitica. Mi sembra che questa sia l'organizzazione delle pagine più efficace purché sia chiaro che il Partito Radicale e il PRNTT sono in effetti la stessa identica realtà. Questa organizzazione è peraltro migliore anche in prospettiva delle pagine internazionali dove invece ha molto più valore presentare adeguatamente in PRNTT per quello che è attualmente senza il fardello delle minuzie elettoralistiche (che pure però sono importanti nella sua storia). Se ti va possiamo confrontarci anche più nel dettaglio su come migliorare queste pagine. -- [[Utente:Exedre|Exedre]] ([[Discussioni utente:Exedre|msg]]) 07:47, 3 gen 2018 (CET)
:Ciao [[Utente:Paiser|Paiser]], la tua è una considerazione molto adeguata. Esiste anche un problema ancora più a monte per me. Il Partito Radicale non ha mai inteso, fin dai giorni della sua fondazione nel '55, ma sicuramente dalla sua 'rifondazione' ad opera della Sinistra Radicale e di Pannella essere un partito nazionale. Il fatto che nel suo nome sia sempre mancato l'aggettivo "Italiano" è molto indicativo per me. Quindi anche l'identificazione come "Partito Radicale (Italia)" è a rigore sbagliata, ma per come è fatta Wikipedia non è possibile adesso usare la pagina "Partito Radicale" pura e semplice in quanto contiene l'elenco dei partiti radicali nazionali. Ritornando al tema a me sembra che la divisione nelle due pagine sia utile alla comprensione (mentre per un lungo tempo è stata sicuramente fuorviante, quando riportava che il PR, fosse morto nel '89, e poi rinato come PRNTT, cosa chiaramente falsa). Io immagino che si possa tenere nella pagina "Partito Radicale (Italia)" la storia del Partito (eventualmente rafforzando gli approfondimenti con un adeguato sostegno di riferimenti che, tranne nella parte sintetica, spesso mancano) e anche il dettaglio delle sue attività elettorali fin tanto che si è presentato alle elezioni, mentre mantenere sulla pagina del PRNTT (auspicando che acquisti il nome completo Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, come dovrebbe), per riportare l'attività realizzata più specificamente come ONG transpartitica e quindi con un focus sulle lotte in corso e un excursus su quelle passate, in questa pagina l'attività elettorale assume molta minore importanza proprio per la connotazione transpartitica. Mi sembra che questa sia l'organizzazione delle pagine più efficace purché sia chiaro che il Partito Radicale e il PRNTT sono in effetti la stessa identica realtà. Questa organizzazione è peraltro migliore anche in prospettiva delle pagine internazionali dove invece ha molto più valore presentare adeguatamente in PRNTT per quello che è attualmente senza il fardello delle minuzie elettoralistiche (che pure però sono importanti nella sua storia). Se ti va possiamo confrontarci anche più nel dettaglio su come migliorare queste pagine. -- [[Utente:Exedre|Exedre]] ([[Discussioni utente:Exedre|msg]]) 07:47, 3 gen 2018 (CET)

== Uno dei più longevi partiti politici nati in Italia ==

Per due volte è stata cancellata l'informazione, sostenuta da un opportuno riferimento in nota, sul fatto che il Partito Radicale sia uno dei più longevi partiti politici italiani. Nel primo caso questa modifica era giustificata dalla notizia che in effetti il più longevo partito italiano sarebbe il Partito Repubblicano, ma non capisco la seconda cancellazione da parte dell'utente [[Utente:Gac]] -- [[Utente:Exedre|Exedre]] ([[Discussioni utente:Exedre|msg]]) 16:37, 6 gen 2018 (CET)

Versione delle 16:37, 6 gen 2018

Questa voce rientra tra gli argomenti trattati dal progetto tematico sottoindicato.
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 Politica
ncNessuna informazione sull'accuratezza dei contenuti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla scrittura. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di fonti. (che significa?)
ncNessuna informazione sulla presenza di immagini o altri supporti grafici. (che significa?)

La versione precedente conteneva delle informazioni oggettivamente errate. Adesso, nonostante sia ancora troppo breve vista l'ampiezza dell'argomento, è un articolo compiuto. --Alessandro Ranellucci 18:40, Gen 31, 2005 (UTC)

Radical chic

Checché possa dirne qualcuno di passaggio, il testo contestato mancava solo della citazione di chi coniò la definizione. In Italia giunse con altro significato e fu usata nel senso che la voce descrive. Invito a voler discutere delle modifiche nella discussione della voce, tenendo in consierazione che non tutte le segnalazioni di errore segnalano errori, e che per le imprecisioni occorre solo precisare, non cancellare. Quanto al chiamarli "erroracci", si tratta di una ulteriore ragione per applicare calma, nel giudicare, nell'esprimersi e nell'agire. Grazie --Hrundi V. Bakshi 03:28, 27 ott 2006 (CEST)[rispondi]

FUORI!

Precisazione doverosa anche per sanare l'incongruenza tra la voce "Mario Mieli", che indica i fatti giustamente, e l'imprecisione degli stessi fatti riscontrata in questa voce. Del resto, ma ho preferito non riportare la cosa per non andare troppo fuori tema, la scelta non era di poco conto, trasformando il FUORI! da movimento di liberazione rivoluzionaria a movimento di diritti civili. Per chi, come Mieli, non voleva abbandonare la prima prospettiva, la rottura era inevitabile. sbiecamente

Illegalità dell'informazione tv

E' stato scritto almeno un libro ("La Peste") sull'illegalità istituzionale in Italia, che investe anche la televisione.

Sulla pagina wiki: NULLA!!!!!! Qualcuno provveda! 04:03, 19 apr 2010 (CEST)

Censura

È triste vedere che una notizia che ha una sua fonte negli atti di una commissione parlamentare riguardo a un tema tanto attuale come la pedofilia viene immediatamente censurata.

Si prega di rispettare il diritto di informazione dei cittadini italiani sull'attività di lobby esercitata dal partito radicale in favore della libera sessualità - includendo la sessualità con i minori (leggi pedofilia).

don Paolo - dimmi che te ne pare 03:05, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Ecco il testo incriminato:


Il Partito Radicale e la pedofilia

Il 28 ottobre 1999 don Fortunato Di Noto, prete impegnato nella lotta alla pedofilia, venne ascoltato dalla commissione parlamentare per l'infanzia riguardo allo stesso problema. Nella sua relazione affermò l'esistenza di convergenze tra il partito radicale e le lobby pedofile:

«I gruppi, le organizzazioni e le lobby pedofile hanno trovato un momento di massimo orgoglio in occasione di un convegno organizzato in Italia dal partito radicale il 27 ottobre 1998 nei locali del Senato della Repubblica. Gli atti di quel convegno tenutosi in territorio istituzionale sono divenuti il baluardo delle stesse organizzazioni che hanno diffuso i proclami che ho appena citato. Al sito Internet dell'Associazione danese per la difesa dei pedofili www.danpedo.dk si possono facilmente consultare gli atti del convegno sul cui sfondo è impresso il simbolo dell'associazione stessa - un uomo ed un bambino e due cuori.»


Le citate parole sono parole dette pubblicamente (udienza di commissione parlamentare) da un personaggio pubblico, e che io sappia (correggetemi) non ci sono state smentite.

Il sito danese è stato poi oscurato (grazie a Dio) appunto perché pedofilo.

Il testo non è POV, perché riporta in maniera oggettiva un dato oggettivo.

A qualcuno può dare fastidio, ma questo non toglie che siano affermazioni vere (sino a prova contraria).

don Paolo - dimmi che te ne pare 03:22, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]


Caro Don Paolo, vorrei esprimerle il mio cortese disappunto per quello che lei ha scritto in merito al partito radicale e la pedofilia. Oltre a citare un sito dichiaratamente pedofilo che fortunatamente è chiuso lei ha fatto insinuazioni su quel partito allo stesso modo come altri volgarmente ne fanno su "congrege" di altro tipo in questi giorni sulla stampa. Personalmente non ho imparato niente di buono da questo piccolo episodio ma forse lo stesso destino è toccato a lei giacchè evidentemente non ha imparato a non fare di tutta l'erba un solo fascio. Saluti.--c h a o l e o n a r d 03:31, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]

a parte il fatto che il testo parla di un convegno (del 27 ottobre 1998) come se fosse noto a tutti, quando invece non se ne fa menzione in altre parti della voce faccio notare che le teorie naziste sulla superiorita' razziale erano quantomeno ispirate dalle teorie darwiniane sulla evoluzione delle specie. Ma questo non vuol dire che Darwin fosse un proto-nazista. --Hal8999 04:54, 5 giu 2007 (CEST)[rispondi]

Titoli delle voci

Ho notato che Partito Liberale, Partito Conservatore, Partito Democratico, Partito Socialista e così via sono tutti disambigua. Mi chiedevo se non fosse il caso di spostare Partito Radicale a Partito Radicale (Italia) in modo da spostare questa voce a Partito Radicale. Per uniformità, se non altro. --Checco (msg) 16:44, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Fatto. E' uniformato. --Leoman3000 17:06, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Ora c'è da sistemare molti link, ma non è un'urgenza. L'uniformità era decisamente più necessaria. --Checco (msg) 17:10, 14 mag 2008 (CEST)[rispondi]

Clero, clericalismo e clericalisti

L'uso improprio delle parole "Chiesa" anziché "Clero" e di "cattolico" anziché "clericale", anche se è diventato un uso corrente e volgare come sinonimi, sia in gran parte della popolazione, sia nella totalità delle emittenti televisive, rimane un uso improprio e incolto, tendente a censurare i termini di "Clero", di "clericale" e di "clericalista", come se essi si vergognassero del proprio nome.

E' vero che nella coscienza di ciascuno quando si dice "Chiesa" si intende solo "Clero" e viceversa, salvo rarissime eccezioni, ma ogni enciclopedia deve fare chiarezza, non alimentare la confusione.

Dal punto di vista sull'atteggiamento dello Stato sulle libertà degli individui l'opposto di clericalismo non è anti-clericalismo, ma laicismo, e al laicista si contrappone il clericalista.--95.252.154.42 (msg) 16:13, 7 mar 2011 (CET)[rispondi]

Storie Radicali censurate

Un'importante personalità Radicale storica è tuttora oscurata da clericalwikipediani: è totalmente cancellata la storia del Radicale http://it.wikipedia.org/wiki/Romolo_Murri --79.23.64.140 (msg) 01:42, 16 apr 2011 (CEST)[rispondi]

Origini

I fondatori del partito radicale sono tutti fuoriusciti dal partito liberale italiano. Eppure nel capitolo sulle origini culturali del partito radicale non è fatta menzione alcuna ne della Destra Storica ne di Benedetto Croce ne dello stesso Partito Liberale!...Perché?...--Diegriva (msg) 23:53, 4 apr 2012 (CEST)[rispondi]

Voce abbastanza "partecipata"

In questa voce ricca di passione di parte (anche "nobilmente" di parte) mancano le varie giravolte politiche cui il partito è stato costretto dal suo padre-padrone, sebbene eccellente per tante altre battaglie. Liberale, poi orientato a far parte della sinistra, poi alleato fedele e anche un po' ottuso di Berlusconi, prima di ritornare - oplà - a guardare verso la sinistra. Ma c'è qualcuno che sappia fare una voce sul Partito Radicale che non sia una laudatio né una stroncatura? Non sembra proprio. Peccato! --Cloj 21:10, 19 dic 2012 (CET)[rispondi]

Numero seggi

Se il Partito Radicale in questa forma non esiste più, non si potrebbe mettere nel template il numero massimo di seggi conquistati alla Camera e al Senato?--Mauro Tozzi (msg) 17:01, 28 feb 2013 (CET)[rispondi]

Direi che è una scelta di buonsenso, anche secondo me andrebbero segnalati per ogni partito il numero massimo di deputati, senatori ed eletti in consiglio regionale che ha raggiunto (per questo è possibile indicare l'anno). Ogni partito (come ogni cosa su questa terra) ha un'ascesa e un declino, è naturale... — TintoMeches (msg), 17:12, 28 feb 2013 (CET)[rispondi]

Proposta di rimozione della citazione iniziale

Per WP:CITIN, come da cronologia. Richiedo che si trovi un consenso sulla citazione, come da «valutare a fondo l'opportunità o meno di un loro inserimento [...] previa discussione». --Nemo 00:05, 26 mar 2013 (CET)[rispondi]

Censura su censura

la CENSURA, che accompagna in modo strettissimo il Partito Radicale da molti decenni, e che è la causa principale dello schiacciamento mediatico-elettorale dei Radicali, impedendo agli italiani di conoscerli e giudicarli, non solo non appare almeno un migliaio di volte (come ad onor del vero dovrebbe, accanto a ciascuna lotta Radicale) nella Pagina di questa voce, ma non appare nemmeno una volta! L'evento irreversibile di GENOCIDIO CULTURALE (così un presidente italiano della Commissione Parlamentare di Vigilanza definì ciò che il sistema mediatico del regime italiano ha fatto ai Radicali, talvolta detti "i Non Notiziabili", gli NN) è compiuto professionalmente (e in buonafede) e per almeno tre generazioni e perciò cancellato dalla futura memoria anche dalla massa degli utenti-contributori vikipediani, ignare vittime. urge anche riversare l'intero contenuto di questa pagina "Partito Radicale (Italia)" (che non è mai esistito) in quella del Partito Radicale (1955-2016), che transnazionale lo è sempre stato fin dal 1955, quando deliberatamente rifiutò la I di "italiano". La troppa censura è fonte di grande ignoranza.Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 79.12.70.182 (discussioni · contributi).

Grazie per averci fornito la tua opinione. --Gac 06:48, 24 gen 2016 (CET)[rispondi]

Il Partito Radicale può essere considerato ancora attivo?

Nella pagina Associazione Politica Nazionale Lista Marco Pannella#Storia si parla dello scioglimento del PR e si legge

«Nel 1989 il Partito Radicale, già protagonista e promotore di battaglie in tema di diritti umani e civili, come l'antiproibizionismo in materia di droga, la legalizzazione del divorzio e dell'aborto, si trasforma in un soggetto politico nuovo.»

Nella stessa pagina Partito Radicale si legge alla sezione Oltre il partito e le nazioni: la trasformazione in Partito Radicale Transnazionale

«Dopo lunghe discussioni in seno al Pr, il Consiglio Federale del Partito riunito a Trieste dal 2 al 6 gennaio 1988 decide di sciogliersi e di confluire nel Partito Radicale Transnazionale, che nascerà l'anno seguente.»

Ritengo dunque che il PR non possa essere considerato come un partito politico dato che nel 1995 ha ottenuto il riconoscimento di ONG dalle Nazioni Unite. Chiedo dunque che sia modificata la voce nel seguente modo:

  • Nel template {{Partito politico all'inizio della voce che sia aggiunto il 1989 come anno di dissoluzione del PR come partito, specificando però in una nota che è a tutt'oggi attivo come ONG. Eventualmente, aggiungere un secondo template di tipo {{Organizzazione;
  • che la sezione introduttiva sia modificata come segue:

«Il Partito Radicale è un'organizzazione non governativa di orientamento liberale, liberista, libertario e antiproibizionista, con una marcata visione della laicità dello Stato, che fino al 1989 fu attiva come partito politico nato in Italia nel 1955 dalla scissione del Partito Liberale Italiano e che ha partecipato alle elezioni italiane dal 1955 al 1989, e successivamente ha deliberato di non partecipare a competizioni elettorali per perseguire attraverso l'uso della nonviolenza la creazione di un corpo effettivo di legge internazionale in merito agli individui e l'affermazione della democrazia e della libertà nel mondo. Nel 1995 ha ottenuto il riconoscimento come organizzazione non governativa con status consultivo generale di prima categoria presso l'ECOSOC dell'ONU.»

--Dario Carcano (msg) 22:17, 25 feb 2017 (CET)[rispondi]

Ciao Dario, ti rispondo brevemente (rimandando una completa risposta ad un successivo momento). Il Partito Radicale è un partito politico perfettamente attivo (per quanto con i suoi problemi, ma chi non ce li ha?). La trasformazione del '89 non è stata una chiusura, come alcuni hanno inteso (in modo interessato), ma la semplice formalizzazione di un percorso precedente che ha visto il partito perseguire la strada, già ampiamente percorsa con l'idea della "doppia tessera", del Trans-partito, ovvero di un partito che piuttosto di entrare in conflitto con gli altri nelle occasioni elettorali preferisce concentrarsi sulla produzione politica ben sapendo che, proprio per i temi trattati, condivisibili indipendentemente dalla collocazione ideologica, avrebbe potuto "acquisire" supporto parlamentare anche senza candidarsi direttamente nelle competizioni elettorali. Infatti dal 1995, anche solo considerando il versante italiano, ha avuto tra i suoi iscritti parlamentari italiani ed europei (oltre che transnazionali), membri di governo, membri di istituzioni, ed ha contribuito attivamente alla politica del paese. Se la tua idea è che un partito politico sia tale solo perché si presenta alle elezioni allora è da rivedere l'intera storia del Partito Radicale che, pur avendo una forte attività politica, non si presenterà alle elezioni (con il proprio simbolo) per oltre venti anni. D'altronde, a tutti gli effetti, l'essere una organizzazione non governativa (tutti i partiti lo sono informalmente, anche se non si fanno accreditare all'ONU) non esclude la possibilità di essere anche un partito (d'altronde continuare a farsi chiamare "partito" e a tentare di produrre occasioni politiche, ti basterà leggere le mozioni dei congressi, anche recenti, riportati sulla pagina Wikipedia, può dare una chiara indicazione in merito al fatto che sia un partito politico). D'altro canto puoi dedurre questo anche dalla definizione di Wikipedia di Partito Politico che riconosce come quello elettorale sia solo l' "ambito prevalente", ma non esclusivo dell'azione di un partito politico --Exedre (msg) 23:36, 8 mag 2017 (CEST)[rispondi]

Sezione Politici ed iscritti / simpatizzanti..

Vorrei avere da qualcuno il senso di questa sezione. Se è un partito come tutti (e mi pare di si, tanto che è stato al governo in alleanza) a quale pro quei listoni. Diversamente sarebbe doveroso avere suddette sezioni per ogni movimento/partito il che sarebbe allucinante (ed inutile oltre che inopportuno e di poca valenza visti i saltelli da dx a sx passando per centro ed estremismi)--☼Windino☼ [Rec] 16:08, 11 nov 2017 (CET)[rispondi]

Premesso che questa voce, pur essendo ampia, è molto carente (sia nel senso wikipediano che in quello politico) e certamente spiega molto poco cosa è veramente il PR, una risposta alla tua domanda è abbastanza facile: il PR non ha mai inteso essere un partito come gli altri (e no non è mai stato al governo, fin quando si è presentato alle elezioni) e ma più un'organizzazione non ideologica di generazione di lotte politiche in cui unire politici e cittadini di tutte le provenienze, questo è anche il senso per cui ad un certo punto ha smesso di presentarsi alle elezioni. Per questo motivo ha un senso sottolineare la sua capacità di attrarre personalità famose nelle sue battaglie e, contemporaneamente, non ha nessun senso perché il fatto di essere d'accordo con una certa battaglia non significa affatto essere una personalità "del" partito. A mio avviso in una generale riorganizzazione di questa pagina in cui si mettessero in evidenza le differenti campagne del partito per ciascuna di queste potrebbe trovare posto posto un elenco delle personalità famose che hanno sostenuto quelle battaglie. In questo modo si farebbe una cosa storicamente più corretta e si darebbe un senso a queste liste, che altrimenti effettivamente sono "strane" -- Exedre (msg) 23:52, 14 dic 2017 (CET)[rispondi]

Partito Radicale Transnazionale e Partito Radicale (Italia) sono la stessa cosa, perché 2 voci?

Guardate, non sono molto esperto di Wikipedia, né ho voglia di compiere di quelle mezze modifiche che vengono annullate in quanto eccessivamente clamorose. Ma la cosa è semplice:

Partito Radicale (Italia) riporta contenuti e cenni storici fino al 1989 (con qualche aggiunta di tempi recenti vedo, ma la situazione è totalmente disorganica)

Partito Radicale Transnazionale riporta contenuti dal 1989 in poi

Rimane comunque che l'organizzazione è la stessa, per intenderci stessa storia, stessa continuità politica, stessa fondazione, probabilmente anche stesso indirizzo e Partita IVA ecc.. ecc..

Nel 1989 c'è stata solo una modifica Statutaria, ma l'entità di cui si parla è sempre quella

Dal mio punto di vista sarebbe il caso di unificare le voci in maniera intelligente, magari con un reindirizzamento da Partito Radicale (Italia) a Partito Radicale Transnazionale che conterrebbe quindi tutto.

Quando avrò un po' di tempo proverò a mettermici, rischiando di incappare nei ripristini, ma pazienza. --Paiser (msg) 19:36, 30 dic 2017 (CET)[rispondi]

Ciao Paiser, la tua è una considerazione molto adeguata. Esiste anche un problema ancora più a monte per me. Il Partito Radicale non ha mai inteso, fin dai giorni della sua fondazione nel '55, ma sicuramente dalla sua 'rifondazione' ad opera della Sinistra Radicale e di Pannella essere un partito nazionale. Il fatto che nel suo nome sia sempre mancato l'aggettivo "Italiano" è molto indicativo per me. Quindi anche l'identificazione come "Partito Radicale (Italia)" è a rigore sbagliata, ma per come è fatta Wikipedia non è possibile adesso usare la pagina "Partito Radicale" pura e semplice in quanto contiene l'elenco dei partiti radicali nazionali. Ritornando al tema a me sembra che la divisione nelle due pagine sia utile alla comprensione (mentre per un lungo tempo è stata sicuramente fuorviante, quando riportava che il PR, fosse morto nel '89, e poi rinato come PRNTT, cosa chiaramente falsa). Io immagino che si possa tenere nella pagina "Partito Radicale (Italia)" la storia del Partito (eventualmente rafforzando gli approfondimenti con un adeguato sostegno di riferimenti che, tranne nella parte sintetica, spesso mancano) e anche il dettaglio delle sue attività elettorali fin tanto che si è presentato alle elezioni, mentre mantenere sulla pagina del PRNTT (auspicando che acquisti il nome completo Partito Radicale Nonviolento Transnazionale e Transpartito, come dovrebbe), per riportare l'attività realizzata più specificamente come ONG transpartitica e quindi con un focus sulle lotte in corso e un excursus su quelle passate, in questa pagina l'attività elettorale assume molta minore importanza proprio per la connotazione transpartitica. Mi sembra che questa sia l'organizzazione delle pagine più efficace purché sia chiaro che il Partito Radicale e il PRNTT sono in effetti la stessa identica realtà. Questa organizzazione è peraltro migliore anche in prospettiva delle pagine internazionali dove invece ha molto più valore presentare adeguatamente in PRNTT per quello che è attualmente senza il fardello delle minuzie elettoralistiche (che pure però sono importanti nella sua storia). Se ti va possiamo confrontarci anche più nel dettaglio su come migliorare queste pagine. -- Exedre (msg) 07:47, 3 gen 2018 (CET)[rispondi]

Uno dei più longevi partiti politici nati in Italia

Per due volte è stata cancellata l'informazione, sostenuta da un opportuno riferimento in nota, sul fatto che il Partito Radicale sia uno dei più longevi partiti politici italiani. Nel primo caso questa modifica era giustificata dalla notizia che in effetti il più longevo partito italiano sarebbe il Partito Repubblicano, ma non capisco la seconda cancellazione da parte dell'utente Utente:Gac -- Exedre (msg) 16:37, 6 gen 2018 (CET)[rispondi]