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Myrmecophilidae

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Myrmecophilidae
Femmina di Myrmecophilus acervorum
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
SottoregnoEumetazoa
RamoBilateria
PhylumArthropoda
SubphylumTracheata
SuperclasseHexapoda
ClasseInsecta
SottoclassePterygota
CoorteExopterygota
SubcoorteNeoptera
SuperordinePolyneoptera
SezioneOrthopteroidea
OrdineOrthoptera
SottordineEnsifera
SuperfamigliaGrylloidea
FamigliaMyrmecophilidae
Saussure, 1874
Generi

Myrmecophilidae Saussure, 1874 è una famiglia di insetti ortotteri ensiferi[1], le cui specie contraggono rapporti di cleptoparassitismo con diverse specie della famiglia Formicidae.

Sono ortotteri di piccole dimensioni (2–5 mm), dal corpo ovaliforme, appiattito, privi di ali, di colore dal giallo al bruno-nerastro. A prima vista possono essere scambiati per ninfe di blatte.

Sono ortotteri mirmecofili che eludono il controllo delle colonie di formiche con le quali convivono, riuscendo ad acquisire il loro stesso odore. Essi sono in grado di modificare la composizione degli idrocarburi della loro cuticola adattandola a quella della specie ospite.[2]

La famiglia comprende i seguenti generi:[1]

In passato erano inquadrati come sottofamiglia (Myrmecophilinae) all'interno della famiglia Gryllidae.

In Italia sono presenti le seguenti specie[3]

  1. ^ a b (EN) D.C. Eades, D. Otte, M.M. Cigliano e H. Braun, Family Myrmecophilidae, in Ortoptera Species File Online. Version 5.0/5.0. URL consultato il 15 dicembre 2012.
  2. ^ Akino, T., Mochizuki, R., Morimoto M. & R. Yamoka, Chemical camouflage of Myrmecophilous Cricket Myrmecophilus sp. to be Integrated with Several ant species, in Japanese Journal of Applied Entomology and Zoology 1996; 40(1): 39-46.
  3. ^ Fabio Stoch, Family Gryllidae, in Checklist of the Italian fauna online version 2.0, 2003. URL consultato il 15 dicembre 2012.

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