Paolo Gucci
Paolo Gucci (Firenze, 29 marzo 1931 – Londra, 10 ottobre 1995) è stato un imprenditore e stilista italiano.
Biografia
Figlio di Aldo Gucci e nipote di Guccio Gucci, fondatore dell'omonima casa di moda, iniziò a lavorare per l'azienda di famiglia alla fine degli anni '60 in qualità di capo stilista. Nel 1978 suo padre lo nominò vicepresidente di essa. Nel 1980 ha lanciato segretamente la propria attività usando il suo nome all'insaputa sia del padre che di suo zio Rodolfo. Quando lo scoprirono, si infuriarono entrambi e lo licenziarono da Gucci nel settembre di quello stesso anno, e il padre minacciò di tagliare qualsiasi fornitore Gucci che avesse la sua firma.
Nel 1984, come sorta di vendetta, fece allontanare il padre Aldo dall'azienda con l'aiuto del cugino Maurizio, divenuto da poco azionista di maggioranza. Inoltre, Paolo ha anche informato l'Internal Revenue Service dell'evasione fiscale in cui era coinvolto suo padre. Nel 1986 Aldo fu difatti condannato a un anno e un giorno di carcere. Nel 1987 vendette tutte le sue azioni di Gucci a Investcorp per 42,5 milioni di dollari. A causa delle spese stravaganti e delle cattive decisioni commerciali, ha dichiarato bancarotta nel 1993.
Morì a Londra all'età di 64 anni il 10 ottobre 1995, sette mesi dopo l'omicidio del cugino Maurizio, a seguito di un'epatite cronica.
Vita privata
Nel 1952 si sposò con Yvonne Moschetto, dalla quale ebbe due figlie: Elisabetta e Patrizia. I due divorziarono nel 1977 e Gucci si risposò lo stesso anno con la socialite Jenny Garwood, da cui ebbe una figlia, Gemma. Si separò da essa nel 1990, quando iniziò una relazione con Penny Armstrong, di quarant'anni più giovane, da cui ebbe altre due figlie: Alyssa e Gabrielle. Nel 1994 fu condannato a cinque settimane di prigione per non aver pagato gli alimenti e il mantenimento dei figli alla sua seconda moglie Jenny Garwood e alla loro figlia.
Nella cultura di massa
Nel film House of Gucci (2021) è stato interpretato da Jared Leto. La figlia Patrizia, in un'intervista, criticò aspramente e in particolar modo il trucco che hanno applicato sull'attore, lamentando la poca somiglianza con il padre.
