Partito della Rivoluzione Democratica
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| Partito della Rivoluzione Democratica | |
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| Presidente | Ángel Ávila Romero |
| Segretario | carica vacante |
| Stato |  Messico
|
| Sede | Av. Benjamin Franklin, 84 Città del Messico, Distretto Federale Messicano |
| Fondazione | 5 maggio 1989 |
| Ideologia | Socialdemocrazia[1] |
| Collocazione | Centro-sinistra/Sinistra |
| Coalizione | Va por México |
| Affiliazione internazionale | Alleanza Progressista Forum di San Paolo |
| Seggi Camera | |
| Seggi Senato | |
| Seggi Governatorati | 2 / 32
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| Sito web | www.prd.org.mx |
Il Partito della Rivoluzione Democratica (in spagnolo: Partido de la Revolución Democrática - PRD) è un partito politico messicano di orientamento progressista e socialdemocratico fondato nel 1989 dalla componente di sinistra del Partito Rivoluzionario Istituzionale.
Alle elezioni presidenziali del 2006, il suo candidato López Obrador è stato clamorosamente sconfitto a seguito di uno scrutinio molto controverso che ha decretato la vittoria di Felipe Calderón del Partito Azione Nazionale (Obrador è stato eletto presidente nelle elezioni del 2018, dopo aver lasciato il PRD).
Alle elezioni parlamentari del 2018 ha ottenuto il 5,5% dei voti.
Ha fatto parte dell'Internazionale Socialista.
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Dan La Botz, Democracy in Mexico: Peasant Rebellion and Political Reform, South End Press, 1995.
Altri progetti
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Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su prd.org.mx.
- (EN) Party of the Democratic Revolution, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
| Controllo di autorità | VIAF (EN) 122362268 · ISNI (EN) 0000 0001 2214 9058 · LCCN (EN) n91016850 · J9U (EN, HE) 987007313211305171 |
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