Benjamin Spock
Benjamin Spock | ||||||||||
---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
Nazionalità | Stati Uniti | |||||||||
Altezza | 196 cm | |||||||||
Canottaggio | ||||||||||
Palmarès | ||||||||||
| ||||||||||
Benjamin McLane Spock (New Haven, 2 maggio 1903 – La Jolla, 15 marzo 1998) è stato un pediatra e educatore statunitense.
Raggiunse la fama negli anni cinquanta con la pubblicazione del libro di consigli alle madri Common Sense Book of Baby and Child Care, pubblicato in italiano con il titolo Il bambino. Come si cura e come si alleva.
Biografia
Nel 1924, prima di diventare famoso come pediatra, Spock vinse una medaglia d'oro con l'otto maschile statunitense di canottaggio ai Giochi della VIII Olimpiade di Parigi .[1][2][3] Conseguì la laurea alla Columbia University nel 1929 e successivamente si specializzò in psicologia e pediatria.
Pubblicò il celebre The Common Sense Book of Baby and Child Care per la prima volta nel 1946; il libro fu tradotto in tutte le principali lingue del mondo diventando uno dei maggiori successi editoriali dell'immediato dopoguerra e vendendo per circa un decennio un milione di copie all'anno; nel 2011, raggiunse un volume complessivo di vendite di circa 50 milioni di copie[4].
Spock aveva avuto l'abilità di trattare temi molto popolari (soprattutto presso le donne), come la gravidanza, il parto, l'alimentazione e le cure del bambino, con un linguaggio semplice e brillante, spregiudicato e anticonformista, presentando progressi e orientamenti della ginecologia e della pediatria come novità rivoluzionarie derivanti anche dalla sua esperienza professionale. Le sue tesi influenzarono fortemente l'opinione pubblica statunitense, orientandola verso un'educazione meno rigida e un ascolto più attento dei bambini e delle loro esigenze[5].
Spock revisionò il testo e le sue posizioni ogni 10 anni per adeguarlo ai progressi della pedagogia e ai cambiamenti della società, oltre che alle sue successive esperienze personali, fino a farlo diventare un libro completamente diverso dall'originale. Dalle prime posizioni tese sopratutto a condannare gli atteggiamenti autoritari dell'educazione tradizionale e la deleteria 'pedagogia del ceffone' finì per parlare di "amorevole severità e disciplinata tenerezza" nel rapporto con i bambini[6].
Una delle tesi di Spock fu la necessità di una maggiore flessibilità da parte dei genitori verso i propri bambini e per questo fu accusato dai critici più conservatori di incoraggiare il permissivismo.[6] Queste accuse sorpresero molto Spock, che non aveva mai negato la necessità, per i genitori, di essere responsabili e presenti, pur sostenendo fermamente tesi anti-autoritarie, che non rinnegò mai. Spock corresse il tiro delle proprie teorie accortosi di essere stato interpretato in maniera fuorviante: "Stavano confondendo flessibilità con permissività - dichiarò una volta - "stavano passando dalla rigidezza al più totale lassismo"[6]. Come risposta al dibattito che si era venuto a creare intorno alle sue posizioni, Spock approfondì le sue tesi, evidenziando la necessità di un atteggiamento più orientativo da parte dei genitori, nei successivi Spock talks with mothers (1961; trad. it. 1965), Problems of parents (1962), Spock on parenting (1982)[5].
Malgrado le critiche, e grazie ai successivi aggiornamenti apportati nelle varie edizioni, la sua opera ha continuato a costituire un autorevole punto di riferimento per intere generazioni di genitori e a rappresentare una riconosciuta pietra miliare della moderna psicopedagogia[5].
Si interessò anche di politica e nel 1972 si era candidato, sostenuto dal piccolo Partito del Popolo, alle elezioni presidenziali statunitensi in cui raccolse però solo lo 0,1% dei consensi. Progressista, fu fermamente contrario alla guerra in Vietnam, lottò contro l'embargo di cibo e farmaci a Cuba, fu favorevole nei confronti dei genitori single e un convinto sostenitore del latte materno[6] e di una alimentazione vegetariana a partire dai tre anni; negli ultimi anni di vita fu protagonista della contestazione ai test nucleari e, ancora, del movimento pacifista e antirazzista statunitense[5].
Curiosità
- Il libro Common Sense Book of Baby and Child Care è tra i libri appartenenti al personaggio fittizio William Bell della serie TV Fringe, interpretato da Leonard Nimoy, che interpreta anche l'omonimo personaggio di Spock nella celebre serie TV Star Trek.
Note
- ^ (EN) Ben Spock, su sports-reference.com, Sports Reference. URL consultato il 30 gennaio 2015 (archiviato dall'url originale il 29 novembre 2014).
- ^ (EN) OLYMPIC MOMENT. 28 days to the Games. Doc Spock, 1924, su articles.chicagotribune.com, Chicago Tribune, 21 giugno 1996. URL consultato il 30 gennaio 2015.
- ^ È morto il dottor Spock, guru della pediatria del '900, su repubblica.it, la Repubblica, 16 marzo 1998. URL consultato il 30 gennaio 2015.
- ^ BBC News - Dr Spock's Baby and Child Care at 65
- ^ a b c d Spock, Benjamin McLane nell'Enciclopedia Treccani, su www.treccani.it. URL consultato il 26 settembre 2023.
- ^ a b c d "La pediatrai è politica" - Giramondo attualità 22-12-1998, su www.giramondo.com. URL consultato il 26 settembre 2023.
Voci correlate
Altri progetti
- Wikiquote contiene citazioni di o su Benjamin Spock
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Benjamin Spock
Collegamenti esterni
- Sito ufficiale, su drspock.com.
- Spock, Benjamin McLane, su Treccani.it – Enciclopedie on line, Istituto dell'Enciclopedia Italiana.
- Mauro La Forgia, SPOCK, Benjamin McLane, in Enciclopedia Italiana, VI Appendice, Istituto dell'Enciclopedia Italiana, 2000.
- (EN) Benjamin Spock, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
- (EN, FR) Benjamin Spock, su Enciclopedia canadese.
- (EN) Opere di Benjamin Spock, su Open Library, Internet Archive.
- (EN) Benjamin Spock, su worldrowing.com, Federazione Internazionale Canottaggio.
- (EN, FR) Benjamin Spock, su olympics.com, Comitato Olimpico Internazionale.
- (EN) Benjamin Spock, su Olympedia.
- (EN) Benjamin Spock, su sports-reference.com, Sports Reference LLC (archiviato dall'url originale il 1º novembre 2017).
- (EN) Benjamin Spock, su IMDb, IMDb.com.
- (EN) Benjamin Spock, su StarTrek.com, CBS Studios.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 14776977 · ISNI (EN) 0000 0001 1438 244X · LCCN (EN) n50024566 · GND (DE) 120825902 · BNE (ES) XX1102824 (data) · BNF (FR) cb11925368x (data) · J9U (EN, HE) 987007268436605171 · NDL (EN, JA) 00457352 |
---|