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Chase H.Q.

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Chase H.Q.
videogioco
Schermata della versione arcade
Titolo originaleチェイスH.Q.?
PiattaformaArcade, ZX Spectrum, Amstrad CPC, Atari ST, Commodore 64, Game Boy, PC Engine, Game Gear, Nintendo Entertainment System, Sega Master System, Sega Mega Drive, Super Nintendo Entertainment System, Sharp X68000, Game Boy Color
Data di pubblicazioneArcade:
Giappone settembre 1988[1]
Mondo/non specificato novembre 1988[2]

Famicom:
Giappone 8 dicembre 1989
Home computer:
1989
PC Engine:
Giappone 26 gennaio 1990
1992
Game Boy:
Giappone 11 gennaio 1991
dicembre 1990
Game Gear:
Giappone 8 marzo 1991
febbraio 1992
FM Towns Marty:
Giappone 1º agosto 1991
Sega Master System:
1991
Sega Mega Drive:
Giappone 23 ottobre 1992
febbraio 1993
Sharp X68000:
Giappone ottobre 1992
SNES:
Giappone 26 novembre 1993
1993
Game Boy Color:
Giappone 26 maggio 2000
13 settembre 1999

GenereSimulatore di guida
TemaPoliziesco
OrigineGiappone
SviluppoTaito
PubblicazioneTaito
DesignHiroyuki Sakō
ProgrammazioneTakeshi Ishizashi, Takeshi Murata, Kyōji Shimamoto
MusicheTakami Asano
Modalità di giocoGiocatore singolo
Periferiche di inputGamepad, tastiera
SupportoHuCard, cartuccia, floppy disk
Seguito daSpecial Criminal Investigation
Specifiche arcade
CPUDue 68000 a 12 MHz[3]
Processore audioSound CPU: Z80 a 4 MHz
Sound chip: YM2610 a 8 MHz
SchermoRaster orizzontale
Risoluzione320x240 pixel
Periferica di inputVolante, leva della marcia, 2 pedali

Chase H.Q. (チェイスH.Q.?, Cheisu H.Q.) è un videogioco arcade del 1988 del genere simulatore di guida sviluppato e pubblicato da Taito. Convertito nel 1989 da Ocean Software per numerosi home computer dell'epoca, tra cui Amstrad CPC, Amiga, Atari ST, Commodore 64 e ZX Spectrum, il gioco ha ricevuto diverse versioni per le console Nintendo Entertainment System, Game Boy, Sega Master System, Game Gear e PC Engine distribuite come Taito Chase H.Q.

È incluso esclusivamente nella raccolta per PlayStation 2 Taito Memories II Gekan, uscita nel 2007 solo in Giappone.[4]

Nel titolo si impersona il ruolo di un poliziotto di nome Tony Gibson, membro della "Special Investigation Department Chase". Assieme al suo partner, Raymond Broady, ha il compito di fermare i criminali in fuga, compiendo inseguimenti automobilistici ad alta velocità.

Modalità di gioco

All'inizio di ogni livello, il giocatore è informato di quale veicolo deve inseguire, che inizialmente è collocato grande distanza. Egli deve raggiungere il criminale prima della scadenza del tempo limite. La macchina del criminale è in continuo movimento; ne consegue che se il giocatore si blocca ripetutamente o è troppo lento, il criminale fuggirà. In alcuni punti durante il gioco, la strada si biforca, ed occorre imboccare la deviazione corretta, altrimenti ci vorrà più tempo per catturare il criminale. Quando il veicolo del fuggiasco viene raggiunto, il tempo limite viene prorogato; il veicolo deve quindi essere colpito un determinato numero di volte fino che il criminale è costretto a fermarsi ed è quindi arrestato.

Il gioco include cinque livelli. Poiché sia il termine iniziale per raggiungere il criminale che la durata del tempo per speronarlo ed obbligarlo a fermarsi è solo di 60 secondi, il gioco risulta essere molto breve - un giocatore che è in grado di finire il gioco utilizzando un credito potrà godere al massimo di 10 minuti di partita.

I criminali da inseguire nei cinque livelli sono rispettivamente:

  1. Ralph, the Idaho Slasher (Lotus Esprit bianca)
  2. Carlos, the New York armed robber (Lamborghini Countach gialla)
  3. Chicago pushers (Porsche 911 grigia)
  4. L.A kidnapper (Ferrari 288 GTO blu)
  5. Eastern Bloc Spy (Porsche 928 rossa)

Sebbene sia superficialmente simile in tecnologia al videogioco Out Run della SEGA, Chase H.Q. possiede diverse significative differenze tecniche, oltre che il diverso aspetto della prospettiva come la visualizzazione delle colline e le biforcazione della pista percorribile.

Seguiti

Chase H.Q. ha avuto due suoi sequel arcade: Special Criminal Investigation, distribuito nel 1989 e distribuito su vasta scala, ed il rarissimo Super Chase: Criminal Termination, pubblicato nel 1992.

Special Criminal Investigation arricchisce l'originale con l'aggiunta di cannoni. Infatti il passeggero può salire dal tettuccio della sua Nissan 300ZX Z32 e sparare ad i bersagli in avvicinamento. Per usufruire di questa possibilità, i nemici sono posti in tutto il livello e tenteranno di sparare o speronare il giocatore nel tentativo di aiutare il nemico principale da fermare. Il gioco differisce dall'originale anche per le piste non più relativamente realistiche, che in questo caso passano attraverso le cascate ed una sezione incompiuta della strada sopraelevata. Nonostante questo, il gioco è stato generalmente accolto dai critici.

Super Chase: Criminal Termination, sviluppato sempre per arcade, a differenza dei giochi precedenti, possiede una visuale in prima persona per il comando del veicolo del protagonista. Questo gioco ebbe una versione per Super Nintendo Entertainment System pubblicata con il titolo di Super Chase H.Q..

Il videogioco Ray Tracers, sviluppato e pubblicato da Taito per PlayStation nel 1997, è stato descritto come "più o meno un seguito" per il gioco,[5] con "solo poche differenze", quali un diverso sistema per il controllo della velocità e di una maggiore varietà di obiettivi.[6]

Nel febbraio 2006 è stato presentato alla fiera Arcade Operator's Union a Tokyo Chase H.Q.: Nancy Yori Kinkyū Renraku (tradotto: Chase HQ - una chiamata urgente da Nancy).[7] Il gioco è stato distribuito come Chase H.Q. 2 nel corso dell'anno.

Note

  1. ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 43, ISBN 9784990251215.
  2. ^ (JA) Masumi Akagi, アーケードTVゲームリスト 国内•海外編 (1971-2005), Nishinomiya, Amusement Tsūshin-sha, 2006, p. 137, ISBN 9784990251215.
  3. ^ (EN) Taito Z System Hardware (Taito), su system16.com. URL consultato il 23 settembre 2024.
  4. ^ (JA) タイトー、PS2「タイトーメモリーズ2 下巻」初回特典として「タイトーメモリーズブック2 下巻」を同梱, su game.watch.impress.co.jp. URL consultato il 24 marzo 2024.
  5. ^ (EN) Brad Penniment, Ray Tracers, su allgame.com, Allgame - Rovi Corporation. URL consultato il 18 marzo 2016 (archiviato dall'url originale il 1º dicembre 2012).
  6. ^ (EN) Ray Tracers per PlayStation - Recensione, su gamespot.com, GameSpot. URL consultato il 5 giugno 2011.
  7. ^ (EN) TAITO TYPE X+ HARDWARE, su system16.com, System 16. URL consultato il 5 giugno 2011.

Voci correlate

Collegamenti esterni

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