Live Nation Entertainment

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Live Nation Entertainment, Inc.
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StatoStati Uniti (bandiera) Stati Uniti
Forma societariaPublic company
Borse valoriNYSE: LYV
S&P 400 Component
ISINUS5380341090
Fondazione2010
Sede principaleBeverly Hills
GruppoLiberty Media (32.6%)[1]
Controllate
Persone chiave
SettoreDistribuzione
Fatturato$ 10,337 miliardi[2] (2017)
Utile netto$ -6 milioni[2] (2017)
Dipendenti8 800 (2017)
Sito webwww.livenationentertainment.com/

Live Nation Entertainment è una società multinazionale di intrattenimento con sede a Beverly Hills (California), fondata nel 2010 a seguito della fusione di Live Nation e Ticketmaster. La società promuove e gestisce la vendita di biglietti per spettacoli dal vivo a livello internazionale. Possiede e gestisce anche luoghi di intrattenimento e gestisce le carriere degli artisti musicali.

Nel 2009, il promotore di eventi Live Nation e la società di vendita biglietti Ticketmaster raggiunsero un accordo di fusione. La nuova società ricevette l'approvazione normativa ed venne nominata Live Nation Entertainment.[3][4] Michael Rapino, allora CEO di Live Nation, divenne il CEO della nuova società, mentre il CEO di Ticketmaster, Irving Azoff, venne nominato presidente esecutivo.[5]

La fusione venne approvata inizialmente in Norvegia e Turchia.[6] La Commissione della concorrenza del Regno Unito si pronunciò provvisoriamente contro la fusione[7] ma annullò la sua decisione il 22 dicembre 2009.

La fusione venne criticata negli Stati Uniti da alcuni regolatori, artisti, fan e aziende concorrenti, sostenendo che avrebbe ridotto la concorrenza nel settore, aumentando di conseguenza i costi dei biglietti.[8][9] All'epoca l'artista Bruce Springsteen era un avversario vocale della fusione.[8]

Il 25 gennaio 2010, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti approvò la fusione in attesa di determinate condizioni.[10] Ticketmaster dovette vendere la proprietà della sua società di biglietteria automatica, Paciolan e concedere in licenza il suo software ad Anschutz Entertainment Group (AEG), il che gli avrebbe permesso di competere "testa a testa" con Ticketmaster per le imprese.[11][12] Ad AEG venne data la possibilità dopo cinque anni di acquistare il software, sostituirlo con qualcos'altro o collaborare con un'altra società di biglietteria. Inoltre, Live Nation Entertainment è stata posta sotto un decreto decennale del tribunale che gli proibiva ritorsioni contro rivenditori che scegliessero di accettare contratti di marketplace concorrenti.

Nel giugno 2013, Live Nation è stata accusata di violazione delle leggi sulla salute e la sicurezza dell'Ontario a seguito del crollo del palco durante un concerto dei Radiohead che ha ucciso un membro dello staff.[13][14] Un'inchiesta del 2019 ha restituito il verdetto di morte accidentale.[15]

Investimenti e crescita

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Nel 2013, la società ha acquisito Voodoo Music & Arts Experience e ha annunciato una joint venture con Insomniac Events, un promotore focalizzato sulla musica dance elettronica.[16][17][18] La società ha successivamente acquisito C3 Presents (2014),[19] Bonnaroo Music and Arts Festival (2015)[20] e Founders Entertainment (2016), la società madre del Governors Ball Music Festival.[21] Nell'ottobre 2016, Live Nation Entertainment ha acquistato AC Entertainment, una compagnia musicale di Knoxville[22] e diverse compagnie internazionali.[23] La società ha continuato a investire in festival musicali e promotori nel 2017, acquisendo una partecipazione in BottleRock Napa Valley Music Festival,[24] United Concerts[25] e CT Touring, con sede a Salt Lake City.[26] Nel 2017, Live Nation Entertainment ha registrato ricavi per $ 10,3 miliardi.[27][28] Nel 2018, la compagnia ha ampliato il proprio segmento di promozione dei concerti acquisendo una quota di maggioranza in diverse società tra cui Frank Productions,[29] Emporium Presents[30] e Red Mountain Entertainment.[31]

Sempre nel 2018, il Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti ha avviato un'indagine a seguito delle denunce di AEG secondo cui Live Nation li ha spinti a utilizzare Ticketmaster e ha intenzionalmente evitato gli atti di prenotazione per le location AEG.[32] Live Nation ha dichiarato che le decisioni relative alla scelta dei luoghi non erano punitive e si basavano invece su dimensioni e gestione.

Nel 2019, la Live Nation Entertainment ha acquisito una quota di maggioranza nella Groot Hospitality, di proprietà di David Grutman, con sede a Miami. Il portfolio comprende la discoteca LIV situata all'interno dello storico Fontainebleau Hotel, aperto nel 2008 come sede dell'annuale Victoria Fashion Secret Show, oltre che ristoranti e locali notturni, tra cui Story (2012), Komodo (2015), Swan & Bar Bevy con Pharrell Williams (2018) e Papi Steak (2019).[33]

Divisioni operative

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Le attività di Live Nation Entertainment riguardano concerti, ticketing, sponsorizzazioni e pubblicità.[27] La compagnia promuove e gestisce eventi di musica dal vivo e gestisce artisti nell'ambito della sua divisione concerti Live Nation Concerts. Il braccio di gestione degli artisti di Live Nation Entertainment, chiamato Artist Nation, è incluso nella divisione concerti[34] e comprende anche Front Line Management e Roc Nation.[35] Live Nation Entertainment possiede e gestisce punti d'interesse per eventi, tra cui la House of Blues.[36] La compagnia vende biglietti per eventi dal vivo tramite Ticketmaster.

Attività internazionale

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Nel 2012, la società ha annunciato una partnership con Creativeman Productions, con sede a Tokyo, in Giappone.[37]

Nell'agosto 2015, Live Nation ha annunciato la formazione di Live Nation Germany, creata in collaborazione con il promotore tedesco Marek Lieberberg. Live Nation Germany avrebbe ottenuto anche la supervisione degli eventi Live Nation in Austria e Svizzera.[38]

Nel marzo 2016, Live Nation ha acquisito Big Concerts International, il principale promotore di concerti in Sudafrica.[39] L'anno seguente, la società ha ottenuto la maggioranza delle partecipazioni nel promotore israeliano Blue Stone Entertainment e nel britannico Cuffe & Taylor.[23]

Nel maggio 2018, Live Nation Entertainment ha acquisito una quota di maggioranza del festival brasiliano Rock in Rio (anche dal precedente stakeholder SFX Entertainment). Il suo fondatore Roberto Medina continua a gestire le operazioni del festival e fornisce consulenza a Live Nation.[40][41]

  1. ^ (EN) LIVE NATION ENTERTAINMENT, INC. : Shareholders Board Members Managers and Company Profile, su marketscreener.com. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  2. ^ a b (EN) Live Nation Entertainment, Inc. 2017 Annual Report (Form 10-K), in U.S. Securities and Exchange Commission, Febbraio 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 9 aprile 2018).
  3. ^ (EN) Chris V. Nicholson, British Regulator Supports Live Nation-Ticketmaster Merger, in The New York Times, 22 dicembre 2009. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  4. ^ (EN) Associated Press, Live Nation, Ticketmaster merger official, in The Hollywood Reporter, 10 febbraio 2009. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  5. ^ (EN) Yinka Adegoke, Live Nation to buy Ticketmaster, in Reuters, 10 febbraio 2009. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  6. ^ (EN) Daniel Kreps, Live Nation-Ticketmaster Merger Approved in U.K., in Rolling Stone, 22 dicembre 2009. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  7. ^ (EN) Eliot Van Buskirk, Live Nation/Ticketmaster Merger Faces Obstacles Here and Abroad, in Wired, 12 ottobre 2009. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  8. ^ a b (EN) Daniel Kreps, Bruce Springsteen “Furious” At Ticketmaster, Rails Against Live Nation Merger, in Rolling Stone, 4 febbraio 2009. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  9. ^ (EN) Alfred Branch Jr., Ticketmaster / Live Nation merger: 25,000 contact DOJ to oppose the deal, in TicketNews, 20 gennaio 2010. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  10. ^ (EN) Dawn C. Chmielewski, Ben Fritz e Randy Lewis, Ticketmaster-Live Nation merger gets Justice Department's approval, in Los Angeles Times, 26 gennaio 2010. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  11. ^ (EN) Eliot Van Buskirk, DOJ Approves Modified Ticketmaster, Live Nation Merger, in Wired, 25 gennaio 2010. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  12. ^ (EN) Ben Sisario, Justice Dept. Clears Ticketmaster-Live Nation Merger, in The New York Times, 25 gennaio 2010. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  13. ^ (EN) Katie Nicholson, 'I feel so let down by Canada': Radiohead and drum tech's parents demand answers in his Toronto death, in CBC News, 29 novembre 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  14. ^ (EN) Live Nation, engineer charged in Radiohead stage collapse, in CBC News, 7 giugno 2013. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  15. ^ (EN) Radiohead stage death inquest ends, in BBC News, 11 aprile 2019. URL consultato il 29 ottobre 2019.
  16. ^ (EN) Philip Sherburne, Electric Daisy Chain: Insomniac and Dick Clark Prod. Plan 2014 EDM Awards, in SPIN, 20 giugno 2013. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  17. ^ (EN) Zel McCarthy, Live Nation Teams With Insomniac Events in 'Creative Partnership', in Billboard, 20 giugno 2013. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  18. ^ (EN) Live Nation Acquires Voodoo Music & Arts Experience in New Orleans, in Billboard, 24 ottobre 2013. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  19. ^ (EN) Lars Brandle, Live Nation Completes Deal for C3 Presents, in Billboard, 22 dicembre 2014. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  20. ^ (EN) Ryan Faughnder, Live Nation Entertainment buys controlling stake in Bonnaroo festival, in Los Angeles Times, 28 aprile 2015. URL consultato il 27 ottobre 2019.
  21. ^ (EN) Ben Sisaro, Live Nation Adds Governors Ball to Its Music Festival Lineup, in The New York Times, 11 aprile 2016. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  22. ^ (EN) Nate Rau, Live Nation buys AC Entertainment, in The Tennessean, 31 ottobre 2019. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  23. ^ a b (EN) Live Nation acquires majority stake in Israel's Bluestone Entertainment, in Music Business Worldwide, 7 febbraio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  24. ^ (EN) Aidin Vaziri, Live Nation acquires major stake in BottleRock festival, in San Francisco Chronicle, 13 gennaio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  25. ^ (EN) Doug Fox, Live Nation acquires Salt Lake's United Concerts, su Daily Herald, 4 ottobre 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019 (archiviato dall'url originale il 27 aprile 2021).
  26. ^ (EN) Live Nation acquires CT Touring, in IQ Magazine, 20 gennaio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  27. ^ a b (EN) Live Nation Vertically Integrates to Corner the Live Events Industry, in The Motley Fool, 13 settembre 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  28. ^ (EN) Taylor Mims, Live Nation Reports Over $10 Billion in Revenue in 2017 Financial Earnings, in Amplify, 27 febbraio 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  29. ^ (EN) Dave Brooks, Live Nation Acquires Frank Productions: Exclusive, in Billboard, 11 gennaio 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  30. ^ (EN) Starr Bowenbank, Live Nation Acquires Emporium Presents, in Billboard, 1º ottobre 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  31. ^ (EN) Mary Colurso, Live Nation buys Red Mountain Entertainment, Birmingham's largest concert promoter, in al.com, 27 giugno 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  32. ^ (EN) Ben Sisaro e Graham Bowley, Live Nation Rules Music Ticketing, Some Say With Threats, in The New York Times, 1º aprile 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  33. ^ (EN) Taylor Mims, Live Nation Acquires David Grutman’s Groot Hospitality, in Billboard, 21 ottobre 2019. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  34. ^ (EN) Tim Ingham, Live Nation companies now manage over 500 artists worldwide, in Music Business Worldwide, 27 febbraio 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  35. ^ (EN) Dan Rys, Jay Z, Live Nation Enter Into New Long Term Deal, Continue Roc Nation Partnership: Exclusive, in Billboard, 21 aprile 2017. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  36. ^ (EN) Jeff Leeds, Big Promoter of Concerts to Acquire House of Blues, in The New York Times, 6 luglio 2006. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  37. ^ (EN) Deborah Crowe, Live Nation Shrinks Loss, Announces Asian Partnership, in Los Angeles Business Journal, 23 febbraio 2012. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  38. ^ (EN) Ray Waddell, Live Nation Launches German Arm, Appoints Respected Promoter Marek Lieberberg to Lead, in Billboard, 3 agosto 2015. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  39. ^ (EN) Live Nation acquires leading South Africa concert promoter, in L.A. Biz, American City Business Journals, 22 febbraio 2016. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  40. ^ (EN) Dave Brooks, Live Nation Acquires Rock in Rio Festival, in Billboard, 2 maggio 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.
  41. ^ (EN) Live Nation Acquires Rock in Rio Festival, in Variety, 2 maggio 2018. URL consultato il 28 ottobre 2019.

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