C/1945 X1 du Toit
Cometa C/1945 X1 du Toit | |
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Stella madre | Sole |
Scoperta | 11 dicembre 1945 |
Scopritore | Daniel du Toit |
Designazioni alternative | 1945g du Toit, 1945 VII du Toit |
Parametri orbitali | |
(all'epoca 2431817,4652 29 dicembre 1945[1]) | |
Semiasse maggiore | 96,70 UA ? |
Perielio | 0,00716 UA |
Periodo orbitale | ≈ 950 anni ? |
Inclinazione orbitale | 141,873° |
Eccentricità | 1,0 |
Longitudine del nodo ascendente | 351,201° |
Argom. del perielio | 72,062° |
Ultimo perielio | 27 dicembre 1945 |
Dati osservativi | |
Magnitudine app. |
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C/1945 X1 du Toit è una cometa non periodica che appartiene alla famiglia delle comete di Kreutz, i membri di questa famiglia cometaria tra le altre caratteristiche hanno elementi orbitali caratterizzati da una piccola distanza perielica, orbita retrograda e lungo periodo orbitale.
La cometa si è probabilmente originata dalla scissione del nucleo di una precedente cometa in più frammenti, ognuno dei quali ha dato origine a una nuova cometa, due di esse sono la C/1882 R1 e la C/1965 S1 Ikeya-Seki[3].
Osservazioni
[modifica | modifica wikitesto]Al contrario delle altre comete della famiglia di Kreutz la cometa non è stata osservata dopo il passaggio al perielio quando avrebbe dovuto raggiungere una visibilità ad occhio nudo, da questo fatto e dalla mancata osservazione fotografica nelle settimane precedenti e successive al passaggio al perielio è stato ipotizzato che la cometa abbia avuto un notevole aumento di luminosità, outburst in inglese, nei giorni precedenti alla sua scoperta[3].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ I dati di C/1945 X1 dal sito JPL
- ^ (EN) George Van Biesbroeck, Comet notes: Comet du Toit, Popular Astronomy, vol. 54, pag. 100-101, aprile 1946
- ^ a b (EN) WAS COMET C/1945 X1 (DU TOIT) A DWARF, SOHO-LIKE KREUTZ SUNGRAZER?
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (EN) C/1945 X1 du Toit - Dati riportati nel database dell'IAU, su minorplanetcenter.net, Minor Planet Center.
- (EN) C/1945 X1 du Toit - Dati riportati nello Small-Body Database, su ssd.jpl.nasa.gov, Jet Propulsion Laboratory.