Bozza:58ª Armata combinata delle guardie
58ª Armata combinata delle guardie | |
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Grande emblema dell'armata | |
Descrizione generale | |
Abbreviazione | 58 OA |
Attiva | 1941 - 1943 1995 - in servizio |
Nazione | Unione Sovietica Russia |
Servizio | Esercito Sovietico Forze Terrestri Russe |
Ruolo | Fanteria |
Dimensione | Armata |
Guarnigione/QG | Vladikavkaz |
Battaglie/guerre | |
Parte di | |
Forze terrestri russe | |
Comandanti | |
Comandante attuale | Maggior generale Sergej Medvedev |
Simboli | |
Stemma dell'armata | |
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La 58ª Armata combinata delle guardie (in russo 58-я гвардейская общевойсковая армия?, 58-ja gvardejskaja obščevojskovaja armija; unità militare 47084)[1] è una formazione delle Forze terrestri russe, facente parte del Distretto militare meridionale e con base a Vladikavkaz, capitale della Repubblica autonoma dell'Ossezia Settentrionale-Alania.
Storia
Il 1° giugno 1995, in conformità con la direttiva del Ministro della Difesa della Federazione Russa del 17 marzo 1995, la 58a armata combinata fu formata sulla base del 42° Corpo d'armata del distretto militare del Caucaso settentrionale.[2]
Nel settembre 2004, unità della 58ª Armata hanno partecipato alla liberazione degli ostaggi a Beslan.[3]
Guerra nell'Ossezia del sud
L'8 agosto 2008 la 58ª Armata attraversò il confine con la Georgia, combattendo contro le forze georgiane, in particolare nella città di Tskhinvali. Il suo comandante, il tenente generale Anatolij Chrulëv, fu ferito in azione.[4][5]
Guerra russo-ucraina
Il 12 luglio 2023, il comandante dell'armata, il maggiore generale Ivan Popov, è stato rimosso dal suo incarico. In un messaggio Telegram pubblicato dal parlamentare russo ed ex comandante dell'armata Andrej Gurulëv, il generale ha affermato di essere stato licenziato dal ministro della difesa Sergej Šojgu dopo essersi lamentato delle inadeguatezze logistiche dell'esercito russo che hanno portato a un elevato numero di vittime tra i suoi uomini e di aver accusato i suoi superiori di tradimento.[6] Popov è stato sostituito dal tenente generale Denis Ljamin.[7]
Il 26 settembre 2023, l'armata ha ottenuto il titolo onorifico di unità delle guardie.[8]
Ordine di battaglia attuale
- 19ª Divisione fucilieri motorizzata "Voronež-Šumen" (unità militare 20634)
- 42ª Divisione fucilieri motorizzata delle guardie "Jevpatorija" (unità militare 27777)
- 136ª Brigata fucilieri motorizzata delle guardie "Uman-Berlino" (unità militare 63354)
- 291ª Brigata artiglieria delle guardie (unità militare 64670)[9]
- 12ª Brigata missilistica delle guardie (unità militare 25788)[10]
- 67ª Brigata missilistica contraerea (unità militare 32383)
- 100ª Brigata ricognizione delle guardie (unità militare 23511)
- 34ª Brigata comando
- 78ª Brigata logistica (unità militare 11384)
- 31º Reggimento genio
- 40º Reggimento difesa NBC
- 74º Reggimento comunicazioni
- 4ª Base militare delle guardie "Vapnjarka-Berlino" (Tskhinvali, Ossezia del Sud, Georgia; unità militare 66431)
Comandanti
Unione Sovietica
- Vasilij Kuznecov (November 1941)
- Nikolaj Moskvin (November 1941 – May 1942)
- Aleksej Zygin (June – August 1942)
- Vasilij Chomenko (September – November 1942)
- Kondrat Melnik (November 1942 – October 1943)
Federazione russa
- Tenente generale Gennadij Trošev (1995 -1997)
- Tenente generale Anatolij Sidjakin (1997 - 1999)
- Tenente generale Vladimir Šamanov (1999 - 2000)
- Maggior generale Valerij Gerasimov (2001 - 2003)
- Tenente generale Viktor Sobolev (2003 - 2006)
- Tenente generale Anatolij Chrulëv (2006 - 2010)
- Maggior generale Andrej Kartapolov (2010 - 2012)
- Maggior generale Andrej Gurulëv (2012 - 2017)
- Maggior generale Evgenij Nikiforov (2017 - 2019)
- Tenente generale Sergej Ryžkov (2019 - 2020)[11]
- Tenente generale Michail Zusko (2020 - 2022)[12]
- Maggior generale Ivan Popov (2022 - 2023)
- Tenente generale Denis Ljamin (luglio - ottobre 2023)
- Maggior generale Sergej Medvedev (2023 - in carica)[13]
Onorificenze
Note
- ^ 58-я общевойсковая армия : Министерство обороны Российской Федерации, su web.archive.org, 16 dicembre 2018. URL consultato il 3 dicembre 2024 (archiviato dall'url originale il 16 dicembre 2018).
- ^ 58th Army, su www.globalsecurity.org. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ Бесланская хроника 58-й..., su web.archive.org, 22 agosto 2008. URL consultato il 3 dicembre 2024 (archiviato dall'url originale il 22 agosto 2008).
- ^ (EN) Russian general wounded in Georgia's rebel region, in Reuters, 10 agosto 2008.
- ^ (RU) Минобороны РФ заявило о расстреле российских миротворцев, su Lenta.RU. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (EN) Tim Lister, Uliana Pavlova e Anna Chernova, Russian general in Ukraine says he was fired after accusing defense ministry of betraying troops, su CNN, 13 luglio 2023. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (RU) Депутат опубликовал заявление командующего 58-й армией об отстранении, su РБК, 13 luglio 2023. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (EN) Russian Offensive Campaign Assessment, September 26, 2023, su Critical Threats. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (EN) Russian Offensive Campaign Assessment, October 26, 2024, su Institute for the Study of War. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (EN) 12th Missile Brigade receives honorary Guards designation, su President of Russia, 3 ottobre 2024. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (EN) Mason Clark, Karolina Hird e Kateryna Stepanenko, Russian General Officer Guide - May 11, su Institute for the Study of War, 10 maggio 2022. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (EN) Mikhail Zusko, su GFSIS. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (RU) Командующий 58-й армией поблагодарил Минниханова за действия бойцов батальона «Тимер», su Новости Татарстана и Казани - Татар-информ. URL consultato il 3 dicembre 2024.
- ^ (RU) Министр обороны России генерал армии Сергей Шойгу вручил орден Суворова 58-й общевойсковой армии ЮВО : Министерство обороны Российской Федерации, su web.archive.org, 29 maggio 2020. URL consultato il 3 dicembre 2024 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2020).
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