Il Real Madrid torna sul tetto del Mondo 38 anni dopo la sua prima (e fino ad allora unica) vittoria. La partita contro il Vasco da Gama tuttavia è molto più complicata del previsto. Il Real fa registrare un certo predominio territoriale ma le emozioni si contano col contagocce. Lo stesso gol che porta in vantaggio gli spagnoli è frutto della casualità: Roberto Carlos crossa dalla sinistra e la palla finisce sulla testa del difensore brasiliano Nasa che la spedisce in fondo al sacco nel tentativo di metterla in angolo. Nel secondo tempo il Vasco, che durante la prima parte era riuscito a trovare qualche varco sulla sinistra ma senza minacciare seriamente la porta di Illgner, trova il pari grazie a un regalo di Seedorf: l'olandese perde palla a centrocampo favorendo il contropiede dei brasiliani Illgner riesce a intercettare un tiro di Luizão, ma sulla respinta la sfera finisce a Juninho, che si libera di Redondo e la infila nel sette alla destra del portiere. A questo punto il Vasco si fa più intraprendente, ma è il Real a colpire in contropiede con una splendida giocata di Raúl, imbeccato da un perfetto lancio di Seedorf, che, dopo aver dribblato due difensori e il portiere, appoggia il pallone nella porta sguarnita.