Venere nera (film 2010)
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Yahima Torres in una scena del film | |
Paese di produzione | Francia |
Durata | 162 min |
Genere | storico, drammatico |
Regia | Abdellatif Kechiche |
Soggetto | Abdellatif Kechiche |
Sceneggiatura | Abdellatif Kechiche |
Produttore | Charles Gillibert, Marin Karmitz, Nathanaël Karmitz |
Fotografia | Lubomir Bakchev |
Montaggio | Ghalia Lacroix, Albertine Lastera, Camille Toubkis |
Scenografia | Florian Sanson |
Costumi | Fabio Perrone |
Interpreti e personaggi | |
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Venere nera è un film del 2010, diretto dal regista tunisino Abdellatif Kechiche. Il film ripercorre la breve vita di Saartjie Baartman, ragazza ottentotta, che nei primi anni del XIX secolo veniva esibita come fenomeno da baraccone nei salotti "bene" europei.
Il film è stato presentato, in concorso, alla 67ª Mostra internazionale d'arte cinematografica di Venezia.
Trama
La storia inizia nel 1810, quando Saartjie viene esibita come fenomeno da baraccone dal suo padrone afrikaner a Piccadilly Street, dove interpreta la "venere Ottentotta", una selvaggia mantenuta in catene.
Dieci anni dopo il suo corpo verrà invece esibito dal professor Georges Cuvier all'Accademia Reale di Medicina di Parigi, per evidenziare le somiglianze anatomiche fra gli ottentotti e le scimmie.