Casoretto
Casoretto | |
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Facciata dell'Abbazia del Casoretto | |
Stato | Italia |
Regione | Lombardia |
Provincia | Milano |
Città | Milano |
Circoscrizione | Zona 3 |
Altri quartieri | Porta Venezia · Porta Monforte · Acquabella · Casoretto · Cimiano · Città Studi · Lambrate · Ortica · Rottole |
Il Casoretto è un quartiere di Milano, posto nella periferia orientale della città, appartenente alla Zona 3. Un tempo frazione del comune di Lambrate, si sviluppa attorno all'omonima via Casoretto e alla chiesa di Santa Maria Bianca della Misericordia, detta semplicemente "abbazia di Casoretto".
Situato a Nord del quartiere Città Studi, si differenzia da quest'ultimo per il carattere più popolare.
Nei pressi del Casoretto è situato il parco Lambro. Nel quartiere è stato fondato il Centro Sociale Leoncavallo e in una traversa di via Casoretto, via Mancinelli, furono uccisi nel marzo 1978 Fausto e Iaio, militanti e frequentatori dello stesso. Sempre negli anni di piombo, in una traversa di via Casoretto, in viale Lombardia fu ucciso l'avvocato Enrico Pedenovi, consigliere provinciale dell'MSI.
Una delle scuole del quartiere, l'odierno Istituto tecnico Caterina da Siena, venne requisita dai partigiani nei giorni della liberazione e nei suoi locali furono prese importanti decisioni che segnarono la storia.
Persone legate al quartiere Casoretto
- Franco Loi (1930), poeta, nato a Genova, ma cresciuto proprio in via Casoretto
- Fausto e Iaio,(Fausto Tinelli e Lorenzo Iannucci), ragazzi abitanti della zona, frequentatori del centro sociale Leoncavallo, caduti vittime di un agguato in via Mancinelli, una traversa di via Casoretto
- Enrico Pedenovi, avvocato e consigliere provinciale dell'MSI, vittima del terrorismo, ucciso mentre andava alla commemorazione per Sergio Ramelli
"Il Casoretto" e il dialetto milanese
Secondo l'uso del dialetto milanese il nome del quartiere è sempre preceduto dall'articolo determinativo, per cui per tutti è "Il Casoretto" , al milanese "El Casurèt".
Per analogia la chiesa al centro del quartiere, quella di Santa Maria Bianca in via Casoretto, è definita come la "Chiesa del Casoretto", anche se il nome corretto è abbazia di Casoretto.