Robinho
Robinho | ||||||||||||||||||||||||||||
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Robinho con la Nazionale brasiliana nel 2010 | ||||||||||||||||||||||||||||
Nazionalità | Brasile | |||||||||||||||||||||||||||
Altezza | 175 cm | |||||||||||||||||||||||||||
Peso | 71 kg | |||||||||||||||||||||||||||
Calcio | ||||||||||||||||||||||||||||
Ruolo | Attaccante | |||||||||||||||||||||||||||
Squadra | Guangzhou E. | |||||||||||||||||||||||||||
Carriera | ||||||||||||||||||||||||||||
Squadre di club1 | ||||||||||||||||||||||||||||
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Palmarès | ||||||||||||||||||||||||||||
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1 I due numeri indicano le presenze e le reti segnate, per le sole partite di campionato. Il simbolo → indica un trasferimento in prestito. | ||||||||||||||||||||||||||||
Statistiche aggiornate al 26 luglio 2015 | ||||||||||||||||||||||||||||
Robson de Souza, meglio noto come Robinho (São Vicente, 25 gennaio 1984), è un calciatore brasiliano, attaccante del Guangzhou Evergrande e della Nazionale brasiliana.
Robinho è stato personalmente scoperto da Pelé, che lo ha poi portato al Santos all'età di 15 anni.[8] Alla sua prima stagione da professionista è riuscito ad aggiudicarsi il campionato nazionale.[9] È rimasto al Santos fino al 2005, collezionando 151 presenze e 60 reti. Lo stesso anno si è trasferito al Real Madrid, ma la sua esperienza in Spagna si è rivelata al di sotto delle aspettative. Nell'estate del 2008 si è trasferito in Inghilterra, al Manchester City, e nel 2010, dopo sei mesi di prestito al Santos, è passato al Milan. Nel 2014 è ritornato al Santos.
Entrato a far parte della nazionale brasiliana nel 2003, con la Seleção ha vinto una Coppa America (2007) e due Confederations Cup (2005 e 2009).
Caratteristiche tecniche
Ricopre il ruolo di seconda punta,[10] ma può giocare anche come fantasista.[11] È un giocatore di movimento,[12] veloce[13] e dotato di un'ottima tecnica individuale:[12] per il suo repertorio di finte, dribbling e rovesciate, in Brasile veniva soprannominato Rei do drible[10] o Rei de la pedalada.[14]
Carriera
Club
Santos
Nato a Parque Bitaru, povero quartiere di São Vicente, nel comune di Santos, si è avvicinato al calcio da bambino. Ha fatto il suo ingresso nella scuola calcio Beira-Mar,[8][15] e nel 1993, a nove anni, ha segnato ben 73 gol[8] con la squadra di calcio a 5 dei Portuários,[12] compagine che si è laureata vice-campione dello stato di San Paolo. Le sue qualità sono state notate dal Santos, glorioso club dalle cui fila sono nate le stelle di Pelé, Pepe, Mengálvio e Coutinho negli anni sessanta. Vestendo la maglia bianca del Santos ha conquistato il titolo di campione dello Stato di San Paolo Under-17.[15]
Si è aggiudicato il suo primo campionato nazionale nel 2002, all'età di 18 anni, realizzando 10 gol in 30 presenze nell'annata del debutto da professionista. Ha vinto il secondo titolo nel 2004.
Nel 2004 Robinho è giunto terzo dietro agli argentini Carlos Tévez e Javier Mascherano nella classifica del Balón de Oro[16] e ha vinto la Bola de Ouro come miglior giocatore del campionato brasiliano 2004.[17][18] Con il Santos ha totalizzato 110 presenze[1] e 47 reti in 4 stagioni nel Campeonato Brasileiro Série A[19] e 31 partite e 14 gol nella Coppa Libertadores.
Real Madrid
Dopo una lunga trattativa tra Santos e Real Madrid, il giocatore brasiliano è stato acquistato dal club spagnolo nell'estate del 2005 per circa 30 milioni di euro.[10] Qui gli è stata assegnata la maglia numero 10, indossata in precedenza dal fuoriclasse portoghese Luís Figo.
Durante la sua prima stagione si è dimostrato all'altezza delle aspettative che aveva suscitato, affiancando campioni come Zidane, Roberto Carlos e Casillas con continuità, fino a risultare uno tra i giocatori più impiegati della stagione 2005-2006. La sua prima annata con le merengues si è conclusa con un bottino di 51 partite e 12 gol.
Durante la 2006-2007 il tecnico Fabio Capello gli ha preferito spesso giocatori come Beckham, Ronaldo o Cassano, non consentendogli una continuità di gioco. Solo verso la fine del campionato il tecnico italiano è tornato a schierarlo regolarmente da titolare. La stagione si è conclusa nella conquista del titolo di Primera División, alla quale Robinho ha dato comunque un prezioso contributo con 32 presenze e 6 gol.
Nella successiva stagione 2007-2008 Robinho ha realizzato 11 gol e 14 assist in campionato, oltre a 6 gol nella Champions League 2007-2008. Verso la metà della stagione Robinho ha subito un infortunio, che lo ha tenuto fuori dai campi fino al 3 marzo 2008, giorno in cui il brasiliano è rientrato segnando due reti nella partita vinta dal Real Madrid contro il Recreativo.[20] Questa partita ha consentito alla squadra di raggiungere il primo posto nel campionato, che i blancos sono riusciti alla fine a vincere, conquistando il loro 31º titolo nazionale, il 4º personale per Robinho tra Brasile e Spagna.
Manchester City
Durante l'estate 2008 Robinho è sembrato in procinto di passare al Chelsea: il 31 agosto il sito ufficiale del club ha messo addirittura in vendita la maglia di Robinho senza numero prima di aver concluso le trattative; il suo passaggio sembrava fatto ma il Real Madrid ha seccamente smentito la notizia;[21] il Chelsea ha prontamente risposto dicendo che pubblicizzare l'interesse per un giocatore non è la stessa cosa di averlo comprato.[22]
Inaspettatamente, il 1º settembre 2008 Robinho è stato invece ceduto dal Real Madrid al Manchester City[23] per una cifra intorno ai 32,5 milioni di sterline,[24][25] circa 42 milioni di euro.[26] Ha fatto scalpore il lapsus di Robinho, che una volta presentato con la maglia dei Citizens esclamò: "Sono molto contento di essere un giocatore del Chelsea".[27]
Dopo un promettente avvio di campionato (ben 11 gol realizzati), il rendimento nella seconda parte della stagione del brasiliano è calato notevolmente, tanto da indurre a pensare i quotidiani inglesi che Robinho avesse intenzione di passare al Chelsea, club che nell'estate precedente era arrivato ad un passo dal calciatore.[28] Sul finire di stagione, però, Robinho ha ricominciato a giocare con continuità realizzando anche altri gol importanti e concludendo la stagione in quarta posizione nella classifica marcatori della Premier League 2008-2009 con 14 centri.
Nella seconda stagione al Manchester City Robinho è stato costretto a rimanere fermo per 3 mesi per infortunio, riuscendo a disputare fino a dicembre solo 12 partite nelle quali ha segnato un solo gol contro lo Scunthorpe United in FA Cup.
Ritorno al Santos
Il 28 gennaio 2010 è ritornato al Santos, in prestito fino al 4 luglio 2010.[29]
Durante i sei mesi in prestito ha giocato 23 partite e segnato 11 gol, aiutando la squadra a vincere il Campionato Paulista (12 presenze e 5 reti) e la Coppa del Brasile (9 partite e 6 gol). Alla fine del prestito il Santos non ha riscattato il cartellino e per questo Robinho è tornato ai Citizens.
Milan
Il 31 agosto 2010 è stato acquistato, con la mediazione del procuratore Mino Raiola,[30][31] a titolo definitivo per 18 milioni di euro dal Milan,[32] con cui ha sottoscritto un contratto quadriennale.[33][34]
Ha esordito con la maglia rossonera l'11 settembre 2010 in occasione della seconda giornata di campionato nella gara persa per 2-0 in casa del Cesena, subentrando al 56º minuto di gioco a Ronaldinho.[35] Il 16 ottobre 2010 ha segnato la prima rete con il Milan a San Siro contro il Chievo, realizzando il gol del definitivo 3-1 nei minuti di recupero del secondo tempo.[36][37] Ha messo a segno la sua prima doppietta con la maglia del Milan il 12 febbraio 2011, nella partita casalinga vinta 4-0 contro il Parma[38] durante la quale è subentrato a Clarence Seedorf al 58º minuto di gioco e ha segnato al 61º e al 65º,[39] in entrambe le occasioni su assist di Antonio Cassano.[40] Il 7 maggio 2011 ha vinto il suo primo scudetto con i rossoneri a due giornate dal termine del campionato grazie allo 0-0 contro la Roma.[41] Nel corso della stagione è risultato il giocatore più impiegato dal tecnico Allegri con 45 partite disputate e il miglior marcatore rossonero in campionato con 14 reti a pari merito con Ibrahimović e Pato.[42]
Il 6 agosto 2011 ha vinto la Supercoppa italiana con il Milan battendo l'Inter a Pechino per 2-1.[43] Dopo essere stato costretto a saltare le prime partite della stagione 2011-2012 in campionato e Champions League a causa di un edema osseo nella regione inguinale,[44] è tornato a disposizione nella gara casalinga del 15 ottobre 2011 contro il Palermo, vinta per 3-0, nella quale è stato schierato come titolare e ha segnato il secondo gol rossonero.[45] In totale, in questa stagione, ha collezionato 40 presenze coronate da 10 reti, di cui 7 in campionato e 3 in Champions League.
Per la stagione 2012-2013 ha cambiato il suo numero di maglia, passando dal 70 al 7, appartenuto in passato ad Alexandre Pato e Andriy Shevchenko.[46] Il 26 agosto 2012 gli è stata diagnosticata una distrazione muscolare di primo grado alla coscia destra che lo costringerà a star fuori dai campi di gioco per circa 4 settimane.[47] Il 25 novembre seguente ha segnato la sua prima rete stagionale, arrivata su calcio di rigore durante la partita casalinga di Serie A contro la Juventus (1-0).[48][49]
Il 18 luglio 2013 ha rinnovato il suo contratto con il Milan fino al 30 giugno 2016.[50] Il 1º settembre seguente ha segnato il suo primo gol nella stagione 2013-2014, timbrando il cartellino in occasione della 2ª giornata di campionato vinta a San Siro contro il Cagliari per 3-1.[51][52] Robinho ha concluso la sua stagione con 5 gol all'attivo, di cui 3 in campionato, 1 in Champions League (contro il Barcellona) e 1 in Coppa Italia.
Secondo ritorno al Santos
Il 7 agosto 2014 si è trasferito al Santos con la formula del prestito,[53] scegliendo di indossare la maglia numero 7.[54] Il 13 maggio 2015 ha raggiunto l'accordo per la rescissione consensuale con il Milan con decorrenza 30 giugno 2015.[55]
Guanghzou Evergrande
Il 16 luglio 2015, dopo essere rimasto svincolato, viene acquistato dai cinesi del Guangzhou Evergrande con cui firma un contratto di durata semestrale.
Nazionale
Con la Nazionale olimpica Robinho ha preso parte alla CONCACAF Gold Cup 2003,[56] persa in finale contro il Messico, durante la quale ha disputato tutte le 5 partite dei verde-oro, e al Torneo Pre-Olimpico CONMEBOL (8 presenze e 3 gol).
Robinho ha esordito nella Nazionale maggiore il 5 settembre 2004 a San Paolo contro la Bolivia in una gara valida per le qualificazioni al Mondiale 2006 e nella successiva partita disputata contro Hong Kong ha segnato la prima rete con la maglia della Seleçao.
Nel 2005 ha vinto la Confederations Cup, dove ha segnato 2 gol in 5 partite disputate e nel 2006 ha partecipato al Mondiale 2006 in Germania, dove ha disputato tutte le partite del girone eliminatorio, partendo titolare, però, solo contro il Giappone.
Ha vinto la Coppa America 2007, dove ha segnato una tripletta contro il Cile e concluso il torneo con 6 gol, aggiudicandosi i premi di miglior marcatore e di miglior giocatore del torneo.[57][58]
Nel 2008 è stato convocato dal CT Dunga per il torneo olimpico, ma a seguito di un'infiammazione al pube il Real Madrid lo ha costretto a rinunciare alla convocazione. La Federcalcio brasiliana ha criticato il club madrileno,[59] definendo tardiva la scelta dei Blancos e in sostituzione di Robinho è stato chiamato Ramires, centrocampista del Cruzeiro.[60]
Ha partecipato alla Confederations Cup 2009, vinta in finale contro gli Stati Uniti, disputando tutte le 5 partite della Seleçao e segnando un gol nella fase a gironi.
È stato convocato da Dunga per il Mondiale 2010 in Sudafrica, in cui ha segnato due gol: il definitivo 3-0 negli ottavi di finale contro il Cile e quello del momentaneo vantaggio nei quarti di finale contro i Paesi Bassi,[61] che poi con due gol di Sneijder ha ribaltato il risultato ed eliminato la Nazionale brasiliana.[62]
Nel 2011 Mano Menezes lo ha convocato per la Coppa America in Argentina dove Robinho ha disputato 3 delle 4 partite dei verdeoro, eliminati nei quarti di finale dal Paraguay ai rigori (0-2).[63] Nel 2011 Mano Menezes lo ha convocato per la Coppa America in Argentina dove Robinho ha disputato 3 delle 4 partite dei verdeoro, eliminati nei quarti di finale dal Paraguay ai rigori (0-2).[64]
Dopo i Mondiali 2014 e il ritorno di Dunga sulla panchina verdeoro, Robinho ritorna tra i convocati e, nell'estate 2015, viene convocato per la Coppa America in Cile. Va a segno nei quarti di finale contro il Paraguay, fissando il momentaneo 1-0 per i verdeoro. Nel finale, tuttavia, i paraguayani pareggiano e vincono la sfida ai tiri di rigore, estromettendo il Brasile dalla competizione esattamente come quattro anni prima.[65]
Statistiche
Presenze e reti nei club
Statistiche aggiornate al 26 luglio 2015.[66]
Stagione | Squadra | Campionato | Coppe nazionali | Coppe continentali | Altre coppe | Totale | |||||||||
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Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Comp | Pres | Reti | Pres | Reti | ||
2002 | Santos | A | 30 | 10 | CB | 0 | 0 | - | - | - | RSP | 3 | 0 | 33 | 10 |
2003 | SP/A1+A | 6+32 | 0+9 | - | - | - | CL+CS | 14+6 | 4+2 | - | - | - | 58 | 15 | |
2004 | SP/A1+A | 10+37 | 7+21 | - | - | - | CL+CS | 8+2 | 4+0 | - | - | - | 57 | 32 | |
gen.-giu. 2005 | SP/A1+A | 14+11[1] | 11+7 | - | - | - | CL | 9 | 6 | - | - | - | 34 | 24 | |
2005-2006 | Real Madrid | PD | 37 | 8 | CR | 6 | 4 | UCL | 8 | 0 | - | - | - | 51 | 12 |
2006-2007 | PD | 32 | 6 | CR | 2 | 1 | UCL | 7 | 1 | - | - | - | 41 | 8 | |
2007-2008 | PD | 32 | 11 | CR | 2 | 0 | UCL | 6 | 4 | SS | 2 | 0 | 42 | 15 | |
ago.-set. 2008 | PD | 0 | 0 | - | - | - | - | - | - | SS | 1 | 0 | 1 | 0 | |
Totale Real Madrid | 101 | 25 | 10 | 5 | 21 | 5 | 3 | 0 | 135 | 35 | |||||
set. 2008-2009 | Manchester City | PL | 31 | 14 | FACup+CdL | 0 | 0 | CU | 10 | 1 | - | - | - | 41 | 15 |
2009-2010 | PL | 10 | 0 | FACup+CdL | 1+1 | 1+0 | - | - | - | - | - | - | 12 | 1 | |
Totale Manchester City | 41 | 14 | 2 | 1 | 10 | 1 | - | - | 53 | 16 | |||||
gen.-ago. 2010 | Santos | SP/A1+A | 12+2 | 5+0 | CB | 9 | 6 | - | - | - | - | - | - | 23 | 11 |
2010-2011 | Milan | A | 34 | 14 | CI | 4 | 1 | UCL | 7 | 0 | - | - | - | 45 | 15 |
2011-2012 | A | 28 | 6 | CI | 3 | 1 | UCL | 8 | 3 | SI | 1 | 0 | 40 | 10 | |
2012-2013 | A | 23 | 2 | CI | 1 | 0 | UCL | 3 | 0 | - | - | - | 27 | 2 | |
2013-2014 | A | 23 | 3 | CI | 2 | 1 | UCL | 7[67] | 1 | - | - | - | 32 | 5 | |
Totale Milan | 108 | 25 | 10 | 3 | 25 | 4 | 1 | 0 | 144 | 32 | |||||
ago.-dic. 2014 | Santos | SP/A1+A | 0+16 | 0+4 | CB | 5 | 5 | - | - | - | - | - | - | 21 | 9 |
gen.-giu. 2015 | SP/A1+A | 13+4 | 5+2 | CB | 3 | 1 | - | - | - | - | - | - | 20 | 8 | |
Totale Santos | 187 | 81 | 17 | 12 | 39 | 16 | 3 | 0 | 246 | 109 | |||||
lug.-dic. 2015 | Guangzhou Evergrande | CSL | 1 | 0 | CC | 0 | 0 | ACL | 0 | 0 | - | - | - | 1 | 0 |
Totale carriera | 438 | 145 | 39 | 21 | 95 | 26 | 7 | 0 | 579 | 192 |
Cronologia presenze e reti in Nazionale
Cronologia completa delle presenze e delle reti in nazionale (partite non ufficiali) ― Brasile | |||||||
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Data | Città | In casa | Risultato | Ospiti | Competizione | Reti | Note |
6-9-2005 | Siviglia | Siviglia | 1 – 1 | Brasile | - | ||
30-5-2006 | Basilea | Brasile | 8 – 0 | Lucerna XI | 1 | ||
7-10-2006 | Madinat al-Kuwait | Al-Kuwait | 0 – 4 | Brasile | 1 | ||
Totale | Presenze | 3 | Reti | 2 |
Palmarès
Vicende personali
Il 28 gennaio 2009 è stato arrestato con l'accusa di violenza sessuale; successivamente è stato rilasciato su cauzione.[69]
Il 9 luglio 2009 ha sposato Vivian Guglielmetti Junits, sua fidanzata storica.[70] Dalla relazione sono nati due figli: Robson Junior, nato prima del matrimonio, nel 2008,[71] e Gianluca, nato nel 2011.[72]
È in possesso di passaporto spagnolo, dunque cittadino comunitario.[73][74]
Note
- ^ a b c Esclusa la partita Santos-Corinthians del 31 luglio 2005, annullata e successivamente rigiocata per il caso di risultati pilotati dall'arbitro Edílson Pereira de Carvalho. (PT) Veja a cronologia do escândalo da arbitragem, su esportes.terra.com.br, terra.com.br, 25 settembre 2010. URL consultato il 17 ottobre 2010.
- ^ 140 (65) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
- ^ 14 (5) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
- ^ 33 (11) se si comprendono anche le partite disputate nel Campionato Paulista.
- ^ Sono escluse 5 partite nella CONCACAF Gold Cup 2003. La CBF, invece, conteggia queste partite, incluse tra quelle della Nazionale maggiore, tra quelle della propria Nazionale olimpica.
- ^ 11 (5) se si comprendono anche le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale olimpica brasiliana.
- ^ 97 (31) se, come la CBF, si comprendono anche le amichevoli non ufficiali disputate con la Nazionale maggiore brasiliana e si esclude la CONCACAF Gold Cup 2003.
- ^ a b c (PT) A história de Robinho - O início, su robinhooficial.com.br. URL consultato il 9 marzo 2012.
- ^ (PT) Pelé pede validação de títulos nacionais do Santos nos anos 60, su esporte.uol.com.br, 5 novembre 2008. URL consultato il 30 agosto 2010.
- ^ a b c Monica Colombo, Nella lista del Milan entra anche Robinho, Corriere della Sera, 17 luglio 2007. URL consultato l'11 febbraio 2009.
- ^ Pelé: Robinho, Adriano e Ronaldo tristezze per il calcio e per il Brasile, Il Messaggero, 29 gennaio 2009. URL consultato l'11 febbraio 2009.
- ^ a b c Fabrizio Bocca, Robinho ed Elano, la fantasia al potere, la Repubblica, 11 febbraio 2009. URL consultato l'11 febbraio 2009.
- ^ Mauricio Cannone, Romario-Robinho: i gol, La Gazzetta dello Sport, 03 dicembre 2002. URL consultato l'11 febbraio 2009.
- ^ Luca Calamai, Sono Robinho, so anche far gol, La Gazzetta dello Sport, 03 luglio 2009. URL consultato l'11 febbraio 2009.
- ^ a b Michael Angelici, Robinho, il menino che ha fatto piangere Pelè, su tuttomercatoweb.com, 6 luglio 2005. URL consultato il 3 novembre 2010.
- ^ (EN) José Luis Pierrend, South American Player of the Year 2004, su rsssf.com. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ (PT) Bola de Ouro Placar - 2004, su zerozero.pt. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ (EN) Bola de Ouro (Placar Magazine), su rsssfbrasil.com. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ (PT) Hugo Genaro, Contra o Cruzeiro, Santos FC alcançará a marca de mil jogos em Brasileiros, su santosfc.com.br, 31 novembre 2009. URL consultato il 17 ottobre 2010.
- ^ (EN) Nick Aldam, La Liga Week 26: Robinho saves Real Madrid, Agüero destroys Barcelona, su soccerlens.com, 3 marzo 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ (EN) Official Announcement, su realmadrid.com, 31 agosto 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ (EN) Statement responding to Real Madrid, su chelseafc.com, 31 agosto 2008. URL consultato il 01-092010.
- ^ (EN) Real Madrid and Manchester City agree to terms on Robinho transfer, su realmadrid.com, 2 settembre 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ (EN) Man City beat Chelsea to Robinho, su news.bbc.co.uk, BBC, 1º settembre 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Simona Marchetti, Robinho-City, il flop brucia. Gli inglesi contano i danni, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 1º settembre 2010. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Mourinho si consola con Quaresma. Robinho al City per 42 milioni di euro, Corriere della Sera, 1º settembre 2008. URL consultato l'11 febbraio 2009.
- ^ Robinho, l'avventura al City comincia con una gaffe, su sport.sky.it, Sky Sport, 4 settembre 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Simona Marchetti, Robinho, che flop al City. E rispunta il Chelsea, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 14 aprile 2009. URL consultato il 14 aprile 2009.
- ^ (EN) Robinho in loan deal to Santos, su mcfc.co.uk, 28 gennaio 2010.
- ^ Milan - Robinho, Raiola vola a Manchester, su milannews.it, 30 agosto 2010. URL consultato il 15 gennaio 2011.
- ^ Raiola, il procuratore che guadagna quanto un fuoriclasse, su sport.sky.it, Sky Sport, 5 settembre 2010. URL consultato il 15 gennaio 2011.
- ^ Mario Pagliara, Robinho: "Qui farò la storia". Galliani: "E' costato 18 milioni", su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 31 agosto 2010. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Milan, preso Robinho a titolo definitivo, su corrieredellosport.it, Corriere dello Sport, 31 agosto 2010. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ Ufficiale: Robinho è del Milan, su corrieredellosport.it, Sport Mediaset, 31 agosto 2010. URL consultato il 16 dicembre 2010.
- ^ Serata negativa, su acmilan.com, 11 settembre 2010. URL consultato il 13 settembre 2010.
- ^ E ora concentrazione Real!, su acmilan.com, 16 ottobre 2010. URL consultato il 16 ottobre 2010.
- ^ Gaetano De Stefano, Samba-Milan con il Chievo. Ma c'è ansia per Thiago Silva, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 16 ottobre 2010. URL consultato il 16 ottobre 2010.
- ^ La capolista riprende la sua corsa, su legaseriea.it, 12 febbraio 2011. URL consultato il 13 febbraio 2011.
- ^ Milan-Parma 4-0, su legaseriea.it, 12 febbraio 2011. URL consultato il 13 febbraio 2011.
- ^ Gaetano De Stefano, Cassano segna e illumina. Ciclone Milan sul Parma, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 12 febbraio 2011. URL consultato il 13 febbraio 2011.
- ^ Gaetano De Stefano, Milan campione d'Italia. A Roma basta lo 0-0, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 7 maggio 2011. URL consultato il 7 maggio 2011.
- ^ Presenze calciatori AC Milan 2010-2011 (PDF), su media3.acmilan.com, acmilan.com, 24 maggio 2011. URL consultato il 9 marzo 2012.
- ^ Gaetano De Stefano, Ibra-Boateng: Inter a terra. Festa Milan in Supercoppa, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 6 agosto 2011. URL consultato il 6 agosto 2011.
- ^ Milan, Robinho è pronto: "Non vedo l'ora di giocare", su sportitalia.com, Sportitalia, 12 ottobre 2011. URL consultato il 16 ottobre 2011.
- ^ Travolgente Milan, su acmilan.com, 15 ottobre 2011. URL consultato il 16 ottobre 2011.
- ^ Robinho: nuovo numero di maglia, su acmilan.com, 18 agosto 2012. URL consultato il 20 agosto 2012.
- ^ A.C. Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 28 agosto 2012. URL consultato il 28 agosto 2012.
- ^ Gaetano De Stefano, Il Milan stende la Juve. Basta il rigore di Robinho, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 25 novembre 2012. URL consultato il 25 novembre 2012.
- ^ Milan 1 - 0 Juventus, su legaseriea.it, 25 novembre 2012. URL consultato il 25 novembre 2012.
- ^ Avanti insieme, su acmilan.com, 19 luglio 2013. URL consultato il 19 luglio 2013.
- ^ Fabiana Della Valle, Milan-Cagliari 3-1, aspettando Kakà, ci pensano Robinho, Mexes e Balotelli, su gazzetta.it, La Gazzetta dello Sport, 1º settembre 2013. URL consultato il 1º settembre 2013.
- ^ Max Cristina, Milan, Robinho e Balotelli in gol: 3-1 al Cagliari, su sportmediaset.mediaset.it, Sport Mediaset, 1º settembre 2013. URL consultato il 1º settembre 2013.
- ^ AC Milan comunicato ufficiale, su acmilan.com, 7 agosto 2014. URL consultato il 7 agosto 2014.
- ^ (PT) Rei das Pedaladas volta para casa, su santosfc.com.br, 7 agosto 2014. URL consultato il 7 agosto 2014.
- ^ AC Milan: Robinho, risolto consensualmente il contratto, su acmilan.com, 13 maggio 2015. URL consultato il 6 agosto 2015.
- ^ Il Brasile scelse di partecipare alla manifestazione (per Nazionali maggiori) con la selezione Under-23.
- ^ (ES) Robinho, mejor jugador y máximo goleador, su as.com, AS, 16 luglio 2007. URL consultato il 9 marzo 2012.
- ^ (ES) Robinho goleador y mejor jugador de Copa América, su guia.com.ve, 16 luglio 2007. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Il Real blocca Robinho, niente Olimpiadi per lui, su puntosport.net, 22 luglio 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
- ^ Robinho è out, Messi è in dubbio, su qn.quotidiano.net, Quotidiano Nazionale, 22 luglio 2008. URL consultato il 1º settembre 2010.
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- ^ a b c d e La CBF ha scelto di schierare una Nazionale Under-23 e pertanto, al contrario della FIFA, non considera questa partita come disputata dalla propria Nazionale maggiore ma da quella olimpica.
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- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Robinho
Collegamenti esterni
- (EN, PT) Sito ufficiale
- (EN, DE, FR, ES, AR) Robinho, su FIFA.com, FIFA.
- Robinho, su UEFA.com, UEFA.
- (PT) Statistiche in Nazionale su CBF.com.br (dati aggiornati al 2007)
- Robinho, su aic.football.it, Associazione Italiana Calciatori.
- (EN) Robinho, su National-football-teams.com, National Football Teams.
- Template:Footballdatabase
- Robinho, su Calcio.com, HEIM:SPIEL Medien GmbH.
- (DE, EN, IT) Robinho, su Transfermarkt.it, Transfermarkt GmbH & Co. KG.
- Robinho, su Soccerway.com, Perform Group.
- (EN) Robinho, su Soccerbase.com, Racing Post.
- (PT) Robinho, su Futpedia.globo.com, Globo Comunicação e Participações SA (archiviato dall'url originale il 2008-2011).
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- Calciatori del Santos F.C.
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