Charlot al ballo
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La locandina | |
Paese di produzione | USA |
Durata | 12 min |
Rapporto | 1,33:1 |
Genere | comico |
Regia | Mack Sennett |
Sceneggiatura | Mack Sennett, Charlie Chaplin (non accreditato) |
Produttore | Mack Sennett |
Interpreti e personaggi | |
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Charlot ballerino è il sesto film interpretato da Charlie Chaplin e fu proiettato la prima volta il 9 marzo 1914.
Trama
La troupe di Mack Sennett, in abiti civili, senza costumi di scena, Chaplin compreso, in una sala da ballo dove una graziosa signorina si occupa del guardaroba.
Chaplin, vistosamente alticcio, subito la nota e così pure il direttore dell'orchestrina del locale. Chaplin trascina la ragazza nel ballo avvinghiandola con ardore suscitando la gelosia del maestro che interviene a liberarla dalla stretta, per quanto la ragazza non ne sembri dispiaciuta; naturalmente il nostro ballerino reagisce prendendolo a pugni.
Il direttore ha però la meglio e se ne fa vanto con la bella, che risulta essere la fidanzata del clarinettista grassone dell'orchestra, il quale, accortosi delle attenzioni riservatele, interviene dissuadendo il proprio maestro dal proseguire nelle intenzioni, allontanandolo.
Questi si imbatte nuovamente in Charlot e nuovamente scoppia la rissa tra i due a calci, pugni, lancio di vestiti, i propri prima e quelli depositati in guardaroba dai malcapitati frequentatori del locale poi. Entrambi si accasciano al tappeto condividendo la sconfitta.
Ford Sterling, all'epoca star della troupe, fa sfoggio della propria comicità tutta azione e movimenti frenetici, come da manuale della casa di produzione Keystone, dividendosi la scena con Chaplin, astro nascente dalla comicità invece ispirata, interiore, elegante.
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