Artiodactyla

Da Wikipedia, l'enciclopedia libera.
Versione del 3 ago 2005 alle 15:37 di Palica (discussione | contributi) (interwiki Aggiunta: ast)
Vai alla navigazione Vai alla ricerca

Template:Tassobox titolo Template:Tassobox immagine Template:Tassobox inizio info Template:Tassobox info regno Template:Tassobox info phylum Template:Tassobox info classe Template:Tassobox info ordine Template:Tassobox fine info Template:Tassobox piede suddivisioni

(*) tradizionale, non monofiletica
(**) aggiunti dalla classificazione moderna Template:Tassobox fine


L'ordine degli Artiodattili (dal greco artios pari e dactylos dito) appartiene, ai Mammiferi Euteri. La parentela prossima tra gli Ippopotamidi ed i Cetacei basata su analisi genetiche renderebbe quest'ordine non monofiletico. L'unione di Artiodattili e Cetacei forma l'ordine dei Cetartiodattili, questo sì monofiletico.

La definizione tradizionale li presenta come ungulati che possiedono un numero pari di dita e la cui zampa è retta ugualmente del terzo e quarto dito contrariamente ai perissodattili, che possiedono un numero dispari di dita e il cui peso è supportato essenzialmente dal terzo dito.

I più antichi fossili conosciuti di artiodattili datano da 50 a 60 milioni di anni inizio dell'Eocene. Nel tardo Eocene i tre sottordini moderni si erano già differenziati (attorno a 45 milioni di anni fa). Quest'ordine è diffuso in tutto il mondo, tranne che in Australia e in Nuova Zelanda, fatte salve le recenti importazioni di animali domestici. Comprende circa 300 specie, i due terzi delle quali di ruminanti.

Caratteristiche comuni a molte specie di Artiodattili (ma non a tutte) sono l'alimentazione erbivora e di conseguenza di molari ben sviluppati, la presenza di corna e di zoccoli.