Coordinate: 31°46′22.93″N 35°14′05.32″E

Città di David

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Città di David
עיר דוד
La Città di Davide ai tempi del Tempio di Erode, modello di Terrasanta (Gerusalemme); in alto si vede il muro meridionale del Monte del Tempio.
CiviltàGebusei
UtilizzoCittà
Epoca1000 a.C.
Localizzazione
StatoPalestina (bandiera) Palestina[1]
Dimensioni
Superficie60 000 
Scavi
Data scoperta1867
ArcheologoCharles Warren
Amministrazione
Sito webwww.cityofdavid.org/
Mappa di localizzazione
Map

Per Città di David (in ebraico עיר דוד?, Ir David; chiamata in arabo وادي حلوه?, Wadi Hilweh, un sobborgo di Siloam) s'intende il nucleo originario di Gerusalemme, posto sul monte Sion, fondato dai Gebusei e conquistato dal re Davide (1000 a.C. circa). Suo figlio Salomone fortificò anche la zona nord della collina, più elevata (700 m s.l.m.), e vi costruì il tempio dedicato a Yahweh.

Sion risulta essere più bassa delle colline circostanti. Con l'estendersi di Gerusalemme, la città antica prese il nome di "città bassa", mentre la zona ad ovest "città alta". Attualmente si trova al di fuori delle mura, che individuano la città antica, nell'area della Cisgiordania che è stata annessa ad Israele in seguito alla guerra dei sei giorni del 1967 e alla legge di Gerusalemme del 1980. È un villaggio arabo palestinese intrecciato con un insediamento israeliano, ed è il sito archeologico che si ipotizza costituisca il nucleo originale dell'insediamento di Gerusalemme dell'età del bronzo e di quella del ferro.

Organizzata come parco nazionale israeliano, la sua gestione è stata dal 1997 della Ir David Foundation. L'evidenza archeologica, datata al carbonio 14, dimostra che la Città di David era la Città di Jebus, a sud-est di Gerusalemme, nella parte più antica della capitale. La datazione mostra che un terremoto distrusse la città nell'ottavo secolo e che essa fu ricostruita e definitivamente distrutta nel 586 o 587 da parte dei babilonesi; il re Uzzia fece edificare il muro della città per difenderla contro l'assedio assiro, secondo quanto descritto in 2 Cronache 26:9[2].[3][4]

Nel 2024 è stata scoperto un fossato che separava la città bassa adibita ad abitazioni dalla città alta che comprendeva il tempio e il palazzo del re. Il fossato era profondo 9 metri e largo non meno di 30 e dalle due sponde erano presenti rocce impossibili da scalare. La sua costruzione è fatta risalire al tempo del re Giosia e conferma alcune narrazioni dei Libri dei Re (1 Re 11:27) e dei Libri di Samuele.[5]

Nella seconda decade degli anni Duemila è stata scoperta una strada pavimentata (la “strada a gradini” – la “strada dei pellegrini”), avente pietre di 2.5*1.2 metri*40 cm, pesanti 2.5 tonnellate, di dimensioni identiche a quelle provenienti da una cava ubicata a 2.5 chilometri dalla Città Antica di Gerusalemme.[6][7] La cava, molto più ampia dell'area di scavo di 3.500 mq, fu utilizzata anche pet i progetti di ampliamento del Monte del Tempio e del Tempio stesso voluti dal re Erode il Grande[8], fino al terzo muro di fortificazione della città introdotto da Agrippa I.[9]

  1. ^ Gerusalemme Est è amministrata de facto da Israele nonostante la maggioranza degli Stati dell'ONU non la riconosca come appartenente a tale Stato.
  2. ^ 2 Cronache 26:9, su La Parola - La Sacra Bibbia in italiano in Internet.
  3. ^ Importante scoperta archeologica: la datazione al radiocarbonio conferma gli eventi descritti nella Bibbia, su Ilmeteo.net | Meteored, 16 maggio 2024. URL consultato il 19 maggio 2024.
  4. ^ (EN) Johanna Regev, Yuval Gadot e Joe Uziel, Radiocarbon chronology of Iron Age Jerusalem reveals calibration offsets and architectural developments, in Proceedings of the National Academy of Sciences, vol. 121, n. 19, 7 maggio 2024, DOI:10.1073/pnas.2321024121. URL consultato il 19 maggio 2024.
  5. ^ Gerusalemme, scoperta una fortificazione che conferma le storie della Bibbia: ecco di cosa si tratta, su ilmessaggero.it, 23 luglio 2024. URL consultato il 24 luglio 2024 (archiviato dall'url originale il 23 luglio 2024).
  6. ^ Israele, una nuova scoperta fa luce su un pezzo di storia, su SiViaggia, 9 agosto 2024. URL consultato il 30 agosto 2024.
  7. ^ (EN) George Haddad • August 13, Largest Late Second Temple Period Quarry Discovered in Jerusalem, su ArmstrongInstitute.org. URL consultato il 30 agosto 2024.
  8. ^ Gabriel Fiske, Massive Second Temple-era stone quarry uncovered in Jerusalem industrial area, su timesofisrael.com, The Times of Israel, 1° agosto 2024.
  9. ^ (EN) Huge quarry from the end of the Second Temple period discovered in Jerusalem: it is among the largest ever discovered, su finestresullarte.info. URL consultato il 30 agosto 2024.

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