Arik Air
Arik Air | |
---|---|
Stato | Nigeria |
Fondazione | 2002 |
Sede principale | Lagos |
Gruppo | Asset Management Corporation of Nigeria |
Settore | Trasporto |
Prodotti | compagnia aerea |
Slogan | «Wings of Nigeria.» |
Sito web | www.arikair.com/ |
Compagnia aerea standard | |
Codice IATA | W3 |
Codice ICAO | ARA |
Indicativo di chiamata | ARIK |
Primo volo | 30 ottobre 2006 |
Hub | |
Frequent flyer | Arik Affinity Wings |
Flotta | 14 (nel 2024) |
Destinazioni | 16 (nel 2024) |
Voci di compagnie aeree presenti su Wikipedia | |
Arik Air è una compagnia aerea nigeriana che opera principalmente da due hub all'aeroporto Internazionale Murtala Muhammed di Lagos e all'aeroporto Internazionale Nnamdi Azikiwe di Abuja.[1] La sede principale di Arik Air è l'Arik Air Aviation Center sul terreno dell'aeroporto Internazionale Murtala Muhammed di Ikeja.[2] Arik Air serve una rete di destinazioni regionali e di medio raggio in Africa.[3]
Storia
[modifica | modifica wikitesto]I primi anni
[modifica | modifica wikitesto]Il 3 aprile 2006, Arik Air ha rilevato le ex strutture della Nigeria Airways a Lagos, circa tre anni dopo la sua liquidazione, e ha iniziato i lavori di ricostruzione.[3] Il 14 giugno 2006, Arik ha preso in consegna 2 nuovi Bombardier CRJ 900 per volare su rotte nazionali in tutta la Nigeria e, nell'estate 2006, 2 Boeing 737-300 ex-United Airlines e 3 Bombardier CRJ200 da 50 posti.
Nell'agosto 2006, il Ministero federale dell'aviazione ha concesso ad Arik Air l'autorizzazione per volare verso Trinidad e Tobago e Amsterdam, Londra e Madrid in Europa. Inoltre, la compagnia aveva programmato di volare ad Atlanta, Miami e Houston negli Stati Uniti e Birmingham nel Regno Unito. Il 30 ottobre 2006, Arik Air ha iniziato i voli passeggeri di linea tra Lagos e Abuja utilizzando i CRJ 900. Le operazioni di volo per Calabar sono iniziate il 15 novembre 2006 e i servizi per Benin City ed Enugu il 7 gennaio 2007. La compagnia aerea era interamente di proprietà di Ojemai Investments.
Il 4 aprile 2008, Arik Air ha ottenuto il permesso di volare negli Stati Uniti dal Dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti.[4] Arik Air ha iniziato le operazioni internazionali per Londra-Heathrow il 15 dicembre 2008, utilizzando un Airbus A340-500 in wet lease da Hi Fly.[5] Ha aggiunto Johannesburg il 1º giugno 2009, New York JFK il 30 novembre 2009 e Dubai il 28 luglio 2014.[6]
La sussidiaria Arik Niger (codice IATA: Q9) ha iniziato le operazioni nell'aprile 2009, ma è stata chiusa nel febbraio 2010.
Sviluppi dal 2010
[modifica | modifica wikitesto]Arik Air ha trasportato il suo 5 milionesimo passeggero il 6 agosto 2010 e il 18 settembre 2012 il suo 10 milionesimo passeggero, entrambi sui voli tra Johannesburg e Lagos.[7][8] Il 20 settembre 2012, la compagnia ha annullato tutte le sue operazioni nazionali dopo che i funzionari dell'aviazione hanno fatto irruzione nell'ufficio della compagnia aerea a Lagos, in Nigeria.[9] I voli sono ripresi il 23 settembre.[10] Arik Air aveva effettuato un ordine per cinque Boeing 777-300ER, che è stato annullato nel 2011.[11] La compagnia ha quindi effettuato un ordine per due Boeing 747-8I nel 2013.[12] Tuttavia, all'inizio del 2017, ha convertito gli ordini del 747-8I in due Boeing 787-9 Dreamliner. Arik Air sarebbe dovuta essere l'ultimo cliente per il 747-8 in versione passeggeri. La conversione dell'ordine 747-8 in Dreamliners è avvenuta poco dopo che la compagnia aerea, a causa del grave stress finanziario e della maggior parte degli aeromobili non operativi, era stata rilevata dalla Asset Management Corporation of Nigeria (AMCON) all'inizio del 2017, ritenendo che la compagnia aerea fosse troppo grande per fallire. Dall'acquisizione, tutti i voli in partenza dall'Africa, insieme ai voli per il O.R. Tambo International Airport, sono stati gradualmente sospesi.[13] Da allora, AMCON sta gradualmente rilanciando e stabilizzando la compagnia aerea e le sue operazioni.[14]
Fusione con Aero Contractors e Rebranding
[modifica | modifica wikitesto]A causa del debito di Arik Air, sono stati avviati i contatti per una fusione con Aero Contractors.[15][16][17] È stato anche rivelato che, dopo la fusione, la nuova compagnia sarà rinominata "Nigeria Eagle" (o NG Eagle[18][19]), con alcuni degli aerei già ridipinti per rappresentare la nuova livrea.[20] Molti ipotizzano che sia un altro tentativo di ristabilire una compagnia aerea nazionale da parte di AMCON, anche se i funzionari hanno smentito, riferendo che si tratta solo di una start-up.[21]
Flotta
[modifica | modifica wikitesto]Flotta attuale
[modifica | modifica wikitesto]Ad agosto 2024 la flotta di Arik Air è così composta:[22]
Aereo | In flotta | Ordini | Passeggeri | Note | ||
---|---|---|---|---|---|---|
J | Y | Totale | ||||
Boeing 737-700 | 4 | — | 12 | 119 | 131 | |
— | 149 | 149 | ||||
Boeing 737-800 | 3 | — | 20 | 126 | 146 | [23] |
16 | 132 | 148 | ||||
Boeing 737 MAX 8 | — | 8 | TBA | [24] | ||
Boeing 787-9 | — | 9 | TBA | [25] | ||
Bombardier CRJ 900 | 3 | — | 10 | 65 | 75 | |
Dash-8-400 | 4 | — | 10 | 62 | 72 | |
Totale | 14 | 17 |
Flotta storica
[modifica | modifica wikitesto]Arik Air operava in precedenza con i seguenti aeromobili:[22]
Aereo | Esemplari | Inserimento | Dismissione | Note |
---|---|---|---|---|
Airbus A330-200 | 3 | 2011 | 2017 | |
Airbus A340-500 | 2 | 2008 | 2015 | In leasing da Hi Fly. |
Boeing 737-300 | 2 | 2006 | 2010 | |
Bombardier CRJ200ER | 3 | 2007 | 2008 | |
Dash-8-300 | 3 | 2007 | 2010 | |
Fokker F50 | 5 | 2007 | 2011 |
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ (EN) Fly Arik Air - West-Africa's leading airline offering domestic, regional and international flights., su arikair.com. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik Air Limited, su web.archive.org, 23 maggio 2012. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
- ^ a b (EN) About Arik Air, su web.archive.org, 15 giugno 2006. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 giugno 2006).
- ^ (EN) Notice of Action Taken re: Arik Air Limited, su regulations.gov. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik Air's First Flight to London Heathrow A Success, su arikair.com. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 23 maggio 2012).
- ^ (EN) Arik makes historic flight into New York, su Vanguard News, 1º dicembre 2009. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik Air reaches milestone carrying 5 millionth passenger during summer period, su african-aviation.com. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 aprile 2012).
- ^ (EN) Arik Air reaches 10 millionth passenger milestone, su web.archive.org, 25 settembre 2012. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 25 settembre 2012).
- ^ (EN) Nigeria's Arik Air cancels domestic flights, in BBC News, 20 settembre 2012. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik Air resumes flight operations today, su Vanguard News, 22 settembre 2012. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Boeing: Arik Air Buys Boeing 777s and 787s, su web.archive.org, 3 giugno 2013. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 3 giugno 2013).
- ^ (EN) Arik Air: The Boeing 747-8 Customer That Never Was, su Simple Flying, 21 agosto 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik suspends flights to London, Johannesburg | TODAY.ng, su web.archive.org, 15 febbraio 2017. URL consultato il 13 febbraio 2021 (archiviato dall'url originale il 15 febbraio 2017).
- ^ (EN) Arik Air gets better, says AMCON, su guardian.ng. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) African Aerospace - Will Arik Air merge to survive?, su africanaerospace.aero. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) unmask, Aero Contractors React To Merger Plan With Arik Air, su Business News in Nigeria, 6 dicembre 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) editor, Arik, Aero May Merge for Business Survival, su THISDAYLIVE, 4 dicembre 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) editor, As NG Eagle Berths, su THISDAYLIVE, 22 gennaio 2021. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik Air set to be rebranded; renamed Nigeria Eagle, su Nigerian Flight Deck, 10 settembre 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Atqnews on September 10, 2020, Africa: Nigerian airline, Arik Air, set for national carrier status, may transform to Nigeria Eagle, su ATQ News, 10 settembre 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) AMCON denies ‘rebranding’ Arik says it wants to create independent entity, su Nigerian Flight Deck, 11 settembre 2020. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ a b (EN) Arik Air Fleet Details and History, su planespotters.net. URL consultato il 19 agosto 2024.
- ^ Marche 5N-MJO, 5N-MJP e 5N-MJQ.
- ^ (EN) Boeing: Arik Air, su boeing.com. URL consultato il 13 febbraio 2021.
- ^ (EN) Arik Air Orders GE Engines for Its 787 and 777 Fleet | GE Aviation, su geaviation.com. URL consultato il 13 febbraio 2021.
Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Arik Air
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- Sito ufficiale, su arikair.com.