Grimpoteuthidae

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Grimpoteutidi

Grimpoteuthis megaptera
Classificazione scientifica
DominioEukaryota
RegnoAnimalia
PhylumMollusca
ClasseCephalopoda
OrdineOctopoda
FamigliaGrimpoteuthidae
O'Shea, 1999

I Grimpoteutidi (Grimpoteuthidae O'Shea, 1999) sono una famiglia di polpi bentopelagici, composta attualmente da tre generi riconosciuti. Questi animali si distinguono per la presenza di un'ampia membrana interbrachiale e pinne relativamente grandi, che consentono loro di nuotare con forza.

I Grimpoteutidi possiedono una conchiglia interna fortemente sagomata a forma di U, V o W (un residuo del gladio) che sostiene i muscoli delle grandi pinne. Queste pinne sono proporzionalmente molto più grandi rispetto a quelle degli Opistoteutidi, loro stretti parenti, permettendo ai Grimpoteutidi di nuotare con maggiore forza utilizzando esclusivamente le pinne. Questo li distingue dagli Opistoteutidi, che utilizzano principalmente la membrana interbrachiale per il nuoto. A differenza delle famiglie dei Cirroctopodidi e degli Opistoteutidi, nei Grimpoteutidi i nervi ottici diretti a ciascun occhio formano un unico fascio, mentre nelle altre famiglie sono presenti fasci nervosi multipli separati. La membrana interbrachiale estesa è una caratteristica condivisa con gli Opistoteutidi e i Cirroctopodidi.[1]

Distribuzione e habitat

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Sono conosciuti per l'oceano Atlantico e per l'oceano Pacifico dove vivono prevalentemente nel piano abissale fino a profondità di oltre 4000 metri[2].

Attualmente, nella famiglia dei Grimpoteutidi sono riconosciuti i seguenti generi e 20 specie.[3] Studi molecolari hanno costantemente confermato che questa famiglia è distinta dagli Opistoteutidi e dai Cirroctopodidi.[4][5] Molte specie appartenenti ai Grimpoteutidi sono conosciute da un numero molto limitato di esemplari (in alcuni casi da un unico esemplare), rendendo la tassonomia all'interno della famiglia altamente incerta. Diverse specie attribuite al genere Grimpoteuthis potrebbero infatti appartenere al genere Cryptoteuthis o addirittura rappresentare nuovi generi ancora da descrivere.[6]

  1. ^ Martin Collins e Roger Villanueva, Taxonomy, Ecology And Behaviour Of The Cirrate Octopods, in Oceanography and Marine Biology, Oceanography and Marine Biology - an Annual Review, vol. 44, 2006, pp. 277-322, DOI:10.1201/9781420006391.ch6 isbn=978-0-8493-7044-1.
  2. ^ (EN) Jereb P. e Roper C.F.E. (a cura di), Cephalopods of the world. An annotated and illustrated catalogue of cephalopod species known to date. Volume 3. Octopods and Vampire Squids., collana FAO Species Catalogue for Fishery Purposes, vol. 4, n. 3, Roma, FAO, 2014.
  3. ^ (EN) Daphne Cuvelier (2024), Grimpoteuthidae, in WoRMS (World Register of Marine Species). URL consultato il 18 novembre 2024.
  4. ^ Stuart B. Piertney, Cendrine Hudelot, F. G. Hochberg e Martin A. Collins, Phylogenetic relationships among cirrate octopods (Mollusca: Cephalopoda) resolved using mitochondrial 16S ribosomal DNA sequences, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 27, n. 2, maggio 2003, pp. 348-353, DOI:10.1016/S1055-7903(02)00420-7, PMID 12695097.
  5. ^ M. Taite, F. Á. Fernández-Álvarez, H. E. Braid, S. L. Bush, K. Bolstad, J. Drewery, S. Mills, J. M. Strugnell, M. Vecchione, R. Villanueva, J. R. Voight e A. L. Allcock, Genome skimming elucidates the evolutionary history of Octopoda, in Molecular Phylogenetics and Evolution, vol. 182, maggio 2023, pp. 107729, DOI:10.1016/j.ympev.2023.107729, PMID 36773750.
  6. ^ Tristan Joseph Verhoeff e Steve O'Shea, New records and two new species of Grimpoteuthis (Octopoda: Cirrata: Grimpoteuthididae) from southern Australia and New Zealand, in Molluscan Research, vol. 42, n. 1, 2 gennaio 2022, pp. 4-30, DOI:10.1080/13235818.2022.2035889, ISSN 1323-5818 (WC · ACNP).

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