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Agliano Terme
comune
Agliano Terme – Stemma
Agliano Terme – Bandiera
Agliano Terme – Veduta
Agliano Terme – Veduta
Localizzazione
StatoItalia (bandiera) Italia
Regione Piemonte
Provincia Asti
Amministrazione
SindacoMarco Biglia (lista civica L'alternativa per Agliano) dal 27-5-2019
Territorio
Abitanti1 592[1] (31-12-2018)
FrazioniAgliano, Bansella, Bologna, Crena, Dani, Dogliano, Fons Salutis, Fonte San Rocco, Goretta, Mola, Monsarinero, Montà, Salere, San Bernardino, San Rocco, Vialta, Vianoce
Comuni confinantiCalosso, Castelnuovo Calcea, Costigliole d'Asti, Moasca, Montegrosso d'Asti
Altre informazioni
Fuso orarioUTC+1
Cl. sismicazona 4 (sismicità molto bassa)[2]
Cl. climaticazona E, 2 703 GG[3]
Nome abitantiaglianesi
Patronosan Giacomo Maggiore
Giorno festivo25 luglio
Cartografia
Agliano Terme – Mappa
Agliano Terme – Mappa
Localizzazione del comune di Agliano Terme nella provincia di Asti
Sito istituzionale

Agliano Terme (Ajan in piemontese) è un comune italiano di 1 592 abitanti della provincia di Asti in Piemonte. Il paese sorge a 19km da Asti ed è situato su di un colle tra le valli Nizza e del Tiglione in una posizione panoramica. Il suo toponimo, di origine romana, deriva dal gentilizio Allius, e appare per la prima volta nei testi medioevali sin dal 993 come Alljanus, poi come Aglanus.


Storia del Paese e del toponimo

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L'origine romanda del paese non solo è attestata dal toponimo, derivante dal gentilizio Allius, per poi apparire per la prima volta nei testi medioevali sin dal 993 come Alljanus e infine Aglanus ma anche dal ritrovamento, avvenuto nel 1809[4], di una lapide latina nei pressi della chiesa di San Michele e Bovo, non lontana dal centro abitato.

L’origine latina è dimostrata da alcuni reperti archeologici ritrovati sul luogo, per esempio la lapide incisa in onore di Antonio Scapula, probabilmente lo stesso inviato in Britannia verso la metà del I secolo d.C. al fine di sedare un'insurrezione. L'iscrizione fu rinvenuta nelle fondamenta dell'antica Chiesa dei ss. Michele e Bovo. Ma gli storici di Agliano giudicano il Medioevo come l'epoca di maggior interesse.

La notorietà di Agliano ebbe inizio con la terza casata dei signori di Agliano: Bonifacio di Agliano, figlio di Belda e di Guglielmo di Moncucco, sposò la vedova di Manfredo I Lancia, che trasferendosi ad Agliano portò con sé la figlia Bianca avuta dal primo marito. L'imperatore Federico II di Svevia, colpito dalla splendente bellezza di Bianca, se ne innamorò perdutamente e, nonostante fosse già ammogliato, ebbe da lei tre figli: Costanza (1230 -1307) che sposò Giovanni III Ducas Vatatze, imperatore d'Oriente, Manfredi (1232 – 1266) poi succeduto al padre al governo del regno di Sicilia e Violante (1233-1264) che andò in sposa a Riccardo Sanseverino conte di Caserta.

Il Rinascimento

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Nel 1531 Agliano passò ai Savoia. Nel 1629 la popolazione del paese fu decimata dalla peste, mentre a causa degli spagnoli si deve la definitiva distruzione del castello, già assediato dalla famiglia Solaro di Asti nei primi anni del XIV secolo, ed in seguito ricostruito grazie alla nobile famiglia astigiana dei Guttuari, a lungo feudataria.

Monumenti e luoghi d'interesse

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Sui ruderi del castello fu edificata la chiesa di San Pietro, successivamente demolita nel 1770. Sulla piazza del paese, da cui si può godere un suggestivo panorama dell'Astesana, sorgono due chiese: per prima si incontra la parrocchiale di San Giacomo Maggiore, costruita per sostituire le tre precedenti intitolate a San Michele, a San Pietro e a San Gaudenzio. Venne successivamente riedificata nel 1657 da tutta la comunità dopo la distruzione del precedente edificio dovuta agli spagnoli. Al suo interno si possono osservare numerosi altari in marmo policromi, costruiti verso la metà del Settecento, e il pregevole crocefisso ligneo quattrocentesco. Poco distante possiamo trovare la Confraternita di San Michele risalente all'epoca barocca, attualmente sconsacrata.

In Piazza Castello è possibile ammirare la Torre del Antico Castello che risiedeva lì. Quella torre attualmente è visitabile ed è di proprietà dell'acquedotto

Nella frazione Molizzo, situata a nord vicino al comune di Montegrosso, sorge su una collina, circondato da cipressi secolari, il santuario dell'Annunciazione, originariamente sede di monaci eremiti. L'origine del toponimo della frazione, secondo alcuni storici, potrebbe essere collegata a qualche esponente della famiglia Giordano di Agliano che nel principato del Molise, nel Regno di Napoli, ebbe incarichi ed onori.

Vicino alla frazione Monsarinero è possibile ammirare la chiesa di s. Sebastiano e Bovo. La chiesa sorge su un antico cimitero di origine romana (individuabile per ritrovamento di una lapide). La frazione probabilmente prende il nome dalla chiesa demolita di s. Michele e Bovo dove fu edificata l'attuale chiesa.

Ad Agliano vengono organizzate le seguenti feste:

  • festa patronale
  • Barbera d'Asti Days
  • Barbera Fish Festival
  • Barbera and Champagne

Istituzioni, enti e associazioni

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Banda musicale "Maria Gianussi"

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Con la Banda di Asti è la più longeva della provincia essendo stata fondata nel 1847.

Ha avuto una intensa attività fino agli anni '60 seguiti poi da momenti altalenanti di stasi operativa.

Ha un organico stabile di oltre 30 musicisti arrivando, nei concerti, sino a 45 elementi.

Sorgenti termali

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Agliano oggi è rinomata per le sue sorgenti termali, la Fons Salutis e la Fonte San Rocco dalla quale sgorga acqua salso-magnesica alla temperatura di 13,8 °C. Se bevute, le sue acque sono attualmente efficaci nei casi di malattie infiammatorie del sistema digerente, del fegato e delle vie biliari, se inalate solo salutari per i problemi alle prime vie respiratorie.

Nella cultura di massa

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Ad Agliano Terme sono state girate alcune scene del film Il diavolo sulle colline di Vittorio Cottafavi.[5]

Evoluzione demografica

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Abitanti censiti[6]

Etnie e minoranze straniere

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Secondo i dati ISTAT al 31 dicembre 2009 la popolazione straniera residente era di 131 persone. Le nazionalità maggiormente rappresentate in base alla loro percentuale sul totale della popolazione residente erano:

Geografia antropica

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Banchetti, Bansella, Bologna, Brusasacco, Crena, Dani, Dogliani, San Rocco, Goretta, Lovetta, Monsarinero, Mola - Francia, Molizzo, Monta`, Ogniprato, Paludo, Salere, San Bernardino, San Rocco, Vialta, Vianoce, Monsarinero, Spessa.

Oltre all'attività termale Agliano non dimentica l'agricoltura: si coltivano i cereali, fra cui frumento, la vite, dalla quale si ottiene dell'ottimo barbera. Dal 1996 è stato dichiarato Comune Termale; in precedenza era noto come Agliano d'Asti. Va ricordato che Agliano è uno dei pochi comuni astigiani, oltre al capoluogo, che offre un'istruzione secondaria, infatti è presente un istituto alberghiero.

Infrastrutture e trasporti

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La località è servita dalla stazione di Agliano-Castelnuovo Calcea, posta lungo la ferrovia Asti-Genova.

Amministrazione

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Di seguito è presentata una tabella relativa alle amministrazioni che si sono succedute in questo comune.

Periodo Primo cittadino Partito Carica Note
24 aprile 1995 14 giugno 1999 Secondino Aluffi centro Sindaco [7]
14 giugno 1999 14 giugno 2004 Secondino Aluffi lista civica Sindaco [7]
14 giugno 2004 8 giugno 2009 Franco Giuseppe Serra lista civica Sindaco [7]
8 giugno 2009 25 maggio 2014 Franco Giuseppe Serra lista civica Sindaco [7]
26 maggio 2014 26 maggio 2019 Franco Giuseppe Serra lista civica Sindaco [7]
27 maggio 2019 in carica Marco Biglia lista civica Sindaco [7]

Nel 1998 l'ANPI conferì ad Agliano Terme la Medaglia d'oro al merito partigiano per il suo ruolo avuto durante la Resistenza.

  1. ^ Dato Istat - Popolazione residente al 31 dicembre 2018.
  2. ^ Classificazione sismica (XLS), su rischi.protezionecivile.gov.it.
  3. ^ Tabella dei gradi/giorno dei Comuni italiani raggruppati per Regione e Provincia (PDF), in Legge 26 agosto 1993, n. 412, allegato A, Agenzia nazionale per le nuove tecnologie, l'energia e lo sviluppo economico sostenibile, 1º marzo 2011, p. 151. URL consultato il 25 aprile 2012 (archiviato dall'url originale il 1º gennaio 2017).
  4. ^ da Corografia Astigiana,
  5. ^ Dizionario del Turismo Cinematografico: Il Diavolo sulle Colline, le location | FilmTV.it, su FilmTV. URL consultato il 10 novembre 2018.
  6. ^ Statistiche I.Stat ISTAT  URL consultato in data 28-12-2012.
  7. ^ a b c d e f http://amministratori.interno.it/
  • Il Piemonte paese per paese Ed. Bonechi - 1993

Voci correlate

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Altri progetti

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Collegamenti esterni

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