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Città federali della Russia

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Città federali della Russia

Le città federali della Russia (in russo Город федерального значения?, Gorod federal'nogo značenija)[1] sono città classificate come soggetti federali; pur essendo capoluoghi delle omonime oblast', sono enti territoriali da questi distinti.

Il 18 marzo 2014, la Repubblica autonoma di Crimea e Sebastopoli si sono unite alla Federazione Russa per effetto del trattato di annessione alla Federazione Russa seguito al referendum sull'autodeterminazione della Crimea[2], considerato un atto bellicoso dall'Ucraina. Sebastopoli è stata designata città d'importanza federale.[2] La maggior parte della comunità internazionale e l'Ucraina non riconoscono l'annessione di Sebastopoli e del resto della Crimea alla Federazione Russa e continuano a considerarla come parte integrante del territorio ucraino.[3]

Mappa # Codice Codice ISO Nome Bandiera Stemma Oblast' Circondario federale Regioni economiche Superficie (km²) Abitanti (2012)
1 77 MOW Mosca Mosca Centrale Centrale 2 561,5 12 111 194
2 78 SPE San Pietroburgo Leningrado Nordoccidentale Nord-ovest 1 439 5 131 967
3 92 UA-40 Sebastopoli (nessuno) Meridionale Sud 864 346 070
  1. ^ Constitution of Russia
  2. ^ a b Kremlin.ru. Договор между Российской Федерацией и Республикой Крым о принятии в Российскую Федерацию Республики Крым и образовании в составе Российской Федерации новых субъектов (Trattato fra la Federazione Russa e la Repubblica di Crimea sull'adesione alla Federazione Russa della Repubblica di Crimea e sullo stabilimento di nuovi soggetti entro la Federazione Russa)
  3. ^ Putin signs Crimea treaty, will not seize other Ukraine regions, su reuters.com. URL consultato il 30 aprile 2019 (archiviato dall'url originale il 18 marzo 2014).

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