Confederazione internazionale dei cinema d'essai
CICAE | |
---|---|
(FR) Confédération internationale des cinémas d'art et d'essai (EN) International Confederation of Arthouse Cinemas (DE) Internationale Verband der Filmkunsttheater | |
Tipo | no-profit |
Fondazione | 21 luglio 1955 |
Scopo | culturale |
Sede centrale | Berlino |
Indirizzo | Rankestrasse 31 |
Altre sedi | Parigi |
Presidente | Christian Bräuer |
Lingue ufficiali | francese, inglese, tedesco |
Membri | 2000 (2021) |
Sito web | |
La Confederazione internazionale dei cinema d'essai[1] (in francese Confédération internationale des cinémas d'art et d'essai, in inglese International Confederation of Arthouse Cinemas[2], in tedesco Internationale Verband der Filmkunsttheater[3]) – nota anche con l'acronimo CICAE derivato dalla denominazione ufficiale in lingua francese – è un'associazione no-profit che promuove la diversità culturale nei cinema e nei festival cinematografici[4].
Nel 2021 conta oltre 2000 sale associate, direttamente o per il tramite di 12 associazioni nazionali, complessivamente ubicate in 46 diversi stati[5].
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'associazione nacque nel 1955 dalla cooperazione tra le associazioni nazionali per il cinema artistico e d'essai di Francia, Germania, Paesi Bassi e Svizzera[4], venendo registrata in Francia come associazione estera[6]. Negli anni successivi accolse tra i suoi membri ulteriori associazioni nazionali – principalmente di paesi europei – e singoli cinema di nazioni in cui non esistono associazioni nazionali dedicate al cinema artistico e d'essai[5].
Nel 1966 la confederazione partecipò alla conferenza di Berna sulla distribuzione dei film culturali[7] e nel 2003 divenne membro della Coalition française pour la diversité culturelle (francese, in italiano Coalizione francese per la diversità culturale)[4]. Nel 2019 si schierò contro la scelta del Festival internazionale del cinema di Berlino di accettare in concorso il film Elisa e Marcela perché prodotto dalla piattaforma di streaming Netflix senza previsione di distribuzione della pellicola nei cinema[8].
Attività
[modifica | modifica wikitesto]La confederazione si occupa della promozione delle sale associate e dei festival cui prende parte[4], tratta degli impatti ambientali del cinema[9], partecipa al comitato consultivo dell'Osservatorio europeo dell'audiovisivo del Consiglio d'Europa[10], organizza l'Arthouse Cinema Day (inglese, in italiano Giornata del cinema d'essai)[11] ed i premi Art Cinema Awards.
Art Cinema Awards
[modifica | modifica wikitesto]L'associazione conferisce gli Art Cinema Awards (inglese, in italiano Premi per il cinema artistico) in occasione di alcuni festival cinematografici con lo scopo di favorire la distribuzione dei film premiati – solitamente film indipendenti – presso i propri membri[12]. I festival in cui il premio è assegnato sono:
- Annecy cinéma italien - Annecy (Francia)
- CineFest - Miskolc (Ungheria)
- Ciné Junior - Valle della Marna (Francia)
- Cinélatino - Tolosa (Francia)
- Festival de Cine Europeo - Siviglia (Spagna)
- Festival internazionale del cinema di Berlino - Berlino (Germania)
- Filmfest - Amburgo (Germania)
- Loft Film Fest - Tucson (Stati Uniti d'America)
- Quinzaine des Réalisateurs - Cannes (Francia)
- Sarajevo Film Festival - Sarajevo (Bosnia ed Erzegovina)
Membri
[modifica | modifica wikitesto]I membri della confederazione sono 12 associazioni nazionali per il cinema artistico e d'essai e 56 cinema associati direttamente[5]. Le 12 associazioni nazionali affiliate sono[13]:
Sono inoltre presenti membri speciali costituiti da festival, associazioni o persone attivi nel campo della diffusione culturale attraverso il cinema[5].
Note
[modifica | modifica wikitesto]- ^ Fabien Lemercier, Prima Giornata europea del cinema d’essai, su cineuropa, 6 ottobre 2016. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (EN) Partner, su europeanfilmfactory. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (DE) Die Verbände, su kommunales-kino-pforzheim. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ a b c d (EN) The Association, su cicae. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2021).
- ^ a b c d (EN) CICAE Members in the World, su cicae. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2021).
- ^ (FR) Journal officiel de la Republique Française, 6 settembre 1956. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2021).
- ^ (EN) Paul Leglise, General Report on The Distribution of Cultural Films in Cinemas Open to the General Public, 26 gennaio 1966. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ Silvia Mussoni, Cicae contro Berlinale, su e-duesse, 12 febbraio 2019. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (EN) Green Screens, su cicae. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2021).
- ^ (EN) Organisations represented at the advisory committee, su Consiglio d'Europa. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ Domenica giornata cinema d'autore europeo, Golino ambasciatrice, su ANSA, 11 novembre 2021. URL consultato il 28 dicembre 2021.
- ^ (EN) About the Art Cinema Awards, su cicae. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2021).
- ^ (EN) Members worldwide (2021) (PDF), su cicae. URL consultato il 28 dicembre 2021 (archiviato dall'url originale il 28 dicembre 2021).
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]Controllo di autorità | VIAF (EN) 122828548 · ISNI (EN) 0000 0001 2097 1152 · LCCN (EN) n82166882 · GND (DE) 2159777-7 · BNF (FR) cb120912212 (data) |
---|