Gard
Gard dipartimento | |
---|---|
Localizzazione | |
Stato | Francia |
Regione | Occitania |
Amministrazione | |
Capoluogo | Nîmes |
Presidente del Consiglio dipartimentale | Denis Bouard (PS) |
Data di istituzione | 4 marzo 1790 |
Territorio | |
Coordinate del capoluogo | 43°50′16″N 4°21′39″E |
Superficie | 5 853 km² |
Abitanti | 738 189 (2015) |
Densità | 126,12 ab./km² |
Arrondissement | 3 |
Cantoni | 23 |
Comuni | 353 |
Altre informazioni | |
Fuso orario | UTC+1 |
ISO 3166-2 | FR-30 |
Codice INSEE | 30 |
Nome abitanti | Gardois |
Cartografia | |
Sito istituzionale | |
Il Gard (Gard in occitano) è un dipartimento della Francia meridionale nella regione Occitania (Occitania). È attraversato dal fiume Gardon (detto anche Gard), a cui deve il suo nome.
Geografia fisica
[modifica | modifica wikitesto]Confina con i dipartimenti dell'Hérault a sud-ovest, dell'Aveyron a ovest, della Lozère a nord-ovest, dell'Ardèche a nord, di Vaucluse a est e delle Bocche del Rodano a sud-est. A sud è bagnato dal Mar Mediterraneo (Golfo del Leone).
La vetta più alta del dipartimento è il Monte Aigoual.
Le principali città, oltre al capoluogo Nîmes, sono Alès, Bagnols-sur-Cèze, Saint-Gilles, Uzès e Le Vigan.
Storia
[modifica | modifica wikitesto]L'area venne colonizzata dai Romani che nel 118 vi costruirono la via Domizia, l'arteria di comunicazione che univa la Gallia alla Spagna.
Il 4 marzo 1790, durante la rivoluzione francese, venne istituito dalla precedente provincia della Linguadoca il dipartimento del Gardon. Successivamente la città di Ganges venne ceduta al vicino dipartimento dell'Hérault. Come contropartita il Gard ricevette da quest'ultimo dipartimento il porto di Aigues-Mortes.
Con l'arrivo della ferrovia l'economia locale iniziò a prosperare, tuttavia l'arrivo nel 1872 dell'afide della fillossera mise letteralmente in ginocchio il settore della viticoltura, una delle principali risorse economiche del Gard.
Nel 1893 ad Aigues-Mortes una serie di gravissimi incidenti tra lavoratori francesi e italiani costarono la vita a 9 operai italiani.
Interesse turistico
[modifica | modifica wikitesto]Nel Gard si trovano delle grotte di calcite, visitabili a pagamento lungo percorsi prefissati per i turisti.
Voci correlate
[modifica | modifica wikitesto]Altri progetti
[modifica | modifica wikitesto]- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Gard
Collegamenti esterni
[modifica | modifica wikitesto]- (FR) Sito ufficiale, su gard.fr.
- Département du Gard (canale), su YouTube.
- (EN) Gard, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
Controllo di autorità | VIAF (EN) 159173798 · LCCN (EN) n50054371 · GND (DE) 4086671-3 · BNF (FR) cb12176581q (data) · J9U (EN, HE) 987007557381205171 |
---|