Igino Coffari

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Igino Coffari

Alto Commissario per la Sicilia
Durata mandato26 marzo 1946 –
6 agosto 1946
PredecessoreSalvatore Aldisio
SuccessorePaolo D'Antoni

Senatore del Regno d'Italia
Durata mandato23 maggio 1939 –
Incarichi parlamentari
  • questore (16 agosto 1944 - 26 marzo 1946)
  • membro della commissione dell'economia corporativa e dell'autarchia (30 maggio 1939 - 1º maggio 1943)
  • membro supplente della commissione d'istruzione dell'Alta Corte di Giustizia (25 gennaio 1940 - 17 giugno 1941)
  • membro effettivo della commissione d'istruzione dell'Alta Corte di Giustizia (17 giugno 1941 - 5 agosto 1943)
  • membro della commissione degli affari interni e della giustizia (1º maggio - 5 agosto 1943)
Sito istituzionale

Senatore della Repubblica Italiana
LegislaturaI

Dati generali
Titolo di studioLaurea in giurisprudenza
ProfessionePrefetto

Igino Coffari (Cammarata, 25 gennaio 1874Roma, 29 febbraio 1960) è stato un prefetto e politico italiano.

Prefetto di carriera, ebbe come prima sede Trapani nel 1918. Fu poi prefetto a Reggio Calabria, Venezia, Napoli, Firenze. Consigliere di Stato dal 1931 al 1944. Nel 1939 fu nominato Senatore del Regno[1].

Aderito al Regno del Sud, fu senatore questore dal luglio 1944 e in quanto tale fece parte della Consulta Nazionale. Nel 1946 fu per alcuni mesi Alto commissario della Regione siciliana,[2] fino a quando fu chiamato dal presidente provvisorio della Repubblica, Enrico De Nicola, a costituire gli uffici della Presidenza come segretario generale[3]. Sotto la sua gestione fu emanato, il 15 maggio 1946, lo Statuto speciale della Sicilia.

Nel 1948 di diritto fu senatore della Repubblica nella prima legislatura, come previsto dalle disposizioni transitorie della Costituzione fino al 1953. Fu membro della prima commissione permanente[4].

Cavaliere dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Commendatore dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Grand'Ufficiale dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Commemorativa della Consulta Nazionale - nastrino per uniforme ordinaria
  1. ^ Scheda senatore COFFARI Iginio, su notes9.senato.it. URL consultato il 24 settembre 2013 (archiviato dall'url originale il 4 marzo 2016).
  2. ^ Dati personali e incarichi nella Costituente di Igino Coffari, su legislature.camera.it. URL consultato il 12 gennaio 2011.
  3. ^ Guido Melis, Storia istituzionale della struttura della Presidenza, in I Presidenti della Repubblica, Il Capo dello Stato e il Quirinale nella storia della democrazia italiana, a cura di Sabino Cassese, Giuseppe Galasso, Alberto Melloni, Volume II, pp. 970.
  4. ^ senato.it - Scheda di attività di Iginio COFFARI - I Legislatura

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Predecessore Alto Commissario della Regione Siciliana Successore
Salvatore Aldisio 26 marzo 1946 - 6 agosto 1946 Paolo D'Antoni