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Stadio del Littorio

Coordinate: 44°24′50.99″N 8°52′23.09″E
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Stadio del Littorio
Stadio Valerio Bacigalupo (1949-58)
Informazioni generali
StatoItalia (bandiera) Italia
UbicazioneVia S. Giovanni d'Acri, Genova
Inaugurazione1928
Chiusura1958
Intitolato aValerio Bacigalupo
Informazioni tecniche
Posti a sedere15 000
Mat. del terrenotappeto erboso
Uso e beneficiari
CalcioLa Dominante
Corniglianese
Sampierdarenese
Mappa di localizzazione
Map

Lo stadio del Littorio era un impianto sportivo sorto nel 1927 ed inaugurato l'anno successivo[1] nella delegazione di Cornigliano a Genova.

Concepito solo per il gioco del calcio, era di modello inglese e poteva contenere al massimo 15.000 spettatori.[2][3]

Fu appositamente costruito durante gli anni della dittatura fascista per ospitare le gare interne de La Dominante; in seguito fu il terreno di gioco anche di Liguria, Sampierdarenese e Corniglianese. Nel complesso vi si disputarono 11 campionati di serie A, 5 di serie B ed uno di serie C. Fu il teatro della scalata della Sampierdarenese dalla terza alla massima serie, culminata con la promozione del 1933-34, del miglior piazzamento nella Serie A 1938-39 e della promozione dalla serie cadetta del 1940-41.

Danneggiato dagli eventi bellici, fu parzialmente recuperato ed utilizzato come campo di allenamento dalla Sampdoria nei primi anni di attività. Fu intitolato al portiere Valerio Bacigalupo nel 1950, prima di essere definitivamente demolito nel 1958: sul sito è stata poi costruita la rimessa degli autobus dell'AMT di via Giovanni d'Acri.

Nei mesi estivi era sede di spettacoli operistici.

  1. ^ AA.VV., Azzurri 1990: Storia bibliografica, emerografica, iconografica della nazionale italiana di calcio e del calcio a Genova, Roma, La Meridiana, 1990, p. 132, ISBN 8872220025.
    «Progettato dall'ingegner Frattini, lo Stadio del Littorio venne inaugurato nel 1928»
  2. ^ Gino Dellachà, Una storia biancorossonera. Il calcio a San Pier d'Arena dal tempo dei pionieri del Liguria alla Sampdoria., Genova, Sportmedia, 2016, p. 93, ISBN 9788887588385.
    «Lo stadio si rifà, malgrado il periodo fascista ed il nome, ai modelli inglesi ed è il secondo impianto sportivo di Genova, con una capienza di 15.000 spettatori circa.»
  3. ^ Paolo Maresca, Almanacco Storico Fotografico del Calcio Italiano 1898-2022, 2021, ISBN 9791220847247.
  • Alessandro Carcheri, Quando del lupo l'ululato sentiranno. Storia della Sampierdarenese, Rovereto (TN), Boogaloo Publishing, 2013, ISBN 88-97257-94-1. ISBN 978-88-97257-94-3.
  • Nino Gotta e Pierluigi Gambino, 1000 volte Sampdoria, Genova, De Ferrari, 1991, SBN RMR0054226.

Voci correlate

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