Titolo originale | American Hustle |
Anno | 2013 |
Genere | Drammatico, |
Produzione | USA |
Durata | 138 minuti |
Regia di | David O. Russell |
Attori | Christian Bale, Amy Adams, Bradley Cooper, Jeremy Renner, Jennifer Lawrence Jack Huston, Louis C.K., Michael Peña, Alessandro Nivola, Elisabeth Röhm, Dawn Olivieri, Colleen Camp, Anthony Zerbe, David Boston, Erica McDermott, Adrian Martinez, Thomas Matthews. |
Uscita | mercoledì 1 gennaio 2014 |
Tag | Da vedere 2013 |
Distribuzione | Eagle Pictures |
MYmonetro | 3,51 su 5 recensioni tra critica, pubblico e dizionari. |
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Ultimo aggiornamento venerdì 20 dicembre 2019
Un thriller che racconta la storia di Abscam. Quanti politici corrotti si nascondo dietro l'apparenza di perbenismo del Congresso americano? Il film ha ottenuto 10 candidature a Premi Oscar, 1 candidatura a David di Donatello, 7 candidature e vinto 3 Golden Globes, 9 candidature e vinto 3 BAFTA, 13 candidature e vinto 4 Critics Choice Award, 2 candidature e vinto un premio ai SAG Awards, Il film è stato premiato a AFI Awards, In Italia al Box Office American Hustle - L'apparenza inganna ha incassato nelle prime 4 settimane di programmazione 4,8 milioni di euro e 1,8 milioni di euro nel primo weekend.
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Abscam era il vero nome di un'operazione dell'FBI che negli anni '70 incastrò alcuni membri del congresso con l'aiuto di una coppia di noti truffatori.
Irving Rosenfeld che per anni aveva guadagnato promettendo a persone disperate cifre grosse in cambio di cifre piccole senza mai corrispondere nulla, fu incastrato assieme alla sua socia e compagna Sydney Prosser e costretto dall'agente Richie DiMaso ad aiutare l'FBI nell'organizzazione di una truffa ai danni di politici e mafiosi. Quello che nessuno aveva calcolato era però la devastante presenza della vera moglie di Irving, un ingestibile tornado di problemi.
La storia che David O. Russell trae dalla sceneggiatura di Eric Singer rifiuta subito qualsiasi realismo storico in stile Argo e si getta a capofitto nel tunnel del grottesco, prediligendo l'uso sfarzesco ed esagerato di costumi d'epoca e parrucche (eccezionale quella totalmente implausibile di Jeremy Renner) per conferire ai suoi personaggi quell'aura di amabile vulnerabilità con cui è solito condirli per avvicinarli al pubblico. Dunque è senza proibirsi nessuna delle sue consuete ruffianerie che Russell ha realizzato forse il suo film più convincente.
Su tutta la vicenda narrata aleggia l'ombra flebile di un conflitto tra i più comuni al cinema, ovvero il rapporto che la finzione instaura con la realtà (cosa implichi cioè per due individui l'essere uniti dal proporsi a oltranza per quello che non sono), si basasse realmente su questo però American hustle non avrebbe speranze di generare interesse, tanto è svogliata la trattazione dell'argomento. Nel dipanarsi e intrecciarsi dei rapporti tra i quattro protagonisti è infatti evidente che sono i piccoli momenti autentici in un mare di bugie quel che David O. Russell ama filmare e quindi i più sinceri da guardare.
Già The Fighter e Il lato positivo mettevano dei personaggi animati dalle migliori intenzioni di fronte agli ostacoli che le proprie debolezze e quelle delle persone che gli sono più vicine pongono per il raggiungimento di una vittoria reale, metafora di una più profonda e spirituale. Sia un incontro di boxe, una gara di ballo o come in questo caso una serie di arresti di proporzioni sempre più esagerate, il raggiungimento dello scopo finale nei film di Russell è dimostrazione di qualcosa di più grande e sembra essere sempre subordinato al confronto con la fragilità dei rapporti umani. Dividendo in quattro personaggi (variamente tarpati nelle loro ambizioni, condannati a fregarsi ma anche in grado di salvarsi vicendevolmente) le istanze solitamente portate da una coppia, il regista trova finalmente la chiave migliore concentrandosi sulla componente determinante del suo cinema: la recitazione.
Tutti e quattro gli attori protagonisti, con cui Russell ha già lavorato nei suoi film precedenti, forniscono una prestazione fuori dalle loro rispettive medie. Nonostante espedienti grossolani e dalla mano pesante come la serie di ellissi temporali che saltano eventi importanti della storia per poi recuperarli con brevi flashback, ogni scena di American hustle è sostenuta con una credibilità e una sincerità sentimentale talmente potenti da iniettare il dramma necessario nei momenti più divertenti e l'ironia più commovente nei momenti drammatici.
Fin dal ruolo più piccolo ma fondamentale di Jennifer Lawrence a quello del vero protagonista, ovvero l'Irving di Christian Bale, collettore di ogni frustrazione e portatore dei conflitti più amari senza ricorrere ai soliti eccessi dell'attore ma attraverso una misura commovente, ogni sguardo sembra poter materializzare il sogno del cinema di mettere una lente di ingrandimento su quelle sensazioni umane per le quali non esistono parole.
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Tra il bene e il male, è sempre meglio non essere banali. David O. Russell, su questo, non può che essere d’accordo. American Hustle, infatti, riesce benissimo a far parlare di sé. Attesissimo fin dalle prime indiscrezioni sul cast, questo film, forte delle 7 nomination ai Golden Globe ha attirato l’attenzione di tutti, sia quella del grande pubblico che quella più [...] Vai alla recensione »
“L’arte di sopravvivere è un’avventura che non finisce mai”: è questa la sintesi perfetta del bellissimo e coinvolgente film di David O. Russell che si avvale dell’ottima sceneggiatura del bravo Eric Singer. David O. Russel, com’è suo consolidato costume, si sofferma brillantemente sui protagonisti della storia rendendoli personaggi intriganti e straordinari capaci di colpire e di incuriosire lo spettatore [...] Vai alla recensione »
Si attendeva con ansia il nuovo film di David O’Russell, in un periodo molto fervido di progetti per il regista dopo il buon “The Fighter” e l’acclamato ”Silver Linings Playbook”. “American Hustle” è un leggero passo avanti in confronto agli ultimi lavori grazie ad una sceneggiatura complessa e brillante e alla totale conferma che il detto “squadr [...] Vai alla recensione »
Dopo il successo de “Il Lato Positivo” il bravo registra David O. Russell ne ripropone la fortunata coppia di attori, affiancandovi due grandi star del calibro di Christian Bale, Amy Adams, già da lui diretti nel film The Fighter e mette in scena sicuramente il suo film migliore. La complessa trama è ambientata tra il 1974 e il 1978 e narra la storia del truffatore Irvin [...] Vai alla recensione »
Ambientato a metà anni 70, American Hustle ci racconta di due truffatori relativamente piccoli, Irving (C. Bale) e Sydney (A. Adams), che vengono incastrati dal FBI (B. Cooper): in cambio della loro impunità, vengono arruolati per incastrare a loro volta altri truffatori; ma la storia si ingigantirà, allargando il tiro su politici corrotti di livello sempre più alto, ed infine la mafia del gioco d’azzardo. [...] Vai alla recensione »
Un film di grande impatto emotivo, costruito su una scenaggiatura impeccabile, interpretato in maniera magistrale da un cast di tutto rispetto. Christian Bale sorprende per la sua abilità di autentico trasformista del corpo: anoressico in "L'uomo senza sonno", palestratissimo ne "Il cavaliere oscuro", ingrassato e volutamente flaccido in "American Hustle".
l regista David O' Russell chiude la sua personale trilogia sul cadere per poi rinascere guadagnandosi una laurea con lode che sia il preludio per l'ambita statuetta il 2 Marzo. Ispirato all'operazione Abscam, con la quale l'Fbi incastrò numerosi politici corrotti grazie all'aiuto di un truffatore di professione, American Hustle è un viaggio dentro il sogno [...] Vai alla recensione »
L'unica cosa che manca a questo film è la banalità. Le scene sono spettacolari, per i colori, la musica e la cinepresa usata veramente con maestria. Le frasi non sono scontate ed ogni personggio in fondo riveste il suo ruolo unico e necessario. La lotta alla mafia americana nell'ambito della cinematografia, cambia volto grazie ad American Hustle, dando un senso di divertimento [...] Vai alla recensione »
Un film che troppo spesso viene guardato dal punto di vista sbagliato: questo è innanzitutto un film dissacrante. Riprende i topoi classici del genere poliziesco, ma non ce li ripropone nella solita salsa, cambiando qua e là qualche dettaglio, piuttosto li rende in chiave ironica, mostrando quanto ridicole siano certe situazioni, certi atteggiamenti, mostrando quanto sia banale la serietà che altri [...] Vai alla recensione »
Sala gremita,sarà forse per la scarsa concorrenza del periodo (Colpi di fortuna,Indovina chi viene a Natale,lo Hobbit,Un fantastico via vai,Capitan Harlock,ecc.),sarà,più probabilmente, perchè il film è candidato all'Oscar,il regista è bravo e famoso(David O. Russell),il cast (Christian Bale,Bradley Cooper,Jennifer Lawrence,Amy Adams,Robert De Niro)è [...] Vai alla recensione »
Nonostante una sceneggiatura forse non troppo originale, David O. Russell crea una commedia frizzante che tiene incollati allo schermo per le oltre due ore di durata della pellicola, soprattutto grazie ad un lavoro pressocchè perfetto svolto sui 5 protagonisti della vicenda: interpretazioni sopra le righe da parte di tutti, in particolare la Lawrence da di nuovo prova delle sue grandissime doti [...] Vai alla recensione »
Per il film con cui confermare il suo buon momento creativo, David O. Russell raccoglie gli attori delle due precedenti pellicole e li immerge in una storia di imbrogli e contro-imbrogli (da cui il sottotitolo italiano ‘L’apparenza inganna’) ispirata a fatti realmente accaduti agli inizi degli anni Settanta. Il tutto riporta certo alla mente film come ‘La stangata’, ma [...] Vai alla recensione »
L’apparenza inganna, mai detto fu più veritiero come negli anni ’70, gli anni della maturazione della rivoluzione sessuale, del lusso sfrenato e delle illusioni perse, inizio del caos che ha originato lo sconclusionato secolo in corso e la disorientata società in cui oggi si tira a campare. American Hustle, film di David O. Russell regista dell’acclamato “Il lato positivo”, fonde con maestria e dovizia [...] Vai alla recensione »
Pochi giorni fa hanno trasmesso in TV il film "American Hustle (Un trambusto americano) La verità Inganna". Il film uscito in Italia nel 2014 prende spunto da un fatto reale l'operazione ABSCAM del FBI alla fine degli anni '70 che permise l'arresto di un certo numero di politici corrotti, nel film dopo i titoli di testa si afferma prudenzialmente che "alcuni [...] Vai alla recensione »
Fine anni '70. America. Il truffatore finanziario Irving Rosenfeld - promotore di grosse cifre in cambio di piccole cifre a persone bisognose - si mette in affari prima con l'amante Sydney Prosser, e insieme con l'agente dell'FBI Richie DiMaso in un'organizzazione segreta per scovare politici corrotti e mafiosi di città. La mina vagante, del tutto ignara dell'esistenza [...] Vai alla recensione »
Irving Rosenfeld è un imprenditore newyorkese proprietario di una catena di lavanderie al quale, tuttavia, i guadagni onesti non bastano; forte di un'attitudine a delinquere (da adolescente rompeva vetrine per favorire l'attività del padre) arrotonda truffando persone in difficoltà finanziarie promettendo loro somme inottenibili in cambio di 5000 $, oltre che cimentarsi [...] Vai alla recensione »
Terzo capitolo della trilogia dei vinti e del riscatto del regista David O. Russell, iniziata con "The fighter" e proseguita con "Il lato positivo". Il film si apre con la frase "ispirato a qualche fatto reale", lasciando spazio al sottilissimo gioco verità-finzione posto in essere dai protagonisti e al riferimento allo scandalo "ABSCAM" che nel 1978 sollevò un putiferio scoperchiando la corruzione [...] Vai alla recensione »
Usa, anni '70. Sono anni frenetici e di espansione economica, fatti di musica, bei vestiti, feste, colori. Irving Rosenfeld (Bale) e Sidney Prosser (Adams) sono giovani, belli - lui forse non troppo, ma sembra avere una personalià fascinosa - e soprattutto abilissimi truffatori; qualità, quest'ultima, che praticano quanto basta per 'guadagnarsi' una vita felice e spensierata. [...] Vai alla recensione »
AMERICAN HUSTLE – L'APPARENZA INGANNA (USA, 2014) diretto da DAVID O. RUSSELL. Interpretato da CHRISTIAN BALE, BRADLEY COOPER, JEREMY RENNER, JENNIFER LAWRENCE, AMY ADAMS, ROBERT DE NIRO, MICHAEL PENA, JACK HUSTON, LOUIS C. K., SHEA WINGHAM, ALESSANDRO NIVOLA Stati Uniti, anni 1970: terminato lo scandalo Watergate, l’FBI mette in piedi l’operazione Abscam (vocabolo ottenuto [...] Vai alla recensione »
Riassumere la trama di American Hustle è un’operazione quantomai ardua e poco utile. La sceneggiatura è basata su fatti realmente accaduti (l’operazione ABSCAM dell’America degli anni ’70-’80), rielaborati dalla mano esperta di David O. Russell. Dopo un’apertura di rara staticità, il film prende un’andatura incalzante e [...] Vai alla recensione »
Irving Rosenfeld (Christian Bale) ha capito sin da bambino che per andare avanti nella vita bisogna ingannare il prossimo. Si è fatto da sé, guadagnando con attività ai limiti della legalità: lavanderie, vetrerie e vendita di quadri falsi. Ma l’attività più redditizia si rivela essere quella di prendere commissioni da disperati in cerca di un prestito [...] Vai alla recensione »
Un gran bel film ! Gli attori di più : strepitosi . Uno più bravo dell'altro , caratteristi compresi . Il trionfo di una scuola di cinema . Se si potesse dare un Oscar alla coralità degli attori non ci potrebbero essere dubbi . E' difficile trovare un film anche dei più belli con questo risultato . Il film malgrado le più di due ore non sembra per niente [...] Vai alla recensione »
Nella metà degli anni 70 due truffatori, Irving Rosenfeld (un Christian Bale panzone e con il riporto) e Sydney Prosser (una sfolgorante Amy Adams), vengono incastrati da un agente FBI, Richie DiMaso (un cotonato Bradley Cooper). Per evitare la prigione o altre conseguenze per la famiglia di Irving (la moglie, Rosalyn, è interpretata da una svitata Jennifer Lawrence) i due vengono ingaggiati [...] Vai alla recensione »
Un gran bel film che ricorda quelli degli anni '30/'40, cioè il momento d'oro della commedia americana, per i dialoghi curatissimi e brillanti, la straordinaria cura del set e dei bellissimi costumi anni ottanta e, soprattutto, l'azzeccata scelta degli attori. Amy Adams fulgida e finalmente in un ruolo da primadonna, la prorompente Lawrence che da un piccolo ruolo riesce a darci un personaggio di [...] Vai alla recensione »
Film completo sotto tutti i punti di vista ad iniziare dal plot, che sembra davvero ben scritto e dotato di un buon intreccio di trame. Personaggi protagonisti davvero singolari: la donna "cafonotta" del New Jersey, il sindaco italo americano che sa stare in mezzo alla gente e la sua rumorosa famiglia, il capo della Polizia alle prese con il giovane del dipartimento eccessivamente motivato, [...] Vai alla recensione »
David O. Russell è abile a costruire una storia tanto "pasticciata" quanto pericolosa, la mafia non rende mai la vita facile, grazie a tutti gli attori bravissimi e bellissimi, che danno al film un giro di vite di piacevole follia. Un truffatore, con una moglie giovane e bella ma altrettanto isterica, viziata e che si ubriaca facilmente, svolge la sua attività insieme alla [...] Vai alla recensione »
“American Hustle - L'apparenza inganna” di David O. Russell, acclamato regista di The fighter e de Il Lato Positivo, credo non potrà non ricevere qualche meritato Oscar per lo straordinario cast di attori appartenenti al firmamento hollywoodiano. Christian Bale continua ad allargarsi ed a restringersi nel fisico a seconda delle parti che ricopre, dallo smagrito ed emaciato figuro in L’uomo senza sonno, [...] Vai alla recensione »
Voglio partire da questa premessa, non è un film che metterà tutti d'accordo. A me personalmente è piaciuto tantissimo. E' un film particolare costruito per mettere prima di tutto in in risalto i complessi personaggi interpretati da attori fenomenali per i quali voglio spendere qualche parola. Christian bale, solito fenomeno con la sua capacità di dedicarsi ad ogni [...] Vai alla recensione »
Una trama avvicente con continui colpi di scena. Nella quale i cattivi non sono poi tanto cattivi e i buoni non sono affatto buoni. E comunque nessuno è veramente quello che sembra. Malinconico e irriverente, trasgressivo e moralista, il film ambientato nell'America degli anni settanta stigmatizza valori e comportamenti ancora attuali. Descrive impietosamente tutto ciò che siamo e non vorremmo essere. [...] Vai alla recensione »
Reduce dal successo ottenuto con "Il lato postivo", David O.Russell trasporta sia il suo pubblico che il "suo" cast in un'America anni '70, riprodotta in maniera eccelsa, ricca di eccessi, vestiti firmati, musica e colori, in cui i protagonisti sono due truffatori, Irving (Christian Bale) e Sydney( Amy Adams), costretti a lavorare con l'FBI, per incastrare alcuni [...] Vai alla recensione »
Decisamente un film godibile e piacevole: da quando ad Hollywood hanno capito che i film "di genere" possono essere resi speciali incentrandoli sui personaggi piuttosto che sulle vicende, di tanto in tanto è possibile vedere pellicole davvero interessanti. Questa, penalizzata da una sceneggiatura che tende ad avvitarsi un po' troppo se comparata al finale, relativamente deludente [...] Vai alla recensione »
Non è solamente una storia di truffe e di truffati. La bravura di David O' Russell, e degli attori, è quella di rendere credibile ogni personaggio, ognuno influenzato dal suo carattere, dalla sua storia personale, dal suo ambiente personale. Una serie di vicissitudini che fanno in modo di legare ogni protagonista all'altro, dove ci si incontra, ci si allontana, [...] Vai alla recensione »
Un anno dopo l’acclamato The Silver Linings Playbook, conosciuto in Italia con il titolo de Il Lato Positivo, David O. Russel torna a far parlare di se presentando il suo nuovo ed inedito progetto appena in tempo per essere il protagonista della stagione dei premi! La pellicola, uscita nelle sale Americane su larga scala dal 25 Dicembre ed nel bel paese dal 1° Gennaio 2014 è senza [...] Vai alla recensione »
American Hustle è uno di quei film innamorati della contemporaneità, a dispetto del periodo storico in cui è proiettato. La sua cangiante complessità è lo specchio di un epoca in cui ciò che deve essere mostrato è il disordine e la labilità dei confini (bene-male, uomo-donna, morale-immorale).
“Ognuno vede ciò che vuole”. Questo pare essere il leitmotiv di American Hustle, pellicola che inaugura il 2014 italiano. Il film è incentrato su eventi reali e racconta l'operazione Abscam, creata dall'F.B.I. verso la fine degli anni '70 per indagare sulla corruzione dilagante nel Congresso degli USA e altre organizzazioni.
Senz'altro"American Hustle"di David O,Russell(2013), partendo da avvenimenti reali di fine anni 1970, rappresenta uno spaccato impressionante di vita pubblica(ma tenuta segreta)USA nella quale politici, mafia, imbrogli di ogni genere vanno di pari passo e convergono in una produzione di senso che vale più di molti processi penali che, pur se più rapidi di quelli italiani, [...] Vai alla recensione »
In attesa di un punto di svolta. E' così che vive lo spettatore davanti ad American Hustle. Quel breaking point radicale, che sconvolga l'intera storia. Può essere considerato l'arrivo dei veri delinquenti (De Niro)? Forse. Oppure le rivelazioni involontarie della Lawrence? No. O l'inganno del falso avvocato? Non abbastanza.
Film molto intelligente e assolutamente non banale, caratterizzato da un cast fantastico che ha a capo uno strepitoso Bale (la Lawrence poi é pazzesca e si incarna nel suo ruolo meglio di chiunque altra). Onestamente credo che dal punto di vista dell'azione totale del film si potesse fare qualcosina di piú. Il finale a mio avviso é l'unico momtneo in cui lo spettatore viene [...] Vai alla recensione »
Il nuovo film di Russel, regista che anno dopo anno sta stupendo sempre in meglio, é un ottimo prodotto per lo scenario attuale. Racconta in maniera leggermente confusa una storia di corruzione, e di città da ricostruire con finanziamenti illeciti per avviare attività illecite. La storia in sé non è ben costruita, manca un guizzo di genialità da parte del regista [...] Vai alla recensione »
Due truffatori professionisti vengono incastrati dall'FBI e costretti a collaborare ad una pericolosa operazione governativa. David O. Russel riscrive liberamente gli accadimenti dell'operazione Abscam, scandalo americano di una trentina di anni fa a base di favori, mazzette, mafia ed il risultato è davvero sorprendente. All'epoca il fatto fece talmente scalpore da riuscire a guadagnarsi [...] Vai alla recensione »
Il regista David O’Russell confeziona il suo terzo film consecutivo con un cast e una sceneggiatura decisamente di alto profilo dopo The Fighter (id.; 2010) e Il lato positivo – Silver Linings Playbook (Silver Linings Playbook; 2012), ma una pellicola che curiosamente e a fronte di ben dieci nomination per la notte degli Oscar, non raccoglierà nessuna statuetta, nonostante un [...] Vai alla recensione »
Guardando il film senza sapere che è tratto da una storia vera, si direbbe che la vicenda che narra sia eccessivamente inverosimile. Invece pare proprio che l'originale sia stato forse anche peggio (o meglio a seconda dei punti di vista). Un' inchiesta federale su corruzione mafia e appalti condotta con approssimazione, lampi di genio e alcune scelte grottesche, come quella di far interpretar [...] Vai alla recensione »
Cosa manca a questo film per essere un filmone?? mettete un attore discreto nella parte di De Maso,l'agente FBI,e vedrete che lo diventera'. Partendo da una sceneggiatura corposa anche se non sempre scorrevole ,alle magnifiche interpretazioni degli attori (a parte naturalmente Bradley Cooper) ;da una stratosferica colonna sonora , che ,con una scenografia strabiliante e dei costumi fantastici, [...] Vai alla recensione »
Cosa manca a questo film per essere un filmone?? mettete un attore discreto nella parte di De Maso,l'agente FBI,e vedrete che lo diventera'. Partendo da una sceneggiatura corposa anche se non sempre scorrevole ,alle magnifiche interpretazioni degli attori (a parte naturalmente Bradley Cooper) ;da una stratosferica colonna sonora , che ,con una scenografia strabiliante e dei costumi fantastici, [...] Vai alla recensione »
American Hustle - L'apparenza inganna è un film del 2013 diretto da David O. Russell. Il film è incentrato su eventi reali e racconta l'operazione Abscam, creata dall'F.B.I. verso la fine degli anni settanta per indagare sulla corruzione dilagante nel Congresso degli Stati Uniti d'America e altre organizzazioni governative.
Film in cui si racconta di una coppia di truffatori dedita a guadagnare ingenti somme di denaro attraverso delle operazioni finanziarie poco lecite che viene, dopo essere stata smascherata da un agente dell'FBI, da quest'ultimo assoldata al fine di poter incastrare e conseguentemente arrestare vari personaggi di spicco politici e mafiosi disonesti.
Inizio col dire che il film mi è piaciuto tantissimo. Non credo che sia una pellicola adatta a tutti, bisogna amare fortemente il cinema per amare questo film. L'inizio è lento ma nella parte centrale prende il suo ritmo.Non aspettatevi un thriller tutto colpi di scena il film è scritto per mettere in risalto prima di tutto i complessi personaggi interpretati da attori strepitosi.
Le stelle potrebbero essere anche 3 e 1/2, omunque è un film ben fatto, con ottimi attori! E' proprio una storia di truffe e di imbroglioni, FBI compresa, che si coinvogle con dei piccoli truffatori per scoprire giri più grandi! Ultimamente Hollywood è parecchio in vena di autocriticarsi ( USA). La trama scorre bene addolcita dalla presenza di Amy Adams e di Jennifer Lawrence! [...] Vai alla recensione »
Usa 1978. Una coppia di abili truffatori viene colta in flagrante da un agente FBI. Per evitare la galera, i due dovranno partecipare ad una operazione federale volta a smascherare un giro di tangenti nel mondo della politica. Ispirato a fatti realmente accaduti, il film racconta una storia di truffe e raggiri e soprattutto una storia popolata da improbabili personaggi.
American Hustle ha la capacità di racchiudere sia le caratteristiche migliori che un film dovrebbe avere (attori di livello, sempre ben messi in posa; un regista capace di indagare nei loro animi), ma allo stesso tempo ciò che un film, specialmente se di oltre due ore, non dovrebbe mai presentare: un ritmo blando. Più volte mi sono ritrovato a scuotere la testa in sala pensando [...] Vai alla recensione »
Ha cambiato vita davvero David O. Russell, realizzava film di medio successo fino al 2004 poi la sua esistenza ha preso la piega peggiore e dopo 6 anni lontani dal set ha scritto la sceneggiatura di Il lato positivo per Sidney Pollack, la cui morte ha bloccato il progetto per molto. È stato necessario infatti girare The Fighter perchè potesse fare in proprio Il lato positivo e ora American Hustle - L'apparenza inganna. Gli unici tre film della sua filmografia che per lui contino davvero, quelli usciti dalla sua rinascita personale: "Non c'è altro che mi interessi in una storia al momento".
Chi lamentasse scarsa qualità nell'offerta natalizia, da ieri può iniziare a gioire perché con Americon Hustle il cine-Capodanno 2014 esplode in fuochi d'artificio di gran classe. Di fatto siamo di fronte a un film che con disinvoltura è in grado tanto di appassionare un vasto pubblico trasversale quanto di soddisfare i palati dei cinefili più raffinati, sfidati sul ritmo incessante di una sceneggiatura [...] Vai alla recensione »
Grande film. Con riserve. Prima annoia un po', poi divaga e cesella, infine sorprende e colpisce. Sarà protagonista della prossima notte degli Oscar, questo è certo (l'intero cast, soprattutto, è piazzato in pole position per le statuette). Insomma non è facile parlare di «American Hustle», se non premettendo un'elementare chiave critica: certi film si ammirano molto, anche se non li si riesce ad amare [...] Vai alla recensione »
La prima inquadratura indugia sulla pancia debordante di Christian Bale, l'attore che meno di dieci anni fa si trasformò in uno scheletro ambulante per interpretare L'uomo senza sonno. Subito dopo, Bale - nei panni dell'imbroglione Irving Rosenfeld - si aggiusta un osceno parrucchino per «correggere» un riporto imbarazzante, ed entra in scena: assieme ai complici Richard Di Maso (Bradley Cooper con [...] Vai alla recensione »
A prima vista verrebbe da dire che American Hustle (cioè truffa) è una specie di Stangata meno allegra e spensierata. I due film hanno in comune gli anni Settanta, ma lì originavano il punto di vista, lo spirito del film; mentre qui sono il tempo dell'azione, visto da oggi e cioè da un punto di vista più cupo, certo assai meno spensierato. Irving Rosenfeld (Christian Bale) e Sydney Prosser (Amy Adams) [...] Vai alla recensione »